penhaueriano. bontempelli, i-440: in quel tempo amavo schopenaue- rianamente i cani e
ettono; e di qui nasce quel loro scintillamento di colori e di lumi
stava mento caratterizzeranno per spato duro scintillante quel bene, così lunga, scintillante e bassa
fissamente per entro le misteriose parole contemplo quel nuovo simulacro che rappresenta una luce il
: che erano mai, mi chiedevo, quel diffuso vociare, quella siepe scintillante di
, quella siepe scintillante di baionette, quel selciato e. cecchi, 5-182:
che ha abbandonato parigi per guidare qui quel centro drammatico del sud-est che si chiama
barboni, ii-1-899: mi occorreva raccoglimento, quel raccoglimento che... il possibile
guardò attonito: gli occhi miei in quel dubbio chiarore scintillavano spaventosi e il mio
scintilla / appollo i raggi e, quel riconosciuto, / in fiamma convertissi ogni
scintinèlla di pietà dalla dura selce di quel petto ostinato e rassodato nell'odio.
. / s'io fui dormendo in quel istante avvinto? / e nessun mi
dai confini scioani, fui costretto scegliere quel regno per campo del mio apostolato,
l'aurora, ii-479: non è questi quel bo- chino. naparte
sulle guance, dondolanti scioccale: con quel seno! = voce di area
un gregge di pecore, pronunziano che quel vero poeta è un arcade,..
alle comete, mettendola in bocca a quel medico fiammingo? c. gozzi
dicevano che il ridere delle buffonate di quel personaggio era una scioccheria. pananti,
una scioccheria. pananti, ii-10: quel che in femmina è grazia e gentilezza,
xiii-312: tu conosci il prudhomme, quel personaggio meravigliosoin cui enrico monnieri ha rappresentato la
iv-2-106: fanno torto alla memoria di quel dottissimo uomo a stampare queste cosette, non
fogazzaro, 13-51: adesso devo cercare quel disgraziato, devo impedire che faccia qualche
dato di ceppo? una sciocchezza. quel libro c'è da averlo per una
[epistole], 377: in quel tempo disse giesù a'suoi discepoli: «
or, ché poca sete / have di quel che fa superbe e liete / le
. davanzati, ii-291: onde è nato quel travolto, maspesso dettato, che i nostri
/ tienti col corno, e con quel ti disfoga / quand'ira o altra
via sencia paragonio assai più sodo / di quel che sciolse co'l'armata mano /
più strette. pignotti, 229: con quel garbo euella gentilezza / che uno zerbin sciorrìa
sacco della pecunia e lasciassene torre a quel povero quantunque volesse. straparola, i-38:
tra fonde in onde d'or disciolto / quel = voce dotta, comp.
mi legò, vaga sciorrai, / cedrà quel de le stelle a come calco
sciolse al petto le vesti, e in quel cor reso di tigre contro di se
è di quelle tragedie delle quali è quel medesimo imbrigamento e soluzione; e molti
, tutti gli altri sensi oscuri di quel poeta con tanta diligenzia sciolti e dichiarati che
ne ritraeva, tuttolxv-74: chi può troncare quel laccio che m'avvinse / se
è legata, opure che il distratto richiede quel medesimo consenso reciproco che si ricerca nel
fissata. cavalca, 20-126: allora quel monacello minore... prese [l'
però di suo ordine lo detti a quel legatore romano che serve al palazzo, acciò
). ariosto, 1-iv-34: in quel punto che era per sciorsi, arrivò
/ e veder si suol sempre su quel passo / eolo ch'a suo piacer li
, andando cacciando per quella selva, udì quel pianto: subito trasse a vedere che
s. ferrari, 524: beato quel che ti torrà in isposa, / che
/ trovò l'archian rubesto; e quel sospinse / ne l'arno, e
/ non porrien l'alma scioglier da quel nodo / col qual mi strinse amor
, chi mi possa sciorre, / vagheggerò quel bel dottor leggiadro, / il qual
cor profondo. / (nessuno scioglierà quel dolor muto). / il suono de
montale, 15-257: se tu sciogli / quel buio la mia rondine sia il falco
ammaliamento che il teneva perduto dell'amore di quel suo digiuno, se ne trovò scarico
l'imperatore] investigare altro modoper isciorsi da quel legame di fede impromessa,...
.. aveva... rotto quel legame colla forza del veleno. tommaseo,
parini, 294: quando fia mai quel dì che tu ti sciolga, / i'
. boccaccio, viii-3-91: 'qual è quel toro, che si slaccia', cioè
e gettò sotto sopra alcuni che in quel buio gli avevano dato di petto.
, 4-91: ecco che presto ne verrà quel die / che lucerà le tenebre serrate
i-440: l'abbracciai. sentii, in quel punto, sciogliersi il mio cuore così
così gonfio. frateili, 1-259: a quel pensiero il cuore di piada comincia a
e sottile. pascoli, 3: quel cipresso tumido si scaglia / allo scirocco:
, ii-n-311: il libro fu precursore di quel mondo lacrimoso, elegiaco, sentimentale in
cavate dal luogo de'concesse / a quel premier ch'ebbe dall'orlo il nome.
. tommaseo \. fanfani, 3-145: quel ficcarti quassù, gaudiosi, i-506: quella
forniremmo di sciorre il sacco, dicendoti tutto quel che aviamo sentito da chi ci tien
, li stracdelle cose di dio in quel modo che noi possiamo. g. b
: con credenza negli astanti che in quel punto l'anima sua oppressa da travagli
altra età comuni, che renda terribile cotanto quel periodo fatale. opuscoli scelti sulle scienze
che io stimo galan- tuomissimo; ma quel mancar di parola tante e tante volte
morte degli esseri amati esce a dire quel particolare puerile che ci fa sciogliere in
gli avvenimenti del nostro savino, onde mancherà quel beni, 1-99: dal principio che
del rosso chermisino, eccetto ta. in quel momento soltanto vide tutta l'enormità delperò
questa mia, ciò ch'ella eseguisse di quel terra e per una confusion delle
del mare,... sia accaduto quel nntanamento di corpi ma l'
. g. gozzi, i-25-33: quel godersi del tumulto non è indub.
nobili... onde s'intenda quel motto di livio, preso finora
: fra questi non approvarsi da loro quel della sospensione, perché in sustanza ciò sarebbe
bella personcina. de amicis, i-118: quel signore si voltò, fece un atto
parlare liberamente, e anche più di quel che convenga. pirandello, 8-533: «
sciolti. alfieri, i-187: perché quel pomposo galleggiante scioltista caposcuola, il frugoni
ogni ligame, avutosi riguardo alla nobiltà di quel signore. bellori, 2-52: fece
, guardando di trovarsi una compagna in quel parapiglia. -non cucito, libero
caccia / isciol- to giù dal plaustro quel toma, / quando si fa la festa
buonarroti il giovane, 9-234: queste in quel bianco guarnelletto, / sbracciate, scollacciate
se pagar dovessi una catena, / quel can che v'è non vò trovare sciolto
. fu stimato spia e trattenuto in quel castello, dove, mentre dimorò leggendo
, ma 'l più nobil fregio / è quel che tutto lo figura e veste /
di servo: que'lumi suoi, quel volto, / che il sol tinger non
l'altero star. tir sciolto, / quel nell'opre ancor vili nulla aver di
alla continua tensione spasmodica e guizzante di quel corpicciuolo, se lo sentì quasi sciolto
la strada / ch'io rendeo grazia a quel ch'è tre e uno.
non te accorgi, oimè, che quel che fai / è voluntà ch'ogni ragion
occhi sciolti / tanto che apariate / quel ch'è amor, ché non par che
lieto e sciolto, / in grazia a quel ch'è padre in cielo e 'n
questo menar per parole; e massimamente quel protestare della rotta fede, pel quale
:... detto da'genovesi di quel debito della repubblica a cui non era
operare, / fé che fu re di quel popolostolto. -libero da condizionamenti di
astenersene talvolta. buzzati, 6-65: quel pugno, allegro e cameratesco, implicava
il candido colormi pare adusto / e vii quel guardo che altri ha tanto caro.
era un travaglio non piccolo il vedere quel popolo che, sciolto da'legami, comei
so sio potrò ben chiudere in rima / quel che in parole sciolte / fatica avrei
addomandano sdruccioli: che, pronunciandosi con quel collegamento che io mi sono ingegnato annestarli
mi sono ingegnato annestarli, perdono tutto quel sonoro che ha il verso e così
martello, 153: mi diedi a quel verseggiare che chiamiamo sciolto, composto di
voi? avete di non poter prestare quel favore. oriani, x-23-100: ieri con
letter. distogliersi fatturato di tutto quel suo arteficio dentro cui vagellava da
poi da lui l'ingentilire l'animo di quel bambinello dei padroni. carti sciopera!
vittorelli, ii-167: il bravo pulcinella con quel fri scioperataménte, avv.
svevo, 3-579: io, da quel perfetto studente scioperato che sono sempre stato
, 4-iii-310: guardatevi... da quel brutto e funesto vizio di ricorrere allo
mattio franzesi, xxvi-2-104: quest'è quel modo pro sciopéto, sciopito
, v. sciupinato. eletto anche quel periodo di contumacia che si fa scontaread un
lasciare sciorinare il coltello di taglio che a quel modo. moniglia, 1-iii-174: per
alla frescura notturna, come perscuotersi d'addosso quel che indefinibile che l'opprimeva. fucini
che stava sempre a sciorinarsi sul quel cambio dovesse usare tutta la più rigida sincerità
arcadi quando se la cinguettano insieme in quel loro ridicolo parra- sio, oppure leggiamoci
cona le untuosissime omelie govemamentali e con quel tanto favellato amore che ci ha sazi
si è lengua angeloro, che sta en quel gran coro, / parlanno de tal
anasi- mandro,... fu quel che trovò già questa ragione dell'om-
più parte avere conosciuti li 'straccioni': quel giovanni e quel battista, o più
conosciuti li 'straccioni': quel giovanni e quel battista, o più tosto quel giovambattista
e quel battista, o più tosto quel giovambattista, fratelli sciotti. idem, i-194
: seppi colà che molto gli spiacque quel vocabolo 'graeculus', essendo egli sciotto.
mal seme d'adamo / gittansi di quel tito ad una ad una, / per
seme umano, / o vibrar contra quel l'ardente telo / con l'iratà
. soranzo, 67: surger però quel secolo felice / vegg'io: dal tuo
: « metà di chibbaro! a quel seme di farabutti! » -cieco
l'avrebbe lasciato in pace a intendersela con quel seme d'uomo, il figlio natogli
denaro, ed è grande accanto a quel seme spoglio e vuoto, la madre.
