ragionamento). boccaccio, viii-3-4: qui lascia virgilio le sue parole mozze,
essi. carducci, ii-8-8: sono qui solo, con un mucchio di cose da
una nave. bacchelli, 16-224: qui s'era visto che cosa sia fratellanza
: quel vostro libro... di qui a cent'anni, mezzo roso dai
. luca pulci, 3-100: or qui comincian le dolente note / luna schiera
romano, vi-11-1 io (5-152): qui de li ragazzi / vedut'ho sollazzi
12-iii-231: il vetturale che è venuto qui mi ha detto che volevate mettere il
farebbe ogni persona. buti, 1-154: qui fa comparazione dal mugghio ch'era nell'
giorni d'anfitrion tenuto il figlio / qui le sue mandre, e ben pasciuto e
io non sono già / per istar qui a far mula di medico. buonarroti il
. cecchi, 1-i-278: -tu che fai qui sulla porta, che non sei ito
7-37: se stiamo a fare il bue qui scioperati, / appoco appoco assedieranno noi
iii-474: questa è similitudine, la quale qui introduce delle pole, cioè mulacchie,
governo. pascoli, 633: recando qui sul forte / plaustro mulare tripodi e
: mulinello è piccolo mulino: ma qui, derivandolo dal verbo 'mulinare '
parte fertili. barilli, 5-107: anche qui [nella rho- desia del sud]
s'abbica! / la pianta di virtù qui cresce ancora, / ma per farsene
per farsene strame / i muli tuoi: qui la viola odora / per divenir letame
, e da dolermi ogni ora / che qui la forza alla ragione insulta. d
ho... richiesto ai matematici di qui di studiarmi un algoritmo di autocorrelazione multidimensionale
. maffei, 7-200: più libri ho qui veduti stampati in carta pecora, e
ojetti, iii-372: ieri è stato qui col banchiere zuccoli di parigi (banca
anni non fu senza sospire: / qui poi pensar se la distrusse e munse.
coi molti suoi figli che si erano qui raccolti. -sostant. gioberti
sé. b. croce, iv-12-332: qui tutti essi sperarono e cooperarono alle attese
accorriamo anelanti a ossequiare 'le roi qui passe '. = voce dotta,
/ ch'io portai sempre a quel che qui possiede, / venir or mi conciede
dante, purg., 24-17: qui non si vieta / di nominar ciascun
, 33-145: a l'alta fantasia qui mancò possa; / ma già volgeva
figlio tuo possente / muovi ardente / qui fra noi tuo carro adorno. tarchetti
'qui lugent 'affermando esser beati, / ch'
da la galilea / in fin a qui moss'ha gente infinita. benvenuto da
/ ch'i'odo di colei che qui fu mia / donna, or è in
or è in cielo, et ancor par qui sia, / e viva e senta
perché, osservando che non passano meglio qui né in germania, mi persuado esser
. carducci, ii-15-231: io son qui, tra monti e fiumi, e all'
che tu pòi / ché mai più qui non mi vedrai da poi / ch'avrai
de'nostri padri, il convento è qui che non si move. saba,
mura / che non si può spiccar qui netto il salto. ariosto, 14-129:
stata ancora duo mesi, tanto che qui fussi netto a fatto. -fare il
. lotto del mazza, 42: qui bisogna farla presto e netta.
piroo. marchetti, -71: qui, se alcun vuol chiamar nettuno il mare
un animale chiamato ivana, il quale qui si tiene per neutrale, cioè in
nelle parti sotterranee di quella capitale. qui sonvi in azione materie e forze malefiche
boccaccio * reputo opportuno levarci di qui '. 2. in condizione di
crederei di vedere onorato il nome italiano qui in inghilterra. d'annunzio, v-1-653:
di lui. pellico, 2-127: qui non si scherza più quando si proferiscono
atomo per atomo. bernari, 3-150: qui c'è 12. entom. che è
chiamato letargia. leopardi, iii-627: qui non abbiamo gran neve, ma freddi intensissimi
di cinabbro fino. achillini, 1-81: qui nel mezo a le siepi, /
, ho un ciuffo di capelli bianchi qui dietro... io, se il
sarà effetto delle nevi sul cenisio. qui pure parmi che si prepari una nuona nevicata
ad una nevistia. salvini, 39-iv-29: qui forse vuol dire acqua o quella che
sul parentado medici-gonzaga, i-146: venni qui alli vii a 23 ore con fatica grande
mutazion di tempo. citolini, 229: qui... son posti quelli [
mòra, 60: che fatappio / va qui aggirando? so io che la lucrezia
a un tratto e non nicchiate / qui a pan bianco. = deriv.
: siam... di pistoia venuti qui a dirittura: e qui stiam cercando
pistoia venuti qui a dirittura: e qui stiam cercando dove nicchiarci. monti,
proprio significato. belli, 63: qui la quistione trovò il suo nicchio e vi
mamiani, i-263: se non trovo qui un nicchio stabile ed onorato, ho deciso
anche più infida della precedente. di qui all'estrema destra e all'estrema sinistra
g. averani, ii-259: né qui fermossi l'umiltà del nostro sollevato,
più che mai di state io ne vedessi qui in toscana. lorenzo de'medici,
vogliuzze. carducci, iii-26-200: ho qui sul tavolino una nidiata di poeti che
pelle e storti di amba che arrivano qui come al mercato. vengono fuori alla
? foscolo, gr., i-221: qui sparta e le fluenti del- l'
terra. testi, i-170: io qui m'assido / lungi dal patrio nido /
ancor posto tanto amore alla casa che avete qui comperata del conte bernardino che non possiate
. targioni tozzetti, 5-69: anche qui si propaga per tutto la membrana cellulosa
di nido tutte le edizioni che fin qui han portato il vanto. -covare
cielo che mi ha fatto passar di qui. -fare del petto nido alle muse
.]: 'nidiino': forma toscana che qui conviene serbare, giacché 'nidino '
di nuovo: le cose del clero qui vanno smorzandosi, e non avverrà niente di
. galileo, 4-2-594: or veggasi se qui è pur un minimo vestigio, onde
di regnare. mazzini, 11-124: qui il freddo è tale che niente più.
il numero senza numero delle stelle che qui ci sembravano appena scintille, e colà
cappellano. mazzini, 24-94: v'è qui un uomo, inglese, il quale
fare siano tenuti. ottimo, i-567: qui fa l'autore comparazione alla innocenza della
a caso in quel nievolo che i'ho qui dopo l'orecchia. =
voce caraibica passata nello spagn. e di qui diffusa anche nell'ingl. (nel
avvistata da nimo. ungaretti, xi-144: qui dicono * fole 'come in versilia
, e tante altre parole che solo qui e nei nostri monti, non sono
. nievo, 1-199: oh sei qui, ninetta! -disse alla sua volta
'l rossore? quasimodo, 2-28: qui visse ciane, la ninfa più famosa di
, purg., 31-106: noi siam qui ninfe e nel ciel siamo stelle:
acqua). linati, 18-114: qui la bellezza del luogo era cosi nuova
. giuseppe degli aromatari, 200: qui per mio avviso l'aromatario alla sua
sì di cuor vi raccomando, / che qui non mi ten ghiate un
... /... / qui ti bisogna assottigliar l'ingegno, /
, puro. caro, 6-1120: qui stiamo infin che 'l tempo a ciò
xilografie, mi verrebbe da credere che qui si facessero le prove d'un'altra famosa
e le dattilografe si arrangeranno, anche qui, all'americana, e, camminando a
, volli chiamare il dottore che sta qui nella casa appresso. = voce
nome o di niuno: tutto finisce qui. sbarbaro, 1-162: dagli uomini lo
di gran contentatura, niuna è qui che meglio di te saper lo possa
variino, tutte per ciò son fatte qui come altrove. giuliano de'medici, 75
tal volta è con quella gente che qui s'innamora e tal volta no. idem
da te mi parto no, anzi qui resto. tasso, 8-23: la vita
altro no. fra giordano, 2-42: qui
d. bartoli, 1-3-36: di qui era il parlarne or come in bilico
tanto in male quanto in bene, di qui appresso dei latini 'nobile 'potea
, / e l'eloquenza sua vertù qui mostri. boccaccio, dee., proem
filosofi tenuto più nobile: e di qui nasce che l'acqua è più nobile che
del mio caro bertoldo, poiché appena qui giunta avete sputato fuori una sentenza così
genovesi, 3-299: noi non prendiamo qui la voce * nobile ', come si
del signore. chiabrera, 1-iii-46: ella qui tace e torna / al nobil carro
sanguinosa; non sempre, ma ora qui ora là, a spizzico, e
capponi. n. franco, 7-291: qui giace sannio, il quale, se
. bettinelli, 3-133: dal sin qui detto apparisce eh'erano — 467 —
: tu hai a sapere ch'io pubblico qui finalmente le opere del montecuccoli per le
fra giordano, 165: poni mente qui che la virtù del fiore passa nel
vi prostra! / l'ultima nobiltà qui si dimostra. -carattere di un
segni, 11- 142: di qui potrebbe nascere un'dubbio, che la politica
che scrivesti ciò ch'io vidi, / qui si parrà la tua nobilitate.
patrizi, 3-124: ieri fu a desinare qui in casa coll'illustrissimo signor cesare,
tommaso di silvestro, 280: puoi venne qui in orieto una grandine grossa come nocchie
forte / « usciteci » grido, « qui è l'intrata ». idem,
/ dico a me: che fo io qui, lasso, e spero? /
parola). baldini, i-737: qui furon le tombe di roberto il guiscardo
belle pesche da san giumignano, e póllo qui a siena, e vedrai che faranno
questi ricordi, che ora m'investono qui e che sono il nòcciolo doloroso della mia
.). leonardo, 2-100: qui si conserva il nocciolo, nel quale
18). grazzini, 4-410: qui è dove giace nocco. varchi,
giace nocco. allegri, 4-50: ma qui non giace nocco, quegli vanno di
questo c'è sol di mal, qui diace nocco. nomi, 10-40: ascoltate
/ a corpo a corpo (che qui giace nocco). bersezio, 1-251:
, sant'agio, / ch'io son qui pronto a caricarti a noce.
