io fonderò le mie lezioni... quanto alla loro certezza, voi la vedrete
cornaro, 98: o signore, quanto è fatta bella la mia voce,
, io protesto e certifico che, per quanto appartiene a me, approvo quello che
se non ammutolisce del tutto, almen quanto ella è più folta, tanto egli ne
. d. bartoli, 38-104: or quanto a'medici, il concorde giudicar che
novità alcuna, che a molti altri, quanto che le cose osservate di nuovo e
fiera. varchi, 23-164: conoscendo quanto sia dubbiosa e sdrucciolevole la for
dalla chiarezza e limpidezza sua, bollendo tanto quanto posson durare a bollire, perdono la
di chiaro oscuro, rimettendosi in quanto alla invenzione in tutto e per
in tutto al proprio giudizio, per quanto acuto. 3. figur.
sordo tutto il tempo del desinare, e quanto soffrissi non 10 so altro che io
e morvida e soffice e da ridere, quanto questa befanìa strana. 2
che sono di iure divino, / per quanto scrisse il padre magnolino. parini,
tanto chiasso. carducci, i-955: ohimè quanto chiasso e quanti sdilinquimenti di tutti i
., 16 (282): « quanto c'è di qui all'adda? »
ove si possa alcuna cosa perdere, tanto quanto fie chiavaio. = dal lat
la detta pianta, molto aiutorio riceva quanto a fruttificare. 6.
del passato. sarpi, i-192: quanto a lui, raccor- darebbe a sua
, canz., 78: quanto beata è l'amorosa chiave / che apre
la chiave più acqua passa, e quanto più acqua passa fa cantar più forte
: chiudo sotto la chiave della prudenza quanto mi scrivi intorno a scarpa. nievo
il lucchetto. collodi, 278: quanto poi a quest'altra chiavicina qui, è
l'acqua vada: e... quanto... sarà più longa la chiavica
cava il fondo del fiume; e quanto maggior sarà la dependenza del condutto e
alquanto dietro il corso dell'acqua: e quanto più dolcemente passarà il fondo del fiume
cominciava il buffo: il biagini, da quanto aveva il sangue alla testa, con
ma non essendo ella ancora tanto robusta quanto bastasse ad assorbirlo e assimilarselo, ne
: mi par proprio d'averne detto quanto basta per convincere chicchessia che so dare
un chicchirichì. faldella, 2-199: quanto mi piacerebbe raccogliere nelle mie orecchie tutta
e più giovane... « quanto chiede? » le dissi. 6
fole. ad ingannar la plebe / quanto è mestier, tutto si adopra;
sanza sapere quasi leggere; e quanto più venia in tempo, meno sapea.
l'intelletto] a credere senza ripugnanza quanto di te crede e predica la santa chiesa
, 345: vostra eccellenza sa bene quanto la chiesa sia giustamente contraria a pronunziare
mi aresti sforzato ad intender... quanto più spesso sieno ferite dalle saette di
e disaiuta i paurosi, e tanto più quanto lo ardire è accompagnato dalla sagacità dello
che... /... quanto in sen la terra chiude / a suo
di questo umore è l'ulivo quanto qualsivoglia altro frutto per avventura copioso
i modi umili e riverenti, / quanto ch'io posso più, chinato a terra
ma quella grotta / più si dilata quanto più s'interna. marino, 1-72:
. bartoli, 37-42: senon che quanto era l'umiltà nell'uno al volerlo
che veggansi... e non so quanto pagassi a ricordarmi il nome di un'
sé scambievole comunicazione e passaggio: in quanto dove l'uno finisce, ivi l'altra
del colonnello, che di stile, quanto a lui, non mancava. brancoli
è da ficcar chiodo; / predica quanto vuoi, / la l'intende a suo
libbre ccccxl. garzoni, 1-196: quanto a i pesi... secondo diversi
bandello, 1-22 (i-288): e quanto bene campeggiavano le chiome inanellate e sparte
, che tanto si dilata / più quanto più è su, fòra dall'indi /
alla sua barba o chioma, e che quanto alla chioma possa esser veramente ch'ella
/ chi mi fidasse 'l suo, per quanto vale / il peso d'una
chiosatori, ch'egli l'ha inteso quanto gli altri tutti, ed al mio parere
d'un uomo continuarsi per diritto, quanto potea spingersi il guardo. parini,
oste, e parendole tanto vivere, quanto egli ciurmava, cominciò ad entrare ne
3623: li chiromanti segni, / in quanto in noi ci sono per natura,
.]. muratori, 1-6: quanto alla medicina, convien confessare, ch'
-accompagnato da chi, che, quale, quanto, dove, come, cosa,
svago! egli poteva capirlo facilmente ricordando quanto spesso i suoi desideri cacciassero di casa
liberato. -chissà, chi sa quanto, quanti. verga, 3-76:
: a ginia parve di stare chi sa quanto, senza sapere che cosa rispondere alle
: questo stato di cose durerà chissà quanto. = cristallizzazione della frase interrogativa
, / in questo spese il tempo tutto quanto. apollonio di tiro volgar.,
. quanta più fina l'arte, quanto più chiucchiurlaia e fracasso; tanto è
d'andar drieto al morto marito, quanto ebbe voglia coricarsi allato a un morto in
tiepidi e cascanti. al suo contatto quanto v'era di giovane e di vivo
latinamente è detto comes e tanto significa quanto « compagno », risguarda l'accompagnato,
sotto voce e su le dita della mano quanto mi costerebbero quei dieci o dodici giorni
dieci o dodici giorni di viaggio; quanto, un mese di soggiorno in venezia.