indigiai a ricomporre quei frammenti a ricostruire quel periodo così dolce e così doloroso in cui
signori avevano già tanti anni felicemente dominato quel regno. arici, iìi-655: questa
quello dove si sparsero veramente i semi di quel frutto che chiamossi prima riforma e più
/ nonpure il fante, e non pur quel di coppe, / ma di mattoni e
le storpiano, perché il rigoglio mediante quel terreno se ne va tutto in quel tralcio
mediante quel terreno se ne va tutto in quel tralcio; e perciò non è da
grani per correre chi sale il primo su quel ciliegio: non portano rispetto alla sementa
colonie pisana e lucchese pensassero a bonificare quel terreno inutile, riserrando le acque stagnanti in
col sangue li, parte in coltivar quel terreno messo a sementa di riso, loro
135: e'non ci è più quel fuoco della primitiva chiesa e statuti dell'
3-16: hanno i contadini... quel trito proverbioche 'la sementa rada non fa vergogna
tutto l'anno, zappando e sementando in quel degli altri un po'di grano o
à sementato, / onn'om con quel è nato, / tu n'èi da
state vegnente / fu sì gran piova che quel terren tutto / rimase guasto e perdé
e potente signor non operando / fa corno quel ch'ai mur batte semente. niccolò
/ prega'io lui, « solvetemi quel nodo / che qui ha sviluppata mia
semensa. boiardo, 1-20-2: era quel vecchio di mala semenza, / incantatore
e volglio. morovelli, 280: come quel che alla carogna le mosche e '
, elessero antipapa sotto nome di felice v quel duca amedeo vili di savoia.
margarita, 340: troppo mi ributta svolgere quel semenzaio di empietà che comprende il suo
orecchio alle casuali parole altrui, era quel semenzaio donde si debbono trarre le nostre osservazioni
marino. redi, 16-iii-304: di quel seme, che semenzina o seme santo
otto giorni fa, feci intendere chiaramente a quel podestà che non pensasse di starvi oltre
, per un semestre di associazione a quel foglio. carducci, ii-11-310: la
l'agricoltura esiggevano il colto, era quel ruginoso implomai conclusione nessuna, mi restò
loro la sua estasi personale, e in quel semiarcosorrise pure al maggiore borgna, incombente fosco
[i-ix- 1907], 211: quel nuovo stato [il giappone]..
evento). moravia, 19-18: quel mio dolore voluttuoso alla fine, dopo
allettò e lo strinse a co- lier quel fiore che appena non colto dalla rustica forza
: parmi veramente la figura biforme di quel misterioso semicavallo ben confacevole al mio suggetto
semicerchio delle bandiere si era stretto in quel tumulto intorno ai capi della tavola.
per rispetto della bellezza è da riguardare quel semicirculo ovvero orlo rosseggiante, con quella
di napoli, ho dovuto ammirare in quel popolo semibarbaro, o semicivile piuttosto,
si disse don placido nella semicoscienza di quel sonno tormentato. luzi, ii-386:
possente dimostrazione e forse a inaugurazione di quel che la storia può cavare da un'
, vale come due semicrome, a quel modo che nel verso metrico una sillaba
molto più dura delle pietre ordinarie di quel monte. bossi, 283: la focaia
e varia proprietà: una casa semidistrutta, quel villino con poca terra intorno.
.. essendo gli archi semidiumi di quel dì tra loro uguali. galileo, 3-1-
.. scorrevano aderenti al soffitto di quel cielo, con un fragore semidivino.
. calzabigi, 54: a celebrar quel misterioso rito / sublimepalco da una parte è
totila fu tradito, non vinto da quel capitan semifemina, che per iscudo maneggiando
uno era dominato dall'ira, da quel peccato semiferino, e che gli altri
troppo indugiare e sottileggiaredel cantoni sull'umorismo, quel suo semifilosofico vagheggiamento di far delpumorismo sulpumorismo
castrati... non so come fra quel capitano, que'semigalli e quelle altre
virtù salutifera del sistema shakespeariano, da quel sistema si attese invano il nuovo genio
contadini sgomenti... di tutto quel linguaggio semigreco non capirono una parola.
s. v.]: 'semilùnio': quel tempo in cui la luna si vede
ch'io sarei fosse altro uom da quel ch'io sono! / son semimorto
lor solitudine, al lor silenzio, quel semimorto barlume. = voce dotta,
552: la cagione, per quel ch'io stimo, vien dall'eccesso delcalor
3-234: quanto credere dobbiamo esser maggior quel intelletto artefice, stende le cartilagini
velen, più violento, / è colà quel composto arsenicale, / risagal, sandareca
.. bellini, 5-3-45: tanto quel solo e unico e primo uomo di
grano. pratesi, 5-170: in quel tempo seminava i piselli. silone, 5-291
, 20-70: i tizzi allongò da quel paese per non impedir le genti di seminar
partì dal palazzoe seminò per tutta la citta quel che aveva udito. roseo, v-166
semini qualche voce fra loro di voler refiutar quel carico, dicendo esser quello proprio officio
dati, 1-173: molti stimavano quel grido essere stato cavato fuora in prova e
per córre eterno frutto, / talgrazia in quel sol fa operazione / che a riceverla è
ha semenato, / onn'om con quel è nato, tu n'èi da quel
quel è nato, tu n'èi da quel mondata. rasori, 30:
le soe vilie far degiuno / affermando quel ch'i'ho ditto de sopra,
acquistano però que'princìpi, quelle discipline, quel contegno che sostiene il grande edificio ecclesiastico
e come lui erano stati segnati da quel marchio che poi avrebbero portato nella vita.
asportato / in tutta la distesa / di quel seminario, / in tutto il fuoco
vi lascio in libertà, purché gli diate quel nome che dareste al moto che fa
bernari, 3-338: non m'importa di quel chelei pensa. ora la so incapace a
pena gli uditori, / perché non san quel che si dire e un tratto /
: orsù, porgimi qua, menghin, quel càntero, / che spuma del novel
cose il seminio umano mentiscono e quel tuo mansueto e divo simulacro del tuo
quei gruppi, sopra quelli ammassi, / quel seminìo, quel polverìo ai stelle!
sopra quelli ammassi, / quel seminìo, quel polverìo ai stelle! govoni, 409
fui anche subito in grado di decifrarla: quel linguaggio privo di lessico, di grammatica
altro non era che una forma di quel 'linguaggio della presenza fisica'che da sempre gli
non vi pensano troppo, e in quel pensare occasionale e affrettato pursi configurano a opinioni
galiani, 4-36: s'uesto è quel che ho inteso dire, sostenendo che i
stanco. piovene, 6-108: a quel punto remoto d'attesa e di lucidità si
un mezzo a ciascuno;... quel benedetto semipollo domenicale, io mi ricordo
realismo le poesie popolari nordiche e di quel calore e di quell'abbandono melico che caratterizzano
de luca, 1-15-3-50: semipublico si dice quel concistoroil quale si faccia per il medesimo effetto
. divenne un arcobaleno alla proposta di quel bacio semi-pubblico consacrato dal cospetto e dal
morselli, 5-131: l'assalto a quel semisecolare fortilizio supponeva più coraggio a pensarlo
, sola. luzi, ii-700: quel nerore su tutta l'affocata linea delle dune
sicli 1775; onde 5000 sicli formavano quel talento. = comp. dal pref
del giorno non contava più; era quel semi-sonno, in cui maturanoi pensieri esaltati.
vecchio procedeva sempre, girando ogni tanto quel suo sguardo semispento sullafolla. dannunzio, 8-128
e doloroso freme. valeri, 3-67: quel fruscio, lungo lento molliccio, /
fruscio, lungo lento molliccio, / quel picchiettio di gronde semispento, / sul
del pericolo dava un indicibile terrore a quel vecchio paralitico, già semispento, in
pantea alessandro magno, il qual fu magno quel dì che nacque. = comp
. gozzi, i-65: gualoppando dietro a quel signore, sparando quasi il polmone per
d'un cavallo in corso, recitai quel sonetto che parve di singulti. faldella
una migliore elaborazione di questo o di quel problema storico. = comp. dal
2-xxiii-814: la morte... di quel gentile scrittore tedesco hans carossa mi rimette
, ii-353: né altro disse, e quel coltelloistrinse / e la punta fermava in su
616: una invariabile e comune misura di quel debole avanzo del semivivo e fuggitivo giorno
circondata di esempi tristissimi, si formava quel gregge impecorito di uomini che, senza
vedi quelpaese / che siede tra romagna e quel di carlo, / che tu misie di
ambrogio contarmi, ii-119: a me in quel giorno da fastidio saltò la febre terribile
si pratica ancora il semónzolo, cioè quel grano minutissimo che si ricava dalla battitura della
degli altri animali, cioè a formare quel sì ben concentrato ed armonico moto di tutti
, andiamo a quella particolarmente resistente. quel che non ha; ma le torrei,
piterna maladizione? bonavia, 366: in quel dì si sepellìo stato crociato.
immensa e sempiterna pace / vi doni quel signor che tut dura per
è dato ovile, / per quel valor che 'n dio te sempiterna. ottimo
. bare integro e sempiternare... quel tal misto d'ambizione, mamiani,
mamiani, 11-46: credette, in quel cambio, la gente minuta d'interesse e
, 252-8: or fia già mai che quel bel viso santo / renda a quest'
sull'esile gambo: il fiore di quel deserto. 10. locuz.
volgar., 296: egli disse a quel fico: « non nacidità di giudizio
: già non vi vai, a quel cotal valore, / nessuna medicina di salerno
che primeramente deve essere mostrato impossibile in quel primo corpo, che si muove circularmente
, 17-346: tutti si pigiavano in quel breve spazio. e come succede tra gente
: egli mi parea di essere appunto a quel tempo in cui tutti gli uomini,
verrà 'l maestro che descriva a pieno / quel ch'io vò dir in semplici parole
.., sì che, portato da quel furore conil quale governava tutte le cose,
, 5-ii-228: fece un'impressione senza pari quel partigiano semplice che passò rivestito deltuniforme di
simplici. de luca, 1-15-2-221: per quel che spetta alla prima specie del furto
collazione appartiene al vescovo, overo a quel prelato il quale ivi, per ragione
.. se egli chiamava democrazia semplice quel governo, nel quale il poter sovrano
così fiso rimirarla, lo domandò se quel papero ch'egli aveva in braccio si
per diritto e un po'per traverso con quel suo fare da semplicina che, oimè,
occidente. f. galiani, 3-202: quel botanico, che volesse discorrere delle virtù
, senza preamboli l'universo è tutto quel che può essere, secondo un modo
di pers, 3-63: n'insegna / quel semplicetto fanciullin che, sola, /
e de finculte rupi, / sanno schivar quel che l'affligge e noce. muscettola
, onesto, semplicetto, / simile a quel di celeste angioletto.
indarno agli occhi miei concesso / è quel piacer ch'agli altri sensi è tolto.
la semplicetta, dice11 poeta, crede tutto quel che dice la badessa. -come
anche sostant. baldinucci, 9-xiii-130: quel sempliciano del poderaio, sentendo armeggiare per
, pulci, 26-107: « quel traditor, non dico di maganza, /
, 9-117: chi si fidava di quel sorriso non poteva essere che un illuso
matre mia, mi accomodarci: ma quel sofferire / e sopportare che cinque, sei
! non iscrissegià egli per ignoranza 'varani'a quel modo con una sola erre: egli
malizia, volendo con ciò alludere a quel nostro libro intitolato 'va- ron milanes'.