sp., 3 (53): qui ricomparve lucia, col embiule così carico
fa il frutto che essi chiamano cocco e qui in italia chiamano noci d'india.
prudenzani, lxvi-1-113: pere cotte e tragea qui ve sone, / uva passa
male. dolce, 1-32: di qui è nato un proverbio fra, volgari che
all'uomo è soverchio ch'io lo dica qui. oliva, 7: tanto dite
troppo nociva seria stata la venuta mia qui, se avesse impedito così degni ragionamenti.
tiene, / e dice: -il posar qui non fia nocivo. firenzuola, 144
scorno le fate voi se, essendo qui con qualche donna, vi pigliate piacere
antico stoico: - sì, è qui. 4. ingrossamento del fusto
nascosta la cosa rapita. -è qui. bisogna sciogliere i nodi. deledda,
discesa -per differire la cadenza (come ritrova qui questa parola il suo significato letterale!
viene dalle cose di fuori, e qui sta il nodo. beccaria, i-25:
la sua cura nel prossimo luglio? qui stava il nodo della questione. svevo,
non avevano quel dittatore e (e qui sta il punto) dovevano far da sé
poeta, cioè consolatore. egli dice, qui, di quelle parole che ai superstiti
raccomandarsi alla cianchetta. guadagnali, 1-ii-45: qui un nodo di tosse gli fe'intoppo
10-95: solvetemi quel nodo / che qui ha 'nviluppata mia sentenza. idem, par
r. borghini, 2-29: - qui bisogna pensare se ci è modo alcuno di
frodi. varano, 1-332: ah qui s'asconde impenetrabil nodo / di nuovi inganni
punti dei detti segamenti nodi, quasi che qui in essi appaia che si annodi l'
avean quasi preso / due torri, che qui il capo era del nodo.
ii-148: -l'intendimento del poeta non è qui; ed il vero, oscuro e
di dio. tesauro, 4-46: di qui snoderai quella nodosa difficoltà: se sia
del noce. sanudo, 114: qui è, fuora dii castello, una chiesia
irritavano. quasimodo, 1-43: noi, qui, / chiusi in ascolto dell'antica
'ntenzione di tutte compresa, noi siamo qui per dovere a noi medesimi novellando piacere.
..., che facciàn noi qui?... perché più pigre e
: appresso, per ciò che noi qui quatro dì dimorate saremo, se noi vogliam
, reputo oportuno di mutarci di qui. sacchetti, 70-7: ché non
servi, in tre bocconi / eccoci qui padroni de'padroni. solinas donghi,
francese, come quello sotto il quale, qui almeno tra di noi, è più
(6): avevam proposto di dar qui minutamente ragione del modo di scrivere da
del noi. giusti, 4-ii-398: qui non si tratta di salvar lo stato,
... a noi, vattene di qui. manzoni, pr. sp.
che la volessi / marito, a dirlo qui tra noi ian piano. a
tanto celebrato posillipo...: qui e paesani e forestieri a sollazarsi concorrono
paesani e forestieri a sollazarsi concorrono e qui tutte le passate noie di dolce oblio si
a bologna, lo invitò a venire qui a prender la laurea. ma dante non
dà noia. pascoli, 215: qui, posto al sole, in cima in
forse anco a li dei, / qui lasso io vivo in pensier foschi e rei
/ noioso e ingrato: l'essere qui privo / d'amici. foscolo, xv-353
fuori, in grazia d'un forestiero capitato qui...; e le raccontò
e mesta vita / (mentre voi foste qui, dolce e serena). candido
di viole e rose / in vece ha qui pruine aspre e noiose. bisaccioni,
gozzi, i-23-222: un uomo è qui che mai non si dà posa, /
: il lettighiero che mi aveva condotto qui da firenze, avendo trovato da fare
., 46-60: eran nimici, come qui si noma. bel gherardino, 1-38
: poi ch'io son teco insino ad qui salito, / dimmi. sibilla,
montagne di casa. ungaretti, xi-176: qui [a ercolano] le case -questa
nome pessimo. bibbiena, 406: qui è nuova che a bologna li bentivoglio
longino. mazzini, 20-348: v'è qui un giovine italiano per nome gallenga che
stata condotta con tanta perfezione infino a qui, ancorché tanti letterati di primo nome si
aretino, v-1-307: or noi siam qui, dio grazia, né per la
determinata. sanudo, xxvlii-395: morite qui in villa domino zuan donato romano,
[rut] io piglio insino a qui per moglie in vostra presenza, acciò ch'
del corpo umano e di altri animali qui giunta ultimamente da vienna, hanno per
ultimo compimento. carducci, iii-17-67: qui il nobile sfila da un rolando il
del tempo fattaci in questa parte mancano qui in questo testo alcune parole secondo che
, 'flatus vocis ', tornano qui personaggi delle seguenti operette: fanfan la
'realisti'. rosmini, 2-154: qui si vede qual parte di vero e
i-3-67: leonilla... da qui in poi sarà da me nominata la
: belle azzioni d'una dea nominata qui dall'autore santa e invocata per suo
. d'annunzio, iv-1-519: -vedi qui giovanni di scòrdio, un uomo -disse
, ii-12-69: vi prego che per voi qui ne sia chiaro, / a ciò
il danno se ne avià, che da qui inante / noi chiamerà fortuna a sì
io sono / del tutto informatissimo e qui venni / per far prova di me,
: ieri partii da mantova e giunsi qui e non ierlaltro feci el pagamento delti
di non sostenere un poco di disagio qui, vi conduciate ad esser condannati.
[il vino] altrove che non qui. dante, inf., 6-113:
ii-47: io non mi partirò mai di qui insino a tanto che tu non mi
, - sarebbe bello averti a roma qui con me. -con ellissi della
, iii-1-143: or qual fusse il dolor qui non si stima, / ch'a
ciance. baretti, i-23: eccomi qui, padre guardiano mio dolce, e qui
qui, padre guardiano mio dolce, e qui non mica con le mani vuote,
non dimanco avendo la commissione del parlare qui, gli pare necessario che gli parliate
, iii-vn-6: avvegna che posti siano qui gradi generali, nondimeno si possono porre
inver lui tutta tutta; e qui ti ferma e basciale; stata un
dei tartufoli, /... / qui raccoglie i norcini ercole ervestico.
norcini, che si è sparsa di qui nel mondo. -popol. persona
che si può trovare della gente intellettuale qui? 3. geogr. bacino
'in persona. nievo, 868: qui almeno siamo in america. si fiuta
insieme forme. ottimo, ii-80: qui [sordello] esclama contra li abitatori
dante, par., 1-108: qui veggion l'alte creature l'orma /
qualcosa di speciale 'che ho qui brutalmente proposto. allora la lingua
norma scrivono saranno messi insieme, di qui a pochi anni non si potrà dar
da parte mia chrio l'aspetto impazientemente qui, a norma della promessa. ghislanzoni
la precisione. fazio, iv-7-52: qui si trova una gemma e scrivi in
ritrovano in loro [nei pazzi], qui, tutte le vanità, tutte le
dichiarazione, nella lusinga di essersi fin qui uniformato ai regolamenti del collegio normalistico:
egli pur vuole, / non essendo qui nosco il suo bel sole, / tranquillo
iii-1-33: xc sia nessuna / che qui, se dell'iddii la forza prezza,
fortuna, / usi pietà altrove, ché qui morta / la comando io in ogni
. codemo, 272: -non è qui il suo posto. starebbe meglio a
b. croce, i-4-251: di qui due forme di rappresentazione storica, che
migliore. menzini, iii-179: ecco qui deliziosissime pianticelle d'ogni genere, e
denari kabella. sermini, 77: qui lasso quanto il vino della sandra piacque
nato. boterò, 1-1-237: veggonsi qui molti animali differenti da'nostrani. f
tu vedessi come noi teniamo i nostri qui in foligno! -adottato nel paese
senno più che il nostro avvedimento ci ha qui guidati. s. caterina da siena
). petrarca, iv-3-37: qui vid'io nostra gente aver per duce
lite ». giusti, 4-i-255: eccoci qui, con -con riferimento alla lingua
, iv-1-275: -noi verremo a star qui definitivamente il primo di febbraio, martedì -
: la sibilla ed io ce ne verremo qui, per dovere proprio di determinate persone
tu hai a sapere ch'io pubblico qui finalmente le opere del montecuccoli per le
la mano piena di quelle note che qui sono chiamate 'biglietti di banco ',
troppo / preziosi i momenti, e qui non voglio / perderli in ascoltarti: /
regna. pulci, 27-116: or qui incomincian le pietose note! g. m
e per le note ': considera qui, lettore, che l'autore fa suo
n. b. 'faccia qui un notabene per il traduttore '. '
maconi, vi-108: mentre ch'io scrivevo qui una notabile novella sentii. liburnio,
i-516: questo ultimo verso, detto qui per modo di sentenza, è la
notabili di esorbitanza, ci sembrano sin qui tredici iscrizioni severe eppur
ottimo, i-29: la risposta di virgilio qui si contiene: però conchiude uno notabile
noi dicemmo. ottimo, i-267: virgilio qui con responsione punge capaneo e favella notabilmente
notabilmente la versificazione sur un codice di qui. -segnatamente, specialmente, particolarmente
notaro... l'hanno scritto qui. -con l'aggiunta del nome.
, soprattutto. boccaccio, viii-3-194: qui notantemente dice « mi smarri'»,
, i-14-52: in questo tempo, che qui vo notando, / gad e natano
gemelli careri, 1-iii-193: non lascerò qui di notare la capra silvestre del muschio
: una cosa sovratutto e la noto qui come quella che può dar ragione dell'
saggio. rosmini, 2-1-95: di qui possiamo conoscere perché i nomi propri,
essere. pulci, 24-168: or se qui ganellon nel lardo nuota, / e
di polifila, 5-1: non facciamo qui tanti abbracciamenti, ché saremo notati da
la copia del diploma autenticata. / eccola qui firmata... / mirate i
, 5-1-118: voglio che dal notato fin qui ne deduchiate questa conseguenza verissima.
