il fare di colui, e a tutte quell' esibizioni che riuscivan sempre a voler saper
certi i cavallieri fece / ullania, che quell' era una donzella. f. d'
siila nel turbato / mare, in quell' ora che eolo spira / il vento che
stessa adunanza ci fosse posto « per quell' assassino di garlandi * e pei cherubini
internandosi, con feroce compiacenza, in quell' immaginazione, si figurava di sentire una
tribù. ariosto, 13-20: che quell' amico in chi zerbin si crede, /
di legno, perché non ci sentiva da quell' orecchio, quando lo volevano pagare con
ordinò che costoro fussero trattenuti in su quell' ora da certi suoi amici con un
nuora onoraria, « la lotta di quell' anima », così poi chiacchierò: quegli
su la fontana / pensoso di cessar dentro quell' acque / la speme e il dolor
parte il conte d'agamonte, e datagli quell' istruzione che le parve più a proposito
malmantile, 9-4: 'chiara * intendiamo quell' albume dell'uova, il quale
livio volgar!, ii-1-31: quando quell' orrenda tempesta fu passata, e 'l
nel suo linguaggio e nelle sue forinole quell' accento di misticismo e di vaporoso idealismo
chiarirono diciannove. sassetti, 174: a quell' isola terzera i castigliani sono stati chiariti
romano, vi-n-106 (5-53): in quell' acqua chiara, / che 'l bel
, e con preciso / latin rispuose quell' amor paterno. maestro alberto, io7
s'era fatto frate, né veniva a quell' umiliazione per timore umano: e questo
vincitore, né mancarono di assalirlo con quell' arme di famiglia che i chiarissimi tengon
vagheggiò una sorta d''imitatio 'di quell' uomo dell'azione [napoleone],
, per le ville, pei borghi quell' abborracciare indistinto che precede le requie della
, capovolse tutto il sistema intellettuale, quell' urto che crollò la filosofia de'greci
questa chiave porta a i ciclopi, quell' altra agli uccelletti, e quell'altre di
ciclopi, quell'altra agli uccelletti, e quell' altre di mano in mano, e
tempra cetra, / e da compor quell' organo sonoro / la materia gli diè l'
sotto al ponticello. pavese, 5-74: quell' ignorante... l'ha fatto
baretti, 1-6: vedete che bel modo quell' onesto curato ha saputo trovare per buttar
la stanza e pareva volerla respirare in quell' aria e luce chiesastica profumata di petrolio e
viscere, che è destinato alla separazione di quell' umore, il quale appellasi bile
ma sì bene nelle parti vanno questa e quell' altra cosa naturale rappresentando. comanini,
altro de'primi pittori del mondo sprezza quell' arte dove è rarissimo ed èssi posto
con de'processi chimici qualche gocciola di quell' acqua che non disseta. carducci,
lusingherà; / ché, certo sie, quell' è 'l dritto cammino. a
fuori del letto, e non dipinge quell' attitudine così raccolta. però, fare
stanzino, e brancicando alla meglio per quell' oscurissimo buio, penetrò chiotta chiotta nello
della pelle, ma ora mi rammentano quell' esercizio chirurgico d'allacciamento che vidi compiere
vorrei poter rendere ai nomi di tutti quell' onore che meritano, e spargere sul
chi sa se l'esempio dato da quell' uomo... non possa eccitare un'
il suicidio stesso non lo commuove; quell' istante supremo non vale a risvegliare in
104: * comò '. è quell' arnese di legno, a forma di cassa
trappola, che è là / comparso su quell' uscio. -a vostro comodo. /
c. e. gadda, 7-292: quell' amore dei propri comodacci di che l'
i-974: fatto questo pensiero, a quell' ora deputata francesco ne andò alle case del
delli molti amori, ch'erano in quell' aquila, uscìa un solo suono di caritade
crusca]: rivoltò gli occhi sopra quell' uomo comparito nuovamente. aretino, iii-7:
noi riceveva per comparito se non in quell' ora che sicurtà non avesse con lui
mostrava quasi in fronte aver piacere di quell' ozio e trascorso di tempo.
rami,... avrete ammirato in quell' orrido una bellezza. algarotti, 1-421
; dette il pintaculo in mano a quell' altro suo compagno negromante, agli altri
sbruffano e sospirano con perfetta buona fede. quell' anima infervorata guarda compassionando all'inutile fatica
capitolare... fosse ridotto, quell' anno, per le tante prediche,
gramsci ». risposi che ero io stesso quell' uomo e mi osservò con uno sguardo
con troppa audacia mi ha voluto fare quell' istesso che già molti anni sono mi fece
/ che quando marte sarà disarmato, / quell' anno i porri nasceranno bassi.
alfieri, i-197: io appresi in quell' anno a conoscere... altri coltissimi
era morto in quel punto e in quell' ora. leopardi, 935: a un
2-191: mirabil forza è ciò di quell' affetto, / compensator cortese, /
, 3-563: il dottore le aveva affidato quell' incarico con la promessa di un compenso
internandosi, con feroce compiacenza, in quell' immaginazione, si figurava di sentire una
ridere di compiacenza. l'elogio di quell' insigne duellatore gli gonfiava il cuore d'orgoglio
calvino, 1-342: [attribuì] quell' espressione compiaciuta a una notizia sportiva del
, i-416: molte cose ridusse in quell' opera appartenenti a verità storica e a
costume. colletta, i-116: compievano quell' esercito duemila cavalieri ungheresi. pellico,
maraviglia piove, e mi favella / di quell' alto saper che la compio. tommaseo
, lasciò che la sorte atroce di quell' uomo si compisse, pur sentendosi schiacciare
monache e la loro badessa proferivano in quell' ora, duravano a lungo: annottava
, scusandosi però di non poter ricevere quell' invito. tommaseo- rigutini, 1752:
è stato in quel luogo e in quell' altro / e pensa ai suoi motori.
. bartoli, 9-31-1-46: altro de'essere quell' inco gnito bisognevole a complessionare
(91-n): tutto son fuori di quell' opinione / e ho questa credenza fermamente
tremante, lasciò che la sorte atroce di quell' uomo si compisse, pur sentendosi schiacciare
, perché, a dirla, in quell' abito [di uomo] l'avevo vista
, xxiv-860: crebbero la confusione di quell' incontro con le solite allegrezze e maraviglie femminili
di questi impeti diversi e della quantità di quell' impeto, che da tal mistione ne
de la natura, / donandovi in quell' or la sua vertute, / quando compose
è morta / e fugata sua schiera in quell' istante. / il misero sei vede
deducendo questa e poi quella e poi quell' altra conseguenza, sino che se ne incontra
: si appassionò ai segreti formidabili di quell' affascinante creator di madonne il qual superava
, guardò il cardinale, e sotto quell' inalterabile compostezza, scorgendogli in volto come
] veramente non riguarda questo requisito di quell' incertezza che annulla l'atto, ma
vastità. carducci, i-454: quell' ardito « e quanto dio raccolto hai
villani, 2-14: la scarperia era a quell' ora debole terra di piccolo compreso,
che quella nazione deve aver osservato in quell' animale una folla di differenze mal distinte
forza corrosiva che non ha potuto distruggere quell' altra anima che le era da canto,
che la polizia mi seppe relatore in quell' argomento, aveva dimandato licenza a vienna di
, 3-112: lo conosceva, quell' uomo, anche prima che la compagnia
ben vie più crudele che tigre è quell' uomo, e sopra le pietre istesse aspro
già nella biblioteca comunale, semideserta a quell' ora. non c'era molta scelta
politica medievale): che appartiene a quell' età storica. balbo, i-187:
, quella dovizie di locuzioni, quell' andar costa costa al parlato senza
[bibbia], 1-64: prendete quell' agnello,... e tenetelo in
l'essenza particolare si dice propio; quell' altro che segna l'esser comune è
è uno degli esempi tanto comuni di quell' incertezza,... che,
quel grado di perfezione, per serbare quell' ideale di bellezza che il gran triumvirato del
3-161: lui [il sole] è quell' unico che diffonde e comunica la virtù
delle prime doti del buon maestro. quell' avvocato ha gran dottrina, ma poca comunicativa
lo attendeva al chiozza, giusto a quell' ora, per fargli delle comunicazioni importantissime
come se fossero proprii unicamente di quell' arte o di quel genere parti
consalvo seppe che sua sorella aveva contribuito a quell' acquisto. non aveva ella, prima
si dice, buttata nel fuoco per quell' unica figlia, in cui aveva riposta
. sostenne costantemente fino all'ultimo, quell' opinione; non già con ischiamazzi,
c. e. gadda, 7-47: quell' aggrovigliato complesso di cause e concause biologiche
(37): poteva colui aver concepita quell' infame passione, senza che lei se
2-16: fece concetto nell'animo di quell' ampiezza del tempio di giove, che
: o dio chi avesse potuto vedere quell' anima benedetta nel bel principio della sua
morali; e non rimane più che quell' istinto per cui quanto di meglio può fare
sua sella, le staffe lunghe, e quell' odore di campi concimati. -per
la concione colui, che si commosse tutta quell' udienza. algarotti, 2-388: che
, conciochessiafossecosaché porto lo stesso cognome di quell' antonio cattaneo di mendrisio, garibaldino.
