= l'agg. alberese per le ramificazioni a forma di albero che tale
miner. pietra da calcina con ramificazioni che ricordano quelle degli alberi. =
: questo modo di ragionare ha delle ramificazioni così sottili, così alessandrine, che ci
, della radice primaria e delle sue ramificazioni (propria delle gimnosperme e delle dicotili
piccole numerose cavità (alle estremità delle ramificazioni bronchiali) che formano gli elementi più
delle partizione, che separano le loro ramificazioni, tanto più ottusi quanto el nascimento
giovane dell'albero li angoli delle sua ramificazioni son più acuti. della porta, i-9
arterie, nervi) in forme simili alle ramificazioni di un albero. 3.
: in tutti i loro bronchi o ramificazioni dell'asperarteria vi si aggiravano molti lombricuzzi
alcun testo di lingua; perché quelle ramificazioni erano troppo naturali e spontanee. carducci
lapislazzuli. leonardo, 1-50: le ramificazioni dell'oro sparse per il lapis ovvero
grossi bronchi e da tutte le minori ramificazioni che penetrano nei polmoni. -catarro bronchiale
tutti i loro bronchi, 0 ramificazioni dell'asperarteria, vi si aggiravano molti
, irto di monconi tronchi delle minori ramificazioni; palo non sgrossato, spuntone di
di calcina, perché... le ramificazioni loro pel corso dell'acqua si vengano
quali muscoli o con quale o con quante ramificazioni 11 nervi s'infondino ne'predetti muscoli
le linfe alla vetta, seguendo le ramificazioni dei vasi capillari. 4. sm
e ricrescono, aumentando il numero delle ramificazioni; la dentatura è incompleta per mancanza
. anat. arterie collaterali: le tre ramificazioni dell'arteria omerale (arteria collaterale esterna
di vaste proporzioni, comprendente molteplici ramificazioni e attività complementari. e. cecchi
e a manca congestionava l'arteria e le ramificazioni. comisso, 7-292: quel marinaio
spine dei rosai, d'un purpureo di ramificazioni coralline. -formazioni coralline:
ninfee snodati come serpenti, copriva di ramificazioni verdi e rosse tutta la facciata.
. gadda, 5-14: ma le inesauribili ramificazioni dialettiche de'loro principali punti di vista
angoli delle partizione, che separano le loro ramificazioni, tanto più ottusi quanto el nascimento
ciascuna delle varie parti o sezioni o ramificazioni che derivano o si dipartono da un
comprendente specie a fusto sferoidale, senza ramificazioni, solcato longitudinalmente da numerose e rilevate
, con fusti corti, caratterizzati dalle ramificazioni basilari, fornite di grosse spine di
8-122: similmente aprendo e ripulendo le ramificazioni della vena porta dentro al fegato e i
massa. redi, 16-v-105: le ramificazioni dell'arteria celiaca...,
il cui tipo cambia col succedersi delle ramificazioni. = voce dotta, comp
rigide prive di filamenti e di ramificazioni. = voce dotta, lat.
corpo, portando dal lato esterno numerosissime ramificazioni; diversi canali escretori sboccano in un
prime vailette montane, perdendovisi amenamente con ramificazioni di ruscello. 2. a
un fusto carnoso articolato in numerose ramificazioni (pale) di color verde
che si forma fra le due ramificazioni della vite. palladio volgar.
vetri sono tutti ragnati delle più delicate ramificazioni che sembrano le piccole fotosculture degli alberi
fronde piana dicotoma o quasi dicotoma nelle ramificazioni, con li ricettacoli rigonfi che contengono
; sono piante arbustive o suffruticose a ramificazioni esili; con foglie erbacee semplici,
generalmente ascellari, costituiti da pannocchie con ramificazioni speciformi in cui gli organi sessuali sono
è simile alla gorgone '(le ramificazioni dei coralli fanno pensare alla testa e
elementi angolosi; si diffuse, in varie ramificazioni e con caratteristiche spesso assai diverse,
grottàglia, sf. grotta con numerose ramificazioni. linati, 17-72: questo speco
la membrana cellulare che circonda tutte le ramificazioni della vena porta nel tessuto del fegato;
. leonardo, 7-i-174: le ramificazioni de'nervi, che col
del sangue, 1 linfatici, le ramificazioni nervose, ed ancora quegli spazi che
arterie convergenti insieme colle loro tuniche e ramificazioni musculari, i linfatici, le valvule,
. si diramano in diversi scherzi di ramificazioni, che s'intralciano verso la pelle.
