stendardo a, che son certo essere quello della giustizia; colui segue lo stendardo
lo stendardo b, che son certo essere quello dell'ingiustizia; dunque egli è un
disse a uno donzello: -vammi a quello frate, e dilli che volentieri li accam-
che io possa avere ogni particularità di quello apparata. idem, dee.,
/ né s'accostava a dieci miglia a quello. botta, 4-929: a trecento
a'bisognosi assai poco, nondimeno parmi quello doversi più tosto porgere dove il bisogno apparisce
da credere che li principati italiani faranno quello che naturalmente fanno gli uomini, li
anche prima di averne alcuna trovano tutto quello che occorre mentre il vecchio è un amatore
moglie ne fece piccolo lamento, a quello ch'ella dovea fare. petrarca, 72-48
è nulla. ariosto, 43-132: quello [palagio] che iersera sì ti parve
del mio signor, saria un tugurio a quello. tasso, 18-41: e ben
altri non si reca a vergogna schifare quello d'una minima particella d'un giorno
, 8-59: dopo ciò poco vid'io quello strazio / far di costui alle fangose
femina... con lui ordinò quello che a fare o a dire avesse.
mio carattere troppo modesto, si aggiungeva quello del mestiere. luzi, 57: la
. dante, inf., 15-62: quello ingrato popolo maligno / che discese di
fiesole, avendo in odio l'asperità di quello monte, scesero al prossimo piano,
de'ricasoli]. firenzuola, 501: quello che voi vedete rilucere non è fuoco
uno animaluzzo, che non ha naturalmente quello splendore abbacinato, che voi vedete.
. bellini, vi-iv-1-268: bagliore finalmente è quello abbagliantissimo del sole, cioè quel vivissimo
mezzo delle gote un volto funebre come quello di proserpina. idem, v-1-747:
perché chi è abbagliato li pare vedere quello che non vede: così costoro ci
abbaglia: in modo che tu ami quello che tu sogni, più tosto che
che tu sogni, più tosto che quello che tu vedi. bandello, 1-9 (
mi curo... di sapere tutto quello che sarà abbaiato da i botoli ringhiosi
salute, assai bene dimostrato ha, quello essere stato falso; senza che, io
per il colore, simile a quello dell'ardesia). abbàio, sm
, mi pare che l'ira sia quello. berni, 59-44 (v-84):
(i-1073): pensate... quello che sia aver un re in abbandono
è stata contestata entro trenta giorni da quello nel quale la dichiarazione di abbandono è
la volta del coro, ove trovava / quello nel quale isotta par che sia.
: si metteva a fissare lo sguardo in quello dell'aquila fino a costringerla ad abbassare
quale ordine accrebbe assai la potenza di quello [del popolo], e quella
ei propone [il bellini] per ottimo quello di dare a ciascuno di essi il
veduta l'ampissima e lieta corte di quello [palagio]..., più
fracidume, che in esso fosse, e quello ch'abbasso avesse messo, acciocché non
391): non il mio peccato ma quello della fortuna riprendi, la quale assai
mise, ed or questo ed or quello ferendo, quasi pecore gli abbattea. tasso
, ix-362: uno samaritano, facendo quello medesimo cammino, abbattessi in costui; e
amici miei, voi mi stringete a quello che io del tutto aveva disposto di
: ho caro vi siate abbattuto in quello svezzese... che mi vuole tanto
sirena. idem, 1-169: domandò quello che si guadagnasse uno che si fosse
del letto abbattute, a pie'di quello in un canto sopra un carello si pose
né gioco / de loco altro che quello / ch'ai core piace ed abella.
fievole: un lieve suono simile a quello che producono nell'abbeveratoio gli animali dissetandosi
si fa: e si fa anche quello che non abbisogna. collodi, 337:
con certi occhi più teneri assai di quello che sarebbe lecito in un primo abboccamento
nuovamente di vino la botte per compensare quello che il legno se n'è succiato
per la posta un pacchetto che contiene quello che intenderete dal nostro dottore, se
abboccherete con esso e se vi farete leggere quello che gli scrivo oggi. monti,
il vino leggero e abboccato, ma quello antico color sangue. pasolini, 3-171:
, 1-644: comprendo che il tempo (quello almeno abbocconato in giorni e lunazioni e
mattioli [tommaseo]: più odorato è quello [bedellio] che si abbomba di
molti] dicono aver avuto abundanzia di quello che solamente s'hanno imaginato. bandello,
nudrisco. boccaccio, i-282: per quello signore per lo quale tu in lagrime
, comandare. falconi, 1-20: quello vascello che è sopravvenuto, può più
abbottonato al petto, ho fatto tutto quello ch'era necessario. giacosa,
giorni a me non basterebbero per abbozzare quello, che voi nello stesso spazio avete perfezionato
maggior cosa che il digrossare-, perché quello è cominciare a fare del proprio, né
organica. de sanctis, i-235: quello che l'autore dice di lui..
: alda la bella, come vide quello, / per abbracciarlo le braccia distese
il nome di materia abbraccia tutto quello che cade o può cader sotto i nostri
tornata in patria vi dirà di me tutto quello che c'è da dire, avendo
, si abbraccia e si unisce con quello fuso. 14. rifl.
, da quanto esagera nel somigliare a quello che l'acqua specchia fra l'abbraccio
livio volgar. [tommaseo]: quello che ciascuno di noi arebbe fatto,
t'abrama. idem, 190-271: quello amore, però che te abrama, /
g. morelli, 148: giovanni fu quello in somma che più abbrancò: pagolo
più breve che tu puoi; ma quello abbreviare non vi generi oscuritade. iacopone
rucellai, 4-80: che cosa è elli quello che sì ne abbri- vida, e
sole abronza e secca l'umido e quello succhia. b. davanzati, i-245:
i-284: le tua ale abbruceranno in quello / foco gentil. ariosto, 32-21
g. aver ani, 1-2-22: quello specchio, abbruciatóre e distruggitore di tutte
arrivino a farne farina, mangiando in quello scambio, riso cotto in acqua,
riso, ch'è la rilucentezza di quello, abbuiato e coperto. serao, i-468
viani, 4-209: ma tu non sei quello che una volta s'andò a aberintare
, non v'esser diletto pari a quello del vedere un levriero, che..
/ di ramo in ramo, così quello in giuso. petrarca, 10-6: qui
il verde tenero dei faggi stesse penetrando quello cupo degli abeti. sinisgalli, 4-138
ab eterno era stato deliberato che beesse quello bicchiere. landino, 371 [par.
cominciare. savonarola, i-31: e quello che dio conobbe ab aeterno, conosce ora
più dannabile in un tanto principe, quello che procede da timidità e abiezione d'
timidità e abiezione d'animo, che quello che nasce da generosità e grandezza.
, e quelli hanno l'autorità da quello, assolvendo l'anima dalla colpa,
disponendo il cuore per farlo abile a quello. idem, iii-4-55: quantunque ella abbia
della detta cancellagione innanzi, s'intenda quello cotale così cancellato esser restituito verso le
: dirò che cesare solo sia stato quello che abbi liberato due volte dal pericolo
minore numero. idem, vii-49: in quello che è disonorevole, cioè in abilitare
abissi siderali sono così sterminati che neppure quello spreco immane di calore, può alzare molto
a dio v'accomandi, vi priego per quello amore e per quella amistà la quale
, testimoni o altro modo, posto che quello accomandatore non fusse de'tenuti della corte
e molti appresso sono segui- tatori di quello. = comp. di cominciare
). alvaro, 3-49: quello che è scritto nei libri è un modo
vita potesse divenire un esercizio diverso da quello consueto delle facoltà accomodative nel variar continuo
gente che tengono di mano in mano quello che sembra loro più vantaggioso; la loro
non avete sentito che si accomodano a quello che mette loro più conto?
natura alla rettorica accomodatissimo: l'arte quello che la natura mancava v'aggiunse.
santa virtù, egli si è in quello ufficio proprio nostro, e de'fiorentini,
semplice vista vi bisognava a chiarirsi di quello 'nganno. baldinucci, 2-6-420: dipinse
. buti, 2-719: appresso tutto quello che ditto è di sopra del carro
g. b. doni, i-287: quello che più importa e che dà occasione
era affacciato sulla porta per veder passare quello strano accompagno funebre che ormai si perdeva
altra da un fascino non dissimile a quello che ci aveva accomunati 11 primo giorno
quali voci si possa più acconciamente scrivere quello che a scrivere prendiamo. g. b
delle tentazioni che neuno altro, e quello che meno lascia acconciare il nemico a
cose di casa sai, metti in ordine quello che da far ci è. idem
acconciatala a modo suo, cominciò a pensare quello che vi si potesse dipignere su.
un pilliccion nero a rivescio, in quello s'acconciò in guisa che pareva uno orso
nessuno, e bisogna sapersi acconciare a quello che dio vuole senza mormorare. leopardi
suo forte castello; e assediato in quello dagli arabi, per danari s'acconciò con
un gran velo di crespo, nero anche quello, ed abbondantissimo. acconciata in tal
fuori: dell'acconciatura poi gli pagò quello se ne venia. -locuz.
n'era acconcio / d'andare a quello stormo senza fallo, / si gli
mi piace forte, sì come di quello di colui il quale io amo più che
174-146: ciascuno si mette a domandare quello che non dee, e...
pensare della immortalità degli animi, tutto quello acconsentimento trascorrente via da me si
dolcemente che gli dovesse piacere di far quello che volevano i suoi tutori; e
elli si pensaro d'acconsentire spontaneamente a quello, che loro conveniva accordare. sacchetti
per forza e con tarmi gli fece acconsentire quello che prima volontariamente non aveva acconsentito.
