: quella prosa... tutta rammendi e rappezzi di luoghi ahimè troppo comuni
con le calze della padrona cicatrizzate dai rammendi. 3. collocare in matrimonio
anime oppresse esalavano da mille strappi e rammendi. alvaro, 7-10: il legno si
ma osservando da vicino, trovò quei rammendi molto ben fatti. 3.
scienza e pazienza ci vollero: cuciture, rammendi; un lavoro da certosino. gozzano
con le calze della padrona cicatrizzate dai rammendi.
vecchio abito nero, cosparso di innumerabili rammendi. gobetti, 1-40: cavour seppe
umido lenzuolo pieno di toppe e di rammendi gli è fieramente sospetto. =
di smagliature, strappi, rappezzi, rammendi! 3. incongruo, sproporzionato.
e i suoi lenti, minuziosi, pazienti rammendi. 2. disposto in ordine
palesante i segni... di rammendi che, specie alla luce, non
questo, no? una che ti rammendi i calzini, che ti tenga la roba
frusta / vesticciola per lei orni e rammendi. -rivestire. -figur.: rivestire
di smagliature, strappi, rappezzi, rammendi!... progressioni figurative..
riorlatura che però non reggeva e di rammendi che, specie alla luce, non facevano
armadi immensi pieni di lenzuola / che tu rammendi paziente. bernari, 4-195: prese
riparato con una rammendatura, pieno di rammendi (un tessuto, un vestito)
esegue lavori di rammendatura; che fa rammendi. tommaseo [s. v
, operaio che attende alla rifinitura con rammendi del tessuto che presenta difetti di fabbricazione
industria tessile, operazione di rifinitura con rammendi su tessuti difettosi. = nome d'
rammendicare, tr. (rammendico, rammendi chi). letter.
nord carolina e rimessa in opera con rammendi e ritocchi delicati. moretti, ii-853
s. v.]: roba tutta rammendi. pratesi, 5-149: la camicia
la camicia era di bucato con molti rammendi davanti che parevano da lontano un ricamo
, 9-50: un maglione pieno di rammendi le copre la gola e le braccia.
un cappotto inverdito, tutto toppe e rammendi, un maglione nero, a collo,
mencia, torbida, sfilacciata, tutta rammendi e rappezzi di luoghi ahimè troppo comuni
di smagliature, strappi, rappezzi, rammendi! 3. prov.
, ribruscolava fra la calza, i rammendi, il bucato da bollire.
nanda era tutto un ricamo di buchi e rammendi. -traccia o insieme di tracce lasciate
letter. che consiste nell'e- seguire rammendi (e ha valore fortemente iron.)
, agg. rattoppato, pieno di rammendi (un abito). emiliani-giudici,
del reale ingenerando altri delitti espiatori o rammendi della stoffa (ma non espiatori nel
nord carolina e rimessa in opera con rammendi e ritocchi delicati. -per estens.
immensi pieni di lenzuola / che tu rammendi paziente.. avita / semplicità che
della giubba. fenoglio, 5-iii-668: mi rammendi questo sette, per favore.
ormai sfibrate le asole e sapienti / rammendi qua e là, ma gli abiti /
mencia, torbida, sfilacciata, tutta rammendi e rappezzi di luoghi ahimè troppo comuni
vestiva una palandrana rossigna tutta a congegnati rammendi, striminzita, slabbrata, sfilacciata ai
fitta di smagliature, strappi, rappezzi, rammendi! bigiaretti, 10-43: nei vostri
fitta di smagliature, strappi, rappezzi, rammendi! a. fabbri [« alfabeta
armadi immensi pieni di lenzuola / che tu rammendi paziente. p. chiara, i-315