leona, vii-104 (3-8): ché quanto l'uomo è più su, se
abetone. alvaro, 7-93: tutto quanto è disordine, e lo stesso disordine della
due immagini suggeriscono subito la ricerca di quanto si nasconde dietro a quelle teste diritte,
contemperanza artistica dell'ingegno italiano, in quanto il primo ridusse a mano a mano
tanto se deve più infiamar lo core / quanto à battaglia più per so sogetto,
me medesimo amerò in tanto, in quanto che col medesimo amore io giudicherò di
di accompagnare il sole, se non quanto un movimento comune a tutte e regolato
i due quadranti del mezzo cerchio, quanto l'ultima che si muove per uno
, che ricevono le differenze essenziali, in quanto l'acuto e 'l grave costituiscono,
. boiardo, cani., 78: quanto beata è l'amorosa chiave / che
e godere la vita, nella nuova atmosfera quanto più contemplativamente mi piacesse.
ne comprenderà colla speculazione in un anno, quanto un contemplativo in un'ora. vico
a seguire la vita ordinata e sobria, quanto più grati si renderiano a dio,
del vivace / suo sguardo, oh quanto / più il tuo mi piace /
8-241: i miei racconti sono -in quanto riescono -storie di un contemplatore che osserva
e tutte le sue potenzie, e fa'quanto tu vuoi penitenzia che non truovi cosa
il reale dall'irreale, che è quanto la poesia non fa e non può
le parti del mosto fermentino, per quanto è possibile, nel tempo medesimo, o
e anche più tardi, e vedere quanto fosse smisuratamente maggiore di quello dell'età
, 359: e ricordatevi soprattutto quanto spesso le contenzioni civili partoriscono fini non
mi sia di sospir tanto cortese / quanto bisogna a disfogare il core. alberti
per maraviglia del pur essere tanto soave quanto ella è in fatti, né ni un
barbaro signor, che sol misura / quanto l'oro o 'l dominio oltre si stenda
vita di lavoro non tanto mi impaurivano, quanto il pensiero di dovere contendere e combattere
. g. gozzi, 3-3-236: quanto alla sostanza e contenenza sua [del
legge e rilegge con muso aggrinzato / quanto contiene di bizzarro il testo / di quel
: continuando il calore della disputa, quanto più la potestà papale dagli altri era
ci è cosa che consumi se stessa quanto la liberalità: la quale mentre che tu
/ mostrar ch'io ho, né dir quanto io sento; / tu sola il
ch'era fatta al re carlo, e quanto era a ognuno umano, e mansueto
magiori acquistino in sé tanto grandissimo contentamento quanto è di sapere le cose singolarissime et elegantissime
. pananti, i-270: contentarsi di quanto il ciel ci dona /...
: questa t'appresento; / e quanto più la veggio e grata e bella
ora determinata, ciascuno andò ad essequire quanto s'era contentato di fare. straparola,
che hanno gli uccelli cantano; e quanto è maggiore il diletto o la contentezza,
chiarina, dopo averla fatta innamorare, quanto già era lui, che avrebbe domandato
contentezza, e tanto più s'attristava quanto che messer nello per il più la
perché io mi trovo tanto male contento quanto più se possa dire. machiavelli, i-15
, si serve dell'ignoranza nostra per quanto tempo gli piace che si serbi ogni
vedrai beltà di cui non mira in quanto / circonda il sol la più leggiadra
conviene di necessitade tutta la terra, e quanto a l'umana generazione a possedere è
l'alma al lungo male avvezza, / quanto più il disiato ben s'apprezza,
farebbe dare qui sicurtà a contento di quanto vi deve. 6. locuz
. e. gadda, 544: in quanto poi avrebbe mollato una sberla al primo
del contenuto allegorico della commedia, per quanto tuttodì si dibatta, non è quasi
, è un guaio tanto maggiore in quanto ella è, cori, proclamata necessaria
ch'è piacevole e grato nel conversare quanto conviene, è detto amico e la
12-i-28: andate pur innanti con lei quanto potete, che a l'ultimo la contessa
usi porre. michelangelo, i-4: quanto si gode, lieta e ben contesta /
3-95: la vana contestura tanto esterna quanto interna, delle minime particelle della medesima
, per celarlo altrui, / e di quanto è mestier dargli contezza, / sì
movimento. quello, che ne sapeva quanto lui, rispose che andrebbe subito a informarsi
ariosto, 28-83: la incontinenza è quanto mal si puote / imputar lor,
angolo) il proietto non si separerebbe; quanto meno avrà egli causa di separarsi,
: vi sono alcuni accidenti che per quanto siano e possibili e contingibili, pure vi
l'oceano... entra ad allagare quanto occupa di paese il piccolo nostro mare
la dichiarazione del comento; il quale, quanto per me si è potuto, non
d. bartoli, 34-239: ma di quanto possano i sali all'unire, allo
: tanto continuerete sentendo il tremore, quanto il suono della corda, il quale verrà