+ i per non far confusioni: ché qui non parlo di sistema 'n '
giornata accadevano. cesari, iii-473: qui è grande il nostro poeta, nel trovare
questo tratto d'istoria ma ci arresteremo qui e qua, secondo che ci si
d'ogni grazia indegno, dignificandomi di ricevere qui il santo abito. della robbia,
francesco da barberino, ii-375: volgiti qui, affrena, / se puoi,
se sia a vostra notizia che trovisi qui in palermo un giovine veneziano, nominato
donne monache né poco né multo infino a qui parlato, m'è parso e utile
canzie e del denaro, meritano principalmente che qui si dieno notizie che loro appartengano e
posteri, si è stimato ben fatto inserire qui distesa la memoria che allora egli ne
. d. caracciolo, xviii-7-1071: qui in palermo, niuno, neanche li
, io (175): « son qui... » cominciò gertrude;
): so che non accade che qui si racconti la nemicizia che da molti anni
chi sia rinaldo è noto; e qui di lui ^ lunga istoria di cose anco
mazzini, 66-73: noi non parliamo qui dei due programmi dell'avvenire noti sotto
giovane, 9-186: i disegni / qui tengo, com'awien, poco finiti,
berni, 3-28 (i-67): or qui sossopra va tutta la piazza: /
. fioravanti, i-5: né lascierò qui di fare anco menzione dell'eccellente dottore
. f. frugoni, 3-i-250: son qui, noi ricuso: ferite, traffiggete
cantando secondo la storia: / « benedictus qui vien da dio verace ».
e vivo argento. marino, vii-519: qui fra cupe e solitarie grotte / suol
. chiabrera, 1-ii-365: soave rusignol qui non s'arresta: / solo s'arresta
verrà notturni e scuri; / né mancherà qui loco ove s'impieghi / con più
oscura / e fredda, involto avea fin qui la pura / 16. mus. composizione
tradizione. manni, i-122: toglier qui mi giova ogni rifugio a simili novatori
condizioni. berchet, 1-52: fin qui la lettera mia non fu che uno
m. cecchi, 1-ii-180: qui dentro sono / novecento ducati. serdonati
gli era apparito. bembo, 10-vi-33: qui e novella che la nostra armata ha
bandello, 1-2 (i-15): qui ragunati non siamo per disputare, ma per
, i-14-22: in questo tempo, che qui ti novello, / samuel a saul
novellari, gazzette, e manuscritti che qui si formano, sia per impedire che
some che io non ardisco dir qui per tema di non esser creduto
colla pevera. tarchetti, 6-ii-108: qui un novelliere romantico non esiterebbe a metterci
parlare, / novello a noi perché qui non si trova. cavalca, 19-211:
novello, / se mi prometti di qui ritornare. -pianta novella', persona
l'altre cose, che hanno commesse qui per armarlo [il vascello], l'
. b. croce, v-1-84: qui si possono trovare tutte le più varie
: giano, giove, marte padre, qui rino, bellona, dei
centinaia di mille lire che avevo fin qui preso. -assol. g.
hanno in te stanza, / che qui di noverarle non è loco. patrizi
tanti sì latini come toscani che il noverargli qui farebbe una troppo lunga annotazione. g
. gozzi, i-i 1-169: novererò io qui quanti magistrati o piuttosto, come richiede
. niccolò da correggio, 1-338: qui faccio fine, e più dii tuo venire
che quella donna sia la lor madre e qui si ordisca fra lei e i figli
un altro elia, non già quello * qui ventu- rus est 'nel giorno novissimo
p p ottimo, i-15: qui invoca l'autore, al modo poetico,
zavorra / mutare e trasmutare; e qui mi scusi / la novità se fior la
63: quello che è cosi da qui innanzi incomincia ad andare in novità di vita
, 2-5-121: rinoveremo più complito discorso qui ora sopra la tragedia, per maggiore intendimento
un padre gesuita che fa scuola qui due problemi di geometria, ben
invitati alle nozze. le nozze sono qui il convito nuziale. manzoni, pr.
di idee e di sensazioni contradittorie è qui possibile. 9. bot.
oscura / e fredda, involto avea fin qui la pura / parte di me ne
vi salvano? tasso, 13-2: qui, ne l'ora che 1 sol
. strozzi il vecchio, 2-8: qui voi sterili ed egre / sareste anche
ave- rebbe macerato: tamen questa verberatura qui è pur stata troppo frangente. ohimè
originaria. balbo, 5-71: qui sorge la gran questione, la quale di
.. io non fui nata / né qui né in questa contrata ». bembo
avvilito e nudato ed allora io, qui, resto che sono un uomo.
tov i] nxùv xóywv xé£eiv. né qui, liccia del copernico sulla nudità
del tasso]. zanella, 495: qui dove di fanciulle allegra schiera / nell'
più singolare della tecnica tessiana: che qui è scoperta fino alla più nuda ossatura
nuda ghiara. guidiccioni, i-9: qui vedrai campi solitari, nudi, /
10 richieda. filicaia, 2-2-42: qui, dove umil religiosa fede / giace
. piazzi, 1-46: non ho qui riportati che i pianeti che si conoscevano
. donini, lii-14-195: partendo questi di qui con li legni nudi, li forniscono
. 42. dante, lix-102: qui si raddoppia l'onta, / se ben
che va nuda / nel suo diporto, qui a me s'offre. -non
schemi da un unico principio, che qui dovrebbe essere lo stesso pensiero.
data, no, promessa, or qui ristretti / tutti i consigli sian, tutti
; ne io posso altro che segnarne qui con dolore e desiderio il nudo
figli animosi. milizia, i-290: qui non si parlerà di ruderi insignificanti che
). alberti, iii-62: qui sarà che mi contraponga... che
vedersi con molta meraviglia nel capitolio qui in roma, cotesto non arei già creduto
di nugoloni colorati. lmbriani, 6-50: qui pendeva un paese: un povero tugurio
. bernardino da siena, 710: 'qui se humiliat, exalta- bitur '.
nulladimen se non avranno ostacoli, / qui gl'ipocrati un dì non saran rari.
, iv-12-109: la notizia che mi giunge qui, dell'avviso da voi ricevuto da
zero. galileo, 3-4-265: di qui si raccoglie la parallasse essere stata nulla
aspetto gli molcea la cura, / qui posava l'austero; e avea sul
, idolo. caro, 1-719: qui fabbricava la sidonia dido / un gran
.). anguillara, 1-156: qui di spugnosi sassi è l'alta sede /
b. segni, 11-144: è qui da avvertire il filosofo con gran ragione
): eccovi, camerlingo, che io qui v'ho recato mille ducati d'oro
che se ne abbia sentore. di qui possono partire come ordinario rifornimento di numerario
, scarso. galileo, 4-3-29: qui voglio che notiate come, risolvendo e
, fiorisce sommamente quella della primiera: qui ha ella la libertà sua, la reputazione
, le figure e le parti sue: qui non se gli toglie né sette né
contiene nella cosa che è misurata: di qui è che non senza qualche ragione si
pisa, 1-15: poneremo... qui tutti li suoi memorabili fatti [di
bembo, 1-156: una semplice donnicciuola che qui empie il numero dell'altre.
malmantile, 2-533: io non son qui solamente per far numero, ma devo dire
il numero senza numero delle stelle, che qui ci sembravano appena scintille, e colà
numeroso di che vi ho detto fin qui, perché può essere, ed è forse
il tragico erede di demetrio aurispa si spegne qui ne'suoi brandelli di porpora straniero ed
dante, inf., 21-49: qui non ha loco il santo volto! /
non ha loco il santo volto! / qui si nuota altrimenti che nel serchio!
dell'acque? ottimo, 1-378: qui pone l'atto in costui de'notatori che
d'isabella. redi, 16-vi-166: qui è comparsa una nobilissima e veramente bella canzone
intendere ad vostre signorie come iarsera fu qui nuove el signor paolo avere accordato urbino
esempio: 'ohi la sa'la nuova, qui tu m'hai a fare il piacere
: la novelletta che si troverà scritta qui sotto è una di quelle che, se
i fanciulli. frateili, 1-316: qui siete una fanciulla modesta, condotta in
, 7-128: ser nastagio, io son qui nuovo, / e sanza voi son
nuovo, / ché nuovo ancora abitator qui sono / e, come vuol amore e
vecchie. filicaia, 2-1-84: crescer qui l'erbe nuove e qui vegg'io /
2-1-84: crescer qui l'erbe nuove e qui vegg'io / spuntar sul tronco i
, 24-50: di's'io veggio qui colui che fore / trasse le nove
abbiamo su gli occhi ogni dì: e qui sta poesia, il che io non
nuovo mondo. benzoni, 1-16: qui colombo quanto fu possibile fermò le sue
de l'altre. ottimo, i-93: qui vidde nuovi tormenti da quelli ch'avea
neonato. mazzini, 11-425: qui pare intimino di lasciar la svizzera anche
di rovetta, della serao, girano qui intorno in divisa di panno * unra '
coypus). pascarella, 2-231: qui la ragione è ricca di selvaggina
[non voglio] dinumerare e descrivere qui le pene e le molestie e le miserie
spade / in pugno, si nutrica / qui de le nostre biade / avidamente.