,... eletto fu in quell' altissimo e congiuntissimo consistorio divino della trinità
a vicenda e il dimandarne i tra quell' alme finito ancor non era, / che
3-789: m'accorsi infatti che in quell' ufficio si lavorava ben poco...
delle cose diverse, tutte concordanti in quell' isola al massimo ben essere di tutti
le vicine erano concordi nel dire che quell' uomo si meritava il fatto suo,
bambino, tut- t'occhi, con quell' abbandono nella meraviglia e quella credulità sempre
. bar etti, 2-144: a quell' esercito eglino hanno concordemente scelto un generale
disordini ordinato, e che 'l tormento di quell' anime ree, adempiendo le leggi della
sapere che cosa c'entrassimo noi in quell' articolo e supponeva fossimo stati mandatarii di
dove miglior profitto fanno, o di quell' arte meccanica, perché ognuna ha il
alla volontà del paese e di rappresentarci in quell' augusto consesso dove per la prima volta
v'ha due punti di concorso, né quell' uno che v'ha serve a nulla
insieme, ma s'influiscono a vicenda con quell' azione concreativa, che chiamasi conservazione.
povero galantuomo, come quel freddo, quell' orrore, quella concussione, quel quasi
ragionevolmente condanna, il mal uso di quell' età. goldoni, vii-1168: che
perfezione di quei balli e di quell' allegria. algarotti, 1-408: la rima
e con disinvoltura, come fa quell' ingegno armonico del metastasio, viene a dare
può, che ella ora questo e ora quell' altro sapore averà, secondo la qualità
, 36-8: che quel povero, quell' abbietto, quel vile ch'egli si
1-372: non si considera come carattere quell' insignificante interlocutore che non contribuisce con una
conducono per tubi fino alle loro stanze quell' aria fresca, ed aprendo più o
scenti l'uno dall'altro conducano a quell' ultima verità, che è il
nievo, 48: la memoria di quell' uomo mi condusse poi a conchiudere che
-per simil. leonardo, 1-256: quell' anima che regge e governa ciascun corpo
chiabrera, 80: ed ella con quell' ali / per sentier immortali / si condusse
vi si conduceva sì guardingo, e adornava quell' atto con tanta modestia, e con
vi sedè; allegando che il pranzare a quell' ora non si confaceva al suo stomaco
che con troppa audacia mi ha voluto fare quell' istesso che già molti anni sono mi
, pare che debba essere conferita da quell' atto di volontà, ch'è il primo
retto. magalotti, iii-102: in quell' istante medesimo ch'io conferissi un moto
moto lentissimo laterale ad un punto di quell' asta vicino al perno, si propagherebbe moto
dove mi diceva... se quell' anno doveva confermare la villa. pratolini
, che fra atomo e atomo di quell' acqua v'ha innumerabili spazietti di vacuo.
di lampedusa, 301: come in quell' anno 1910 si usava ancora, le confessioni
ogni inquietudine, e trovò il riposo in quell' umile e ferma confidenza. moretti,
fosse confine, o se, superato quell' ostacolo, gliene rimanesse un altro da
leggende di santi, 4-200: da quell' ora innanzi quelle pistolenzie cessaro, e mai
luci divine. tasso, 6-iii-iox: quell' alato destrier, che fingi in carte
iscema. alfieri, i-346: in quell' anno una legge di quella solita libertà costringeva
dice: il tal è morto, quell' altro è malato, chi fuggito, chi
cavalca [tommaseo]: maladetto sia quell' uomo, lo quale fa scultile o
più terribile conflitto / che ceda alfin quell' infelice è forza. monti, 3-1-353:
. tasso, 11-ii-5: ignobile è quell' altro ch'il confonde con la malizia e
, e le sentenze conforme; che quell' eco va equabilissimamente, e non v'è
il costume vecchio, perché intendendosi di quell' antico, quando si determinava conforme alle
, / di cui già ti movea quell' aura in volto, / che dolce parla
ritonda, 1-508: e fu quell' albero vite, a significare che così come
ci hai però dichiarato ancora qual sia quell' ordine che il genio dà a coloro
empie'quel mio stivale di quelle piume di quell' oca, e subito io sentii tanto
... ha per l'appunto quell' istesso stessissimo odore, che rimane su'polpastrelli
« sentite!... c'è quell' affare della cauzione!...
.. c'è modo d'accomodare quell' affare della cauzione adesso... »
condanna... il mal uso di quell' età. a. casotti, 1
mentre sonava la fìstula e vedendosi in quell' atto sconciamente gonfia la guancia, venne
cosa fosse avvenuto di poi nell'anima di quell' infelice. cassola, 2-341: leonardo
della confusione, albergo di già di quell' infelice abitante che nulla s'appellava,
ii sommo pontefice venne a la mirandola quell' anno che fu il freddo tanto grande
gonfiare e distendersi delle sottilissime particelle di quell' altrettanto sdegnoso che spiritoso metallo.
... stile di canto di quell' ignota clarice, finiva con l'interessare vivacemente
affluire affollando, assiepando'; « a quell' ora, certe strade son congestionate ».
, 7-254: amalia si ammala. tutto quell' affollarsi di congetture per il suo deperire
stranieri, vedendo le matte congetture di quell' editore, non abbiano a pigliarle per
di congiuiigere le mani e di offerire quell' affetto vago e muto ch'egli non sapeva
a'salamini / congiunge i suoi saettator quell' aere / aiace figlio d'oileo, che
è quivi, onde si cria / quell' etema armonia / che de'petti domati
ceppi, ohimè, ristretta / m ha quell' amor, che teco mi congiunge,
fa al congiugnersi le due parti di quell' argentovivo in un corpo e discendere unitamente
, i-184: chi più ricordasi di quell' intima dilettazione che nella poesia ritrovavano greci
lor petto al mio congiunto / ahi! quell' amplesso non intese, e invano /
in quella congiuntura così grave, in quell' ansia che solo una di loro poteva
passa fra gli animi umani; cioè quell' intendersi reciprocamente, quel consentire, quell'
quell'intendersi reciprocamente, quel consentire, quell' essere in corrispondenza di giudizi e di
ed abbia autorità di sedere appresso a quell' uomo che più le piace. baretti,
meno indizio e meno certeza che in quell' altre cose copertissime, et in tutto
aveva sancito nel congresso di vienna che quell' ente irrazionale parte tedesco e parte slavo
34-127: fra atomo e atomo di quell' acqua v'ha innumerabili spazietti di vacuo di
fin d'allora mi sentiva uomo in quell' accolta di conigli. de roberto, 429
del metallo. d'annunzio, ii-280: quell' eroe / pensoso reggeva la zona /
mai non conobbi prima, / da quell' istante il cor m'invase. manzoni,
, si rivolge a uno che conosca quell' arte, scegliendolo, per quanto può,
, 294: e l'occhio, ahi quell' arguto / da le assidue vigilie occhio
ma, se i popoli marciscano in quell' ultimo civil malore, che né dentro
, il quale divotissimamente ragguardando, quell' ora propia che egli avea predetta spirò
lui non si leva di quivi in quell' ora consacrata al suo maestro, che io
aveva sancito nel congresso di vienna che quell' ente irrazionale parte tedesco e parte slavo
sua, a fare i conti con quell' orgoglio, a cui la consapevolezza dei
gli altri. manzini, 15-77: quell' attenuato osservare rivelava soltanto una gravità consapevolmente
il sospetto che uno dei consarcinatori di quell' infamia (poiché si vedeva evidentemente esser
che le dà il linguaggio militare per quell' ordine o ingiunzione data alle sentinelle, e
branda, che pareva assaporasse la malinconia di quell' ora. 3. ant. elencato
l'atto di vanità) è antecedente a quell' opera buona di cui si parla.
di sicuro, non arrivò mai in quell' isola, né si è saputo null'
b. segni, 2-86: quell' abito, che è intorno a'piaceri ed
stimolo, doverà per necessità ivi nascere quell' orgasmo e quel rigurgito all'altre parti
o come partecipe o come consentitore in quell' azione [ecc.].
tavolo. b. croce, iii-6-41: quell' altro se stesso, docile e consenziente
gli occhi bassi e le braccia conserte quell' eterno elogio funebre. quasimodo, 1-58
caro, 5-581: stupir tutti a quell' armi, che di sette / dorsi di
'a te piaccio. boccalini, i-366: quell' infelice rispose che solo aveva atteso a
con buona intenzione si mettesse a sostenere quell' opinione, credendo di conservare ed accrescere
l'atto del premere ordinato dalla natura a quell' universal fine di conservare il tutto col
imbrattarsi. alfieri, i-32: in tutto quell' anno dell'umanità, i miei costumi
volontà del paese e di rappresentarci in quell' augusto consesso. palazzeschi, 1-395:
agnese, come l'avrebbe potuta dimenticare? quell' agnese, che l'aveva scelto,
chi consigliò il santo ad appellare sopra quell' ingiusto accomunare che si era fatto il
, 283: io solo, io son quell' io, / che sol misero ottegno
consiglier de la natura, / donandovi in quell' or la sua vertute, / quando
tutto, ed in ogni sua parte, quell' autorità suprema che ha avuto in qualunque
città. chiabrera, 62: ma quell' amato ciglio / per gran mercé del mio
testa stramba,... poi in quell' affare dei lupini aveva fatto mettere la
ipropone, 1-16: donna, per quell' amore che m'ha avuto il tuo
breve di montieri, v-48-8: tutti quell' omini che a questo breve iurano sì
iurano di guardare e di salvare tutti quell' omini che in questa compagnia saranno per
tenne tanti anni nel letto, in quell' età appunto nella quale le vostre membra
pananti, i-56: in vedelli / con quell' aria che punto non consola, /
ornata di trofei. / presso quell' osteria potremo riposare, / ché troppo
di comunicarle punto d'imperio, fecero quell' uscita di cri are i tribuni militari
il cui nome era simeon: e quell' uomo era giusto e religioso, ed
pareva possibile di venirne a fine; e quell' uomo da bene di maestro francesco da
, o a lor gastigo abbandonerolli a quell' eterna obblivione, in cui cadder tutte
giusto; e giusta e buona quell' opra è sol che al tuo voler consuona
e consuona a maraviglia col sistema di quell' ordine. cesarotti, i-145: [vuoisi
e potere, ci aveva interpolato anche quell' obbligo: quella diligenza, un po'
contemplare l'ospite... in quell' atto a un dipresso che vien dipinta psiche
obediano, così appreendevano quella o quell' altra lingua forestiera, e quelli strani ed
socera, chirurgo ai fatebenecugini, e quell' altro, il consulente del famoso gambero
sempre mal sano, avendo anche consumato quell' anno di rettorica, chiamato poi al solito
, vii. pea, 3-95: quell' incontro avventuroso lo aveva indotto a consumare
fati inesorabili. tommaseo, i-63: quell' odio che i tuoi figli, isola
oppressa. marino, 10-56: quell' uomo antico, ch'a le spalle ha
piacere che la invase tutta, in quell' incendio dei sensi nel quale fu
, e al quale risponde iniaiiantemente quell' altra fiamma consumativa del sacrifizio,
e consumato negli studi e pratico in quell' arte. bruno, 3-332: sarebbe con-
/ poi che per gran calor, quell' aria molle / resta consunta, ch'in
iddio, ed era carbonaio, e di quell' arte si vivea. boccaccio, dee
continuo su l'orlo della follia, e quell' altra ancóra, che sta sotto
alto, / tale che avresti detto quell' acqua senza moto. 2.