fondo ne perì. caro, 5-58: quanto a l'accusare e difendere, si
e cristallina, non si può dir quanto: ma tutto ciò solamente per fin che
schiarimenti. nievo, 250: in quanto all'animo, al temperamento, i difetti
di questo canto col precedente, in quanto nella fine del superiore scrive come pregato
aggressore privi legiato, in quanto che rappresenta la filantropia senza soluzione
spezzate e rotte tamorose catene, per quanto viver dovea libero rimase da tal passione
salvi alla natura i suoi doveri, quanto all'avere ogni sua grande e piccola
non tanto dei suoi comodi gioisce, quanto de l'altrui mal di continovo giubila
vita, la quale tanto è giovane quanto di quegli si gode; e dii stesse
470): della filosofia antica aveva imparato quanto poteva bastare, e n'andava di
conto. -saldare il conto: pagare quanto dovuto. -presentare il conto: richiederne
nievo, 101: mi sembrava che per quanto fossi ito per le lunghe, il
loro la vita i due giovani. quanto ai vecchi era un altro conto. pirandello
il prossimo e se medesimo l'avaro, quanto non fosse al mondo. sarpi,
questo è un paese da curarsene, quanto al sentirne novelle. sarpi, i-188
-in conto di qualche cosa: in quanto tale, come tale. -avere,
a proposito; secondo l'opinione, per quanto concerne. trattatello delle virtù del
più con importuna e maligna curiosità) quanto denaro possiede una persona e come lo
pone. v. borghini, 1-2-273: quanto a gli edilìzi, non pare che
nostro officio. machiavelli, 194: e quanto a questo conviene che nasca o da
qualche contorcimento, è evidente ancora che, quanto meno le corde si contorcono, più
breve e succinta contornava forme non dirò quanto salde, ma certo molto ricche.
contorno sensibili. marino, vii-246: quanto ha dal mento al petto, tanta è
tanta è la larghezza del collo. quanto ha dalla forcata dello stomaco al bellico,
immagine e, guidando sull'ombra una linea quanto potè puntuale, ne segnò il contorno
onde tutti sosterranno insieme tanto peso, quanto sarebbe la somma di ciascuno separata- mente
verso: la sorgente ne è profonda quanto la musica, la frase castigata quanto il
quanto la musica, la frase castigata quanto il pensiero. borgese, 1-242:
, 18 (313): per quanto però si sentisse portata a contraccambiare la
padrone a serpilla vostra figliuola, e quanto male egli ne fosse contracambiato. segneri
la ingiuria è tanto più contracore, quanto è fatta da persona più vile.
una contrada chiamata malpertugio, la quale quanto sia onesta contrada, il nome medesimo il
contrade, le singulari persone, tanto quanto lo nuovo raunamento d'avere appo alcuno
fede, ar- messo, che in quanto riferisci io non debbo né saprei con
non si curarono di recar in dubbio quanto fu veduto a lor piacimento e riveduto
gran meriti la chiesa è tanto bella, quanto adorna e ricca? segneri, i-743
loco segreto. sassetti, 160: quanto alla peste, la paura vostra è tanto
, 15-191: v'era contraddizione, fra quanto
diceva or ora e quanto m'aveva dato (cercato di dare)
sono stato viaggiatore, che tanto vale quanto dire un uomo poco avvezzo a soffrire contraddizione
l'osservazione, il controllo, per quanto accanito, dei luoghi. 2
giunse che a fatica ed istento ad operare quanto operava raffaello con facilità grandissima; e
nasce dal contraffacimento de'modi altrui, quanto quella che si fa colla semplice rappresentazione
diremmo scimiotti e bertuccioni, contraffacitori di quanto far veggono. 2. che deturpa
composto. sermone si sforzano quanto possono: e contasi ch'elleno le
e ci stava altrettanto volentieri allora, quanto ci era stato male e a contragenio
tanto d'ambasciata presso al concilio, quanto d'apologia presso al cristianesimo; e
e amore, se tanto patì cristo quanto amò, essendo stato l'amore infinito
machiavelli, 434: avete voi considerato quanto in una città simile a questa importi
una città simile a questa importi, e quanto sia gagliardo il nome della libertà,
trasmutai ad altra cura, / conoscerebbe quanto m'era a grato / ubidire alla
di questa sorte sono tanto peggiori, quanto che i colossi per la loro medesima
d. battoli, 35-165: e quanto si è a quel cannello in tre stati
corbi della calunnia, che, per quanto gracchino, difficilmente ponno resistere ai di
a voci o a strumenti distinti, quanto se eseguite da un solo esecutore su
tanto per la cosa del contrappunto, quanto per lo strumento di tasti. garzoni,
, ii-202: il suo contrappunto era quanto di più prudente e scolastico si possa
. algarotti, 2-63: ed ecco quanto bastò perché egli fosse contrariato da ogni
7. intr. ant. negare quanto altri ha affermato, confutare.
