giusti, ii-557: fermate le cose e quietato alquanto questo tremendo avvicendarsi di prodigi che
finalmente del 1122... fu quietato un tumulto durato cinquantasei anni sotto sei
di lei carissima mi ha calmato e quietato quanto basta, e però s'accerti
pass, di calmare), agg. quietato, placato (il vento,
la di lei carissima mi ha calmato e quietato quanto basta, e però s'accerti
è piacere mentre che è desiderato, quietato tale desiderio, diventa cosa molesta e
chimento... / finito e quietato del tesoro / che dovia dar pe 'l
chimento... / finito e quietato del tesoro / che dovia dar pe 'l
. p. giustiniani, 81: quietato il tumulto, si fece una diligentissima
insolito e repentino tumulto, non avesse quietato incontinente ogni rissa? alfieri, i-146
con la ragione e col tempo sia quietato? guicciardini, 13-vi-62: saria in
i-556: il flagello della pestilenza, quietato in vinegia su 'l principio dell'anno
39-61: o glorioso stare, en nichil quietato, / lo 'ntelletto posato, e
-abbonacciato (il mare); quietato (il vento). arlotti,
io ben voglio profetare che quando sarà quietato e composto,... segno d'
, l'altra m'ha un po'quietato. dossi, iii-240: coscienza è sì
s'addormentò fortemente come colui che aveva quietato il sospetto. brusoni, 3:
, v-116: borbone..., quietato il meglio possette il tumulto, a'
a rallegrarsi, parendomi d'avere alquanto quietato un poco quella ditta fastidiosa lite.
metropoli di tutte le sue occorrenze e quietato i rumori di quelle soldatesche, ma
13-225: sono dieci anni ch'egli ha quietato per sempre il suo strazio mortale.
da papa chimento giocondo / finito e quietato del tesoro, / che dovia dar pe
. ma 10 non mi sono ancora quietato. manzoni, fermo e lucia, 75
: ove ha taciuto la lingua e quietato la mano, ha però continuamente parlato il
fa calma. gemelli care-ri, 1-i-320: quietato il vento, venne fedelmente lo scrivano
. verb. da quietare. quietato (part. pass, di quietare)
tu se'morto ». e così quietato, il patriarca intrò in palagio.
, 218]: forse alcuno, già quietato, / dorme sull'erba; ma
: del gran dolore alquanto un po'quietato. -con riferimento a chi è
39-61: o glorioso stato, en nichil quietato, / lo 'ntelletto posato,
, coronato sta l'affetto, / quietato lo 'ntelletto ne l'amore trasformato. felice
, i-556: il flagello della pestilenza, quietato in vinegia su 'l principio dell'anno
. potranno orizzontarsi. 3. quietato (il vento). govoni,
più lieta. 12. calmato, quietato. f. f. frugoni,
: del gran dolore alquanto un po'quietato, / rendendo volentieri a dio quest'alma
. ant. riportato alla calma, quietato. siri, 1-iii-250: erano ricalmate
! » 2. calmato, quietato almeno esteriormente dopo una forte emozione;
vita. jovine, 340: s'era quietato il rombo del sangue e potè udire
in verità era stato, non aveva punto quietato l'animo. baldi, 4-1-33:
da irritazione, rabbia o malcontento; quietato. capponi, 321: credettono i
, agg. letter. sbollito, quietato (l'eccitazione, l'agitazione, l'
. f. degli atti, 134: quietato el populo, forano creati et electi