19-121: ma non aspettar già che di quell' oste / l'innu- merabil numero ti
quel drea! a essere stati in quell' altra stanza bisognava dire: « ma
risvegliava a quel contatto assiduo, a quell' assidua comunione di vita con uomini bestiali.
s'era fatto frate, né veniva a quell' umiliazione per timore umano: e questo
iii-81: la soluzione comune a tutta quell' epoca era questa, che la miglior via
a più palmi di cannocchiale, avran quell' incredibil miracolo che testimonio aristotile..
permettere che il balli prendesse tanto alla leggera quell' argomento che a lui bruciava le labbra
: ciascuno vide avidamente, e considerò quell' amplissimo spazio altro non contenente, che
mi dica, ha davvero dormito in quell' albergo? che ragazzate. è stata chiusa
questo querulo vanto di sentir troppo, e quell' umile confessione di non sentire abbastanza,
di comunicarle punto d'imperio, fecero quell' uscita di criare i tribuni militari,
, dato il colore un po'stinto di quell' addobbo, d'alcuno de'nostri più
lana, la quale, non calcata da quell' enorme peso, a starsi naturalmente occuperebbe
gli predicatori stessi, i quali con quell' asiatica contenzione avean più sudato predicando che
contese. vico, 109: fin a quell' ora aveva mal visto il vico nell'
se stessi. ottimo, iii-433: quell' aquila contessuta di laude della grazia di dio
] verde e d'oro, e quell' altra d'argento e gialla, di fregi
meno avrà egli causa di separarsi, se quell' angolo si chiuda affatto, e la
e continuasse con essi quella sollecitudine, quell' amore, que'consigli, quegli aiuti
detto, / « s'elli han quell' arte * disse « male appresa, /
gli uomini capaci di far bene hanno quell' elasticità e fermezza di fibra che non
possibile per meritarmi sempre la continuazione di quell' affetto che mi promettevate allora così solennemente
mi sentii raddoppiare e triplicare l'orrore per quell' infame mestier militare. pellico, ii-120
riferimento unicamente al movimento pecuniario relativo a quell' attività specifica che è oggetto dell'impresa
come i colleghi; prestare a suo conto quell' opera che aveva in tanti anni cori
, a suo tempo, di mandar quell' altro [vino] che ho promesso,
conto in me stesso della cagione di quell' affetto mio sragionevole per un sì tristo
un picciolo. manzoni, 209: quell' incertezza..., in tutte le
di legno, dal contorno barocco, quell' imagine di una madonna. e. cecchi
., 17 (299): quell' uomo, pregato spesso d'un simile servizio
se si fossero già pienamente intesi in quell' attimo. b. croce, iii-23-217:
quelle rimote contrade. alfieri, i-41: quell' età, nelle nostre contrade per lo
esser ricch'e divenir mendico / è appo quell' un farsi 'mperadore. dante, par
neve mescolata coll'acqua: che pare quell' esser più tenero dapprincipio, che pur si
coi fan- ciulletti del santese; ma quell' istinto di contraddizione che è anche nei
. alfieri, i-61: aver avuto quell' impiego mi costringeva di uscire dall'accademia
vuole che l'uomo omicida sia morto quell' ora del dì ch'elli uccise, per
. palazzeschi, 4-108: teresa che a quell' atto aveva smesso di ridere, incominciò
. b. croce, iii-23-7: quell' età [l'alto medioevo] fu contrassegnata
due classi. chiari, 1-iii-117: tra quell' orrida confusione l'ira fu la più
, iii-81: la soluzione comune a tutta quell' epoca era questa, che la miglior
smarrita virtude. marino, 10-56: quell' uomó antico, ch'a le spalle ha
, 2 (27): quantunque quell' annata fosse ancor più scarsa delle antecedenti
contratto del matrimonio, per isbevazzare da quell' arlotto ch'egli è. vasari, iii-453
ma anche, se io non avessi avuto quell' unico sollievo della sua dolcissima vista per
3-563: il dottore le aveva affidato quell' incarico con la promessa di un compenso
. baldini, i-360: contribuiva a quell' immagine marinaresca la veste dei reclusi,
, tutti molto instruiti; e raro è quell' italiano che per contrabbilanciarlo ci voglia più
socera, chirurgo ai fatebenecugini, e quell' altro, il consulente del famoso gambero
traduzione, quella musica, quel discorso, quell' impresa, la vita di colui,
, ma di estetica trascendentale, è quell' unico dove si degnò dare un calcio
di pali e di canne, a quell' altezza che si vuole da terra, su
e di calabroni era la discreta musica di quell' ombra. chiare farfalle l'abitavano e
calvino, 1-523: per raggiungere quell' indirizzo, dovetti a un certo punto
, che dismettiate quella rabbia contumace e quell' odio tanto criminale contra il nobilissimo sesso fe-
di lei, non le avendo mai mandato quell' altro mio discorso manoscritto. =
dinanzi; contuttociò potrei giurare che a quell' annunzio mi si drizzarono i capelli sul
febbre è partita. boccalini, i-280: quell' infermo che, prima essendo grasso,
seguente mattina de'sei [di giugno] quell' altissimo personaggio, di primo moto e
galliera. viani, 19-281: in quell' antro ci si davano convegno tutti gli accattoni
si sarebbe potuto in modo convenevole ricompensare quell' uomo, che non doveva esser ricco
si conduceva sì guardingo, e adomava quell' atto con tanta modestia, e con
era a dir vero la sola di tutto quell' alberghetto nella quale si potesse dormire.
vadino con quella sua prosopopeia, con quell' incesso gravigrado, busto ritto, testa
che con pessima lingua lacerar questo e quell' altro, far ridotti nelle botteghe,
novellieri, curiosi al solito, su quell' emporio di stravaganze frequenti per inquisire
i. nelli, 15-2-14: voglio che quell' impertinente di cleante, che fa le
giunto il momento di rendersi conto che quell' ideale di cultura mondana, se fu del
stesso gli occhi di tutti gli uomini di quell' età. berchet, conc.,
che in luogo di governare si sottomette: quell' amore che alla fine, dolente e
essendo dio veramente uno, intendendo non quell' uno che è principio di numero, ma
che è principio di numero, ma quell' uno che si converte ed è il medesimo
convesso. prati, i-119: in quell' istante, serene e belle, / su
5-100: diede a marta, con quell' amorevolezza semplice che rassicura, notizia del
decaduta e impotente a raggiungere di sbalzo quell' ideale d'operosa e libera convivenza.
7-199: vide il cappello lasciato lì da quell' ignoto. il fanale lo illuminava sinistramente
). tommaseo, ii-127: non quell' enfasi declamatoria, il più delle volte
. e. cecchi, 6-204: e quell' omone si mette a ridere, d'
le cose presta una vera cooperazione a quell' atto. segneri, i-543: quantunque sia
favillìo crepitante. pavese, 7-149: quell' officina sull'aurelia mi piaceva. si traversavano
delltnghilterra, autor copioso che non conobbe quell' arte cori importante nello scrivere, in
uomini. muratori, 7-ii-361: in quell' anno ancora ad un copista delle omelie di
. soldati, ix-165: vive in quell' appartamento, tutta sola, da dieci anni
9-374: riempiete anche a me di quell' unguento [vino] / quel bossol,
. machiavelli, 3-351: perché in quell' uomo è sapienza doppia, / che
o coppier, se tu richiedi / quell' albano, / quel vaiano / che biondeggia
200): la mi lasciò bere di quell' acqua per dua riprese quant'io potetti
di maria. belle cose che copre quell' abitino! l. gualdo, 497:
segneri, iv-520: se non vedete quell' utile che vorreste dal vostro dire,
che non sia veramente forte e coraggioso quell' uomo che si uccide indarno oggi,
l'oleandro, e insieme ci saranno quell' erbe che nascono ne'liti e scogli
mai puote / mirar, senz'awampar, quell' aureo crine, /...
, l'oleandro, e insieme ci saranno quell' erbe che nascono ne'liti e scogli
lumi abbassati; e la trattoria piena di quell' odore ripugnante di tante vivande insieme.
: di qui nasce la soluzione di quell' effetto che i giocatori di palla a
ogni lato. sarpi, 1-i-29: quell' altro fulgenzio manfredi cordeliero (il quale ha
della vita per far loro tranghiot- tire quell' amara bevanda. ojetti, i-592: [
convenne star in letto due mesi con quell' arnese sul capo assiemato al solaio con
non sospiri. matraini, ix-511: e quell' orridi nembi e così neri / là
per essere aiutato a salire su per quell' albero di cuccagna in cima al quale,
: e ogni cosa vi precedeva con quell' ordine che si conviene. 2
, n-iii-606: fanno ombra ancora a quell' antro venerabile la cui bocca è quasi ricoperta
chi la cornamusa. magalotti, i-124: quell' aria..., dentro il
dante, purg., 11-29: quell' ombre orando, andavan sotto il pondo
poi dalle medesime il capo di quell' anno, tirandolo tutto in una volta su
nasce che tanti racconti di panzini abbian quell' aria dolcemente sconnessa: essendo la materia
e mentre se n'andava, capitava quell' altro, si salutavano, si strin
fagiuoli, 3-4-301: sentite: chi trovò quell' invenzione / di fare il galantuomo a
l. bellini, 5-198: sentite voi quell' armonia? là vi è un coro
ride del sinisgalli, e manda alle favole quell' atto. manfredi, 1-47: questo
chiude; / e l'anima in quell' ombra di ricordi / apre corolle che imbocciar
la corona, / e va'saluta quell' alta donzella. boiardo, 2-1-711 ii patre
: deh! mira, ingrato, su quell' alto legno, / coronato di spine
d. battoli, 36-42: quell' onestissima principessa avea su l'ultimo della
a sua madre, e fu sempre in quell' età puerile in modo, che nessun
d'italia ne sono stati [di quell' opera] lodevolissimamente gli ampliatori, uno
baldinucci, 1-108: l'altra generosità di quell' eminen- tissimo principe le donò in numero
presi a dibattermi corpo a corpo con quell' ultima sentenza strombettata con tanta sfacciataggine dal
non manifestare. alfieri, i-233: quell' io stesso, che mi teneva pure in
/ volte del ciel, / penso a quell' angelo, / che un vel di neve
carriera al fin, lasciolli indietro / quell' intervallo, che i gagliardi muli /
aveva fatto un gran danno, perché quell' acqua, padulosa e ripiena di terra,
: digli, che se mi vuol finire quell' opera per fame un reliquiere per portarvi
forse riuscirei a rinverdire, del romanzo, quell' immagine interna e creativa ch'è poi
brio per entro, che le togliesse quell' aria di pedantesca gravità. carducci,
nel corso di quel mese, di quell' anno. alfieri, i-61: nel
fronte. nieri, 340: da quell' altro capo ci fa il suo bravo
giovinetta tremava in ogni sua fibra a quell' incendio repentino e soave... pareva
/ ressero; e 'l conte a quell' incontro strano / la lancia si lasciò correr
dante, purg., 15-68: quell' infinito e ineffabil bene, / che
finisca già la parola è corsa di quell' altra che dobbiamo senza pausa attaccare. buzzati
delle antiche e delle rozze che correvono in quell' età, che non sono nel petrarca
dei dialetti o delle lingue che a quell' epoca correvano in europa. alvaro,
-correre un'età: essere di quell' età. girolamo leopardi, 1-52:
bugno fa un casa del diavolo per quell' anima innocente che corre rischio d'andare
mi correva di restituir la fama a quell' atomo di calamita del gran duca.
si è, che è interpretativo di quell' altro, e correttivo. gioberti,
la leggerezza, che è vizio peculiar di quell' età, sia temperata e corretta.