, 345: vostra eccellenza sa bene quanto la chiesa sia giustamente contraria a pronunziare
per me morto, / e di quanto amo e desio o voglio / son fora
. dante, conv., iv-xiv-8: quanto gli uomini smemorati più fossero, più
sarebbero nobili; e per contrario, quanto più con buona memoria, tanto più
: niente è misero, se non quanto tu lo reputi; e, in contrario
compagni, 2-31: o messer donato, quanto la fortuna ti si volse in contrario
d. bartoli, 32-107: il vento quanto il più esser possa impetuoso e gagliardo
ed ignoranze tanto è maggior periglio, quanto è maggior il popolo a cui s'aggionge
, 1-2-104: ancora non si sa quanto sarà il debito che egli contrarrà con
loro. tanto sia bello a te, quanto piace a lei. manzoni, pr
ultimo termine dell'atmosfera, e grosso quanto è il concavo del cannello, può
volgar.], 10-1: dimostra quanto esso sia forte contra la mutazione de'
... tanto delle parti, quanto del tutto insieme del quadro. manzoni,
infermo il contrasto, / e più quanto è più amato / chi a lui si
pepe lo vendono qui i contrattatori tanto quanto e'lo vendono costà. contrattazióne,
e tanto maggiori di quelle di sotto quanto importano le contratture, o diminuzioni dei
interessati. de luca, 1-9-2-52: quanto alle cose passive, cioè alla contribuzione
. croce, ii-8- 141: quanto alle opere che si chiamano senz'altro brutte
l'uso di queste imposizioni è antico quanto le guerre e i saccheggi. 5
). de luca, 1-9-2-51: quanto alle cose passive, cioè alla contribuzione
suo fatto, alle pirague nascoste, quanto servisse a render verisimile di averle solamente
modo si puote considerare il dolore, in quanto è sensibile, cioè nella parte sensitiva
, 13: [il padre] per quanto ostentasse l'autorevole cipiglio del signore assoluto
il poeta non ne apparisce tanto pentito quanto forse vorrebbe. soldati, iii-167:
degno, io mi sforzerò, in quanto per me si potrà, di obedirlo.
verso la madre,... e quanto a un suo vizio segreto, contronatura
/ dando alla patria e alla natura quanto / alla natura ed alla patria danno /
carena, 2-348: 'contracarena * vale quanto * contrachiglia '. =
dalla nuova camera. baldini, i-129: quanto più difficile un'impresa, e bene
conviene che sia maggiore della x quanto la metà della larghezza ca è maggiore
, 1-223: a ogni mattino, controllavo quanto avevo perduto di quello che m'era
che m'era addosso di morto e quanto ancora avevo da perdere. 2
zucchero di barbabietola. non vi pensate quanto io inabissassi per queste fortunate contromine!
sono le cose del re, e quanto sia atto a contramminare alle lor macchinazioni.
questi ed a quelle, quale e quanto sia il momento del contra
nota che rettifica o integra fatta quanto di non essersi assicurata alcuna controparil contenuto
consentirne il recupero a temperatura tanto alta quanto è necessario per la sua utilizzazione a
, affezionato a benedetto e al padrone quanto avverso alla signora era venuto un fiero
veda, chi ne volesse dubitare, quanto siano state e pure e rette le
poterlo accompagnare tanto all'ottava superiore quanto all'ottava inferiore (e insieme col soggetto
d. battoli, 35-105: perocché quanto è lo spinger che fa la parte
4: può ognuno formar giudicio, quanto acconce fossero [quelle ragioni e risposte]
il san giovambatista nel deserto, rinomatissima quanto controversa opera dell'ammirabile raffaello da urbino
compagno di quelli. alberti, 190: quanto prima si comincia essere contumace a'costumi
] contumace,... ch'è quanto dire, ricalcitrante, ritroso, disubbidiente
vita la colonna: / portagli questo tutto quanto scritto / e reca la risposta a
scomunicò quella; nella quale contumacia stette quanto visse il pontefice; ma dopo la sua
61: la prima [dominazione], quanto più ampia si spazia, / ha
dramma 203 mele cotto; piglia quanto basta, e poi dissolvi in esso
a quegli che vuol far penitenzia, quanto è il conturbante furore, però che
, 8-148: al quale effetto ognun vede quanto aiuto possa apportare il bagno..
tutto che), cong. per quanto, sebbene, benché, quantunque,
, tanto contra li detti carcerati, quanto qualunque altro si sia da loro nominato
. segneri, i-266: ma se quanto ad essi [precetti cere- moniali]
legge vecchia è finita, non è finita quanto a i precetti morali; anzi quanto
quanto a i precetti morali; anzi quanto a questi si è anzi convalidata col
convenevol luogo per aprire il cuor tuo, quanto quello delle veglie e delle danze?
convenienti a questa orribil reggia, / quanto mi aggrada il tornar vostro! cuoco,
altra, né che sia tanto dissimile, quanto la vita civile dalla militare. v
concento del cielo, tanto nel moto quanto nella distanza: e nella convenienza non
, 34-82: or al riscontro apparirà in quanto poco più che nel nome si convengan
ciascuna uscivan due grand'ali, / quanto si convenla a tanto uccello: /
faccia, / e le labbra ingrossò quanto convenne. ariosto, 45-61: avea
, par., 30-129: mira / quanto è 'l convento delle bianche stole!
g. b. nelli, 38: quanto alla volta, scerrà [il capomaestro
croce, ii-9-111: ma quale e quanto lavoro ha compiuto la filologia, specie
rimetterebbono tutte le pene, tanto legali quanto convenzionali, annullando tutti i patti fatti
, essere inclinato ': tanto vergère quanto convergère erano d'uso raro anche nella
conversante diligentemente attende e considera, e quanto può si sforza di te seguire. ottimo
di quella lingua non discordavano punto da quanto in tal proposito essi sentivano. giordani,
la verità delle cose e speculazioni, quanto la bontà de'costumi, profitto della
, 19-116: ahi, costantin, di quanto mal fu matre, / non la
a quegli che vuol far penitenzia, quanto è il conturbante furore, però che
porzioni simili di circoli tanto più grandi quanto più egli è discosto dal perno.
