acqua, [l'adriatico] si distendeva quieto e luminoso. boriili, 4-84:
. che è in bonaccia, calmo, quieto. ovidio volgar., 51
, e subito il mare fue abbonacciato e quieto. segneri, ii-596: avreste veduto
tutto l'abbraccio d'un bianco cielo quieto. = deverb. da abbracciare
lombrico [il pettirosso], da quieto quieto che è..., prende
[il pettirosso], da quieto quieto che è..., prende l'
, agg. placato, calmato, quieto. boccaccio, dee.,
vede non essere lo stesso che * quieto 'o 'cheto '.
tra gli eguali il novellare / su 'l quieto meriggio, e a le rigenti /
ora sono tacque basse, ed il mar quieto. salvini, 5-i-405: filo d'
messo sottosopra, nessun altro della città era quieto e senza pericolo. ma a nessuno
l'esempio perfetto dell'uomo normale, quieto, senza vizi. paolieri, 2-134:
addormentate. 2. calmo, quieto; inoperoso; infiacchito, svigorito,
serena. 3. figur. tener quieto, fermo. petrarca, 164-2:
perciocché allora il mare è placido e quieto, massimamente il siciliano. fanno
all'imo lucido / d'un fondo e quieto baratro di mare / favolose testuggini
assai e animoso, ma di natura quieto, né cupido di alterare se non è
il fiume], / ei pesci nel quieto alveo conserva. viviani, 1-584:
un ambo, ha speranza di viver quieto: ma colui che ha dato tre numeri
scale, il suo irre quieto bambino, calzato di zoccoli: « quando
quale non vidde quell'età il più quieto ed il più applicato. leopardi,
, fatto architetto, / darà figli al quieto letto / d'ordine composito. pea
per bizzarria, né mai si stesse quieto. sempronio, iii-215: là de
e i pianerottoli d'ardesia hanno un quieto colore grigio- blù. deledda, ii-788
alla meglio i boccoli che il suo riposare quieto non aveva eccessivamente scomposti. moravia,
pascoli, 798: oh! no; quieto non lo so pensare / tra
cristallo del cielo; e un tepore quieto addolciva l'aria, evocava il profumo
/ del suo lume fa 'l ciel sempre quieto. soderini, ii-179: assettinsi adunque
altresì che la nuova associazione introduce nel quieto governo domestico, e nella corrispondenza tra
deledda, ii-637: egli è troppo quieto, ma appunto per questo ha bisogno
neve. 2. figur. quieto, silenzioso. pavese, 4-81:
austera / dolcezza si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde.
libero più lungo, e per avventura più quieto. idem, 701:
; e i baleni parevano vermigli nel quieto candore della luna. viani, 19-312:
sono tacque basse, ed il mar quieto e l'aria tranquilla: comincia l'acqua
delle pioggie di fuoco cadevano sul mar quieto e oleoso, non increspato da una bava
lei, la bimbetta: « voi stàtevi quieto ». e anche andava nelle farmacie
delicato, carezzevole. -per estens.: quieto; dolce, soave. campanella
col novo e suave zefiro insiemi lo quieto sulcare de sue onde. bonciana
, 16-135: e ancor sarìa borgo più quieto, / se di novi vicin fosser
pensa che l'olio non è tanto quieto nelle pile di gallipoli; e credo
tiene quasi di quel fantastico solenne e quieto della poesia orientale: nella riproduzione immacolata
amicis, 11-686: per amore del quieto vivere, faccio buon viso a dei bricconi
buona terra. io. obbediente, quieto, tranquillo; che non si ribella
come vezzeggiativo. -bonino!: sta quieto! (rivolto special- mente a bambini
suo cane è un buon bestione, quieto, quieto. nieri, 230: allora
è un buon bestione, quieto, quieto. nieri, 230: allora schizza via
5-143: quella mattina il lago era quieto, propizio per le contemplazioni. le prime
essere caldo, sentirsi in quieto '. calesèlla, sf.
cappuccini, 29: calmo per * quieto, placido, tranquillo ', lo
e settecenteschi. 3. figur. quieto, tranquillo sereno, pacato; che
. boccalini, i-137: ma mi quieto nella volontà di dio, che sempre ha
734: il mare era quasi sempre quieto, quando passavano le greggi con i
greggi con i loro pastori. tutto era quieto; su le spiagge era disteso un
era il mar tranquillo e il ciel quieto, / quantunque alquanto zefir, come
gli animosi, quando gli conosce di cervello quieto, perché gli dà el cuore di
che 'l primo a chi pon mente / quieto pare, e l'ultimo che voli
iii-333: stette questo anno medesimo più quieto che '1 solito il paese del friuli,
lorenzo tramaglino non lo farei col cuor quieto ». = deriv. dal
cittadini... però con animo quieto difenderò l'innocenza mia. s.
monasteri. -per simil.: ambiente quieto, appartato, adatto allo studio,
primo. manzini, 7-167: quel viso quieto e quasi fissato in segni di matita
f. frugoni, xxiv-957: son ora quieto, mio splendido amico, perché mi
che 'l primo a chi pon mente / quieto pare, e l'ultimo che voli
animosi, quando gli conosce di cervello quieto, perché gli dà el cuore di contentargli
, / perché parlar vuol tacito e quieto. luca pulci, i-3: e cessasi
secreto. 5. calmo, quieto, sereno, tranquillo (ima persona,
6. letter. tranquillo, quieto, sereno, soffuso di pace,
pensiero, non prendersi briga, star quieto, tranquillo. -anche iron. o
= dal lat. quietus: v. quieto. chetodèrmidi, sm. plur
soldati; l'arno andava lento e quieto; ai passi chiodati faceva eco il
. chiòtto, agg. zitto e quieto, attento a non farsi scorgere (
dal lat. quietare (da quietus 'quieto '), attraverso 11 fr.
era il mar tranquillo e il ciel quieto, / quantunque alquanto zefir, come suole
416: stia con l'animo quieto, né si prenda intorno a ciò
spettacolo / e guardo / il passaggio quieto / delle nuvole sulla luna. manzini
e qualche coccio ha un suo / quieto brillare. calvino, 1-289: entrammo
a mio modo: andate raccolto e quieto; fidatevi di chi vi vuol bene
temperato, e così composto, sarà quieto in ogni stato, quanto si possa
vile (per ottenere vantaggi o per quieto vivere) di evitare a qualunque costo
n'ebbe alcuni condonati, e uscì quieto e sedato. condonatóre, agg
, n'ebbe alcuni condonati, e uscì quieto e sedato e ciabattino. silone,
5. ant. piano, quieto, basso (la voce).