3-171: e ben si vide / da quell' istante, che un ritorno infausto /
sava fiume e il danubio, e quell' altro resto pannonia; avendo ciascuna il
pisa e la sua provincia, specie quell' ampio corridoio che porta al mare ed
giovane! da un anno serve in quell' uffizio senza alcun corrispettivo...
. bartoli, 33-166: e l'averne quell' attual sensazione, che chiamiamo udire,
è quivi, onde si cria / quell' etema armonia / che de'petti domati in
laboriosa con quella monotonia dell'uccello in quell' albero quieto. panzini, ii-398:
sarebbe sentito disonorato di non rispondere a quell' appello ebdomadario, corrispondeva in qualche modo
lo scorpione. tommaseo, ii-148: quell' intima proprietà che fa corrispondere il senso
non procederei da cavaliere, se guastassi io quell' onore che tenuto sono di difender contro
., 31 (533): di quell' odio ne toccava una parte anche agli
6-356: eppure, nell'insieme, quell' orrido ringagliardisce. e una volta che
giornale letto in tali circostanze, in quell' ora, significava per me...
della morale pubblica. panzini, i-63: quell' opera e quell'idea si andarono corrompendo
panzini, i-63: quell'opera e quell' idea si andarono corrompendo attraverso questo volgo
però che i cittadini che entravano in quell' ufficio, non attendeano a osservare le
forza corrosiva che non ha potuto distruggere quell' altra anima che le era da canto,
perché, rodendo il piede / a quell' ispida rupe, il monte insulti? /
pria gravato il campo, / bruttò quell' aure. faldella, 2-79: è una
: a'salamini / congiunge i suoi saettator quell' aere / ajace figlio d'oileo,
il cubito sul ginocchio; restò in quell' atto fissa al focolare, con la
alberti, 229: così apprendevano quella o quell' altra lingua forestiera...,
bocca un singolare contrasto di espressione: quell' espression passionata, intensa, ambigua,
piedi e s'alzò sulle penne / quell' ippogrifo,... / ché qui
. manzini, 10-33: qualcosa di quell' ardore s'apprese alla piccina, e,
corso, si riaffollavano sulle guance di quell' afflitta. 6. sfilata di carrozze
o drizzi all'erta il corso, / quell' animal che da le balze cozza /
chi consigliò il santo ad appellare sopra quell' ingiusto accomunare che si era fatto il
vedere chi era quel pazzo che a quell' ora così bestialmente picchiava...
romore ancora la corte, e preso quell' empio, col ferro tuttor grondante di
, 263: 'corteare', si dice di quell' accompagnatura che fanno le donne alla sposa
. c. gozzi, 4-253: quell' antica innocenza villereccia, / un tempo celebrata
, lett. it., ii-90: quell' italia di letterati corteggiati e cortigiani perdeva
m. adriani, 3-3-361: qual'è quell' uomo, che corteseggiando con l'amico
, secondo lui, c'era in fondo quell' egoismo porco. bocchelli, ii-28:
s'usa della contrada, a differenza di quell' altra che rimane in bocca del popolo
, lett. it., ii-90: quell' italia di letterati corteggiati e cortigiani perdeva
della meliga, e sfogliavamo, in quell' odore secco e polveroso dei cartocci,
disarmati. v. franco, ix-176: quell' arme, che da te mi sarà
gli avevano dato trenta salme di fave quell' anno soltanto, preparate a maggese per
. carena, 2-319: 'corvetta', quell' operazione che fa il cavallo nel maneggio
strada androclo ha, in vece di quell' asta, una face lunga, detta
, che ella ora questo e ora quell' altro sapore averà, secondo la qualità
a un tratto, per salvarle / da quell' affamatissimo drappello. settembrini, 1-46:
sanctis, iii-92: l'idea che tutto quell' ordine di cose così antico e in
,... e sopra tutto quell' accennar sempre qualche gran cosa, non
prima di parlare. gioberti, ii-43: quell' alfabeto medesimo che adoperate a scrivere contro
era proprio ben disposto per parlare di quell' affare che non finiva più, e
contribuire a rendermi savio, e non quell' altre cosuzze già dette, giovevoli solo
? nievo, 48: la memoria di quell' uomo mi condusse poi a conchiudere che
. foscolo, 1-175: così ordinò quell' armonia che i mondi / libra ne'campi
già dentro del petto / sentìa di quell' amabile freschezza. 9. con valore
immaginazione, né sensi, ma in quell' uno sguardo di mente formalmente (così
. nievo, 48: la memoria di quell' uomo mi condusse poi a conchiudere che
villani, i-416: molte cose ridusse in quell' opera appartenenti a verità storica e a
luna dal centro della terra, secondo quell' opinione che... più m'aggrada
col supporre qualche altra misura, secondo quell' autor pure che più mi piace.
sono tutto raccapricciato quando giunsi a leggere quell' orribilissimo periodo, in cui il califfe alfe-
cospicuo dono. imbriani, 3-78: quell' occhio..., al quale neppure
ridurli così all'impotenza,... quell' uomo, vigente la pena di morte
e dice: ma che ha con quell' aria di cospiratore? = voce
1827 (236): adagio con quell' imposta, lasciatemi passare: eh!
dante, inf., 10-75: ma quell' altro magnanimo, a cui posta /
per spirito di profezia. che in quell' anno, senza quell'aiuto di costa,
profezia. che in quell'anno, senza quell' aiuto di costa, la poveretta sarebbe
dettato, quella dovizie di locuzioni, quell' andar costa costa al parlato senza dar
che sostenne costantemente fino all'ultimo, quell' opinione; non già con ischiamazzi,
. lastri, 1 * 219: prende quell' istesso aratro, di cui si
un nemico, soleva raddoppiar gli spiriti di quell' uomo, e infondergli un'ira piena
compagna de'mici trastulli; e poiché a quell' età i trastulli son tutto, ciò
contiene. d. battoli, 33-50: quell' accordo di numeri e di moti.
e posticci. carducci, i-981: quell' uomo, vigente la pena di morte,
. fagiuoli, 3-4-301: chi trovò quell' invenzione / di fare il galantuomo a
si sarebbe potuto in modo convenevole ricompensare quell' uomo, che non doveva esser ricco
fredde ceneri, poveri av- vanzi di quell' ardore tanto odiato che ti ha obligata a
compiutamente e di gittar verso l'avvenire quell' ideal ponte su cui alfine le stirpi
quello là rivolta, / costui abbatte e quell' altro feria. s. agostino
fronte sulla quale splendeva la fede di quell' intelligenza che mai non muore, avean
mercati, / con le parole sue fa quell' istesso, /... / ne'
: dicesi 'legamento cotiloidèo ', quell' orlo che circonda la cavità coti- ioide
con la mano sul petto, con quell' aria innocente, udirlo con quelle frasi
cacare un uovo di vantaggio e rimarrai quell' ora, ultima della vita, a pigiar
soldi, onde non garbandogli piucchetanto, quell' intruglio de'mutui, venne nel pensiero
negri, 2-686: gli alberi, dietro quell' apparenza arcigna e stecchita, covano le
tribunale della sanità, che in quell' esercito covasse la peste, della quale
covile a mattutino. firenzuola, 966: quell' altro ha caro d'uscir del covile
, 1-299: e a questa pullicella succede quell' ossa, che circonda il cervello,
figurare nella 4 secchia rapita 'o in quell' altro poema della pingue ma non crassa
mai in me la minima parte di quell' affetto e di quella stima, che
petrarca, 4-3: criò questo e quell' altro emispero. s. caterina da
. matraini, ix-527: padre, per quell' amor che mi creasti, / fammi
è quivi, onde si cria / quell' etema armonia / che de'petti domati
che con pessima lingua lacerar questo e quell' altro. creato2, sm.
al creatore, / quetar volesti in quell' eterno vero / che il grande amor ti
: si appassionò ai segreti formidabili di quell' affascinante creator di madonne il qual superava
aver peccato vuol dire restar convinto che quell' azione è in un modo misterioso creatrice
preso al romore, / e lascerei quell' aquila a'troiani, / che mandò
ricci, 169: questa è quell' arca pienissima di divini tesori, e
e poi lasciandosi dominar nella mente da quell' errore, per cui si separarono da'
che gente voglia, / spegnesse a quell' altier tanta credenza. tasso, 20-4
[il mio curatore] mi scrisse in quell' occasione dell'ottenuta permissione, che pel
vidi la figlia di latona incensa / sanza quell' ombra che mi fu cagione / per
sufficiente- mente. ariosto, 13-20: quell' amico, in chi zerbin si crede,
opportuno. giusti, ii-426: di quell' involto fai come credi, ma senza
che crepómo. boccalini, i-280: quell' infermo che, prima essendo grasso, in
crepò presto. goldoni, vii-1013: quell' avaraccio di mio zio potrebbe aiutarmi,
l'intensità e la direzione della luce. quell' occhio 'crepitava'! emilio si
parve caratterizzasse tanto bene l'attività in quell' occhio. nei piccoli movimenti rapidi,
intorno a me con la lentezza di quell' ombra crepuscolare. pirandello, 7-82:
non è per anco uscito ad illuminar quell' orizzonte dove fiammeggiano tanti crepuscoli negli abiti
dirò di narciso, / che da quell' acque, ond'ebbe / la morte già
: attendevo con grandissima sollecitudine a finire quell' opera d'oro a papa clemente, la
pensieri, e svanire in gran parte quell' incertezza e gravità delle cose.
musa del lazio, / a te quell' aere parve bastante / che respirarono l'
e guglielmo, crebbero la confusione di quell' incontro con le solite allegrezze e maraviglie femminili
, / lo fanno star di verno con quell' ansimo, / volendo fare a modo
panzini, ii-648: mi ricordo di quell' anno che io ho fatto la cresima
macchie d'olio che galleggiavano su tutto quell' orizzonte d'acqua bullicosa. calvino, 1-10
ancora parve tanto bella invenzione, a quell' età, che frappavano ancora le dette frappe
monti, x-2-227: fama è che sopra quell' orrende cime / l'ombra s'aggiri
d'arene; e meno ancora / di quell' ingrata dispettosa creta. targioni tozzetti,
condo gli antichi anatomici, dicesi di quell' ossicello che è alla sommità del
leopardi, 1062: hai tu veduto quell' animale che ieri mi saltò a cavalcione
oro trasparente. ariosto, 7-3: quell' era armata del più fin metallo, /
un istante di suonare, usciva da quell' ombra istessa una parola: « avanti »
idem, par., 10-119: quell' avvocato de'tempi cristiani, / del cui
alfieri, i-293: nel marzo di quell' anno ricevei lettere di mia madre,
a fontamara; ma... con quell' italiano del consolato non c'erano cristi
essere tra le parole ed il canto quell' armonia che si richiede. imperciocché se
criticare. alfieri, i-244: con quell' occasione io poteva sviluppare le mie ragioni,
9 (158): s'inoltrava in quell' età così critica, nella quale par
cavate il gioglio e la terra e quell' altre, come voi vi sapete.