, 11-45: essere l'acqua, in quanto a gravità, rispetto all'argentovivo,
che tanto distrugga il corpo umano, quanto questo. ser giovanni, ii-51:
è solo una proposizione vera, altrettanto quanto quella di cui si fece la conversione
xxvii-6-109: sapendo esser massima tanto vera, quanto altamente piantata negli animi de'nostri cittadini
, i-i: apparirà... quanto siano perniciosi, quasi sempre a se
lo converte mediante el suo corpo, in quanto corpo, ma lo fa simile a
, non ne potevano convertire se non quanto era in loro diventato sentimento, e non
che mai pace non sentiva, se non quanto di costei pensava. leone ebreo,
adunque convertita a dio / e guarda quanto è folle il tuo pensiero. capellano
2-2: tanto le linee curve, quanto le superficie curve, diconsi convesse al di
prossimo. tosi, 1-5: vede bene quanto esuberasse per una pruova convincentissima di tuttociò
i vostri pensieri e argomenti; e quanto più li ho considerati, tanto più mi
convincente alle opinioni. giusti, iii-368: quanto poi a pigliarsela in pace, le
che ogni autoritade convince, ragionare intendo quanto l'una e l'altra di queste
eloquenza e gagliardia di spirito, quale e quanto è bisogno d'aveme per ammollir la
innanzi d'un passo di formica; e quanto al lasciarsi convincere leopardo aveva tutta l'
mia. tasso, niii- 785: quanto parea maggiore la pazzia del giovene inconsiderato
tanto per usare la sua liberalità, quanto per avere cagione di parlar seco lungamente
che se lo convivio non fosse tanto splendido quanto conviene a la sua grida, che
: non fu giammai convito prezioso / quanto è questo cibo dolce e pio, /
. imitazione di cristo, iv-2-4: oh quanto è soave e giocondo questo convito,
la verità delle cose e speculazioni, quanto la bontà de'costumi, profitto della
infatti, presentando separatamente tutti (per quanto è possibile) i vocaboli e i modi
pericoli; erano la muta descrizione di quanto c'è voluto per stabilire una convivenza
privativa dell'uomo, e che, per quanto sappiamo, la natura non ha concessa
1-586: ad eliminare o a diminuire per quanto è possibile coteste perdite di forza viva
strettine, ma infine igieniche: per quanto restringesse i prezzi, non potette dare i
corrispondente alla verità della natura, e quanto sia possibile cooperatori di quella o divinando
la quale indice guerra al piacere in quanto piacere. 4. gramm.
. cino, ii-604: grave pesanza quanto più soverchia / più mi gradisce nel
non vede (se non è cieco) quanto magnificamente incortinato sia questo gran padiglione azzurro
levato hai il coperchio / che nascondeva quanto bene io dico. de sanctis,
martelli. della casa, 2-3-259: quanto alle vostre lettere, che dite aver mandate
e in veder le coperte solamente, / quanto era dentro a'libri comprendeva. s
mandò per uno banderaio, volendo sapere quanto scarlatto avea a levare per covertarli.
veri amici qui presso e da loro ricevesse quanto de'figliuoli copia e presenzia, credi
i-256): vi assicuro che, quanto più di filo filarete tanto i cibi
soffici, ii-147: leggeva il giornale. quanto a questo, che era * la
le lettere, che tanto vale la copia quanto l'originale. a. f.
con formazione di un cerchio intermedio, quanto più possibile circolare; ha lo scopo
conferire alla sua sanità e conservazione, quanto la copiosità della orina. e. cecchi
olivi. tesauro, xxiv-44: tu vedi quanto copiosa vena di metafore una sola metafora
: di questo umore è l'ulivo quanto qualsivoglia altro frutto per avventura copioso,
esercitarvi ne l'arte oratoria e dimostrar quanto siate copioso ed eloquente, che abbiate
vengo chiamato copista dell'astigiano, in quanto egli non piegò il collo al dominio
un'altra rivoluzione. ojetti, i-117: quanto erano più francamente veneziani questi bei ragazzi
lavoro, e macinano tanto la domenica, quanto il sabbato, perché non si fanno
. balducci pegolotti, i-159: quanto meno ha in sé [l'argento]
sperimentare, per via d'assaggio, quanto un dato metallo prezioso contenga di fino
: tegola. bembo, ii-97: quanto al coprire di coppi i cedri, io
un perno, tanto pesi la punta quanto la penna. 6. per simil
. b. croce, i-2-74: quanto all'« è », poiché mancano i
quando incontra gli ène, / e quanto più gli cresce e fa damaggio / allora
. altrettanto improprio ai suoi reni, quanto era proprio a dissimulare sotto apparenza di
una recrudescenza dei miei reumatismi. per quanto con coraggio da leoni, non è questa
fore. cecco d'ascoli, 1544: quanto più piove, tanto più s'
[sistema o registro] doverà accostarsi quanto è possibile a'pifferi o dolzaine, che
in diversi modi. alamanni, 5-2-508: quanto può nel zappar la polve innanzi /
ha che tanto il sen corazzi / quanto il sapersi riamato amante. idem, 3-23
i cavalli, con gualdrappe trapunte e pesanti quanto i coltroni sulle porte delle chiese romane
! ». s'è detto di quanto gli sovrastava, per di più irrigidita nell'
i corbacci nel cantare siano da tanto quanto i rosignuoli. salvini, 41-418: ove
corbellata1, sf. ant. quanto può essere trasportato in un corbello.
