presso a una parte, tanto, quanto è un palmo. bibbia volgar.,
pagan supremo, / che verso creta quanto può declina, / adoperando ogni or la
là tanto cercando, / chiamando spesso e quanto può più forte, / e sempre
: giudicando l'arciduca... che quanto più declinasse la lega, tanto più
del consiglio dei suoi predecessori, con quanto maggior ardore si era lasciato correre ad aggrandire
la bella testa, ed avrai pace quanto è possibile, e amore quanto non
avrai pace quanto è possibile, e amore quanto non ne hai avuto mai. g
sieno. secondo, la declinazione, cioè quanto sieno lontane dall'equinoziale. sassetti,
d'indirizzi freddamente intellettualistici e accademici, quanto con 1'abbassarsi del livello di esecuzione
declività, tanto saranno più veloci, quanto maggiore sarà il corso d'acqua che porteranno
nella differenza delle altezze di due punti, quanto nel rapporto di tal differenza alla distanza
, scollo. pirandello, iii-367: quanto alla donna, la arrestarono per.
un neonato di sangue reale, per quanto l'idoletto né capisca né veda. verga
quei morti documenti in tanto esistono in quanto sono manifestazioni di una nuova vita,
moto con la forza, si piega torce quanto esso e la gloria di winckelmann
: recevi dunque di bellecie diffuso con quanto piccole giunte e variazioni, sieno ridotte a
, st., 1-15: ah quanto è fra'più miseri dolente / chi può
, / e suona quel che chiama, quanto puote, / ché qui comincian le
ha spenti, /... / quanto gradisco che'miei tristi giorni / a
voglia / di mamma! quel dolore, quanto duole! 3. per lo
ti degnàra porgiere la mano / per quanto avere à 'l papa e lo soldano
in questo modo molto innocente, per quanto prom- mettevano gli ordini della legge.
della tua bellezza. leopardi, 15-15: quanto, deh quanto / di te mi
leopardi, 15-15: quanto, deh quanto / di te mi dolse e duol:
: di voi non mi doglio, / quanto d'amor che questo vi comporte;
dolora, / che vede ognun, quanto gli costa il parto. -sostant
beni veniva riposto nella assenza del dolore quanto al corpo, e quanto all'animo
del dolore quanto al corpo, e quanto all'animo in una perfetta tranquillità.
/ segno che il suo dolor? quanto s'affanna / altrettanto s'accusa.
, facendo le viste di credere a quanto gli dicea il padre, mostrò il
tuoi pensier terreni, / che sovra quanto a mortai donna lece / ella adempisse
continuo: non si dee intendere continuo quanto ad attuale memoria con attuale dolore,
attuale memoria con attuale dolore, ma quanto ad abituale dispiacere. s. caterina
alla meditazione interrotta, scopriva d'improvviso quanto falso fosse stato il suo dolore,
falso fosse stato il suo dolore, quanto arbitrari i conforti escogitati. 4.
m'è l'avvenire, e tutto quanto io scemo / è tal che sogno e
hanno apportato a te tanto dolore, quanto a me affanno; né tanta pena
; né tanta pena a te, quanto a me doglia. s. maffei,
, iii-545: non ti posso esprimere quanto dolore mi ha cagionato la tua. svevo
provocare sofferenza. pavese, 8-59: quanto più un uomo s'impaccia in una
a mandar giù un boccone, e quanto a suo padre dice che gli viene una
di doglia / mi reca la pietà quanto 'l martiro / -lasso! - però
dolorosamente disingannati d'un raggiante fantasma che quanto più s'avvicina, tanto meno risplende.
, recuperarono dal buio e dal fumo quanto nel fumo e nell'acqua sarebbe potuto
più non n'avea e lui amava quanto più si poteva, tutto 'l dì standogli
mio carissimo. risposi lungamente e con quanto affetto io sapeva alla tua dolorosa dei
, 5-114: quanti dolci pensier, quanto disio / menò costoro al doloroso passo
si fugge, / se non in quanto è morte. delfino, 1-123: ma
duramente tiene l'uomo nel peccato, quanto sotto spezie di bene più dolosamente adopera
che borgno scriva e mandi una domanda quanto più prestamente, e me ne avvisi
pietanza. iacopone, 65-9: pensa quanto te dona ed a te che demanda
, vii-91: allora... quanto credete che possiamo domandare? -richiedere
favori per sé o per amici, ingegnisi quanto può di non avere a dimandare spesso
: appresso, vedrai il paese, in quanto al terreno, tanto vago e
6. richiedere, comportare (in quanto utile, conveniente, necessario).
al quale l'uomo è ordinato in quanto elli è uomo, lo maestro e
riusciva l'incetta di tanto guadagno, quanto con la penna stando in spagna avevamo
in genere. carducci, iii-4-225: quanto grido corse / l'aure lombarde,
un governo tanto superiore ad ogni altro quanto il dogma è superiore a tutte le verità
all'antico nimico,... quanto più profondamente gonfiano appresso di loro medesimi
nobil casamento, / donde vedeva tutto quanto il piano, / ed afforzollo d'ogni
dall'uso della mala usanza, la quale quanto più tempo s'è colla mente dimesticata
infino a quattordici o più, tanto quanto si può, domandargli ogni dì una
il consenso, e di farne succedere quanto prima l'esecuzione. panzini, i-186:
bevute con molti incomodi alla propria sorgente quanto allora che son bevute nella propria casa
focolare domestico, tanto nelle famiglie rustiche quanto nelle patrizie. padula, 285
al proposito nostro, del quale ragioneremo quanto potremo aperto e domestico, sanza alcuna
e dimessa, rifiutava come ignobile tutto quanto, popolare, è apporto a una
l'angheria e l'onta; in quanto ella non discendeva da gente che dell'
e interessi (domicilio generale: in quanto a esso fa capo, dal punto
dipendenze). 4. ant. quanto concerne la vita familiare e domestica.
spadroneggiare. casotti, 1-5-66: era quanto può dirsi entrato in zurlo / di
poi dalla serenissima dominante la conferma di quanto aveva discusso, proposto ed approvato.
marte. davila, 62: conosceva quanto possa negli animi, benché retti,
o tanto più difficilmente sarà grande, quanto più sarà dominato dalla ragione.
dominazione per le idee, che è quanto dire per la virtù, la religione
economico-finanziarie, viene imputato al proprietario in quanto tale (in contrapposto alle altre parti
e possa, / che cercai pur, quanto ti pare e piace, / che
confessione si era che cristo, in quanto uomo mortale e viatore, esso e
che sia una facultà di usare la cosa quanto la legge concede. g. m
comune) o alla comunità stessa in quanto persona giuridica (un tempo molto diffusi
. cicerone volgar., 1-274: quanto è dura domina [la cupidità],
dura domina [la cupidità], quanto imperiosa, quanto grande! pascoli, 1006
la cupidità], quanto imperiosa, quanto grande! pascoli, 1006: vengono
guittone, 237-7: non diragio ora già quanto e corno / disioso, di voi
nome di « don », che vale quanto 'signore ». sergardi, 314
alcamo, 28: se tanto aver donassemi quanto à lo saladino / e per aiunta
vi dia da imputar sono / che quanto io posso dar, tutto vi dono.
voi alcuna gioia piacente e utel tanto quanto esso mio signore bono mi degnerà.
', i sensi dell'evangelio, quanto mi donava lo spirito santo.
seguaci costituivano la vera chiesa, in quanto formata da una società di santi,
tanto erudito / sallo [il libro] quanto il donato a menadito. m.
i grandissimi cittadini di genova insieme riferivano quanto il duca era stato largo donatore della
ampio legato, una donazione reale di quanto bene si può sperare dopo la morte.
aggiungeva che, se il pontefice a quanto da lui si esigeva non consentisse,
duce o re, / ed oro avessi quanto aver si può; / ché generoso
donchisciottesco: ingenuamente idealistico, generoso quanto astratto, incuranza della situazione concreta,
fatti. foscolo, xviii-152: quanto a gloriarsi della marchesa per la sua
bella i seggi d'oro, / donde quanto si fa tutto si sceme. goldoni
avendole còlte [le zucche] coi gambi quanto più lunghi aveva potuto, due o
v-224: bisogna far presto nell'obbedirla in quanto ella presentemente mi comanda, e.
repubblica di firenze, 12-34: aopera quanto puoi che il loro passare sia a
/ con donne e con donzelle, / quanto che paian belle. bonagiunta, ii-315
aria odora. vittorini, 1-9: ma quanto desiderio d'avere cose! non soltanto
, vero devotissimo fedel vostro, de quanto el vale e pò umilmente se me-
spirto santo / che m'arda tutto quanto / del suo perfetto amore. ariosto
che qui regge, / che tu saprai quanto quell'arte pesa. idem, inf
una donna di mondo / con tutto quanto il suo poter s'è messo. salvini
. monelli, 1-70: quanto tempo perdete in donneggia- menti, in
. 2. raro. in quanto donna, per quel che è specifico
nel primiero incominciamento suo non fu, quanto ella di servaggio liberandosi ha potuto
a me ricco dono, / tanto quanto conosco ben ch'io sono / la 'v'
sangue, / la gloria vostra, e quanto / è di guerra o di pace
, restiamo poi insensibili a tanto dono quanto è dio stesso? imbriani, 1-86
foscolo, 1-120: t'amai / quanto amar sa mesta donzella e sola,
dico dopo i nostri mille passi, / quanto un buon gittator trarria con mano.
riposo. d. bartoli, 25-36: quanto al valore del significato, 'da
: i califfi non erano tanto gelosi, quanto i principi orientali lo furono dopo:
e'potessero venire alla predica, tanto quanto io ci sto. = comp
non picciola parte orando tanto in casa quanto in chiesa. foscolo, iv-309:
il tuo fallo, io: e quanto a me, benché tutta ne sia dolente
soldi. la doppia tanto di francia quanto di spagna vale io lire, che sono
/ renda di doppie lo stipetto, e quanto / subastar possa alcun decreto ingiusto.
