sorriso mefistofelico. moretti, i-806: qui egli si fermava indispettito da una smorfia
egoistico ascetismo. guerrini, 2-418: qui stagna la mefite / de la tristizia
mefite / de la tristizia umana, qui le carte erudite / puton di cortigiana
de la sua rete, / perdesse, qui bevendo, la memora. tommaseo [
la memoria con l'annesso memoriale fattomi qui da lui consegnare. tommaseo [s.
degnodi ricordo. ottimo, iii-230: qui la denota per un'altra opera
perché la cosa riesca; t'includo qui un suo [di andrea calbo] memoriale
d. martelli, 144: da qui una miniera di memoriali e memorialesse,
righello, la matita e lo spago: qui la fotografia, qui il testo,
lo spago: qui la fotografia, qui il testo, qui il titolo e il
la fotografia, qui il testo, qui il titolo e il sommario.
menante non si terrà a fatica il notar qui le più principali, così fermamente crede
/ colui ch'attende là, per qui mi mena / forse cui guido vostro
/ ma quel per ch'io mori'qui non mi mena. idem, purg.
4-35: qual tua ventura o nostra or qui ti mena? chiabrera, 1-i-419:
de'persi avanzo) il terzo or qui ne mena. siri, 1-vii-539: pappenhein
cavallo... e menalo subito qui. -il famiglio andò presto e menò
il cuor mio, assai presso di qui, la quale io intendo di tor per
tor per moglie e di menarlami fra qui a pochi dì a casa. velluti,
3-218: io ho veduto quello che di qui adrieto era fermissima terra essere mare:
disse a loro: perché state voi qui tutto dì oziosi? e dissero a lui
altra larghezza che quella che noi, qui dimoranti, diritta mena al tempio dove oggi
che menate. tasso, 7-48: qui menerai... / nel sepolcro de'
de li suoi, che io mi troverei qui con quelle persone che potrei fare più
nero suo manto la notte, / qui aspetta che all'occaso il dì si meni
all'occaso il dì si meni; / qui odoran zolfo le petrose grotte, /
lasciato andar lo staccio, / userai da qui innanzi il burattello, / che qui
qui innanzi il burattello, / che qui senza fuscello / non farai quel fantastico
all'aperto, e vedere s'io qui venni mendace o narro sincere novelle? saba
). iacopone, 24-185: si qui tu 'l largì [l'amor del peccato
4-54: a questo cieco, mendicante qui allato alla via, abbigli misericordia. paci-
paci- chelli, 1-172: sono poi qui più di 400 scolari mendicanti, i
: voi pur sapete il bando / che qui si legge affisso a una colonna /
trovato una mendicità cronica e querula come qui. 3. per estens.
come e quando / tu m'hai qui solo e povero e mendico. ariosto,
e vita piove, / lasciando i miei qui miseri e mendici. boccaccio, 1-ii-78
, ma del mio male, / rimaso qui d'ogni piacer mendico. rosa,
, 314: questi aureati givan ch'or qui dico; /, ma qual più
e rovinata. forteguerri, 27-55: qui il pastore annoso / alzossi in piedi
mendo / di voler che tua vita qui se spaccia. niccolò da correggio,
linati, 17-81: mi piace raffigurarmi qui quei lucidi occhietti indagatori...
poesia popolare. carducci, iii-1-112: qui, sì come ne'tuoi castelli /
son trovadori, son menestrelli; / e qui i liuti son dolci senza / il
tuo leggiadro dir di provenza; / e qui ne 'l canto regna sovrana / la
posteri potessero godere questo privilegio, e di qui è nato che i poggiuoli o pergolate
menefreghismo. soffici, v-1-557: di qui l'epicureismo della mia nota. ma
« menimpipo ». stuparich, 1-121 i qui non si studia. qui tutto l'
, 1-121 i qui non si studia. qui tutto l'anno si fa i menimpipo
alta voce. sassetti, 231: qui la porcellana più fine va via da
perché era troppo caro il fitto. qui stiamo a un dipresso colla stessa comodità
il meno si vuole ragiu- gnere come qui di rinpetto si dirà. dominici, 1-44
elle coste- rebbono loro meno, pigliandole qui la detta nazione, che in ancona
4-3-94: i battezzati, a dime qui solo i termini del meno e del più
. cecchi, 405: eccoli fuor di qui, e un altro esercito / di
sposa dee rendervi, per ella non essere qui assistente, parmi duro che io debba
di più. guerrazzi, 10-537: qui gli espose a parte a parte il
del più, / conforme si dan qui le occasioni. tommaseo [s. v
.. non ci vuol meno di questa qui. -trovare meno qualcuno o qualcosa
cesarotti, 1-xxii-39: ora s'io qui ponessi fine al mio favellare, potrebbe per
sue rare attrattive. rosmini, xxvi-249: qui si posson notare tutti! gradi
ladro. tasso, 14-49: non mancar qui cento ministri e cento / che accorti
tansillo, 1-189: ecco la mensa: qui vengano i dadi. -banco di cambiavalute
dei sacrifizi. ugurgieri, 67: qui il tesoro di troia tolto e robbato
altari delli iddìi. caro, 2-1237: qui d'ogni parte le troiane spoglie /
). serlio, 6-5: avvertisci qui, lettore, di fare al piombo
mensual di l'exer- cito il fa qui in italia. guicciardini, v-126: sarebbe
e villana. alberti, 2-56: se qui in mezzo sarà uno punto, qualunque
ulloa [barros], 1-170: qui facciamo un altro termine mensurale della nostra
morta. romagnosi, 3-ii-582: io qui parlo alla ragione cogli occhi e colla
tanti paesi e sapeva le miserie di tutti qui intorno. -fatiscenza, squallore (
serve per avvilire; e però esprime qui una somma di niuna considerazione. guadagnali
ti vuole anzi dare uno poco di pena qui che tu abbi quelle durabili pene e
un ubriacone e un fallito che io tengo qui per pura misericordia. -a
ma aggiungiamo che il quarto verso entra qui per misericordia. -per misericordia
peccati che noi abbiamo fatti infino a qui, se noi possiamo provare misericordia da
, / se non loco altro; qui ricchi son mali, / miseri boni e
miseri. muratori, 10-ii-121: se qui occorresse difetto alcuno, veglierà la confraternita
utilità trascurabile. carducci, ii-17-211: qui tutto bello e buono, fuorché il
onesta, quella fanciulla è prostituta, qui sta il tutto: poteva essere felice
che il diffusore dell'opera è anche qui un frate. pavese, 10-197: si
quello che ttu non dèi punto fare, qui sanamente mispresa podestà, ridottante la podestà
re di polonia,... qui pure ha mandato il pontefice ordini efficaci
riconoscimento. la prima missione archeologica che qui scavò è una missione franco-toscana, la
d. battoli, 2-2-124: di qui ebbe principio la missione all'isola di
mazzini, 27-78: un altro misterioso arrivò qui giorni sono, cercando di me e
e a gibilterra di dove l'avevano mandato qui. b. croce, i-2-291:
forte / ch'ognor, mentre ella qui fia custodita, / sarà fatai custodia a
bisognano fe- mine appresso. starò io qui con voi fino a giorno ».
mistero, / si dice tosto: qui gatta ci cova. 9.
, i-610: tutti gl'interpreti intendon qui misticamente per l'aquila il vero contemplativo
questa unione mistica si forma / tra dio qui in terra e tra l'umana mente
... e te'! » e qui una prima cinghiata. « che faccio
. fallamonica, 21: or qui si tratta e si fa sol menzione /
fondati i tribunali misti. c'erano qui tribunali misti anche al tempo dei tolomei
che saranno, / delle qual noi farem qui alcun misto, / benché noi dica
di genova. milizia, iv-46: qui era intarsiata anche la pittura: onde d'
in maniera che questo nobile abitatore potesse qui goder clima salubre e copia di tutto
uno coli'altro. guarini, 1-iii-456: qui fine abbia il discorso della poesia tragicomica
di mistura. citolini, 338: qui sarà la buia, le mondiglie, le
sarebbe grato, signor pietro, che qui mi deste qualche regola della misura del
arbitrarie, di cui si valsero fin qui, verranno ad intendersi perfettamente fra loro
per servirvi meglio, vorremmo che mandasti qui a qualcuno o la misura o qualche
fredda. ottimo, i-522: nota qui due cose: che li conti furono
udir le parole / ch'io pongo qui; ma se passan misura, / dicole
, i-io: dico ch'amore, come qui vedete, / spira ora 'n lui
. caterina de'ricci, 1-159: qui ci sono due conventi di religiose, le
valore. papini, x-2-571: fin qui non ha potuto dare tutta la sua
, / in fame e 'n sete qui si rifà santa. cino, iv-150 (
parea giuoco: / non si facea qui le misure rase. -non guardar
a chi dovrìa danazo / e mai a qui che ben dorian avere. mocati o
barilli, 5-67: -volete proprio scender qui? -mi domanda il capitano misurando con
e millesimo. pascoli, i-401: qui coloro che misurano il poeta con le
coro, / se giudicio del ciel qui fia repente. tasso, i-281: quella
, le sue resistenze e debolezze. qui avviene immediato un incontro di personalità.
movimento). ceresa, 1-1610: qui e'mei sospir van caldi e qui van
: qui e'mei sospir van caldi e qui van rotti, / qui taccio amando
caldi e qui van rotti, / qui taccio amando et òmmi morte a'fianchi:
spirti mei a tal condotti. / di qui scorrono, omè, non sazii o
d. bartoli, 11-84: dove ha qui luogo quel mistero, quel segreto occultissimo
in questa vita a quella scienza che qui avere si può, e quello punto
qual è la riflessione che si presenta qui al proposito dei misuratori, ossia delle bocche
faccia più mite. leopardi, iii-823: qui l'inverno è stato non solamente mite
costruzione impers. mazzini, 23-114: qui ha fatto un freddo diabolico tutti questi
stupendi, acquistati da un libraio di qui in mantova. -non eccessivo, poco
, 1-i-182: la mitezza usata sin qui ha fatto, mi pare, cattiva prova
la nave costeggia il litorale campano, e qui naevio, secondo ogni probabilità, dava
azione. nomi, 6-33: qui giunto pico, mandò l'imbasciata /
-. non è degno ch'egli stea qui, ma vada dove il male non
gli scogli di questo mondo si dannerà', qui le parole parte sono metaforiche e parte
malattia). petrarca, 113-7: qui son securo; e vo'vi dir perch'
veramente sarà sopra loro mitigato quanto ora qui più aspramente inanzi al tempo è ripreso
l'armi. carducci, ii-12-13: sono qui dove fa un bel caldo, mitigato
del rinascimento. gozzano, i-413: qui è mattino estivo, una luce abbagliante.