acqua. ojetti, ii-316: mentre quello voleva conciliare la religione con la scienza,
, uno sforzo di trazione superiore a quello consentito da una sola coppia di ruote
e scoppia. galileo, 468: quello che saprà ben accoppiare e ordinare questa
111-199: tu sai al tempo di cosimo quello che fu fatto, che, essendo
ancora di scusarvi. leopardi, i-253: quello che veduto nella realtà delle cose,
, che mi accoravano ancora più di quello che m'annoiassero. pascoli, 482
sapienza, e incontrava sempre la vanità. quello e non altro che gli scriveva accoratamente
in un periodo di tempo minore di quello preventivato. = lat. volgar.
elli si pensarono d'acconsentire spontaneamente a quello che loro conveniva accordare. alamanni,
e dà alla madre molto avere, quello di che egli s'accordano. boccaccio,
loro che con grandissima reverenza e divozione quello corpo si dovesse ricevere. alla qual
compuosero che cotal die si dovessero trovare in quello medesimo luogo. boccaccio, dee.
migliore è l'accordo delle operazioni che quello de'suoni. zanobi da strata [s
buonarroti il giovane, i-410: portato quello [baldac- chino] da quaranta nobili
e perché li antichi s'accorsero che quello cielo era qua giù cagione d'amore
ci accorgiamo di vivere se non per quello che raccontiamo; quasi lo scopriamo, lo
messo fuoco, con ammendune le galee quello accostò alla nave. idem, dee.
a giacere allato, il suo viso a quello della donna accostò, e più volte
incontri, telefonare a questo e a quello perché intervenissero alle riunioni. ciò mi avrebbe
, o io altre cose; allora quello numero, ch'era pur uno, sì
trovò un fare ben diverso da quello a cui era accostumato. leopardi,
poca accostumevolézza de'giovani o de'popoli quello che in gran parte è colpa loro.
annodato, ma arricciato il pelo, quello non si dice cotone ma accotonato; cioè
g. morelli, 439: sentito quello semplice accozzamento,... andò
un poco di questo con un poco di quello e di quell'altro, figurando uomini
del corpo. savonarola, iii-69: quello altro filosofo diceva che erano nel mondo
la quale fosse bella e convenevole a quello di che ragionare intendevano, e tale
, e chi a beccalaglio; / va quello a predellucce, un s'acculatta.
: tante credenze s'erano accumulate in quello spazio di tempo, e tante volte la
., però che ella già donò onorevolmente quello che costei [la pulcella] aspetta
il bisogno di entrare guardate bene quello che voi rispondete, e se vero
accusa: l'atto con cui si imputaè quello di che vostro marito v'accusa. fioretti
]: certi virtuosi, accusanti questo e quello di poca virtù, amano meno le
tu, male perseguendo, non patisca quello medesimo. boccaccio, dee., 4-6
]. redi, 16-v-82: perché quello che dee aver la risposta è in procinto
sappi niun di costoro esser colpevole di quello che ciascuno se medesimo accusa. 10
accusa. 10 son veramente colui che quello uomo uccisi stamane in sul dì.
): così follemente s'accusavano di quello che fatto non avevano. tasso,
che difende èe appellato accusato, e quello sopra che contendono è appellata causa.
non restano satisfatti, contèntinsi almeno di quello del tempo; il quale d'ogni cosa
, 43-18: iudiciale [processo] è quello il quale, posto in iudicio,
, il peccato de l'ingratitudine è pur quello che acerbissimamente è vendicato. chiabrera,
mondo, lo quale si possa assomigliare a quello, in acer- bitade massimamente. palladio
non vi restava altro rimedio e speranza che quello della morte. machiavelli, 476:
pena acerba. boccaccio, i-282: per quello signore per lo quale tu in lagrime
acerbo, sdegno afflittivo, sdegno simile a quello de'suoi nemici, nel tormentare il
, che dà un prodotto affine a quello delle barba- bietole; comprende inoltre qualche
, v-199: vi fu morto migliau, quello che aveva acerrimamente contradetto alla liberazione del
coll'organo del gusto; e intanto vien quello a sentire i lor pugnimenti, in
questa eserciti la sua azione acidificante sopra quello. tommaseo [s. v.]
, 179: successe nell'anima di lei quello che sulle lastre del fotografo al versarsi
visibile, venghi ad introdur la specie di quello nel senso interiore. 2
uno dei meno osservati gusti umani è quello di... organizzarsi un gruppo
; fiume, più facilmente dalla corrente di quello saran lago, mare. - al
, 6-10 (137): non potendo quello che io andava cercando trovare, perciò
ed affoga. galileo, 4-2-17: quello [il solido] non solamente si
fu venduta. panzini, ii-325: quello che importava, era sapere in quali
bastimento, vale occupare il solco lasciato da quello. passare le acque d'un bastimento
magalotti, 1-70: io metterò innanzi quello [odore] tanto celebrato,..
santa. verga, i-114: però quello non era tal lupo cui l'acqua santa
il bove da una parte, ma quello s'impunta, sicché il carro prima rallenta
dell'aria, de'cieli, di quello ch'e'stempri nelle nostre marine,
cava dell'oro per essere il fondamento di quello l'argento, e dell'oro si
l'argento per essere il fondamento di quello l'oro; e tutto si fa con
l'acquario domicilio di saturno, e per quello corre il sole in questo anno 1481
un occhio di stelle / ci spia da quello stagno / e filtra la sua benedizione
; l'acquatico si appella mentastro, quello delle montagne si chiama nepitella. fioretti,
la veduta di un acquedotto, di quello che rimaneva di un acquedotto romano,
la cima /... / per quello un'acquicella si dilima / bagnando l'
.. e menerà insufficiente frutto, e quello che menerà sarà acquidoso. alberti,
acquiesci dunque, e sta'contento a quello ch'egli vuole, e datti pace.
suo creatore con una innata inclinazione di quello che a lei è sommo bene:
segneri, i-282: l'ubbidienza consiste in quello acquietamento di volontà, il quale allora
mezzo di acquetarli [i faziosi] è quello di dar loro una carica, così
non hanno mai ben distinto... quello ch'è primitivo dal puramente acquisito.
torricelli, 2-4-143: chi si contentasse di quello che la natura ha fatto acquistabile dall'
. giov. cavalcanti, 221: quello che si dice morire è acquistaménto di
quel ch'egli ha, per acquistare quello che non ha. leone ebreo
questo castello, se ne venne a quello di capovana. idem, 9-1:
ritenere continuamente per la vosta maravigliosa fortezza quello che acquistato avete in molte vittorie per adietro
del nostro peccato cagione, colui di quello è stato acrissimo purgatore. l
ii-138: non è però l'ozio quello che acuisca gli intelletti. carducci, 478
tra un cardo e una gardenia? quello tutto aculei, questa tanto tenera e
aculeus scorpionis, onde potemo entendare che quello animale abbia nome pugno- ione, per
un fenomeno più curioso e più singolare di quello della risonanza de'corpi sonori.
: l'odore sulfureo si mesce a quello acuto di muschio. soffici, ii-204
, più scordato, più assordante di quello della tempesta era il frastono. settembrini,
ai forestieri che venissero a abitare in quello stato. [edizione 1827 (674
, passata dal linguaggio giuridico a quello comune, e riferita a prove e argomenti
il senso di quell'appoggiare e di quello sfuggire, di quell'adagio e di
dal significato di ferro duro è venuto quello di calamita. adamàntida, si
a un genere d'arte diverso da quello d'origine (cfr. arrangiamento).
, e gli adatta / a questo e quello, o cittadino o strano. magalotti
la realtà. non si diventa mai quello che si vuole. moravia, vii-41:
anche per esprimere i tempi a quello precedenti, e in par
grande bisogno di aprire l'animo, dopo quello che ho visto. non potevo trovare
morì e, come a morto, quello zero in più potè essere a lui addebitato
. palazzeschi, 3-230: no, quello non si era mai sentito dire e non
entro una mandra / or salta a quello in tergo e sì gli scava, /
grande, e non altro pensiero fuor quello dell'addentare a dritto ed a torto
nostra midolla penetrando trafigga l'anima di quello che amore fa. cellini, 1-88 (
». idem, i-440: ora quello ch'è fatto, adietro non può tornare
ho dubitato assai. idem, 663: quello che io t'ho celato per lo
studio di padova, con dupplicato stipendio di quello che avevo per addietro, ch'era
ch'era poi più che triplicato di quello di qualsivoglia altro mio antecessore. goldoni,
142: sanza vergogna si può addomandare quello che è degno d'essere addomandato.
privati consigli fermarono l'intenzione a fare quello s'ad- domandava dagli ambasciadori. trattato
non vogliamo che sia dinegato niente di quello che addomandiamo. cellini, 2-112 (
209: avvisando che quelle addimandite di quello uomo fussino per temenza e non per
. idem [tommaseo]: e quello messaggio senza addimora- mento andossene a briseida
...; si chiuse di nuovo quello spiraglio, e addio tutto come prima
. magalotti, 9-1-127: potremmo dire che quello fosse un orto di semplici, dove
della casa [tommaseo]: se quello amico che trova il dritto delle cose
3-88: il comune di firenze e quello di perugia mandarono... ambasciadori
impero sprezzante, un uscio in faccia a quello per cui erano entrati. nievo,
« èmmi a grato che tu diche / quello che la speranza ti promette ».
mi dimostra col dito, cioè manifestamente quello che promette la speranza. fazio,
, sì che non si puote fare quello che si dee fare. re enzo,
boezio [tommaseo]: vate è ditto quello che addivina, e viene da vaticinio
, lett. it., i-340: quello scolastico « latino volgare » o «
benissimo adobbate, venendo dalla cina tutto quello che di buono e di bello si può
3-100: allora ci comincia a piacere quello che ci dispiaceva; e colui, i
non nel tempo verginale, ma in quello addolorato. 2. sm.