da montemagno il giovane, i-12-14: qui vivo all'ombra onde fuggir m'è morte
ombra onde fuggir m'è morte, / qui dolce aura d'amor, quant'io
regione). stefani, 1-6: qui per l'aere buono e per molti dilicati
albergo dei miei padri e mio, / qui presente rimiro. torricelli, 172:
[am- miano], 185: qui vicina è la ragion de caldei, nutrice
ha contraddetto un nome che a pronunciarlo qui farebbe uno strano effetto d'intempestività a
po'meglio. montale, 7-295: qui la vegetazione ha gli alti e i bassi
e caste fé nutrire / la figlia qui, eh'in gran beltà poi venne;
onesti sospiri. guidiccioni, 5-29: io qui, com'uom che tardo si consiglia
il conte d'o- gnat ha lasciato qui un mal'odore del suo mal talento
, i-211: ancor io, sendo or qui da lei diviso, / di pianti
lxxx-3-888: dirò in primo luogo come qui si nutriscono, nel presente affare de'
). longano, xviii-5-398: fin qui la vista economica portata in tutte le
nuvile. oliva, 810: oh qui sì che gli urli passano le nuvole di
, confuso. guerrazzi, 7-222: qui mi fermo, perché mi sento sospingere
nuvolo né nebla, segundo ke fa qui, / zamai no pò oscurar la clarità
pulci, 13-37: che poco vai qui contro al suo potere / allegar trismegisto
scrivesti ciò ch'io vidi, / qui si parrà la tua nobilitate. idem,
obbligantissimo signor q. antonio chovet è qui aspettato con grandissimo desiderio. magalotti,
, ii-404: voi non uscirete di qui che non m'abbiate però pagata la
dal dì che io mi partirò di qui avere della tua donna fatta mia volontà.
ora non posso muovermi. sono obbligato qui fino alla fine di settembre.
non parlo delle terzine dantesche, perché qui il gancio della rima obbligata costituisce un
, in un'osteriuccia,.. anche qui è un grosso registro, e vi
. bandello, ii-1229: scrivo la qui obligata a la s. ra mia
ora la cagione perch'io resto qui si è per recare la copia de'capitoli
è accorto che quell'essere obbrobrioso è qui da due ore e non si è ancora
corsa quando l'antico travolgente becerume correva qui il palio dei cocchi.
l'impararle. casti, i-1-85: qui forse i cacadubbi obbietteranno / come mai
oggettivo. varchi, 8-1-205: qui si tocca la causa materiale ovvero obbiettiva
: questo sistema degli assessori è pessimo qui dove gli italiani sono pochi e tutti fra
, 190: dove son se non qui tanti devoti, / dentro e di fuor
adorabile sovrano. calvino, 3-136: vedete qui me, mia moglie e i figli
ben altro mi sovverrà alla mente che qui venne omesso per oblio. moretti, i-129
obbliquità. campanella, 991: qui non si trattano cose da me desideratissime,
venire, malattie a parte, di qui, da questo luogo. 8
). fazio, i-15-102: di qui deriva poi quel nome antico / de'
insieme a raccontare... quanto sin qui ho taciuto. -che
: in questi avelli or vive / qui solo, e in van, la patria
sopprimendo la quale... ma qui il monologante / si specchiò nel ruscello
tempo di cicerone obliterate già ci par qui di riconoscere l'antiche lingue e la
: -il fiume della oblivione / è qui davanti; sicché, cavallieri, / pigliati
corpo). baruffaldi, i-142: qui in ver ciò che altrove s'amplifica
credo che dante, il quale finge qui virgilio parlare, lo faccia parlare,
: così come ho dato regola qui addietro di ridurre qualunque superficie qua
. cristoforo armeno, ded. \ qui anco, sì come nel paese mio avenir
che perdono ». equicola 266: di qui nasce quel timore, invidia et odio
non è. pulci, 28-6: alcun qui dice, ganellone / sendo con certa
g. l. cassola, 140: qui veggion balenar l'opposte genti / la
gaiucci [acostai, 76: qui abbiamo... alcune altre radici
o consecutivo. salvini, 41-228: volendo qui il poeta far docile e attento l'
nel tempo della mia assenza lo prestarono qui a una bestia di forestiere che prima
l'occasion di piangere in modo che fin qui ne udirete le strida. tasso,
servigi, lo ha indotto a non voler qui con noi partecipare de'nostri contenti
2-1-145: le nozioni, che fin qui son venuto sponendo coll'occasione dell'esame
il mio marito stesso, ch'è qui presente, me ne abbia usata occasione
: della qual voce 'loro'... qui n'ho ricordato questo, per l'
orto e l'occaso / quel che qui giace, e i dèi da polo a
, / col suo cenere invitto è qui rimaso. caro, 6-1255: il suocero
l'occaso e l'orto, / qui [in mantova] virtute ebbe il porto
suo occaso. tasso, 13-i-1108: qui virtute ebbe il porto, / la fede
sparir di tua beltà serena, / qui, su l'orto del dì, piango
51: messer, tien un po'qui, leggi di grazia, / e dove
. sarpi, i-1-3: quando fu qui, mi riguardò con occhiali di molta
foscolo, vi-445: rare cose ho qui dette davvero, molte da scherzo e
denari. moretti, iii-97: venga qui, si metta qui. guardi: le
, iii-97: venga qui, si metta qui. guardi: le carte, almeno
barilli, 5-67: volete proprio scender qui? -mi domanda il capitano misurando con
de'circostanti. algarotti, 1-vii-215: qui in bologna si possono vedere in una
. belli, 59: il reno qui si allarga ad occhiate e poco in
ove si affibbia. jahier, 30: qui si fa un gallone che copra l'
. sebbene il ghivi, che passò di qui colla buccia di porro all'occhiello,
mi fai ch'un altro poco io qui t'aspetti, / ché incompiuto è
citolini, 410: tessere: e qui sarà la tela o fissa o chiara
memoria. ferd. martini, i-9: qui l'occhio non si ricrea mai.
né luogo né tempo ci comprendo / qui, dove in mezzo di tanti occhi
con l'occhio del gatto: -e questo qui lo conosci ancora? -mal
tuo favore. tommaseo, 15-183: qui sta la poesia: indovinare il secreto di
ce le metterà. gobetti, 1-i-22: qui naturalmente bisognerebbe aver occhio oltre che alle
queste prime tende, / perché siam qui negli occhi di ciascuno. gelli, 7-409
, 7-409: essendo io lor così qui in su gli occhi. -essere
. b. cavalcanti, 2-201: di qui avviene che in noi si muove gran
. alamanni, 7-ii-384: io vorrei qui quella bestia di tonchio... /
s'esce un topo o passa di qui colà, stridono e tremano; e tuttavia
né donna, salvo questa mutola che qui vedi, che farebbe col suo viso
2-40: 10 ti comprerò una villa qui a locamo, e tutto l'occorrente.
preme. g. gozzi, 1-27-121: qui firenze, 12-41: se vi domandasse che
il mio marito è per absentare de qui presto, per sue occorrenzie, per dui
essa sia occorsa doppo la partita sua di qui. -precorrere, prevenire una circostanza
e loco trovi idio. / dunqua qui ti prego io / che non ti curi
tassoni, 11-57: non occorre a far qui l'anima fiera / con spampanate per
serve. p. verri, xxiii-183: qui non v'è opinione né stabile né
, iii-ni: non occorrerebbe dir altro qui intorno all'uso * dell'aria ',
portò il suggello. tasso, 1-19-62: qui il fratei di lutoldo al primo occorso
campania, 1-2-37: pianta non sorge qui che sia maligna, / né frutto
5. bernardino da siena, 157: qui potrai vedere quanta iniquità è quella della
tra 'teologi, e io dichiaro qui se non i sensi occulti e propri dell'
noi la cosa occulta; / ma di qui aperta infamia mi risulta. guicciardini,
poi canta imenei. praga, 3-169: qui il tarlo, occulto e vigile /
lviii-326: a li 14 vene de qui un nonzio oculto dii re cristianissimo.
prigioni. saluzzo roero, xxii-ino: qui forse, mentre un molle riso ingenuo
palese de'fatti. tommaseo, 20-137: qui del finale giudizio segnatamente ragiona, quando
venir t'aggrave. montecuccoli, i-222: qui si conviene marciare occulto, girare alle
di navarra. muratori, 7-iv-72: qui solamente rammentar io voglio il per altro
. muratori, 8-ii-217: molte parole qui non convengono e poche non bastano a
di veder giungere, / non sia qui all'improvviso, e in guisa m'
romani, non ha mancato giammai infino a qui d'occupar la gioventù in esercizi nobilissimi
a rumore. mazzini, 28-265: qui tutto il mondo è occupato dalla presunta
-dimostrare interesse. delfico, iv-327: qui vi è un papa di cui veruno si
hanno continuato a costruire in pietra, che qui è il mezzo meno costoso, tutto
io mi andava pure lusingando di vedervi qui. romagnosi, 18-162: si scelgono sempre
. leopardi, tii-415: 10 vivo qui molto indifferentemente, non tratto donne;
. gadda, 18-87: non voglio rivolgermi qui all'indagine oceanica se questa attività o
. gadda, 18-87: non voglio rivolgermi qui all'indagine
non si dolse mai dell'uomo / che qui rimane, odiato, coi suoi versi
bene guarda / come la semiramide odierna qui si trucchi. 3. che
ritornerai quando sarò guarita. se tu rimarrai qui, mi prenderai in odio.
): or via, noi siamo qui per confrontar giulio con la balia e dar
asciutta. giraldi cinzio, i-67: di qui è che oltre il verisimile è da
). bembo, 9-2-98: qui [in roma] si è stampato eustazio
marino, i-190: io vi farò qui quasi una breve odissea del mio lungo
, e il sirigma e l'odontismo compreso qui nel giambo. -in senso
movimenti, perché odoro da quel che qui dice grande utilità al filosofare. siri
ariosto, sat., 1-57: qui mi potreste dir ch'io avrei ridurti,
sapore al mele. carducci, iii-1-64: qui... arride i fortunati clivi
determinato odore. mascheroni, 8-109: qui odoran zolfo le petrose grotte, /
leggiadri ornato. leopardi, 34-6: qui su l'arida schiena / del formidabil
minore. de sanctis, i-78: qui vi è un subisso di 'bello '
. pasta, 1-2io: di qui è che gli sgravi del parto, coi
magalotti, 20-237: a considerarmi ora qui per odorista, il genio, la
odorosa di passato. bratteati, 3-135: qui la notte di marzo è odorosa di
venni in questo eremo, essendo meglio qui morire che essere offendicolo ad alcuno.
