23 (388): l'innominato raccontò brevemente, ma con parole d'esecrazione
visioni incantevoli! verga, i-69: mi raccontò la sua storia, una di quelle
, 502: secondo che già mi raccontò un venerabile sacerdote, chiamato fra cuculio,
uomo di cultura. soldati, 114: raccontò per lungo e per largo come,
opera di arginatura. nievo, 201: raccontò allora com'egli fosse venuto quella sera
di suicidio. verga, i-479: una raccontò della sua amica; bella come un
si mise in attenzione; e tinnominato raccontò brevemente. -stare in attenzióne:
boccaccio, i-463: cantando poi [raccontò] del nibbio, il quale le
. boccaccio, i-463: cantando poi [raccontò] del nibbio, il quale le
avanti andare,... questo raccontò a currado. -vivere; campare
sul monte. svevo, 2-500: raccontò che quella sera doveva andare al veglione
che il cognobbe, tutto lacrimoso / gli raccontò la gran disaventura, / come
oggi, batti domani, finalmente essa gli raccontò tutto quello che era passato fra lei
viani, 14-238: naso e pesetto raccontò inoltre che lui si era scaltrito da
, ridendo a più potere, raccontò una tal berta,... disse
lascia menare. varchi, 23-118: raccontò pubblicamente in bigoncia la cagione, perché
e biscrome! fogazzaro, 5-32: raccontò che... aveva incontrato le
, 5-144: sedemmo cinto nel prato e raccontò a bocconi la storia.
, con brievi ma però gravi parole raccontò... la crudeltà usata contro
l'ascoltava. svevo, 2-500: raccontò che quella sera doveva andare al veglione;
*. tommaseo, ii-418: mi raccontò poi... come, uscito appena
che non mancava di buon senso. mi raccontò ch'essa stessa aveva dei forti dubbii
noie. oriani, x-21-46: egli le raccontò, il viaggio, le speranze,
della fede? e 'l santo gli raccontò. machiavelli, 878: aspetto la risposta
e categorie. svevo, 2-490: le raccontò quale lotta immane fosse scoppiata fra poveri
fattosi, tutta la istoria... raccontò. bandelfo, 1-17 (i-198):
ricordo d'un episodio grazioso che mi raccontò, alla vigilia della battaglia su la marna
e sanguigne. svevo, 2-470: raccontò di aver vista a teatro, in
a forza di reticenze e di scongiuri raccontò, o meglio fece capire, che
, 7-93: da quando il vangelo raccontò di tale condizione, dell'uomo,
3-606: giovanni, turbatissimo, mi raccontò che aveva smarrito una lettera di cui molto
., 34 (588): raccontò che gli s'era accostato un untore,
). svevo, 3-568: mi raccontò di aver parlato con l'infermiere che
: ella, tuttavia piangendo, gli raccontò la cattura, la compreda, e la
della fede? e 'l santo gli raccontò. bembo, 1-140: mi raccontò che
gli raccontò. bembo, 1-140: mi raccontò che, dormendo egli questa notte prossimamente
al cugino, andatolo a ritrovare, gli raccontò la cagione de'suoi dispiaceri. tasso
correttor chiedea. collodi, 78: raccontò per filo e per segno l'iniqua
: la cameriera... mi raccontò che sui giornali non parlavano del tentato
berta tomone; / alla qual raccontò tutto l'affare. -far colazione
ii-63: e nella sua ingenua fiducia mi raccontò un idillio comico-serio che mi commosse.
