dioscoride], i-54: chi ben raguaglia la cannella, la qual noi chiamiamo
fama è di lui, né si raguaglia. guicciardini, v-21: credettesi,
, 21-86: lasciagli andar, ché iddio raguaglia tutto / e rende a'servi suoi
importanza. garzo, xxxv-ii-308: quarta raguaglia: / quello non fa medaglia.
staio. garzo, xxxv-ii-308: quarra raguaglia: / quello non fa medaglia.
aridi. garzo, xxxv-ii-308: quarra raguaglia: / quello non fa medaglia.
fama è di lui, né si raguaglia. 5. raggiungere o far
rende sterile la penna d'ogn'uno che raguaglia, mentre, sepolto nell'ozio e
città di romagna, e con quella lo raguaglia della disavventura di sua casa e di
sessantesimo quadro, non tanto esso mondo raguaglia e sopracresce e cresce, ma se la