non potea mai avvenire il contrario di quanto ella detto avea; perché tutte le
, 1-273: 'doppino', due fili lunghi quanto è lungo lo scalo, i quali
olive non debbon servire alla sansa, quanto ancora perché, se alcun se ne
5-ii-78: molti avevano torto in dir quanto dicevano del proceder finto e doppio di
che è corso, tanto appresso i greci quanto i latini, a noi però non
ariosto ha superato nel doppio il tasso quanto all'invenzioni. alfieri, 8-122: i
e doppi hanno questa natura, che quanto più vi cacci dentro le dita, più
la croce. cantini, 1-15-220: quanto a tutti li suddetti rasi si dichiara
fondo azzurro del mare non può sapere quanto rimini sia bella. quasimodo, 2-35
un dì fendea. manzoni, 232: quanto è dolce in erma parte / sospirar
dorati. si piglia tanto zolfo, quanto gromma di botte ben pesto, et
più le cornici dei quadri. ma quanto alle dorature degli ornamenti d'architettura,
tramonto. palazzeschi, 4-29: per quanto i fili argentei sulla sua testa fossero
. algarotti, 1-80: ciascun raggio, quanto si voglia sottile, è un fascetto
s. v.]: * dormire quanto i sette dormienti ', dicesi familiarmente
; e così, dormiglioso et ebro quanto mai potesse essere un uomo, si
imparato, nell'età sua giovanile, quanto facilmente la sciocchezza dipinta di bonarietà s'
poco satisfà. muratori, 7-iii-400: quanto a me, temo che qui dante dormisse
riaprire il cembalo e sonare. / quanto ha dormito, il cembalo! serra
co'mariti loro, esattamente sapevano dire quanto essi pesavano. nievo, 50: mi
face l'avaro ogni giorno ragione / quanto in cassa ripone, / ma il savio
. sabato, potendo dormirci sopra quanto voglio, vado al teatro. pratolini
, bevendola, tanto a far dormire quanto esso avvisava di doverlo poter penare e
. baldini, i-578: una lirica quanto mai flebile e sgloriata, esprimente uno stato
il polveroso lito, / mostrando già quanto era buono al corso. straparola,
obliquamente, e perciò a mostrarsi illuminati quanto il resto? marino, 264: scalza
nei caratteri: niuna dose, per quanto minima, di quegli ¦ eccitanti » che
da certaldo, 307: biasima il male quanto puoi: e in questo modo ti
altezza d'animo e di sottili avvedimenti quanto alcun'altra dalla natura dotata. ariosto
presenti, e non troppo grandissime, perché quanto i pagamenti ànno a essere maggiori tanto
, 19-116: ahi, costantin, di quanto mal fu matre, / non la
infrante, senza avere studiato d'osteologia quanto i chirurghi nostrali, e che spesso
data; / per lo suo amore quanto io sono amato, / infra la gente
spesso. bicchierai, 185: per quanto questa e l'antecedente istoria diano un
etti, 1-43: tanto l'abate quanto la vedova sono dotati d'ogni buona
l'altra. pascoli, ii-115: quanto diversi da questi dotti, nutriti di luce
dottorale ed a leggere in bo, quanto a me ne son contento. carducci,
la medicina. magalotti, 7-43: quanto alle notizie, quelle de'buccheri,
, e nuove / dottrine, e quanto ei seppe, e quanto lice / qui
dottrine, e quanto ei seppe, e quanto lice / qui saper, gl'instillò
a cercar prima con buona fede di quanto e qual momento librate su filosofiche lance
rifiuto che non si spiega se non in quanto riflesso di concezioni religiose, o di
era il loro forte, e in quanto a remo sappiamo bene, oramai, dove
star male; e tanto più ancora quanto egli mi pare che niuna persona,
. manzoni, 779: per quanto le leggi possano esser particolarizzate, non
64): ciascuno generalmente, per quanto egli avrà cara la nostra grazia, vogliamo
e malfatta vita, e disgrazia in tutto quanto il corpo, diceva che dove la
caro, 2-2-325: così notabil danno, quanto è di non esser pagato del mio
pronome neutro { molto, tanto, quanto, ecc.): avere gratitudine,
vi dia da imputar sono, / che quanto io posso dar, tutto vi dono
vi dono. abbelli, iii-180: di quanto i'deggio al tuo cortese affetto /
, e gli alti gesti, e quanto / agli avi suoi deggia la terra impari
precedere dal suo nome, avrei manifestato quanto debbo a lei per la straordinaria predica,
xxvi-100: o somma maestate, / quanto laudare, amar, servir deo tee
mai possibile che io vi ringrazi, quanto debbo, di tutto il bene che mi
sta bene a malgrado della sua negligenza, quanto non sarebbe più bella se vi pon>
, 8-124: oh me infelice! che quanto più t'amo / di vero e
arabi e caldei,... / quanto sian da prezzar conoscer dèi. boccaccio
che s'avvicina. leopardi, 15-16: quanto, deh quanto / di te mi
leopardi, 15-16: quanto, deh quanto / di te mi dolse e duol:
del prossimo tuo, manuca dell'uva quanto ti parrà o piacerà; ma non
della ragione, e sempre più forte quanto più questa si svolge. tommaseo,
. cammelli, 8: perdi pur quanto vói, popul pisano, / che per
sono tinti di giallo, se non quanto comporta il dovere. -ant. discrezione
soglio. l. martelli, 1-95: quanto più l'ale de i pensieri spando
modi più scipiti della zucca. rigatini-cappuccini, quanto è giusto. 65:
, atto alfieri, 8-267: per aborrir quanto è dovere i galli, di ossequio
che voi abbiate mente; più di quanto sarebbe desiderabile. registrato molti autori che sono
dubbio, e in parte doverose, in quanto quel potere, non si contentando della
pensò, così in barlume di spirito, quanto d'amaro dolore stava in quella sua
dantesca 'quanta dovizia nell'invenzione, quanto ardore nell'abbondanza, quanto ardire nell'
invenzione, quanto ardore nell'abbondanza, quanto ardire nell'architettura! -prosperosità,
abbassamento loro è ricchezza delle genti, quanto maggiormente l'abbondanza loro? s
non vede (se non è cieco) quanto magnificamente incortinato sia questo gran padiglione azzurro
sp., 8 (144): quanto è triste il passo di chi, cresciuto
. d. bartoli, 21-20: quanto volentieri cancellerebbono dall'evangelio, a dovunque
serao, i-999: -bell'uomo, a quanto il vendi? -a quattro soldi il
sensi, ringentilì la sua favella togliendole quanto avea d'informe e di scabro.
, / col tuo canto / dirai quanto / già vedesti / nel tuo stile ebro-
settimanale. beccaria, ii-87: quanto alla limitazione sarda, giovi reflettere che
consuetudini, cantando li amori, cioè quanto è lecito chiamar l'amore -illusione ebefrenica
rosmini, xxvi-201: dicesi ebete, quanto all'intelligenza, quegli che non può
, ottuso '(tanto al fisico quanto al morale): il verbo hebére 4
o le mercanzie. bocchelli, 10-64: quanto al timore, era più antico,
invezza, così vuol poi durare; e quanto che nell'uomo l'ebriare stia male
vedrà né vide. ariosto, 183: quanto più giova in sì suave effetto,
acceca. savonarola, 5-ii-19: quanto uno peccato è più eccecativo, tanto
ossea e muscolare, pesa più di quanto pareva. 2. che sopravanza
forza dei muscoli] grande grandissima, quanto ogn'altra grande grandissima che per l'
. caterina da siena, iii-116: quanto maggiormente è degno di commendazione l'amore
ariosto, 19-107: il cavallier, per quanto apparea fuora, / non eccedeva i
adunque che la cosa che eccede sia quanto l'ecceduta, e da vantaggio. e
sogliamo dire un ecce homo, grande quanto il naturale. lanzi, ii-
eccellentissimo nelle lettere latine e greche, quanto ignuno avesse quella età. cellini, 1-46
. compagnoni, i-36: ogniuno vede quanto giovi la mutabilità periodica degli offici:
signoria sua vi rallegrerete, dimostrando evidentemente quanto gaudio et allegreza, di tale sua gloria
proseguiva in parte un'accademia dottrinale, quanto si voglia eletta, ma accademica.
fermi la sua credenza più che in quanto l'occhio mira e la mano palpa
f. doni, 67: pensate quanto è divino et eccelso quell'altro mondo,
sopra gli altri pesci egregi tanto / quanto de gli altri più goffi e più
, sublime. tasso, 5-24: quanto di magnanimo e d'altero / e d'
voce, a l'ombra tua / quanto è d'eccelso e altiero. / or
mediocre [nel giuoco delle boccie] quanto era stato eccelso al tamburello, si
eccentrico. galileo, 3-2-87: in quanto al quarto argomento, nel quale voi
iv-1-108: non so come ringraziarti di quanto fai per il mio politecnico, giornale
', tanto per la forma, quanto per il significato. pirandello, 7-313:
. de luca, 1-6-149: quanto alla dote eccessiva, overo lesiva,
più diligentemente si dee il prelato levare quanto più dannevolmente lascerebbe le offese non corrette
de'pazzi, i-136: si posava al quanto con li occhi fissi al detto crocifisso
potere che non le compete (in quanto attribuito dalla legge a un'autorità del
autorità del tutto diversa, o in quanto esso non appartiene a nessuna autorità)
/ mai fosse a tanto ingegno, quanto in quella / mostrava ogni figura lì
un'altra cosa bisogna aggiungere nel ripensare quanto al nobile spirito del chiarini pareva indubitabile
., 1-541: non patirò (quanto in me sia) che tu sia lodato
ha veramente grammatica, ma non so quanto sia rispettata dagli scrittori tedeschi; ovvero
degnamente, che già posseggono nell'intelletto quanto ivi lor si presenta nella scrittura.
giordani, v-17: pochi forse conoscendo quanto fosse astuto, lo credettero tutti e
della signoria nostra. bembo, i-81: quanto a quello che mi scrivete, d'
* escludere, compagnoni, i-32: quanto è circospetta [la giustizia eccettuare
a privare della sua libertà il cittadino, quanto eccheggiare, v. echeggiare. dimostrative
: / benché sia alcun, che in quanto all'edi-si forma un tumore livido o nero
le tre- mavan le gambe. per quanto fosse la donna che era, quel
lo rifiutò, pur facendosi, a quanto mi disse, una vera festa di rivedermi
una vera festa di rivedermi. ma quanto al caffè: -non posso prendere bibite eccitanti
e nei caratteri: niuna dose, per quanto minima, di quegli « eccitanti »
seme del maschio. paruta, 5-1-12: quanto è difficile fermar questo sì lubrico appetito
prego, vada a tranquillare amelia. per quanto si trattenesse io compresi eh'essa era
da i lumi / spande sopra di te quanto a lei lascia / d'eccitata pietà
regia di non intercedere tanto nel secolare quanto nell'ecclesiastico, per quelle persone che non
argomenti. d'azeglio, 2-239: quanto all'enciclica, ha sollevato grandi ire,
contrizione. castiglione, 170: eccovi quanto essa [la musica] pò, che
, 7-84: eccomi a voi, per quanto voi siate di umore di ricevermi.
di presente vado a metter ad essecuzione quanto mi comanda. marino, 197:
come il riccio, e tutto quanto coperto di forti spine co
e scientifici d'un popolo che in quanto risvegliano la critica, e la critica non
ne'reggimenti e negl'insti- tuti, quanto nella scienza e nell'arte; certo per
mai la voce; cercando di ecclissarsi quanto più poteva. de roberto, 1-252
di santa chiesa un luminare ecclissato, quanto un malefico. m. c. bentivoglio
è ecclissato. cesarotti, i-34: quanto più dunque la metafora presenterà una somiglianza
cotesto generale. rovani, i-896: quanto poi a bellezza, le più fresche
bestie. maestro alberto, 49: quanto nel ciel nover appare, / quando
due ecclissi della luna... quanto più saranno lontani fra loro i pleniluni ecclittici
di tenere informati i propri clienti su quanto i giornali pubblicano sul loro conto.
