che si oppongono ad ogni parola e quistionano e contrastano, mostrano che male conoscano
dio. b. fioretti, 2-3-205: quistionano i critici perché lucrezio, negatore della
d'arancia? roberti, iii-234: quistionano li coltivatori sul fare nesti di garofani
: tutto il giorno tutte le genti ne quistionano [dell'amore], quelle parti
sapienti non quelli che con sottigliezza grande quistionano di cose lievi, ma quelli che ragionano