. svevo, 8-657: con quel semplicismo talvolta utile dellapersona che assiste alle operazioni
che ogni individuo e ogni fatto di quel periodo risponda a quel carattere.
ogni fatto di quel periodo risponda a quel carattere. 2. che denota
bivalvi, si quanto mi sia quel gentiluom sembrato / felice nel goder sa ch'
perciò con queste inette parole di non pregar quel la che voglia per naturai
antichi sofisti? algarotti, 1-viii-70: quel dover prendere il 'vidit o l''in-
la filosofia non vale un corno! con quel suo semplificare annoia mortalmente.
di roma... deve all'italia quel suo sgombrare dalle composizioni tante superfluità cl'
d'interesse delle figure, insomma, quel suo volersi liberare dallo spezzettamento caro ai
dallo spezzettamento caro ai suoi predecessori, quel suo coordinare, quel suo semplificare,
suoi predecessori, quel suo coordinare, quel suo semplificare, per quanto gli era possibile
all'ampliazione della mia arte, così quel medesimo bisogno mi spinge ad entrare in un
, scriteriato. patecchio, xxxv-i-564: quel che gaba un soz hom - o
'l ciel semprequieto / nel qual si volge quel c'ha maggior fretta. boccaccio,
vogo... que senpre sia conplio quel que parerà a la maor parte de
avea di peggior tempre, / gli era quel colpomemorabil sempre. fagiuoli, xi-119: schiavo
mi fa desiderare che la vita in quel sacro momento si spenga in noi insensibilmente
voluto rimaner là per sempre, in quel meraviglioso teatro del suo sogno. montale,
20-138: compatisca tante ciarle. sono quel di semramente gli amici e ricevi un'
, comp. da napoli ed attaccare quel suo filo di sempre. p. f
s. v.]: 'quel sempre, quel mai'certi predicatori lo dicono
.]: 'quel sempre, quel mai'certi predicatori lo dicono in modo
della loro rettorica più che spaventare di quel gravissimo senso. graf 5-174: la fine
e tosto, / e dige a quel fel cogo - k'el no me par
-col cavo en gò stravolto / entro quel fogo ch'ardo - sempromai gomo e noito
il suo fiore giallo, quasi simile a quel del cavolo, ma tutto pieno di
senatori quasi del continovo ritrovarsi insieme in quel luogo, che ancor oggi si chiama
grande. gugliemotti, 815: 'senale': quel canapo torticelo che è di sesta grandezza
: detto pur albero di corda, quel grosso canapo disteso tra le gorgie del picco
senapa quando, presa troppo largamente, produce quel forte eccitamento sulla membrana delle narici.
stato, non è molto, in tolosada quel senato fatto squartare uno di sangue gentiluomo
conte urso de l'anguillara ed a quel tempo senatore, in nome suo e
... per diagnosticare poi, con quel suo vocabolario sbrigativo tanto odiato dalle rubino
è persa ogni misura, / ného più quel dolce suon che aver solia, / ché
, iv-1-725: l'affanno roco di quel petto senile straziava il giovine. fenoglio
valvassori piccoli o juniori, scoppiavano a quel tempo in tutta italia. 5
. settembrini, 2-63: da quel giorno l'amore dei due giovani non
stata un fatto volgare, privo di quel significato storico, del quale, invece
ed a trattare con quella gente senza quel riserbo che ogni persona sennata non deve
iii-1-364: - vuoi quell'ateniese, quel ciarliero? -quello sì. -vieni qua tu
sennini d'oro, acciò faccia mostra di quel visetto placido e composto. lippi,
in me. voglio essere docile, quel che si dice 'un sennino d'oro'.
né alcun uomo di senno dirà che quel principe, da poi che svanì un
tua arte e che procedono solo da quel buono senno che dio ti diede (cheè
dia / ma sia non esser stato / quel che straparla il tuo senno alienato.
2-82: di che senno si trovasse in quel punto madonna teodorica e se le fuggì
senno, mi ti simuli / da quel che solevi esser diversissimo. bandello,
], i-157-8: ben ti consento quel cotal donare, / ché. ttu non
vero: la buona ventura può fargli perdere quel pococh'egli ha). ibidem, 260
si legge / che di me feci ben quel eh'amor volse, / e se non
sendo diviso / dal proprio cor, per quel v'ho dato adviso / come amor
scegliendo il meglio da questo e da quel quadro di cézanne. sennoside,
greci thimi esarcomi. leopardi, 31-15: quel collo, cinto / già di desio;
delpadre cristoforo, e la fece vedere a quel signore. landolfi, 2-134: egli
. / lingua mortai non dice / quel ch'io sentiva in seno. graf
. c. gozzi, i-145: quel giovinetto poteva avere in queltempo l'età d'
l'erba e da li fior, dentria quel seno / posti, ciascun saria di color
. morgagni, 139: da quel primo più copioso passaggio essendosi tantopiù sfiancate le
il lungo dibattito avvenuto in seno a quel partito. -nell'aspetto meno conosciuto
. machiavelli, 1-viii-301: non basta quel che in terra si ricoglie, /
. boiardo, canz., 167: quel vivo sol che se ascondea davanti,
, 1-vi-278: napoli sta situata in quel seno che fanno i due capi o
sp., 1 (7): quel ramo del lago di como...
biscia? - significherebbe malignità, alludendo a quel proverbio, che non si dèe nudrire
1333: 'senoniano': in geologia, è quel terreno cretaceo che sta sotto il terreno
verga, 8-19: essa stava litigando con quel ladrodel sensale pirtuso, che le voleva rubare
, iii-279: l'errore di quel grande infelice [leopardi] consiste nel fermarsi
dovremo aver per legge... quel solo sensetto che fa menzion del prestare
non altrimenti che le piètre fan sensibile quel modello che prima stava occulto nella mente
-sostant. cicognani, 6-197: quel che le mie dita provarono quando qualcosa
di vivo toccò il sensibile dei polpastrelli, quel che il mio cuore provò quando riconobbe
anima sensibile d'irene la lettura di quel foglio fatale. passeroni, iv-
gli soffiò nel viso, e in quel soffiare mise nel petto suo l'anima dotata
ebraica. pasolini, 19-84: quel sensibilismo con cui si po
gianelti, iii-126: 'tempo forte': è quel tempo più sensibile in cui sono divise
godere solamente stando in uno degli angoli di quel sai com'è...
muti. in compenso la sensibilità di quel cantuccio era tale che bastava vi fosse sulla
816: 'sensile': parlando di sartiame, quel = comp. di sensibile.
, cuo. nostri giorni sui palischermi quel remo di braccio lungo fiacchi e di pensiero
sensuale, il letterato e di quel regno crescevano, ora sensibilmente si scemano ed
succede nella puntura dell'ortica, poiché quel fluido insinuato nella cute... causa
sensitivi, che si spandono come se quel sorriso medesimo li avesse aperti. de
vivace e sensitivo che non è quel dei fiaminghi. -per simil.
lx-3-119: questa concepì tanta invidia di quel dono che, non sapendo in qual maniera
cattaneo, i-31: quei buoi e quel cavallo parevano animali di stucco, fissi e
naso il fetore de'corpi giustiziati in quel luogo; al gusto il fiele e l'
la spasmodica persuasione che quello specchietto, quel liquore, quello spettacolo e quella cravatta
gli occhi, la bellezza snodata di quel corpo di donna, che la stessa mattina
senso interno,... solo giudica quel che vede. pallavicino, 1-136:
rimanere sanza senso, che sentire e gustare quel non essere atti alle virtù intellettuali e non
. lamberti, 53: non è credibile quel tantoil far del bravo sotto il manto della
desiderio rende forse la migliore imagine ai quel che è tutt'insieme la poesia petrarchesca
passion sì che 'l senso coreggia / quel verace iudicio che non erra, /
vanno bene spesso a visitarla altre donacciepratiche di quel mestiere per insegnarle ogni porcheria in materia
senso e per esser forestiero e, quel che è peggio, per aver fatto
allevatore di prìncipi. rovani, i-456: quel libro fece senso in italia e fece
letti. rovani, i-125: facea senso quel perpetuo suo luttovedovile. cicognani, 6-220:
e scriva. guarini, 1-184: con quel medesimo senso col quale ho sempre amato
illuminati, eccitano per mezzo della vista, quel senso di piacere e di diletto nel
di colpa. calvino, 5-68: in quel momento il rammarico e il senso di
sapeva tenere le gnoli, 1-127: quel che fondò la casa e lasciò un senso
o a 1 ottenuto da altobelli con quel suo senso del gol, tanto spiccato e
al dotura del ranzoni si sostanzia di quel senso della luce che vere di trarne tutte
come un giaccio / potrebbesi spezzare con quel stecco / contra 'l senso di plinio senza
, ii-7: tai sensi atroci esponeva quel foglio, e già bandito il manifesto
. seriman, i-518: si accetti quel poco di cui fui capace, e
raccolga da questi sensi sparsi a caso quel filo che potrà condurlo ad idee più
ordini, ma più certamente si può dire quel senso. rocco, 1-39: filotimo
ragionevol senso o qualche ladro, percioché quel che tu dici verisimil- mente non mi
panigarola, 235: il senso di quel principe è non che non si portisemplicemente la
pare articulata quella tale voce, dandogli quel senso e faccendoli dire quello che più desidera
. v.]: 'senso composto': quel significato che nasce dal prendere il predicato
conviene al soggetto, non nel modo che quel soggetto è annunziato nella proposizione, ma
un senso pel contesto, che è quel singolare, unico discorso che è irripetibile.