, 18-168: io non ti posso dir quanto m'incresca / del mio signor,
corbi della calunnia, che, per quanto gracchino, difficilmente ponno resistere ai di lei
ed aspettare. aspetta il corbo! ché quanto più aspettavono l'amico, più si
, 351: oh, e'c'è quanto sale in questa novella. hàmi inteso
dipoi la guardò assai, e per quanto io ritrassi, e'la mostrò a quel
altrettanto spazio, o solamente tanto meno quanto il contrasto dell'aria e della corda
, / scale, gatti, arieti e quanto in terra / guerriero adopra o può
un gesto di rimprovero: / da quanto tempo non dischiudo il rovero / di
. baldinucci, 2-6-406: e tanto basti quanto al palco, il quale facendo piano
e balìa,... avvertendo quanto sia perniziosa l'usanza ed operazione delli
andato tempo mi rimorda. / o quanto ben al mio desir si accorda /
movimento. marino, 6-32: o quanto studio, quanta industria mise / qui [
l'occhio] l'eterno maestro, quanto accoglie / vene, arterie, membrane,
, 3-39: non si potè mai sapere quanto si fosse più lungo l'arco che
appunto; e si può bene sapere quanto egli è più lungo; ma io dico
alberti, 339: voi vedete el ragno quanto egli nella sua rete abbia le cordicine
e già è manifesto ad ogn'uno, quanto e qual sia l'amor tra noi
2-4: tu puoi agevolmente comprendere, quanto cordialissimamente ti ami, e questo l'
): a novellare mi posi per dimostrarvi quanto danno sia seguito dal disonesto appetito d'
la cappa cardinalesca co'denti e tira quanto puote, non dimorsandola mai; tanto
. tasso, 6-iv-1-205: mira, quanto cordoglio / chiude nel forte petto / il
religiose di santissima vita: e in quanto se ne cinse il ventre, partorì
, pur di questa grossezza, e lungo quanto l'albero suo, pesa cantaro uno
città quasi un cordone, che diradasse quanto si poteva l'arrivo delli uomini disarmati.
disarmati. svevo, 3-900: a quanto ne sapeva il caporale, mentre parlavamo,
èmmi più volte stata mostrata, e per quanto in ciò ho potuto discorrere, credo
vide in terra, / non domandar quanto dolor l'afferra; / e disse:
aver veduta una colonna di marmo grossa quanto non l'abbracce- rebbon tre uomini:
dei lapidarii pietre che talora sono pregiate quanto il diamante. * = dal
altri ricinti, che noi chiamiamo comici, quanto elleno sono più rade e quanto più
, quanto elleno sono più rade e quanto più d'importanza, tanto più grosse
e messi in opera da lui, quanto fa negli ordini del palladio. parini
si sollevi da terra, se non quanto possa dar loco alle statue; e così
iv-83: vi rimarrò tanto più unito, quanto maggiore sarà tra noi l'eguaglianza,
leopardi, 853: ma io per quanto mi sforzi di allungare queste mie corna,
discorsi in terra versa, / o ver quanto nel ciel nover appare, / quando
buschette. varchi, 18-2-321: sappiendo quanto è più malagevole l'indovinare quando si
/ la vidi, e vidi allor quanto era bella. d'annunzio, ii-
terrestre. de jennaro, 118: quanto alexandro armato tolse / per ogne clima
, ripetendo (spesso per piaggeria) quanto egli ha detto. alfieri, i-282
disse a uno altro: e tu quanto sei tenuto? il quale disse: cento
livellazione con questo corobate, si saprà quanto vi sia di caduta. = voce
garzoni, 1-312: corografia tanto vale quanto descrizione di un luogo, cioè d'
la coroide, una d'esse, bucata quanto è quel piccol cerchietto in mezzo all'
alcune proposizioni che serviranno di fondamento a quanto sarem per dire appresso. foscolo,
che si raccoglie questo corollario: che quanto le lingue sono più ricche di tali
verno. b. tasso, ix-82: quanto soave più di gigli e rose /
del cibo suo corporale il quiescente, quanto abisogna della pazienzia, però che per lo
prodigo spanda / in abbondanza lo oro quanto vento, / e'cupidi d'onore in
di lei riceve aiuto. / oh, quanto coronata è ben sua laude! dante
morsi: né così mi spaventano in quanto tormentatori, che più m'allettino come
si trovano intorno alla coronetta, che è quanto dire vicine alla superfìcie della terra.