ting ', e si legge come è qui notata, ma, pronunziandosi, la
prodigio, parve quasi compiersi quando egli qui riapparve per l'ultima volta, non
, xi-56: l'anagrafe è ancora qui un ufficio un po'mitologico. marotta,
bacchelli, 2-xix-336: egli [flaubert] qui non salmodia né mitologizza il suo soggetto
loro coscienza il giudizio del fallo che qui denunziamo. 4. figur.
caso particolare bisogna pur ammettere: che qui neonati asinelli la vincevano sui loro illustri
del poeta [dante], vale qui oggettivamente come il proprio giudizio di dio
cosa è la sovranità del popolo? qui mo mi sbrigo in due parole.
spesso ripeteva: « mo', vorrei qui salvatore... lo diceva sempre,
che nascono in terra, mentre noi qui sul fiume non ci diamo mente!
de barbarossa adosso. -da qui a tanto tempo, entro tale data.
in casa co'miei fratelli, e qui vi sono stata infino a mo con molte
levi, 6-85: è usanza, qui, che i signori, quando incontrano
-per dirlo co 'l baldinucci, che qui fa del grande a mo'del secolo -
ragionanti. carducci, iii8- 99: qui ritroviamo i versi della foggia più antica e
ii-54): tutti questi mobili che qui in casa sono... non sono
questo d'aprile, perché... qui sono stato necessitato di comprar un altro
che questo asino, ve l'ho menato qui con pregarvi che lo facciate apprezzare e
di fucili? che faremmo? una spedizione qui? mobilizzeremmo mezza colonia?
si mobilizzano. cattaneo, ii-1-88: qui sta una differenza che rende necessario di
alcuni il chiamano 4 moccaruolo ', noi qui communemente lo significhiamo con questa voce 4
venire de'moccaioli di seta, che qui chiamalo baveliine di bologna e vagliono 16
della sorte di quelli che io uso qui. messisburgo, 3: lampade e
le gambe dal parapetto del fiume -menami qui quel moccolétto. -cominciamo male: magnano
nigi over marcelli. citolini, 403: qui saranno i danari, le monete,
valore. guerrazzi, ii-335: qui sta il punto:... di
maggior con meno spesa, / queste qui, signor no, mai non si
b. croce, i-3-164: di qui l'ammirazione, divenuta ora persino moda letteraria
notevoli. alfieri, 7-205: sta qui quel pittore che fece il mio ritratto
sono a pena di nullità '; qui torna bene: 'alcune forme degli atti
pronom. guerrazzi, 2-590: fin qui i governi della terra si modellano su
lubrano, 1-133: a qui piacciavi di girar meco di passo per
vii-26: tommaso da modena... qui venne per dipingere,...
fare un modelletto a un che sta qui meco, piccolo, per mandarvelo. cellini
di fame venire un modellino per fabbricarla qui. cantoni, 7: erano carovane d'
dell'eloquenzia. caporali, ii-83: qui con saldo onorato e bel giudizio /
tradizione come modelli proposti da vogue. qui diventano di colpo casalinghi e tradizionali.
, in caxa dii principe, mandato qui per sier luca querini, provedador di
fatti. 10 non ho trovato uomo qui che li sappia fare su carta
penna ho fatto questo poco schizzo che qui mando. -per estens. esemplare
di questo moderamento privato trattammo sino a qui. marino, xii-450: diceva marco
comandare agli altri?... lascio qui di distendermi come v. s.
moderi molto a quello che se intende qui per diversi avisi, li parerà tanto gran
moderar bene il mondo cattolico, senza qui aggiungere le ragioni poderosissime onde fu dimostrato
, ei lo toglie a sé. ma qui non si to'niente al re,
migliori. carducci, ii-14-41: io sono qui, e mi diverto moderatamente per quanto
un messo, li disse: moderatamente qui conduci iesu. 2. in
è pessimo, e me ne duole. qui va piuttosto sul buono: intendiamoci:
del mondo. guarini, 36: qui, non veduta altrove, / libertà moderata
14-26: torni rinaldo, e da qui inanzi affrene / più moderato l'impeto de
si risponde che il deflusso dell'acqua qui è ristretto a quello solo che è
: sotto l'amministratore c'era anche qui il politico che aveva risolto modernamente i
di sviluppo concettuale, che noi fissiamo qui per primi, tra reazione ah'intellettualismo,
in quel breve tempo che vi piacque star qui, conoscere quanto... filippo
delle moderne istorie. bisaccioni, 1-283: qui direbbe forsi qualche politica delle stampe moderne
. gélli, 17-272: viverommi dipoi qui insieme teco: sì mi ha preso
andaro a sfogar'. quanto modestamente sieno qui semplicemente accennati i piaceri d'adone con
un luogo pio. sbarbaro, 5-135: qui, si vede il giovinetto che,
evitare le occasioni »;... qui, « serba pur dinnanzi alla propria
/ ed in bel giro accolte / qui con lieta modestia e temperanza, / fide
. zeno, ii-206: tutti anche qui ridono dello scartò, pazzo solenne.
., 29-58: quelli angeli che vedi qui furon modesti / a riconoscer sé dalla
. serlio, 1-171: le cornici qui a canto furono trovate al loro transitorio
fondati i tribunali misti. c'erano qui tribunali misti anche al tempo dei tolomei
modo potessero offendere. bocalosi, ii-143: qui abbisogna esaminare se il popolo italiano potrà
: 'accetta con qualche modificazione ': qui vale 'variazione che qualcosa detragga alla
« desidero vivamente che no. anche qui in forlì aveva fatto capolino questa esotica
: però che la mia intenzione è qui lo modo de li poeti seguitare,
lascio stare che l'aggettivo * grande 'qui, come non proprio, non è
codesto superlativo, in questa forma, è qui più bello che non il 'più
1-ii-159: c'è un modo di dire qui da noi... che dice
. carducci, iii-1-333: mi piace riportare qui in nota i due seguenti sonetti per
g. micheli, lii-2-319: saria qui il luogo di riferire il modo e
raccomandato, che non vi lasciaste vedere qui d'intorno? come volete voi che
di conciliazione - io non voglio essere qui un motivo di dissapori. -secondo
magalotti, 20-210: io non voglio qui far alcun caso dell'opinione, che
rimondatura di bozzoli, della quale anche qui in firenze si formano soppanni per varie
tanti modi / misero (oimè) son qui rimaso, e vivo. tasso,
(iv-113): se qualche ponte hai qui d'intorno noto, / dove quest'
ringrazio e lodo: / se non, qui passar voglio in ogni modo. cellini
tutti i tuoi gusti, / ché qui non è nessun che per te sia.
infatto? -che costei si cavi / di qui e metta in qualche lato.
ad uno fante, non posso levarme de qui. -non avere modo o il modo
scorso ci veniva sempre il pretore, qui al campo di tennis, e giocava
una manovra, poiché io sapevo che qui non i miei argomenti contavano, ma
composta dal compositore. garzoni, 1-441: qui s'ode l'armonica modulazione delle voci
di spelda e uno orcio d'olio di qui a tre anni. g. villani
'un moggio '... qui è detto iperbolico e significa 'quantità
sua madre consentirano a quelle cose di qui a ddl xv. dante, xxvi-2:
tòr per moglie e di menarlami fra qui a pochi dì a casa. sacchetti
: con un po'di buona volontà, qui però c'è da buscarsi una discreta
da tutti i miei, e postomi qui a destra il mio filippaccio con quel suo
suo naso un po'ritorto, e qui a sinistra quella sua moglieraccia fatta di
. massaia, v-84: non istò qui a discutere la questione se i mokesi
ultimi al mondo. quasimodo, 1-54: qui... / saltava l'acqua
? - « corri quanto vuoi che qui t'aspetto! » e « il malo
). garzoni, 1-143: qui s'impara un caos di faccende da
. guido da pisa, lxxviii-i-415: qui pon un cane c'abaiando ingoia /
il giudicio. idem, 1-iii-166: qui dove consiste il punto di tutta la controversia
consiste il punto di tutta la controversia, qui dove si combatte a ferri molati,
aspetto gli molcea la cura, / qui posava l'austero. arici, i-168:
. bruni, 588: qui molcir non posso, allor ch'io canto
bianche su le lande, / state: qui, sotto una mole / grave,
. testi, 1-269: io sono qui solo a vaiverde con s. a.
a leandro, 1-405: né il ripeter qui l'opposizione che fa lo stigliani ad
, 12: insuper uno nostro molendino qui est situ a fossa ceca. iacopone,
è da permettere che uno, vissuto qui da buon cattolico e andato di là da'
, 7-34: reggevasi... di qui tutta la francia, poi che,
[non voglio] dinumerare e descrivere qui le pene e le molestie e le
lupi / che mandino / un di lor qui, che prima che s'imballino,
. / che la vita crudel ch'io qui trapasso / avria virtù da far pianger
dante, inf., 13-108: qui le strascineremo, e per la mesta
i morti. ugurgieri, lxxviii-ii-83: qui si parla del limbo. /..
spesso far gran questione / e dir che qui le nevi son moleste / alle bestie
'l pastorale. forteguerri, 2-69: qui s'incominciò la bella festa / fra
5. maffei, 10-i-217: che dirà qui il p. daniele? ecco gettato
a. monti, 365: qui se si mollano i quattrini siam perduti:
all'ingiustizia futura; ma a non mollare qui dove siamo. -ant.