, perché sono molte volte necessarie, quanto in sapere spendere con vantaggio, cioè
farebbe un filosofo, il quale sa quanto saggia sia l'economia dei piaceri innocenti in
. cassola, 2-290: sai a quanto ammonta il disavanzo? ti rendi conto
alfieri, 1-1026: mi pare che quanto all'economia del poema, in una materia
foscolo, 1-326: tanto in prosa quanto in verso, lo scrittore deve esattamente osservare
posto in sanità,... quanto più dovete voi credere che siano oscuri
sapersi guardare dalle spese..., quanto in sapere spendere con vantaggio, cioè
avesse per fine ultimo e principale mostrare quanto sopravanzino e quanto più sieno eccellenti l'
ultimo e principale mostrare quanto sopravanzino e quanto più sieno eccellenti l'etica, economica
vasari, ii-313: certamente ognun sa quanto elleno [le donne] universalmente tutte
mie economiche e letterarie; vi scriverò quanto tempo bisognerà ad accomodarle. rajberti,
cose domestiche alla cura, / per quanto all'economico appartiene, / impegna quanto
per quanto all'economico appartiene, / impegna quanto sai zelo e premura. botta,
volevano avere la giurisdizione della città sì quanto all'economico, come quanto al giudiziale
città sì quanto all'economico, come quanto al giudiziale. giusti, iii-18: quanto
quanto al giudiziale. giusti, iii-18: quanto all'economico e quanto a sorvegliare l'
, iii-18: quanto all'economico e quanto a sorvegliare l'ordine pubblico, la civica
, che peccasse nello scrivere toscanamente, quanto come sciocco economico, che fallisse nel
non può essere partecipata da chi sa quanto grave e angosciosa e terribile sia la lotta
la debolezza di giuo- care al lotto quanto economizzava. d'azeglio, 1-330:
'baska '. roberti. vi-40: quanto al giuoco voi avete bisogno di pochi
, niuna cagione non è più valevole quanto una scuola e qualche premio. è
verificato dall'economo-politico, il quale esaminerà quanto maggiori spese esiga il mantenimento delle bestie
significare questi duoi verbi tanto l'un quanto l'altro, per quella figura chiamata
tanto vi dimorarono [le suore] quanto a riaversi da quel maraviglioso elevamento maddalena
e la anima tua in dio, quanto più starai sopra el cielo e imito
li quali hanno a dimostrare quando e quanto si debba la voce elevare e quando
che 'l profeta si va elevando su quanto e'può, e vorria elevarsi insino
, lontana da quella lotta tanto accanita quanto meschina. pioverle, 1-133: credetti
cielo. dossi, 959: per quanto riguarda l'attuale galleria che sbocca su
tanto meglio, perché un organismo, per quanto debole, può resistere alle temperature elevate
nella locuzione vas electionis, in quanto 'scelta 'fatta dalla stessa volontà divina
ecco audace e temeraria spina, / ma quanto temeraria anco felice, / che la
d'ogni liquido, è tanto più veloce quanto egli è più vicino al centro
èxi£ -ixo? 4 ellissi '(in quanto il fiore gira seguendo il sole:
7-119: alla fine hai dovuto accorgerti quanto sia di buona pasta questa nostra natura
xiotpó7ttov (tanto il 'girasole 'quanto la 'gemma '): comp.
eliotropio): tanto il 4 girasole 'quanto la 4 gemma * (che nella
il guardo. monti, 8-567: quanto a giunon, m'è forza esser con
: rimedio oggi abbandonato perché pericoloso in quanto la pianta contiene glucosidi velenosi (elleborina
umana gente, né a guarirla basta / quanto elleboro nasce in anticira. foscolo,
* mancanza, insufficienza '(in quanto si considerava l'elisse un circolo imperfetto)
dentro all'elmetto, / e so quanto tu pesi ad un danaio, / come
cesarotti, i-370: quanto più queste prove saranno piene e luminose
discorso. carducci, iii-15-419: per quanto i suoi elogisti ne consegnassero la memoria alla
; lontano. savonarola, 5-357: quanto uno uomo manco si muove, tanto
tanto diciamo mancarli la vita; così quanto uno uomo è più elongato da dio
non isconcia. gemelli careri, 1-v-340: quanto al linguaggio de'giapponesi, egli è
e tanto può nella republica la eloquenza quanto nelle guerre el ferro; l'altra
, mi propongo di elucidare, per quanto mi sarà possibile e secondo il mio
oracolato di sulle colonne delle gazzette, quanto a coloro che privata- mente ho ammirato
smidollato. gioberti, iii-70: quanto l'aristocrazia naturale degl'in
frasca. bacchelli, 9-134: per quanto il vulcano fosse calmissimo, mentre scalavamo
tanto più impor tante, quanto più grande è la sfera abbracciata dalle
n. franco, 2-80: presupposto che quanto ho detto si mettesse per la via
del consiglio e del giudicio sono, quanto alla lor natura e quanto al tempo
giudicio sono, quanto alla lor natura e quanto al tempo, i più importanti;
far bella [elia catula], con quanto l'arte potesse emendar la natura;
. leopardi, iii-67: la supplico quanto so e posso che se ella fa
nella sua 9 aprile, voglia sottometterla quanto al greco ad un correttore speziale che
il figliuolo, e non permettere, in quanto e'può, che facci male.
: si vuol fare una ristampa, quanto più si possa emendata, dell aminta '
ebbe in questo emergente modo di mostrare quanto giovi nella guerra l'aver capi intrepidi,
bembo, i-49: so bene quanto siete continente et ordinato in tutte le
. da statisti e studiosi tanto eminenti quanto poco clericali, proposte ragionevoli e capaci
eminente, le calunnie tanto assurde, quanto atroci, con cui i malvagi il perseguitavano
baruffaldi, i-189: trema l'antenna quanto più s'avanza / il mio piè su
parola greca, che tanto importa, quanto appresso di noi sesquialtera, o mezza parte
bruno, 3-96: tanto che, quanto più se strenge l'angolo visuale,
, 3-850: emispèrio tanto è a dire quanto mezza spera. torricelli, ii-4-67:
meridiano a canti di squadra, per quanto comporta la ragione della palla, e
qualche mandatario di mantova, si vedrà quanto prema che si provveda energicamente, per
e simili, al solo scopo di moltiplicare quanto è possibile 1'emissione de'tre paoli
mugolò una emme su vari toni, lunga quanto la prima curva. 2
con spiccata tendenza alle emorragie, in quanto il sangue o non coagula affatto o
pituita e ci emolce a clemenza, quanto il buon criterio degli umili.
i-281: a se stessi persuadea fussi uomo quanto io me gli mostrai largo e aperto
in francia. guicciardini, vii-28: quanto importi questa distribuzione in una città è
opera diventeremo a'nostri molto cari, quanto disideri, et aceptis- simi. lollio
: ma tanto è egli più amaro, quanto più si ritrova fra terra lontano dal
diformi schiatte / e il traviato, oh quanto! empio costume, / e il
ch'io viva. bembo, ix-17: quanto è grave et empio / il mio
stesso potrebbe a sua volta, per quanto empio debba parere, dipendere con altri
farete ammenda? baldini, 3-77: per quanto il triplano empia il cielo del suo
meraviglia / è che negletto è qui quanto si gode. / casa sì signoril
aer, la terra, il mar, quanto si move, / di virtù nuova
per concordarsi con la volontà divina, quanto premio arebbe da dio ricevuto! lorenzo
che ha da fare con giubilea e quanto ha da dire col medico, e son
dote per maritarsi alle figliuole? in quanto a me credo, che non ci
.. aveva qualche giustificazione, in quanto trepida e vigile cura contro la confusione
volgare si distingue dalla squisita, in quanto la prima si regge per certe massime
per me detesto gli empirici della scienza quanto gli empirici della fede. praga,
raggirati in alto mare, / e quanto possan gli empiti de'venti, /
-nell'antichità, tanto lo scalo, quanto ogni città (per lo più marittima
emporio de'libri legali, tanto l'attore quanto il reo scuoprono quell'armi con cui
fuori emunto / da quei palloni, quanto arte il consente, / ricorsi a
, nella enarrazióne di persio poeta) quanto il carbonchio? che cosa più angusta
che delle cose dell'arte trattavano solo in quanto le loro empiriche sistemazioni si configuravano in
c. e. gadda, 417: quanto alla metrica, il démarrage della poesia
, ma in cose ancora eroiche mostrato quanto valesse. = voce dotta,
come i pittori e i poeti, in quanto costituiscono la piattaforma, solida e nel
implicitamente la sostanzialità dell'energia, in quanto essa sola permane immutabile attraverso il variare
è in sé perfetta. ora in quanto determinata e perfetta è energia di esistere,
mai invero così energicamente esprimere alcuna passione quanto colui che la porta nell'animo.
anzi in due caviglie piuttosto graziose, per quanto « energiche ». tecchi, 2-149
magalotti. gemelli careri, 1-v-340: quanto al linguaggio de'giapponesi, egli è oltre
per questo in loro maggiori enfiazioni, quanto minori dolori. s. giovanni
vanno esenti da canoni, tanto enfiteutici quanto allodiali. = voce dotta, lat
canzone del petrarca, che, a quanto egli dice, intendeva egli solo:
: usare dopo cibo tanto lattovare, quanto una noce, che si chiama magno enison
si può avere tanto un numero grandissimo, quanto piccolissimo. 2. per
enorme granchio, con le pinze lunghe quanto un braccio, una testa grande come
enor- mezza per dar loro a divedere quanto poco mi calesse di tali minacce.