5-143: quella mattina il lago era quieto, propizio per le contemplazioni. le prime
animosi, quando gli conosce di cervello quieto, perché gli dà el cuore di
... / è lo stato più quieto e più giocondo / che si possa
fate a mio modo: andate raccolto e quieto; fidatevi di chi vi vuol bene
. boccalini, i-137: ma mi quieto nella volontà di dio, che sempre
tutto l'abbraccio d'un bianco cielo quieto. tecchi, 3-123: l'aereo corniolo
. fogazzaro, 5-143: il lago era quieto, propizio per le contemplazioni. le
con quella monotonia dell'uccello in quell'albero quieto. panzini, ii-398: ti metterò
1 (21): un sistema di quieto vivere, ch'era costato tant'anni
del suo lume fa 'l ciel sempre quieto / nel qual si volge quel c'ha
gli animosi, quando gli conosce di cervello quieto, perché gli dà el cuore di
de'medici, 53: come esser può quieto mai quel core, / in qual
baldini, 3-315: il quartiere è quieto, luminoso, di case assai decenti
ii-204: vi dico bene che non son quieto, e che noi sarò mai finché
cavalleria a lodi; impiego decoroso, quieto, utile un giorno facendosi merito come
/ del suo lume fa 'l ciel sempre quieto / nel qual si volge quel
dante, conv., ii-iu-io: e quieto e pacifico è lo luogo di quella
di uno delegato da lui di animo quieto, e a lui fedele. dovila,
, copia e varietà dei cibi e del quieto delicato a sottomettervi all'onorato soavissimo giogo
differire a tempo più proprio e più quieto, era necessario che gli permettesse di
voglie del malato, / e sempre quieto e di tutto contento. bocchelli,
gemeva sugli odii che gli ostelli destinati al quieto vivere civile tramutarono in fortezze. alvaro
anni è re * ato in italia quieto. roberti, ii-45: qual cosa più
misteriosa, come in un tremore di quieto sogno infinito. = deriv.
importuni; / e ancor sarìa borgo più quieto, / se di novi vicin fosser
161: vivendo in stato pacifico e quieto, corno è costume de sua prosapia
tranquillo il mare e il vento era quieto. -venire a diletto: cominciare
sua sosta, / per viver poi quieto e senza affanno, / quand'ei
essendo manzoni un uomo solitario, quieto, modesto, tenutosi tranquillo nel suo
: facilmente ciascheduno nel mare tranquillo e quieto tempera e governa la vela della sua nave
il portante dirotto, ma riposato e quieto e più andante,... si
più stretto, più limato, più quieto, più grave e di canuta
le attestazioni giudiziarie necessarie ad immetterla nel quieto possesso delle sostanze dismesse morendo dal povero
me e ritirarsi in un bel sito quieto... sul lago...
perticari, ii-99: è questo il quieto regno, in cui tutte l'arti debbono
con ciascuna parte di quello divinissimo ciel quieto, in quello si rivolve con tanto desiderio
i-116: lo decimo cielo divinissimo e quieto, in quello si rivolge con
, conv., ii-xm-8: al cielo quieto risponde la scienza divina, che è
austera / dolcezza si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde.
lo spettacolo / e guardo / il passaggio quieto / delle nuvole sulla luna. slataper
non volevo parlarle adesso, volevo lasciarla quieto. serra, iii-74: lunedì cominciano gli
austera / dolcezza si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde
5. figur. sereno, quieto. fogazzaro, 10-257: uluminavan le
nardi, ii-336: non volle restare alessandro quieto alle cose sopra dette, da
alberto, 146: il feroce e non quieto la lingua esercita a questioni e a
ariosto, 10-44: per lo mar quieto / ragionando venia col galeotto, /
casimiro nasce per fare il canonico nel più quieto dei canonicati, e la fortuna l'
essergli stata più a cuore del quieto e pacifico vivere de'sudditi suoi.
nell'aria e dentro il mio / quieto stormire. 5. che viene
collo zio, ma non poteva seder quieto e meno che meno mangiare...
fortuna con l'animo gioioso od almen quieto ubbidire sappia, talmente che per forza
intendimento e d'eloquenza, coll'animo quieto parlando soavemente, disse. sanleolini,
una falange di mosche non mi lasciava quieto. d'annunzio, i-895: pe 'l
cose umane non sia nulla o perpetuo o quieto, che in
grazian salvo condotto / dentr'a un quieto asilo / di scolastiche ferie, /
re ferocissimo e bellicoso, l'altro quieto e religioso, il terzo simile di ferocità
alberto, 146: il feroce e non quieto la lingua esercita a questioni e a
. -pane e feste tengono il popolo quieto: le concessioni di poco conto,
: pane e feste tengon il popol quieto. -per i poltroni è sempre
i-67: era già il mondo appresso che quieto / e di bruto e di cassio
e non ardere e stare mansueto e quieto essendo provocato, grande differenza è certo
difficile che l'afeetto della filautia stia quieto, se ben in occasione di gran
, di egoismo, di amor del quieto vivere, e talvolta finanche di una sorta
lodatemene / il fine. -menare a quieto fine: sedare. m. adriani
adriani, v-79: avendo menato tutto a quieto fine tiberio e senza opposizione, non
molto in somma sa, sa star quieto, / sa qual gran vizio sia
così gli passerà la foia, si farà quieto. -in foia: in amore,
e che durante la giornata se ne stava quieto per conto suo, per mantenersi in
gli avevano ben insegnato il pregio del quieto vivere e la fragilità delle opinioni filosofiche.
a mettere al riparo, chi ami il quieto vivere, dalle frecce d'amore e
i pianerottoli d'ardesia hanno un quieto colore grigioblù ripetuto nelle frescature degli
iii-1019: adesso rimettetevi giù e state quieto: vi copro io, perché oggi
trigesima * ulpia vittrice 'm. cuspio quieto e q. flac- cinio vero.
: il paese, al solito, è quieto come un olio; e tutti approvano
minori stelle / chiara fulgea nel ciel quieto e sereno, / quasi ascondendo lo splendor
farà riuscita di valoroso capitano e di quieto e fedel vassallo di santa chiesa.
che mai fussi e gagliardo e più quieto che da dieci anni in qua.
diede a ulisses un calcio, e ulisses quieto e muto, e per più dissimulare
dio ringraziando, e per lo mar quieto / ragionando venia col galeotto / saggio,
uno strano silenzio [nel porto quieto] come una farfalla crepuscolare nel
il mare non è quasi mai perfettamente quieto, così quella linea dicesi la bagnasciuga
di beira siede di faccia a me. quieto quieto. il braccio in croce sul
siede di faccia a me. quieto quieto. il braccio in croce sul petto.
il dire che il popolo sotto essi viva quieto, contento e gaudioso tanto e forse
di tali foglie brucia, / e quieto par che dica: / -ad altro m'
, 36: il principe non punto quieto né sicuro nel suo intrinseco, ma
garzoni, 1-870: nelle gondelle vai quieto, riposato, sicuro e solo e accompagnato
patria. ciascheduno nel mare tranquillo e quieto tempera e governa -dir. canon. esercitare
il governatore nonnio non ebbe il governo quieto. baldinucci, 7-57: in questo
, essendo manzoni un uomo solitario, quieto, modesto, tenutosi tranquillo nel suo gabinetto
austera / dolcezza si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde.