intende ricchezze, perché il boccaccio usò quel nome in quel senso. aleandro,
perché il boccaccio usò quel nome in quel senso. aleandro, 1-276: l'
perdano. cesarotti, 1-xxxii-14: di quel grand'atto il senso / natura intese:
: le giornate gli passavano, in quel silenzio d'altura, quasi fuori del tempo
consentire a voi al di là di quel che potrei e di quel che voi
di là di quel che potrei e di quel che voi stesso forse credereste ch'io
di certo senso ciò che affermò indubitatamente quel re sfortunato. -dire a senso:
che 'l cogitabondo perda i sensi come quel che dorme. -prendere in cattivo
di lode sì m'impigli, / che quel dica di me, ch'io non
in un determinato senso: interpretarla in quel modo. magalotti, 9-2-173: io
a senso', cioè non alla lettera quel ch'altri disse o scrisse, ma raccogliendone
a senso di qualcosa: interpretare in quel modo. tommaseo, 3-i-163: non
monti, i-95: la vista è quel sensorio che ci arricchisced'idee più di quello
. fortemente propenso ai piaceri materiali che quel segno che seco estimano dover vivendo aver seguito
, quando pronunziava la prima sillaba di quel verbo così liquido e sensuale in bocca
: non teniamo conto di quelle dottrine quel corpo senza cercare per mezzo delle orecchie e
deriva). carducci, iii-7-394: quel popolo degenerato... dagli artisti
.]: parere a noi oggi significa quel discorso checiascheduno... fa della cosa
. fa della cosa proposta. sentenza, quel partito o decreto che si vince e
. di costanzo, 1-51: in quel tempo papa martino promulgòla sentenzia di scomunica contra
, 263: losalò e di genova e quel tratto di spiaggia che si stende da
quàle si dimostra quello che si fa o quel che ragionevolmente si debba fare. daniello
, / prega'io lui, « solvetemi quel nodo / che qui ha sviluppata mia
ulloa [guevara], iii-147: quel che noi chiamiamo proverbi, in greco chia
chia mano sentenze, e quel che in greco chiamano sentenze, in
perch'io dica sentenza / contro a quel che fu dianzi 7 con lingua troppo salsa
7-v-353: in quella terza volta tolta fua quel temerario finalmente ogni speranza di più reclamare,
processava, po mite decreto / quel che sentenzia ogni animale a morte,
creda alcun che possa mai fuggire / quel che ab eterno fu deliberato, / ch'
, marinai, contadini, è vero quel che dai padri veggenti è sentenziato:
. la spagna, 1-31: in quel giorno el libro mi sentenza / che
assolutezza. musso, ii-311: quel vecchio santo, con la sua solita autorità
non predicare. faldella, 13-126: quel sindaco... nel suo regno di
forca. segneri, iii3- 353: quel prigione, che impallidisce ad ogni aprirsi di
: dolce allettano a udiro- lo, quel biondo crin, quel viso / di color
udiro- lo, quel biondo crin, quel viso / di color gaio e vivo,
viso / di color gaio e vivo, quel serio suo sorriso, / quella bocca
o piane? galileo, 5-126: quel che segue è della medesima vena, e
cantù, 2-639: in alfieri amava quel far sentenzioso, sempre sui trampoli come
10-152: non può sembrare persino blasfemo quel chiamare in causa dio, con baldanza
il suo proprio ome, di non potere quel pungiente senticeto et querasperrimo et imbricato cardeto
distinte: / onde le prore a quel sentier volgea, / dove pa-
/ volgi altrove il fornir può quel viaggio, / che per piano sentiero in
, v-161: ella aveva tapinato dopo quel dì sino a roma e fatto un giro
sacripante, che non può patire / che quel con l'importuno suo sentiero / gli
analogia, è di regolare, dietro quel principio, le produzioni dell'uso, d'
e più netto porre il piede che in quel poco lotto de la piazza. g
ne va in disparte, / ché quel candido ammanto e la temuta / insegna
: non potendo i fanciulli conoscer perse medesimi quel che importi la virtù nell'uomo, e
. la parte del reridurre nel sentiere buono quel popolo sostennuto dall'esercito e dalle speranze
: seguiron gli zuccari e i manieristi di quel tempo, finché la pittura dal baroccio
. deledda, v-269: in quel punto cominciava un sentiero francesco
pavese, 8-16: perché, in quel modo che sinora mi sonolimitato come per capriccio
quella zappa; si sarebbe internato in quel sentieruzzo chiuso. = dal fr
ha fatto questo? » e in quel lei c'era il giusto rapporto tra la
storia... dirà che in quel quadro è il ritratto della moglie d'un
la voluttà e la lacrima; tutto quel complesso di amabili qualità che dicesi il
i sofismi della disperazione, e tutto infine quel falso apparato di eroismo e di grandezza
iv-1-249: la rendeva un po'stucchevole quel certo sentimentalismo esaltato che non di rado
, ma che dà una base reale a quel... sentimentalismo da scuola [
sollicitando certa parte negli animali poteva produrre quel sentimento di gusto. f.
ca la dona. tarchetti, 6-ii-417: quel volto sfigurato dalle lacrime e dal sentimento
costantemente e immediatamente sull'anima, producendovi quel sentimento che si suol denominare sentimento della
quella canaglia! tarchetti, 6-i-459: da quel giorno dilatai il cerchio delle mie investigazioni
ma pensante per se stessa; e di quel pensare che nasce da un sentimento naturale
: alfonso ebbe il tristo sentimento che quel tempo non avesse più a cessare. fenoglio
e non agguerirla. algarotti, 1-vi-166: quel mare è mediterraneo senza comunicazione alcuna cogli
gentile, 2-i-7: non tutti hanno profondo quel che si dice il sentimento della natura
è lui. foscolo, iv-361: quel suo viso sempre più mesto e quel
: quel suo viso sempre più mesto e quel guardarmi con pietà e tacere sempre al
non l'idea ma il sentimento è quel che conferisce all'arte l'aerea leggerezza
8-918: si sentì nuovamente pungere da quel sentimento d'indeciso rancore. gentile,
, iii-1-143: il sentimento straordinario di quel lontano mattino mi rioccupò lo spirito nell'ora
per la rinomanza che ha guadagnato a quel dramma l'erudito e dotto giudizio che
un individuo. d'annunzio, iv-1-151: quel suo sentimento poetico... nasceva
sono... così cattivo conoscitore di quel che si possa pretendere anche a titolo
narraste sovente), v'incontraste in quel verso e l'interpretaste in sentimento della
opinione di chi la fece, e quel che i francesi dicono 'esprit de la loi'
grandolore e sentimento della sciagura paterna o per quel si voglia altra cagione, abbia poi
badarvi, e, secondo quelle, fare quel che gli tocca... nel
.. per certo naturai sentimento di quel popolo e quasi atticismo era già divenuto
un inganno a un tratto venne a rintristire quel fiore di bimba! la perturbazione d'animo
ossia parola, ossia cosa. 'con quel continuo suo cicalare mi ha cavato di
tedeschi. goldoni, vi- 1213: quel che ho scritto in sei carte, io
21-204: poi, come innamorandosi sempre piùdi quel cazzo infantile e già così prepotentemente paterno,
dimorando in gran gioia in veritade / per quel barone, ch'era in si fatto
non saper deliberare né dire con piena coscienzadi quel che, conviene e si deve).
di nulla'può valere anco 'non sente quel che deve all'altrui e alla propria
tommaseo [s. v.]: quel ragazzo, quella donna, alle parole
quella possanza e quellericchezze afflissero i costumi di quel tempo e calpestaronola ripubblica, soppozzata in vizi
e vicino, se vogliamo considerare primieramente quel che importa il torcere... il
tavola ritonda, 1-119: era a quel punto un grande caldo, sì per
piaghe...; né bastando quel pur tanto, che gliene veniva in sommo
. goldoni, xiii-577: parlo di quel [burchiello] che a noleggiar si affaccia
.. può dirlo il fatto che quel giorno da più parti... erano
ultraterrena. sacchetti [crusca]: quel tale esce della terrena sentina, ovvero
queste nostre atre sentine, / è quel che a le buone arti e discipline
v.]: dicesi 'sentinella morta'quel soldato di fanteria che si pone in
i due compagni giunseroall'osteria, vi trovaron quel tale già piantato in sentinella, che
di quello che si sente, o quel che si sente può non essere?
arterie, sempre nuovo, sempre nuovo, quel sangue, come scaturisse da una fonte
bocca. sannazaro, iv-146: oh felice quel dìche 'l grave giogo / senta far leve
giungere un cavaliere, ed era questi quel medesimo monsignor lacco. poliziano, i-530:
rio ardentissimo, era così sicuro di trovare quel segno allafinestra che il non trovarlo fu proprio
nostro paese. tarchetti, 6-i-344: in quel silenzio si potevasentire a battere il cuore di
con laude m'apparecchio, / ricordar quel ruggier, chefu di voi / e de'
più leggieri. leonardo, 2-62: quel medesimo farai, ponendo ladetta testa di cerbottana
ladrone. forteguerri, 30-74: in quel mentre dal vecchio vien rapito / lo
lar. deledda, i-318: anche quel giorno, quando tu sei tormusi,
., 5-3 (1-iv-464): peranche quel giorno tu non hai voluto sentirmi, ed
costui si misse per mare e, seguendo quel navi- lio, setti e seppe che
erano stati col detto benedetto a fare quel trattato, e di quelli che in alcun
(1-iv-461): la mandò a sentire quel lo che di martuccio trovar
non era, e sentì forse / quel colpo, in braccio si lasciò cadere.
il polso, unitamente dissero esser vero quel che diceva il giovane e che, secondo
amor non è, che dunque è quel ch'io sento? / ma s'egli
oimè! non così tosto / mirato ebbi quel volto / che di subito n'arsi.
non senton l'amore la metà di quel che il senton le donne. leopardi,
. / lingua mortai non dice / quel ch'io sentiva in seno. tarchetti,
de l'animo vostro verso di me quel ch'io ne sapea per qualche altro riscontro
sifnor ambasciatore vostro marito e pari a quel di vostra ignoria, perché l'
i-108: io sentivo la pena / di quel lungo tuo eccedere in amore / disilluso
... vorrei che mi diceste ingenuamente quel che i vostri gentiluomini ne sentono.