necessitato da una membrana piena di diverse ramificazioni intralciatissime. gemelli careri, 2-ii-272:
meno permeabili, in un gran numero di ramificazioni lontane. montale, 3-31: vecchie
cancrena. redi, 16-v-105: le ramificazioni dell'arteria celiaca,... irritate
cui struttura molecolare ha una o più ramificazioni. = voce dotta, comp
fra le piante grasse; hanno fusti e ramificazioni eretti; foglie opposte, spesse,
chiamasi arteria, con tutte le innumerabili ramificazioni da lui dependenti dovrà portare il detto
e i loro labirinti, stese le loro ramificazioni. = voce dotta, lat
canali membranosi con tologica. ramificazioni convergenti, destinati a raccogliere linfagògo
medesima, nelle quali terminano le ultime ramificazioni de'nervi e per mezzo delle quali
appianati. redi, 16-v-358: le ramificazioni di quelle arterie... scaricano
boschi e nelle macchie, caratterizzati da ramificazioni molto lunghe; foglie opposte; fiori
all'altra riva le piante parevano come ramificazioni di diaspro su la madreperla del cielo
fa parte o costituisce una di quelle ramificazioni interne del sistema circolatorio, nervoso o
escretorio, dalle quali si dipartono le ramificazioni secondarie. intelligenza, 107: dipinto
come le polipaie formano le loro stranissime ramificazioni. vittorini, 5-352: questo implica
esoscheletri mineralizzati che formano in tale modo ramificazioni arborescenti simili ai coralli, cosparse in
della cosa pubblica in tutte le sue ramificazioni, per vedere come gl'individui ne
uva gli manda. -nervi molli: ramificazioni nervose o parti di esse che agli
, viene esponendo la moltiplicazione e le ramificazioni della medesima. 3. facoltà di
è proprio, che si riferisce alle ramificazioni che hanno un solo asse principale;
apice vegetativo permanente, si dipartono ramificazioni secondarie (ed è il tipo generale
quantità di muchi possa entrare nell'estreme ramificazioni della vena del plesso coroide, li
arterie convergenti insieme colle loro tuniche e ramificazioni muscolari. redi, 16-ix-26: fa sì
piccoli e leggeri, sostenuti da esili ramificazioni (anche nell'espressione pianta della nebbia
e secchi, ridicoli nelle loro pallide ramificazioni venose. -sostant. c.
), da cui si staccano le ramificazioni. 9. econ. punto o
a notomizzare le più delicate e confuse ramificazioni di vene e di nervi. -assol
: ti mosterrà [la natura] le ramificazioni dell'oro sparse per il lapis over
arteria va sempre dividendosi per le innumerabili ramificazioni di essa, e sempre perdendo delle
stesso tipo d'infiorescenza in tutte le ramificazioni costituenti (un'infiorescenza composta).
formati da strutture dei pleopodi consistenti in ramificazioni tubolari; sono per lo più terrestri
perché in essi furono rappresentate le due ramificazioni della cristianità, occidentale, e orientale
. zool. ciascuno dei rami o delle ramificazioni delle corna dei cervidi maschi. -anche
parabrónco, sm. anat. ciascuna delle ramificazioni bronchiali che si distaccano dalle pareti
canne perpendicolarmente alla riva e munito di ramificazioni cieche nelle quali i pesci s'insinuano
nerveo le quali per la via delle ramificazioni nervose sono ad esse glandule tramandate.
disposte tutte lungo la parte interna delle ramificazioni (una foglia). o
non d'altro sieno composti che di ramificazioni di arterie e di vene e di
) ed è caratterizzato da conidiofori con ramificazioni terminali a forma di pennello, da
permeabili, in un gran numero di ramificazioni lontane. -aperto, disponibile.
dei prolungamenti dendritici dei granuli e delle ramificazioni cilindrassili terminali delle cellule di golgi.