gli eguali il novellare / su 'l quieto meriggio. baldini, i-29: 11
i tormenti. serra, iii-8: il quieto respirare delle care persone, che vi
converso e mi nodrisco; / dove quieto imparo ed imbellisco. giocosa, 2-920:
che pur da natura sortì ingegno largo e quieto all'osservazione dei difetti umani e vena
, 343: vedendo un cane, che quieto se ne stava avanti di una porta
: deliberassi egli... per lo quieto vivere di cacciar dentro alla sua composizione
; e oramai sul punto di mettermi quieto e... senza più fastidi gravi
se c'incappa, il vostro giovine quieto]. massaia, iv-79: il signore
racocciare, piacevole nel ritornare e sempre quieto nel beccare e nell'incappellare? 5
boezio,... lo trovarete tanto quieto che ha consolazioni per darne a tutti
, 3-h461: quando ad un suo moto quieto [dell'acqua] sopraggiunga mediocre ritardamento
mi attrassero verso quel falòtico personaggio, quieto sempre e meditabondo: e anch'egli
intense passioni, privo di preoccupazioni, quieto (l'animo); che non tradisce
altro così da ricavarne / un padiglione quieto nell'autunno. -intr. per lo
rota faria su fisso perno; / quieto sempre, e giamai non mutabile,
onestà, [la temperanza] lo rende quieto e pien di riposo. guazzo,
: da inimistade guardate se voi star quieto. siri, iii-264: stima per
, 3-1-461: quando ad un suo moto quieto [dell'acqua] sopraggiunga mediocre ritardamento
ed inquietezze della patria aver l'animo quieto e non alterato. v. gussoni
da in-con valore negativo e quiétus 1 quieto '. inquietùdine, sf.
discordie non potessero le cose sue aver quieto e fermo stabilimento. assarino, 2-i-87
o vero addomandare, ma debbia stare quieto. marini, iii- 97:
minaccie soccorrono all'irato, che al quieto non verreb- bono in mente giamai.
targioni tozzetti, 10-51: il polso era quieto, e si mantenne poi tale fino
[il cristiano] è... quieto e... laborioso. guicciardini
quell'altro, il maggiore che par così quieto! quello lavora sotto sotto. cassola
imitazione, perché non imita il costune quieto e moderato... ma fa
10-236: qui di solitaria lampa / lume quieto emana. graf, 4-102: splendono
infinitamente lontano, eppure magicamente accessibile, quieto come in una pittura, un noto cantuccio
spettacolo / e guardo / il passaggio quieto / delle nuvole sulla luna.
/ del suo lume fa 'l ciel sempre quieto / nel qual si volge quel c'
oscuro o lieto. 11. quieto, tranquillo, benefico, salutare, rasserenante
/ del suo lume fa 'l ciel sempre quieto / nel qual si volge quel c'
ti prego, a esser buono, quieto e a lavorar sempre, a dimenticar nel
. più stretto, più limato, più quieto, più grave e di canuta maturità
io me ne stessi a casa, quieto, tranquillo,... a godere
in modo che tutto debba poi procedere quieto e liscio. baldini, i-284: del
alberto, 146: il feroce e non quieto la lingua esercita a questioni e a
pieno, m'incominciò a parer più quieto e più riposato che la mia casa.
memoria e cadeva in uno stato di quieto e inattivo oblio, desiderando solo di
del suo lume fa 'l ciel sempre quieto / nel qual si volge quel c'ha
alimentatore il cristianesimo civile coronava il suo quieto e quasi lunare irraggiamento co 'l mistico
creduto macchinatore di cospirazioni, ma uomo quieto. bocchelli, 1-i-531: molti designavano nella
infinitamente lontano, eppure magicamente accessibile, quieto come in una pittura, un noto
.. lei si deve stare quieto, ha capito? quieto. ora vada
stare quieto, ha capito? quieto. ora vada! vada! ma
= comp. da malie] 1 e quieto (v.). malrattoppato,
di quelli, non ebbe un giorno quieto e sereno. salvini, 41-318:
boiardo, i-25-39: stavasi 'l conte quieto e vergognoso, / mentre la
mansuetudine verso un popolo in ogni tempo quieto, nemico a nissuno, confidente nella
per lo buono e pacifico stato e quieto del commune di siena. a.
', ital. merid. mattu 'quieto, mogio ', provenz. mat1
se gli avessi avuto lo animo più quieto, sarebbe più felice la memoria sua.
fuor della terra. -menare a quieto fine: v. fine1, n.
gli eguali il novellare / su 'l quieto meriggio, e a le rigenti / sere
la tua età provetta] sarà come un quieto e soave crepuscolo, che, sottentrando
coteste « armonie » riverberano il chiarore quieto e lunatico, ch'è delle miti e
carcano, vi-415: odi il metro quieto dell'onde / che più spesso ribacian
, ii-731: si metteva un po'quieto ma svariava con la testa. pirandello
non minacciare invano, un sistema di quieto vivere, ch'era costato tant'anni
minuto di tregua. -non essere quieto un minuto, non stare fermo un
più vorrebbe avere, e non è quieto un minuto; un ricco neanche più tutto
mare fu ab bonacciato e quieto. leggenda della beata umiliarla de'cerchi,
vita. gramsci, 4-54: « quieto vivere » è inteso in senso politico di
atto, che prepara agli esuli pennuti quieto il ritorno al dolce nido natio e
. con uso avverb.: con tono quieto, pacatamente. monti, x-5-217:
coteste 'armonie 'riverberano il chiarore quieto e lunatico, ch'è delle miti e
/ valor di giorno sta sepolto e quieto / pacifico, poltrone e mansueto /
). graf, 5-635: al quieto lume / d'una lampa modello, /
costante uso del vitto latteo acqueo erbaceo quieto mollificante e delle tiepide rilassanti lavande.
carducci, iii-7-168: dal consentimento del quieto paesaggio alla placida vita, dalla monotonia
queste tue membra, se non stai quieto. -penetrare profondamente. jahier
ad 'ehi tu!; sta quieto, moro mio ', e simili.
, il maggiore, che par così quieto! quello lavora sotto sotto.