., 15 (260): le raccontò in compendio il noioso accidente. collodi
a proposito di compleanni e di regali raccontò una cosa, di una persona,
11-2: ella (tuttavia piangendo) gli raccontò la cattura, la compreda, e
al cugino, andatolo a ritrovare, gli raccontò la cagione de'suoi dispiaceri, e
terzi. pavese, 5-21: mi raccontò che lui a casa aveva fatto il
in un amico fidato, al quale raccontò, in gran confidenza, l'opera
occhi nostri. svevo, 3-609: raccontò di quelle donne presidentesse, giomaliste,
e i connotati. collodi, 78: raccontò per filo e per segno l'iniqua
infino al cuoco e l'ortolano, raccontò loro quello di che avea a rispondere
danno i gerarchi? -disse la signora. raccontò un fatto che le constava personalmente.
o proprio loro. nievo, 201: raccontò allora com'egli fosse venuto quella sera
. tozzi, i-83: e lola raccontò come un giovanotto, impiegato al demanio,
de'cavalieri. bembo, 1-140: mi raccontò che, dormendo egli questa notte prossimamente
toscano. pavese, 4-203: dino raccontò queste cose in presenza di cate e
: da principio sino alla fine gli raccontò gli amorevoli comandamenti del padre e la
, infino al cuoco e l'ortolano, raccontò loro quello di che avea a rispondere
1-55: una volta, mio nonno mi raccontò che, bambino, sul punto di
dire più tardi, questo non lo raccontò, scherzando copertamente cogli amici: «
articoli della fede? e 'l santo gli raccontò. sannazaro, 9-145: corbo malvagio
mantenne. pavese, 4-295: mi raccontò ch'era in missione viveri. mi disse
mezz'ora. pavese, 4-295: mi raccontò ch'era in missione viveri. mi
lesto lesto. svevo, 3-608: raccontò che le donne in inghilterra erano tutt'
, ciò che fatto avea pienamente le raccontò. sacchetti, 53-98: priore mio
in un amico fidato, al quale raccontò, in gran confidenza, l'opera buona
in un amico fidato, al quale raccontò in gran credenza la buona opera che
minime o crome. fogazzaro, 5-32: raccontò che... portava in mano
, infino al cuoco e l'ortolano, raccontò loro quello di che avea a rispondere
prima. svevo, 2-479: gli raccontò che l'aveva visto sulla via, pallido
fare! levi, 1-157: mi raccontò che egli era stato anche in buone
sospensioni, con molti ohimè, le raccontò il miserabile caso. d'annunzio,
, eludere. sarpi, ii-406: raccontò con quanta prudenza e destrezza il cardinal
, i-463: e insieme con questo, raccontò il luogo ove è colei che la
commozion d'animo e compunzion di spirito raccontò il petrarca disprezzi tanto segnalati, che
. alvaro, 14-16: ella mi raccontò come si conciliò con suo marito.
si spengono. fogazzaro, 4-240: mi raccontò ch'egli... non pareva
nabal fu difebbriato, la sua moglie gli raccontò tutte quelle cose: e 'l cuore
si vedea, quegli a'cir- custanti raccontò, ed in quegli l'ultime sue parole
mormorò qualcosa, e il collega mi raccontò poi che gli aveva detto con qualche
destare la mia compassione, essa mi raccontò che la disgrazia finanziaria della sua famiglia
d'animo e com- punzion di spirito raccontò il petrarca disprezzi tanto segnalati, che
padre macario. svevo, 3-600: egli raccontò il fatto, urlando per vincere l'
d'un bianco gallo... poi raccontò averneli veduta... altra contra
con presto andamento, andato ad atene loro raccontò la novella. tramater [s.
la feccia. marino, 263: non raccontò che 'l figlio / vestita avesse già
ridurmi agli estremi. bocchelli, 6-214: raccontò le peripezie e gli estremi di crevascoldi
. una vecchia donna che l'assisteva mi raccontò che il medico non l'aveva ancora
): con voce rotta dal pianto, raccontò come, pochi giorni prima, mentre
fino alle finali, la balia raccontò, a punto a punto, tutto quello
destare la mia compassione, essa mi raccontò che la disgrazia finanziaria della sua famiglia
cantoni, 858: qui il messo raccontò i casi di galeazzo con tutte le
gallizia. gelli, 15-ii-208: francesca raccontò al poeta il mal fortunato fine del
. e. gadda, 317: raccontò la storia... [di]
futuri. ariosto, 13-74: le raccontò la maggior parte / de la futura
della propria fortuna. faldella, 5-65: raccontò di averla vista... passare
ti dia il cavallo -; / e raccontò della volpe e del gallo. pananti
un dì fra i calici / mi raccontò / che di una bella / gentil donzella
statuto. de marchi, i-784: raccontò che in america aveva udito che nella
. de marchi, i-927: gli raccontò allora [il pittore] che aveva fatto
esagerata. orioni, x-5-121: le raccontò con arte di consumato romanziere la propria
disse che veniva di asia, e ci raccontò la tanta grazia che lui aveva avuta
uccisa. baldini, 6-22: gli raccontò come fosse atteso a pranzo e gli chiese
in grembo alti 144: mi raccontò le storie dei castelli che gremiscono antenori
manzoni, fermo e lucia, 631: raccontò succintamente la storia di lucia, o
. fogazzaro, 11-103: ella gli raccontò un'iliade di guai. 2.