10-42: noi (se lece ame dir quel ch'io ne sento) / siamo in
: se nelle città un militare dicesse quel che sente del suo mestiere, sarebbe
che in affar di regno / da quel ch'io sento altro tu senta. fenoglio
dire di tuo padre cosa voglio, tutto quel che mi sento. -pensare,
frutto che, però che non sente quel medesimo che dice, conviene che di
natura del fatto. petrarca, 270-13: quel che tu vai e puoi, /
, / moisè, samuel, e quel giovanni / che prender vuoli, io
, gr., 170: fe manifesta quel portento a'greci / la deità;
, io mi sento molto offeso da quel ribaldo di maometto e ho deliberato che
descrivere né immaginare: era quel padre, era irritato, e lei
spine, non comprendendo che cosaveramente volesse fare quel matto. gobetti, 2-87: mi sentirò
beicari, 2-39: come eboe addosso quel mantello, si sentì sano. sanudo,
, par., 4-51: quel che timeo de l'anime argomenta / non
se medesimo, e che si curino di quel che egli si dica o si senta
dal suolo del prato, tanto dintorno a quel più bello, quanto più dell'umido
serse, quand'egli era innamorato di quel suo platano. brusoni, 9:
o di avversione a questo o a quel partito, porteremo, come di fatto
che fanno travaglioso l'abbracciamento sentono di quel comico del quale la canzone popolare si
molto ammirato nei 'salons'e nei 'clubs'per quel contegno tutto proprio di certi parigini,
, ii-47: quanto sentirebbe dello scemo quel dipintore che, dove è il capo
..., altrettanto stimerei stravolto quel poeta che por volesse il mezzo nel principio
dominici, iii-36: fece sentirgli da quel cavaliere che l'alloggiava che avrebbe avuto
. amari, 1-2-455: son io quel che può far sentire fino in lamagna
arte, / e giunge al cor quel suon che dal cor parte.
sopravanza in modo l'affetto del timore e quel della compassione che gli ricuopre e gli
... e che bene tutto quel giorno non s'era sentito a suo
, con la quale e'sentiva, confortato quel -sentire il bisogno, la necessità di fare
, / seguitando il mio canto con quel suono / di cui le piche misere
no, perché ora le paludi allagano quel terreno che già sentiva l'aratro,
calda assai e non possono mandar giù quel 'muoion cantando e non ragionando, ec
di spada. ibidem, 140: di quel che si ruba non s'ha a
conduce il romanziere e il tragico a quel falso ideale, ch'è sovente l'
fedelmente. carducci, iii-13-373: in quel secolo, sapere il greco era intendere
galileo, 3-4-154: ho goduto di quel diletto che ne reca il poter conferire quel
quel diletto che ne reca il poter conferire quel che di mano in mano ne somministra
parigi, passeggiando / il paradiso di quel nuovo mondo, / viemmi sentito un
tiepida e un poco affogante, sparsa di quel sen- tor singolare che hanno le biblioteche
ariamossa e di fichi, che così su quel versante mi parve un sentore marino.
f. frugoni, vi-26: muta costumi quel che viene sbalzato al comando: s'
di riposo, assicurati che, passato quel parosismo, tornerà in buon sentore.
zufolo sì fortemente / ch'essa dimandò di quel nero dilicate, e i vini
aperte e sanza guardia, stettero tutto quel giorno e la notte sanza entrarvi.
. odoni, 1-48: egli è vero quel che si suol dire che: '
materia prima / voglion che mollesia, ma quel ch'è molle / spesso stato cangiando or
gran pezza, ogni cosa; e in quel che c'è, trovo tanta diversità
, per separare il paese loro da quel de'cherusci. 4. dividere
irresolute, scesero dal marciapiedi. ma quel fiume di soldati che le aveva rincorse
coprìa. / tutti e tre questa e quel vezzoso lepre, / che mi diè
: separiamo il fattodalla ragione e cominciamo da quel di parigi. buonafede, 2-ii-113:
risentita da poco tempo; e di quel tempo una parte aveva penato a svegliarsi
. condusse 11 suo esercito in quel regno,... negando sempre a'
per zelo della vostra salute eterna vi raccomanda quel mezzo ch'è per voi l'unico
io abbia per privilegio di poter di quel che più mi piace parlare, oggi
v-989 (71-10): s'apra ornai quel disiato giorno / che'l divin dal mortai
, ii-591: de la stampa non so quel che si faccia; ma vorrei che
separatamente, / che ciascun sa per sé quel che far debbe. -nelle
. segneri, 2-3-428: io prego quel signore, il quale è venuto al
salvarla dalla distruzione. la prima volta quel pericolo sarebbe l'invasione dell'armata rossa
stabilire contatti o di intrattenere rapporti con quel gruppo di persone con cui vorrebbe essere
volte stati chiariti che non hanno giurisdicione in quel loco né di territorio, né di
innovazione per pregiudicare a l'immunità di quel loco. de luca, 1-3-1-44: la
questo atto di riconoscer resistenza separata è quel che rincresce ed offende l'antico loro
statale. sanudo, lviii-577: quel corsaro è seperato e inimico diquesto imperio.
per occupare ltuiria, rigettano sdegnosamente quel nome di origine romana. -che
piacesse alla maestà sua di liberarlo da quel governo, non volendoin niun modo trovarsi governatore
mia gentile, / bacia per me quel marmo sepolcrale. borgese, 1-161: per
della nostra letteratura negli ultimi anni, quel sentimento sepolcrale delle cose, d'un
ancora ardenti di vanità e di piacere in quel volto sepolcrale. -che ha
bacchelli, 9-95: d'ogni civiltà quel che più dura sono sepolcri e sepolcreti.
sepolcreto enorme, nemmen la memoria di quel genere d'animali, che con tanta intelligenza
che, stanco di più lungamente penare in quel sepolcro de'vivi, gli chiese in
alzava e bucintoro e fantasma scomparivano in quel liquido sepolcro. marinetti, lxxv-
squisiti 'souf- flés'di formaggio fumano in quel sepolcro del neo-classi- cismo francese.
tuo sepolcro, e non, oimè, quel sasso, / ch'io t'apparecchio
/ luogo l'antica usanza, onde quel pio / popolo seppellir solennemente / solea
sovrai sepolti le tombe terragne / portan segnato quel ch'elli eran pria. ottimo
dopo morto. aretino, v-1-384: quel principe turco, che vi disse che
i-4-2: laudiamo iesù cristo, / quel ke per noi fo morto e sope-
/ luogo l'antica usanza, onde quel pio / popolo seppellir solennemente / solea
et i figliuoli sepelliti vivi, e quel che di loro nacque abbruciato in campo
..., quando intopparono in quel 'quai detti uscirti dalla chiostra de'denti
nell'efficacia delle raccomandazioni che seppelliva in quel libretto. 8. annullare,
due storie e per conseguenza incognite a quel filosofo. fagiuoli, vi-127: voglio
ve'l possete immaginare, pensando che tutto quel tempo chesiete stato rinchiuso ne la libraria di
infelice vecchio anch'io / sepellirmi in quel career cieco. -. chiudersi in
/ tu nota il tuo periglio in quel ch'io scrivo, / s'amante se'
che [il ladro] fu giunto a quel luogo sepelliti di comparire, ma
[facoltà di conservazione], poiché quel male che non sentiamo non fuggiamo.
. di costanzo, 1-35: tutto quel frutto che cavava dalla sua baronia cominciò a
francia... proponevano che si accettasse quel re [enricodi navarra] e poi si
]: fecero in laude di quelle quel suolo / d'oltretomba. volponi, 2-412
1-23: né all'industria di nestore bastò quel poco raccolto. sottochiave la mamma
abbiamo occhi per nessu- n'altra, quel che ci tocca e piace in quella tenuta
e c'incamminammo come d'intesa verso quel certo ombrellone. -figur. tenere
affacciata a la finestra / per veder quel che sol brama et aprezza, / ma
ad altro. arici, ii-135: quel che fu romana opera e senno / all'
g. bentivoglio, 5-i-178: ho veduto quel che vostra signoria illustrissima ha avvisato intorno
tessuto organico. redi, 16-ix-218: quel liquido sequestrato fra le menzionate fibre ligamentose
ilmarescial di cossé. sarpi, i-1-76: quel frate di san bastiano, che,
gli si oscura e più gli si illumina quel di dentro. -per estens.
, veggendo in terra qualche somiglianza di quel che vide quando scese dal cielo,
, non mi venne fatto vedere per quel tratto di tempo altra figura umana, fuorché
cammino. pascoli, 541: di tutto quel cupo tumulto, / di tutta quell'
aspetto serafico. pea, 7-48: quel prete così serafico e sicuro gli dava sospetto
un poco toglieva gioventù e freschezza a quel volto, ma solo per donargli una
idem, par., 21-92: quel serafin che 'n dio più l'occhio ha
venne fatto taverne parecchie copie [di quel libro], e taluna la serbo
: benché nell'ultimo modo si perda quel 'colà', tuttavia a me più piace il
serbò tanto valore, / scuserai almen se quel ch'io seppi io sciolsi, /
effetto / d'esser serbato: e quel celeste dono / a incoronar i cesari fu
in mezzo a costoro la faccia di quel bolognese eterno ridacchione, i lineamenti del
due primi libri serbano qualche aria di quel libretto francese, il rimanente è tutto di
i-118: se pur serba / orma quel vago lito, al carme usato / trarrà
cosa di quelle che abbiamo imparato a quel tempo. leopardi, 15- 13
cor la serberai. leopardi, iii-57: quel non avere un letterato con cui trattenersi
avere un letterato con cui trattenersi, quel serbarsi tutti i pensieri per sé,
serbarsi tutti i pensieri per sé, quel non potere sventolare e dibattere le proprie
« io ho detto » rispose egli « quel che nesento... il che serberò
e, dubio di sgridar loro in quel tempo, / si risolve serbarsi a
divisa. idem, 1-487: fin a quel grado e non più dobbiamo giovarci della
, nella colonnetta delle revoluzioni, e quel ch'incontro al numero de'bissesti nella
chiama la conserva, e propriamente è quel locale riparato dalle intemperie ove nell'inverno
. piovene, 10-38: è sempre quel fondo incompiuto, imperfetto, approssimativo che
trecentisti bisogna pur fare una distinzione: quel che è tesoro o magazzino o serbatoio
o magazzino o serbatoio di lingua; quel che è arte. calvino, 13-166:
pedantesche'. papini, x-2-602: ricopiava quel che di più notevole gli capitava nelle
c. e. gadda, 6-15: quel che cominciava a meravigliarlo...