, simile a un dicasio ma con ramificazioni comprendenti almeno tre assi verticillanti; è
, che presentano un tallo appiattito con ramificazioni pennate. tramater [s.
distico ed assai ramoso; e le ultime ramificazioni pettinate, uncinate e come arricciate.
e, al plur., le ramificazioni di tale nervo). tramater
, tanto per l'estensione delle sue ramificazioni, quanto per l'importanza degli organi ai
essere aggraffati se la catena principale contiene ramificazioni, polimeri stereoregolari o tattici con la
come le polipaie formano le loro stranissime ramificazioni. = forma femm. di polipaio
(alveoli) dove terminano le estreme ramificazioni dei bronchi (bronchioli): qui
di accrescimento e poi decombente, con ramificazioni ingrossate ai nodi e pubescenti; le
i loro labirinti, stese le loro ramificazioni, incastrate le valve della stessa forma
perfezione delle arti in tutte le sue ramificazioni ed in tutti i suoi risultati.
prime vailette montane, perdendovisi amenamente con ramificazioni di ruscello. -figur.
per più generazioni successive e con progressive ramificazioni, e recano uno stesso cognome; casata
, simili al noce, con ampie ramificazioni fruttifere, grandi foglie caduche imparipennate e
ma dotata di uno o più ordini di ramificazioni (radici secondarie, terziarie, ecc
gran numero nascono sul fittone e sulle sue ramificazioni, e che con la loro riunione
vetri sono tutti ragnati delle più delicate ramificazioni che sembrano le piccole fotosculture degli alberi
distendersi, articolarsi in rami o in ramificazioni; allungare i propri rami. -anche
bianchissimo rameggiano le vene. -produrre ramificazioni luminose (la folgore, una costellazione
dono. -che presenta volute e ramificazioni (una cornice). pirandello,
leonardo, 2-442: le ramificazioni delle piante, alcune, come l'
possente foresta splendida, piena di misteriose ramificazioni. calvino, 7-68: alberi di
alberi di lava color fumo protendevano contorte ramificazioni da cui pendevano sottili foglie d'ardesia.
il tronco principale quante tutte l'altre ramificazioni si moltiplicano in altri innumerabili sottilissimi intestini
quantità di muchi possa entrare nell'estreme ramificazioni della vena del plesso coroide? a
non d'altro sieno composti che di ramificazioni di arterie e di vene. nencioni
, 2-197: le più delicate e confuse ramificazioni di vene e di nervi. tarchetti
e secchi, ridicoli nelle loro pallide ramificazioni venose. 3. corso secondario di
dell'antichissimo alveo del ro e delle ramificazioni di quello. algarotti, i-v-206:
formata da una catena di colline, ramificazioni ultime del tauro, da cui è divisa
... che con le sue diverse ramificazioni par che divida e separi l'una
essa, viene esponendo la moltiplicazione e le ramificazioni della medesima. alvaro, 2-19:
medesima. alvaro, 2-19: le loro ramificazioni nei paesi vicini si conoscevano come le
montanelli, 121: il gesuitismo ha ramificazioni nel clero secolare e nel laicato;
e le sue dipendenze e le sue ramificazioni. gramsci, 1-10: i nuovi
^ sulla messa dei fedeli, sono ramificazioni e tentacoli della compagnia di gesù.
impadronirsi di questa organizzazione che sembrava avere ramificazioni dovunque. 6. figur. sviluppo
. calvino, 15-201: tra le ramificazioni d'argomenti mi sembra ogni tanto d'intravedere
giudice, 2-51: seguiva brahe attraverso ramificazioni diverse di pensiero, cercava di guidarlo
in tronco e... nudo di ramificazioni. - ambito in cui si esercita
la perfezione delle arti in tutte le sue ramificazioni ed in tutti i suoi risultati,
persona sufficientemente colta e attenta alle diverse ramificazioni del reale? ». =
-bot. che si presenta diviso in varie ramificazioni, non unito (un organo vegetale
bestia ramosa. -che ha numerose ramificazioni (il corallo, una colonia madreporica
il fulvo rame. -che presenta ramificazioni o diramazioni. redi, 16-iii-98:
2. per simil. che presenta ramificazioni luminose (un fulmine).