sua madre »! tecchi, 13-40: raccontò anche con quanta grazia e disinvoltura renzo
di santa maria, ii-13: gli raccontò l'importunità e perversità di sua madre
., 34 (588): raccontò che gli s'era accostato un untore,
nievo, 722: il segreto mi raccontò anche una visita assai impreveduta che avevano
molte sospensioni, con molti ohimè, le raccontò il miserabile caso. d'annunzio,
incavato dai digiuni e dalle veglie, raccontò... che avevano avuto quattro scontri
., 24 (420): raccontò del matrimonio concertato, del rifiuto di don
incicciato. pirandello, 7-726: questo raccontò neli torto- rici, là dal barbiere
d'annunzio, iv-2-254: ad ognuna raccontò il fatto, ad ognuna espose la
sp., 3 (40): raccontò come,... mentre tornava
alla grotta. pascarella, 1-108: mi raccontò come laggiù a canneto vi sia un
verga, i-92: tutti coloro ai quali raccontò il fatto credettero che fosse stato inganno
, 215: il costante raccontò dei fatterelli burleschi un'insalata di preti
subordinata. baretti, 6-301: mi raccontò come fu gabbato dal suono di certi
l'istorico delle mattematiche lo descrisse e raccontò la serie di molti mattematici moderni che
piano ogni sera durante più mesi mi raccontò, sommariamente s'intende, del gran
accetteranno. zavattini, i-85: mi raccontò un episodio, ignoto ai più, intorno
che fa rapporto al superiore, gli raccontò punto per punto che il telegramma urgente
nella corrispondenza. svevo, 8-308: raccontò con modestia voluta dei suoi affari,
promise largamente e alla sua donna il raccontò. ariosto, 28-42: il re
infedeli; e da quel che me ne raccontò l'ombra amante, vi so dire
legatari. 0riani, x-2-271: mi raccontò... come nel suo testamento mi
loro; sedemmo cinto nel prato e raccontò a bocconi la storia. -plur
cristo. pascarella, 1-108: mi raccontò come laggiù a canneto vi sia un fiume
profanazione. boccalini, iii-227: raccontò [il principe]... i
incassarsi: mi parlò ieri e mi raccontò il suo disegno, ch'egli ha
ch'egli temeva,... raccontò ad annetta delle domande che macario gli
pavese, 2-99: quel giorno ci raccontò che da ragazzo aveva fatto il magnano
piano ogni sera durante più mesi mi raccontò, sommariamente s'intende, del gran
madre cercava di farle alla sfuggita, raccontò la storia del tentativo fatto in casa
'afrodite'di pierre louys... raccontò come fosse costretto a leggerne poche pagine
tutta scandalizzata. pavese, 7-159: mi raccontò che ai primi tempi lei gli aveva
tutta la istoria della angoscia d'aldobrandino raccontò e a lei disse chi ella era,
seneca volgar., 3-382: raccontò [euripides] il martidio e 'l
2 (38): renzo le raccontò brevemente la storia di quella mattina.