non so vedere il maggior supplicio, quanto il rimorso d'una coscienza macchiata dall'enormità
enti. lancellotti, 1-238: la privazione quanto a sé
qualche essere, la privazione, che quanto a sé si è non ente, non
6-212: nessuno ente mai ingannò, quanto la donna ha ingannato. imbriani, 2-165
ente tragico, bisogna pure, per quanto rattenuta ella sia, che alle volte
: prima che divenire a tanto freddo, quanto si ricerca alla generazione della neve,
questo avvenimento dunque è vero, in quanto è un ente possibile; e si
organizzata per la vita civile (in quanto distinta dalla vita religiosa o ecclesiastica).
alle norme del presente codice, in quanto non è diversamente disposto dalle leggi speciali
; monade o sostanza semplice, in quanto perfetta e autosufficiente (nel sistema filosofico
crasso (colon); aumenta la pressione quanto più si eleva il serbatoio dell'acqua
... tanto gli entiprincipio, quanto gli entitermine sono sostanze perché si concepisce
masse attribuiva bensì a certe entità collettive quanto di più bello e di più alto
affetti. onofri, 11-32: ormai, quanto nel corpo fu screduto / dello spirito
. croce, ii-2-137: essi, per quanto in difetto, sono entomati, forse
dante, purg., 12-114: ahi quanto son diverse quelle foci / da l'
ch'eran corti, / tanto allungar quanto accorciavan quelle. cellini, 626: pigliando
. -quanto ce n'entra: quanto basta, quanto è necessario.
-quanto ce n'entra: quanto basta, quanto è necessario. alfieri, 6-159
, 6-159: ed io so'stufo / quanto e'ce n'entra, ornai.
sento e mi professo cattolico apostolico romano quanto ce n'entra. 5.
veduto paura. castiglione, 319: quanto più il bon cesare battea delle mani
finalmente, v'entrai tanto entro, quanto l'arte di gramatica ch'io avea
i-264: passò inanzi dicendo tanto apertamente quanto bastava, aver lettere dalla maestà cesarea
ste'molto attenta bradamante a udire / quanto le fu da lo scudier risposto;
intorno alla logica, così vi entrano innanzi quanto alla sincerità e alla lealtà del procedere
suo signore. cavalca, vii-23: quanto più crescono i doni [di
di importazione. broggia, 136: quanto a i magazzini dello stallaggio,
tasse. scaruffi, 17: per quanto ho narrato sin qui doversi osservare nelli
abisso / de l'eterno consiglio, quanto puoi / al mio parlar distrettamente fisso
volendosela cavare con sue dita grosse, quanto più s'ingegnava di trarla, più
. d. bartoli, 11-82: quanto d'aria a ogni succiata si veniva estraendo
alfieri, v-2-410: gli scrittori, per quanto esser possano caldi, ed anche entusiasti
del palatino fu tanto più irragionevole, quanto che il soldato provvisto di soldo anticipato
anima con se stessa « enuclea » tutto quanto si può conoscere. gramsci, 8-219
al re di danimarca, enunciativa di quanto propalavasi convenuto in amburgo. segneri,
una flora a carattere tropicale e, per quanto riguarda la fauna, la comparsa dei
di perfezione, sempre più tenue quanto più l'ema nazione era
del fiele. bicchierai, 185: per quanto questa e l'antecedente istoria diano un
. garzoni, 1-931: chi non vede quanto è maraviglioso il poema epico overo eroico
tromba: lo stile epico (in quanto è stile magniloquente e sonoro, conveniente
questo signore cominciasse di nuovo, e quanto prima, ad evacuare il suo corpo
foscolo, xvii-401: quanto a me sono tenuto per un filosofacelo
al re ed ai pari suoi del paese quanto ei fosse già avanti nelle dottrine
epicureo, scrisse quei versi tanto falsi quanto begli. m. ricci, ii-57:
seguitare nella medesima vita, ch'è quanto dire con la roba de ricchi supplire
tasso, i-158: io se non quanto son cristiano nel resto, in quel che
l'impedimento dello spruzzo del seme, in quanto gli epididimi o i vasi eiaculatori acciecati
politica con loro. bocchelli, 4-7: quanto all'epigrafe del prologo, non vorrei
dell'arte loro sapes sero quanto di epigrafia latina sapeva l'autore della no
rica e romana, non so quanto in fatto di cose etnische e
cavour e manzoni ebbero « gravi per quanto non sospettate anomalie », avendo il primo
miei mali. torricelli, 189: in quanto a me, non istimo uomo di
/ e sì perfettamente insieme accolto / quanto ha di bel la terra in lei fiorisce
tempo stesso cascare giù in terra tutto quanto opprimeva, comprimeva e distorceva quel gran
il4 prefatio 'è detto 4 epinicio in quanto rammenta dio santo, forte, immortale
vescovo che quella d'uno prete, quanto al corpo vero di cristo, cioè quanto
quanto al corpo vero di cristo, cioè quanto al sacramento; ma quanto al corpo
, cioè quanto al sacramento; ma quanto al corpo mistico della chiesa, è maggiore
. fogazzaro, 1-367: non sapevo quanto ella avrebbe tardato a ritornare in patria
, erano vacanti tanto in francia, quanto in italia ed in germania. altre vacanze
la compongono. alfieri, 1-1070: quanto nell'altre [tragedie] gli autori
due amanti, i due nemici: quanto si assomigliano!), non ha pianto
risultati delle diverse scienze (e in quanto è descrizione e si interessa essenzialmente delle
nascente, la comunità dei neofiti, in quanto ridonda a lode dell'apostolo.
epiteliopàtico: il tipo longilineo, in quanto predisposto alle malattie del tessuto epiteliale (
porre in disparte tanto la vaccinazione, quanto i cordoni sanitari, lasciando solamente sussistere
cesarotti, ii-384: son insaziabile di veder quanto mai fu scritto contro quest'epoca infernale
d'azeglio, 1-37: so bene quanto sia difficile ad uno scrittore non essere
la forza, tanto nei secoli di civiltà quanto nelle epoche di barbarie. onofri,
dell'epopeia la tragedia è più degna, quanto il fine è più degno del mezzo
a'suoi fini le false religioni, in quanto ciascuna di esse, contenendo qualche parte
. -in frasi esclamative, riferendosi a quanto detto prima o a opinioni altrui,
una seconda moglie a farmi da infermiera quanto la prima e meglio: la gotta
ci spetta, è unicamente di fare quanto possiamo e dobbiamo per concorrere, secondo le
. salvini, 10-3-xxix: o cara quanto rara virtù, d'un cuor candido.
basse conservano. carducci, iii-25-94: quanto studioso e valente, altrettanto egli è
. dante, conv., ii-m-15: quanto lo cielo più è presso al cerchio
cento incognite, in pochi attimi, quanto si sa che per la soluzione di tali
e sul volume delle transazioni, in quanto a ogni aumento della quantità di moneta
cioè linea; sicché tanto era retto, quanto una linea « equidista » dalla linea
per l'economista un concetto tanto dissennato quanto esser poteva il concetto delle mete,
cioè che pesa tanto da una banda quanto dall'altra in pari lance, o
maniera che pesi tanto l'vma estremità quanto l'altra: e così, per
. carico del soldato, che comprende quanto è indispensabile per coprirsi, vivere e
v-26-53: amano equità, aman ragione / quanto altra gente che tu sappia ancoi.
: mi pareva di aver lavorato non so quanto tempo: in realtà avevo buttato giù
sarà costante. pascoli, ii-1286: quanto all'equivalenza dottrinale, rammento che la vera
,... poi confondendo, quanto alla seconda, il diritto coll'uso di
universale paura. baldini, 7-95: quanto più uno scrittore è vuoto o approssimativo
o almeno a mantenervi sempre tanto danaro quanto era necessario per la circolazione. giusti
che la chiesa non ha veruna autorità quanto alla disciplina, che non ha veruna
raggi poi d'alto diffonde, / quanto d'intorno occhio mortai si gira, /
e tenera, ma insieme con essa mangi quanto vuole d'erbe bollite. settembrini,
molti futuri grandi uomini, soffocati, per quanto si dice, dalle loro avverse circostanze
erbari r i musei tanto del pubblico, quanto dei particolari fossero ancor essi posti al
monti erbeggia. monti, x-5-95: spendi quanto è il ricolto, e tutto
, 12-4-344: ho riconosciuto... quanto sia ammirabile e grande la provvidenza
uomo, che non sapeva ancora tutto quanto voleva e le pesava addosso con tutto il
come padri della civiltà moderna, in quanto furono i primi a svolgere largamente il principio
figlio o altro discendente diretto, in quanto destinato, dalla legge, dal costume
volgar., x-210: dicovi, che quanto tempo l'erede è piccolo, non
nel linguaggio comune: patrimonio (in quanto acquistato per via ereditaria, o destinato
imperador ottomano è l'unico padrone di quanto si truova negli amplissimi suoi stati e domini
parlare de'paesi nostri, e vedrassi quanto senza quella eredità, che gli fu
: dintorno alla quale [albore], quanto il nostro arco per ogni parte si
dritto. botta, 4-23: per quanto spetta ai diritti ereditari su d'una parte
: vedi dunque, frate, quanto male fa quest'eresìa, ch'è resìa
diventar eretici. nievo, 1-16: quanto bene avrebbe fatto il vangelo dichiarando per
quell'immenso regno del superfluo, e quanto maggior numero di eretici andrebbe allora meritamente
per la quale passa un ferretto grosso quanto una penna da scrivere, volgarmente chiamato
: se l'idraulica padana, a quanto ella mi svela, è dogmatica; se
istituzione. caro, 3-3-43: vedete quanto nostro signore concede per sue bolle a
tasso, ix-82: cesano mio, quanto più dolce fora / a l'ombra
eccelse cime / gran donna; e quanto in vista era sublime / tanto profonde
, s'io vi discerno bene, / quanto più l'occhio col pensier vi s'
, x-4-655: non dir più, per quanto sai / di più caro aver
sembiante, aspasia... / quanto adorata, o numi, e quale un
e falso, che nella dialettica per quanto distinto coi nomi di dialettico e sofistico
un ermellino. soderini, iv-121: quanto ai colori [dei cavalli] molti
. bartolini, 5-266: in quanto alla loro ermeticità, erme- ticheria
ermetico. d'annunzio, v-3-280: quanto difficili nodi ho conosciuto, dai più
di linguaggio che in tanto vale in quanto riesce a esprimere l'intuizione lirica nella
rosso in gonne schiette, / se non quanto le fregia oro lucente. bresciani,
svegliarl 'ombre latine. manzoni, 232: quanto è dolce in erma parte / sospirar
presentati casi di ernie inguinali per verificare quanto il livi lasciò scritto sopra la cura
rari, sublimi e ammirabili, per quanto può verisimilmente ricevere un uomo ragguardevole.