molli nuvolette / spiegherà sua beltade / qui, pegno di tua pace, iri celeste
, ii-403: anticamente 1 giullari davano qui, in questo molle fiorito pianoro certe
. caro, 12-ii-173: mi truovo qui senza libri e con un capo bagnato
la sua brigata fosse venuta a cena qui, la tua parte sarebbe stata molto magra
ingegni far dolce dimora, / che qui... /... e
sole]. filicaia, 2-1-84: qui vegg'io /... alle verd'
fattore veniva da una gagnaia che è qui sotto il prato. l'accesso è breve
regge ritto. parini, ii-24: né qui giaccion paludi / che dall'impuro letto
: deh foss'io pur con voi qui sotto, e molle / fosse del sangue
sua più ferma robustezza e forte / qui tutta ignuda de tarboree vesti / e dei
erti / la terra appar: la terra qui sì grassa / che le grandi ossa
colli / né fior nasce né foglie qui fra nui, / che del mio lagrimar
313: vedi / come la carta è qui macchiata e molle, / ch'è
di molle rugiada di pianto, di qui venne che, sradicate e esposte alle
. landolfi, 12-11: -e qui ora che ci fai? -per via dei
corcarsi. sassetti, 344: non rimarrà qui nessun gentile;... sicché
): finalmente è in cima. qui giace la lepre. spinge mollemente l'
senza polpa e senza lombi, spruzzato qui e qua di bestiali barbarismi, e
uomini fortemente. tansillo, 1-80: qui non si studia a le mollezze,
altro cerotto mollitivo. citolini, 473: qui saranno dimostrate alcune qualità di essi medicamenti
. che noi non ammettiamo quella sin qui ricevuta multiplicità d'orbi solidi. b.
andromache, ottimissima le troadi: solo qui mi disgusta la multiplicità delle persone,
galileo, 4-1 -109: abbiamo fin qui esplicato come col mezzo delle taglie si
delle quali [affezioni] non scrivo qui specificando di ciascuna per sé, per non
in casa, senza moltiplicare più parole qui fuori. marini, i-78: l'imperadore
solamente alla multiplicazione del caldo, e qui è egli multiplicatis- simo. sarpi,
semplice, il multiplicato di se stesso come qui si vede. li. danti,
. così avviene a me nel tarmisi qui presente un altro fratello di lei.
generazione. olina, 3: di qui son nate le maraviglie del molti- plico
farli prevaricare. tasso, 4-5: qui mille immonde arpie vedresti e mille / centauri
1-55: molto è licito là, che qui non lece / a le nostre
nelle espressioni da non molto-, di qui, di lì, indi a non molto
ti chieggio, / che sai che qui per molto non riseggio. fra giordano
e anco esto divieto; / ché qui per quei di là molto s'avanza.
. -molto! / -per condurci la figlia qui del medico. / non dubitate,
iii-153: oh, molto! sei qui! 9. locuz. -di molto
10. prov. di qui a poco non è molto: come
. v.]: diciamo: 'di qui a poco non è molto', quando
troppo / preziosi i momenti, e qui non voglio / perderli in ascoltarti. chiari
difficile per quelli che ci sono presenti. qui... i signori vanno assegnati
34 (599): « ci sta qui a servire una giovine di campagna,
poco tempo, fra breve, di qui a poco. galileo, 8-xv-32:
'mommo': rumore prodotto da moti vari; qui dal gorgogliare che fa nelle fauci il
poco né multo infino a qui parlato, m'è parso e utile e
sacre canzoni. leopardi, iii-800: qui si parla molto del decreto del granduca
, iii-2-1005: se non fossi rientrata qui, sarei forse entrata in un convento;
forse entrata in un convento; ma qui è come se io mi fossi monacata,
senza battesimo: ce ne sono moltissimi qui, dove i contadini tardano spesso molti anni
. martini, 1-i-296: bisognerebbe mandar qui un corpo d'armata; e una simile
monarcomachi. genovesi, 1-iii-60: qui sono da sfuggire, due opposti errori
che il facile contrasto classicismo- romanticismo sia qui scritto nella natura sotto il comune e
vergine sacrata;... egli, qui, con lucrezia e coi figliuoli,
. baldi, 326: di qui pendono le tre maniere di vite che dicevamo
.. c'è la peste / qui? borgese, 1-41: vide, con
, 3-281: bisogna risolutamente negare anche qui la possibilità di dividere le produzioni dello spirito
sopramon dane; poiché anche qui ciò che è nello spirito, è tutto
l'altore il mette [catone] qui portinaio a lucie di questo purgatorio mondano
terreni. a. boito, 1-762: qui [nel monastero], dove il
dove il turbine / mondano tace, / qui potrai vivere / in pace. graf
poteva. caviceo, i-m: astana è qui meco per mondare la mia camera.
n. martelli, i-12: or qui bisogna ben farsi da capo, e
baia d'un altro suo amico, pon qui l'autorità [ecc.].
, 6-229: « da'un po'qui, te lo sbuccio io » mi venne
fuoco dell'inferno. citolini, 338: qui sarà la buia, le mondiglie,
; raffinazione. garzoni, 1-143: qui s'impara [dall'alchimia] un'
]. g. capponi, 1-i-324: qui... mondezza non troppa,
castelletti, 41: voglio scopare anco qui davanti alla porta: che vi è
trasformato cantore della doglia mondiale, quando qui è soltanto il povero figliuolo di monaldo
sorpresa tanto mondiale? ecco, siamo qui, siamo una rappresentanza delle tue conquiste
l'anima. idem, 3-129: qui fo fine alla seconda cosa che mondifica
volatili). citolini, 338: qui vedrete... ammassar il grano,
grano, ventilarlo, crivellarlo; e qui sarà la buia, le mondiglie.
. villani, i-6-75: d'ogni mondiglia qui, d'ogni adultero / lo spirito
non mi lassa, / ch'io qui mi stia a mangiar castagne monde. /
iii-v-3: per lo mondo io non intendo qui tutto '1 corpo dell'universo, ma
dante, par., 9-108: qui si rimira ne l'arte ch'ad-
. la spagna, 9-27: ho qui meco un maestro / che in tutto il
delimitato. carducci, ii-20-294: vieni qui... se tu mi scrivi
. f. giambullari, 1-149: qui non voglio altrimenti distendermi a dimostrare come
combattere. perché tieni tu lo mondo qui? pulci, 26-11: marsilio è
anni non son volti in- fìno a qui. idem, par., 3-46:
idem, inf., 8-108: qui m'attendi, e lo spirto lasso /
meraviglie ai circostanti. salvini, v-480: qui tratta di quelli bagattellieri che mostrano il
dal mondo poco tempo fa, giunse qui negli elisi, a tutte le più dotte
suo falso dolce abbiam fuggito / e qui viviamo in loco erto e romito.
; osserva bene e vedi come / qui si combatte in monellesca arena.
, 7-143: quel monello di pazzini era qui giorni addietro col suo viso fresco e
nessuno. lippi, 7-69: guardate qui la gatta di masino, / che riprendeva
: son molto furbo, astuto. qui la voce 'monello 'ha un
gli spiccioli, la moneta, come dicono qui. 5. per metonimia.
. boccardo, 2-353: di qui nacque il sistema della regalia monetaria ed
bassa lega. montanari, ii-309: di qui hanno origine due specie di falsari:
, 1-118: naturalmente intendi bene che qui non c'entrano le danze popolari,
loro una succiola, / non varrà qui mongioia né san gianni. pulci, 25-23
guì; / se vi piace, proviam qui. = dal sicil. munciuvì '
amuleti recano. manzoni, 73: qui le donne alle veglie lucenti / de'
portare. tansillo, xxx3- 289: qui cavriol domesticp, lì cervo, / cui
. alberti, ii-45: dunque voi che qui venerate su'alma corona, / leggete
. dante, inf, 9-131: qui son li eresiarche / con lor seguaci,
son le tombe cardie. / simile qui con simile è sepolto, / e i
intagliare, / le qual dicean: « qui giace ferraù, / che fu più
grandissimi protesti che non mi partissi di qui. saraceni, ii-572: mandò una monitoria
, non tanto ammenne: / sarà meglio qui far da lepre vecchia. note al
, 7-368: donne ho io veduto qui negre,... che chi di
approvo e lodo / pigliar le monne qui con i bicchieri. -porre la
gelatina senza '... e qui si fermò e il cherico subito disse
sur un canapo. salvini, v-419: qui gli scimmiotti, perché adulti, son
inzuppi, / e convenia col capo qui si giuocoli, / che face- von
vecchi linguisti e grammatici, s'impone qui il metodo monografico e individualizzante. gramsci
sola lunga linea. fucini, 1-107: qui, sopra la pagina bionda / che
. carducci, iii-22-65: qui v'è un solo agnello figurato con
sopprimendo la quale... ma qui il monologante / si specchiò nel ruscello.
siccome non lo reciterà, lo trascrivo qui. gozzano, i-480: l'avversario
al fanatismo. mencioni, 1-166: don qui jote è un monomaniaco; pazzo in
divino: cioè gli ordini religiosi, che qui sono numerosi e in aperta concorrenza.
accezione di 'qua 'e 'qui ', che per lo più or si
uccidendosi insieme. machiavelli, 1-iii-956: qui. è ramazzotto suo soldato, e
mia vita m'ha gravato addosso fin qui. 8. ambito culturale assai
4). forteguern, 22-45: qui c'è la starna e il bel gallo
lo ritenne e pronta / disse: qui lo star forte il tutto or monta
sociale repubblica. cesari, ii-311: qui dante monta in cattedra e mette mano
bartoli, 9-252- 68: quella che qui chiamiamo girandola, una montata in aria
come e assai più noto, che qui sia mestieri di provarlo. leopardi,
di provarlo. leopardi, 34-2: qui su l'arida schiena / del formidabil
panzini, ii-70: pochi anni addietro qui non erano che monti di arena:
e le dissi: « ti aspetto qui ». -rigonfiamento, prominenza.
