sm. rar. il congioire, il ral legrarsi insieme.
saba, 382: di cose apprese a ral legrarsi un tempo / invise
lei fur conosciute / le voci fune- ral che in usanza / erano allor per pelopea
meglio, lxxxviii-n-109: la forza corpo- ral mi fu sì tolta / che non può
, dell'ordine de'trampolieri e del genere ral lus. ha l'abitudine
che giunse al mar salanti; ral porto di cartagin si arrivò.
, lxxxviii-ii-112: pur de'ben tempo- ral l'aver divizia / fece che l'appetito
ritenuta nel bastimento e gettate in mare per ral lentarne il suo corso onde
fatta siete sposa, / il tempo- ral v'invita orna'd'amore. d.
degli oceani non è possibile soggiornare, mettere ral. campetti [« il manifesto »