dipinta, che si fa per addopparsi a quello, e tirar senza essere alle fiere
seta. sacchetti, 166-46: addoppia quello spaghetto e fa'nel capo tu stessi
] si è marino, ed è quello che induce stupore, cioè sonno e
, come persona addormentata, non sa quello ch'ella si fa. ariosto, 24-6
758: il suo sonno diurno somiglia a quello di un pargolo che s'addorma pieno
luca della robbia, 1-309: quanto a quello mi dicesti la notte, ch'io
addosso. chi scalza il muro, quello gli cade addosso. machiavelli, 145:
oggi vivono i svizzeri, è dopo quello de'romani, il migliore modo;
modo; perché, non si potendo con quello ampliare assai, ne seguita due beni
il dubbio del bambino non è quello dell'adulto, il dubbio dell'uomo
il dubbio dell'uomo incolto non è quello dell'uomo colto, il dubbio del
, il dubbio del novizio non è quello dell'addottrinato. gentile, 3-233:
, 43-328: eo do regno / a quello che 'n mia schiera ben adura.
cavalcanti, 407: non si stima quello che seco debba addu- cere il folle
opaca radura. svevo, 5-329: quello che vedo e sento m'adduce sempre
ama come in questo! niuna pena di quello si potrà adeguare al diletto della loro
il più grande sforzo della vita è quello di adeguarsi al tempo. moravia,
savonarola, iii-489: in questo modo quello che tu di'si domanda vero,
, / e cerca e truova e quello officio adempie / che non si può fornir
santa, quanto potè il più cortesemente adempiè quello che santo francesco gli aveva comandato.
predicazione evangelica mettesse mano alla riformazione di quello scorretto vivere degli europei: il che
fa con il medesimo, essendo a quello bene aderente ed attaccato sì che mossa
hanno costume di piantare per vero magliuolo quello che si spicca rasente il capo che
questa massima: -io crederò a tutto quello che mi dirai tu. comisso, 21-31
una tale forza da superare l'aderenza di quello che possiamo chiamare il magma delle cose
per la sua aderenza spietata, distrugge quello del battesimo. 3. relazione
: sempre ne nascerà disordine, quando quello cittadino, negletto e virtuoso, sia vendicativo
potenza mostri a chi s'aderpe, / quello cotale in italia non capra, /
santi barlaam e giosafatte, 94: tutto quello che la femina aveva detto, non
frequente di adesione in commercio, è quello di una società anonima, nella quale
: il valore della moneta ha sempre bilanciato quello delle mercanzie; e se ben si
degli sposi, un quartiere adiacente a quello di don paolo giulente, ma separato,
il passaggio adibito ai vivi da quello adibito ai defunti. vittorini, 4-356:
tesoro volgar., 6-79: e quello ch'è veramente mansueto, sì si
veramente mansueto, sì si adira di quello che dee, e con cui, e
. cavalca, 9-281: non adirarsi di quello che si conviene adirare, e non
perciò che l'ira cedi sopra quello per che t'adirasti. idem, viii-2-271
, destinato ad accrescere l'azione di quello principale. redi, 16-ix-238: ogni
libere, avrebbero guadagnato molto più di quello che loro dava l'esazione de'diritti
ora per adocchiare e ora per udire quello che facciano o che dicano gli altri
è, ma presso a otto anni dopo quello [ecc.]. idem, conv
doloroso, per ogni passo simile a quello s'adombrano e spaventano. marino, 277
ma difendeva il suo cibo: tutto quello che si muoveva lo adombrava; inseguiva
chinese,... m'entrò in quello scambio una grandissima adombrazione di mente,
cotale adombrazione, nulla sapea ridire di quello ch'avea veduto o detto in quello tempo
di quello ch'avea veduto o detto in quello tempo, avea prò veduto di scriverlo
avea prò veduto di scriverlo allora per quello modo che detto è. =
12-59: come il re d'ungheria e quello di pollonia seppono la vergognosa morte del
disputavano in contradia parte:... quello modo è grande adoperamento e assottigliamento nella
e sopra lo sterpeto semena e adopera quello che se convene al sterpeto. bartolomeo
o col delitto s'adoperava a conseguire quello che gli era negato dalla giustizia obliqua,
spirito, non può adoperare in vedere quello che vuole? crescenzi volgar., 4-47
pastorale vita: da le quali tutto quello che fra le selve oggi si adopra
amore per diletto, e questo è quello al quale noi siamo soggetti, questo
getta a'piè del conte, e quello adora / come a chi gli ha due
ha una malinconia amorosa] non vede quello che vedono tutti, / e quello
vede quello che vedono tutti, / e quello che nessuno vede adora. fracchia,
, xliii-19 (113): onore è quello frutto plicemente insieme e adomissimamente.
p. segni, 1-48: quello che epifonema s'appella, alcuno lo
. cappellano volgar., i-13: quello ch'è disconcio e disadorno, amore lo
confondessero insieme. manzoni, 427: quello che i romantici combattevano, è il
noce che aduggia e fa morire tutto quello sopra cui si stende. 2
: sai tu però qual personaggio sarà quello, che ti sarà dato in quell'atto
qualità ed a farlo credere altro da quello che è. 2. ant
. capellano volgar., i-271: quello ch'è molestato da tanta volontà carnale.
/ con orrigille perfida, e con quello / ch'adulter era, e non di
quella rapita avesse il dominio ad eleggere quello che volesse che il senato facesse dell'
e giallo, più grosso e forte di quello delle galline ed alquanto adunco. d
i-39- 183: adunque povero è quello che d'esso [bene] ha poco
vegniamo adunque ormai a dar principio a quello che è nostro presupposto. guicciardini,
, però che molto cadimento è in quello. b. croce, ii-2-177: i
mostrata: / en tanto sì reluce a quello lume tratto, / tutto perde suo
che, utilizzando il sostentamento statico o quello dinamico dell'aria, sia atta a trasportare
il nome d'apogeo e perigeo in quello d'afelio e perielio. idem,
suo affaccendamento non era superato che da quello del girarrosto, il quale strideva e
allora nella reai galleria, è memorabile quello di affaccettare e brillantare i diamanti.
gli specchi sian bugiardi, come è quello dove v'affacciate voi, che non
glorioso lume, e dall'animo ancora quello spirituale contento, che n'affacilitava il
cavalca, 9-112: e quinci è quello che si vede conti nuamente
io sono povero di virtù; dammi quello che mi bisogna. ecco che io sto
fa là, fa questo, fa quello, e mai non si ristà? alberti
sé, fino dal primo momento, quello che ci si affanna a cercare.
animo e l'affanno è maggiore che quello del corpo. cantari, 92: io
e non mi date più affanno di quello che io m'abbia. grazzini, 2-2
s'udiva il respiro della madre affannoso come quello di colui che sogna d'annegare.
affare di guerra è maggiore che quello della città, lo maestro dice che
dà il nome di facitore, come quello di fattore chi attende a'beni rustici.
. della casa, 585: e forse quello che s'usa per li napoletani,
ne trascrivo una dell'avvocato fiorentino a quello lucchese:... al diciotto del
uso a'tempi dovuti, per modo che quello el quale s'afaceva a l'autumpno
scegli adunque il fiore qual vuoi, perché quello che s'affà a uno conviene a
amore ch'hanno a'lor comodi, è quello che a molti affascina l'intelletto.
senso critico in piccolo, abbondava di quello in grande. negligente, cervellotico, affastellato
dell'inghilterra, senza darmi pensiero di quello che dovrò ancora affaticare colà per consumare
volgar., vi-176: e non indugerai quello che devi dare allo affaticato. m
. sarpi, i-78: forse che anco quello che è fuori del cono dell'ombra
e nega. passavanti, 135: quello che non si sa s'egli è o
3-88: a postutto t'afermo: se quello che perduto hai di filicità mondana fusse
guicciardini, 106: nega pur sempre quello che tu non vuoi che si sappia,
vuoi che si sappia, o afferma quello che tu vuoi che si creda, perché
, iii-18: non lascierò di dire quello che aristotile afferma, non poter nascere
essentevi dio testimonio, tu arai promesso, quello debba essere ottenuto. bembo, 2-74
, 2-132: tutto adunque dirò essere quello che è composto di parti. parti
impaziente di trovare un oggetto, afferrava quello che le veniva messo davanti. d'annunzio
levata la scorza..., quello che resta s'affetta per il traverso
., 'l'aperse pronto, con quello s'affettò il pane e il cacio.
lamento d'olimpia nel- l'ariosto, quello d'erminia nel tasso? idem, i-202
affettati. ratura. civinini, 1-149: quello che era stato un delicatoaffettatóre1, agg.
mostra l'affezione del dicitore tatura quello che vorranno, e che parrà loro che
poco tempo, mi pare di essere ancora quello stesso... che fui prima
maggiore doglia che io senta in quello che ho da voi ricevuto, né
affezione non si estende se non a quello che piace. leonardo, 1-230: questo
e mi disse con grandissima affezione tutto quello che gli aveva ditto il papa che mi
riguardo mio, non ti privasse di quello che ti è necessario. settembrini, 1-51
ci procuri un po'di pane di quello che mangia il re. beltramelli, iii-993
forza che le molte vedute, e sempre quello che l'uomo non ha, si
si suole con maggiore affezione desiderare che quello che l'uomo possiede. ottimo, 11-479
cotidiana, sì come si puote vedere in quello febbricitante, il quale sopraviene d'
protetto. prezzo d'affezione, quello che non si misura al valore in
forse, non aveva altro nome se non quello affibbiatole da me: la capitana:
, e di subito le richiedi quello che tu le affidi. g. morelli
veloce il piede: / affidatevi a quello, / ed avrete cervello. monti,
l'arme del viso; che è quello di chi si mette a corpo a corpo
, non v'esser diletto pari a quello del vedere un levriero... affilato
, 1-175: tutti gli parenti di quello uomo diventano parenti affini alla sua mogliera
: il mastio [= maschio] sia quello che faccia l'affinità del sangue e
... altro suono se non quello affiochito, appena percettibile, di remotissime
affi- sossi nel guardarlo, per veder quello che costui volesse dire. cellini,
uso degli affissi, al par di quello degli annunzi sui giornali, è tanto più
greco, che è il loro proprio; quello avuto nella schiavitù.