. io guadagno, togliendolo, / qui un monte di scudi. spontone,
altri; frutto di capitali che stanno qui nel monte napoleone. guerrazzi, 1-583:
possibile la coltivazione del grano, e qui non parlo dei monti nummari, i
su la testa... sto qui scioperato senza voglia di studiare, di
di monte in monte, / lasciando me qui dove sieve nasce, / ricercherai sol
di me; pensate invece a non star qui, tutti in un monte.
'ascendite ad montem '. dice qui el nostro profeta aggeo, salite sul monte
suo vicino alcun poi dica: / « qui si rivolse e qui ritenne il passo
: / « qui si rivolse e qui ritenne il passo ». 2
romano, vl-ii-no (5-167): qui sono leoni / e gatti mammoni;
poi la zecca... e qui saranno i danari, le monete e le
quei grandi argini di sabbie, che qui chiamano montoni. f. casini,
vicina spannocchia;... noi ebbimo qui ospizio in questa nostra montuosa escursione.
senza cavalli;... se troverò qui montura, bene; altrimenti da
covoni, 2-236: ogni tanto ha qui sotto, / monumento di foglie / burrascosa
al secento nel metaforeggiare. tra le tante qui registrate, poniamo pur quella con cui
.). cardarelli, 898: qui [a roma-! si rischia, se
ma un monumento ambulante... qui... in tempi normali è
morale. forteguerri, 12-3: non voglio qui farla da morale / e dir quel
. pascoli, ii-166: c'è qui il banditore della verità e della morale,
camera quel che ti tocca e non istar qui a far da saccente e moralista.
didascalico. fra giordano, 1-69: qui si ha una bella moralitade: il
dante, conr., ii-xv-6: qui si vuole bene attendere ad alcuna moralitade
o. rucellai, 2-4-12-181: ciò sin qui è valevole per sapere ammaestrare gli altri
. casti, 25- 144: or qui mi si permetta in cortesia / moralizzando
: se, come socrate, / talun qui pensa / in accademia / mutar la
serlio, 1-124: la figura, qui davanti segnata e, è d'opera
serviziali. tasso, 15-64: guerrier qui solo d'amor sarete, / e dolce
fiori. salvini, 1110- 80: qui fresch'acque, / licori e prata morbide
e le stesse cime precipitose s'abbigliano qui di vigneti. 7.
ch'elle non sono state fin qui con questo datario. -non accompagnato
scorbuto]. parini, 133: né qui giaccion paludi, / che dall'impuro
il morbo di lucca poco può nuocere qui, perché chi passa non ci si ferma
nasce un tale effetto? / e qui si pose al naso il fazzoletto. magalotti
polverine alla moda, delle quali anche qui ve n'è un morbo. passeroni,
stanco, debile, infermo; e qui saranno le maniere de le infermità generali
, 11-48: oimè! ch'io qui veggo asciuttarsi appesi / panni inzuppati di
sale. battista, vi-1-67: etna qui bolle et aliti mordaci / saettano col
beffardo. casti, 11: io qui non mi porrò in pena di ribattere
non ti ho detto raca / infino a qui, perché tu se'sì unto /
., 2-10 (259): qui paganino tutta la notte mi tiene in braccio
sì che l'ira / di iosuè qui par eh'ancor lo morda. petrarca,
e se il morello non ha più qui tra il popolo l'antico nome, è
pieno, pieno in orchestra; forte qui, tenue, grazioso, rallentato, morendo
113: è chiaro ch'io non intendo qui di porre in conto anche le romanze
è incollato le valigie e mi ha portato qui vicino alla stazione in un hotel originalissimo
franzoi, 112: a tre tappe da qui m'imbattei in una numerosissima tribù accampata
, come è accettato ed usato comunemente qui in firenze? non torna bene dicendo
sessioni ai padri del concilio quando riparanti qui da trento per la morìa. de roberto
. pancrazi, 1-194: i sardi, qui, hanno retto anche alla dominazione che
mariano marescalco, 1-20: doh lassa qui, visaccio di moria.
. ungaretti, xi-231: passando di qui, avrà potuto dire un'ultima volta
verità, la pura verità. io sono qui, davanti a te, come una
gallo moribondo. montale, 2-31: qui dove un'antica vita / si screzia in
massa di frasconi chiamano mora e di qui è moriccia, che vale que'monti
gelso quanto quelli del rovo comune. qui s'allude certamente a questi ultimi che
io però starei col primo. e qui ha fine il mio savio e morigerato avviso
c. e. gadda, 7-213: qui [nei saggi di zweig] la pittura
,... crudel, ch'io qui mi mora, / mentre più incrudelisce
no; io muoio se alcuno entra qui: io muoio. mi conduca lei in
. idem, inf., 3-15: qui si convien lasciare ogne sospetto; /
sospetto; / ogne viltà convien che qui sia morta. idem, inf.,
canti carnascialeschi, 1-514: ogni molestia qui convien che mora, / onde chi
di vivi inferno. guidiccioni, 5-34: qui dove l'odio è vinto e muor
, 19-40: io fui già / di qui bandito quand'io ero giovane, /
tu?... non mi lasciar qui solo: / ho paura; le
m'ingannerò, ma mi pare d'aver qui nella zucca qualcosa che non ho potuto
muore per te. saba, 35: qui andiamo sì, ma a tanta nostra
-a. arbasino, 3-483: è qui che hanno appena finito la prima chiesa
variamente ella percote. chiabrera, i-ii-ioi: qui d'amor mormora il vento. mascheroni
? ». tasso, 2-80: qui tacque alete, e '1 suo parlar seguirò
. giov. soranzo, 89: qui s'ode il rosignuol cantare: io moro
erge foresta. abati, 1-197: qui di leon, di sole le fervid'onte
figli del diavolo. oriani, x-28-51: qui sono uno scandalo: la mia bellezza
porre per alberi in castiglia, qui nondimeno sono, perché hanno i tronconi ed
: l'insalar pesci:... qui sarà lo scanale, la morena,
/... / moron e sturion qui se conduce. = v. morona1
, 1-282: se voglio morosare, succede qui come dappertutto con qualche ragazza di
! chi sa, povere donne! qui certo molte hanno perduto i morosi, e
in saragozza, / là arcivescovo, qui abate, / gran maestro di sant'iago
ronzio. calvino, 74: aspettami qui. corro dalla balia sebastiana che conosce
tasso, 15-43: fune non lega qui, né co '1 tenace / morso
frena. salvini, 12-1-255: qui le stanche navi / veruni non ritengono legami
se t'agguanta un morso ': qui 'agguantare 'è attivo.
fianco, / ch'i'dissi: « qui conven più duro morso ». campofregoso
non men duro morso, / io di qui stringo al par l'instabil, fello
giulio strozzi, 1-36: io, se qui corso / con l'armi sono a
velo / ch'a forza mi tien qui, foss'io con loro [con laura
impio suo furore. tasso, 3-68: qui dove ti spogli il mortai manto,
/ sciolgasi ornai, s'al restar qui m'è impaccio. c. i.
il mena. poerio, 3-158: qui langue la costretta anima nostra / sotto
viso, /... onde qui non si canta / per quel che beatrice
, 19-45: io udi''venite; qui si varca'/ parlare in modo soave
, 52: non sai dunque / che qui si paga ogn'anno a la gran
(258): vuo'tu innanzi star qui per bagascia di costui e in peccato
mortali perigli in sé contiene. / or qui tener a fren nostro desio / ed
non reali] una morte ch'io qui muoio / entro un corpo sonnambulo di terra
1-i-29: chi si carica d'oro, qui prende in spalla la morte.
dolore profondo. chiabrera, 1-ii-307: qui sospira, / tinta di morte il
gridò. « non c'è nessuno qui dentro... ci sono solo io
segni, 17: nascono di qui le contese, le sette e le calunnie
, n-iv-79: giudicandola [la fama] qui tutta buona e ivi tutta rea,
de'vizi e delle virtù, 49: qui fa buono soffrire la verga di correzione
tua guida, / e trarrotti di qui per loco etterno; / ove udirai le
morte 'è contrapposto simile al qui notato; ma potrebbe non avere senso,
12-18: forse / tu credi che qui sia t duca d'atene, / che
: al suo ritorno gli si farà poi qui fare la donazione, per tutto ciò
1-i-135: oh come dolce / spira qui l'aura! oh come intorno spande /
mortella mortifera. carducci, iii-4io3: qui raduniam consiglio, qui ne l'orribile spazzo
, iii-4io3: qui raduniam consiglio, qui ne l'orribile spazzo / a l'
portarono le zinne amazzoniche da firenze a qui. 10. esente da contenuti
man trito. baretti, 3-366: qui pure non si pensa che a comporre
273-14: cerchiamo t ciel, se qui nulla ne piace, / che mal
me troverai, ma almen da re, qui... morto. foscolo,
e di luce. / lungi di qui la tua vita ti conduce, / non
rinunzierei volentierissimo ai comodi corporali che ho qui, per gittarmi a vivere alla ventura
per lui. savinio, 35: qui si parla di cose passate, di cose
: avrei potuto mandarla poco lungi di qui,... ma non so separarmene
rimena l'ondata della vita: / qui dove affonda un morto / viluppo di
. dante, infi, 20-28: qui vive la pietà quand'è ben morta
dante, purg., 1-7: qui la morta poesì resurga, / o
è detto e della quale esso dice qui: « sovr'essa vedestù la scritta morta
or che ad un'aria aperta io qui l'infoco; / dal suo lissivio io
andare a avvertire il commissario che siamo qui. idem, pr. sp.,
landò a mano a man per veder qui costei: comeei verrà, e conosca
. d. vasco, 122: da qui è nato che le leggi romane non
sulla bara. (i fatti son qui che parlan da sé). panzini,
aver con pia modesta / pompa mortorio qui. d'annunzio, v-3-362: qui
qui. d'annunzio, v-3-362: qui si svolgono lungo i campi del lino fiorente
cibo). pulci, 18-123: qui si conviene aver gran discrezione, /
,... di veramente suo qui non c'è nulla. o solo la
mosche! sono piccine, quelle di qui, ma nessuna è più pungente. e
ella viene alle 'mosche': o qui sì che l'invenzione e il capriccio
di colpi. pulci, 17-123: qui si comincia a sentir vespro e nona
a sentir vespro e nona; / qui le dolente note cominciarono; / qui innanzi
/ qui le dolente note cominciarono; / qui innanzi mattutin già terza suona; /
innanzi mattutin già terza suona; / qui non si poson le mosche dintorno.