né tregua né quartiere..., quanto meglio per esperienza m'accorsi ch'essi
.. è tanto più profonda, quanto nasce da esperienza della virtù; e
della virtù; e tanto più formidabile, quanto è congiunta, cosa non ordinaria,
senza archibugi o scimitarre (eroico in quanto amico di venere, dea genitrice).
rabbia. carducci, iii- 28-9: quanto all'amore, io credo che la poesia
o catene girevoli, o dischi regolabili quanto a sporgenza o inclinazione a seconda della
opera di questo errabondo poligrafo, per quanto nel suo complesso varia e briosa,
errante nostalgia d'amore, / antica quanto l'uomo e molto più, /
facoltà dell'animo o ai sensi in quanto sottoposti alla possibilità dell'errore).
zanobi da strota, 1- 14-7: quanto più grave la colpa che egli errò.
strinse a mettere in atto co'fatti quanto aveva promesso con le parole, protestandoli
, porterebbe il capo la pena di quanto avesse errato la lingua e la mano
. tassoni, viii-2-9: si può conoscere quanto fossero inavveduti ed errati coloro che dissero
, cent., 47-90: o quanto egli era errato suo pensiere, / s'
: vedi qui questi amici di iob, quanto erroneamente giudicavano di lui, che si
che non ponno avere, / e quanto son difficultà maggiori / la desiata cosa
scritto sonetto, il quale prima propone quanto sia grave inconveniente o desiderare o sperare
ma occorre che mi sieno mandate libere, quanto è possibile, dagli errori tipografici.
/ e disse: « io vego in quanto lungo errore / istato son con tutta
mostratami la verità. idem, 3-4-172: quanto poi all'ipotesi copernicana, quando per
poliziano, st., 1-18: quanto giova a mirar pender da un'erta /
erta vana, dilettosa e falsa, / quanto se'vaga a l'ignorante ingegno!
e 'l cammin gli pare erto / e quanto può di non salir s'attiene,
niuna cosa dispiace tanto a dio, quanto la testa erta dopo il peccato, del
c. e. gadda, 123: quanto erti ed intenti gli orecchi del lupo
profonda. alberti, 15: quanto m'è stato licito dall'altre mie
dotandogli. tarchetti, iv-50: per quanto poco si abbia vissuto nella società,
ingegno. tenca, 1-87: per quanto si accusi la generazione attuale di spregiare
canzoniere. piovene, 5-488: in quanto ai problemi eruditi, tutti sono d'accordo
e attitudini che nell'erudito, in quanto erudito, non sono. papini,
pericolo di perdere il tempo in fare quanto fece esso. carducci, ii-1-67: comincio
iii-23-263: la lingua sua poetica di quanto è superiore per proprietà, e anche per
si esacerbò d'un rimorso tanto maggiore quanto era più certa. 5.
dovettero faticare molto per portare a compimento quanto la fantasia esacerbata mi suggeriva.
raggravare il peccato, e biasimarlo, quanto si può. 5. medie
esa- cisottaedrica o della fluorite) per quanto forse pertenga alla classe successiva (esacistetraedrica
esàgero). far sembrare maggiore di quanto sia realmente, far parere più grande
amante infelice non ho mai tanto lagrimato quanto in questi giorni. carducci, iii-12-130
con quel figliolo sotto le armi, quanto la facevano lunga. e allora,
non è tanto l'antitesi di quello quanto piuttosto la prosecuzione logica e l'esagerazione
non tanto la novità dell'argomento, quanto la forza ingegnosa del discorso, e la
dell'acqua e della terra, / che quanto posson dietro al calor vanno, /
busone da gubbio, 65: quanto a ricchezze in morbidezze, in potenzia e
ma io l'ho onorata ed exaitata, quanto le mia deboli forze hanno potuto.
si disse. ariosto, 23-29: quanto ruggier l'era nel core impresso,
et in molti altri, ne'quali quanto più abbondò il peccato, tanto più
64: 11 sacro corpo ben dimostra quanto / esaltata t'ha iddio nell'alto
di ciascuno gli pare suo bene in quanto gli vale ad esaltarsi sopra ciascuno. botta
, da un momento all'altro, quanto più il loro colore s'esalta e acuisce
copia di esaltata sensualità tanto più acre quanto maggiormente rattenuta. g. raimondi,
sarà tanto un'esaltazione del vizio, quanto un castigo della credulità. botta,
: come è noto a ciascuno, quanto a noi è stato possibile, sempre
si dice altissimo, quando s'alza quanto più può dal centro del suo ciclo
esami politici. colletta, iv-180: in quanto alle riforme [il re] avvertì
ad esame le mie quattordici tragedie, quanto ancora di spazio mi rimanesse a percorrere
non ebbero di lingua, se non quanto bastò a parlare di stelle, di ciffre
stato, l'esame è naturalmente svalutato in quanto la scuola si fonde con la cultura
anguillara, 3-210: mostra ogn'un quanto cerchi e quanto brame / di venerar
3-210: mostra ogn'un quanto cerchi e quanto brame / di venerar lo dio del
, credo, a provare e chiarire quanto io asserisco. gioberti, 1-ii-348: qual
applicandole agli oggetti imitabili, e vedrà quanto scarso n'è il numero conceduto alle
esaminandone il volto, anna notò subito quanto dissomigliasse dal suo. deledda, ii-798:
(277): la memoria, per quanto venisse esaminata, non lo sapeva dire
vani e rei dobbiamo essere giudicati; quanto maggiormente le buone opere o picciole o
a dovere. manzoni, 328: per quanto dovesse essere, e fosse, diffidente
e dagli esaminatori e dagli esaminati, e quanto offuscato fosse ogni barlume di umanità e
tanto vive l'uomo quasi maggiormente sicuro, quanto egli è più straniero dalla considerazione di
deputati maturamente avrebbe fatto pigliar informazione di quanto in quel caso gravissimo faceva bisogno.
dagli esaminatori e dagli esaminati, e quanto offuscato fosse ogni barlume di umanità e
non essaminatore di legge, se non in quanto lo suo diritto giudicio e la legge
de'suoi difetti. pallavicino, 7-339: quanto è all'esa- minazione, fu dato
io non ero per fame se non quanto volea la giustizia. guicciardini, ii-199:
davila, 747: conoscendo il pontefice quanto il regno di francia tormentato da così
sospiri e i pianti; / sì vedrete quanto erra uom, che si vanti /
uso degli ecco- protici e lenitivi, quanto popolarmente si costuma. rasori, conc
il cielo vèr me si essaspera / e quanto può con nuovi affanni pungemi, /
rende nudo egualmente che il grano. quanto alla spiga poi sono esastici ambedue,
, 7-171: lelo raccomando, ché quanto ai cavalli e esattezza mi ha servito
onestà. rosa, 1-134: in quanto alla salute, dico d'avermela passata
regola di vivere, tanto nel mangiare, quanto nel bere. vico, 170:
maravigliosa vi è la degradazione, armonioso quanto mai dir si possa il colorito, esattissimo
per uno molti limati ed esatti e sonori quanto potevano esserlo. -che
suoi seguaci, che l'arti, quanto sono più essatte, sono più certe.
/ dei lavori e dei sonni, in quanto è luce. -attillato (un
te non nuoce, / ecco, esaudi quanto chiedo. moravia, ix-112: lì
sospetto fa che mi persegua / e cerchi quanto e'può tormi la vita, /
resistente ai difensori della falsa opinione, quanto dopo il suo ultimo dì fu molto
me e mi dica tutto, tutto quanto ti passa per la testa. fallo e
l'esaurimento del popolo, rispose che quanto posseggono i sudditi, tutto appartiene al sovrano
e il vincitore sta attento a conservare quanto può dei suoi uomini. pavese, 8-385
tanto perché la polla non s'esaurisse, quanto ancora perché non spuntasse qualche bocciòlo.
viii-1211: se sapeste, signor marchese, quanto ho dovuto spendere in questa occasione!
esaustissimo di denari,... augumentava quanto poteva le genti sue di fanti pagati
casa tanto esausta di forze che per quanto si sforzasse non giungeva a nascondermi il
realtà circostante. baretti, 1-61: quanto egli merita compatimento se l'esausta sua
non è tanto la somma de'tributi, quanto l'uso de'medesimi per rapporto alla
non rimanga lungo tempo in esborso di quanto si è compiaciuta di contare anticipatamente al
così mi par che la mia istoria, quanto / or qua or là più variata
astuti aggiratori ne hanno a dovizia, cioè quanto serve loro a comporne l'ingegno e
cagion violenta, dura tanto acceso, quanto egli ha esca da nutrirsi. carletti,
per la testa. imbriani, 2-106: quanto agli arrestati, lasciatemi dir loro
di voci umane. manzini, n-16: quanto sangue! bisognerebbe raccoglierlo. dovette piacere
. savonarola, 8-i-171: tu sai quanto allora bisognò dire e esclamare, e appena
4-17: mia madre, che chissà da quanto tempo tratteneva il pianto, le fece
, 4-43: muso di per quanto fosse possibile, dalla radunanza gli infetti e
tutto alla prudenza e virtù, escludono quanto possono la potestà della fortuna. panigarola,
si prende assunto di voler più basso mostrare quanto malamente io, cioè il sig.
che vedesse di ritrarre quello che quivi quanto all'inchiusione ed esclusione de'collegati si
a coordinarsi rinunciando al loro esclusivismo proprio quanto più ciascuno lo afferma e lo difende.
società chiusa dove non si entra per quanto la si frequenti. 2.
gli esclusi, senza neppur contare a quanto ammontassero, si recò al collegio degli
io abbi più cara o tanto esistimi quanto la cognizione delle azioni degli uomini grandi
vadi sotto con le radici, quanto in alto co 'l fusto e con
tanto operazioni delle loro facoltà intellettuali, quanto evaporazioni escrementali del loro stomaco.
la palla escrementizia pare di essere glorioso quanto carlo magno che stringe nelle mani il
. dove s'innaffia e si concima quanto più si può, anche con sostanze escrementizie
caduco, destinato a essere eliminato in quanto prodotto di rifiuto del ricambio del- l'
iv-102: ciò è una escrescenza di carne quanto un fico secco, il quale gli
le noctume excube / e in ciò quanto si puosi et si ripensi. lorenzo de'
, che si riferisce a esculàpio in quanto dio della medicina. boccaccio, iii-3-25
. boccaccio, iii-3-25: oh, quanto ne sarìeno a tal fedita / gli
perdono alla signoria e al consiglio, quanto più poteva escusando 11 suo fallire,
nondimeno... li dimostrò di quanto momento fussino le sue escusazioni. gelli
folle chi a dio non serve tanto quanto n'ha il potere, e che alcuna
la virtù. silone, 4-42: quanto più un'azione somiglia a quella che
? a. verri, 11-86: quanto allorché ivi intesi che per decreto del senato
le sfere e gli elementi: è vana quanto esecrabile arroganza il repugnarvi.
contaminata, il rendevano tanto disprezzabile, quanto il rendeva odioso ed esecrando la sua
si cerca di fuggire o di respingere quanto è più possibile lontano da sé.