topografico dell'isole, ragguagliatemi di tutto quello che farete rispettivamente ad esse. arila,
è da affittare. déledda, ii-753: quello che più attirava lo sguardo era un
sarà assai se non ti converrà ripagare quello che i suoi affi- tavoli t'hanno
, 4-72: altro commercio vivo è quello dell'affitto delle poltroncine di ferro nei parchi
che mi affliggeva il corpo, ma per quello che mi angustiava, e tuttavia mi
meloria], perché giù appresso a quello furono in una battaglia navale afflitte in
spirito. nievo, 73: aveva quello che si dice il dono della seconda
vista per indovinare le afflizioni altrui; e quello della semplicità, per esserne fatta di
paonazzi. nulla era più miserevole di quello straccetto di carne morta. beltramelli, iii-524
da montemagno, 1-172: quale sarebbe quello uomo ottuso,... che ripetendo
l'affluenza dell'acque dolci, che in quello mettono. torricelli, i-304: non
. moravia, vii-149: era proprio quello che ci voleva, soggiunse, per la
al disiderato fine recare, cotanto più di quello d'appetito s'affuoca. ottimo,
, perché lo suo calore è simile a quello del fuoco; e questo è quello
quello del fuoco; e questo è quello per che esso pare affocato di colore,
ché per affogamento o affogagione è posto quello infinitivo affogare. = deriv. da
; ché per affogamento o affogagione è posto quello infinitivo affogare. leopardi, i-159:
dagli altri strumenti; eppure egli è quello che gli regge tutti. [sostituito da
. dentro e mandar fuori di quello il vento: questo fa il
viaggi / e questo lido, e quello, e 'l polo e 'l porto /
dia grazia che peschiate il pesce sampietro, quello che ha una pietra preziosa sulla schiena
-rifl. iacopone, 91-82: en quello che gli piace te ponere te piaccia
da ogni parte agli afforza tori di quello [campo], dal lavorio gli stoglieva
affranca, e l'effetto di quello. boccardo, i-39: nel medioevo la
, 14-130: et a questo et a quello affrappa il manto, / come sien
e non laudabile affratellamento, che con quello uomo si prendeva. 2.
barberino, i-316: et ancor mal fa quello, / ch'affrena i sardi [
boccaccio, i-436: io ti priego per quello amore che già mi portasti, la
, 149: come elli s'afronta con quello col quale vuol parlare, prima attossica
9-19: il re di spagna e quello d'araona s'affrontarono e non combatterono.
voglio esser condotto da ferrer. quello lo conosco, so che è
camino immenso, affumicato, sormontato da quello stemma geloso che non si macchiava senza
mura hanno il corpo liscio e affusato come quello dei quattro ruote, o anche con
agape, che appresso i greci suona quello, che suona carità appresso di noi
300: spezerie che si garbellano e quello che può te valere la loro garbellatura:
della gioia del re pirro, di quello che guerreggiò contra i romani. perciocché
un muretto liscio e bianco come quello di una casina araba...
, iii-466: l'amore del fine è quello che conduce ogni cosa al fine ed
. manzoni, 814: e questo e quello e vari loro agenti furono arrestati.
gli animali è un senso agente, cioè quello che fa sentir tutti, e per
; ed uno intelletto agente, cioè quello che fa intender tutti, e per
essere dell'agente, che non è più quello pel fatto stesso di avere già compiuto
d'affari, ed i loro stabilimenti quello d'agenzie. d'annunzio, iv-2-378:
. ricettario fiorentino, 38: quello [lo eupatorio] di mesue è
il regalo venisse avanti per facilitare con quello l'agevolamento della tigre. =
: il quale fiume d'arno in quello tempo era molto sottile d'acqua, e
ad assediare. idem, 8-94: quello [dello stale] era il più agevole
attema. paolo da certaldo, 81: quello che l'uomo non guadagna è più
guadagna è più agevole a spendere che quello che guadagna con sua fatica e con suo
ella però sentiva che doveva tornare; che quello sguardo agganciatosi nella penombra della chiesa già
arrivare ad agganciare il primo cliente, quello che avrebbe sparso la voce in quella
sberleffo che enunzia per sommi capi e quello che minuziosamente racconta; aveva sberleffi sostantivanti
non adiviene. marmi, i-57: ma quello che dee, per mio avviso,
mi agghiacciava. idem, iv-2-371: quello scoppio di risa inaspettato che mi agghiacciò
: si levava un mormorio simile a quello del mare, e che si agghiacciava
re benignamente comandò che sorgessero da quello agginocchiaménto. = deriv. da
fa sentire anco tra noi. metta poi quello che si chiama agiotaggio per parte degl'
. soderini, ii-8: e quello è da osservare dove la natura non
: la presunzione, aggiudicante a sé quello che non le appartiene, suscita contro sé
, fanno le loro offerte, e quello è preferito che si assume le condizioni dell'
conci. (120): acciò che quello che a me di far pare conosciate
è questa: che lui sempre desidera quello che e'non poss ede, né aggiugne
gli uomini sono più lenti a pigliare quello che possono avere, che non sono a
avere, che non sono a desiderare quello che non possono aggiugnere. idem, 772
né ad alcuno s'interdice il cercar di quello, che egli ama, né ad
un nuovo vantaggio pecuniario, che è quello che più mi preme. idem,
: il che ora farò cominciando da quello [ornamento] che col nome greco
alvaro, 2-15: il paese rimase quello che era: un agglomerato di case rustiche
potea chiamarsi per nome più proprio che per quello di rdnula, ossia piccola ranocchia
. allegri, 121: dove quello aggomitolava allotta, questo spesso spesso annaspa
, i-119: si ab- bandonan a quello stesso studio che adoprano nella conversazione per
tommaseo [s. v.]: quello che sta rattrappito, raccolto in sé
francia che da te, e a quello si umilierà per aggrandir li nepoti e la
orto / far che? -aggraticciarsi su per quello / melarancio, e salire in sul
de'quali veditori si stia e da quello non si possa reclamare, aggravando in questo
che l'autore del discorso non cerca quello che l'aggravi o lo scarichi. s
, i-32: ma interveniva come a quello che è aggravato d'infermità, il
veramente che non conoscemo altro senso che quello ottuso degli animali e delle piante,
. collodi, 324: in tutto quello che faceva, mostrava un non so che
dell'intero fascio, superata ora da quello del proprio peso, si troncherà.
servizio presso un ente diverso da quello cui appartiene. 4. geol.
con una valanga di parole; se quello insisteva, senza tanti complimenti, menava.
non assaporava un frutto. in quello era un fresco profumo di rosa,
ecc.) che la crusca chiama quello diminutivo e questo frequentativo di mordere.
agguarda la cosa che seguita, e vedi quello che sopravviene. guerrazzi, 5-30:
., 30-2 (476): in quello medesimo giorno li greci, trovando agguatevole
nullo agguato è sì pericoloso, come quello ch'è coperto sotto similitudine di servigio.
casamento e agiato fece, e allato a quello un dilettevole giardino. cassiano volgar.
): e però ciascuno di noi vegga quello che noi abbiamo a fare, anziché
a fare, anziché l'agio, di quello che noi pensiamo di fare, si
di samminiato nel borgo detto sanginiegio e in quello copiata su rembrandt. iii-362:
. s'ingegna di rimuovere altrui da quello a che esso di rimaner solo disidera.
e che il suo poco merito sia forse quello che lo agita e lo sbatte continuamente
me: un frastuono più forte di quello del treno in corsa. 6
, avere una forza più generale di quello che pare a prima vista.
caterina de'ricci, 272: assomigliarsi a quello immaculato agnellino, a quello che,
assomigliarsi a quello immaculato agnellino, a quello che, per la osservanza di essa
ecco l'agnello di dio, ecco quello che toglie li peccati del mondo ».
o vero dove gli duole, significa quello che dante disse: « sì mi die'
vostro picciolo con varii artificii, e dandogli quello ch'egli agogna, sì lo
amanti tanto tempo dura, quanto dura quello rincerconimento del sangue. varchi, iv-139
in testa, concedeva ancor più di quello che egli gli domandava. 4
fuori di me, allo spettacolo di quello strazio umano, credendo ch'ella dovesse
tutta la persona e dubitava s'era vero quello che sentiva, il cuore mi agonizzava
, i-99: più agramente si perde quello che per alcuna speranza conceduta si possiede
alcuna speranza conceduta si possiede, che quello che con sola nuda volontà si spera
industrie di sostituire al lavoro dell'uomo quello delle macchine. idem, i-685:
prugnole salvatiche e farne agresto, e di quello agresto metterne quattro o sei gocciole sopra
comprar roba, dice avere speso più di quello che ha speso, per rubar quell'
tommaseo-rigutini, 165: agrestume, tutto quello che ha dell'agresto, ed anche ciò
hanno costumato di piantare per vero magliuolo quello che si spicca rasente il capo che
barbicare, attrarre il nutrimento, da quello scierre questa parte buona per farne le
acido, acre, pungente (come quello del limone o della frutta acerba
è agro, non acido, sebbene anche quello del limone sia un acido; ma
. idem, 7-170: ed ancora quello ha l'uso trovato, che agri e
che fu del nostro peccato cagione, di quello è stato agrissimo purgatore. idem,
licitudine illeso servarono; né violenta mano in quello sanza agra punizione s'aoperava già mai
termini principali erano tre, de'quali quello del mezo era il più degno di
e cresciuta, lunghissimo tempo si è quello che la consuma. galileo, 369:
questa cagione io t'ho recato quello aguto, che tu vedi a quel camino
manetti, 1-51: non è piccolo errore quello di servirsi per macini d'una specie
lo 'ngegno, gli venne prestamente avanti quello che dir dovesse. tasso, aminta
, v-389: noi diciamo comunemente auzzino quello che col bastone stimola i galeotti a
vogliamo esprimere una giusta indegnazione contro a quello che ci pare sommamente da biasimare, come
: ahimè, quanto era mutato da quello / amor che mo'tornò tutto gioioso!