gusta arreca. moniglia, 1-iii-438: qui con l'altre donzelle, a'fiori
cosa noiosa. baldovini, 2-76: esser qui vicino all'uscio / stato fatto stanotte
: della malvagia moscatella che io ho qui, non ne è più nel magazzino in
o moschettato. fagiuoli, 1-4-318: qui non ci va processo, ma,
. cagna, 1-16: -ci sono anche qui 1 moschi ni? 2
minori in queste indie, e li chiamano qui passeri moschitti. = adattamento
; / e tutti i guitti / restan qui soli radicati e fitti. =
el cervello. campanella, 5-293: qui è tempo di vedere se le voci,
incolti versi. oliva, 283: qui, per avventura, qualche animo indurato
, un'azione. peri, 9-79: qui palpando le stelle il ramo ascende /
per rovinare. sarpi, i-1-23: qui si è tenuto, per qualche tempo
bisogno di aiuto esterno, e di qui s'imaginassero di potere, col mezo
causa motrice al mezzo, detto sin qui inefficace. torricelli, 108: l'accrescimento
cambailla, 8-143: l'angiol: qui (disse) in questo suol felice
sera che c'eravamo messi uno di qui e uno di là in modo da bloccare
como, ribal- della, nui semo qui per punire corno a sacrilega, e tu
giaciuto questa notte con teco e ancora è qui dentro? pulci, 16-50: parti
. m. adriani, 5-84: qui si scorge graziosa parabola, la quale
per pochi giorni che non scrive! qui c'è una lista di gente che non
salviani, 16: non può andar qui una povera fantesca per un suo servizio che
suoli. parini, giorno, iii-276: qui l'una un sottil motto / vibra
motti. fanfani, lvii-21: vo'dar qui onorato luogo a lorenzo lippi per il
'; dal paese del sogno -straniera qui. pirandello, 5-25: che vorrà
cerone veramente pieno e poderoso ». e qui, da capo, gruppo, di
avrebbero mai fatto presa in bologna: « qui sono armati 2-168: chi ancora non
per carità, avevi pregato che facessi motto qui al monastero. baldovini, 2-23:
re, sia con tua pace, io qui l'uccido. davila, 484:
, 4-184: questo, che mar qui sembra, è senno; e immense /
un'altra. pallavicino, iii-411: qui proruppe in querela, che si dicesse
avesse gran parte. carducci, iii-18-281: qui cominciano le vendette. in napoli il
migliori si stimano. goldoni, v-583: qui il tenente comanda in maniera che i
via non più chiacchiere e patasacchie. qui e'non vuol essere perder il tempo in
più. de sanctis, ii-23: fin qui quante mutazioni! quante gradazioni! come
valore iperbolico. casti, iv-142: qui gli spietati sanguinari sgherri / col truce
.. trascorre di ramo in ramo e qui mozza, lì insita nel taglio le
aretino, 20-214: ora io la mozzo qui; né ti dolere se la giunta
ambra, 72: bernardo, mozzisi / qui, va'fa i fatti tuoi;
. fortini, iii-403: or su, qui non bisognia tante novelle: moziamo il
a pregar morte / che mi tolla di qui, per farme lieto / ove e
v. pelo. -non muoversi di qui a lì: non impegnarsi, non
non ho mai veduto nessuno muoversi di qui a lì per la manutenzione d'uno che
di frasconi chiamano mora, e di qui è moriccia, che vale que'monti
fundamento, ove si mura / ogni rimedio qui del peccar nostro. 2.
vuoi tu murare, ché noi veggiamo qui tante pietre? macinghi strozzi, 1-38
frati de san benedetta.: / però qui di murar finirò io, / lasciando
silenzio. caproni, 4-99: io / qui mi rispondo e ho il mio /
ferma. penso di costruirmi un ricovero qui, a murata del fratello calena.
, iii-7: giardino alcun non è qui, benché paia vederne uno in alcune muricce
a predicare. pulci, vi-134: qui [a milano] non è muricciuoli;
stassi a piè del muricciuolo, / io qui [dentro la botte] mi purgo
non la cura. moravia, ii-201: qui, tra quattro mura, solo con
: vo'avete allogar poco discosto / qui dal muràccio. g. gozzi,
. palmieri, 2-22-39: sono ancor qui le pyeride damnate, / poi da le
che scrivesti ciò ch'io vidi, / qui si parrà la tua nobilitate. ugurgieri
poesia. molza, 1-198: qui giace il molza de le muse amico.
ispirazione. monti, x-1-122: or qui vigor la fantasia riprenda, / e
studi. bandello, ii-18: qui... / io a le muse
e armonia. pirandello, 9-310: qui 'musaico 'non vale già quel
quel che noi oggi intendiamo comunemente; qui 'musaico 'vale semplicemente 'musicale
fra gli strumenti musicali ho trovato anche qui la sampogna di pan, che fin oggi
'l raso. baruffaldi, iii-58: fiuta qui quest'altro vaso: / ella è
menichi e co'biagi, / che qui con quello e con quell'altro e questo
spiaggia. f. negri, 1-58: qui per mancanza di calore fa la terra
tansillo, 1-80: per forza ognuno qui si fa robusto: / qui in
forza ognuno qui si fa robusto: / qui in ogni loco si riposa il musco
, 16-v-158: vorrà ella negarmi che qui non sieno quelle conchiglie? oh se
12-i-309: vi riduco a memoria che son qui, che non ho danari, che
quella ribeca. brusoni, 2-142: qui nel finir della musica, sbendati loro
si sparassero pure; tanto le fucilate qui non ci arrivano, e noi stiamo
. t ecchi, 11-19: « qui comincia la musica! » ha detto il
re e reverendissimo cardinal andorno in chiesia qui de nostra dona de amiens e fecero
fussi questa notte / con certi musichieri qui vicino / a strimpellar a zonzo il enarrino
! di maggio, non dico. -o qui c'enno i musichieri covati. d'
rotan le sfere. fontanella, i-237: qui son musiche corde / le tue [
. sanudo, l-106: ozi de qui è zonto uno alvise di pizino, veneziano
muso che farebbe quel signore a trovarci qui adunate ad aspettarlo. vittorini, 6-36
/ dismembra da chi t'ha fin qui deluso / perch'hai fra lor chi te
muso /... / fin qui ci sono. carducci, iii-24-293: questo
mi accorgo avervi due partiti, ma qui tocco pur troppo con mano non esservene
muso, che sta musone, ma qui è preso per muso. = deriv
capuana, 1-ii-70: -il rutilio è qui! -venne a dirgli un giorno don
g. g. belli, 215: qui [a perugia] fa caldo e freddo
ho cercate le notizie richiestemi, e qui te le scrivo. = deriv
interruppe il mustacchióne, « fatelo venir qui senz'altre chiacchiere ». savinio,
altrove donnola si chiama, / mustella qui dagli uomini fu detta. / le
specie di la muda de india zonzeno qui el dezembrio. deliberazioni del senato della
muta. fazio, iii-1-108: la fama qui non vo'rimanga nuda / del monte
, lx-36: delli nostri che stavano qui quartierati facevano la muta ogni giorno.
segneri, 5-41: il signor duca ha qui spedita una sua muta, la quale
segugi di tartaria. carducci, iii-23-114: qui... si pascono della carne
v. borghini, i-rv-4-239: né qui ci è cosa alcuna di nostro,
i-523: dimostrate tre qualitadi di falsari, qui la quarta induce [dante],
in palma. di costanzo, 92: qui non s'avrà da pinger per le
ch'io vi mando, voi vedrete che qui s'è mutato registro dal burlare al
riassunto quello che portai da fanciullo. qui in roma io non sono letterato,
. d. sestini, 55: di qui si prende la strada per kirk-klissà,
potuta mutare. tolomei, i-69: né qui vo'ragionare de'volgimenti loro, mutandosi
mutatomi d'abito, / ho cavalcato qui. parabosco, 3-15: un mantel si
sopravenga, reputo opportuno di mutarci di qui e andarne altrove. maconi, ii-9:
cinqu'anni non son vólti infino a qui. boccaccio, i-89: temendo forte che
i cavalieri di roma... sono qui con vestimenta mutate. boccaccio, v-213
. podiani, 53: il corpo è qui e la mente in mille parti:
.. che dopo le mutazioni politiche qui succedute, nessuno della mia famiglia mi
donato degli albanzani, ii-437: da qui innanzi diremo quelle medesime armi crudeli e
solenne scempio. malpighi, 82: qui si vede qual sia la costumanza dell'autore
2-77: voi comporterete che i discorsi che qui -incompleto, distorto (un'argomentazione
si fanno, che le materie che qui si trattano escano fuori -che si manifesta o
che significhino. foscolo, xviii-39: qui si voleva ad ogni patto..