. belli, 170: dunque zitto, quieto, mosca e acqua in bocca,
ricevuta, acciò ne possa stare interamente quieto. lippomano, lii-8- 301: non
glier mia, siei con lo animo quieto, peroché assai hai c. arrighi,
li capelli si levare molto e stando quieto senza niuno motto, presunse che quella
di fulgent'arme, andar col cor quieto. p. f. carli, i-22
rota faria su fisso perno; / quieto sempre, e giamai non mutabile,
poi che ella è in luogo iù quieto e riposato che non era l'altra.
magro come l'aleatico, quel timido quieto ha tutto il sapore del nebiolo,
una parte formavano un translucido porto più quieto, dove embrioni di meduse appena rappresi
non ci pensa nemmeno, e vive quieto. chiari, 1-ii-82: uscii sulle
nome e secondo i progressi, pacifico e quieto in tutti i tempi.
pensiero. faldella, 2-160: sta'quieto una volta, perché non va mica
bel che star drento ad un muro / quieto, agiato, dormendo a chiusi occhi
popolo, e l'imperadore nell'animo quieto per coprire il notorio fallo. seneca
tra gli eguali il novellare / su '1 quieto meriggio! 5. avere cadenze
le mille navi a vela o remi prima quieto il mare, eccoti d'un nero
corpi, per esempio b, fosse quieto, la sua velocità bd sarebbe nulla.
; che induce uno stato d'animo di quieto e sereno appagamento. marradi,
il povero marito pensandosi riposare e star quieto, gl'innamorati vanno a torno la casa
/ solo una volta il lungo amor quieto / e pago avessi tu, fora la
star drento ad un muro, / quieto, agiato, dormendo a chiusi occhi /
dormire a chius'occhi figuratamente vale star quieto e sicuro. -dormire con gli
come dicono, / con gli occhi miei quieto e sicurissimo. crusca, i impress
i-2-30: il levante nostro vicino è quieto; ma da tutta la persia sono in
delle pioggie di fuoco cadevano sul mare quieto e oleoso, non increspato da una bava
annunzio, vi-35: il mare è quieto come l'olio. bocchelli, 13-354:
famosa volga. / priego acheronte sia quieto e in calma, / onde tu passi
che più oppitular possi al pacifico e quieto viver ben, da esser sopra tutte
di tanti affanni e oppressioni, ridursi in quieto stato e molto felice. i.
in sparta] il vedervi stare il popolo quieto. 4. composizione, organizzazione
il tessitore affisso al telaio in sembiante quieto, ma tutto in più maniere moventesi:
verso quell'ideale di astensione e di quieto vivere. sinisgalli, 6-87: una
che 'l primo a chi pon mente / quieto pare, e l'ultimo che voli
vederà e cognoscerà essere più utile a quieto e bono stato et utilità e ricoveramento de
brusoni, 4-ii-39: alli ventisette, stando quieto il ne mico, i
l'acqua del mare quando è chiarissimo e quieto, e ser- banla ben per uno
le passioni; sereno, calmo, quieto, placido, equilibrato. badoer,
e '1 fratello. -tranquillo, quieto. di giacomo, i-750: un
duca fosse stato di natura pacifico e quieto più che bellicoso e ardito...
cosa essergli stata più a cuore del quieto e pacifico vivere de'sudditi suoi.
dante, conv., il-m-io: quieto e pacifico è lo luogo di quella
estens. atteggiamento di chi ama il quieto vivere mostrandosi disposto a compromessi e a
gusti semplici, accomodante, amante del quieto vivere; bonaccione. de amicis
torpida, indolente); amante del quieto vivere; pacioso. proverbi toscani
inquietudini, dagli affanni; amante del quieto vivere. pratesi, 5-207:
poveri. viani, 19-48: al quieto odore dello spigo s'era sostituito il
: 'pane e feste tengon il popol quieto '. detto del magnifico lorenzo de'medici
2. figur. chi ama eccessivamente il quieto vivere e rifugge per indolenza o apatia
: quanto voi mi dite che restate quieto, non vorrei che facessimo come si dice
della dignità e dell'onore, per quieto vivere o per tornaconto. nievo,
invar. persona che per amore del quieto vivere, per viltà o per salvaguardare
: dovreste essere un gran partigiano del quieto vivere, uno scettico. fanfani,
ed occupati nel pascere delle pecore, istette quieto. -con riferimento a personaggi mitologici
pubblicare perché il mondo fosse divenuto troppo quieto. non esiste maggior somiglianza di quella che
, i-54: guardo / il passaggio quieto / delle nuvole sulla luna. -emissione
1 (21): un sistema di quieto vivere, ch'era costato tant'anni
gusti semplici, accomodante, amante del quieto vivere (anche nell'espressione buon pastricciano
tradimenti e non patiscono essere il regno quieto. giov. cavalcanti, 119: patirete
occhio, posto alla pelle del mare quieto, vede esso orizzonte vicino un mezzo
cantuccio in penombra, da un angolo quieto. landolfi, 2-124: sulla scena s'
risposta pepata, ma per amore del quieto vivere preferì di tacere. fogazzaro,
territorio de sabini non fu l'essercito quieto, perché quivi anche per opera di
, se non vuole rinunziare, si stia quieto, e lasci dire la gente.
ed io nel borgo / pacifico e quieto sempre albergo; / mo'debelmente per tuo
. giordani, i-14: vi daranno quieto e profittevole trattenimento due appartamenti che trovate
, che sogliono esser scritte con animo quieto e vacuo da le perturbazioni, dimostrano
mobili, e uno sopra tutti, quieto. idem, par., 2-76:
feminee bocche. 8. mansueto, quieto, remissivo; mite, umile (
austera / dolcezza si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde
(anche nelle espressioni di cheto o di quieto e di piano).
pensa che l'olio non è tanto quieto nelle pile di gallipoli.
, per vigliaccheria o per desiderio del quieto vivere. migliorini [s.
, per vigliaccheria o per desiderio del quieto vivere, rifiuta di assumere le responsabilità
persone che hanno il cervello un poco più quieto che non ho io. foscolo,
ira e colui che è placato e quieto. daniello, lxi-231: tosto che furono
passioni; che, per amore del quieto vivere, rifugge abitualmente da atteggiamenti contrastanti
, benché per l'ordinario placido e quieto, impedivano il progresso rompendo gli argini
. pane e feste tengon il popol quieto. ibidem, 157: qual è il
movimenti. -con valore aggetti: quieto, tranquillo. chiaro davanzati, 57-5
lascian queste anime posare. -essere quieto, pacifico, sdenzioso (e mondo,
e posata, intrata in nel mio quieto letticiuolo con un sonno dolcissimo m'adormento.
una posatura nel fondo del vaso tenuto quieto. a. cocchi, 4-2-192: nella
panigarola, 1-43: non può domandarsi quieto il possesso d'una provincia, finché alcune
437: fondano gli spagnuoli il quieto possesso dell'italia nella pace di lei
lassù, di giorno e in tempo quieto, avevano trovato soltanto prataglie e sassaie
v'era a governo, uomo di natura quieto: ma perché per lo crudo verno
cocciare, piacevole nel ritornare e sempre quieto nel beccare e nefl'incappellare?