: la qual cosa molto concorda con quell' altro nome... che a mio
: si restò taciti senza verun senso di quell' angustia scimunita che sottentra quando in un
cioè quella tribolazion, quel travaglio, quell' afflizione, che dio mandigli giornalmente.
mai per essere aiutato a salire su per quell' albero di cuccagna in cima al quale
. landolfi, 3-146: conservo ancora quell' arma... la lama, lunga
giovane, 10-897: ma ecco qua quell' altro damerino. / o questo sì mi
luoco. pananti, i-42: gridò quell' altra cara damigella. -giovane donna maritata
il vangelo dichiarando per generi e specie quell' immenso regno del superfluo, e quanto maggior
dante, par., 7-27: quell' uom che non nacque [adamo]
figur. petrarca, i-2-153: ivi quell' altro al suo mal sì veloce,
darsi, e d'esser tenuta in quell' odio che la natura sua misera e abietta
disastri autentica fede più iscrizioni che in quell' abituro si leggono, qua di ruinosi
: a questa sterilezza, / e a quell' eccidio del tuo pingue erario, /
s. v.]: guai a quell' anno, in cui l'uccel non
aria lucida e forte che gli ricordava quell' elastico passo danzante. bernari, 5-34
rinaldo d'aquino, ii-158: in quell' ora ch'io voi vidi / danzar
musicista; eseguire danze con musiche di quell' autore. castiglione, 185: ed
caro, 1-998: e sei tu quell' enea che in su la riva /
marchesana. di giacomo, ii-580: quell' epilessia della massa che v'esprime
fiamme. di giacomo, i-521: in quell' ora il sole dardeggiava in un immenso
me non si converrebbe chiedere rifugio a quell' infelice uomo. pavese, 7-196: al
. livio volgar., 1-252: in quell' anno fu data la pace agli equi
in modo, che, se voi sarete quell' uomo dabbene ch'io credo, voi
872: non crescono arbusti a quell' aure, / o dan frutti di
cardi. alvaro, 7-259: essi, quell' anno, non avevano assaggiato le ciliege
alfieri, i-41: nelle vacanze di quell' anno di filosofia, mi toccò di
italia andata per sempre e le diè quell' addio disperato. carducci, 736: su
. bencivenni [crusca]: in quell' orto il sole vi dava dalla mattina
ci tennero su le volte senza potere spuntare quell' isola fino a 28 giorni. lancellotti
sotto ima livrea di domestico, a quell' uomo rozzo, brutto, villano,
): trattare come tale, attribuire quell' appellativo, quel titolo, ecc.
, ecc. -darsi del: attribuirsi quell' appellativo, quel titolo. aretino
bestia d'aver pensato solamente agl'impicci che quell' insegna gli poteva scansare, e non
quelle stesse [erbe] diede di morso quell' antico glauco delle favole. manzoni,
nievo, 1-515: -dagli, dagli a quell' arrogante! -si cominciò a sussurrare fra
, serviva allo scarico dei marmi per quell' edificio. fogazzaro, 5-147: entra in
buommattei, 123: che vi fanno quell' a e quel di? accennano che
fa!) sono altrettante manifestazioni di quell' andamento prevalentemente ossitono vale a dire sincopato
per noi dattiloscritto / sogno mediterraneo, quell' azzurro / fascicolo che in dono / ti
sei, comeché spesso per l'abuso di quell' età, si veggia con un t
tre piedi, e poco più ampio di quell' altezza da terra, acciocché quando la
, 5-32: più volte dattorno a quell' investito palazzo mi andai aggirando. leopardi
mia dea congiunte. bruno, 61: quell' altro fanfaluca) vedi con qual proloquio
anguillara, 9-76: dunque in egitto debellai quell' empio / busiri, c'avea il
gli sdegni. delfino, 1-52: quell' egitto, che pria calcar solea / di
i cenni suoi ben pronte, / quell' arbor, cui gesù di sangue tinse
savinio, 192: al confronto di quell' asia barbarica e avanzante, tutta la debilità
terreno più favorevole per conoscere al tatto quell' europa così frolla e salottiera, quell'
quell'europa così frolla e salottiera, quell' europa di « buoni europei » che alla
, non farebbe sentire, toccandole, quell' armonia, di quando l'arte e
per proseguirlo. leopardi, i-62z: quell' individuo che cede in qualunque maniera,
per liberar sé e il fratello da quell' opprimente debito di gratitudine. serra,
quel decoro / suo dolce lagrimare, e quell' invitta / forza ch'à la vertù
altri ne vennero altronde / per far quell' atto fra doglioso e lieto: / e
a poter di nuovo concludere, che quell' infelice mio titolo d'istoriografo non era
decorrere nel dì primo di settembre di quell' anno. monti, vi-449: leggetegli
quantunque non si parli qui se non di quell' errore della cavalleria, che consiste in
questi. rovani, i-74: a quell' ora in cui si può giurare che
muratori, 10-i-43: era giunto alla decrepitezza quell' unico avanzo degli apostoli di cristo,
, quella sporcizia, quel tanfo, quell' oscurità l'attraevano e lo turbavano.
, ii-83: ora intendo d'onde procedano quell' eclissi, que'decrescimenti, quelle pienezze
, i-861: intendiamo tanta parte di quell' università, quanta basti legittimamente a decretare.
grazie al provvido decreto ministeriale potei, quell' anno, trovar spesso da lui della carne
ogni semenza / razionale e bruta che 'n quell' era, / e con decreto ettemo
flutto decumano, o marinai, come quell' onda che sorge con più d'impeto
369: che direte voi di quell' altra che si chiamava leona? in onor
palazzeschi, 7-35: nel buio di quell' ora dedicata al sonno, parevano destinate
tempio un miracolo ovvero prodigio simile a quell' antico di monte albano. nardi,
da distrarla dai pensieri che in quell' ora e in quel luogo avrebbe voluti tutti
aver poco dopo rassomigliate le facce di quell' anime paragonate 4 alle debili postille 'a
sempre guardando. giannone, 1-ii-25: quell' antica consuetudine... di non
l'uomo s'innamori sì fattamente di quell' eteme bellezze, e s'invogli di
trovasi deve dichiarare, brutto anzi che no quell' uomo reputa, per deficienza della caratteristica
stesso..., lo sentivo in quell' essere defilato, staccato, in cui
rovani, ii-98: aveva nel corpo quell' eleganza poderosa e accentata del discobulo greco
un largo piano / fu scelto a quell' agon d'alto spavento / per diffinir di
rosseggia. fogazzaro, 2-195: da quell' andito si entra nella « sala del trono
con occhi inebriati il marito: e quell' imagine, che pur mi parve deforme,
gli tolgano quella sconcezza, quella deformità quell' errore, ch'egli è abile a
che... si vedesse fin a quell' ora defraudato da tal fiducia. magalotti
verri, i-54: i filamenti di quell' erba [il lino] sono più lunghi
lapo da castiglionchio, 4: cesserà via quell' antico improperio che si suol dire a
un dio, se non è lavoro di quell' ingegno, che ha superato nel tessere
. capponi, i-531: gli eruditi di quell' età poco degnavano il volgare. giusti
attesa di un altro mezzo. in quell' ora passarono tre jeep, ma nessuna si
quasi publici abracciatori salutano questo, baciano quell' altro, arrideno a un altro,
. sarpi, i-2-8: le cose di quell' imperio, che erano da alcuni stimate
bianco da siena, 128: quell' umanità, che tu pigliasti, / tu
quella deificazione del principio di autorità, quell' accanimento contro il partito d'azione divenuto
. balbo, i-183: urbano tenne in quell' anno due grandi concili, uno a
sì bello luogo, deliberò fare degna quell' erba e que'fiori, che fussino letto
croce, iii-26-283: molti punti di quell' intricato processo di pensieri e di volontà
, giovine scapestrato, che in tutto quell' edifizio non trovava che ci fosse nulla di
cattaneo, iii-4-71: non potevano in quell' istante lasciare il combattimento per dedicarsi alle
alle rifiniture frettolose e al gran prezzo di quell' abito. -estremamente sensibile ai valori
mistero. dessi, 3-230: entro quell' orizzonte, nell'amore di quel luogo che
si andranno delineando. carducci, iii-19-10: quell' uomo [mazzini] che io non
iii-24-417: monte gu non apparisce oggi quell' enorme gigante caduto supino in battaglia, nel
, colpa. obizzo, 1-8: quell' uman dio, che su la croce elesse
vii-409: se non ha per me quell' amore ch'io mi credeva, di che
invidia ch'egli ebbe contro il bernini. quell' invidia era sì arrabbiata, che alla
erano dipinti su tutti i volti per quell' efferato delitto, che da due giorni teneva
: / nuli'anima poteva / salire in quell' altura [paradiso] / per le
servizi onorati. svevo, 6-88: quell' uomo lì ha commesso un delitto sposandosi
dicevano non aver mai sì vivamente sentito quell' incanto e quel fascino di una secreta
giardiniere e constituito da dio custode di quell' orto famoso ch'è chiamato nella scrittura sacra
aver letto in un'enciclopedia popolare che quell' imperatore meritò il nome di delizia del
o volesse fuggir con questa scusa / quell' assalto importun, ch'egli le diede
di crudeli, non era fatto per quell' anima...: la immensa delusione
. casti, 1-40: onde in quell' assemblea volle a ogni costo / primeggiare
parole e in quel riso e in quell' aria di volto demente e in quegli occhi
più alla moda pe'secolari, come quell' altro, mi ha cera, che si
: se al demoliberalismo venisse a mancare quell' intemo concetto regolativo, esso si convertirebbe
: particolarmente strani venivano ad apparire in quell' acqua... i resti degli acquedotti
è domiciliato da tant'anni nella gola, quell' anno, per natale, non gli
, tanto più folle e imprevedibile in quell' aria virtuosa. -fuggire una cosa
è detto denominatore, deve sempre avere quell' inferior numero maggiore dell'altro che è
quegli occhi aggrottati, quella fronte oscurata, quell' accento vibrato non denotavano che paura,
faldella, iii-103: era tornato in quell' autunno a villarbona, nauseato a morte della
il dito. pirandello, 7-320: quell' unico lampioncino, la cui fiammella vacillava
abbia predicato in quelle regioni. sarà quell' autore difeso con griffe e con denti;
ogni cittadino avesse la consolazione di gustar quell' onore, ma accioché la longhezza del magistrato
, 1-1- 199: tu sarai quell' uom ch'io credo, / e ch'
. dentaccio. firenzuola, 347: quell' altro, voltatomi la polputa groppa,
confraternita di citrulli e di fatebenefratelli, quell' atroce dentiera di flòk, il cane lupo
. sballare tutta quella comodità portatile, quell' equipaggiamento completo di confort tascabile:.