poetica). filicaia, 2-1-185: qui mille cetre, che gran tempo argute
parlar muto, ma eloquentissimo, e sta qui la virtù poetica: che i cenni
). lucini, 4-186: è qui [d'annunzio], mutolo, mogio
7-iii-164: il menagio con mio stupore è qui mutolo. -privo di qualsiasi
govi, / e muttilar le bestie qui nel piano, / quando d la pastura
1-112: or che serà da poi che qui siàn nui? / cercaren de cangiar
il centro antiallergico d'un paese termale qui vicino. = deriv. da mutua
, 1-i-390: il sistema colonico riposa qui sulla mutua buona fede. carducci, iii-4-50
della valle, 13: s'è qui condotta / a illustrar i monti di
naderos serpentem dicunt esse... qui in germania invenitur ». nadir
, gridava il gigante: / -tu se'qui, re di naibi o di scacchi
7-399: questi [elefanti] che sono qui sono tanto alti che il naire che
napoleone i. rajberti, 5-112: qui, se le signore lo permettono, si
nera 'che segna, nell'appennino qui sopra, il luogo d'un tesoro
sonnifero. bencivenni, 5-21: qui porréno alquante delle medicine narcotiche, chiamate
o vagheggiando dall'alto / la vita che qui di respiro in respiro / è con
il vivere. aleardi, 1-151: qui la materna sapiente voce / seguendo a
, e ben verranne or ora / qui a ritrovarti, perché a lui cleone /
la veritade, non è mia intenzione qui narrare. lippi, 5-46: va'dunque
quanto t'ho detto, / ch'io qui t'attendo e la risposta aspetto.
manni, 2-324: mi piace di fermarmi qui sulle parole del boccaccio...
gli feci dare sepoltura; e ora qui davanti vivo mi sta presente. giraldi cinzio
conversatore. ojetti, iii-352: è qui benedetto croce. l'altra sera ho
, i-21: chi non vede che qui si tratta di cose de'tempi della nascente
.... e perché i mercanti qui son meno ricchi, e perché essendo
di monte in monte, / lasciando me qui dove sieve nasce, / ricercherai sol
». machiavelli, 1-i-27: di qui nacquono le spesse rebellioni di spagna,
del torchio alcune sue prose non divolgate fin qui se non dalla penna: e fra
si sposano / un grave scandalo / qui nascerà. dossi, 1-i-321: continuamente
rumore). tassoni, 2-20: qui tacque il baldi, e nacque un gran
. g. gozzi, i-27-47: qui siamo seppelliti nel pantano come le tinche
sulla rupe il brando mio. / qui pur s'è fatta festa, / e
repubblica. g. capponi, 1-i-116: qui ebbero invece antichissimo nascimento le istituzioni municipali
una delle principali famiglie di qui, in una relazione che forma ora
sottoportico, non posso più uscir di qui senza esser veduta. jahier, 18
fu a conoscer presto / quel che fin qui gli avea nascoso atlante. b.
bernari, 6-291: vieni a nasconderti qui. non ci pescheranno. -rifugiarsi
dei vostri padroni e muovetevi. venite qui, andate a genova, il centro
, / disser: « coverto convien che qui balli, / sì che, se
sacro imperio visse: / e tu qui dormi in mezzo 'l mar nascoso? niccolini
: le profonde cose / che mi largiscon qui la lor parvenza, / a
e più nascose, / vieni e qui nuove fonti ornai preliba / per la materia
! che profondo e vero sentimento era nascosto qui! vatti ora, leggi dante a
e di nascosto a me venduta e qui recata, infino a questo luogo mediante
sempre i suoni delle voci altrui, / qui pur nasi- parlando, e usando sega
dante, inf., 17-75: qui distorse la bocca e di fuor trasse
che tanti ho sbolzonato, / berzaglio qui si giace della morte: / ei,
: la tua forma / passò di qui, si riposò sul riano / tra le
è detto volgarmente 'nasso ', è qui [a roccastrada] conosciuto sotto il
giro con entrovi na- stricelli rosati che qui e qua risaltavano dallo sparato.
contano per viaggi lunghi l'andar di qui sino a roma. nomi,
modi stativi messi innanzi da questi altri qui, tanto spiloccativi e nasutelli. =
1-79: alla città che reggete difettava fin qui fama di illustri natali.
buonarroti, 2-96: è probabile assai che qui si parli di quel convito a foggia
/ del cui bel volto ornandosi occidente / qui sembra nero quanto il sol colora /
scuola umbra, con l'ideale religioso, qui hanno toccato il colmo...
atto a respirar quest'aure lievi, / qui non verrà. calvino, 8-97:
bisogna muoversi, perdio! a che star qui a grattarsi le natiche?
che benissimo si voltino, accioché qui son, ma pesanmi le natiche: /
più straniera. filicaia, 2-1-123: qui del puro natio dolce idioma / l'oro
? gesù ce la respira davvero, qui dentro [nella stalla adattata a chiesa
crudeli che non ho fatto fore di qui li nemici. tasso, 1-22: già
/ le nuove sirene!; e qui manchi / camillo, amico, tu storico
nell'alta polvere delle strade suburbane. è qui che finisce l'anguilla, smarrita dalla
g. capponi, 1-i-339: vorrei 10 qui potervi descrivere... quanto il
fratello. cesari, 1-x-301: ecco qui in due apostoli due diverse virtù, nate
di azione causale, di forza e di qui l'idea di potenza attiva, energia
natura esser principio di moto. qui mi nacque un poco di dubbio, e
loro natura, così le gravi discendono e qui si può conoscere essere verissimo quello che
amore di petrarca per laura è spiegato qui con tutta la chiarezza desiderabile.
naturali non facilmente si vincono: ma anche qui della parola 'natura 'abusano gli
, 1-7-17: perché la solfa non è qui segnata, / o per 'b
sospiri mista, / « nostra natura qui a te ci manda ». b.
halles la mattina non troppo tardi. qui si assiste in natura al dialogo tra
all'umanità. cesarotti, 1-vii-34: qui già satollo il naturai desio / d'
h, potessi dormire,... qui nel buio naturale della notte, non
vostra del colore di questa gente naturale di qui, vi dico che e'sono neri
. vasari, iv-71: io veggo qui nel fregio che s'aggira intorno alla
dolce imeneo, / che fai che qui non vieni / e i ridenti diletti,
alme elette a eterna vita, / ché qui sorge la scala al ciel vicino,
b. doni, 1-40: or qui voglio avvertire che essendo tra le progressioni
non ce l'ho amara. e poi qui c'entra il mio naturale. io
del bene e del male. e di qui innanzi di fame e di cibo e
chiama ora, in generale (non è qui il luogo di distinguere tutte le specie
migliori critici. bacchetti, 2-xxii-60: qui naufraga il ragionamento semplicista. alvaro,
i lineamenti di quella nuova prosa che qui c'interessa, si può dire che la
mondo e di me stesso / possa qui ber l'obblio dell'universo! ojetti,
, 5-1-72: gioconde cose si son qui immaginati i nostri:... che
cinquecento mila abitanti. cesari, 9-37: qui fu la reggia, qui l'ippodromo
9-37: qui fu la reggia, qui l'ippodromo, qui il luogo della naumachia
la reggia, qui l'ippodromo, qui il luogo della naumachia e nulla più
un'amica più sveglia... ma qui a torino non prendono sul serio neanche
portano [le mandorle] sotto al tato qui dalla fortuna. -sei appunto un vomito,
a qualcheduno nauseante o tedioso per continuarsi qui una materia istessa, frivola a prima
odoratorio? baretti, 6-71: di qui nascono e si propagano quelle tante infermità e
: sino allora l'adulazione sembrò dilicata; qui diventa iperbolica, ripetuta e nauseosa.
acque di genova. moretti, 3-25: qui [nel cinematografo] bene puoi veder
tavola ritonda, 1-75: figlia mia, qui si è uno cavaliere di lontano paese
segue poi la zecca... e qui saranno i danari, le monete e
d'altalena. calvino, 10-69: qui resta la mezza sofronia dei tirassegni e
redi, 16-v-157: vorrà ella negarmi che qui non sieno quelle conchiglie? oh se
. goldoni, iv-801: -da pisa a qui in navicello vi vogliono almeno tre giorni
italia. e. cecchi, 5-79: qui mi sovviene la storia d'un amico
per gli occhi. jovine, 2-259: qui due lagrime enormi gli navigarono incerte negli
a illustrarsi e morire in oriente. qui la loro virtuosa baldanza navigava in un
quello che vede. carducci, iii-22-461: qui si naviga in piena lettura antischiavista,
bevedrixe: / ella descalsà l'àlbore tra qui e le raixe. / disse l'
che barca e minore che nave; qui nomina legno, eh'è nave e
sassetti, 347: vanno di questi luoghi qui vicini sette o otto naviletti, che
sanudo, lviii-139: uno nostro navilioto zonto qui se scontrò in do bregantini.
g. acosta], 76: qui abbiamo in questo genere ravani, navoni
lastri, 1-iii-104: è stato creduto fin qui dai piantatori degli agli che certuni di
accompagnava lo scioglimento del voto. di qui capelli alla nazarena. = deriv.
nazareni quegli artisti i quali, venuti qui dalle varie pro- vincie della germania e
est sanctus dei. nazaraeus olim dicebatur qui sanctam comam nutriebat et nihil contaminatum conspiciebat
idem, 8-5-9: « nazaraei dicti, qui dum christum, qui a vico nazaraeus
nazaraei dicti, qui dum christum, qui a vico nazaraeus est appellatus, filium
nazionai divertimenti? guadagnoli, 1-ii-329: qui questa gioventù vegeta e fresca / balla
cantoni, 212: un presidente di tribunale qui della riviera mi ha mortificato iermattina accusandomi
questione. ottimo, i-160: favella qui l'autore come fa valerio, lo
s'impoverisce la lingua) a mettere qui il 'non si può 'del p
. esari, 1-642: s'avventa qui dante contro i genovesi, della cui
, noi dobbiamo avvertire che la prendiamo qui in un senso più ristretto, in
che. pasolini, 9-40: di qui il dilatato bisogno di farsi '
a parte. pasolini, 9-61: qui... dovrebbe cominciare il lungo discorso
venne a filippo. ottimo, ii-393: qui si palesa la detta anima e per
cosa è loro essere d'alcune che qui ne sono innamorati. ariosto, 2-4:
ne tocca in questo fatterello ch'è qui. manzoni, pr. sp.,
lontani, senza probabilità di riunirsi mai qui. praga, 4-57: ei non poteva
., i-intr. (1-iv-23): qui d'altra parte, se io ben
di non esser veduto uscir fuor di qui. fed. della valle, 12:
allor presente e nova, / 'qui di posar ne giova ', / senza
sì a buon'ora stamattina e venuto qui da galoppo non è già per veder
fosse ridotto. alfieri, 5-285: qui non c'è nulla, né ragion né
e bisogna risolversi a lasciar la pelle qui dove son nato. pavese, 9-no:
v'avrà ne anche lui. io qui senza di voi, e lui a casa
. muratori, 6-22: sopra tutto è qui da considerare che, per quanto le
tempre / a tanta pace, e passar qui per breve / nebbia, correndo all'
oscura abbiamo e neghittosa vita / fin qui dormito: or s'incomincia l'ora /
. codice marucelliano [tommaseo]: qui comincia in versi una nebbia fatta dal
né nuvolo ne nebia, segundo ke fa qui, / zamai no pò oscurar la
discernea alcuna cosa. ottimo, ii-274: qui comincia a toccare la disposizione del luogo
accennò il paniere della moglie, -e qui dentro ci ho delle castagne. p.