entra poi, con un passo più quieto, ma con una premura cordiale dipinta
capelli si levare molto, e stando quieto senza niuno motto, presunse che quella
li capelli si levaro molto, e stando quieto senza niuno motto, presunse che quella
spettacolo / e guardo / il passaggio quieto / delle nuvole sulla luna. quasimodo,
strade de'suoi primi sogni tutti un quieto riposo. -primario, elementare (
che 'l primo a chi pon mente / quieto pare, e r ultimo che voli
mondo dopo tante probabilissime probabilità di vivere quieto ed onorato o là o in vienna
decine d'anni è restato in italia quieto: se per l'avvenire debbia continuare
descrive el tranquilissimo e da ogni parte quieto stato della nostra città, gli anni della
uscirne per tre porte: e vi daranno quieto e profittevole trattenimento due appartamenti che trovate
molti consiste il profitto, ma nel quieto sentire e ripensare la bellezza e, con
profonda. 23. tanto quieto e pesante da non poter essere interrotto
, in cui si stava ocioso e quieto. baretti, ii-36: fra quelle nazioni
signore e lasciai el signor archidiacono assai quieto quanto al male, ma io non facevo
concedermi col novo e suave zefiro insiemi lo quieto sul- care de sue onde, e
dante, conv., il-iii-n: quieto e pacifico è lo luogo di quella
intendeva questo linguaggio provocatore e rimaneva quieto come olio. 4.
erano già in collina, dopo un viaggio quieto e faticoso, punteggiato soltanto dalle preoccupazioni
lo buono e pa- cifixo stato e quieto del commune di siena. b. davanzati
: nessuno traghettava e il canale era quieto in quel punto. palazzeschi, 4-9
è che più oppitular possi al pacifico e quieto viver ben, da esser sopra tutte
alzarsi dallo studio, trova subito da spassarsi quieto quieto e quatto quatto, allegro del
studio, trova subito da spassarsi quieto quieto e quatto quatto, allegro del più semplice
alle minori stelle / chiara fulgea nel ciel quieto e sereno, / quasi ascondendo lo
, 146: il feroce e non quieto la lingua esercita a questioni e a lite
quèto2 e deriv., v. quieto e deriv. quetzàl [ke#àl
rato. = deriv. da quieto. quietaménte (quetaménte; ant
ospiti. = comp. di quieto. quietaménto, sm. ant
: v. quietare), incrociato con quieto, della cui sovrapposizione semantica risente il
dal class. quiétus (v. quieto); nei signif. dei nn.
contesa, un conflitto); reso quieto, tranquillo (la situazione politica e
in ogni ferita molto conferisce lo star quieto, essendo la quiete una delle cose necessarie
quietismo. 4. amore del quieto e metodico vivere, delle comodità familiari
), deriv. da quiet 4 quieto '; cfr. tingi, quietism (
uom d'alto senno e di vita quieto. libro di sydrach, 220:
non hanno mai una sola ora l'animo quieto, e ora hanno paura delle guerre
scaltriti. piccolomtni, 1-54: corrompe il quieto stato nostro la infelicità che soffriscono i
roma...: lo trovarete tanto quieto che ha consolazioni per dame a tutti
cammina diversamente dal mio supposto, son quieto, son soddisfatto. g. gozzi,
il corso dell'umana vita colui più quieto, il quale si prende le cose come
tramaglino, non lo farei col cuor quieto: gli voglio troppo bene. carducci,
non aver mai visto un malato più quieto di me. calvino, 13-78: le
minaccie soccorrono all'irato, che al quieto non verrebbono in mente giamai.
da ogni perturbazione e fallo tranquillo e quieto. guidicdoni, 5-32: chi per que-
, e poi andate a letto col cuor quieto. gozzano, ii-309: l'iddio
alberto, 146: il feroce e non quieto la lingua esercita a questioni e a
sapete, come potete pensare di starvi quieto e contento? -imperturbabile.
le mie ragioni fossero considerate con animo quieto e senza lo strepito e tappiauso di
dio, e stare'mi più volentieri quieto nella mia cella, in quanto a me
. anche in questo s'era mostrato quieto e pratico, più propenso a trattative ufficiali
il giogo / che sta dinanzi a quel quieto e umano. cassola, 2-64:
non intendeva questo linguaggio provocatore e rimaneva quieto come olio. 2. ant
boiardo, 1-25-39: sfavasi 'l conte quieto e vergognoso, / mentre la dama
locuz. restare, rimanere, stare quieto. -con litote non quieto: insoddisfatto.
, stare quieto. -con litote non quieto: insoddisfatto. bellincioni, i-21:
che di questo restare il re assai quieto. casalicchio, 300: dopo aversi
, uno in abito assai onesto e quieto venne e domandò del maestro marsilio.
ed azione,... riposato e quieto in ogni suo movimento.
terapeutici (anche nella locuz. stare quieto). dante, purg.,
... e già 'l corpo, quieto / e del passato affanno in sé
in ogni ferita molto conferisce lo star quieto, essendo la quiete una delle cose necessarie
i capelli si lavaro molto, e stando quieto senza niuno motto, presunse che quella
/ conveneme star secreto, / ma pur quieto rlanguisco, o zentil fiore. boiardo
senza farsi sentire (anche nell'espressione quieto e quatto). novelletta anonima
della giornata; e nell'espressione tutto quieto denota anche l'assenza di pericoli incombenti
pieno, m'incominciò a parer più quieto e più riposato che la mia casa.
loro ed il tutto in casa tranquillo e quieto, sola domicilia, combattuta da una
il piè si aggira, / un quieto silenzio il loco spira. monti,
su, stanno in orecchi: tutto quieto. leopardi, 10-18: quel pensier che
: ad un tratto rompe l'aere quieto un lontano rumore. boine, cxxi-iii-
cittadini e forestieri, l'angolo più quieto della quieta barga, l'angolo fatto perché
dante, conv., ii-iii-10: quieto e pacifico è lo luogo di quella
tutto fosse un sogno, un sepolcro quieto, io. ant. privo
; / e ancor saria borgo più quieto, / se di novi vicin fosser
non troveremo mai il mondo essere stato quieto, se non sotto cesare augusto, che
nel giugno. a calinni era tutto quieto. -con riferimento a un momento
pace...: in tempo quieto richieggono molte spese; venendo la guerra,
: l'anno 1297 fu molto più quieto. gualdo priorato, 1-2: in tempo
. gualdo priorato, 1-2: in tempo quieto poco profitto, e in occasione di
più sempre, checché facciano per tenerlo quieto e assonnato. 12. che
). - anche nella locuz. stare quieto. anonimo romano, 9: con
, iii-841: non potrei più viver quieto in nessuna maniera, se mi trovassi per
militari o in azioni belliche. -restare quieto: inattivo. v. colonna,
fia se il mio marchese / meco quieto nel suo stato giace. di costanzo,
, 4-ii-39: alli ventisette, stando quieto il nemico, i generali bernardo e gonzaga
io [duca valentino] quel regno quieto. sarpi, i-2-30: il levante nostro
i-2-30: il levante nostro vicino è quieto; ma da tutta la persia sono in
cosa essergli stata piu a cuore del quieto e pacifico vivere de'sudditi suoi. botta
dei sudditi mirando, aveva loro quieto vivere e sicuro stato acquistato.