, / io non metterei piè drento a quell' uscio. s. maffei,
rodeva che il marito di lola avesse tutto quell' oro. d'annunzio, i-406:
ben dentro a conoscer la forza di quell' # il » posto davanti al « coraggioso
/ « andiamo ai campi ». e quell' eco fredda, tenace, / è
della signora, prese allora sul serio quell' invito. 3. dannoso, nocivo
varcata la puerizia, e s'inoltrava in quell' età così critica, nella quale par
35: ecco appena sul letto nefando / quell' af- flitto depose la fronte, /
, il quale o li fermi in quell' isola fuori del regno, o li rimandi
dovuti alla pietosità del caso e a quell' aura di mistero romantico che lo avvolgeva
aveva attinti i mezzi per giungere a quell' apice di possanza e di gloria a cui
, xviii3- 359: dovea essere [quell' opera] come il deposito di tutte
. gozzi, 105: quella gloria e quell' onore., ricevesti quasi in deposito
laico); e per se stesso a quell' altra che si dice attuale (dopo
le studi. rovani, i-403: quell' ira che è deposta in petto a tutti
: colui pertanto che primamente sostenne che quell' interno impeto il quale...
gl'inviò con segreti ordini a depredare quell' isole, e distruggervi il cristianesimo. delfino
vegliano ancora; né depongon mai / quell' inquieto naturai talento / d'ir sempre
svevo, 3-602: egli avrebbe voluto ripetere quell' altro affare col quale gli era riuscito
e 4 madame 'eleganti, da quell' ambiente di cristianesimo depurato! faldella,
confederazione. de mori, x-958: quell' istesso giorno subito, come è solito,
una parte questa materia e l'altra quell' altra. bisaccioni, 290: li
foscolo, v-58: io contemplava di nuovo quell' aspetto di sventura derelitta che mi fece
e guglielmo, crebbero la confusione di quell' incontro con le solite allegrezze e maraviglie
. bocchelli, i-69: fa scendere da quell' inutile zoccolo colei che la tua insania
: lucio sentì colpirsi con violenza da quell' atroce derisione, e sorrise amaramente.
ha preso per partito di entrarsene per quell' altra porta in casa mia, finché si
deserta, al crudel che lusingommi / quell' audace giovanna il cor disvia. colletta,
. rinaldo d'aquino, ii-158: in quell' ora ch'io voi vidi / danzar
non mosso, desiderabile ed intellettivo, quell' altra parte che è mossa da lui,
miserie sarebbe appunto come una gocciola di quell' acqua celeste che desiderava l'epu- lone
gran guadagno. menzini, iii-277: quell' andar sì ristretto, quel conciso e
cesarotti, ii-322: ella seppe indovinare [quell' idee] da sé, ed esporre
è forza che il poeta desideroso d'ottenere quell' effetto s'abbia riguardo alla musica ed
, i-172: -mettetevelo in testa, quell' uomo: qui e qui non arerete
qualche soldo. nieri, 277: quell' altro, che non attecchiva il desinare
e molto proporzionato a quel luogo ed a quell' azione, che si pronunziava con tali
di animali. guarini, 48: quell' augellin, che canta / sì dolcemente
su la fontana / pensoso di cessar dentro quell' acque / la speme e il dolor
li farisei erano reliusi / ch'erano en quell' ore: / ne lo lor core
due napolitani che desistessero di litigar in quell' auditorio. loredano, 1-182: conosco
pregarono che volesse desistere dall'impresa di quell' accusa, disonoratissima per lui quando non
prodotto, e lo scarso ricolto di quell' anno, e l'enorme mortalità avvenuta
gli angli e i sassoni erano approdati a quell' isola coll'armi alla mano, recando
bocchelli, 9-38: ed ecco da quell' estremo di desolazione, in quell'ultima
da quell'estremo di desolazione, in quell' ultima confusione, serbarsi il viso della
in cui si destavano i grilli a quell' ora, aumentavano l'angustia dell'intemo
. d'annunzio, iv-2-69: in quell' istante tutta la forte e generosa natura
di tempo, irremissibile e fuggitiva, come quell' acqua della fonte fatata.
perché morto colui? perché non muore quell' altro? perché viv'egli tanto, che
locale e non un altro, a quell' ora destinata. 8. sostant
; e più francesi son anche per quell' aria di compassione cordiale con cui guardano
di spedir subito, appena ricevuto, quell' involto alla solita destinazione. carducci,
instituti dei santi padri, 1-183: quell' altra devota e santa femmina destituta d'ogni
, senz'avere indizio né sospetto di quell' ubertosa e ricca vena d'acque, forse
destro? mamiani, 1-186: così quell' alma il voi destro riprese / ver
, ch'era destrissimo, accorgendosi presto di quell' atto, avendo in capo un guscio
ne rimase molto lieta, e presa a quell' ora, che più destra a compire
allora costume di prender l'investitura di quell' isola da'romani pontefici, così ora
desuetudine in questa soltanto, o in quell' altra parte del bel paese.
invece desumersi da tutte le manifestazioni di quell' età. bocchelli, 13-595: egli fingeva
banti, 8-173: la fine di quell' estate sbrigliò la natura di arabella e ne
più vedere nulla di determinato, in quell' aria grigia e in quel vento: mi
... non giova... quell' infinito che si amplia sempre appena lo
è, sig. conte pregiatissimo, quell' anarchia senza limiti ch'io tento d'introdur
. rosa, 90: detestando di quell' uomo insano / le maniere deformi e
forse tratto dal latino, nel quale quell' opera fu traslatata, ed eziandio accorciata
detto, / « s'elli han quell' arte » disse 0 male appresa, /
bettinelli, i-i- 116: in quell' epoca si vide l'italia popolarsi a dismisura
natura, la sua necessità, era quell' ansia devastatrice e malefica. 2
di venti secoli non abbia seco rapito quell' idioma. lambruschini, 2-258: professiamoci schiettamente
.). magalotti, 1-172: quell' orribile devastazione e sconvolgimento operato dal diluvio
e disperdere con fosse e cuniculi sotterranei quell' acque salate, che non potessero murarsi
certa misura raffrena.. 0 [quell' impeto] e fargli resistenza e moderarlo;
di deviarlo, o condursi come se quell' impeto non esistesse negli animi. fracchia
castiglione, 149: la virtù di quell' ingegno s'ammorza e resta impedita,
ad esso, ma per devozione a quell' empietà rancida. guerrazzi, 5-67: ella
presenzia del pontefice, ed essendo in quell' anno un grandissimo concorso di populo a
devozione di selvaggio, fosse buono in quell' ora e parlasse una parola grande.
, 12-19 (i-304): che quell' anima bella e graziosa / potrìa di crudeltà
il qual s'aggira / sempre in quell' aura senza tempo tinta. idem,
diabete, perché in oggi, stante quell' affanno, è bene che alle volte abbia
lunga ». cicognani, 1-106: quell' uomo di pelo rosso, col sorriso
diacer lungo la gora / a bioscio su quell' erba voltoloni, / e livi stetti
va a vettura da questa e da quell' altra femmina. g. m. cecchi
dicendosi la messa nella detta chiesa in quell' ora che il diacono soleva gridare,
: diadema appresso di noi vuol dire quell' ornamento o corona di splendori che si vede
corpo, ma per vincer la ròcca di quell' animo, spezzare quei durissimi diamanti.
con venere mercurio accompagnato, / in quell' istessa linea d'oriente / marte diametralmente
. sempronio, iii-207: falso è quell' oro: e poco dianzi gli era,
. leopardi, i-379: esaminate bene quell' opera: non è una storia, ma
stima. dossi, 509: è quell' elemento, quello « spiritello »..
, confederazione del lavoro, o con quell' altra simile al rumore d'un ventre
e diavolerie, non c'è più quell' aroma che si sentiva ai nostri tempi
. diavol ch'ella si spicchi da quell' uscio. -eccomi fuora, orsù. cellini
. sacchetti, vi-89: pendevano a quell' ombra i capellacci i canuti e unti
scannato com'ero, mi pareva che in quell' aprile il vento di primavera mi portasse
tenero di fico, accioché quel latte con quell' uovo facesse la tempera de'colori,
venti continui, per la quale divolti in quell' aere maligno, si percuotono insieme.
: lasciò che la sorte atroce di quell' uomo si compisse,... domandandosi
, senza fiatare, domandò cosa fosse quell' apparizione, quella contesa, questo pianto.
la donna... domandò che fosse quell' apparizione, quel dibattito, questo pianto
agli occhi del pubblico che l'autore di quell' opera... non era che
di questo, di quello e di quell' altro dicastèrio. p. verri, 1-ii-163
perfida: i non crescono arbusti a quell' aure, / o dan frutti di
non si converrebono. gioberti, 1-iv-599: quell' unione morale degli animi e degli intelletti
avari / tosto m'han tolto, e quell' antica forza / che mi fea pronto
rinnovellare e ringiovanire come se fossero nate in quell' istante, al calore dell'occhio azzurro
la forinola algebraica dell'americana. forse quell' altra dichiarazione che avea progettata lafayette era
'. ma la frazione significasi con quell' altro. = deriv. da diciannove
con plauto... e con quell' italiano « sottilissime spese », che
magalotti [tommaseo]: rimanendo poi a quell' altezza sino al didiacciaménto. =
, e poi ti ascondi / dietro a quell' olmo ed or dietro a l'
volgar., 2-23: i rami di quell' arbore, il quale intendi dimesticare,
s'avvide lui essere un demonio in quell' apparenza di bestia: e sì forte
1-15-2-79: confessi il reo d'aver fatto quell' omicidio, ma per difesa della propria
in man la frusta, e non quell' imo, / né quell'altro, né
e non quell'imo, / né quell' altro, né quel percuoter penso,
e cerca di occultare il difetto con quell' espediente degli occhiali neri. levi,
sua compagna; / amanti son di quell' amor perfetto / che chi più 'l segue
in pochi, a diffamare il resto di quell' ordine che non ne ha colpa.