magalotti, 10-304: il mestiero è quello d'andare aioni perpetuamente. =
gentile, quasi schivo, e punteggiante come quello degli aironi e delle cicogne sempre sull'
, ii-347: si dicea che ella comprendesse quello che dovea avvenire...,
l'aiuolo or a questo ora a quello con le sue predizioni. -tirare vaiuòlo
l'aiuto del savio non può fallire. quello del forte vien meno con l'aiutante
el tuo desiderio, perché lui solo è quello che ti può aiutare. idem,
fatti di cesare, 16: rendeteci quello aiutorio de la legge la quale la
'l vento, esso pò sostenersi sopra di quello sanza battere l'alie. idem,
alia, cioè quella alia ch'è da quello lato dove esso si vole voltare;
c'era uno stecconato, e dietro quello, la porta, cioè due aiacce di
o sia cordella, e da quello la gemma non si parte, così
in ostro, alabastro ed oro, perché quello che in figura nella corporal bellezza è
indescrivibile, rarissimo, assai lontano da quello usuale delle donne brune. l'imagine
sapendo che iesù era in casa di quello fariseo, entrò in quella casa con un
dai genii alacri del fuoco quello che nel crepuscolo era parso un argenteo
le vogliono, e non temono né quello né altro potente che le abbino intorno »
, 283: quel suo figliuolo, quello alato e temerario. alamanni, 5-2-194:
le ali sono di smalto diverso da quello del corpo. si dice anche dei
il giovane, 9-277: non vedeste voi quello / superbo spiritello, / con quanta
ammirato quell'albeg- giare così diverso da quello ch'era solito vedere ne'suoi monti
non ha bisogno di cercare fuori di sé quello che si dice arte. da
questo nome anche il pioppo tremulo o quello nero). redi, 16-iii-132
è secco e che farà frutto in quello anno. leonardo, i-i49: li alberi
le cime degli alberi »; simile a quello « cercare de'fichi in vetta »
. -albero di fortuna: quello che s'improvvisa a bordo in sostituzione
se ne ricava un olio affine a quello delle mandorle). carletti,
. ricettario fiorentino, 52: eleggesi quello che nasce sul cedro, di poi
che nasce sul cedro, di poi quello de'popoli, chiamati volgarmente alberi e pioppi
le potemo, ma di loro apparisce quello albore, lo quale noi chiamiamo galassia.
in uno muro. awisossi d'andare verso quello, credendo fosse la chiesa. leonardo
minime cose, vi schizzo e colorisco tutto quello che vedo e mi colpisce in qualche
e quelle grue sono calate all'odore di quello e l'hanno bevuto tutto.
alcalescenza. idem, 8-104: con quello spirito minerale elle [le acque termali]
(in particolare al carbonato potassico e a quello di sodio). mattioli,
uniscono chimicamente cogli acidi, come sarebbe quello dell'aceto e del sugo di limoni;
suo intento, diverso in parte da quello della chimica: non le mancava altro
più agli interessi dei deputati che a quello della nazione. originariamente significò 10 studio
ci viene dal mare, e da quello scoglio? come è dolce a udire!
il fumo lievemente alcoolico della bevanda e quello narcotico delle sigarette s'intrecciavano, tessevano
, / come a lui piacque, e quello, appresso, lega / ne l'
torre alcuno difetto, per se medesima quello induce. idem, inf., 10-70
casa, 551: sconcio costume è quello di alcuni, che in palese si pongono
(112): lui sapeva bene che quello atto di pazienza non era stato
giovane, mostrando aldacemente non temer quello, onde il giovane li rispuose
non si muoveva. -alé, -gridò giù quello coi baffi neri, -attaccati e sali
felicità e sanità volemo: alleggiam dunque quello che pervegniamo ad essa. iacopone,
gere e chiamare, in luogo di quello cotale consigliere, due degli altri della
i-118: partito l'esercito alemanno, mosse quello del re. idem, i-263:
de'giudei, la quale egli usano a quello che noi usiamo la prima nostra
carducci, iii-17-333: né mancavano in quello stesso secolo le strofi di sei e
una successione tradizionale e grammaticale (come quello latino: a b c d e
c'era un odore di chiuso, quello squallore inanimato che hanno le scuole senza
che non sapeva ancora l'alfabeto di quello vecchio; così dico a voi, che
degli alfini si è cotale, che quello che è nero nel suo luogo sta
sta dalla parte ritta del re, e quello che è bianco sta dalla parte manca
uno degli afini; il castellano assedia quello di filocolo con molti scacchi, e
dotate di moto alternativo (simile a quello delle ali degli uccelli).
vede el pesce nel'acqua, e in quello con mirabile velocità scende, e,
principio, per difetto della podestà di quello, il quale ha fatto l'alienazione
in ore difficili alienata dai suoi antenati, quello che rimaneva costituiva ancora un possesso terriero
sacrilegio del suo tempio, stato da quello spogliato. della casa, 782:
è sottoposto all'ira, guardar tanto a quello che i suoi amici dicano, vinti
come dice in lingua ebrea; perocché quello che noi diciamo alienazione, gli ebrei
per l'alienazione d'un tanto regno [quello inglese] dalla soggezione pontificia. segneri
non l'impedisce nondimeno maggiormente di quello che faccia il sogno. salvini
che non arrivano a bagnare il terreno per quello scapito ch'elle fanno nel dissecamento del
, ii-388: dall'eritrodano è differente quello [arbusto] che si chiama alisso soltanto
un vetro, bagniamo la superficie di quello d'una sottilissima rugiada di sciliva: perché
stavano, e furono bene 150 alle quello che delle mura erano in terra. glossario
s. agostino volgar., 1-9-100: quello che non ha senza amore allacciante,
. agostino volgar., 1-5-253: con quello imperio della volontà si moverebbon questi membri
anno di sua età, che fu quello nel quale egli s'accasò, fusse vissuto
o vuo'l'allacciato: e quello che scuopri, quello colla rosetta grana
l'allacciato: e quello che scuopri, quello colla rosetta grana poi.
12-8-293: in questo allagamento doveva seguire quello che appunto segue anche a'dì nostri
in alcuni luoghi alternando, e facendo quello che i nostri giureconsulti chiamano alluvione.
trattato di astrologia [crusca]: quello che rimane si è inclinamento del sole
avevano trovato altro rimedio, se non quello di proibire ai soldati alleati le zone più
di toscana, 2-11: tutto quello che in contrario si facessi,
. passare dallo stato di fiore a quello di frutto; il primo formarsi del
era loro, e poi governarsi secondo quello essemplo. celiini, 2-55 (397
. tasso, i-56: non replicherò quello che si conteneva ne la lettera alligata.
per la quale mi costringi a credere quello che io non veggo. lorenzo de'
alleggerirti del peso e della noia che per quello ti veniva. baretti, ii-300:
molti modi da alleggiare o da passar quello, per ciò che a loro,
, viii-162: il primo senso, quello il quale egli [dante] ha
. da'quali, se noi guarderemo a quello che la lettera suona solamente, vedremo
che quella istoria sia stata fatta per significare quello. dunque le favole de'poeti
è ascoso altro senso, che quello, il qual esse mostrano, tale sarebbe
quale si decreta che questo debba significare quello, e quello quell'altro. idem
che questo debba significare quello, e quello quell'altro. idem, iii-17-20:
sonno mentale, allegoricamente parlando, è quello quando l'anima, sottoposta la ragione
interpre- tare, quel leggere allegorizzando, quello scoprire secondi e terzi e quarti sensi
sia a credere ad agostino che stoltamente opinare quello che manifestamente si può riprovare; e
/ cercan lor corso e, allegrate in quello, / fan lor virtude ognora più
un altro scampanìo più vicino, anche quello a festa; poi un altro. -che
efficacia, da proverbi sul genere di quello: « uomo allegro, dio l'aiuta
rumore di tonaca sbattuta, somigliante a quello che fanno in una vela allentata i
rapidissimamente, producendo un suono simile a quello delle prime gocciole di pioggia su le
di un sonno leggerissimo, simile a quello della lepre. = deriv. da
esca). leopardi, 960: quello che pare ameno e leggiadro a noi
pare ameno e leggiadro a noi, quello pare anche a loro [agli uccelli]
oltracotanza, di non aver riguardo a quello che voi fate, in voi s'
ora giudico che ciascuno si tegna a quello ch'egli è allevato. dante,
che si allieva con onesti costumi, come quello che è più puro che gli altri
il sonno della legge, ma marco aveva quello del proprietario, e si svegliò.
di casa loro. baldinucci, 76: quello che insegna dicesi maestro,..