.. rimangono esecrati, che è quanto dire inabili al sacrificio della messa.
baldini, 3-279: quasi mio malgrado capii quanto fossero belli quei colori che i nostri
: erede universal poi ti disegno / di quanto dentro, e fuor è a me
un comando, a un ordine, espletando quanto è da esso richiesto; il tenere
il tenere un dato comportamento, in quanto prescritto da una norma. dante
passo, e tanto si vuole quanto si esegue. brancoli, 3-116:
); il dare attuazione pratica a quanto è stato stipulato o promesso. bisticci
abbia esecuzione. -l'attuazione di quanto è disposto da una sentenza. -in
. -in partic.: l'adempimento di quanto è disposto da una sentenza di condanna
. monti, v-162: ella sa quanto sia fallace consiglio il riposarsi sull'esecuzione
preventivamente una sentenza di condanna, in quanto il titolo esecutivo gli è stato fornito in
decimoquinto, e di nessuna, per quanto io sappia, è descritto il procedimento e
poche pagine del péguy per sentire di quanto amore, di quale fremente continuo stupore
volentiera? masuccio, 34: e però quanto a vui pare e piace ad esequire
, che fe'venire, / impose quanto avesse ad esequire. guicciardini, i-152:
iii-518: né forza ha d'eseguir quanto comanda / la sacra legge del verace
: non mancherà... fare quanto ordinate; acciò con più facilità e'possa
sente; ma chi può mai tanto sentirlo quanto colui che lo può eseguire? imbriani
regnar men vuoisi / men perdonar, quanto è più stretto il sangue. lambruschini,
/ che essempio sarà al mondo, quanto e'dura: / sì ch'io non
idee ', che tanto è a dire quanto forme e nature universali. petrarca,
in ch'ella volse / mostrar qua giù quanto lassù potea? giusto de'conti,
, iv-16: si ben cuce e ricama quanto giovane / che sia in ferrara:
fronte dell'opere loro; per quanto in quelli essempi ho veduto, che per
noi e gli altri italiani parliamo, e quanto è malagevole lo eleggere e trame quello
che buoni sono, e dalle lingue nostre quanto si tazione in versi, un
, terra del papa, ad esempio di quanto aveva fatto il savonarola in firenze,
, stimando che tanto solamente stia bene quanto piace a noi. sarpi, i-14:
innumerevoli, de'rettili micidiali, a dir quanto, nel solo ordine fìsico, quella
. dominici, 2-15: tanto quanto più vede [l'uomo caritatevole]
possa mutare lo stato tanto in male quanto in bene, talché a pena si
; ossia, è tanto poco l'una quanto le altre. landolfi, 8-153:
, proponesse al lettore tutto ed esclusivamente quanto in quel libro non si dà.
loro promise dogencinquantamila fiorini, e di quanto pagavano al fisco e alla camera gli
tanto sono dilungi da quella eredità eterna, quanto nella presente vita sono esenti da ogni
medico, toccatogli il polso e rassicuratolo quanto potè che il male non era da esequie
giorno con l'aiuto di questi, quanto non potriano lavorare di per sé soli
tanto per ira o per odio, quanto acciò che li cavalieri esercitanti e ristretti
de l'animo liberale [dura] quanto la facultà di colui che l'essercita.
gamba dello zio gigio che mi figuro quanto deva essere annoiato e disgustato. de
grazia abbia un bell'incedere, e quanto fascino eserciti sull'umanità. carducci,
tanto l'ira sua ebbe saziata, quanto ad esercitare l'ira più innanzi così fatta
matrigna esercitato alcide /... quanto / con prieghi finti e con voglie
eziandio quello che non ho dato, quanto maggiormente richieggio io da te quello che
nello svolgere la genesi dell'arte in quanto formazione intuitiva di una materia sentimentale o
/ per poter meglio alfin venir di quanto / la cauta maga istruzion le diede.
, i-36: quelli che son toscani, quanto alle parole occorre, con lor poca
dell'alcol. alvaro, 13-164: quanto alla scrittura, m'ero esercitato su una
una società etero genea, quanto vivendo e conversando col vostro spi
tutti i modi non tanto di vincere quanto di nuocere in ogni specie di gara
d'oggi, si poteva ben vedere quanto quella coppia fosse povera, e come
degenera bruttamente in viltà servile, e quanto nell'un modo conserva 1 regni,
, esercitatore d'arte. vale quanto artiere o artigiano. gioberti, 2-8:
retoriche, e mostra di non sapere quanto dolore quanta pietà quanto fremito sta nascosto
di non sapere quanto dolore quanta pietà quanto fremito sta nascosto sotto cotesta che a
cosa, odierà l'oppressore paesano come e quanto già odiava il forestiero. b.
pantera, 1-202: non si può dir quanto giovi e sia prezioso l'ordine in
tutte le azioni umane, e particolarmente quanto importi ne li eserciti, sì maritimi,
mi mostrò negli occhi dello onesto giovane quanto sieno in pregio entro allo esercito suo [
fra giordano, 109: vedi adunque quanto è l'esercito degli angioli di paradiso
nostra caducità porta questa miserabile conseguenza che quanto si concede alle occupazioni della dottrina, tanto
: tanto non desideriamo il morire affatto quanto speriamo di dover poi ritornare ad uso
la loro quiete, sono divisi, quanto a loro medesimi, dagli esercizi di questo
roncaglia ha tutto un capitolo per dimostrare quanto disdica agli ecclesiastici l'esercizio del cicisbeo
172: è dotto, diligente e sincero quanto si ricerca al- l'essercizio nel quale
d'ogni sorta, i caseggiati e quanto mai potesse occorrere alla superficie per l'
n'hanno avuto pas sione quanto quella donna là. sarpì, i-281:
suoi sali sono usati in oculistica in quanto hanno la proprietà di contrarre la pupilla
seneca volgar., 4-427: quanto maggiormente a colui è da avere invidia
di g. coronaro. non puoi credere quanto mi pesi sempre più l'esibirmi al
oggetti veduti col telescopio, tanto più quanto più son vicini, e tanto meno
più son vicini, e tanto meno quanto più lontani. b. corsini, 2-60
egli mi fa d'interessate omissioni; quanto più sempre esigente verso me, tanto
, iii-7-241: la poesia, per quanto fino a un certo segno legittime e ogni
veniva da una città che, per quanto piccola, aveva tutte le esigenze, i
colore. foscolo, iv-344: oh quanto è men doloroso l'andare accattando di
assaissime inezie. leopardi, ii-358: quanto più l'uomo è in istato di essere
bramarla, o di esigerla, e quanto più egli la brama o l'esige,
stava presso la signora abbrunata, compunto quanto il rito lo esigeva. piovene, 5-237
. monti, v-372: in quanto al tuo credito numerario... rimangono
l'esigibilità de fatto ancora, per quanto tempo ciò si debba intendere. cattaneo
vestite che da poche ginestre, è quanto di più lucido e colorito possa desiderare un
chiamato il protossido d'azoto, in quanto, respirato per breve tempo, produce
in casa di roberto, esilarato di quanto aveva veduto. soffici, iv-134: finivamo
, fosse pur piccola, povera, infelice quanto si voglia, era formidabile, se
anch'io provai, disgiunto / da quanto hawi tra noi mortali in terra / di
d'esiglio convien domandare il mondo, in quanto noi vi sudiamo lunghi anni a crescere
, dal grave obbligo di ripararvi per quanto è in suo potere. bacchelli,
chiostro da ogni introduzione di male, quanto ancora per risparmiare alle medesime vari disturbi.
degli esempi... di quanto una esimia bontà di animo possa
bar uff aldi, in: ben sapendo quanto rigore s'usasse per lo contrabbando del
con quell'ordigno se ne stiede sulla fiera quanto gli fu a grado, essendo proveduto
a dilatare e infiammare l'insurrezione, quanto i suoi avversari si adoperarono a esinanirla
distinguere i desideri dalle azioni tanto vale quanto discemere tirreale dal reale, l'inesistente
ogni uomo ha della propria esistenza in quanto decide sulle possibilità che la costituiscono o
animato. alvaro, 14-191: per quanto domandassi nessuno mostrava di riconoscere resistenza delle
parenti. monti, ii-205: per quanto vi è cara 1'esistenza del vostro fratello
forinola nuova d'un fatto vecchio da quanto la vita e più. pascoli,
la morale dell'esistenzialismo (anche per quanto riguarda il costume, le forme di vita
, purché quest'atto sia riconosciuto in quanto tale e in quanto tale esisten- zializzato
sia riconosciuto in quanto tale e in quanto tale esisten- zializzato. idem, ii-12-270
quale io abbi più cara o tanto esistimi quanto la cognizione delle azioni degli uomini grandi
, e con argute persuasioni spogliarle, quanto si può, di quella stolta opinione
tanto abbia l'esistimazion di vera guida, quanto in verità sii tale, ed illuminano
(e si riferisce tanto a esseri reali quanto a concetti astratti).