, pur 'tory ', e quell' edimburghese di tait, radicale. d'annunzio
vendetta di quel ladro, di quell' assassino dell'appaltatore, gli faceva abbassar la
perché venne in differenza col padrone di quell' opera, ella fu data a fare a
landolfi, 7-116: c'era in quell' avvenimento, che in fondo avrebbe potuto non
il re... m'accolse con quell' alterezza principesca che non esclude l'affabilità
tutti e due. isy ruppe per prima quell' impressione 'difficile *. piovene,
paziente negli occhi che lo spiavano con quell' aria difficile e acuta dei contadini durante le
, stava nelle parti di tebaida in quell' eremo che è presso alla città di
, i-48: le prime impressioni in quell' età tenera radicate, non si scancellano
madre e diffidato di potere appieno esprimere quell' eccesso d'angoscia, con un artificioso
spalancati nel buio, quanto fu lunga quell' etema notte, il vecchio affarista,
facendo quasi un seminario in italia di quell' arte. redi, 16-v-98: procuro per
mia passione, prezzi, ii-7-122: in quell' età, che fa canuto il volto,
diforme / in questo prosperava in quell' uomo con una specie di impudenza.
e delle sue operazioni conseguenti, se quell' ente da lui fu concepito direttamente come
messer niccolò macchiavelli sotto milano volle far quell' ordinanza di fanti di cui egli molto
. abati, 46: malinconico sia quell' affamato, / che, senza morbo aver
de'medici, i-200: sol mi dolgo quell' ora / che l'occhio è del
indegna è di lor, se non quell' una / che le forma sì dolci,
vi sono finalmente altre età, nelle quali quell' ordine sociale che ha fatto la rivoluzione
morso! passeroni, iii-12-77: ben conobbe quell' alma degnitosa / tutto il valor di
al dignitoso. pavese, 8-55: quell' orrore del baccano pubblico, quello schifo
sia dotato di quella pazienza, di quell' attenzione e più di quell'ingegno e di
pazienza, di quell'attenzione e più di quell' ingegno e di quel discernimento, senza
più abbondevole, fu data a giugurta: quell' altra più dignitosa per bellezze che per
maturità procede la chiesa in venire a quell' orrendo gastigo. d. battoli, 64-
necessità di far dimenticare la rivelazione di quell' equivoco sentimento, diguazzò nella conversazione politica
6-666: dovetti riassaporar l'agro di quell' onta per riprendere, quasi da un dilaceramento
d'una minima macchia o tagliuzzo di quell' istesso drappo, che allora vestendosene lo fa
per più crudelmente dilaniar l'animo di quell' uomo ambizioso. morando, 101: né
paese, avrebbe pensato lui a dilatare quell' ora in mese o in anno.
). de amicis, i-38: quell' aria si aspira con voluttà aprendo la
era per lei cattolica una bestemmia, quell' impero dilatato da un ultimo sforzo per
, i-24: respirava quel profumo, quell' aria pura, con le narici dilatate,
pareva grande. malvezzi, iv-260: quell' angustia d'animo, che cagiona l'
e per via di nervi fanno risponder quell' atto lor nella bocca. a
risoluto di venir al taglio della fistola di quell' eminen- tissimo signore, e dopo anco
scolari novizi di prima classe, con quell' aria di pietà e di dileggio con cui
e dilegini, né mai attecchivano sotto quell' uggia. spadafuora [tommaseo]:
perior facoltà. giusti, 3-195: saputo quell' insulto e la codardia di coloro,
. de marchi, i-57: durante quell' estasi, l'intelligenza di don giulio non
d'arte che, fra tanto, quell' eccellente uomo proponeva alla sua coscienza esplorativa
bettinelli, 1-i-370: quel color, quell' impasto, quel sangue per ogni parte
a l'altro. boccalini, i-233: quell' ambizione di comandare... altrui
con le loro nuove e curiose invenzioni quell' util gusto, quella virtuosa dilettazione,
parini, 310: egli è quell' uom sì giusto e a dio diletto,
razza di prometeo,... lasciò quell' abitazione e andò a ritirarsi in una
per la trepida ed affamata madre di quell' unico figlio, unico suo bene al
lusinghe al diletto, in opra pose / quell' area donna di furore insano. leopardi
sensazxon soave al cor discende / in quell' oscurità misteriosa. leopardi, i-105:
bocchelli, 11-37: c'è, in quell' arte, un senso della vita come
a parte le tante piccole cose che quell' uomo fece nel suo vivere privato,.
, gli collegiale?... di quell' educazione che costringe lo sveglio pareva superfluo
che fosse accurato, diligente e esquisito quell' ortensio gentil'uomo romano, del quale
ragione, la quale purifichi e delucidi quell' anima, levandole il tenebroso velo della
, e per virtuose astinenze. 0 quell' unità che bramano, sarà a loro sempre
trattato della carità [tommaseo]: quell' anime, che sono dilungi, alcune
il fuoco nemico e nella piena di quell' autunno, ch'era diluviale,
riposata luce, entrava nella camera da quell' estemo diluviare. un gaio fuoco di
e. cecchi, 5-78: segregati in quell' inferno, sotto al continuo fuoco dei
. doni, 2-143: so che quell' uscio m'ha fatto dimenare un pezzo
altrui). nieri, 114: quell' altra non sapeva fare altro che dimenare
sé, dimenticandosi il mangiare, da quell' ora e per tutta la notte stette in
poveretti, dimenticati sulla sciara, a quell' ora, parevano le anime del purgatorio
. f. frugoni, xxiv-912: fu quell' occhiata una supplica, sottoscritta dal cuore
dio che la liberasse dalle angustie di quell' assedio, già che l'avea resa forte
l'estremo della coda; e con quell' aria dimessa e dogliosa pareva dicesse di
pomposo. alvaro, 5-255: sentiva quell' uomo, accanto a lui, che si
baldini, 4-34: non mi sfugge quell' aria di eccessiva dimestichezza con la città
meno frequente. praga, iv-19: quell' amore platonico mi veniva più e più
. giamboni, 8-i-147: diminuzione è quell' opera di natura, che fa menomare
e, liberamente esponendo le ragioni che a quell' atto lo costringevano, avrebbe dato le
dimora. casti, ii-2-7: osserva or quell' eccelsa e vasta mole: / destinata
soliman dimora. marino, 1-169: di quell' oste gehtil non però vole / sprezzar
questo dimostraménto col favore del popolo ruppe quell' ordine, e recò il govemamento di
dottori, 1-34: né parve ricercar quell' occasione / di semplice e nascente gelosia
castiglione, 369: che direte voi di quell' altra che si chiamava leona? in
che tu... non dimostrassi quell' amore che ab eterno per tua carità
9-245: pregò iddio efficacemente che in quell' estremo caso ancora... dimostrasse
con mille dimostrazioni di affetto quasi paterno quell' angelino sceso dal cielo per rallegrarlo nella
, cui dinanzi il cor sospese / quell' avviso primiero, udendo or questo,
di guerra;... non quell' abbandono della avita nobiltà, nel quale troppi
bianco da siena, 151: fruirem sempre quell' amor dolcissimo, / con requie e
dritto? casti, ii-2-45: con quell' aria sua dinoccolata / tentenna il capo
capii che infatti agata non era più quell' essere umano che mi era parso,
dal rigirare e osservare i dintorni di quell' ombra, potrebbero al più arrivare a
che ha in sé, e aspira a quell' attività, che è vita e morte
cavalcanti, 355: e'dicevano che quell' armata era proceduta dagli dii immortali e
240: credo... che in quell' epoca egli fosse professore di greco e
v.]. 'dipanatoio '. quell' utensile composto del naspo, del colonnino
dipartenza con esso meco per rivederci in quell' altro mondo. = deriv.
adunque, che nel cor dipinse / quell' amorosa man l'immagin bella, / con
non ci son mai potuta stare in quell' aria affogata. 3. prodotto
siete arrivata a parigi, non avevate quell' aria tetra, che ora è dipinta sul
essendo la dipintura assai fresca, in quell' invoglio dove era avviluppata si son cancellati
a pietro [tacca]... quell' ono- rato luogo; onde avutone il
poter... fare del diploma quell' uso che secondo le circostanze de'negozi
perticari, i-96: se si fosse considerata quell' altra proprietà che ne'vecchi libri i
discutono sulle scienze e sulle arti a quell' età conosciute. e però 4 dipnosofista
: le vie erano già deserte a quell' ora e il vento aveva diradato i
un punto preciso che, in tutta quell' estensione di sonno e d'oblio,
segneri, ii-464: anche lasciassero che quell' argento, qual puro fiume reale, andasse
più elementare, il meno allontanato, da quell' assoluta semplicità, che ei ritiene nella
« e di': non lo ricordi / quell' orto chiuso? i rovi con le
che dice? e che risponde / quell' altro foco? ». sassetti,
, siedi? vuoi un sorso di quell' elisire? ti senti venir meno? di'
faldella, 7-123: come dice bene quell' orlo di rena gialla intorno al margine
che diceva a lui, e porvi quell' altra che diceva a giovanni.