, di', quale offensione / si purga qui nel giro dove semo? buti,
sentir la dignità di non esser più qui. che ci stai a fare?
marescalco, 1-25: perché l'onor mio qui pare offenso, / in nel tuo
617): ne ho visti morire qui degli offesi che perdonavano; degli offensori che
torchietti, cera e danari come sin qui s'è usato. -cerimonia che
marco polo volgar., 3-261: qui àe molti monasteri d'idole, ed
diss'io, « mi fieno ancor qui tolti: / ma picciol tempo, che
ha rotte, / non si fanno qui solo queste offese. magi, 51:
e ree volontà, state tra voi di qui adietro. andrea da barberino, ii-294
muove a sdegno;... di qui è che, secondo il grado di così
. carducci, iii-9-341: fino a qui la pastorella o la forese è desiderata
vay nella terra della visione e offerirà'qui lui in sacrificio sopra uno monte ch'io
offerse. mazzini, 32-25: la miseria qui e altrove offre uno spettacolo disgustoso.
/ oh quanto tarda a me ch'altri qui giunga! ». idem, pure
miei! di giacomo, ii-800: qui si offeriva all'occhio incantato dell'artista
del lume maggiore. tansillo, 1-78: qui non bisogna, quando il dì s'
passeroni, iii-240: se della lode qui non ho 'l diletto, / della critica
favola fabbricata. tesauro, 7-442: qui conviemmi rispondere ad una forte oggez- zione
sono oggimai sazio / del tanto dimorare qui in romagna. boccaccio, dee.,
danni loro. guasti, iv-312: qui basterà dare con ogni maggior diligenza..
vivere servi? mamiani, 8-36: ma qui per avventura insorge taluno a sentenziare,
spallanzani, iii-395: siccome sento che di qui a non molti mesi possiate aver bisogno
boiardo, 1-5-79: né più di qui ti potresti partire, / perché son
, 23-108: de la commodità che qui m'è data, / io povero medor
, o paesana o viandante, / che qui sua volontà meni o fortuna. corazzini
giovine, che gli dice: « son qui ». un oh! di sorpresa
avrà portato via anche qualcos'altro che qui non si trova. -l'ocapi?
alfieri, 1-24: nessuno, olà, qui d'inoltrarsi ardisca. ghislanzoni, 7-76
, aspetta: / restate olà, che qui si paga il fio. roseo,
paesi bassi. barilli, 5-74: qui [a città del capo] valgono due
olandétta e di cambraia, e qui in firenze d'olandetta e di tela
rainardo e lesengrino, xxxv-1-818: de qui a tri 901-ni lo farò venir /
, gr„ ii-657: molti fiori olezzan qui, non visti / pria negli orti materni
dei castellani. fucini, 339: qui un'onda profumata dal fiore d'arancio
i-152: o giovinetti, alzatemi / qui un verde cespite: ditate olibani:
, iv-183: arabia d'ulimenti è qui dispersa, / e rinchiusa l'assiria in
9-202: la donna olimpica o paradisiaca qui cede il posto alla donna terrena come l'
per tutto. sbarbaro, 1-272: qui ai piani d'invrea, nelle case
non si sente gran fatto. di qui n'è derivato questo proverbio. giusti,
nella grecia, fu trasportato in italia e qui seminato da due nobili bolognesi. manzoni
, 108: li modenesi ci portano qui a vendere aue sorte d'olio di sasso
non aver tanta fretta, perché 'qui vadit piane, vadit sane '; e
). ugurgieri, 424: qui era stato uno olivast-o co le foglie
aver procreato minerva. tasso, 15-36: qui non fallaci mai fiorir gli olivi /
per udir novelle. buti, 2-45: qui pone l'autore una similitudine che,
le risposte nostre al cardinal legato fo qui, partito per ongaria, et il voler
eterne. guasti, iv-297: vedi qui i satelliti che lo feriscono nell'atto
. g. averani, iii-134: qui mi giova l'avvertire il costume d'
or non fu a te licito, di qui a drieto, di mutare e membri
alma onestate? pallavicino, 10-iii-90: qui, senza oltraggiar la povera quaresima,
, perseguitare. galdi, ii-288: qui è ben degno di tutta la riflessione
5-96: o chiunque tu sia che qui fra l'arme / m'insegui, se
mondo oltraggio. beccuti, i-207: qui, dove splende più del sole il raggio
nube asconde. tansillo, 1-200: qui stommi senza aver de'cocchi oltraggio,
fornir più. lemene, i-306: qui de la sorte ingiurioso oltraggio / i miei
oltraggio parlo, / ché volontà in me qui si dicerne / non pur dicendo,
: « va', che del eammin qui m'oltri ». 5.
a questo, l'artifizio di dante qui in un'altra cosa. -a
a esso. novellino, vi-112: qui dimostroe la sua grande franchezza, la
giovane, 10-911: se la tancia oltre qui capitasse, / s'io fussi colassù
andrea bizzochi, figliuol del cima, qui di prato, giovane poverissimo, poverissimo
. / or oltre via, ché qui non s'ha da stare. carducci,
d'annunzio, v-i-ii: perché siete oggi qui convenuti, su questa riva oggi a
: la sola cosa da fare sarebbe qui riferire qualcuno di quei detti; non
aprìa teatro. calandra, iii-219: or qui fa mestieri di mostrare tua oltramaravigliosa prodezza
vivo, la dio mercé, e qui d'oltremar ritornato. bembo, 10-x-99:
uso aggettivale. citolini, 70: qui vedrete... e luoghi maritimi o
francia, il quale l'autore introduce qui consigliante col buono re tebaldo, re
sannazaro, iv-330: si è detto qui di non so che eremite carcerati et
, 1-iii-1032: è gran tempo che di qui non si è fatto spaccio per oltramonti
mercanzie di levante? alfieri, 8-226: qui il mio spirto pur, che al
oltrepassato il cancello, io non ho qui se non sensazioni squisite. cassola,
. g. ferrari, 477: qui siamo guidati da massenzio carbonario, protonaro
, i-17-207: movo i cretesi, qui vengo, ed a lui / fede ed
leopardi, iii-1103: ho tardato fin qui a replicare alla vostra cordialissima, aspettando
a un castello che è presso di qui cinque miglia. f. alberti,
, riformazione di tutta la italia e qui comincerà la renovazione e spande- rassi di
comincerà la renovazione e spande- rassi di qui per tutto, perché questa è l'umbilico
2-8: io sto col libro in man qui il giorno e l'ombra. ariosto
. anonimo fiorentino, ii-139: è qui da sapere ch'egli è differenzia fra
dell'ombre. alfieri, 1-262: di qui non lunge, / sulla via di
occhi son lucidi e sporgono alquanto: qui, e converso, incavati e, per
s'acquista, / sì come riso qui; ma giù s'abbuia / l'ombra
del regno. algarotti, 1-ix-309: me qui caccia tra voi, disperata ombra,
, signor mio, che io che sto qui lo sento. t. coniarini,
gli efori veggio, / e un re qui stassi, e del senato un'ombra
quella, / quella non già ch'ebbe qui sede e trono. / fui tale
reticente. caro, 3-1-413: da qui innanzi non più per modo di negoziare
azione nella sua famiglia. quanti sentimenti principali qui riesce molto a proposito un accidente del lume
appena accennata. bettinelli, 1-i-254: qui conviene allargare quella geografia letteraria da noi
spesse ombrelle. preti, i-58: qui da un'ombrella il platano e l'
mezzo, che venga ombrellato; e qui invece mi tocca a farlo in pendenza '
appena accennato. monelli, i-147: qui, in questo riposo idilliaco, sorprende
: maria, questa notte tu dormi qui sotto pel cheto pendìo / nel canto d'
foscolo, gr., i-223: qui d'augìa '1 pelaghetto, inviolato / al
, 2-54: eccomi con te, qui solo, sotto un'angusta rotonda d'albe-
30: bisognerebbe po tere qui trascrivere l'omilie o prediche intere di criso
subdolamente. tarchetti, 6-i-327: di qui quella turba di viziosi illustri che aspirano
a maiano, a breve distanza di qui, fu ritenuto l'ultimo degli omeridi
/ nobil conte o marchese, e qui m'insegnano / che si dé dir,
, 543: le... cose qui ragionate sono materie per le quali incomincian
, patriota, carbonaro no, perché qui c'entrava il punto d'onore,
preterizione. zeno, ii-423: sebbene qui mi trovo con molto disagio e privo
tu m est ex homine et caede. qui enim caedem in hominem fecisse conpertus erat
umicidiale: / « va'ne de qui, se non che tu se'morta,
91: io e il mio collega qui accanto siamo stati scolpiti a imitazione degli
dico... che delle cose create qui basso veggiamo esserne alcune tutte d'una
? muratori, 1-6: s'alza qui un altro [teologo] e grida:
, 2-19: ha peccato lo stampatore qui ancora, e il peccato è d'omissione
hd ('hic deest ': qui manca) e hs ('hic scribe
e hs ('hic scribe ': qui scrivi) nei codici latini.
moretti, iii-97: venga qui, si metta qui. guardi: le
, iii-97: venga qui, si metta qui. guardi: le sione pleonastica
met en l'aiva, lo suber qui est lef, noa desure; e lo
noa desure; e lo plum, qui est pesant, va al funt. giacomo
cacume / con esso i piè; ma qui convien ch'om voli. detto del
, renzo, -ma dove vuoi ficcarlo? qui il suolo è tutto roccia omogenea.
umanità e storia della natura, mancando qui ogni assegnabile criterio distintivo e appartenendo l'
: abbiamo mandato un fusto di prova qui allo stabilimento, abbiamo aspettato altri nove
anche tu? -la commedia s'è fatta qui, e nell'undici once son stata
, un miccino, / e servi intanto qui colle bigonce. menzini, 5-5:
tetti o palchi / altrove a dramme, qui non monti ad oncie.