11 valore d'un soldo. è quanto contano di esitare in tutta la giornata
epopea tanto all'esito dell'eroe vittorioso quanto a quello di un altro eroe a
. b. segni, 9-179: quanto alle sue parti quantitative [della tragedia
. gioberti, ii-53: accade universalmente che quanto più un uomo e un instituto debbono
/ tutto me pari èsmarruto / e tutto quanto conzumato. = da smarrito,
marco furono queste parole dello exodo: quanto magis premebant eos. marino, vii-316:
, due volte, né ci trovo in quanto a me quelle ridicole esorbitanze ch'ella
la vita è lotta, e in quanto tale soltanto può intendersi, e allora soltanto
serie di brani d'opere, per quanto bellissimi, schierata in un libro, è
: ma io per manifestargli più convenevolmente quanto a me fossero noti gli studi suoi
esordia, / valentino, che, quanto a lui bisogna, / ben seppe menar
proposito, e prendetene l'esordio da quanto vi partecipo. = voce dotta,
segni, 9-106: come dice quintiliano, quanto ella ha più del naturale, quegli
: priegovi e contortovi ed exortovi, quanto so e posso, che vi piaccia
vuoi fare, al quale io ti esorto quanto posso. -assol. tolomei
l'altro. rosa, 1-102: in quanto ai motivi dell'economia, faremo ad
; nella quale predicazione era cosa mirabile quanto egli vi s'accomodò, e colla
sia pur uno maestro dotto nell'arte quanto si può, l'opre sue lo riducono
esotermici e la cui stabilità risulta maggiore quanto maggiore è la quantità di calore che
una voce non tanto di rimprovero imperioso quanto d'umile desiderio e di confidente preghiera
. tutto ciò che ha relazione con quanto appartiene a paesi lontani, stranieri;
espansione, sia costretto a guaire « quanto sono gentili i grand'uomini! ».
mi sento tanto più crescere l'ammirazione quanto più i miei compatrioti affettano, dopo
peso). milizia, viii-115: quanto più larga è la base inferiore,
tanto diletto non fu mai pensato / quanto 'l dì di veder quel fanciul piglia;
espediente. foscolo, vii-124: ma quanto, o giovani, non è più espediente
questo, che vostra signoria reverendissima sappia quanto iniquamente mi calunniano. g. bentivoglio
immaginosa, perché ogni filosofia, in quanto si concreta nella parola e negli altri mezzi
penso sia bene e utile, quanto più presto si puote, dare espedimento a
più presto si puote, dare espedimento a quanto per voi si dee fare per la
più inconsiderata effusione di danari, e quanto le provisione sono più gagliarde, tanto più
... -orsù ingègnati di espedirle quanto prima. -rifl. congedarsi.
che si mischia infra l'aria impolverata, quanto più s'alza a certa altezza,
verri, i-207: restaurato di forze quanto bastava al ritorno, per la medesima
netto, facile, espedito, van quanto vogliono. davila, 273: non era
dir il vero. nardi, i-29: quanto alle parti dell'animo, dotato parimente
più grave il suo dolore, / quanto men lo potea dir espedito, / perché
contro a sé una materia, in quanto il concetto, non solo va inteso
non può fare tanta ricchezza di moneta quanto ei re, perciò che lo'conviene espendere
cosa è tanto nimica della libertà, quanto è la guerra col suo espendio.
preso, et arso, / tanto più quanto son men verde legno. alberti,
io abbi più cara o tanto esistimi quanto la cognizione delle azioni degli uomini grandi,
mio non v'hanno già fatta chiara quanto io v'ami? vasari, i-785:
umana intorno alle cose intellettuali, che quanto altri meno ne intende e ne sa
medici, ii-3: sai per esperienzia quanto vale / quel ch'altri chiama ben,
: se tu ben mio sapessi / quanto sia dolce esser amato amando, /
. esperienzùccia. redi, 16-iv-403: quanto si appartiene alle brume...,
dire, metterle nel vino e vedere quanto vi campano. magalotti, 20-12: si
di breme, conc., ii-543: quanto più in vece la sfera di una
di una data società umana è ristretta, quanto meno la natura dell'uomo e quella
79: ho deliberato esperimentare in questo quanto aiuto porger possa alla diligenzia mia quella
mesi di fatica e di dolore, quanto sia grave l'ingombro che si oppone al
raccolto in un vaso di vetro tutto quanto il liquor velenoso cavato da'capi di dugencinquanta
che mi do vanto d'esser buono quanto alcun altro in questo paese.
per alta e chiara pruova espersi / quanto con seco già di noi predissi. tasso
l'ha col suo valore, / e quanto vale ha chiaramente esperto.
.: chi è incaricato, in quanto fornito di particolare competenza, di questioni
d'iddio. sarpi, i-1-135: quanto alle cose d'italia, de quali vostra
che io credo di occulto; e quanto al pronosticarli il futuro, non ardisco,
il quale non aveva offeso alcuno e quanto a sé era in assai grazia appresso
sangue mio. foscolo, xi-1-187: quanto al boccaccio, egli innanzi di morire
dimostro che gli animali vivono solamente tanto quanto eglino hanno facultà di potere espirare e
animali vi vono solamente tanto quanto eglino hanno facultà di potere espirare
indispensabili perché i due designati al difficile quanto importante servizio di osservatori aerei, potessero
i istesse recitava assai sovente; / così quanto sentì ritenne in mente. castiglione,
analizzare. sassetti, 44: in quanto alla difìnizione [della parola *
arienti, 347: non dirò al presente quanto vaglia el suo ingegno in explicare prosa
conti non andava contro la legge, quanto che i magnati; quelli, aggiunse
questo genere. sarpi, i-378: quanto agli esempi di cornelio, del ladro e
tanto conforme all'opinione di empedocle, quanto più sicuro, più distinto e più
e più esplicato; oltre, per quanto la soprascritta mi fa vedere, più
esplose non tanto a scopo di consenso quanto per il comune bisogno fisico di sfogare la
, ma non presumo di fastidirlo, sapendo quanto sia occupato. vorrei che v.
ad esplorare i loro animi per sapere quanto se ne potesse promettere, caso che
esplorazióne, sf. milit. perlustrazione, quanto più è possibile ampia, compiuta allo
questo sguardo mi riusciva sconcertante e amaro quanto e più della vanità esplosiva di battista.
cui animo è stato dalle lettere espolito quanto ornato l'ingegno, mi ha comunicato
e tanto esquisitamente rubricati gli sui bimbi quanto fare unque si potrebbe. calandri, 291
con un infinito esponente, irriducibili, quanto anche v'adoperiate. -in senso generico
chiosatori, ch'egli l'ha inteso quanto gli altri tutti, ed al mio parere
presso niuna altra nazione fu così tirannica quanto presso noi la patria podestà, mediante
alla torcia, / la quale, quanto più s'espone al vento, / a
, pericoli e dampni, solo per dimostrare quanto in sé sia fede e merito inverso
un torto. pallavicino, 7-341: quanto benigno riputerebbono i vassalli quel principe,
istesse recitava assai sovente; / così quanto sentì ritenne in mente. aretino,
gli alamanni sono inventori e espositori di quanto c'è di buono e di cattivo.
non parlò tanto in persona sua, quanto in persona del salvatore. muratori,
... non mi trovassi tanto quanto commosso a siffatta esposizione di bionde e nere
. b. segni, 4-211: quanto alla esposizione ed allo allevamento dei figliuoli
). tasso, 17-14: oh quanto a dentro è posto / quel che
, elemento odiosissimo per un gatto, a quanto si può giudicare, stava lì ad
vi-3-14: ognuno può da sé giudicare quanto sarebbono mal veduti ed a quali danni
cinzio, ii-104: vero è che per quanto io ho osservato negli scrittori comici,
presili, in istranissime guise gli storpiava, quanto più sconciamente al lor male, tanto
: spoglie belle e reali, ahi quanto a torto / giacete esposte a le
che per amor d'una femmina dispregiaron quanto è in terra e quanto è in
femmina dispregiaron quanto è in terra e quanto è in cielo, rivolgendo sossopra il mondo
chiare istorie attentamente ascolta; / e quanto scrisse il vecchio di stagira / da
vita io tanto sol vi chieggio / quanto a me basti ad eseguir quest'una.
quest'una. tommaseo, 3-i-233: quanto a me dunque dissento espressamente dal proseguire
antichità romane. fogazzaro, 1-160: quanto al concetto morale, io non me
savinio, 7: il surrealismo per quanto io vedo e per quanto io so.
surrealismo per quanto io vedo e per quanto io so... è l'espressione
partic.: la forma estetica, in quanto rivelazione dell'individualità creatrice.
, 8-15: l'eloquenza, in quanto appartiene allo stile, non è altro,
dolorosa. sbarbaro, 1-179: per quanto una creatura di quell'età abbia poca
monaco e il recente espressionismo centro-europeo in quanto allo stile, e di carattere letterario negli
. galileo, 3-1-486: farò forza quanto potrò alla mia dura espressiva, alla
, ardirò di proporre un esempio che quanto più è familiare, tanto è forse
dall'arte. galeoni napione, xix-4-665: quanto è scorretto, impuro, sgramaticato e
. -è espressivo ed in carattere. quanto te lo pagano? baldini, i-361:
sognarsi dinota imbecillità di sonno. e quanto il sogno è più espresso, e
versar gioia, dolcezza e grazia e quanto / ne le tre suore il fiorentino scrisse
gli parte. menzini, i-ii: quanto sia talvolta dannosa la curiosità, lo
che la sola consuetudine dà giurisdizione altrettanto quanto la legge. boccalini, u-147:
di s. stefano, 1-52: quanto all'abito, che debbe essere portato
, / ch'espriemer giammai non potrei quanto. s. bernardo volgar., 3-188
né pur co '1 pensiero imaginare, quanto sian poderose le forze d'amore. fontanella
metter su una propria dimora, per quanto modesta. - letter.
novità » turberanno tanto più, in quanto si esprimeranno con una quasi divina semplicità.
esser giunto a comprendere in quella figura quanto leda potè partorire nella sua gravidanza celeste
. d. battoli, 20-1-83: quanto notò da imitare ne'padri nostri,
non tanto esprimono bramosia del particolare, quanto l'aspirazione d'innestare il particolare più trito
espugnazione di rodi rispettò solo, per quanto dicesi, una pittura di protogene.
lagni, si dibatta e pianga, e quanto il più può, afferrandosi con le
celesti debba aderire alle osservazioni esquisite e quanto più rimosse da errore. gioberti, 15-308
; e coloro che gli usano, quanto più entrano ne tesquisito de l'arte
cui si toglie a ragionare, per quanto l'una e l'altra sia elementare
alterazione nel governo d'uno stato, quanto alla distruzione del governo medesimo.
