tura di poesia; trasmissione radiofonica; ascolto di un'opera, di
una stazione trasmittente; intercettare una comunicazione radiofonica o telegrafica; raccogliere, assorbire
; raccolto, ricevuto (una trasmissione radiofonica; l'energia sonora o luminosa, ecc
: il testo di una trasmissione radiofonica o televisiva. collodi, 639
stesso. -correttore per disturbi nella ricezione radiofonica: dispositivo che si inserisce nel circuito
differita '. 3. trasmissione radiofonica o televisiva differita: testo dapprima registrato
giornale (e anche di una trasmissione radiofonica o televisiva) che riporta le informazioni
carattere pratico; titolo zione telegrafica o radiofonica. -indicativo indi alcuni periodici. -
pellicola o in una trasmissione televisiva o radiofonica. -inserto filmato: brano cinematografico
in una comunicazione telefonica o telegrafica o radiofonica o televisiva, sia per entrare segretamente
2. telecomun. disturbo della ricezione radiofonica provocato dalla sovrapposizione di due oscillazioni
le prove negli studi (nell'organizzazione radiofonica è detto ispettore di sala, e
. telecom. messa in onda: emissione radiofonica o televisiva (di un programma,
corso di uno spettacolo, di una trasmissione radiofonica o televisiva, di un'assemblea o
). -in partic.: emissione radiofonica o televisiva che proviene da località distanti
notiziàrio, sm. rubrica televisiva, radiofonica o giornalistica, o pubblicazione periodica
onda: essere trasmesso (un'emissione radiofonica o televisiva). la stampa [
in onda: trasmettere (un'emissione radiofonica o televisiva). -fare venire in
scritto e realizzato esclusivamente per la programmazione radiofonica o televisiva. 16. metrol
, installato su un'antenna telefonica o radiofonica, che consente la trasmissione di onde
lunghezze d'onda altrui (un'emittente radiofonica o televisiva). -abusivo (l'
registrazione o per una trasmissione in diretta radiofonica o televisiva. e. cecchi,
uno spettacolo teatrale, in una trasmissione radiofonica o televisiva, ecc., svolge
di una proiezione o di una trasmissione radiofonica o televisiva, indica la ripetizione di
rappresentazione. -in partic.: trasmissione radiofonica o televisiva. barilli, 8-147:
., di una trasmissione televisiva, radiofonica, ecc.) riservato all'informazione commerciale
giorno); parte di una trasmissione radiofonica o televisiva messa in onda in più
carcerati. -per estens. trasmissione radiofonica, in par- tic. di notizie
stasera. -radio rurale: trasmissione radiofonica particolarmente destinata agli agricoltori. panzini
', organo ufficiale dell'* unione radiofonica italiana ', concessionaria esclusiva del servizio
disturbo nella ricezione di una trasmissione radiofonica o televi siva, dovuto
] -. 4 radiorivista ': trasmissione radiofonica simile a una rivista (teatrale
italia. quale organo ufficiale della unione radiofonica italiana aggiungerà qualche nota informativa sulle linee
che andava pronunciando con brio e intonazione radiofonica erano del tutto prive di significato.
che per giunta ci serviva alla moda radiofonica, e a ballare la quadriglia.
risacca ', come qualsiasi altra trasmissione radiofonica dal vivo, sottintende un costante governo
radiogiomale della seconda e maggiore rete radiofonica. = comp. da radio1
{ ràdio lìbera), sf. emittente radiofonica che non dipende dall'ente di stato
. disus. programma dedicato all'informazione radiofonica su temi attinenti alla moda (anche
. radiotecn. trasmis sione radiofonica costituita da registrazioni effettuate in tempi e
). radiomusicalità, sf. trasmissione radiofonica di musica. radiocorriere [n-i-1941
.]: 'radiorivista ': trasmissione radiofonica simile a una rivista (teatrale)
giornalistico effettuato per conto di un'organizzazione radiofonica. 2. marin.