scardo diventava un pezzo grosso, con quell' aria di dico e non dico di chi
7-8: manzoni ha combattuto a morte quell' atmosfera classica;... egli vi
diceva che un condannato che trovavasi in quell' ospedale a filo di morte chiedeva instantemente
; vide cappuccini e secolari che dirigevano quell' operazione, e insieme mandàvan via chi
5-143: per il mese mariano arrivò quell' anno in seminario un padre domenicano a
premura perché s'indaghi il soggiorno di quell' infelice. c. bini, 1-55:
dirigibilisti, la musica puramente monoedra di quell' inno m'accoglie festosamente. dirigismo,
amico, sempre più m'appar grande quell' antica letteratura: tanto più veggo che le
ch'un poco al dirimpetto guardi / quell' ampia porta ch'a 1'incontro è
cielo. forteguerri, 26-55: in su quell' erbe sparse di viole / stesesi all'
dritto, / mettea lampi e terrore / quell' animo d'asceta; in fronte scritto
dante, inf., 30-39: quell' è l'anima antica / di mirra
, viii-822: gran dritto che è quell' agapito! ma io son più furbo di
1-83: vi giuro, ricciardi, per quell' amore che ci congiunge in santa legge
comanda a dirittura / in casa di quell' uom, beve il suo vino, /
parte d'italia invasa e occupata in quell' interregno, furono spogliate chiese, uccisi
. cattaneo, iii-4-267: così tutto quell' edificio [politico] diroccò, perché posto
diroccia qualche bava d'aria / sino a quell' orlo di mondo che ne strabilia.
gloria dalla sua impresa, la disperazione di quell' improv- visa separazione, tutto s'ingorgò
barilli, 6-21: da tutta quell' arsura adiposa, porosa e prurig- ginosa
nessuno s'era mai degnato ammetterli in quell' ambiente dove l'uomo si dirozza,
habberrachim. pascoli, 599: ecco, quell' uomo non è più: dirupa.
tu gli passerai, di necessità da quell' ora innanzi andrai senza fine precipitando come per
: riebbe alle nari l'odore di quell' aria che lo aveva investito la notte trascorsa
bianca e resa più ampia da tutto quell' uniforme e disaccidentato mantello e mandar chiarore
nulla di quei sentimenti nati gualciti, di quell' istinto di frode, di quella fecondità
de sanctis, ii-15-402: avremmo potuto chiamare quell' atto disaccorto, illiberale, ma non
: scelse di propria man questa e quell' erba, / e bevanda ne fè,
/ urta le gallic'ossa, e quell' aspetto / par che 'l natio rancor
] entrando poi, vi disacerba / quell' odioso fetore. garzoni, 2-9: godeva
esser quel pomposo, lasciava d'essere quell' orgoglioso che dianzi. tommaseo [s.
sopprimere in noi le radici di questo o quell' affetto, troppo acre e tormentoso;
applauso universale. pindemonte, 1-188: quell' impronto frastuon l'ospite a mensa /
doglie. ariosto, 23-4: tenea quell' altaripa il vecchio conte / anseimo, di
bcrni, 3-37 (i-70): era quell' acqua di questa natura, / che
il lavoro non distolga il povero da quell' arte che più costante- mente può procacciargli
questa mostra di sé, e fatto quell' incantesimo alle mura, tornarsi disarmar nelle tende
le hanno, disarmano, e gittano quell' impaccio, del cui servigio più non
di dover disarmare, snervare, fiaccare quell' uomo per impedirgli di nuocere. baldini,
un nappo o dui / di quell' onda, senza cui / vuoti d'estro
io vedeva violante in ginocchio; e quell' atto era così disdicevole alla qualità della sua
jovine, 2-103: senza volerlo, con quell' operazione naturale della mente che è volta
. magalotti, 23-39: vi sono di quell' anime disarmoniche (e voi sapete,
la persona vostra rispondesse alla soavità di quell' ora. -che non sa comportarsi
quella regina,... senza inventar quell' accidente freddo, inurbano, e disartifizioso
. rinuccini, 5-36: all'ombra di quell' elci antiche / che giro al prato
'l nostro signore, se ben fa quell' atto che a prima faccia, a noi
un senso di disagio in tutti: quell' occhio errabondo, quei baffoni spioventi.
1-377: guardava fiso davanti a sé con quell' occhio disattento ed estatico che respinge l'
tributario di un altro principe, riguardando quell' essersi egli disautorizzato per sé come un
: il disavanzo era tale che in quell' ottobre (1864) mancavano circa 200
i-xix: ma quando virgilio disavvedutamente scrisse quell' emistichio: 'silvae sint consule dignae
libro, e si trovano immobili su quell' angelico viso. 3. all'
dea, ch'apre e disbruna / quell' antro, e fra quell'ombre arde e
disbruna / quell'antro, e fra quell' ombre arde e sfavilla, / rimasero
per brieve tempo, e me ne seguì quell' estremo discadimento e rovina di forze.
croce, iv-11-9: invece -si diceva in quell' articolo - in guerra gli uomini sono
se descassa / e dilega dal cor quell' aspre brine / che l'ettemo calor
sacchetti, 127-30: a noi ha dato quell' uno la mala ventura per tutti li
/ sensazion soave al cor discende / in quell' oscurità misteriosa. alfieri, 8-n:
che una risplende. manfredi, 1-104: quell' arco d'ec- clittica che in un
dall'orizzonte, non sempre è eguale a quell' arco dell'equatore, che nel tempo
propri gesti, ma unicamente guidata da quell' equilibrio acquisito con l'abitudine, discese la
leggenda di s. ieronimo, 49: quell' altre due corone, le quali noi
nel raccogliere e nel vagliare notizie di quell' epoca: cercatore indefesso discemitore guardingo,
, v-547: ancora non è cambiata quell' indole propria nostra,... amante
: una viva ed implacabil serpe / quell' anima infelice ognor discerpe. =
in tutto ii tempo che stette in quell' asilo, non se ne discostò mai
, spezzare. leonardo, 2-343: quell' omo che per l'ordinario la tira
particella pronom. carducci, ii-9-52: quell' intimo e sacro seno, che non
una solennità più grave, poiché in quell' ora io considerava in lui il depositario della
i cenni suoi ben pronte, / quell' arbor cui gesù di sangue tinse, /
le piume. socci, ii-1-704: in quell' istante la si sarebbe detta già morta
boiardo, canz., 128: sarà quell' ora / ch'io veda il cor
o tre funzionari grossi, che in quell' ora matura agli alti gradi avevano appena
gesù non avevan potuto disciogliere, in quell' anime tarde e indocili, l'antica repu-
galleggianti isolette rendevano stranissimo l'aspetto di quell' orrido mare che parea piuttosto una terra scompaginata
disciplina di qual maestro, avesse appresa quell' insupe- rabil forza del porgere con tanta
conversava seco, poteva ragionevolmente appellarsi con quell' attributo di tito: la delizia dell'
rovani, ii-98: aveva nel corpo quell' eleganza poderosa e accentata del disco- buio
un po'il discolo. ma tutti a quell' età lo fanno. deledda, iii-61
-figur. vallisneri, iii-180: quell' errore uscitomi dalla penna sin da principio
qualche improvviso rovesciamento non viene a discomporre quell' organizzazione che va sempre più aumentandosi in
trarre ima scintilla per la storia di quell' animo e di quell'ingegno e del
per la storia di quell'animo e di quell' ingegno e del suo lungo e longanime
ne vietarono, disconfortando, il partirsi a quell' ora. pallavicino, iii-622: non
mostrarono d'ingelosire, quasi argomentandone che quell' infestazione de'turchi non avvenisse loro,
. dottori, 1-34: né parve ricercar quell' occasione / di semplice e nascente gelosia
sempre tra mano discordavano un poco da quell' attitudine guerriera. d'annunzio, i-148:
così all'amichevole, quasi preludio a quell' armonia intellettuale che a poco a poco
densa loro malizia non lasciò vedere a quell' intero concilio di vecchi, di sacerdoti
leopardi, 398: - or non veggio quell' asta / insanguinata? -è sangue
battuto nel 1378 e rottagli in mano quell' arme logora delle ammonizioni, venne in
, si vedrebbe mortificata la rapidità di quell' acqua. = comp. di
volta io vedeva violante in ginocchio; e quell' atto era così disdicevole alla qualità della
stranieri, uno straniero dovesse parlar di quell' opera come tuttavia deturpata dalla ignoranza barbarica
per grafici, avrebbe potuto disegnarlo, quell' appello: era ima linea retta,
nibbio stesso, che disponesse tutto secondo quell' intesa, e andasse egli, con due
. bartoli, 9-24-2-151: mettetevi come quell' antico lottatore democrito coi piè fermi dentro
/ fece fare il disegno, e di quell' arte / inarrar con gran premio i
età si prese egli medesimo a lavorare quell' anima con gli occhi al disegno, e
una legge, ebbe in pochi anni quell' effetto cui anelarono invano tanti libri di
in vero, sul bel colle, è quell' istituto pieno di sapienza e d'amore
dunque, ecco una dramma, / quell' immagine a me rendi. pascoli, 978
con la maddalena. verga, 1-384: quell' uomo si uccise, come vorreste far
quella maschera sul drappo bianco, / quell' effigie di porpora che t'ha guidata
; con- tuttociò potrei giurare che a quell' annunzio mi si drizzarono i capelli sul
dirizza, e quelle sono determinate a quell' opera sola. bibbiena, xxi-1-113: a
a quel cioccolattiere che m'ha provvisto quell' ultima cioccolata, le dosi delle droghe,
finezze affettuose ed i teneri vezzi di quell' innamorato serpentello con la notante sua druda
maravigliato, nel veder l'aspetto di quell' uomo... passare, da quella
cronaca della sua vita in questo o quell' anno stimasse di non conoscere più sé
ha dubitaménto veruno che il sole tutta quell' aria, di mano in mano che
510: penso che mai potrò aver quell' interesse storico (o scientifico?) esclusivo
. soldati, 306: leggere quell' oroscopo e dubitare di tutto quanto egli
. cecchi, 140: esculapio, di quell' arte duce / che insegna alli buon
dante, par., 14-28: quell' uno e due e tre che sempre
il regno di napoli sia antimuro a quell' isola, e l'isola cittadella del regno
giannone, 1-i-451: dispiacque a molti quell' antica consuetudine de'longobardi, che in
guai, a contemplare anche da lontano quell' ottava maraviglia, di cui aveva tanto
: il duomo, deserto, in quell' ora pomeridiana, era attraversato da spade di
il tabacco la beve, e tutto di quell' odore olezza, ma dupplicandone un'altra
, ma dupplicandone un'altra stilla, quell' odore si converte in puzzo di pece
2-628: chiunque v'intrava [in quell' acqua], o maschio o femina che
duplicate, che sono la copia di quell' altre medesime; sì che altra risposta
livio volgar., 2-28: quell' anno fu notabile e da tenere a
d'ambo gli emisferi, è appunto quell' alterigia e durezza, con cui nel commercio
. g. bentivoglio, 4-345: quell' anno essendosi fatto sentire il freddo e
accettò. botta, 4-457: a quell' estremo passo non per altro erano venuti