, iii-2-184: quindi deucalione, e quel gran diluvio che al suo tempo inondò il
riscattare dal tempo e mettere in serbo quel giorno, quell'ora, per poterla rivivere
più da lei che le ha sbagliato completamente quel tre quarti rosso che la fa sembrare
, / qui con le scritture sue / quel ser cotal che fu suocero al ch'
agre luci a seguitarvi intente, / in quel salùbre ardor m'affiso ogn'ora,
ultima battaglia. gozzano, / quel sol, che scaccia i tristi orrori e
a me per oggi solamente; / e quel cipiglio tuo spiana e serena. giusti
il cielo. guarini, 65: in quel punto parve / che d'ogn'intorno
di serenata mozartiana: la solista, in quel tremulo raggio; la flautata orchestra nell'
morisse, con poca doglia verrei a quel passo, dappoi che io sono innanzi a
, dove sono già accettato al serviggio di quel serenissimo, per servire alla segreteria.
d'azzurro, ma solo pare di quel colore de'nugoli che biancheggiano, quando
168: a voi mi volgo e a quel ch'a noi di fuora / riluce e
l'erba e da li fior, dentria quel seno / posti, ciascun saria di
corde, e lampeggianti / fin da quel giorno di serena gioia / girò le belle
: da poi che me partìo da quel bel volto, / non ebbi ora serena
a rendermi conto: il sereno, quel bellissimo e crudelissimo sereno del cielo di
imagini, chi bene intender cupe / quel ch'i'or vidi -e ritegna l'image
295): passeggiareinnanzi e indietro, tutto quel tempo, oltre che sarebbe stato poco
a petrarca, xlvii-121: quanto ha da quel chemiete a quel che sere, / tanto
xlvii-121: quanto ha da quel chemiete a quel che sere, / tanto ha da la
, 2-51: al commissariato lo riprese quel senso di sgomento che gli rammentava il
cireneo..., per non dar quel gusto all'avversario che avesse con un
le prime legnate. bacchelli, i-123: quel vecchio indomito l'aveva fatto ruzzolar fuori
descrivere la serie delle pitture che per quel vago e maestoso palaggio assise pomposamente stanno
re di sì antica serie qual era quel d'inghilterra. a. cocchi, 6-24
l'indizio più incontrastabile che tra me e quel giardiniere ci fosse dell'intelligenza avvanzata più
turchino, non si scomodò. / tutto quel chiassoei non degnò d'un guardo / e
coglioni! » disse giove; « a quel ch'io sento / qui si fa
oggetto impiegare. carducci, ii-3-324: ecco quel chevorrei ristampare del medici (s'intende,
cortoed indovinavo il piede che si nascondeva in quel serio stivalino da viaggio. deledda,
probabile origine prelat. sco a quel lume di luna sghignazzando fanciullescamente (
so che le fontane gettavano l'acqua da quel corridore b. croce, ii-2-211:
, 5-27: non si calchi per quel bosco altra erba che sermollino, menta,
. moniglia, 1-iii-411: - in somma quel bocchino / sputa pepe. - l'
pevile c'a'mostrato, potrei di me quel fare a. ttei, che pietàn'avessi
un sermoncino, nel quale intendeva provarmi quel ch'io sapeva benone. 2
voce da messa cantata, / e per quel mio garbetto birichino / buscavo baci e
. dante, inf, 21-103: quel demonio, che tenea sermone / col
: più non rispose il conte a quel sermone, / ma destò anch'egli
, apre il testo e il misterio a quel sottoposto. zanobi da strata [s
mugghiar tonde, / sussurrar tapi in quel bel prato adorno, / scuotersi i
. boccaccio, viii-1-8: questi fu quel dante del quale è il presente sermone
reticenza, sermonesca malafede obnubilano i lineamenti di quel che ci appare insieme intollerabilmente abbagliante.
vli-1401: pregava dio che le sue ammonigionitrovassero quel credito che per isventura serotinamente lacorona avrebbe riconosciute
l'artigianello » è il titolo di quel foglio. egli offre letture morali, religiose
getti, iv-46: gherardo, sai tu quel che io ti ho a ricordare,
guglielmotti, 1638: 'serpe': chiamano altresì quel pianerottolo sporgente dove, specialmente di notte
dove augusto venne ad incontrare erode, quel che resta proprio d'intatto, d'
il serpe tentatore / s'avvolgeva a quel vecchio albero in fiore. -in
mostri a. cchi s'aderpe; / quel cotale 'n italia non capra, /
era bello vedersi snodare per la campagna quel lungo serpe di cavalli zoccolanti e di uomini
linati, 10-9: era stupore vederlo quel serpe di focoposarsi sulla montagna che già desolata
gran pianto, / tener che 'n su quel punto non piangesse? 1 non
barcamenano, dando luogo tutt'insieme a quel fare serpeggiante, terra terra, della nostra
no; ma eccolo di nuovo a quel suo serpeggiare, volteggiare e saltar di palo
. boccaccio, vii- 55: se quel serpente che guarda il tesoro, / del
: rettile. comanini, l-iii-347: quel crocodilo dimostrava quelloessere il fiume nilo, il
tutte le nostre anime erano allacciate da quel bel serpente nero che ti pendeva fino
giacque. fagiuoli, vi-11: cicala quel serpente a ma- donn'eva: /
che mandò in frantumi un piatto. « quel serpente ora deve parlare ».
disse il gran patriarca, « facciane quel si voglia, tanto del serpe, quanto
mangiato a suo talento, / in quel luoco alcun vivo ne serbava, / e
verga, ii-259: l'avete ancora quel serpentello d'oro albraccio? -strisciolina
raggio; nel calcio, movimento a quel suo odio all''autorità barbogia'dei dizionari
, 14-614: d'uomo è in lui quel di sopra, a cui congiunge /
dietro gelati tronchi d'albero, a quel medesimo sottospettacolo. -inanellato (la chioma
posseduto quell'altra arte potentissima, ossia quel complesso di arti serpentine e gattesche con
comprendeva: sì, la seduzione di quel corpo serpentino che tutti desideravano. d'annunzio
la stanchezza, il suo sguardo da quel moto serpentino e lascivo dell'anca e
che 'draghetto', nomi dati anticamente a quel pezzo delpacciarino dell'archibugio, al quale
. [1763], 868: quel che il caramano / fa gemer latte dall'
peggiore e che serpa più crudelmente di quel che fa il disprezzo della religione. m
serpi, come volle ei, quel legno in modo / che tutti; i
si fece un tal baccano addosso a quel povero maggiore o colonnello che fosse,
orribili ed acerbi / andava intorno a quel diserto ostico, / pigliando serpe e draghi
serraglia': nome che dànno in architettura a quel cuneo che si pone nel mezzo degli
1-vi-196: la serraglia si eseguisce chiuin quel tempo sarebbe dovuto consistere nel serragliare i
, digiuno da molto tempo, in quel suo serraglio sì celebre di lioni.
il soggiorno. leopardi, iii-164: quel grido è penetrato ancora in que
prigion né può tornare, / ché quel serraglio è con mirabil uso / sempre a
vela, andò con gli altri capitani di quel piccolo stuolo a vegghiar la notte
fecto. dalla croce, v-39: generano quel serramento e chiusura chiamata da'greci phimositas
: chi è stato colui che ha posto quel secchiodi latte nella camera mia e ha serrato
roma, io non tornerei indietro a serrare quel poco della botteguccia che io tengo.
vasari, i-314: trovarono modo di rimettere quel terribile fiume nel luogo suo, serrandolo
più valente. sanudo, lviii-177: quel re anglico avea interdite e seratala via a
aspre per lo freddo: e in quel luogo serrò lui, bisognoso quasi di
serrare il mio ragionamento / e brevemente dir quel ch'enciò parme, / voglio che il
essendo poi tornato giovanni a firenze in quel punto che si finì di serrare l'arco
tansitto, xxx-3-273: non sempreal volto appar quel che '1 cor serre. forteguerri,
abbia di fuor nota nessuna / di quel che vi si serri. -fissare
il qual sa tutti i secreti di quel signore: onde di lui si può dire
). roffia, 534: consultato quel che fussi da fare, finalmente [
quale era riconosciuta la ereditarietà di quanti in quel tempo componevano quel supremo consiglio, con
ereditarietà di quanti in quel tempo componevano quel supremo consiglio, con esclusione di nuove
: il teatro ora resta serrato. / quel meschino è per voi rovinato / ed
. caro, 17- 24: quel legno, che con una sponga attaccata è
dilatando subitamente con la sua tenerezza quel cuore serrato. fenoglio, 5-i-1800:
, vi deverìa bastar quasi a dirvi quel che v'avemo detto, cioè che
cesari, ii-325: gran forza ha quel furia e calca, che è uncorrere disfrenato
2-164: fu pur bella la ritirata di quel pugno d'uomini, in colonna serrata
, 1-2-205: gli occhi miei sono pervenutia quel termine che non riceve transito in peggiore:
me stesso. bacchelli, 2-xxii-443: quel che ha avuto [la conferenza di
aveva rovesciato un oggetto per terra e da quel rumore era sorto un litigio serrato di
di pioggia voi tutti dite di esser quel tempo che si mostra oscuro, umido
, 5-64: ecco che presto ne verrà quel die / che serrato come in bocca
vogliono tener serrati gli occhi contro a quel lume ch'ella per loro insegnamento gli
se per mia colpa o della serratura, quel palco stenta ad aprirsi. carducci,
allestito per gitarsi all'acqua; e quel foro che d'ordinario si lascia nel
quando dico: 'e, cominciando chiamo quel signore', chiamo la veritade che sia meco
dante], i-71-11: se può'per quel camin trovar passaggio, / tu.
carmini mie'esser servanti / quale a quel ch'a operare si richiede, /
poi niente, / pur ch'altri ottenga quel disio ch'ha in tu abbi la
per tutto gennaio; e faccinsi in quel modo si possono, ingegnandosi d'aveme
, chiare acque, gli occhi miei, quel giorno / che fumo prima specchio al
avesse a cui somigliarsi, tra molte in quel mezzo da me vedute.
