sm. e f. invar. in radioastronomia, classe di radiosorgenti che emettono onde
[s. v.]: 'radioastronomia ': ramo dell'astronomia che studia
da questo punto di vista, quindi la radioastronomia ha superato di gran lunga l'astronomia
radioonde non modulate. nacque così la radioastronomia. g. setti [«
», 19-x-1983], i: la radioastronomia ha rilevato un panorama in gran parte
m. -ci). proprio della radioastronomia. radioastrònomo, sm. studioso di
. radioastrònomo, sm. studioso di radioastronomia. p. bianucci [
quindi osservabile solo con i metodi della radioastronomia. a. ferrari [«
anziché una sola; è usato in radioastronomia per determinare la posizione delle radiosorgenti.
radioonde. -in partic.: in radioastronomia, regione dello spazio che emette radioonde
usato per registrare radioemissioni; in radioastronomia può essere applicato al radiotelescopio.
sce alle radiostelle, alla radioastronomia. radiostereofonia, sf. radiotecn
. strumento di importanza fondamentale in radioastronomia per lo studio delle radiosorgenti, le
'radiotelescopio ': strumento usato nella radioastronomia per determinare la posizione delle radiostelle.