... quella superba entrata mi racconsolò, ed appa- gommi l'occhio moltissimo
molto gaio e pulito, che mi racconsolò della sudiceria di napoli. manzoni,
molto gaio e pulito, che mi racconsolò della sudiceria di napoli. cattaneo,
speranza indi a poco a poco ci racconsolò che in egual misura fosse aumentato anche
tanta prudenza sapesse ragionare, tutto si racconsolò, facendosi a credere di dover con
decio silano, renduto a'giuni, racconsolò l'avversità di tre gran case.
piccolo fatto d'armi navale che ne racconsolò, se non altro col pensiero che
speranza indi a poco a poco ci racconsolò che in egual misura fosse aumentato anche
si distese, l'anima gli si racconsolò. = comp. dai pref
forte: la quale come potè il meglio racconsolò e nella camera di lei rimise.
col suo dente di lionfante, la racconsolò di maniera che, posta da canto la
padrone a maggiordomo, squisitezza che mi racconsolò alquanto della mia nuova condizione.
quartierino molto gaio e pulito, che mi racconsolò della sudiceria di napoli. nievo,