dilet- tevol voce... li raccontò l'istoria di biancabella, non però
ciò che stato era, e come, raccontò. tasso, n-iii-704: se questi
providenza un profeta veridico, che loro raccontò le misericordie del cielo usate con essi
1-65: il dottore marco marci mi raccontò che un religioso gli domandò una volta
e con pietose parole [giletta] raccontò ciò che già fatto avea per amor
sospensioni, con molti ohimè, le raccontò il miserabile caso. pirandello, 6-26
miserie. silone, 5-43: gli raccontò le illusioni, le disillusioni, le
bacchelli, 1-i-540: don giuseppe romagnoli raccontò scandalizzato che due barnabiti, padre gavazzi
, uomini quasi fiere,... raccontò, mentendo per la strozza. carducci
soggetto. palazzeschi, 1-627: mi raccontò che possedeva una raccolta di cartoline,
da qualche monosillabo di bube. gli raccontò cosa aveva fatto in quel tempo.
me? fucini, 190: mi raccontò un monte di miserie della sua famiglia
malachia. marini, 1-395: le raccontò tutto ciò che il dì innanzi gli era
livio volgar., ii-1-13: poi appresso raccontò la nascènza de'suoi nipoti e com'
che fa rapporto al superiore, gli raccontò punto per punto che il telegramma urgente
, 1-65: il dottore marco marci mi raccontò che un religioso gli domandò una volta
di fénelon. bacchetti, 1-ii-77: raccontò a suo padre quel che aveva visto a
qui...; e le raccontò in compendio il noioso accidente. leopardi,
. e. cecchi, 13-496: mi raccontò gilardi di aver sentito nottolina2, sf
giudizi 'obiettivi'. borgese, 1-336: raccontò sommariamente ogni cosa, con scrupolo obbiettivo
madre cercava di farle alla sfuggita, raccontò la storia del tentativo fatto in casa
senza veleno. monelli, 2-429: mi raccontò che si era trovato con caligola i
5-2 (1-iv-461): la gostanza gli raccontò ogni suo accidente e l'onor che
tutto per ordine e per filo / raccontò il sogno. g. gozzi, 1-8-81
, dissi io. « sì », raccontò mia madre. « il babbo loro
infino al cuoco e l'ortolano, raccontò [ecc.]. a. cattaneo
terzana, la novella che il signor valenza raccontò, essendo da me stata scritta,
: con voce rotta dal pianto, raccontò come, pochi giorni prima, mentre
23 (388): l'innominato raccontò brevemente... la prepotenza fatta a
: ai figli e ai conoscenti berti raccontò d'averla messa in una casa di
per fare un dato lavoretto (mi raccontò il fattori) ci sarebbe voluto quel
7-31: anche lilì divenne allegra. raccontò che di giorno lavava e tosava i
a chiamar un suo amico e gli raccontò tutto quel che passava. paruta,
): in pien popolo [ferondo] raccontò la revelazione statagli fatta per la bocca
fin dal tempo favoloso, quando si raccontò che apolline avea ucciso pittone il serpente
dagli uomini. pavese, 7-80: mi raccontò che da ragazza era stata in collina
: livio la fece polita: egli non raccontò, che [orazio] fosse ferito
caldo e colorito d'imagini vive, raccontò la nuova leggenda come s'era formata
: in pien popolo [ferondo] raccontò la revelazione statagli fatta per la bocca
lubricità fatte in giovinezza. e ciascuno raccontò le più porche. -indecente,
c. e. gadda, 317: raccontò la storia, lontana, dell'ambasciatore
cantù, 1-300: la vicina mi raccontò siccome gli amori della fanciulla con quella
di frasi e di gesti, mi raccontò la storia. tombari, 4-05:
corse al re, e precisamente li raccontò ciò che le fanciulle avevano insieme detto.