e a vendere, e l'umile e quieto vivere in compagnia de'suoi cari genitori
anche d'un ministro più abietto pel quieto vivere. algarotti, i-vn-199: paolo come
abate? deliberossi egli adunque per lo quieto vivere di cacciar dentro alla sua composizione
non minacciare invano, un sistema di quieto vivere, ch'era costato tant'anni di
passioni. einaudi, 5: per quieto vivere, per non aver noie dai partiti
, l'amor dello statuquo e del quieto vivere. 14. trascorso tranquillamente
di quelli, non ebbe un giorno quieto e sereno. magalotti, 9-2-258:
umili misteri / ha il tuo giorno quieto. -non agitato da affanni di
grave. muratori, 4-69: dormì quieto lunga pezza senza far altro. svevo
. svevo, 8-844: io dormivo quieto. lisi, 303: in un lungo
, 303: in un lungo e quieto sonno, forse mentre svolgevasi la vicenda dell'
giesù fu tanto voluntario, dolce e quieto che convertì l'inimicizie in paci, le
le mura dicendo di volere, per quieto delle cose, salvacondotto pienamente, ché
panigarola, 1-43: non può domandarsi quieto il possesso d'ima provincia, finché
, lii-5-437: fondano gli spagnoli il quieto possesso dell'italia nella pace di lei.
decine d'anni è restato in italia quieto: se per l'avvenire debbia continuare nella
. a. cappello, lxxx-4-839: lasciato quieto e libero ai francesi il passaggio del
è quello che muove; ma, quieto ed immobile, dà il posser muoversi a
negazione dello spazio, non sa rimanere quieto e che tale inquietezza del punto genera
con ciascuna parte di quello divinissimo ciel quieto. idem, par., 1-122:
del suo lume fa 'l ciel sempre quieto / nel qual si volge quel c'ha
che 1 primo a chi pon mente / quieto pare, e tultimo che voli.
... /... con quieto volo se n'andaro. -che
, i-54: guardo / il passaggio quieto / delle nuvole sulla luna.
muove; immutabile, il tutto muta; quieto, il tutto fa. -figur
finire la vita, non nell'apostolato quieto, ma con voi, giovani, nell'
il ciel, l'aura tranquilla, / quieto il mar. baldelli, 3-23:
fiume, benché per l'ordinario placido e quieto. martello, 6-ii-569: giungo alfin
io, che non so navicare per lo quieto mare, sono eletto per aiutatore di
da caldo e freddo e da venti quieto. marchetti, 5-93: de'sommi dei
altro così da ricavarne / un padiglione quieto nell'autunno. -mite, temperato
primo giorno marciarono assai bene col tempo quieto. g. bentivoglio, 5-i-49: la
, 897: venne il giorno assai quieto e il tempo caldo. -terso
: era il mar tranquillo e il ciel quieto. lorenzo de'medici, i-307:
minori stelle / chiara fulgea nel ciel quieto e sereno. montale, 1-49:
su tutto t abbraccio d'un bianco cielo quieto. 24. non eccessivamente intenso
. 28. inter. sta'quieto, state quieti: per richiedere il
cose quiete. -a, di quieto: senza impedimento e lotta; pacificamente.
i vizi... entrano addosso di quieto, con colore di vertu.
di queto sottomessa. -avere a quieto, mettere in quieto: pacificare; riportare
-avere a quieto, mettere in quieto: pacificare; riportare all'obbedienza o
firenze e lucca. -con pace e quieto: pacificamente, senza contrasti a.
con pace e queto. -di quieto e di piano: v. piano4,
piano4, n. 1. -stare quieto o a quieto: non lamentarsi, non
. 1. -stare quieto o a quieto: non lamentarsi, non rimpiangere.
sa. = acer, di quieto. quietovìvere, v. quieto,
di quieto. quietovìvere, v. quieto, n. 12.
. stato di ciò che è immobile, quieto, fermo. luzi, 1-31:
qualunque. quiito, v. quieto. quìlio, sm. (
quito e deriv., v. quieto e deriv. quittanza, v
per il class, quiétus (v. quieto). quiunche, pron.
a mio modo: andate raccolto e quieto. d'annunzio, iii-2- 1063:
. protetto da ogni sollecitazione esterna; quieto, silenzioso, propizio alla concentrazione (un
racocciare, piacevole nel ritornare e sempre quieto nel beccare e nell'incappellare?
idem, ii-712: per far star quieto il popolo, il comune aveva fatto
. = comp. da radio1 e quieto (v.). radiorecettività
. pallavicino, 1-477: quell'intervallo quieto del sonno raffredda il bollore del sangue
i buoni hanno il cuore pacifico e quieto, hanno già un ramo di pace di
le galline razzolavano tra l'immondizia con quieto chioccolare, rare donne sugli usci sferruzzavano
, necessari anche questi ultimi al governo quieto delle case. = nome d'agente
meglio, lxxxviii-ii-63: già 'l coipo, quieto / e del passato affanno in sé
chiaro e sereno et el mare quieto e tranquillo, nettunno alla sua regale sedia
cose consiste il profitto, ma nel quieto sentire e ripensare la bellezza, e
medaglia] la testa di fulvio giulio quieto che va fra tiranni, e di cui
cove sano, tutissimo, valido e quieto e libero e renitente, di facilmente
, ochio lucido, glauco, umido, quieto e re- missamente a letizia inclinato con
, trovare pace; stare tranquillo, quieto. anonimo, i-565: or
effetto / per chi fusse quel foco alquanto quieto. = var. di richiedere-,
sale, 5-63: il buon marito, quieto circa del suo capo più che adamo
requiesceré), agg. latin. quieto, tranquillo. alberti, i-104:
carcano, vi-415: odi il metro quieto dell'onde / che più spesso ribacian le
nel territorio de'sabini non fu l'esercito quieto, perché quivi anche per opera di
altro così da ricavarne / un padiglione quieto nell'autunno. -riprodurre disegnando o
che 'l primo a chi pon mente / quieto pare, e l'ultimo che voli
che foss'a proposito, per lo quieto stato della città e per dar sodisfazzione
strade de'suoi primi sogni tutti un quieto riposo. -ridurre di nuovo all'obbedienza
, con altre in branco, / quieto ricovro, a pasturar ginepre. arici,
e fulgidissimo. -con riferimento all'aspetto quieto e sereno del mare in bonaccia dopo
, iii-189: con l'aere dolce e quieto [le rose] rifioriscono di nuovo
, con altre in branco, / quieto ricovro a pasturar ginepre. alfieri, 6-398
gli eguali il novellare / su 'l quieto meriggio e a le rigenti / sere accogliersi
gli faceva rigoletto intorno, che stesse quieto e lasciasse fare a lui. n.