, chiamasi squadrone o battaglione d'allineamento quello che viene ordinato dal comandante per servizi
(il suo verso è simile a quello del gufo, ma più cadenzato e
allodio vero e puro, che è quello pe 'l quale non si riconosce altro padrone
, il solo che possa competere con quello dell'usignolo; ha volo alto,
alla camera andò, a sapere se quello povero infermo volesse cenare. idem,
,... sia tenuto di seguitare quello viaggio. busini, 1-269: e
caterina da siena, 2-3-257: di quello che mi mandaste dicendo, d'allogare
): il primo pensiero d'agnese fu quello di preparare nella sua povera casuccia l'
. castiglione, 1-119: faccia tutto quello che gli altri fanno, non s'
letargica, in uno alloppiamento, come quello de'turchi. = deriv. da
andrea da barberino, 2-197: mangiando, quello briccone si scinse uno fiasco di vino
; e tu allor li priega / per quello amor che mena, ed ei verranno
): è gran pazzia a dire quello che non gli appartiene di dire; e
ragionare di quanto onore le frondi di quello eran degne e quanto degno d'onore
chi n'era meritamente incoronato, di quello alcuni rami colti, ne le fece una
trova in uno strato diverso da quello in cui si è formato.
che potesse tenere le risa, vedendo quello broccato, ch'era di chermisi, col
vuole il suo naturale, che è quello, al quale alluse un tempo isaia.
mirandoli, credendosi forse porre fine a quello col riguardarla, più forte gli apparecchia
v-414-116: pare che la terra sia quello corpo otuso, lo quale se pari
(164): e che è quello che ci è detto: alluminatevi del lume
lume della scienza? e che è quello che si dice di dio, il quale
i ciechi? o vero certamente quello che noi orando diciamo col profeta:
alluminosa e pontica è da bere tutto quello che la natura solve. ricettario fiorentino
lingue, la metafora, tallungamento: tutto quello che si diparte dal propio. idem
non ci allungar di soverchio, a quello ci rimettiamo. redi, 16-iv-39:
governo, quanto più si accosta a quello, tanto è più perfetto; e
; e quanto più s'allunga da quello, tanto è più imperfetto.
divenire estenuato; onde il proverbio: quello che prende moglie e non sa l'
. s'aggiugne una sillaba. accortato è quello, dove manca qualche sua parte,
. idem, v-27: non mi diceva quello che pensava, ma me lo faceva
la cassa. baretti, i-191: quello che mi mandò il lunario per la
latini, i-998: e sono in quello giro / balsimo ed ambra e tiro
latte confaccia e si accomodi, si è quello... di prendere di tratto
, 2-272: alone, per similitudine a quello della luna, chiamasi un cerchietto bianchissimo
i-491: ho cominciato con l'alpinismo. quello ti dà la vera misura di te
gli occhi fuori, cominciò ad attender quello che la gentil donna gli rispondesse. fioretti
passa da uno stato d'animo a quello opposto). papini, 28-171
, 14 (256): anche quello che doveva esser più altamente fitto nella
, 389: più altamente individuo è quello che ha tutto l'essere naturale,
ha tutto lo essere intellettuale, altissimamente quello che ha tutto lo essere che può
coloro che 'l vagnelo anonziano, di quello vivano. miracole de roma, v-419-63:
altare di terra; e offerirete sopra quello li sacrificii e le pacifiche cose vostre.
aitar e: il potere civile e quello ecclesiastico. d. bartoli, 36-12
terra due altari compose, dalla destra mano quello d'ecate, dalla sinistra quello della
mano quello d'ecate, dalla sinistra quello della rinnovellante dea. livio volgar.
contrario, restaurare e rinnovare ai giorni nostri quello
lo sollecitava che sparasse alla dirittura di quello una pistola. parini, giorno,
veramente / che dio onnipotente, / quello ch'è capo e fine, / per
con gli altri. bruno, 396: quello che si altera, si aumenta,
e quanto egli è fatto dissimile da quello che egli soleva essere per il passato
prepara e forma a poco a poco quello degli scrittori. bertola, 55:
e allora finisce purtroppo ad aver ragione quello dei due che grida più forte e più
, ii-446: attribuiscono ad ercole ancora quello che si chiama apollinare, e dagli arabi
bimbi, nel giuoco, circuivano e illudevano quello a cui toccava di rincorrerli bendato.
nuova, 2 (42): in quello punto lo spirito animale, lo quale
dilettevole ombra, senza esser tocco da quello, vi si poteva per tutto andare.
tutti i profondi e alti misteri di quello altissimo sacramento. lorenzo de'medici, i-m
comperato a prezzo sì alto, qual è quello del suo sagratissimo sangue. idem,
che avvegna che, poco sappino, per quello si levano in alto e insuperbiscono.
magnifichi? chi adunque, possedendo, fa quello che a lui s'appartiene, fa
pittura di poca eccel- lenzia, se quello piglia per altore l'altrui pitture, ma
che il primo pregio dello scrittore è quello d'esser corretto. foscolo, ii-2-158:
lo core m'à partuto. / di quello de lo piombo fa altrectale / a
incresca / udir che così resti in quello incanto; / che quando sarà il tempo
affatto studio il parlare, così altrettanto quello scrivere. manzoni, pr. sp.
dicendo ad alta voce a tutti quanti quello che si vuole. verga, i-366
donna, avendo cerco e trovato che quello che caduto era non era tal cosa
un carro di morti, e dopo quello, e poi un altro e un altro
-prov. non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te
è stato e sarà mare; quello che sarà ed è stato terra, non
, rettor., 37-15: fine è quello per cui cagione il parlieri dice compostamente
» imparziale » non fece altro effetto che quello di far eruttare il vesuvio del bilioso
i morti del contagio; ma dev'esser quello senz'altro, che fu l'ultimo
fo io? perché morire? cos'importa quello che ho fatto? rajberti, 2-43
creda aver altronde, che da dio quello, ch'egli ha? petrarca, 72-74
queste onde. mattioli, 1-61: quello che s'usa nelle speziarle a questi
sentimento alquanto diverso, e opposto a quello di cui si parlava. così diciamo:
dee avere quelle disposizioni che sono a quello fine ordinate. idem, in /
129: credi che altrui è mestieri quello che a te. petrarca, 22-14
non soglio. arrighetto, 230: quello che tu non vuoi ch'altri faccia
certaldo, 132: mai non fare quello altrui che tu non vorresti fosse fatto
errerebbe, cioè: non fare altrui quello che non vorreste fosse fatto a te.
volte che di notte pare vedere altrui quello che non è. ariosto, 5-67:
altrui, ella noi può cacciare di quello. in ciascun loco giunge altrui la
(n. 2) è analogo a quello di cui-, cfr. fr. e
nuovi vocaboli per significare parti- tamente quello che per lo innanzi era complessivamente
estenda a centomila ettari, ed altro quello probabile nell'ipotesi che la cultura si
più allagata. galileo, 458: quello abbassamento ed alzamento annuo per il quale
li dissi che trattenessi un poco quello che tirava l'alzana, insinché
non s'aggiunge a una lingua più di quello che, col buttare una pietra in
gli altri, mostrando di dispreg- giar quello che non può acquistare. idem, 551
in due e sovrapponendo al primo mucchio quello più basso (prima d'iniziare il gioco
acque. varchi, v-746: significa quello che noi toscani... chiamiamo
, si abbraccia e si unisce con quello fuso; chiamasi la lor mistura amalgama;
11 senso preciso... di quello che dev'essere stato il nostro quattrocento
diocle medico e i siciliani chiamarono amaraco quello che l'egitto e la siria chiaman
opera e più colorito del purpureo di quello che si dice chermisi... è
: e perciò spesso interviene, che quello che all'imo è gratissimo, all'
] avea tutti i talenti, e quello specialmente di farsi amare dai soldati,
parlar mi fanno. boccaccio, i-171: quello che più amando si disidera si è
bocca racchiude, per non amareggiare con quello i tanto desiati sponsali [con la
sapore amaro o acremente salato (come quello dell'acqua di mare, delle lacrime
si può sì dolce frutto, com'è quello d'amore, gustare senza alcuna amaritudine
dimorato sono. ottimo, i-442: quello che elli dice, muove con amaritudine
noi per lo nostro sapore e non per quello di lei; e perciò, sì
compiace nell'amato e si immedisima a quello. deledda, ii-312: era l'amata
, l'altra è ad esser geloso di quello, l'altra è a difendere lui
idem, 2-37: non vi sbigottisca quello che di un certo amante disse platone,
quale, veggendo un amante, disse: quello amatore è un animo nel proprio corpo
: in nessuno modo si può fare quello, che nel sermone amatorio si suol dire
che cosa fosse la vera bellezza, e quello che fosse il legittimo amore, e
amazzoni compaiono nel ciclo troiano e in quello di eracle). boccaccio,
, 28-1 (438): era in quello tempo nelle parti d'oriente una provincia
parole e con preciso / latin rispuose quello amor paterno. buti [par.,
per sua lettera né per ambasciata, quello che io, di ciò che scritto
con pietosi preghi e lacrime, ritenne quello pieno di pensieri. ambasso o
245): vedendoci si potrebbono indovinare quello che noi andassimo faccendo, e forse
, sono appellati ambidestri, come fu quello aoth, del quale è scritto nel libro
e così fatto uomo testimonia che fosse quello verace ambidestro l'apostolo santo paolo quando
il benessere ambiente non era favorevole a quello sforzo interiore. un senso di benessere
il vero disco [di venere] esser quello che si mostra nelle profonde tenebre,
mostra nelle profonde tenebre, e non quello che si scorge nell'ambiente luminoso.
. boccaccio, v-118: esaminava quello che io dovesse fare, da una
omo le parole in significato diverso da quello che le pigliano tutti gli altri.
, 2-317: bellissimo ambiguo è anche quello, ch'usò cicerone. p. segni
consulta è bene venire allo individuo di quello che si ha a deliberare, e non
e le stelle, e ciò che in quello ambito si contiene. alberti, io
tenebrosa: ché ognun volentier si mostra in quello che si persuade di sapere, o
potrebbe il suo successore usare ambiziosamente quello che virtuosamente da lui fusse stato
d'odio tra loro, ma piuttosto quello che non soffera d'avere consorto nella signoria
,... che non apparano innanzi quello che debbono insegnare. torini, 236
mondo. savonarola, iii-36: sapete voi quello che voi volete? volete voi governare
non è dannabile, né da vituperare quello ambizioso che ha appetito d'avere gloria
rivolto. pallavicino, 5-109: tutto quello ornamento che non è giovevole a questi
pochi ambiziosi dichiareranno giustizia e pubblica necessità quello che non è se non capriccio e
di vedere il mio nome andar unito a quello d'un amico antico. foscolo,
: bruciata dà un profumo simile a quello del muschio. iacopone, 12-25
francesi chiamano ambulance ed anche hópital ambulant quello spedalino abbozzato in fretta e alla meglio
era di mutare quel nome per sostituirvi quello di ambulatorio? rigatini-cappuccini, 173:
: il re di castella con quello di navarra, amendue in persona,
cavalieri si misono sopra le terre di quello d'aragona. boccaccio, i-59: comandò
. idem, 960: pochi fanno quello stesso giudizio che facciamo noi, dell'amenità
: il capofila della nostra letteratura amena, quello che la rappresenta intera nelle qualità e
l'olmo, e la tiglia; che quello che ell'ha di lanuginoso è il
cutale signo, e per lue farie quello che per la mia persona. latini,
che l'anima mia e quella di quello mio amico fu una in due
primo inganno. all'amico, nemmeno quello. moravia, xi-179: dicono che
domandargli il parere sopra una mazurka, e quello, per tutta risposta, aveva chiesto
eletto e 'l buono è quello che è leggiero, bianco, liscio e
faccia senza molarlo. il più lodato è quello che si fa di tritico trimestre.