e dilettevol voce... li raccontò l'istoria di biancabella, non però
corpi amorosi. pavese, 7-80: mi raccontò che da ragazza era stata in collina
, 23 (388): l'innominato raccontò revemente, ma con parole d'esecrazione
poi, scrivendo al mio amico gli raccontò il fatto, concludendo che tenevasi
obblighi professionali. silone, 5-43: gli raccontò le illusioni, le disillusioni, le
venustà e allegria. forteguerri, 29-38: raccontò il sogno e le mutate forme /
loro dalla testa il fumo, cristo raccontò ciò che proseguisco a dire. 12
). bembo, 3-186: mi raccontò che, dormendo egli questa notte possimanamente
. c. levi, 3-159: raccontò inaudite stravaganze e follie di spettacolosi membri
fine e'fosse venuto quivi, mi raccontò una sua prudenza invero poco buona, dicendomi
quasi senza alcuna cosa mutarne, mi raccontò già un ser dino perini, nostro
missionari, un altro giorno l'abate mi raccontò anche questa. -la risoluzione o
proletari. jovine, 5-418: luca gli raccontò quello che aveva fatto durante restate a
: la chiamò a quattr'occhi e le raccontò il come e il quando avesse ingannato
bacchetti, 5-102: di quel che le raccontò della sua passeggiata, giulia potè raccapezzare
credenza, ciò che fatto aveva pienamente le raccontò. livio volgar., 1-34:
cominciando dal pricipio del fatto, li raccontò il luogo, il tempo e le parole
. g. gozzi, i-4-137: raccontò loro che la sua geva era divenuta pazza
23 (388): l'innominato raccontò brevemente... la prepotenza fatta
fede? » e 'l santo gli raccontò. landino [plinio], 390:
o dilettazione. buonafede, 2-vi-287: raccontò la serie di molti mattematici moderni che
vita. pavese, 7-80: mi raccontò che da ragazza era stata in collina
con pietose parole [gi- letta] raccontò ciò che già fatto avea per amore del
brigata di donne, loro ordinata- mente raccontò la novella. bibbia volgar., i-74
di pesci. idem, 564: mi raccontò d'un branco di cinquantadue lucherini,
. faldella, ii-2- 172: femà raccontò come si facevano buone retate di quaglie.
, a forza di reticenze e di scongiuri raccontò, o meglio fece capire, che
il solito ritornello... e le raccontò della polenda, e ne fecero insieme
e, richiestagli segreta udienza, gli raccontò gli avuti sospetti e le parole che
che pampinea della ritrosa moglie di talano raccontò. algarotti, i-vm-27: il più
iv-361: la sera... raccontò tutto al marito: che, a ogni
in un amico fidato, al quale raccontò, in gran confidenza, l'opera
restaura o rinnova. nievo, 201: raccontò allora com'egli fosse venuto quella sera
espressamente l'avviso del padre, e raccontò quello ch'egli stesso aveva veduto e
. grazzini, 9-486: dogliosa li raccontò... che da un certo
(1-iv-320): in pien popolo raccontò la revelazióne statagli fatta per la bocca del
atroce. massaia, ii-181: mi raccontò come abba saha si fosse messo in
troppo rosso. malaparte, 7-309: raccontò che durante la guerra civile in spagna
rotta da molti singhiozzi di pianto le raccontò tutto ciò che il dì innanzi gli
la superiora. pavese, 4-184: mi raccontò, rossa in faccia, che mussolini
carrà, 441: vittore grubicy mi raccontò che allora segantini, quasi analfabeta,
, qualche anno prima, di cui raccontò a lungo i sintomi e il decorso.
avvenuto gli fosse infino a quel punto raccontò all'abate. brusoni, 263: né
di nascosto a suo padre... raccontò come fosse costretto a leggerne poche pagine
e più. pasolini, 1-34: raccontò che era stato lui a uccidere una vecchia
scalcinata. alvaro, 9-318: egli raccontò che, venendo a casa con la sua
di molte bastonate. pallavicino, 1-348: raccontò ch'eraclito, stando adagiato una volta
breve riflessione esaminata la mente, mi raccontò che il dotato una sera, nella
ritrovar il duca, il quale gli raccontò di punto in punto tutto il succeduto,
», 8-xi-1987], 81: mi raccontò un suo collaboratore [di enrico mattei
(588): arrivato a casa, raccontò che gli s'era accostato un untore
un anello. pea, 7-116: mi raccontò che era stato trovato, con tanti
, 2-311: un giorno un senatore raccontò che la mattina al senato, in
zia... passò di qui e raccontò tante sciagure che volli aiutarla un poco
come il mar tempesta mena, / raccontò tutto (e molto ne sospira)
fredde scipidezze a raccontare, una ne raccontò che trovò in cesare qualche intoppo,
a forza di reticenze e di scongiuri raccontò, o meglio fece capire che..
in un amico fidato, al quale raccontò, in gran confidenza, l'opera buona
punto non fu mai preciso, anzi raccontò delle storie, secondo come gli venivano.