giovanni, 3-36: quando prima guardai quel vago viso, / del quale amor m'
il vecchio viveva del tutto solo in quel posto? vente a vostra ubidienza
quella mia aria stizzosa. c'era quel suo servente che sa di niente. carducci
spigolo del portone del collegio, urlava quel che gli veniva suggerito da don leandro
della sua pelle mi fa pensare a quel marmo che nei templi di deio i serventi
prima che io le voglio mille moggia di quel buonene da impregnare, e poscia che io
: altra donzella che calidona non era a quel desnare, volgar., i-205:
a che vi durò l'orrende puzza di quel cadavere putrefatto. giannone, 241:
servigio d'uno gran signore che in quel tempo regnava in queste parti, il
l cortesament. /... / quel servixio no varà nient / ki fi
pigliò per mano; / e poi tutto quel giorno / la mi condusse intorno /
datore. beicari, xxxiv-91: pensa ben quel che fai, e pigliavia / che 'l
apostolica, non altro interesse avendo avuto quel santissimo vecchio di pio v nell'impresa
scorta, poi che tolto / m'è quel legiadro volto. bandello, 2-44 (
, 5-i-131: gli uomini non nati a quel duro e servilissimo uso, al quale
: ha [l'esercito] sulle labbra quel motto servile: nel piatto ove si
ingegnoso imiti negli antichi e ne'moderni quel che giudica più degno d'imitazione. imiti
risolversi s'e'sien pure scritti in quel proposito e se e'servano per provar quella
virgilio, adulatore di augusto e di quel traffichino toscano che fu mecenate,..
dei feudali, i popoli sono fuori da quel servilismo che nel medioevo non permetteva ad
ambasciatore del re è ministro, ove quel del tiranno è servo, essendo ciascuno ch'
cogli stili da scrivere traforato non uccidesse quel cavalier romano, che il proprio figliuolo
in tutte le maniere forzatamente lasciare, quel vivere, dico, caduco e mortale,
g. m. cecchi, 1-i-191: quel furfante asino m'ha servito! manzoni
, 1-ii-79: temette... che quel vigliacco, come lo chiamava dentro di
e brio, / che, far volendo quel che m'intend'io, / chiese
. dall'ongaro, 346: quel signorino ne ha già servite dimolte! graf
è che la servite? / - da quel dì ch'ella venne, / che
io vaglio, / e non mi dona quel ch'aggio servuto? ».
servire de'brocchetti. redi, 16-vii-110: quel 'servire delizie'mi rammenta il servizio
e g. visconti, i-7-68: quel miser legno se combatte / e il
gli averebbe procurato una galeache lo servisse in quel cammino. 25. intr.
sua casa, resta- ron privi di quel sostegno e della speranza d'essaltarsi,
al modello di orfeo, mendicando in quel luogo villereccio un giovane che denudato servisse
di darle un dispiacere, / e quel che le dispiace, saperlo prevedere.
tutti li soi offiziali, ed a quel comunale servire a suo podere. condivi,
punto infemminita, come aveva fatto in quel secolo la poesia. -porsi al
careri, 2-ii-402: ho mandato ad effetto quel mio pensiero che vi partecipai, di
la virtù ». baldi, i-27: quel poeta stim'io vile e leggiero /
226: anche il petrarca in quel caso servì alla rima; e..
zion dei fenomeni. cesari, i-443: quel 'vinta'è voce a dante assai cara
azione, servire da credo, soltanto quel pensiero che sia divenuto macchinale, istintivo
. de luca, 1-14-5-67: per quel che insegna la pratica, ciò suol
, per non consumare anch'egli tutto quel verno ozioso, spinta fuori di torino la
deltimmensa congerie intitolata 'teatro perché già quel che è stato è stato; e poi
di qualche albero vicino, incontanente per quel filo s'incammina il ragno e di quello
che non gli avesse servito sempre di quel che egli avea persé operato; parte nelle
doveva avere presentito quello che aveva detto quel medico ignorante, dove questo intelligente disse
allevato dal ditto signore, e per quel che si disse, a lui toccò
che non il valore delle materie, ma quel dell'ingegno operava sì che le pitture
ci serviamo perciò dell'apostrofo, che cosìchiamasi quel piccolo 'c'volto a ritroso che scriver si
: scrisse al senato che, essendo quel luogo poco forte e più di pericolo
cui sussistono gliinverosimili documenti letterali dell'epoca, quel tanto che, esprimendo riconoscibilmente animi e
messo a sostentamento della brigata che di quel tezoro che il preposto li diede n'
. della casa, 5-iii-222: poiché quel messer pellegrino serve benesua signoria reverendissima, io
. villani, 1-66: dissono che di quel luogo non si par- tirebbono, se
. lavoro, servizio o attività lavomangiarono quel primo servito in silenzio tutti. vittorini,
riso acuto e implacabile perseguitò senza riposo quel servidorame blasonico, quella ciurma di barettieri
amico e servitore obbligato, e, quel che importa, coadiutore e favorevole nel
al etto signor rafaello, in quel destro e affettuoso modo che lei saprà
da loro, se mai odorassero che in quel luogo della sua nascita e delle prime
a prendere le fattezze di michele, quel servitorello che vi faceva anche da sagrestano.
(193): la facievan contare a quel cencio mio servitorino, il quale era
servitoràccio. fagiuoli, 1-5-312: perché quel tuo servitoràccio facesse in casa mia del
tante sollevazioni della francia al genio di quel popolo volubile e impaziente della servitù o
e lo regraciavan, digando ch'el era quel de chi gli aveva trachii de dura
che più giocondo stato / sarìa di quel d'un amoroso core? / che viver
, / e tra quelle auree catene / quel ch'è mal si volge in bene
mal si volge in bene, / quel ch'è vizio esce in virtù.
una servitù più ignobile o più infelice di quel che sia la servitù della colpa.
quando da prima ne'tuoi begli occhi vidi quel piacere, che poi a'tuoi disii
umiltà faentina, 30: la serviziale prese quel pesce, e, a modo di
fiutando rovistando frugolando per tutto, con quel suo passettino bilenco e scric- chiante,
passettino bilenco e scric- chiante, con quel suo collo a vite,...
collo a vite,... con quel suo ombrel- luccio color pulce ch'egli
vogliono purché ubbidiscano alle leggi e ricevano quel serviziale. 2. locuz.
i vassalli e fedeli che possedevano in quel tempo in mugello..., si
; voi ne per trar quel frutto / non potesti, or ch'a
, 3-ii-61: si fermò sua maestà tutto quel giorno nel suo campo, riempendo ognuno
paese se sarò stato cagione che si pubblichi quel bel lavoro. c. carrà,
tasso, iii-198: la ringrazio di quel che mi scrive de la sua volontà;
o quell'idea, di questo o quel sistema. flaiano, 1-ii-998: dal
appena compiute le elezioni. fino a quel punto sarà provveduto al pubblico servizio d'
: le donne bolognesi non facevano a quel tempo l'occhiolino ai soldati in servizio
è quella parola breve e sonora, quel 'culo1, che vuole una risposta.
sia d'italiani, cavandosi da loro quel buon servizio che si cava con un terzo
pistola. ghislanzoni, 16-128: da quel giorno il tamburino venne indarno a recargli l'
trovava a servizio la ragazza che in quel momento mi interessava. fenoglio, 5-i-1885:
casalicchio, 254: chiamatemi tosto qui quel sciocco del cuoco, quell'ignorante, quella
quell'ignorante, quella bestia, quel demonio incarnato: che sia maledetto quel giorno
quel demonio incarnato: che sia maledetto quel giorno che lo presi al mio servizio
quella cattura viva, spiattellar dall'altare quel nome di lorenzo tramaglino, non lo farei
.. / s'io ti piglio quel ciuffo tuo canuto, / t'insegnerò a'
del casolare dove mi si voleva far quel bruttissimo servizio di bruciarmi vivo, m'
mio. moneti, 272: egli è quel corvo poi che per servizio / d'
di amministrazione fiat, 962: in quel tempo un'unica vettura di servizio fosse adibita
vien chiamato padrone: nondimeno non è quel dominio il quale si abbia con quei
assicura prima di tutto l'alimento proprio e quel no. lo de'
per la ingiuria che noi facemmo a quel servo di dio togliendoli il cavallo,
questa riceverà, sia data a rivedere a quel padre de'servi, acciò possa quanto
signore, ma per antiquità di sangue tengano quel grado. tasso, n-iv-462: l'
ambasciatore del re è ministro, ove quel del tiranno è servo, essendo ciascuno ch'
serva. t. contarmi, lii-15-273: quel popolo, essendo di libero divenuto servo
bassezza della specie, leggo 7 in quel viso servo e ghiotto.
che fungeva anche da cocchiere e che in quel = comp. da servo e motore (
[s. v. servono]: quel servone. un servone tanstoviglie. -anche
po'di tempo sarebbe ottimo ripiego mutar quel diploma più tosto in un benservito;
e tanto resterebbero 'ad perpetuam rei memoriam'quel sigillone e quelle frasi sesquipedali. baruffaldi
parlar sesquipedale / imbroglia i casi e quel ch'è chiaro oscura: / intanto passa
/ passo, a'fastidi e a quel che meni affanno / dopo il piacer che
distinti dal topazio, per non avere quel tanto lampeggiare e splendore dìe ha questo.
difesa, senza controlleria, senza appello, quel tiranno in sessantaquattrèsimo può condannare una fanciulla
politi, 1-616: 'sessitura', fiorentino: quel rimesso che si fa da piè per
nazionale. pavese, 3-29: a quel tempo provavo disgusto e nell'un
possiamo ancor dire il mezzo puntale essere quel punto il quale la sesta fa, quando
e rimiravo fiso / nel mezzo di quel prato adorno e bello, / e vidi
negli occhi, parrà uno storpiamento contrarie quel che in verità è un miracolo d'
, non 'cum circino et libella'. quel che si dice, aver le seste negli
a sesta e al modo / di quel tiranno. carena, 1-32: 'parlare,
uno sestiere e de'sestieri, e quanto quel tutto dell'uno e partic.
