, / e a'cani far grandissimo rammarco ». -districarsi, muoversi liberamente
sovra le sue nozze / con tal queto rammarco si dolea. pallavicino, 1-44:
più non poteo, / con un rammarco tal dietro le tenne: / ahi
da'suoi lontano / giorni conduce di rammarco in quella / isola, che del mare
rammàrico (ramarco, ramàrico, rammarco, rimarco), sm. (
/ le mie giuste preghiere e 'l mio rammarco, / ché ben ne piangeran le
sentire / e a'cani far grandissimo rammarco ». 2. per estens
bacchini. alfieri, xv-31: oh qual rammarco / m'era al cor, che
pena / questa mi fia, noia, rammarco eterno. guglielminetti, 46: il
da'suoi lontano, / giorni conduce di rammarco in quella / isola. cattaneo,
, / onde tra lor ne fu grande rammarco. brusoni, 4-ii-42: con mio
? alfieri, 1-2io: oh qual rammarco / m'era al cor, che dell'
, / onde tra lor ne fu grande rammarco, / temendo che gravezze non rinfreschi