60: la signora... gli raccontò ogni cosa seguitale a cairo. landolfi
svevo, 8-434: poche sere dopo mi raccontò che quella sfacciateli di renata aveva dichiarato
serdonati, 15-78: la madre le raccontò [a santa brigida] lepene che pativa
, i-302: paola pietra... raccontò il fatto del galantine e della vita
: 1 padri dei suoi padri, mi raccontò, erano stati calderai ('magnìn'
madre cercava di farle alla sfuggita, raccontò la storia del tentativo fatto in casa di
questo passo il patrizio, sì come eglimi raccontò, et isgridato dalla signora tarquinia, confessòessersi
i nostri figli. bacchetti, 1-ii-77: raccontò a suo padre quel che aveva visto
e dilettevol voce... li raccontò l'istoria di biancabella. forteguerri,
del sognato suo avo, mirabil sogno raccontò di suo padre. g. ferretti
le cose. borgese, 1-336: raccontò sommariamente ogni cosa, con scrupolo obbiettivo
a cavai coll'ulivo, / ch'e'raccontò come t fatto epandato. -giungere
un'abitazione. pallavicino, 1-348: raccontò ch'eraclito, stando adagiato una volta
. pavese, 4-165: cate mi raccontò di sé. disse che aveva lavorato,
sospensioni, con molti ohimè, le raccontò il miserabile caso. leopardi, v-542:
. bacchetti, 16-140: non raccontò altro delle sue avventure, ma di
. marzocchi, ii-129: il re la raccontò e intanto nina si tirò in disparte
ammirato, ii-48: il nostro aspro non raccontò i versi della fortuna di mare detti
una signora. svevo, 2-443: gli raccontò della serata passata in personale specializzato
fece le meraviglie e allora cecchino gli raccontò la sua storia, poi gli prese
sviluppo. soldati, 2-42: gli raccontò che, a ottobre, avrebbe cominciato
od una sirena. l'altra le raccontò le cose successivamente. 5.
finì con quella di riaversi e ci raccontò. tozzi, iv-196: perché ti sei
fermo e lucia, 667: gli raccontò in succinto la persecuzione fatta da quello sgraziato
sacri come lucano con la poetica licenza raccontò. castri, vi-56: bisogna tagliare il
. le aveva parlato... gli raccontò. donato degli albanzani, ii-237:
dove minuccio ordinatamente ogni cosa udita gli raccontò. gherardi, iii-8: fu la
tenuto duro. pavese, 7-123: mi raccontò che tutti i vecchi erano vivi,
ne menò a mano / e sì gli raccontò tutto il tenore. serdini, 1-216
7-31: anche lilì divenne allegra. raccontò che di giorno lavava e tosava i cani
schiera di martiri. piovene, 277: raccontò un giorno a aria che una sua
pratolini [philippe], 90: raccontò tutte le sue storie di povera puttanella
dolente passo? dossi, i-258: mi raccontò che sua zia era all'ultimo lume
urgente. borgese, 1-298: gli raccontò punto per punto che il telegramma urgente
ii-39: rcominciando dal principio del fatto li raccontò il luogo, il tempo e le
, 2-iv-82: cicerone a suo uso raccontò le di lui opinioni con più eloquenza
, in un amico fidato, al quale raccontò, in gran confidenza, l'opera
piano ogni sera durante più mesi mi raccontò, sommariamente s'intende, del gran capitano
incidente, neppure col suo confessore al quale raccontò solo di aver ricorso alla maga.
alle usanze, ai compor- speer raccontò che, nei giorni delle esecuzioni dei criminali