, 4-490: livio lo dice chiaramente in quel luogo: 'il giorno delle calendi sestili
anniversario di una impresa navale condotta dal quel grandissimo marinaro che è oggi commissario per
pan cominciano / qui le confine, e quel segno non passano. / -cominciarem qui
eccesso. boccaccio, viii-1-222: chiamasi 'centro'quel punto il quale fa quella parte del
. francesco di vannozzo, 61: quel che ti piace di', ch'io tiprometto
/ riveder ciò che ci è, giacché quel tanto / che di sesto può darsi
non sapesse non esser possibile alzare unedifizio di quel sesto e di quella grandezza senza armarlo
posto. del casto, 1-154: quel 'rimettere in sesto', detto così frequentato
voltato il suo ciuffo di galletto verso quel begolone, dando segni di non potersi
rimase aun tratt'estatica; ma presto / quel torbido si venne a rischiarare. /
pratolini, 10-40: del parrucchiere in quel tempo potevofame a meno, i capelli m'
pelo, altri con scorzo duro. sentendo quel strepito che lo risvegliò, si avide essere
tigna inche sedaciava. magalotti, 2-119: quel che staccia al tago in questo
, con le labbia riversate, de'quali quel della zecca quella quantità di mattoni e di
vuoi [la nidiata di pultempo, quel purtroppo ogni giorno più rapido lavoro di
non fosse passata pel negro di quel principe. fagiuoli, 1-3-220: il pane
, soltanto per risparmiare loro più che poteva quel dolore che se lo mangiava vivo.
d'un colore assai disfatto, di quel colore che i setaiuoli fiorentini chiamano rosa
erano dietro a alcuno avendo sete, a quel pozzo ve- nieno a bere. alberti
nella china. capuana, 1-iii-67: quel bravo signor borrelli, che non è
9-161: voi non badate / a quel che v'è alle spalle, / ch'
giovane, 9-406: non vedi tu quel ceffo rubicondo / che par di rame,
; 'pelose'... quando quel pelo è ramoso o composto; setolose'
è ramoso o composto; setolose'quando quel pelo è lungo quasi come la foglia
/ da far proprio inorridire / fea quel porco setoluto. -con riferimento a
vedessi con quella camicia affumicata, con quel cappello incenerato, con quella barba rabuffuta
, tigre e orso / più setoso di quel del sangue umano. 2.
tutta la setta ebraica, che a quel tempo stava in bolognia, gran maraviglia
serdini, 1-148: per non aprir quel che di dentro alberga, / in fuggo
setta, / vui siti bene frutto de quel legno / che sempre conl'altrui mal se
, massimamente di quegli li quali a quel termine divengono, il quale pare che
che di settanta contadi, in che tutto quel regno era diviso, ora non se
dai settantadue. filosofo tebano, che tutto quel che portava con esso lui erastato lavorato per
garzoni, 7-424: mi sovviene a propositodi quel prudentissimo consiglio che diede aristotele a callistene
questo quadreno lire sete per centinaio per quel che di bene potevano fare alla patria e
, x-504: vidi nella destra di quel che sedeva sopra il trono un libro
iii-6-45: prenunzia le rappresentanze sacre di quel secolocon la prosopopea a dialogo dei sette peccati
non v'entrasse il sette. eccolo quel maledetto sette; eccolo quel sette di casa
. eccolo quel maledetto sette; eccolo quel sette di casa del diavolo. tarchetti
». l. salviati, 20-51: quel ch'è detto è detto...
[s. v.]: hafatto quel sette a levare, per vedere se poteva
non offendere i potenti superbi, in quel che mangi il pane degli altri che ha
facendo la partita. bacchetti, 1-iii-219: quel magistrale sgrugnone era toccato a uno per
colto e notato il loro apparire in quel periodo della storia che ci è noto.
il suo settecentismo, ma invece per quel che essa ha di essenzialmente plastico. montale
fazione politica. calderoni, lxxxviii-i-347: quel proprio dì fu rottoogni epicuro, / che
... dileguaron più leggermente di quel che non vaporino altapparire del sole le nebbie
frugoni, i-2-127: chi l'immago di quel core / a stata quella di
sette volte intorzanotte, 74: in quel punto, essendo terminata una partita a
do. crudeli, 2-83: a quel canto guerriero / il settemplice partic
per la requie che iddio prese in quel dì. s. agostino volgar.,
tempo. brusoni, 7-22: diceva quel cesare che tutti gli uomini fanno il
, i-ii (52): se quel viso d'arpia di settenasso / dava un
: il doppio settennato del servaggio di quel novello servo della grazia o laban,
del carbone si era quasi raddoppiata in quel settennio.
, 27-108: v'erano, a quel tempo, remote genti settentrionali che non
, usciti per adeguato ogni anno da quel regno, i quali forse avranno importato
volere / sia in tutti gli accidenti a quel conforme; / e 'l nostro pan
e ludi. patrizi, 3-254: quel ramoscello, che parte dal ramo di settembre
non tenesse per fermo luigi dover morire quel dì settimo del suo male, nel
su per la strema testa / di quel settimo cerchio tutto solo / andai, dove
mentre che parlano insieme, dante vede quel poco che a veder gli restava dell'ultimo
del piedestallocomposito s'è fatto più alto di quel che gli è largo li cinque ottavi
fin dopo il 1860, governo settinsulare quel delle sette isole ionie, stanti allora
1-ii-186: 'settone': così salstonstall chiamò quel gas non respirabile dell'aria atmosferica, il
..., si eradocilmente calata in quel 'settore'. 4. zona del
. cassieri, 52: avesse deciso, quel giorno, di mettere sul tappeto il
, 822: 'settore': in meccanica, quel pezzo sofesa: quello in cui una
calibro principale) che possono sparare da quel lato. durante il combattimento si cerca
sementa de'grani. giordani, iv-55: quel popolo [gli egizi], amico
dalle celle, 4-1-87: dalla settuagenon quel che sia convenevole a difendere, ma quel
quel che sia convenevole a difendere, ma quel che sia seudomaiòlica, sf.
chiamata la domenica settuagesima, perché da quel giorno infino al sab- bato in albis
d'eccellenza. galileo, 3-4-258: quel ridursi alla severità di geometriche dimostrazioni è
che con tanta severità e 10-iii-170: a quel tempo fatto certo il pontefice che il re
filippo degli agazzari, 40: sempre in quel luogo stavano no mai lucro.
ornatissimi, gravi e sentenziosi; ma quel primo alquanto ruvido e severo, né
sommità della collina, idilliaca anche sotto quel cielo severo. metodo e profondità
larga ondata di sole lo invadeva in quel punto. d'annunzio, i-470:
anche nei suoi riguardi la gelosia di quel temibile e sventurato uomo raggiunseforme parossistiche.
ti pare di sapere che cosa sia quel fiore? 3. suddividere un'
, / euclide e tolomeo, con quel da perga, / che la materia conica
meno atraverso, allora l'apritura di quel taglio dimostrerà una linea piegata e torta
fiume ed alle sponde del fiume, quel pian segante chiamisi sezione del fiume; e
generi tesserati? calvino, 5-37: quel fuoco riverberava, sia pur fievole, perfino
ciascuna delle nere, / se da quel c'ho già detto ora mi muto;
che uscivano in quello di scuola, visto quel para para piglia piglia, rinfollaronsi indietro
l'aire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor che i belli occhi ferirò /
corrie- no / queste brigate in su quel smalto verde, / la sezza volta
lubrano, 2-240: non sapete di quel massaio... che- era continuo
, i-387: ben fu comsigliato, perché quel castello è molto utile a lucca,
a sferrare la navicella dello ingegno da quel banco di sabbia, fu indarno.
dell'esposizione, ma ìermattina tutto quel che è di là dal ponte, verso
, 1-8: s'accorgerà non esser vero quel che da loro si va quello
sfacciatezze. fr. serafini, 206: quel... mordere e trin
questa vostra scipita minestra è roba di quel britannico valentuomo? e a'imbrattargli la
se potessero. de nicola, 104: quel proteo scellerato di francesco conforti..
dante dal doni, impostura sfacciatissima di quel prete ribaldo e og- gimai derisa da
una nuova commozione, dallo splendore di quel corpo di donna, stretto nella maglia
serva era merlo vecchio e sfacciatot- ta quel che sta bene. -sfacciatùccio.
caro, i-134: de'costumi, quel che s'ha più tosto da pensare:
indeur. te. stoppani, 1-576: quel piano, rivestito di sfagni o degli
parlare per mescere la sua lingua a quel concerto poliglotte, ottenutane con qualche stento
po'di pratica rade voltesuccede), arrivi quel piccolo svario a montar mai tanto
fattisi al tebro in riva, / quel britannico lume / sfallir sente al destriero
contro di sé prese fuoco. quel san giorgio e la principessa.
o ribaltate dalla generazione giovanile che a quel modo el colpo sfallissi e non dessi sempre
de'medici, i-152: vo drieto a quel ch'io fuggo e che mi sface
il pianto; / dalla via leva quel sasso, / le rote ungi, storci
, 3-58: vi scongiuro, per quel dio che per servirvi di guida nascerà
in poi non ci fu più, in quel casone, ginnasialotto in distretta che non
alla pidocchina, scusatemi, volevo dire a quel bel calduccio del sole colle spalle appoggiate
[d'alberti]: che sghignazzìo fu quel che allor s'udì / e quanto
radicalmente lo stato di una cosa da quel che era o era stata fatta;
la tela ordisco, / tessendo il dì quel chela notte sfaccio. battista, vi-2-17:
fare un tetto / sol per aver sotto quel tetto un'ombra. g. l.
rifà pace. intelligenza, 282: per quel cavaifu troia isfatt'e morta. sercambi,
aire del sezza'sospiro / entro 'n quel cor che i belli occhi ferirò / quando
uncino di mia mente; / ma quel dolor, che più lo cor mi
de'medici, i-152: vo drieto a quel ch'io fuggo e chemi sface, /
lima e rade. / resta sol quel che s'è goduto in pace. /
, / perch'i'non basto a dir quel che mi sface. filicaia, 2-1-170
. bacchelli, 1-ii-600: credea che da quel suono procedesse la tristezza scorata e fracida
. zanotti, 1-8-15: d'invidia quel rio vecchio si sface. cesareo,
o filli, avventurosa aurora / portò quel giorno onde il mio duolo ha pace;
soffici, v-5-398: sfoggiava... quel suo modo di pennel- testi pratesi,
di luce... produce quellosfarfallamento, quel bagliore tecnicamente chiamato 'glimmem'. m
prima i fazzoletti bianchi che sfarfallano tra quel nero, poi i singhiozzi, i
411: lucilio squassava il capo vedendo quel cervellino gonfio di boria sfarfallare in tali
le sarte'e rendere alla gloria di dante quel tributo che dopo tanto sfarfallato entusiasmo sarebbe
.. un certo sfarinamento. rinante quel terreno che è restato duro e tenace a
. re, perché s'imbevesse di quel soverchio che abbondava a e.
, 3-7: l'ira gli cresceva per quel cigolare, per la minaccia quasi certa
; ma non l'avevano, senon di quel paeseche si fa del legno d'un'albero
come il cielo di un'oasi, dentro quel cerchiobasso di case sfarinate. 2
sforzo emettendo liberi commenti sulla grascia di quel gerarca e lo sfarzo della sua dieta
, 1-55: 1 suoi capelli, di quel castagno ardentee quasi dorato che ne dinota la