., 10-8 (466): quello che le sante leggi dell'amicizia vogliono
, l'amido. pronta a quello in altrui virtuosamente operare che in sé
de'vicini vostri, ch'è chi ama quello bene, che per bene sentenziano
de le creature spirituali, awegna che quello popolo d'israel fosse in parte da li
castiglione, 479: diteci ancora tutto quello che voi insegnareste al vostro principe, s'
distese certo suo trattato; ed in quello raccolse tutti gli ammaestramenti dell'arte sua
giordano, 162: ammaestrare si è di quello, ch'altr dee fare, o
ch'altr dee fare, o di quello, che naturalemente si può sapere per
, 4: perché amaestre altrui di quello che non se'amaestrato tu? testi
, i-338: il vero poeta era quello che ammaestrava e diceva cose grandissime.
s. c., 10-1-5: eleggi quello ammaestratore, del quale tu più ti
chiesa; ma quando io sono guarito, quello amore è dimenticato. dante, inf
altrimenti detto mandorlato o ammandorlato, quello che è fatto e composto di tal figura
portato dell'ingegno vero, ma di quello che ammaniera, che liscia, che
mascherato. masuccio, 86: in quello istante essendo a compimento ogne cosa
di buone cose insieme, tanto cresce quello bene. idem, 7-74: male
caffè. nome foggiato di rimbalzo a quello di ammazzavino dato al caffè.
quando amazza la preda e ha mangiato quello che vuole, dà el resto affi
nascoste nella ferita. baretti, ii-28: quello che in ristretto vi posso dire su
recanati è lo studio: unico divertimento è quello che mi ammazza. idem,
, e in ciò, se debbo dir quello che ne penso, è più soddisfatto
6-2 (i-154): anzi, se quello ammazzator di cacco, / e quel
i-112: io non guarderò già a quello che ciascheduno possa dire o dica, ch'
ch'io non vi dia consiglio in quello che dimandato avete..., e
10 con mio padre avessi sconce parole per quello che ancora si può ammendare? idem
luca, 1-9-3-10: per la ragione che quello, il quale non può alienare,
si toma a mente e ricorderassi di quello che io dirò. fazio, iii-18-12:
, 186: e'non bisogna ricordarmi quello che è mio debito però che la natura
presenza soltanto il figlio più piccolo, quello che gli somigliava di più e che
nel cerchio de'vostri studi abbiate ammesso quello della lingua spagnuola. alfieri, i-32
però scusabile) nell'ammetter per vero quello che è falsissimo. rocco, i-318:
,... forse non ammette quello ch'abbiamo riferito dell'offizio del fiore.
. g. villani, 12-43: quello cherico o laico che impetrasse in corte
ii-64: somiglia molto al cornino, quello che i greci chiamano ammi. alcuni tengono
saper d'origano; il migliore è quello che è puro, senza forfora: riscalda
in acqua, di odore analogo a quello dell'ammoniaca, ma più ripugnante;
mio dovere d'ufficio non diverso da quello del padre amministratore. 2. dir
forense, ovvero giudiziale, è quello in potere del quale risiede l'
in basso. palazzeschi, 4-136: quello che dava a loro tanto timore e
tesoro volgar., 7-74: quello guadagno non ti può valere tanto quanto
! m. villani, 10-69: quello che ora sono per narrare...
ebb'io esperienza vera, / udendo quello spirto e ammirando; / ché ben cinquanta
o iddio in trinitade, che è quello ch'io veggio? cantoni, 828
v.]: esame d'ammissione, quello che richie- desi perché uno sia ammesso
, ii-16: mi contentai di far quello [esame] per l'ammissione alla
: però è più laudato / quello che sa guardare / lo suo acquistato ammisura-
2-3-2-62: il caso non è quello che presta lo impulso agli atomi
ebbi mai. -ammogliato, capireste a volo quello che scapolo non intenderete né anco coi
, ammollavano qualche schiafferò sulla capoccia di quello più in là. = comp
quel balzo], ed il dichinamento di quello con piccole circuizioni in sì fatta maniera
radice si chiama aga- silli. lodasi quello che è meglio colorato, non legnoso,
conosce che vergogna crescerebbe al suo amico quello ammonendo o menomerebbe suo onore,
produzione o di acquisto, bensì a quello del costo attuale di ricostruzione o
0 di un impianto moderno equivalente a quello oramai, per logorio fisico od
l'esempio di loro creazione) diede quello dell'abolizione nel 1829. =
alle azioni non ammortite un interesse eguale a quello pagato alle azioni ammortite.
ammutì, si mutò, non fu più quello. parini, vi-25: al
al tino, ove sopra starebbe bene quello ordigno fatto per pestarlo bene, che si
, 750: tutto, in quello stanzone, è tarlato, crèpo, ammuffito
, si mutò, non fu più quello. fagiuoli, 3-1-295: ond'io pensai
, gettare l'amo del tornaconto oppure quello dell'ideale; speculare sulla speranza di
chiamano briona. il più lodato è quello che si reca d'armenia, di colore
quel gallo, compare di vergilio, per quello amorazzo che scrive ne l'ultima egloga
sanno ciò che si dicono, perciò che quello che da loro è chiamato amore non
per così dire, ne'tormenti; ma quello il quale è possessore de la cosa
carducci, 119: tutto era melodia quello che udivi, / tutto quel che vedevi
illecito amore, d'altro amore che quello di laura. idem, i-322: terribili
in amore, né era schermo bastante quello che faceva il paziente. -fare all'
vinceva la pertinacia degli ostinati ed operava quello che non poteva far l'amore della
amor del mondo e de'perversi desideri di quello, e in essi indura, veramente
parole e con preciso / latin rispuose quello amor paterno [cacciaguida], / chiuso
, par., 32-94: e quello amor che primo lì discese, / cantando
luna, e però sempre sale a quello. idem, inf., 12-42:
n-ii-748: ma s'io m'appigliassi a quello che socrate apprese da la sua maestra
stati diversi di essere, per significare quello tra i detti stati, in cui
tutta sottoposta au'amo- rose forze. quello adunque che ad amor piace a me
palazzo reai domandaro; / poi inverso quello ognun di loro sprona, / tanto che
ch'ai suo dolor simigli: / e quello avea già tolto a uno amostante.
ampione acceso nel calzese del trinchetto oltre quello che porterà a poppa. =
sito della terra. guicciardini, 1-68: quello, per la venuta del quale si
che la portava a farsi vittima di quello [uomo] e a essere sfuggita
hanno ampliato o il regno loro o quello della patria. idem, 387:
iperboliche, perché tolgono il credito a quello che si dice. segneri, iii-3-76:
fini, ma un fine solo immediato, quello cioè di riparare ai danni prossimi o
tranquilli. nievo, 215: quello che ora si direbbe il partito liberale tendeva
il vino che andava sulla tovaglia che quello dentro il calice. 3.
io uno strazio fisico, simile forse a quello d'un'am- putazione mal praticata e
, tocca, ritorna l'amore etiam quello al quale fussi stato posto giù con
ricettario fiorentino, 94: simile a quello che è chiamato mele anacardino.
di un sugo acre corrosivo, come quello dell'acagiù propriamente detto. =
occorre l'anagnoste, non servo come quello che accompagnava ai romani la gozzoviglia ma
). tismo aveva un lato economico oltre quello morale, e fu analècta,
filosofico non è per niente diverso da quello di tutte le scienze empiriche, e
giudizio analitico, secondo il kant, quello in cui il predicato risulta dall'analisi del
: il giudizio analitico, definito come quello in cui dal concetto del soggetto si
lo stato di natura e trasportandosi a quello della civile società. pellico, ii-178
misteriose. b. croce, ii-6-396: quello che si è scritto più volte da
troppo simile, né analogo né concorde a quello della nostra immortalità. conciliatore, ii-44
inghilterra... o un metodo a quello analogo. nievo, 249: mi
press'a poco raffigurare come analogo a quello di un uomo adulto che riveda e rilegga
associante. civinini, 1-148: fu quello il sogno di buona anarchia che i primi
il morbo che erompe dal corpo corrotto, quello il puro e contrario rimedio. b
come dice in lingua ebrea, perocché quello che noi diciamo alienazione, gli ebrei
diventi iscomunicato e abbo- minevole siccome è quello idolo »); e deuteronomio, 13-17
questo il decreto della dottrina, e quello li canoni. = voce dotta
11 * 553: i francesi chiamano cervelet quello che gli anato mici appo
, in un luogo che non è quello reale.
il suo male, anche in me quello / che m'addolora. slataper, 1-149
vittorini, 2-34: avrebbe dato tutto quello che possedeva, e il cavallo anche,
incontra precipizio, si lascia cadere in quello e s'ancide. = voce
tutto il popolo di roma: quello scudo fue chiamato ancile. caro, 8-1036
infino al dì d'ancoi alcuna femmina che quello che le fosse posto in credenza,
, il cui piano è perpendicolare a quello del fuso e delle marre (in
giù nel fondo del mare, e di quello il ritira su. giovanni da samminiato
lasciando quella sogliono fuggire; imperò che quello che dice il poeta, che l'
che lo cielo del sole fosse immediato con quello della luna. idem, inf.
ancor mi sia pesanza, / come quello che piange ed à alengranza. bonagiunta,
hanno altro vincolo colle terre circostanti che quello d'un prossimo scambio delle cose necessarie
chi per alcuno di detti sensi rappresenta quello che egli ha, e perviene insino a
. alfieri, i-120: egli era stato quello che avea primo spiato gli andamenti della
. comperò un grandissimo legno, e quello tutto di suoi denari caricò di varie mercatanzie
e quivi mi aspetta, e ordina quello che fa bisogno. castiglione, 241:
cosa, vadi osservando panfilo, pur intendere quello che fa di queste nozze. bembo
palazzeschi, 4-160: andarsi a mettere con quello zoticone ignorante,... che
folle, che... tu confessassi quello, che tu non facesti giammai,
dissono, che e'non gli darebbe quello che fu inventore dello stioppo. al
agostino volgar, 1-8-201: va in cenere quello che si fa cenere,..