16-iii- 251: il lumacone marino, quanto all'esterna figura, è similissimo al
similissimo al lumacone terrestre, se non quanto il marino nel ventre si è più
ma per il soggetto pensante, in quanto sintesi di forme dell'intelletto e di
viva se ne morrebbe di vergogna per quanto morta non potrebbe sentirla. pindemonte,
. pianeta, astro, stella (in quanto massa compatta e definita di materia)
del corpo del sole è cinque volte quanto quello de la terra, e anche una
del po grande sia scemato tanto, quanto è il corpo dell'acqua che scorre per
corpo. botta, 4-394: conoscendo quanto quel gran corpo della monarchia spagnuola avesse
2-1-179: tanto il popolo tolosano, quanto molte città,... con
tonnare. soffici, ii-158: quanto al corpo di guardia, sarebbe stato 47
227: arebbono un po'meglio considerato quanto era impossibile sollevare un popolo sbigottito et
piombo;... per che quanto è meglio e più calcinato, tanto
amò l'anime delle figliuole sue, quanto ancora serviva a'corpicciuoli di ciascuna
: questo numero senza numeri di corpuzzi, quanto impercettibili nella mole, tanto impareggiabili nella
: * corpo '(in quanto 'essere materiale ') e sia *
ché se noi fai sì pecchi, quanto maggiormente gli siamo tenuti nell'anima,
si studia di sollevare da se medesimo; quanto più dunque nelle spirituali, ch'ei
un apposito tempio, sicuro e ornato quanto uno scrigno, il corporale tócco a bolsena
leone ebreo, 317: principiami a conoscere quanto la bellezza da sé è aliena da
all'insù, tanto l'acqua, quanto la terra, come anco le pietre,
insieme queste corporee parti, ch'erano divise quanto un contrario è diviso da l'altro
della gioventù la pelle è tirata e stesa quanto essa può, essendo posta l'altezza
ivi sarà corpulento, gonfio e teso quanto il più soglia esserlo un otre. segneri
. del papa, 5-88: averemo riguardo quanto meno di calore, rispetto alla bassa
finestre * erano davvero immagini spettacolose tanto quanto gli atomi di lucrezio. corpùscolo (
ch'erano cariche delle loro entrate e di quanto avevano, sì adobbate e corredate andavano
, x-21-236: il ramente dimostrava quanto giudicio circa quelle avesse. marino,
una coltura aggiungendovi determinate sostanze. di quanto bono ingegno po essere, nascono dei concetti
cammina, / restaura in parte e, quanto può, corregge. 7. riccati
unde viso è me, che di quanto vi fece unque di bono dio, for
non la perder di vista, di andare quanto fosse possibile correlativo ad essa; ma
e cristallina, non si può dir quanto: ma tutto ciò solamente per fin che
e impiccolir nella mole; e farsi, quanto più addensato, tanto men fluido,
a penna corrente scrisse ancor più di quanto gli era necessario. leopardi, i-121:
voleva molto bene. non è chiaro quanto ella fosse al corrente delle sue macchinazioni
, cono., i 58: per quanto vogliamo sottrarci dalla corrente, per quanto
quanto vogliamo sottrarci dalla corrente, per quanto tentiamo di sollevarci al di sopra della
, di affanno, cercando sempre, in quanto ella vedeva, la corrente mistica della
dettatura, con gesti più ampi di quanto esigesse un lavoro utile alla macchina,
nievo, 101: mi sembrava che per quanto fossi ito per le lunghe, il
fatto il correre per questa marina, quanto poteano i cavalli avacciarsi, io fui bene
tanto [dolore], / che tutto quanto per le membra corre, / e
prateria invasa dai giunchi allarga vasi per quanto l'occhio potea correre. 17
amaramente ne l'animo con angoscia incomportabile quanto sia lo stato mio difforme da quello
ventiquattro volte al giorno: che è quanto dire, il sangue correre per li canali
, non mi dilungo a far vedere quanto il senso suo sforzato corra meno di
guerri, iii-262: oh! vedi quanto / da un uomo ci corre egli
n'aveva di potenti, ci corre quanto agli effetti sommo divario. giusti, iv-54
di dialoghi, ma difettuoso assai volte quanto alle materie, mercé della filosofia che
minore la qual durò per tanto spazio quanto penasse un cavallo a correre due aringhi
merito. giusti, iii-378: quanto a pazienza, credo di poter correre il
in questa parte, se non in quanto correva rischio di ricevere qualche disgusto a
, e con fortissime date la spigne quanto puote più alto e lontano. boccalini
perso te stesso. aretino, ili-io: quanto piacere ho io, quando il buon
lontari. marino, i-152: quanto in v. s. illustrissima sia
e certo / me stesso, tanto quanto si convenne, / levai il capo a
stato correttore. bruno, 3-807: quanto più sarà insensato [un re]
io non mi lamento tanto di voi quanto di cotesti correttori ignoranti (se pur da
a que'modi di dire che tanto o quanto avessero dell'irregolare. de sanctis,
: come nello stadio e'corridori gridano quanto possono, el medesimo fanno e'gladiatori
il polveroso lito, / mostrando già quanto era buono al corso. caro,
recapi botta, 5-289: quanto ai corrieri, ed altri mandatari