il maschio più perfetto che la femina quanto alla sustanzia sua formale... e
legge di natura, ingenita ed essenziale, quanto alla pretesa necessità, o naturale o
immortale, e mortale; mortale in quanto perde la vita beata; immortale,
gli corrisponde il premio essenziale, perché quanto uno arà più carità, tanto arà
l'essenziale non è tanto nei fatti quanto nei loro risul- tamenti. tecchi,
per filiera. gioberti, 1-7: quanto agli accessorii [del libro], confesso
: la macchia cupa dei lecci lo rallegrava quanto il bianco filiforme dei carpini e dei
sonno e all'ammalato, / forse quanto il centopelle. = deriv.
il filisteismo, una guerra che durò quanto la vita dell'autore. cicognani, 13-176
lui tema non hanno, / ch'anco quanto sia forte a pien non sanno.
lo distese al tondo per terra e, quanto questo filo circondò ed abbracciò, tanta
cellini, 2-24 (346): quanto di buono e bello io m'abbia
sforzato in quella [opera], quanto più gli è stato possibile, d'imitare
: la gente andò a fil di spada quanto ne volle l'ira e il giorno
intanto che dimora a genova, dio sa quanto peggio andrebbe la bisogna una volta ch'
volse tanto ai greci della realtà presente quanto all'ellade ed ai ioni e ai dori
come dicono, del figliuolo marcello, quanto per la noia del sentir leggere.
non tanto per il signor bertini, quanto per certi filologastri che oggigiorno ci vengon
.. e cotesto vostro statuto in quanto tempo fu redatto? in un giorno
redatto? in un giorno. in quanto tempo e come meditato? nel correre
fuoco, poiché a questo si vede quanto bollendo acquistino; ma alle amare è
vi saprei rispondere, fenomeno tanto vero quanto incredibile. un filone da esplorare. michelstaedter
via il dolore. speroni, 1-3-464: quanto in noi è riposto, tutto è
conseguire. giusti, iii-213: anco quanto al modo di scriverlo [il periodico
, ella filosofeggiò sottovoce, « pensa quanto sarebbe più semplice che io mi buttassi
12-526: la latitudine de la poesia è quanto quella de la logica, ed ha
conoscimento delle divine et umane cose, quanto a uomo è possibile d'interpretare. giamboni
può essere altrove, se non in quanto da esso procede. è adunque la
fini, usi di queste cose, quanto per noi è possibile di conoscere. foscolo
di passo in passo al pensar vero quanto tra gli uomini trovar si può, ed
ma con tutta questa filosofia vorrei che quanto di ciò accadesse in casa mia fosse
parve volerla rimproverare non tanto della distrazione quanto degli occulti pensieri che ne fossero in
logici, scientifici (e, per quanto rigorosi, questi s'intendono per lo
cervello nella vanità delle sue contemplazioni, quanto è più malagevole il viaggiar per l'
dante, tutti sono poetucci e differenti quanto la gondola dal galeone per la grandezza
l'inettitudine politica, ma anche quanto fosse tralignata dal sentimento civico e
di ingegno e di opere generose, quanto sarà da biasimare e detestare uno governo
d'ogn'al- tr'uomo, per quanto scrive lattanzio nel terzo, nominò la
. bruno, 3- 137: quanto poi alla moltitudine, che si gloria d'
attività pratica dell'uomo, specialmente in quanto rivolta a creare valori universali.
al tempo, che in somma è quanto dire scrittori e non copisti, né
e non copisti, né perciò debbano quanto alla lingua esser barbari ma italiani.
liberi comuni. pascoli, i-675: quanto al suo * carmen ', come lo
: bologna à raro di danari, quanto a vinegia e più, di maggio insino
alternata a catena da una teoria, quanto è lunga la filza, di lire egiziane
simonaccio, / quei che tanto rubò quanto riscosse. botta, 6-i-76: abbruciavano
una venere, tanto più effemminata, quanto più maschia. guerrazzi, ii-13:
: coda lunga a un di presso quanto il corpo, formata di più segmenti embricati
. leopardi, 350: or vedi quanto è trista e quanto è dura / vostra
: or vedi quanto è trista e quanto è dura / vostra vita mortai,
sono le cagioni delle cose, per quanto ne afferma il filosofo,...
già da tempo gli sembrava assurda, quanto gli atti medesimi presi da soli.
cicerone volgar., 1-208: di quanto pregio è finalmente questa gloria degli uomini
20-155: sangue dilavato... quanto vi pare, ma finalmente sangue. goldoni
[petrarca], ii-27: ancora quanto danno fa il riccio alla vendemmia, il
che abbia ricevuto tanti benefici da'medici quanto ha lui; nessuno che della ruina
finalmente, v'entrai tanto entro, quanto l'arte di gramatica ch'io avea
accorti arrivava a meravigliarsi che, da quanto pareva permesso sperare e da quanto vantavano
da quanto pareva permesso sperare e da quanto vantavano i sistemi più fortunati, la
. sotto l'aspetto finanziario; per quanto riguarda l'acquisto e l'uso dei
da risolvere, d'ogni altro governo per quanto vasto. cattaneo, ii-1-15: la
dello stato. imbriani, 1-63: quanto a'garbugli finanziar!, anche lì,
/ ma tutto mio labore, / quanto io l'alumi, / convien che si
pelegrinai, en croce consumato. / e1 quanto armase en site, ché non for
assegna un rapporto di anteriorità a quanto viene espresso nella prop. reggente
sue spoglie. petrarca, 29-17: di quanto per amor già mai soffersi, /
reggente di forma negativa, indica che quanto è espresso dalla reggente si avvererà soltanto
si avvererà soltanto quando si sarà avverato quanto è espresso dalla prop. temporale.
., v-172: persino alla fine di quanto tempo rimarrò io dimenticato appo te,
te, signore? e persino a quanto starà la faccia tua rivoltata da me?
sue regole e però non sempre offende quanto può. tasso, 13-i-253: s'alcun
: or tu di': questo nulla, quanto è, non ha quantità determinata,
usato, debiano stare ginochioni, tanto quanto le laude si dicano, a rendere laude
parlare il suo sdegno, perché scrivendole quanto io l'amo, terrassi forse a vile
di fuor da essa [porta], quanto fece in vita, i perch'io
aspettava fiduciosa del buon fine, per quanto stesse attenta ai dolori che da un'ora
fine stroppiati, né si formano, quanto la delicatezza della lingua dimanda, distintamente
apprende la differenza de le cose in quanto elle sono di fuori colorate, così
apprende la differenza de le cose in quanto sono ad alcuno fine ordinate: e
quello sulla moralità dell'artista, in quanto uomo pratico, né coi provvedimenti da
il suo desir dichiara, / e quanto brama ad esseguir m'accende. manzoni,
tutt'uno monte d'oro; perocché quanto quello sia piccolo, pur dacché non ha
. bocchelli, 3-10: era celebre quanto la sua risata sventagliante e lacerativa,
che ha da fare con giubilea e quanto ha da dire col medico. g.
2-204: a volervi parlare brevissimamente di quanto mi ha colpito la fantasia, questo libro
. crescenzi volgar., 1-11: quanto alla bontà della rena è da sapere
. giov. cavalcanti, 186: quanto più chiaro e più fine è il colore
veggendo roba, che possiedi / intendan quanto sia tua lama fina. forteguerri, 10-106
una finestra mi riguardava sì pietosamente, quanto a la vista, che tutta la
determinare se toro è fine, o quanto manca da sua finezza, annovera i gradi
/ né di tanta finezza, / quanto quel che s'asconde / sotto il
; / ch'ancor che fosse ver quanto voi finto / tra voi v'avete,
cervello nella vanità delle sue contemplazioni, quanto è più malagevole il viaggiar per l'
! nievo, 1-385: io, per quanto onore volessi fare alla mia immaginativa,
vero, ma bensì l'allontanarsene per quanto si può, e il fingere e
alberoni, et il tutto di proporzioni quanto il vero. rezzonico, xxiii-260: un
al quale niuno fu mai, per quanto mi creda, appressato. -filos.
ammalato gravemente. tasso, n-iii-700: quanto son maggiori, tanto meno sene dee
sul velluto fanno da fari, tanta gente quanto adesso che s'è tutti poveri.
ho un altro novista che ha paura quanto voi e aspettando quest'anno il finimondo
di certo male, che per quanto apparisce egli è spezie d'amore, poi
di cristo, iii- 60-4: oh quanto m'è necessario, signore, la tua
solo peccato mortale che sì tosto passa quanto al diletto, o quanto al fatto
sì tosto passa quanto al diletto, o quanto al fatto, è obbligato a sì
voglio, / ché, se facesse quanto il voler chiede, / quella vertù
sinistra, e le lettere son lunghe quanto un dito d'uomo e larghe a proporzione
manzini, n-142: del cielo ne sapeva quanto può saperne un cavallo che, galoppando
13-i-322: deh, si rivolga in me quanto vorrei i l'amor che 'n voi
forma di valletto, / e gli comanda quanto vuol ch'el faccia. b.
altri, il modo indicativo, in quanto è più determinante o determinato che gli
discorso finito, avesse a esser lungo quanto voleva. -risolto (un problema,
). cicognani, 3-39: in quanto agli affari nei quali l'ingegnere era
della città e dei dintorni, si vede quanto fosse accurato, studioso, finito.
ha virtù e capacità limitate, in quanto può esistere, conoscere (o essere
'l temporaneo e l'instantaneo, tra 'l quanto e l'indivisibile, tra la luce
chiama orizzonte (che tanto vuol dire quanto * finitore del nostro vedere ', percioché
condizione propria dell'essere umano, in quanto finito e limitato (ed è termine proprio
bocchelli, 13-452: l'armatura è costata quanto voi diceste e voleste che costasse:
a finitura perfetta, e pagata secondo quanto diceste di fare, coi vostri danari.
. romagnosi, 17-266: tutti i filosofi quanto antichi quanto moderni hanno ripetuto e in
17-266: tutti i filosofi quanto antichi quanto moderni hanno ripetuto e in infinite svariate
nessun corso ha tanta folla di studenti quanto il corso di storia dell'arte, fino
tosto a suo padre, che, quanto gli era caro il servigio di dio e
aretino, v-1-365: tanto più il credetti quanto più intendeva che governavate fino a i
. m. adriani, i-261: in quanto alle favole finte dagli altri, che
non si muove a l'altro, perché quanto è rimosso da l'altro per distanza
ideale. v. riccati, 9: quanto a'personaggi che dialogizzando favellano, non
che non disconvenga il finto dal vero, quanto alla composizione e alla disposizione, come
più violenti di quelli provati dallo zio, quanto meno egli era capace, per il
di tanta sadi- sfazione a li omini quanto le pitture. ariosto, 28-3: passi