navicella della mia vita... in quieto e tranquillissimo porto avere ridutta, traguardo
armadio e rimessosi a sedere, dormì quieto lunga pezza senza far altro. cesari
i buoni hanno il cuore pacifico e quieto, hanno già un ramo di pace di
mena, / e i pesci nel quieto alveo conserva. a. f. doni
serve a mettere al riparo chi ami il quieto vivere dalle frecce d'amore e dai
cose consiste il profitto, ma nel quieto sentire e ripensare la bellezza. carducci,
la particella pronom. ritornare piatto e quieto (una superficie d'acqua).
signor duca mio potrà star con l'animo quieto ». allora il contestabile si alterò
, se non sopra l'umile, e quieto, e che teme le parole mie
nel vostro [dei signori anconetani] quieto e riposato reggimento della vita, si vede
tiranneggiare l'uomo che sotto il vostro quieto dominio si riposa. -adeguarsi, identificarsi
e da bene e d'animo riposato e quieto di sua natura, aveva molto a
tutti di natura e d'animo assai quieto e riposato. marino giustinian, lii-1-193
casoni, 259: in un cuore quieto e riposato il non operare è un
f. doni, 10-59: nel vostro quieto e riposato reggimento della vita, si
tiranneggiare l'uomo che sotto il vostro quieto dominio si riposa. settembrini, vii-226
riposate e schiarite. -pacato, quieto alla vista (l'aspetto di un luogo
, poi che ella è in luogo più quieto e riposato che non era l'altra
. cantù, 2-367: un viver più quieto e riposato e civile godemmo in quella
o letteraria); scritto in tono quieto, tranquillo (un'opera letteraria)
, per potersi poi con animo riposato e quieto ritirare ad attendere alle cose della coscienza
(riposévile), agg. ant. quieto, ozioso (una persona).
il caco:... si riprotendeva quieto, gonfio ancora di foglie e di
cosa essergli stata più a cuore del quieto e pacifico vivere de'sudditi suoi, u
., e da queto2, per quieto (v.). riquietare
, v-278: udiva nel profondo, quieto mattino sparse voci di pescatori e di
f. soranzo, li-1-154: tanto viveva quieto e ritirato, che per lo più
: gioverà al marchese tassoni il suo quieto ritiro a ferrara, sussistendo l'assegno a
con ciascuna parte di quello divinissimo ciel quieto, in quello si rivolve con tanto
uomo che voleva piuttosto far male che stare quieto e riposato, saettò una racchetta,
ivonetto, appresso gli veniva, / piu quieto che una timida colomba, / né
, benché per l'ordinario placido e quieto, impedivano il progresso rompendo gli argini
, 2-65: il mare à un respiro quieto quieto che appena ci se n'accorge
2-65: il mare à un respiro quieto quieto che appena ci se n'accorge,
mille navi a vela o remi prima quieto il mare, eccoti d'un nero nugolato
rubò tempo. -impedire il vivere quieto di una persona (una situazione fastidiosa
corso più o meno regolare, generalmente quieto e ameno, le cui acque poi confluiscono
duri sacrifici, come sarebbe la rinunzia al quieto vivere. pirandello, 8-199: povere
milanesi per buono, ubbidiente, docile, quieto (dei bambini). pirandello,
, 1-40: tu credevi di potertene star quieto senza esserti prima sbarazzato dei tuoi cinque
discussione o contrasto per eccessivo amore del quieto vivere; chi evita per indolenza,
faccia come dall'uscita d'un lago quieto o pure l'ingresso sia impetuoso e velocissimo
in poesia. graf 5-635: al quieto lume / d'una lampa modello,
. nelli, ii-264: io non mi quieto mai, né glie ne passo una
, iii-23: servi a cristo e starai quieto e dormirai con riposo, come fanno
ben discreto e sciolto, / iusto, quieto, schietto, né unqua irato.
zio e decio aterio. anno, fuori quieto; in roma, sospetto s
bùgnolesale, 5-63: il buon marito, quieto circa del suo capo più che adamo
risponde la scienza morale; ed al cielo quieto risponde la scienza divina, che è
duro, senza dolore, senza senso, quieto e di color cinerizio o di piombo
/ del suo lume fa 'l ciel sempre quieto; /... / e ora
dal conte d'ognate, ambasciado- quieto; io vi do parola di essere all'
luisa de la ramée; uno splendore quieto emana dalla vasta fronte lavata e rilavata
1 (21): un sistema di quieto vivere, ch'era costato tant'anni
, 879: venne il giorno assai quieto e il tempo caldo; e andammo scorrendo
di quinto volusio e publio scipioneconsoli fuori fu quieto, nella città scorretto, perché nerone
et acto intente non rincresserae il nostro quieto et solacevole sedentario. =
nel ciel di sopra, / sedea quieto e glorioso in trono.
aere chiaro e sereno et el mare quieto e tranquillo, nettunno alla sua regale sedia
pinamonti, 104: vedete come cammina quieto un oriolo con tutte le sue ruote,
-lontano dal clamore e dalla gente; quieto. f. f. frugoni,
9-102: lo stato della chiesa è più quieto oggi, e la eminenza temporale del
terra, in comune si godevano un quieto riposo ed un vivere spensierato. idem,
il ciel, l'aura tranquilla, / quieto il mar, ma nulla, aimè
più dolce sonno o più quieto riposo non serrò occhio-incalzare il nemico in combattimento
di lorenzo tramaglino, non lo farei colcuore quieto: gli voglio troppo bene; avrei paura
chi voleva muovere, ordinò chi stava quieto, rassettò la macchina che si era
mobili, e uno sopra tutti, quieto. idem, par., 22-134:
ove che si sia, s'eleggachiaro, quieto, placido e sereno e sopratutto caldo e
deledaa, v-412: per farlo star quieto costantina lo incaricò di sgranare i piselli.
iii-23: servi a cristo e starai quieto e dormirai con riposo, come fanno e'
sento l'anima mia tuffarsi in un quieto pelago d'imbecillità. 9.
in una condizione generale di riposo; quieto (la notte). tommaseo [
austera / dolcezza si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde.
iniquità mi opprima io non potrò star quieto. g. capponi, 1-ii-35: era
del suo lume fa '1 ciel sempre quieto / nel qual si volge quel c'ha
/ né par che un ponto sol quieto il lasce: / così il mio duol
là smottate, rimasa stretta ancora a quieto marciare. mazza, iv-64: mentre
quanto soavissima memoria. 14. quieto e ristoratore (il sonno).