delle confidenze ch'io le ho fatte qui, circa le intenzioni di paolina e di
, abbia perciò creduto necessario il darci qui le sue lezioni più forti.
gli uomini. lippi, 8-13: qui la musa vuol ch'io mi dichiari,
sp., 14 (253): qui è necessario tutto l'amore che portiamo
. dante, cono., iv-xvm-4: qui non si procede per necessaria dimostrazione,
cani molte infirmiti, pertanto se diranno qui delle molte più necessarie e de loro
nostri disiri / dal voler di colui che qui ne cerne; / che vedrai non
, / s'essere in carità è qui necesse, / e se la sua natura
del nome mio, / che di necessità qui si registra. boccaccio, dee.
lasciando ora volontariamente quelle cose che di qui a poco ci converrà lasciare morendo, o
per le quali io sono necessitato a starmi qui tutto solo. dossi, 1-i-352:
. di necroforo, uando veniva qui essenzialmente per compiere un atto i
. carrer, vi-216: né qui la cronaca / saria finita; / ma
cicognani, 3-237: l'ànno portato qui ieri mattina, deve stare in osservazione
si fa la festa delle lampade? qui c'è probabilmente qualche altra nefandezza che
?.. non posso io morire di qui a sabato? è una crudeltà,
lume a scendere le scale; e qui l'abbracciarsi non è di moda: anzi
grecia nati. guidalotto, xxx-7-64: siedi qui a lato a me, che innanzi
, 436: agli storici moderni pare qui di vedere una macchia, e questo vorrebbe
, 1-ii-150: le donne, anche qui, oltre che col negarit, accompagnano il
5. bernardino da siena, 157: qui potrai vedere quanta iniquità è quella della
pura. gozzano, i-596: sei qui per rimetterti dei tuoi nervi e la
aa intorti lacci incatenati il capo, / qui pigri sempre starsi e neghittosi. muratori
ma con pietade / sembra passando dir: qui fu beltade. buonarroti il giovane,
fuore, / che senza te medor, qui mi ritrassi, / né sappia quando
. alfieri, 7-140: le accludo qui una lettera di venezia da cui ella
, dixe: -per certo io cacherò qui, di poi non ci sento persona
mia tratta (la quale io negozierei qui 'senza alcuna difficoltà '). tommaseo
modo da poter avere un'altra cambialetta qui all'ordine mio o di nicola,
tanto che si possa riscuotere il danaro qui in londra. ferd. martini,
del negoziare e del vivere '. qui 'negoziazione 'vuol significare la somma
p. f. giambullari, 5-127: qui non voglio altrimenti distendermi a dimostrare come
facilmente). garzoni, 1-143: qui s'impara di nominar l'argento perfetto
altro colore. mazza, iii-37: qui dove notte negreggiante il volto / soperchia
migliaia. e te le bevi tutte qui, all'osteria ». -chi
, / e con scerbo insulto: or qui ti giaci, / disse, tra'
. strozzi il vecchio, 2-8: qui voi sterili ed egre / sareste anche voi
io dico a te che per mio mezzo qui t'aspetta l'uccisione e la negra
di così negro augurio durante la guerra, qui lo ritrovo intero e angosciante.
sassetti, 420: quanto ai negri qui del malabar, è da avvertire che
. periodici popolari, ii-662: né qui vi crediate che le vada male solo per
parrà già più miracolo / che sia venuta qui, che già giudici© / fate
. giovanetti, 1-86: nembo di perle qui l'aurora piove / qualor diffonde il
nembo, / girando, parer dir: qui regna amore. buonarroti il giovane,
nonnulla dicenti. leopardi, iii-87: ecco qui un nembo e una furia di pensieri
arme. boccaccio, viii-3-198: mostra qui l'autore quella acerbezza antica e nimichevole
all'iddii saria molto odiosa / veder qui contro al padre uscire il figlio, /
: la 'rivista di dublino 'è qui altamente disprezzata, e quell'aver nemici i
. foscolo, xvii-81: appena giunto qui, seppi ch'egli era invigilato dal governo
nene e femene di villa le conduceva qui e di questa terra fuora e come erano
boine, iv-289: le cose arrivan qui... senza la febbre delle
tra il '43 e il '45. qui la poesia non è solo un dato esistenziale
bartoli, 1-8-175: non si han qui a ripetere le fatiche sue...
pasolini, 8-76: non abbiamo qui tradizione neogrammatica, ma solo neolinguistica.
malizia, / le vostre ipocrisie non han qui loco: / vissuti sete in massima
grazia se 'intramettere 'si piglia qui non per le vivande principali e che sono
illuminazione. brancati, ii-342: di qui s'inoltrò per il corso, passando
attaccata. saluzzo roero, 1-i-29: qui bella donna è chiusa; ad una ad
, 16-v-158: vorrà ella negarmi che qui non sieno quelle conchiglie? oh se
tanto t'aspettavo! / son prigioniera qui! nera è la vita! muoio!
e vi prego di venire a protestare qui, dentro » aggiunsi, rivolgendomi di nuovo
. e. cecchi, 6-261: anche qui m'avveniva di chiedermi perché mai,
tiranneggiare. alfieri, 9-79: qui il vero amor degli uomini mi sforza
, perversione. carducci, iii-24-208: qui mi fo lecito di avvertire il signor
genere nervoso. rosmini, 2-2-304: qui trattasi di sapere se, lungo i filamenti
aleardi, i-x- xiii: di qui uno stile artificiato, sconnesso, irresoluto,
ne son [di piante], che qui vedere e tangere / a tua posta
lanci, 1: io ho veduto qui in strada faustina: mi è parsa
alle tre del pomeriggio del 24 febbraio, qui a milano, non era uno di
: così sono disposto di sempre fare qui e in ciascheduno luogo ch'io sarò perseverantemente
dante, purg., 28-144: qui fu innocente l'umana radice; /
fu innocente l'umana radice; / qui primavera sempre e ogne frutto; / nettare
, mosto. tasso, 16-11: qui l'uva ha [la vite] in
vite] in fiori acerba, e qui d'òr l'ave / e di piropo
alcuni alberi. imperiali, 4-773: qui ne vedi ogn'ora / spander manna
bramo il desco adorno, / se qui mi suda il nettare nativo / dalle viscere
in contrario che intanto che tu sei qui rita netti in questa stanza le maniglie
monaci, 138: io ebbi per passato qui meco uno frate di tanta simplicità che
g. gozzi, i-28-191: è qui venuto un fante dalle stalle / che
iii-94: nettai il paese e capitai qui, e mi accontai come scritturale del
4-73: com'io mi parto di qui, alla stufa me ne vo, fratello
d'ambrosia. cesarotti, 1-vili-136: qui di nettareo rio pria tutte irrora [giunone
, / di piante chiuso che non han qui nome / e rugiadoso di nettarei fonti
e regolamenti veglianti ed i bandi che fin qui sono stati pubblicati per la nettezza delle
tardi convinsi la zia a trovarmi lavoro qui e piegai tutti a consentire mi s'
11-88: essendo a vostre rime qui soggetto / el me'ch'i'so con
): col tempo, o tornando qui, o altro, non si sa mai
. d. sestini, 42: qui è residenza di un pascià di tre tuì
dal guinicelli all'ultimo dei tassi / qui fiorì, benché or men or più perfetto
nostro signore. guarini, 1-217: qui farei fine, ma vo'prima ottener una
, lviii- 251: mi partirò de qui e starò in uno casal 4 lige de
e starò in uno casal 4 lige de qui, fin passerà il tempo del sospeto
lingua. pasolini, 9-254: è qui -lo vediamo concretizzato appunto in sintagmi,
. fio ad istigazione della truppa papale qui sedente... pubblicammo un proclama
e onorabili. ottimo, i-289: qui predice maestro brunetto il futuro onorabile stato
tanto onore; e ora mi farete qui morire per le mani de'miei nimici!
croce, 2-13: poi ch'il tutto qui convien ch'io dica, / insegnato
morì a barletta e poi venne il corpo qui e si portò a certosa con sei
nome. niccolini, iii-2: ardisco sorgere qui fra tanti di me maggiori nell'onoranza
grosso tronco si coperse. / « qui » vi fu scritto poi « giace dudone
agnello e un verro; / che qui ne onori quell'ignoto iddio.
, o non si lavora ': qui l'onore non ci entra. r.