, 4-ii-614: dite a monna cosina che qui si trovano pezze di ciambellotto pagonazzo fine
. d. bartoli, 10-16: di qui a poco vedremo che le ondazioni
questo tuo vignati, ch'è ora qui, che m'ha chiesto vedermi, e
, 6-iv- 171: si può da qui cavare che ella fusse, in que'tempi
indietro; ondeché tutti gli storici videro qui umimpulsione, un'opera personale, quella
là fiammeggia / etna in ciel; qui il mare ondeggia. foscolo, gr
de sanctis, 11-423: la forma qui dee ondeggiare nel vago dell'infinito e
e ridenti. battista, vi-3-49: qui vegga un dì dell'aure spighe il
dal fiume anche più santo arriva sin qui il fragore ondoso delle artiglierie a guisa
mar ondoso e rio, / come qui veggio la sembianza tua, / prega
, 14-158: quante volte mi son fermato qui a udire il tintinnio delle spighe,
, 1-ii-115: ieri sera fu avvertita qui una scossa di terremoto ondulatorio. corriere della
psicologico. ottimo, i-523: qui li denota [alcuni dannati] e per
ogni onestate. petrarca, 112-7: qui tutta umile, e qui la vidi altera
, 112-7: qui tutta umile, e qui la vidi altera, / or aspra
la quale ha voluto più tosto arricchire qui inonestamente che vivere povera onestamente nella sua
buoni e puliti. cattaneo, iv-1-415: qui si tratta veramente di molte operazioni d'
arroganza. b. fioretti, 2-5-33: qui gl'interpreti si disperano, stillano il
i modi pravi. ariosto, 9-10: qui cavallier non varca / il qual.
g. gozzi, i-14-213: fu egli qui provveduto dagli amici del padre di una
alla condizione di persona nosta miseria: qui giova intendere non solo ornata di bile
presa questa occasione / onesta di venir qui ora. -salutare (l'attività
sanudo, liv-136: il camino de qui a spira è de sei giornate oneste
funzionale. barilli, 5-264: qui han creato [gli inglesi] un onesto
. m. zanotti, 1-4-47: di qui nasce tutta l'autorità de'maestrati,
italia. leoni, 144: si vende qui l'opuscolo: 'vera storia dei fatti
havi- la] è ottimo; e qui si trova bdelium e la pietra onichina.
uscito questo mondo. alfieri, 1-631: qui freno al corso, a cui tua
de sanctis, ii-15-207: non c'è qui alcuno, o signori, il quale
. pavese, 2-216: si parla qui... di quell'immagine o
preghiera. ramusio, iii-206: di qui nacque quel proverbio volgare che dice:
-e perché / gli oratori non son qui, come d'uso, / a parlare
alfieri, 5-59: tal veggio or qui nella città del loto, / oratoracci
. galeani napione, 252: dal fin qui detto si viene in cognizione di uno
e l'una disse all'altra: vedete qui uno bello fanciullo: se egli vive
. m. zanotti, 1-9-203: aspettiamo qui tra poco mon- sig. borromeo:
e degli acquai, / come son qui in fiorenza, e de'più belli.
di levarti la vita. fuggi di qui, o caro amico, senza niuno indugio
. che noi non ammettiamo quella sin qui ricevuta moltiplicità d'orbi solidi. algarotti
. r. longhi, 414: qui è... la scienza degli intervalli
non fo orba. bembo, 9-4-5: qui mi rimarrò, per non lasciar almeno
. di costanzo, 76: se qui solo / rimasto esser ti pare, orbo
sapere. g. ferrari, 255: qui abbiamo dovuto frugare i più vili scartafacci
, i-16-365 not.: non è qui diversità veruna di sentimenti intorno a colui
originali cittadini. chiose cagliaritane, 138: qui dice misere cacia l'antichità de'firentini
come l'atleta agias, eh'è qui presso: sia essa un originale o
originale. carducci, hi-5-35 ^: qui venne dante a rinnuovarne la forma: ed
paesi piccoli. mazzini, 11-387: qui, da una settimana quasi, è
. pascoli, ii-179: noi dobbiamo qui supporre, e del tacere e del parlare
equivoco, qualche profonda ragione, perché qui è sopra tutto, io credo,
salvini, 30-2-11: non bisogna lasciarsi qui ingannare dalle apparenze e dal suono poiché
nello stomaco. vallisneri, iii-115: aggiungeremo qui un sonetto in cui l'illustrissimo signor
... disse alla fante: -di qui alla porta della sua casa ha poca
celeste sposo? tasso, 8-4-95: qui potran veder securi e certi / de
, / dice: « fratelli miei, qui c'è del male ».
spada. xjgurgieri, 23: qui fu il corso nostro: quando il tempestoso
pieno di vampa. caro, 1-874: qui 'l nostro corso era diritto, quando
che questo era ben sì oriundo di qui, ma è stato per lo più abitante
spiegato ancora carattere. lo sconvolgimento che qui ha trovato di tutte le cose lo
l'onde tue la fronte, / qui dove giunse al vital orizonte / l'alto
: aristocrazia legittima irreconciliabile, orleanismo 'qui boude ', bonapartismo cointeressato, liberalismo
i-210: il ville- main giovane è qui modificato ed interpretato dal vil- lemain del
colore oscuro. forteguerri, 8-103: qui correvan subito al gran pozzo, / e
e noi pochi, di tanti, ha qui condotti. / ma qual sì cruda
retro gitta. chiabrera, 3-1-27: qui tacque, indi ciascun dei cavalieri /
dante, par., 1-106: qui veggion l'alt e creature torma /
. bettinelli, 2-141: ateniesi che qui siete, intorno / per la città vi
: sto senza libri, mio caro: qui è il giappone; non vi è
abbiamo detto, io voglio che da qui innanzi noi entriamo alle moralità. bembo,
: messer torello, poi che idio qui mandato mi v'ha, pensate che
che non io oramai, ma voi qui siate il signore. marco parenti [
macinghi strozzi, 1-425]: insino a qui ha passeggiato [il re rinieri]
strada). carcano, vi-412: qui care larve dal cielo venute / ormeggiano
ormosin leonato. federici, lxii-4-12: qui non fanno altro che risi e vi
. l. gualdo, 1037: qui le sale erano stracariche d'oro e d'
mia donna. cavalca, 18-32: qui si può parlare delle vane femmine le
la mercatura. tolomei, 3-106: qui si tacque il trissino; doppo il
ugurgieri, 341: ne di lunga di qui si è emonide, sacerdote d'appollo
ch'io / solo per tua salute ho qui recato / non isde- gnar, ma
mascheroni, 8-349: ecco l'eliso: qui di lauro ornati / degli orobi scrittor
divenuto popolare, il settecento che attecchì qui e ricorda i buoni affari e l'
dico, compagni valorosissimi, ascoltatori quanti qui ne siete e ascoltatoci ornatissime, dico
me'dire ch'e'non l'abbia qui diffinito per averlo chiarito nel libro iii
orniello. d. bartoli, 3-156: qui presso a roma e d'attorno in
chiamati ornythes. alamanni, 5-6-312: qui dal settentrion soave spira / certo fiato
baretti, 3-191: s'io scrivessi qui a vostra eccellenza in fila in fila
. ungaretti, ix-29: i colombi qui non vogliono essere che giovani colombi per
alle due qualità di 'gyps 'qui sopra descritti. d'annunzio, iv-2-910:
poi il batter lo stagno, e qui sarà quell'oro o argento stagnuolo e
, gli mandava le sue sterline -avrà visto qui a quei tempi, l'oro:
in tutto purgato. filicaia, 2-1-123: qui del puro natio dolce idioma / toro
.). cassola, 6-100: qui non c'è un'ombra a pagarla oro
settimane, non mi hanno sfilato da qui » mostrò la tasca posteriore dei pantaloni
si ritrova in quelle delle regioni confinanti qui conside rate; nomi corrispondenti
firenze [tommaseo]: ho voluto ricordar qui veneziano, non per gran maestro,
6-316: la ragione chieggo io ha ella qui luogo, oppure una pazza passione che
tirannide vostra. botta, 5-86: qui la battaglia divenne orrenda. g.
suono). marchetti, 5-29: qui minaccia / con orrendo fragor l'etneo
dal gran trifauce orribile il latrato / suona qui sempre. carducci, iii-2-384: un
f. m. zanotti, 1-9-205: qui è un freddo orribilissimo. targioni pozzetti
mazzini, 23-28: la miseria è orribile qui. è morto l'altro giorno di
vecchio di sessanta anni, che soggiornava qui da più anni. -estremamente fastidioso
or là su gran regi / che qui staranno come porci in brago, / di
p. leopardi, 40: fece qui l'anno passato alcune figure, vedute
strada). mazzini, 12-317: qui [a londra] s'è veduto un
. albertano volgar., ii-219: qui non si dee trattare dello giudicio divino
sfogando con le lacrime le mie pene, qui mi ha scorto fortuna a parteciparle.
aquilano, 235: fu già el paese qui frondoso e florido, / dove vaghi
piaccia. d. bartoli, 11-7: qui campagne distese, qui valli e collinette
, 11-7: qui campagne distese, qui valli e collinette dolci...:
niccolini, i-127: io veggo / qui cipressi ferali, orride rupi, /
. p. leopardi, 65: qui [a recanati] la vista delle bruttezze
-gagliardo. forteguerri, 3-14: qui giace vegliantin, cavai di spagna,
, che io non senza volere degli idii qui sono. caro, 6-78: poiché
questa di febo attonita cortina. / e qui si tacque. orror per tossa e
pure il tuo signore umilmente, mentre qui ti compare sotto un tal abito, e
questo orror: la dea / roma qui dorme. d'annunzio, i-260:
, / che su l'avere, e qui me misi in borsa. petrarca,
io ti porto amore. / non son qui lupo o orso, / ma son
, 16-vi-103: vorrei, che ella fosse qui vicina, perché le farei assaggiare un
. giambullari, ii-252: l'orso è qui posto a guardia de le pere.