). radiotrasmissióne, sf. trasmissione radiofonica. regio decreto-legge 23 ottobre 1925,
2. ascolto di una trasmissione radiofonica (registrata o in diretta) contemporaneo
riprendendo la linea (in una conversazione radiofonica). cassieri, 11-36: «
di radiotelecomunicazioni (anche nell'espressione rete radiofonica o televisiva). cassieri, n-21
, ecc., di una trasmissione radiofonica o televisiva. cassieri, 11-52:
il seroni, di una breve presentazione radiofonica per gli scapigliati. -che presenta
-disturbo nella ricezione di una trasmissione radiofonica. volponi, 9-189: quando cominciarono
'la risacca', come qualsiasi altra trasmissione radiofonica dal vivo, sottintende un costante governo
2. carattere proprio di una serie radiofonica o televisiva. il manifesto [
più numeri successivi di un periodico. -serie radiofonica, televisiva: ciclo di trasmissioni che
limite di tempo stabilito per una trasmissione radiofonica o televisiva. 2.
programmazione (una trasmis sione radiofonica o televisiva); far durare una trasmissione
pubblicare, un film, una trasmissione radiofonica o televisiva, ecc. boine,
steva un sità sonora di una trasmissione radiofonica o lu -traccia, segno
, che precede o conclude una trasmissione radiofonica o televisiva (anche nell'espressione sigla
in ascolto dei programmi di una rete radiofonica o, anche, televisiva. cassieri
. -per estens.: breve rubrica radiofonica. marc aurelio, 251: porta
scelta dei brani musicali per una trasmissione radiofonica o televisiva. p gonnelli,
teatrale, in una trasmissione televisiva o radiofonica. m. maccari, 208:
pochi minuti, diffuso da un'emittente radiofonica o televisiva o inserito in una trasmissione
, in una trasmissione televisiva o radiofonica. piena di sottintesi e di
uno spettacolo di varietà, in una trasmissone radiofonica e televisiva. f.
informazioni via etere captabili con un'apparecchiatura radiofonica o televisiva. - anche: 11
che trasmette dall'estero (una stazione radiofonica o televisiva); che si sviluppa
del numero di un giornale o trasmissione radiofonica o televisiva di un notiziario al di
lo stato di continua tensione con la boite radiofonica. ora ne sono uscito: e
. -interrompere una comunicazione telefonica o radiofonica, un contatto elettrico. a
20- 299: pensi alla lingua radiofonica, che è della rai e fu del-
in mano. -stazione televisiva o radiofonica. pasolini, 21-438: non si
. -in una trasmissione televisiva o radiofonica, stacco pubblicitario. m. antonioni
a largo raggio, in cui un'emittente radiofonica o televisiva fa da capofila ad altre
. presentatore di una trasmissione televisiva o radiofonica che affianca il conduttore principale o che
2. chi conduce una trasmissione radiofonica o televisiva programmandone i brani musicali.
di praticanti. 3. rubrica radiofonica, televisiva o pubblicata su giornali,
- per estens.: rete televisiva o radiofonica privata. s. berlusconi [
private, ivi comprese le agenzie di informazione radiofonica, esercenti servizi radiotelevisivi comunque realizzati con
radiofonia. 2. trasmissione radiofonica. = comp. da radio,
di un'emittente televisiva e di una stazione radiofonica. = voce ingl., deriv
spot pubblicitari inseriti all'interno di una trasmissione radiofonica o televisiva. la repubblica
. 2. na nella tecnica radiofonica o televisiva, fusione di due o
immediatamente anteriore a una trasmissione televisiva o radiofonica. la stampa [26-v-1995]
ràdio1, sf. radio pirata: emittente radiofonica privata non autorizzatao che trasmette su bande
, non a me che di cultura radiofonica sono così poco nutrito. na radioattivo
alla scelta dei brani musicali per una trasmissione radiofonica o televisiva.
punto di ieri, subito dopo la sigla radiofonica, è finito in manette roberto da
, sf. invar. telecom. emittente radiofonica che trasmette attraverso tramite internet.