. va in testo [vaso rotto] quello che di vaso si fa testo.
del sonetto accennare il loro nome, o quello delle innamorate, o altra cosa,
grado; pure vi voglio dir sempre quello che una lunga esperienza e un attento esame
se esso a fare a te quello che tu ad esso dovresti fare non
di farmi uno spavento, accio che per quello, io mi fussi andato con dio
delle dinastie intellettuali. m'attaccherò a quello e mi salverò, mentre loro andranno
destro per camminare, egli caccia inanzi con quello il braccio sinistro, e sempre così
caro, 9-1-74: del reverendissimo non so quello che mi creda, non conoscendo l'
baldinucci, 2-6-98: fu facile in quello spazio che dovea servir per soffittone per
essi, ciò è l'aria e quello che noi diciamo l'andare.
andar, ma * 1 nostro studio è quello / che fa per fama gli uomini
lungo andare sarebbe stato chiaro per tutti quello che era successo. -a tutto
..., assai sull'andare di quello dell'olio delle mandorle dolci.
i valori, vantando grande e duraturo quello che solo un andazzo mette in alto
: come potrei io mai credere che quello che in uno anello o in una laminetta
d'aria cagiona un certo colore, quello medesimo lo cagioni eziando in un filo
prostrato come morto, e sentivo tutto quello che i circustanti dicevano. marino, 290
quella si dà esito... a quello intrinseco anelito che si chiama pur esso
e nova legge volle / che quello stuprador gli anelli il dito / e facciagli
dell'anella ornate. boccaccio, 1-86: quello anello il quale nella mia mano troverai
indissolubile maritaggio. -giorno delvanello: quello del matrimonio. francesco da barberino,
punta. redi, 16-iii-120: tutto quello spazio che è dalle due ultime gambe fino
radici bolla in vino bianco, e di quello prenda ciascuna mattina con acqua e con
, i-378: e se mai gl'intervenne quello, che questi anfanatori pertinacemente affermano
il colonnato sia sul lato anteriore sia su quello posteriore. = voce dotta,
legato attorno il serpente anfesibena, e quello con una tela di lino asbestino avvolgendolo
magno volgar.], 8-44: quello che noi facciamo per angaria, cioè a
., ii-v-8: li movitori di quello terzo cielo sono sustanze separate da materia,
fosse già sua amante. rise da quello che essa era, disse: -
vii-15: e cominciai a pensare a tutto quello che avevo passato in quei due anni
poco sole. il suo passo è quello d'un putto slegato appena dalla mamma
e fa'che non eschi di quello agniporto, se non vói ch'io
discordi. viani, 19-309: era quello il luogo dove gli spioni venivano a
muro, o argine, ma a quello sia parallelo. g. b. stellati
coll'essere sorta da due angoli di quello, a prò del medesimo, una
anguille si fregano agli scogli, e quello che rimane delle fregate, diventa vivo,
si avvicenda talvolta il sentimento opposto, quello dell'angustia del mondo nel quale siamo
mi affliggeva il corpo, ma per quello che mi angustiava, e tuttavia mi
vecchia che, da anile compassione mossa, quello sotto molti mazzi d'aglio aveva
per ciò che ella dimora nell'anima e quello che 10 vi domando è peccato del
viene ad esser parte intrinseca e formale di quello; ma, che drizza e governa
pigliasi questa voce da'nostri artefici per quello spirito, che rende le figure dipinte
si ha a gettare, e sopra quello fanno un'anima di terra, la
nuova, 2 (42): in quello punto lo spirito animale, lo quale
): pensando [le donne] a quello che elle sono e quanta e qual
. iacopone, 39-22: guardanno en quello specchio, vidde la mia prudenza:
noi veramente che non conoscemo altro senso che quello ottuso degli animali e delle piante,
, i-47: se capitasse da voi quello animalaccio del tanzi, all'affetto suo raccomandatemi
impulsivo, non il dominio spirituale, quello in cui consiste l'umanità. soffici,
esser parte intrinseca e formale di quello; ma, come che drizza e governa
che è agitato da impulso esterno: quello poi che è animato, è mosso da
meno che affogata e perduta, si è quello stile espressivo, forte e leggiadro,
tommaseo [s. v.]: quello che più comunemente dicesi palla: piccolo
la parola, che tu ne facci quello che l'animo ti giudica che ben sia
, 2-113: bello è, dico, quello animo, che è acuto e ottimo
tutta la nobiltà senese, e di tutto quello stato. -recare qualcuno al proprio
avendo ragionato d'una merenda che in quello orto ad animo riposato intendevan di fare
gli pareva ragionevole che il pontefice aspettasse quello tempo. della casa, 2-3-210:
il libro de'vangeli gli sarebbe dimostrato quello che a dio piacea di fare di lui
): già per l'animo mi va quello che noi abbiamo in ciò a fare
lo stato. rispose che aveva fatto quello gli era ito per l'animo, e
animosamente ragionan quelle cotali, voglio che quello che è detto basti lor per risposta
, se tu con tanta animosità fai quello che le dispiace. tasso, 2-70
lodato in bontà è il candiotto, dopo quello è lo egizio. = voce
, di straordinaria bellezza, simile a quello che nel collo de'germani o anatre
fiume, più facilmente dalla corrente di quello saran portate abbasso, che non potranno
ti parve una ventina di lupi. quello s'intende veder doppio!! annacqualo
annacquato. getti, ii-8: quello non è più vino; né ancora si
« un comunissimo preconcetto, che è quello dell'anteriorità della cronaca sulla storia.
respiro della madre affannoso come quello di colui che sogna d'annegare.
nardi, 2-26: tito largio giudicava quello non esser tempo da ristorare solamente i
, nel cerchio del cappuccio nero, quello di un pastore. fracchia, 449:
tutto ciò che ha riferimento immediato con quello di cui si parla. viviani,
di uno stato in parte o interamente quello di un altro stato. calvino,
pareva loro, che se i veneziani acquistavano quello stato, loro sarebbono annichilati. targioni
non avere più che un solo desiderio: quello di annientarmi, naufraga e perduta,
nel quarto modo, si chiama quello... che conviene a una spezie
deh'anno / senza noia consumi in quello stato. carducci, iii-26-188: avanti,
che chiamasi eziandio anno tropico, è quello spazio di tempo di cui il sole,
e il 31 dicembre, corrispondente a quello dell'anno solare (ma privato,
vanno prima: l'anno che precede quello di cui si parla. pavese,
quest'altr'anno: l'anno che seguirà quello in corso. -anno scorso, passato
, passato: l'anno che precede quello in corso. leopardi, 1017:
vegnente, dopo, di poi: quello successivo all'anno corrente. g.
di là: l'anno che precede quello scorso. pea, 3-52: «
4. anno bisestile: nel calendario, quello al quale ogni quattro anni viene intercalato
e dare il nome all'anno accademico da quello che sarà creato arciconsolo. alfieri,
anno comico incominciato. -anno emergente: quello dal quale si inizia a contare un'
di un anno e termine all'ottobre di quello successivo, che serve allo studio dei
si misurano, per la qual cosa di quello che le giovani donne prendono più piacere
accozzoe col messo. alberti, 239: quello mio amico, anche lui si sente
quei del 73 ma forse non è quello. 9. plur. tempo indeterminato
g. villani, 9-47: fu quello anno il più ubertoso e largo di
ella [beatrice] si partì in quello anno de la nostra indizione, cioè de
un anno gli si faceva di sapere quello per che quivi venuto era. caro,
all'esito dell'eroe vittorioso quanto a quello di un altro eroe a lui..
a codesti flagelli... veniva quello de'privilegi e delle privative,..
165: arrivarono sul lago che annottava e quello specchio di cielo era torbido. pratolini
quale sta nell'anima razionale, ed è quello col quale noi annoveriamo, perché i
soppellito il padre anchise, e in quello luogo fece l'annovale del padre con
i-178: il senato di venezia, quello di genova, e di lucca, il
per molta pena, e danno di quello, che ama. boccaccio, i-211:
alzando il principio della monarchia fino a quello di nazionalità. b. croce, ii-9-128
. leggende di santi, 4-89: quello che più amaro si era, che
, 9-316: per la qual morte tutto quello esordio e accordo rimase sospeso e annullato
tempo, risulterebbe la totale annullazione di quello imperio. 2. figur.
udiva un mormorio profondo come dev'esser quello che annunzia la rompente primavera nei paesi
messaggio. boccaccio, iv-39: di quello che noi non desideriamo che avvenga,
il sonno, profondo e puro come quello che nelle malattie è primo annuncio della convalescenza
.], 14-56: qual sarà quello tanto annuvolato di dubitazione, il quale
deu'anormalità. moravia, i-49: quello istesso fatto di essersi abituato a considerare
e di uno ha sete, a quello ansia, in lui sospira. 3
di colui che cerca d'avere oltr'a quello che gli bisogna?. redi,
53): egli entrò in chiesa in quello fervore di spirito e con quella ansietà
di spirito e con quella ansietà e con quello dire, non credendo essere udito né
come un tacchino. panzini, iii-356: quello che aveva, era il fagottino della
modo d'una staffa, che è quello che ha da tener attaccato il battaglio,
classica (il tempio in antis è quello la cui facciata presenta fra le ante