. leonardo, 2-492: tante sono le ramificazioni de'nervi, quanti sono li muscoli
'sulla massa dei fedeli, sono ramificazioni e tentacoli della compagnia di gesù o
. -reti neuronali: intreccio delle ramificazioni in cui si dividono i prolungamenti della
'disciplinare'sulla massa dei fedeli, sono ramificazioni e tentacoli della compagnia di gesù o
bot. nelle piante, disposizione delle ramificazioni della radice secondo regolari file longitudinali.
in minima grandezza con corte e spesse ramificazioni e con poche foghe, scoprendo in
diverse grandezze, poste secondo l'ordine delle ramificazioni de'bronchi dell'asperarteria. malpighi,
, caratterizzate da coma terminanti con tre ramificazioni. lessona, 1294: 'sambur'
presente stato di quelli e delle loro ramificazioni. magalotti, 7-31: desidererei sapere
della cosa pubblica in tutte le sue ramificazioni. bacchetti, 2-xix-319: ibsen..
cos'alcuna. 5. proteso in ramificazioni. govoni, 283: degli alberi
per più generazioni successive e con diverse ramificazioni; casata, stirpe; famiglia.
. civiltà delle macchine, 419: ramificazioni di cavi lungo la schiena di un
la catena della costa occidentale, con ramificazioni che giungevano fino al golfo del messico
scorciato. leonardo, 2-442: le ramificazioni delle piante, alcune, come l'
malpighi, 107: le figure osservate nelle ramificazioni, delle piante, sì come non
hanno breve fusto radicante o strisciante, ramificazioni dicotomiche o a monopodio, foglie squa-
leonardo, 2-492: tante sono le ramificazioni de'nervi, quanti sono li muscoli
, le congiuntive diancoperlacee solcate da rosee ramificazioni venose. 6. percorso da
di corpo, salendo con scale intorno alle ramificazioni dell'albero, addoprano un piccolo stecco
di spina dorsale all'italia, le molteplici ramificazioni che si partiranno da lei la muniranno
del legno, così denominato per le ramificazioni nodose e spinate a vertebre.
e si presenta sotto forma di piccole ramificazioni nodose ed articolate a foggia di vertebre
). redi, 16-v-105: le ramificazioni dell'arteria celiaca, le quali metton
di questi fiori una o due delle ramificazioni dello stilo erano completamente trasformate in altrettanti
delle generazioni e nell'estensione delle diverse ramificazioni; schiatta, casato, lignaggio,
uomini, si possono annoverare nelle loro ramificazioni maestre. tecchi, 14-153: vi sono
significato 'disciplinare'sulla massa dei fedeli, sono ramificazioni e tentacoli della compagnia di gesù.
terrestri, costituita nei casi più evoluti da ramificazioni di tubuli, aperte all'estemo con
artropodi, ciascuna delle sottili terminazioni e ramificazioni delle trachee ripiene di liquido.
partic. zool.: che presenta due ramificazioni oltre al tronco principale (un palco
possente foresta splendida, piena di misteriose ramificazioni. r. bonghi, 434:
per gli studiosi. distinguo tutte le ramificazioni dell'albero vascolare. -embriol. area
terreno (sulle quali saranno poi portate ramificazioni orizzontali e verticali); spalliera.
principio rimasto in tronco e altrettanto nudo di ramificazioni, quanto gli alberi asparagei disegnati da
struttura che rappresenta graficamente per mezzo di ramificazioni rapporti per lo più di derivazione tra
del moderno fondamentalismo islamista, con relative ramificazioni jihadiste, affondi le sue radici nel
r grottàglia, sf. grotta con numerose ramificazioni. casti, clxx-225: fra queste