mai contento fu, né mai fu quieto. / -come de'capi l'accomodatura /
quel soffiatore impetuoso fu però un vento quieto. 3. figur. suggeritore
, tanto sarà più sapiente e più quieto in tutte le cose. ochino, 241
, protuberanze, brillamenti). -sole quieto: periodo di attività relativamente modesta,
paradisi, xviii-7-460: quando furono nel quieto possesso della libertà [le citta]
): quando vide ch'era tutto quieto, andò finalmente a dormire. sì,
abandonò. 2. figur. quieto, tranquillo (o che ne è segno
. quirini, lii-6-34: per far star quieto il duca alberto di baviera suo cognato
» e somiglianti, che, a chi quieto dice, non si comportarebboro, nell'
, il maggiore, che par così quieto! quello lavora sotto sotto. g.
spensierato / e dorme il sonno suo quieto ed intero. 3. che
malattia finisce e il mio cuore tomi quieto e possa spicciarmi il gran lavoro,
, i-1-176: scorsero nella famiglia un pianto quieto e certa mestizia rasserenata, piena bensì
raimondi, 7-51: incominciammo ad avvertire uno quieto squittio dei suoni, che annunciavano di
aria. -essere o distendersi completamente quieto, non increspato da onde o dal
a guisa di mare, si rendette parimente quieto. nievo, 96: dipinti ad
il drama statario... è drama quieto moderato, che consiste più nel parlare
libro di lettere, cxxv-356]: son quieto dell'animo e sano del corpo,
perché, se voi pensate che sia più quieto quello stato che questo, vi ingannate
stato di riposo, stato pacifico o quieto, e si dicevano conservatori o provveditori del
. l'alterare ogni dì lo stato quieto della chiesa. tasso, n-ii-173: discorrer
delpinstituzione a fine di turbare lo stato quieto della francia? -per anton.
, il mondo d'ogni parte fu quieto »; che portava, sì dietro sé
e per conseguente da non saper vivere quieto alla meschina servitù e allo stentato pane del
2-391: quella sterminata vanità non rin- quieto poiché tanto gli giovava. -gravissimo
. deledda, v-773: da questo quieto porto noi, del resto, siamo
lo spavento e pel timore / che per quieto oblio, mentre che assonno, /
... è stravincente l'immagine del quieto vivere. stravìncere, intr. (
: gli avevo raccomandato: « sta'quieto al tuo posto e parla solo lo stretto
turbamento o nel riposo; tranquillo, quieto. borgese, 6-59: la bianca
ch'io me ne stessi a casa, quieto, tranquillo, a coccolarmi in mezzo
lo sole. -restare immoto e quieto senza produrre alcun rumore (un corso
ne l'estremo albor diurno / lucea quieto come un ermo lago. de pisis,
sale, 5-03: il buon marito, quieto circa del suo capo più che adamo
non preceduto da réclame di sorta, quieto quieto come un povero libro rassegnato a tarlare
preceduto da réclame di sorta, quieto quieto come un povero libro rassegnato a tarlare nelle
, ii-853: siamo ancora il popolo del quieto vivere e del piede in casa.
facilmente ciascheduno nel mare tranquillo e quieto tempera e governa la vela della sua
che il primo a chi pon mente / quieto pare. 7. disposizione di
è il beato eliso, / ove ei quieto e sereno / agli spirti più chiari
lo spettacolo / e guardo / il passaggio quieto / delle nuvole sulla luna. pavese
sacramenti, essere ora in istato stazionario: quieto è ma com'è il tenore di
risponde la scienza morale; ed al cielo quieto risponde la scienza divina, che è
all'imo lucido / d'un fondo e quieto baratro di mare / favolose testuggini /
. f. bertini, 1-96: statevi quieto, tirate innanzi e lasciate dir chi
: to', questo è un luogo quieto e tranquillo, da schiacciarsi un sonnellino.
così senza voltarsi nemmeno, col tono più quieto e naturale del mondo, finendo d'
tòmo2, agg. dial. calmo, quieto, tranquillo, impassibile (in partic
1-i-280: « vi conviene di star quieto a sedere », disse con un
bada qualcuno con continui rinvii; tenerlo quieto con un atteggiamento dilatorio. m.
: era il mar tranquillo e il ciel quieto, / quantunque alquanto zefir, come
aere chiaro e sereno et el mare quieto e tranquillo. s. ferrari, 238
il ciel, l'aura tranquilla, / quieto il mar, ma nulla, aimé!
indiscutibili. 3. silenzioso, quieto, non disturbato; poco frequentato o
ed il tutto in casa tranquillo e quieto, sola domicilia combattuta da una gran
da ogni perturbazione e fallo tranquillo e quieto. tasso, iv-37: perché i versi
appetendo se non ad le debilitate membra quieto riposo. 3. ant.
vigliaccheria, l'amor dello statuquo e del quieto vivere, delle transazioni e degli accomodamenti
quella stessa notte il cielo, limpido e quieto fino allora, andò ricoprendosi di un
/ e per un'altra via, quieto e sicuro, / dal laberinto tuo,
foscolo, xix-122: mi trovarci più quieto se potessi soccorrerlo; ma dio signore sa
, e le si riabbassava, / quieto nel suo tumultuare / come il sospiro del
di un rosaio, e se ne sta quieto, il macchione, delle lunghe ore
tra gli eguali il novellare / su 'l quieto meriggio, e a le rigenti /
animo,... lo rende quieto e pien di riposo, in tutto eguale
. graf 5-664: alto nel ciel quieto / vampa il vesuvio e fuma.
, a cui forse pareva che al quieto stato della sua viduità non mancasse altro che
, 594: donato acciaiuoli vegghiava contra il quieto e pacifico stato della republica, e
con ciascuna parte di quello divinissimo ciel quieto, in quello si rivolve con tanto desiderio
austera / dolcezza si rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde
, i-2-30: il levante nostro vicino è quieto. -vicino oriente-, v.
16-135: ed ancor saria borgo più quieto, / se di nuovi vicin fosser digiuni
-quieto vivere:, v. quieto, n. 13. -con riferimento
sua moglie e per sua moglie, quieto, sicuro, profondo, era il conforto
tramaglino, non lo farei col cuore quieto: gli voglio troppo bene, avrei
potere. carducci, ii-2-20: calmo quieto sicuro è il popolo toscano, come quegli
bonaccia. - per estens.: quieto, tranquillo. montale, 15-603
s'affacci il cretinesimo, non nel quieto soggiorno di un ospizio, me nell'umile
). letter. divenire silenzioso, quieto. - anche sostant. savinio,
di chi per vigliaccheria o amore di quieto vivere si disinteressa di una questione evitando
iv-1-65: le darò il portacoda. stia quieto, perché so che a lei piace
17-65: le darò il portacoda. stia quieto, perché so che a lei piace