212: admonentes non esse la- cessendos qui possint nocere, si ipsos commotos videa-
317: 'l'orso sempre sogna pere': qui amant, sibi somnia fingunt. lippi
esenzioni concedute già alle più fine, che qui si dicono orsoio. baretti, 2-11
e per luoghi impenetrabili, non essendo qui attorno che ortaglie e seminati? pacichelli,
da un gran groviglio d'ortiche che qui crescono alte come arboscelli. gozzano,
/ onde in copia si nutre or qui si mostra / con l'urtica non vii
orto, l'una diceva: « pon qui questo », e l'altra..
[di roma] tesoro porto: / qui pietro a seminar quel seme venne *
le frutta del mal orto, / che qui riprendo dattero per figo.
] l'occaso e l'orto, / qui virtute ebbe il porto. chiabrera,
sparir di tua beltà serena, / qui, su l'orto del dì, piango
è rossa. montale, 7-56: qui... [a londra] sembra
i giovinetti belli. batacchi, 2-80: qui bisogna saper che il caporale / avea
grasso, 31: quello dice che qui cercano la merce e quest 'altro dice che
mi perdonate. caporali, lxv-87: qui taccio, o magno sire, / e
. foscolo, gr., ii-32: qui né oscena malìa, né plauso infido
. fior.], 395: qui né l'oscena compra lode ha forza /
sensazione). sereni, 3-11: qui il tarlo nei legni * / una sete
. serra, iii-595: ora son qui,... un po'distratto da
medesime: nel verbo più chiaramente e qui più oscuramente. castelvetro, 8-1-306: gli
né nuvolo ne nebla, segundo ke fa qui, / zamai no po oscurar la
s'oscura. quasimodo, 2-17: qui sull'argine del canale, i piedi /
è stato illuminato chi ha voluto, e qui e fuora di qui; ed hai
voluto, e qui e fuora di qui; ed hai veduto come ella va sotto
ed ogni sua chiarezza. / ma sin qui basti. ove il vedrete in cielo
) » 3-4 » 80]: qui egli [durando] classifica le opinioni politiche
; ma tu resti sola / né qui respiri nell'oscurità. -con riferimento
e crudel spine. savonarola, ii-45: qui sopra pioveva spade, coltelli, lance
negli occhi / la ragione oscura di trovarsi qui. -misterioso, indefinito, enigmatico
pochi anni è la seconda volta che qui s'ode citar il nome d'un oscuro
: dedalo, col finissimo spultiglio, / qui diede il lume al porfido affricano *
oseli '. pascoli, 1054: qui non è broilo e foglia d'albaspina.
è broilo e foglia d'albaspina. / qui non se sente risbaldire oselli.
figliuolino mio dolce, tu non saresti ora qui, perché io porto ferma openione che
ospitali careccie che al partire mio di qui io ci lasciai. tasso, n-iii-783:
iii-541: sono stato tentatissimo di fermarmi qui in bologna, città quietissima, allegrissima,
caproni, 1-33: il prato, / qui sul pianoro, è ospitale / più
ospitaliera. moretti, 1-73: tu siedi qui con noi, tu evi il
. a. adimari, 2-137: qui spiega le lodi de'locrensi popoli..
questa formula sacramentale dell'ospitalità spagnuola riceve qui la sua più rigorosa applicazione.
, un * raccontino '. ma non qui; non oggi. oggi devo scriverne
ricchezza l'oro oltramarino od oltramontano che qui rimane in cambio della ospitanza. =
si dice, a parlar bene, qui non dovrebbero venire coloro: siam troppo
/ io m'ascondea da lui, qui tratta a forza / son con l'ospite
? / donde venuti? a cambiar qui, qual merce? d'annunzio, iii-2-305
una trattoria. con meraviglia, anche qui mi vedo accolto come un ospite di
vita la eredità del padre, e qui siamo pellegrini e ospiti. -estraneo
ove ci sarebbe più facile e pronto qui spegnere in noi quello che ci sollecita che
fussino tutti ragunati nella città, e qui furono ossediati. = sovrapposizione di
, part. pres. di obséó qui 'ubbidire, accondiscendere '(comp.
. garibaldi, 1-353: non venni qui ad insultare, signor insolente, ma
la riverisco. redi, vi-157: qui rassegno a v. sig. il mio
n. aggiunti, 8-xiv-96: qui per fine ossequiosissimamente la saluto e riverisco
fogazzaro, 10-306: pendo, stupido, qui sopra / i libri, e un
prati e castagneti. rebora, 56: qui le vigne foggiano ricami / sul vago
fa pendice. ceresa, 1-2056: qui d'un vecchio tugurio e fuori e
iv-2-104: venuta [mia moglie] qui in questa solitudine quasi morente, si è
l'altalena ', e lo noto qui perché vo'fare una distinzione da 'pendoio
sp., 33 (580): qui una quantità di vilucchioni arrampicati e avvoltati
prisca gente, / s'in un florido qui volto- ridente / godo più belli i
: la foresta de'platani d'atena f qui pensile giar- din fatta si mira:
più bei che di stagira, / qui diventa il liceo pendula scena. -ornato
. foscolo, gr., 176: qui e voi che marte non rapì alle
lucini, 1-238: volle attendere, qui, allo svolto del bosco / nel
maria maddalena de'pazzi, i-140: qui mi venne in anzi s.
corpi le cui parti fussero continue, e qui par necessaria la divisione; l'altra
non continue ma contigue solamente, e qui non fa bisogno di dividere, ma
del fatto, partimmo da parigi, e qui nessuno penetrò dell'accaduto. foscolo,
, piantare. guarini, 155: qui bisogna il tronco / spinger di forza
grandezza. cesari, iii-528: ha tocco qui dante l'atto del suo penetrar colla
come il re intende queste cose di qui. malvezzi, 200: penetrossi nel
domenico della torre che così acremente perseguitò qui il dottor martelli e, per quant'io
qualità virili di un ingegno penetrativo che qui si manifestano chiaramente. b. croce
una massa compatta e impenetrabile (di qui la metafora sessuale della foresta * vergine
di sovvenirvi. seriman, i-199: qui fece un'altra pausa il misero scimio per
anche sostant. campailla, 1-1-51: qui si unisce di nuovo e ricongiunge /
vedrai tu le pene delle anime che qui ebbero ripentimento, ma non furo neente pienamente
hai caro, / ti priego che di qui facci partenza, / e, per
diavoli, un gran capo d'uomini piomba qui a rimettere le cose a posto.
penitenziale conversione. segneri, i-299: hai qui tu... a notare per
castelgomberto formiamo la linea definitiva. di qui non debbono passare più. qui ci son
di qui non debbono passare più. qui ci son penne d'alpini, perdìo
non dormono in penna, come si fa qui fra noi, che non pare che
piglieremo carta e penna che già veggio qui per simili occorrenze apparecchiate, e ne faremo
. idem, inf., 25-144: qui mi scusi / la novità, se
di stato, non sia lecito metter qui dentro la penna e discuterlo. -mettere
la penna le suore, avverto che qui molte non han vincolo di clausura,
pennacchiere, / cotante primavere, / qui posti i cavalier tutti a cavalli,
: nella numerosa famiglia de'piantanimali qui non si desiderano gli alcioni, le anti
l'abbia una volta provata, di qui è che tutti stupiscono del mirabil ritratto
mano ardita / del gran pittor che qui mi siede accanto. 2.
cecchi, 5-111: l'artista è qui con il suo cavalletto e i pennelli,
siamo all'antiporta del paradiso: che qui certo comincia un tratto di poesia e
/... / insino a qui son nostre storie pitte, / col tuo
: l'ascesi letteraria coincide a pennello qui con l'ascesi mistica. de pisis
vivezza espressiva. cesari, ii-414: qui dante maneggia il pennello da suo pari
a barletta, e poi venne il corpo qui, e si portò a certosa con
sempre una certa impressione il trovarmi solo qui a bologna: senza quella vostra presenza
latini, rettor., n-13: qui si parte il conto da quella prima
, 12-12 (47): amore è qui, che per vostra bieltate / lo
: « forse questa fiede / pur qui per uso ». manzoni, pr.
maria maddalena de'pazzi, i-226: qui mi sovvenne quel detto della scrittura,
avrebbe mai pensato che voi doveste essere stata qui? ariosto, 38-39: chi pensato
89: già se pensava che da qui se passasse al mare de sur,
lettere francesi che dicessero: 'honny soit qui mal y pense ', che in
. caro, 12-iii-77: quando fosse qui ristretto e con buon governo, io m'
. d'annunzio, v-1-83: siamo qui dieci uomini e abbiamo a bordo dieci salvagente
che di quello che era passato fin qui con essi uscocchi la non vi voleva più
antecessori. mamiani, 8-164: ne qui voglio fuggir l'occasione di descrivere in
ad indovinare la centesima parte delle meraviglie qui adunate da quei due creatori sublimi di
della spiritualità. leopardi, 34-55: qui mira e qui ti specchia, / secol
leopardi, 34-55: qui mira e qui ti specchia, / secol supertx)
natura umana. caro, 9-375: qui d'anni grave e di pensier maturo
. maria maddalena de'pazzi, i-226: qui mi sovvenne quel detto della scrittura,
più che il nostro avvedimento ci ha qui guidati; io non so quello che de'
mazzini, 20-300: in generale i fiori qui sono più grandi, perdendo proporzionatamente in
. ritmo nenciale, 1-139: sin qui tu puoi sapere, anima mia,
ancora di quelle che vi bisogneranno di qui a un anno o due. caro
1-9-64: il fiume della oblivione / è qui davanti, sicché, cavallieri, /
tolomei, 2-143: non trovo ancora che qui sia data commissione alcuna dal mio pensionàrio
pensione e summa de'danari. v. qui rini, lii-1-9: è
cardinale, ne'primi incontri fatti qui, m'offerse da sé una onesta
1-ii-188: io voglio / che da qui innanzi mi facciate vostro / segretario con
soldato. manzoni, v-2-76: c'è qui in milano un sig. r antonio
alla pensione, vi dirò che io qui in pisa ho: i camera, con
cara donna, gli uomini / vengon qui per cavarsi capricci che non glieli toglie /
-quasi tutti trasformati in fòri interiori -questa qui arriva a scoprire l'assassino.