, 1-6: le persone fin qui nominate... ritraggono una retribuzione,
attribuito a guido cavalcanti, xi-2-323: qui par ch'amor... /
carducci, ii-16-225: non si tratta qui di un solo cavallo, ma di
/ greci, romani e palestini ingegni / qui chiuse federico. carducci, iii-453:
essere! quelli mercanti sono onorati. qui c'è qualche bricconata maiuscola. fagiuoli,
., 14 (253): qui è necessario tutto l'amore, che portiamo
882: son quat- tr'anni che qui vendo 'r mi'onore, / io che
tamantu. fra giordano, 2-31: mostra qui che questa esaltazione fosse l'onore che
esaltazione fosse l'onore che ricevette; mostra qui che onore è una esaltazione. cavalca
mia tanto onore e piacere; ma qui i piedi non ce li metto più.
variino, tutte per ciò son fatte qui come altrove. 29. ant
questo perdere ciò ch'io ho fatto sin qui. costituzione della repubblica italiana, 54
chi meritato l'ha, io sono qui venuto a voi. manzoni, fermo e
quando gliela metteste in casa, e qui ride di voialtri e di vostra madre cecilia
uomo! peccato che sia passato di qui così in furia, che non ho ne
divinità. de mori, 97: qui è forza, serenissima signora, ch'io
bisogna vedere da vicino come io vedo qui, alla fiat, la tenacia di questo
, 7-i-195: giacché è permesso il far qui da indovino, chieggo perché tal voce
). sanudo, lviii-574: gionse qui uno orator dii re di polonia non
v. s. illustrissima la nota qui aggiunta: e la prego ad animarlo
63-55: se infra 'l tempo, che qui si ragiona, / vettoria avesse del
per tre anni da che ella è qui in quella onorevolezza che m'è stato
, onoratezza. òttimo, ii-393: qui si palesa la detta anima e per
vi ha. bettinelli, 3-570: qui troviamo un curioso punto di storia onorifica pe'
che dannaggio. dante, xlix-99: qui si raddoppia tonta, / se ben
e voi, gente tapina, / qui si vuol vendicar tant'onte e guai!
, sconfiggendovi ontosamente, similmente faremo ancora qui senza dubbio, tanto che voi maledirete
. -eh! come ci entra l'unto qui? -ontoso, cioè vergognoso. capuana
con la sua rabbia, / e qui starassi in fin che '1 voler giusto /
). ceresa, 1-1386: caedavi qui, nella sperancia frusta, / la
delle diane. varchi, 8-1-479: qui notaremo che la radità è cagione dell'
donatella arvale. -già, non dovrei essere qui. la sua voce, tanto limpida
maschile, di giocatori e fumatori; siamo qui proprio in fondo al pozzo del mondo
, conv., £11-11: salva qui la via... del debito onorare
concreato all'anima sua oggetto, e qui lo stabili va d'accordo: dante
. davanzati, ii-460: io non vengo qui ora per fare un vero ritratto a'
gloria sua. tasso, 6-39: or qui. musa, rinforza in me la
parimente. forteguerri, 2-69: or qui s'incominciò la bella festa / fra i
, purg., 18-48: quanto ragion qui vede / dir ti poss'io;
, ii-319: quanto ragione naturale vede qui, dire ti posso; ma perché questo
paese. alberti, 2-76: parmi qui da dimostrare quanto la pictura sia non
vi reca, o guerrieri, il qui vedere sì strana mortalità, raddoppierassi quella in
d. bartoli, 7-2-182: di qui è provenuto l'essere poco meno che
abito). citolini, 410: qui sarà la tela, o fissa o chiara
la dose. guasti, iv-66: è qui pregio dell'opera l'investigare quando giotto
unite, come sono state insino a qui. machiavelli, 1-iii-86: sua signoria
,... po- tea vederlo qui intero e in opera. botta, 5-97
. r. borghini, i-26: se qui si avesse a fare qualche modello o
, opericciuòla. cavalca, 18-131: qui... conchiudiamo questa operic- ciola
: le mie canzoni si ristamperanno forse qui insieme colle altre mie opericciuole di cui
non si dolse mai dell'uomo / che qui rimane, odiato, coi suoi versi
arte. de sanctis, ii-6-234: qui c'è lunga processione di uomini,
si paga il doppio di quello che fin qui era solito, poiché da tutte le
ognidì si presentano al sacrosanto altare e qui operan que'tremendi misteri. giannone,
del lungo [celso], 435: qui ci sono due pericoli: che,
baccio lupicini. guasti, iv-66: è qui pregio dell'opera l'investigare quando giotto
. algarotti, 1-ii-161: si opera qui per riflessione quello che là operavasi per refrazione
.. perfezione dell'uomo non è qui astratta e idillica, ma operativa e
andromache. ottimissima le troadi: solo qui mi disgusta la multiplicità delle persone,
dinanzi a questi dieci anni io avea qui uno frate operatore della volontà di dio
bellini, 5-2-321: il detto fin qui de'tagliamenti e dell'acqua, come
apparizione del buono spirito e del reo. qui è da dire così che, se
b. segni, 11-331: dubitasi qui che cosa sia più propia nella virtù
e nelle tradizioni comuni allora, non qui soltanto, ma in ogni parte d'europa
ci è concesso e dato / seminar qui per córre eterno frutto; / tal grazia
fare dare el latte a'fanciulli nostri di qui a mezzo maggio, però che,
leopardi, v-248: egli ci parla qui del latte come di un oggetto del quale
con esso. barilli, ii-324: qui [a città del capo] benché tutto
opere tecniche. ottimo, i-376: qui [l'autore] esemplifica questa bolgia
danzando una delle ragazze, che costituiscono qui un corpo professionale, come soldati da
operetta d'ogni spiaggia che si rispetti, qui regnava ancora il grande sogno arabo della
danzando una delle ragazze, che costituiscono qui un corpo professionale, come soldati da
la loro attività si svolge e di qui attingere la conoscenza dei loro bisogni,
attingere la conoscenza dei loro bisogni, qui indagare i loro problemi. -vitalità
breve che vostro passatempo divenga il veder qui monti di recise teste di ribelli guerrieri
, io niente son tornata a cercare qui. = nome d'azione da opinare
che coverta / lo spirto gentil che qui s'impronta / opinar fa di cosa
baldelli, 5-7-389: noi soggiungeremo ora qui appresso commodissimamente il comin- ciamento di quella
onore approva il mondo, / lascia qui me ch'ai capitan ti scusi i
detta per un dovere principalissimo; e qui, come nel resto, i suoi fatti
. machiavelli, 1-iii-997: ieri fumo qui in corte lettere di francia, per
che... ridere! via di qui. solo sull'albero. op-lalele pei
. g. belli, 427: immerso qui un fiocchellino di bambagia serica, scardazzata
scintilli, e pur qual vedi / qui tra ai noi un che d'acuto sguardo
si piglia per l'oppilazione, ché ho qui monaca una nostra nipote che ne ha
da opium, sugo di papavero. sicché qui intende che prese un sonno eterno,
, abbia perciò creduto necessario il darci qui le sue lezioni più forti. calvino
, conv., iv-xiii-7: ancora qui si risponde che non è vero ciò che
giambullari, 5-122: se alcuno opponesse qui che per essere prodotta la materia da
là non cape in ampie zone, / qui si stringe in poche fasce. nievo
non m'oppongo: per me son qui; e se non mi volete, me
dante, conv., iv-x-10: qui s'intende viltade per degenerazione, la
editto. segneri, iv-343: di qui poi viene quell'assioma sì celebre nella
di impedimento. ottimo, 1-6: qui descrive l'autore tre impedimenti che se
o ver opportunevole di questo avessevi a qui ricondotti. luna [s.
fiumi e tra le acque, è qui su le mura di parigi stesso. sarpi
esempio domestico. foscolo, xi-1-105: è qui opportuno di osservare, quel che nessun
opportuni. livio volgar., 2-90: qui sono i dilettevoli colli e monti salutiferi
maironi da ponte, 1-i-225: da qui emigrano nella opportuna stagione uomini ad impiegarsi
. b. segni, n-44: di qui avviene che l'uomo, che vede
alcun peccato, / con esso insieme qui suo verde secca. leone ebreo, 294
, 5: ne'piani e monti che qui 'ntorno stanno / cadde e languì natura
annullato. bruni, 630: talor qui solo, al grande apollo appresso,
giugner tua musa et albergar presume: / qui vanta il plettro d'or, d'
sua libertà. oliva, 238: qui permettetemi che intitoli gli oppressori della bontà
guere si puote. segneri, i-381: qui il nostro fuoco non solamente è occulto
rimanga ucciso? / qui saran le tue forze oppresse e dome
corlo all'improvista. tortora, iii-47: qui io credetti di trovar nelle genti affetto
, ch'a cura / si stanno qui de'popoli soggetti, / torcano il piè
sociale). parini, 1-221: qui cucille opulento sartor cui su io scudo
metastasio, 1-iv-299: noi ci nutriamo qui delle nostre vicende interne e domestiche,
dopo ventidue anni 'de la femme qui ne se trouve point et qui ne
la femme qui ne se trouve point et qui ne se trouvera jamais 'del nostro
chioccolare dei polli. luzi, 4-21: qui nel bar il giorno ancora pieno /
con sessanta sei / anni compiè che qui la via fu rotta. cavalca, iii-147
, / non alcun altro che sia qui con nui; / sì che in brevissima
ritorno ben diverso / da quel che qui passando, ha poco d'ora, /
oscura / e fredda, involto avea fin qui la pura / parte di me ne
bell'ora mi chiamasti stamane! guata qui come tu nettasti ben questa scarpetta.
-è vivo; e credo che l'avrete qui / ben presto in poste...
v-85: oh che vita arrabbiata è questa qui! / si campa a ore,
avviene). guadagnoli, 1-ii-128: qui [in un convento] trarrei tranquille
sino in mercato per esse e sarò qui ora. tasso, 10-65: sorse e
: sorse e disse: « or qui riedo ». leopardi, 28-1: or
casti, vi-247: or a noi. qui fa d'uopo / di tutta quanta
: ma da ora le cose sono condotte qui, io ho comessione, se vi
ha egli a seguire, che facciamo noi qui? crusca [s. v.
or è compito l'anno che arrivammo qui in goto, dopo la partita che facemmo
apri e di'ch'io sarò qui or ora. filicaia, 2-2-203: io
adelchi? / - or or fia qui, lo spero. pirandello, 8-727:
più giù, poco importa, di qui era passato oreste, con a fianco
sfida alla morte anche nel piacere, qui entrano nei cuori per la continua minaccia