cariteo, 114: le fere or qui nel bosco antiniano, / mentre che la
l'altra ne spiritava, le disse: qui è il tesoro. cagna, 3-228
'cinque 'e 9
'e yuvf) 'femmina '(qui 'pistillo '). pentàgolo
'cinque'e àvrjp av8pó <; 'uomo'(qui 'stame'); è registr. dal
... qual vita sarà da qui in poi la sua, s'egli,
non può recarlo in dubbio chi veda qui i pentimenti rapidi, le cancellature subitanee
. maria maddalena de'pazzi, i-140: qui mi venne in anzi s. pietro
farà, o... » e qui una buona bestemmia, « o chi
, xxxiv-225: costei poi che entrò qui, con pena assai, / ché gli
giuoco giù per su come è descritto qui sopra; ma con questo divario, che
minaccia. fagiuoli, 4-222: qui sento da voi con un crollamento di
monosini, 212: admonentes non esse lacessenaos qui possint nocere, si ipsos commotos videamus
i-1030): io vorrei adesso aver qui queste fanciulle che dànno sì facil credenza
bazzica. algarotti, 1-x-271: qui [a bologna] i letterati non sono
tentazioni. sanudo, liii-80: zonti qui in mantoa era penuria di alozamenti
l'albero, cari molto alle donzelle qui del paese, massime in tempo che
mia di letture e di tempo mi ferma qui. -insufficienza di spazio.
mostrar che il poeta abbia fallato; e qui medesimo l'imputate di trascuraggine e di
i-224: io per me vo'con motacilla qui / all'altalena penzolarmi un po'.
, caprette mie, ch'io, da qui innanzi / standomi a riposar ne l'
pepiti di platino più notevoli trovate sin qui sono: una di 4 chilogrammi stimata
idem, io-1-4: sonomi condotto qui in chioggia... dove ho
leone infiammato / dal ciel sentir qui 'n terra, / o 'n
. sassetti, 297: andandovi di qui per a goa. segneri, ii-32:
, 9-359: non veggo per di qui a buono spazio / fuor della porta comparir
nessuno. carducci, ii-15-213: sono arrivato qui stamani. l'indirizzo è: tolmezzo
. sacchetti, 198-126: per eli qui otto dì io farò una investita di
gozzano, i-134: sarebbe dolce restar qui con lei /... per l'
dispense, se la va per tutto come qui. per domenica ne ho già.
. idem, purg., 3-145: qui per quei di là molto s'avanza
. lucini, 5-188: qual prodigio qui canta per la bocca delle bambole il ritmo
topi. di giacomo, ii-804: qui gabriele smargiassi, trattenutosi nella scuola ai
già per sollazzo e per soggiorno / qui venne il ballo e 'l gioco e 1
. montale, 1-9: si compongono qui le storie, gli atti / scancellati
., 30-78: s'io vedessi qui l'anima trista / di guido o d'
egli usò furono queste: io vengo qui per parte di dio a dire alla maestà
gno: / colui ch'attende là per qui mi mena / forse cui guido vostro
, / che su l'avere, e qui me misi in borsa. idem,
io sono per ritrarmi del tutto di qui. petrarca volgar., iii-23:
, 5-57: tutto quello / che fin qui s'è prodotto, è per prodursi
avvenire. cesarotti, 1-xxxv-184: troverete qui acclusa la storia di giulietta e romeo
aste! / ch'aspettian noi più qui? le pere guaste? -aspettare
del resto. delfico, iv-327: qui vi è un papa di cui veruno si
e. cecchi, 8-50: dovendo qui accennare a un tramonto, mi viene
percettibile. luzi, i-196: chi era qui che appena percettibile / bruciava nello spazio
, /... chi era qui / che ora è altrove o non è
che io e lei e tutti questi qui nonché caco abbiamo distese nella superficie corporea
: « ah renzo! perché siete voi qui? ». « perché? »
tu 'l conosci. petrarca, 113-5: qui son securo; e vo'vi dir
8-1-372: né per le cose dette qui da aristotele si può comprendere perché egli
e per via che bevete di questo veleno qui! e lo chiamate albana?.
altre variino, tutte per ciò son fatte qui come altrove. romoli, 199:
ciò che, se tu l'hai qui perduto, uccidendoti anche nell'altro mondo
attività logica e matematica non posso dir qui se non che esse pur essendo riferibili
per- cionevele del grippo ozi venuto de qui, referisse. = var. di
orecchi mi percosse un duolo '. qui si può comprendere quello, che poco
car ducci, iii-11-140: qui l'argomento si fa per vero tanto
da'remi. baldi, 5-54: qui finì proteo, e con veloce salto,
e spavento. carducci, iii-4-242: qui percossi e dispogliati an- ch'essi /
dante, inf., 7-28: qui vid'i'gente più ch'altrove troppa
un dolce sereno / pensando: - qui percosse il vago lume. -lambire
fama / del segreto fuggire / di qui le frigie navi / percosso ha ne l'
lento del dolor. carducci, iii-4-242: qui percossi e dispogliati anch'essi / i
tal., portogli, perda (qui accanto a pérdida) e fr. perte
armata in rotta pogna / la tua, qui poi di fame il campo more;
noi perdiamo il resto della città, qui rauneremo nostro sforzo ». francesco da barberino
il cortese volgar., 370: qui non son che due damigelle, onde
se ne vada, don vissenti. qui perde il suo tempo, e io l'
: gli spositori vogliono che aristotele parli qui di quella ri- conoscenza delle cose la
suo dolce amore, / luna, arridesti qui, nel mesto letto / or lo
[guevara], ii-204: vogliovi qui referire tutta l'origine della vostra lingua
onde operar perdési, / così giustizia qui stretti ne tene. saba, 40:
). carducci, ii-io-138: anche qui abbiamo avuto bruma, neve, gelo
le nuvole. graf, 5-865: qui, dove si perde / nel querceto ogni
/ su questo balzo verde, / qui, sotto il sol, fu mia.
, iii-184: delle lettere che partono di qui per costà sono molto più rare quell©
che vai spudando / sì tarde da qui via, / che va'tu quenze i
cardiaca lo ammazzò sulla sedia; e qui gianni e i suoi familiari, presi dal
il potestae! perdicoli, che c'ènno qui tra noi de'contadini ch'hanno più
da ragionevole. calandra, 1-221: qui trovo un freddo, perdinci, che
boccaccio, 1-i-569: come degli altri qui vegnenti odo 1 vari ragionamenti, così
incontanente. caro, 5-505: e qui niso: o signor, disse,
598: la cagione per che qui dimoriamo è acciò che passare possiamo questo
vi vedete, la quale nuovamente venuta qui, un poggio simile al nostro, che
in perdizione, era ito alla chiesa qui vicina a piangere innanzi a dio la
fanno ». carducci, iii-4-243: qui, nel conspetto a dio vendicatore / e
: dalle condizioni e dalle tendenze, che qui si sono rapidamente ricordate, tanto più
la mia nota soave / reman tu qui con lei, / e del tuo servo
se tu vuogli tornare adietro e lasciare qui l'arme, per misericordia perdonerò alla
resucitare. flaminio, n: di qui si conosce in quanto errore siano quelli
. dante, purg., 1-12: qui caliopè alquanto surga, / seguitando il
singulto, spero trovar perdono, poiché qui meno che altrove il lettore potrà o
. giordani, x. -87: abbiamo qui in 3 facce e mezzo una epistola
nostra chiesa. forteguerri, 7-77: qui fece ferraù degli atti buoni, / riprese
), e tutti che passan di qui ci pigliano il perdono (ne tiran
ma perdurabilemente non mi dannate '. qui fa buono sofferire la guerra di correzione per
d'annunzio, v-1-1066: c'è qui, nel vespro, un incendio di
.). nievo, 2-85: qui si lavora da cani, ma si perdura
perduta. boccaccio, viii-3-194: qui notantemente dice 'mi smarrì ', non
questa ste sura, appena qui; mi rincrescerebbe quindi che andas
mio diletto amor perduto! / come qui ti riveggio? -che deteneva in
parlare con voi ora mi diletto, qui solo lasciate, e andatevene, però che
carducci, iii-1-333: mi piace riportare qui in nota i due seguenti sonetti per
vapore inglese che faceva i viaggi tra qui e l'america, è perduto;
padovano, giustino levi, israelita, qui di perduta fama. ghislanzoni, 16-57
a l'ordinazion de le leggi perché di qui s'ha notizia de le constituzioni di
più vive. gozzano, i-1324: qui e là, nel mio ultimo peregrinare,
casi e peregrinazioni, mi sono condocto qui in avin- gnone con bernardo, el
iv-91: solamente ier l'altro sono qui ritornato dalla mia peregrinazione su i laghi
nelle mie peregrinazioni, ed oggi torna qui con me. d'annunzio, iv-1-318:
, che v. eccellenza mi disse qui d'avermi scritto fin quest'agosto, mi
volte sentito dire questo che noi siamo qui peregrini, e che questa non è
dimandai allora / d'alcun secreto a noi qui peregrino. 11. per estens.
, 5-15: d'epicuro e democrito qui miri, / simili in genio e simili
nove / le dote in che costei qui par non have / che, solo intento
questa che in sì leggiadre / forme qui ti dipingo a lui vicina / sembianza peregrina
in cor ti vegna / che il seppellito qui sia vii persona. bruni, 191
sia vii persona. bruni, 191: qui cominciansi i balli al suon canoro /
crin m'intrecci, / di cui fin qui non adornar le muse / le tempie
g. visconti, 1-6-io: qui dimorati solamente un giorno, / vedendo
? che peregrino è questo / che qui novellamente è capitato? tasso, 4-28
speranza in questo mondo, ma stando io qui col corpo abbia sempre teco il quore
, dirimente. mazzini, 11-115: qui, dove siamo, non abbiamo libri
c'è il catasto nuovo, ma qui non c'è. -adeguamento dell'
fila, là strette in gruppi, qui legate in gioielli. chi vide mai perette
inventato la pressione: quel manicotto d'elastico qui al braccio, e la peretta,