di caio pagabile a sempronio, in quanto caio... gli rimette altra
una parte ad altra parte, in quanto la seconda, a sua volta,
più corrispondente alla verità della natura, e quanto sia possibile cooperatori di quella o divinando
ne faccia venir costà al suo corrispondente quanto prima. de luca, 1-7-2-15: se
delle parole simboliche in cui ciascuno legge quanto ha dentro di sé e per analogia
alla sera. bacchelli, 2-165: in quanto alla loro corrispondenza, cifrari, inchiostri
alla periferia della città, avendo raggranellato quanto bastava per una vecchiaia decorosa. quando
di riconoscenza, non esagerate, per quanto fossero forti; e corrisposero pienamente all'
etc., et in fatto mostrarono quanto fosse vero, così i servi delle
[il nono cielo] che tutto quanto rape / l'altro universo seco, corrisponde
[de'graviorgani] de'gagliardi di suono quanto si vuole, e di diversi registri
qualsivoglia sala. parini, 621: per quanto le loro forze comportano, essi procurano
è donna a cui tanto amore io porti quanto alla vostra altezza, la quale,
, che io ho, d'onorare quanto più per me si potrà la sua serenissima
amore? goldoni, iii-34: ho fatto quanto fare poteva una moglie innamorata di suo
. parini, 630: ognun sa quanto copiose e quanto varie notizie in questa
, 630: ognun sa quanto copiose e quanto varie notizie in questa materia abbia egli
ed è tanto cauto nel determinarsi, quanto erano corrivi a farlo quei che chiamavansi
aver conseguito quello che egli volea, o quanto egli sperava, si rimane dispiaciuto e
in teologia, la grazia divina in quanto infonde forza all'uomo e lo aiuta
profondano ed allargano l'alveo, in quanto per la violenza del proprio moto corrodono
marino, 10-16: né di material quanto è prodotto / dee necessariamente esser corrotto
lapo gianni, ii-484: deh! quanto si ritrova ogn'uom offenso, /
quello che non hai conosciuto tu, quanto più vale l'onore che e'danari.
gran festa. / allor quel doloroso / quanto può la molesta / per corromper suo
193: niun male è tanto malo, quanto quello che nasce dal seme corrotto del
vada pure oggidianando chi chi sia quanto gli piace per ogn'imperfezione che vegga o
tanto più quanto egli speri bellamente potere non ti rendere
devesse tener a levarsi questo nome, e quanto più si mostrava di questo corocciato,
bello anch'esso; come in cielo tutto quanto sereno e disteso, un sottil corrugarsi
suoi uomo che tanto detestasse il vivere molle quanto egli, e che tanto fusse amatore
; ma tanto si conserva e vale, quanto il tesoro dell'anima v'è dentro
quanta sia la potenza d'amore, quanto li stimoli della corrottibile carne, penso che
] da'cieli e dalle stelle, quanto lontane dal mischiamento, come corpi semplicissimi
corruttibile; condizione propria della materia in quanto soggetta a corruzione. trattato delle
2. condizione propria dell'uomo in quanto mortale; condizione propria dell'animo umano
; condizione propria dell'animo umano in quanto moralmente corruttibile. b. cavalcanti,
ant. condizione propria dell'uomo in quanto mortale e limitato dalla sua stessa imperfetta
animale; la condizione dell'uomo in quanto decaduto dallo stato edenico a quello terrestre
della carne. sarpi, i-278: quanto alla seconda parte dell'articolo dicevano che
il suo stipendiuccio se n'andava tutto quanto e non gli bastava per vivere intronato
a genova, perché voi noi crederesti quanto sia per i pericoli di mare e
quali non valeva tanto la marina grande quanto la piccola marina corsara, che acton
da la corsia, / e vedrai quanto possa il naturale. 2.
8-134: narri... / quanto al cesto e alla lotta, e al
tiro apparirà più lungo dell'altro, quanto sarà stato il corso dell'artiglieria,
, 2-40: per tutto il fiume, quanto io gli occhi potea stendere, mi
/ corso d'ore ri beate / quanto rapido fuggì! p. verri,
quando la circolazione è libera, in quanto la moneta è accettata per la fiducia
alle città italiane dagli augusti tanto la libertà quanto il gius di battere moneta d'oro
nessun corso ha tanta folla di studenti quanto il corso di storia dell'arte, fino
in corso. cicognani, 3-39: in quanto agli affari nei quali l'ingegnere era
e dei vizi, xxxv-n-340: corria quanto potia / per semita cortata. =
, e fu tanto a dire cortesia quanto uso di corte. lo qual vocabulo se
gli avesse potuto dimostrar chiaro argumento, quanto la corte d'urbino fosse degna di laude
rimangono senza tovaglie, se non tanto quanto si mutano. muratori, 7-ii-378: ma
divin conspetto tanto tiene l'uno contratto quanto l'altro, ma nelle corti litigiose
l'arbor se figura, / che, quanto più pro- fonno è radicato, /
. straparola, 1-1: o salardo, quanto meglio ti sarebbe, se seguitato avessi
prence onor dal suo corteggio, / quanto un uom grande dall'ostile invidia.
sola col suo corteggio di veicoli, quanto in una comitiva di più macchine.
in questi lochi, un giorno oh quanto / verso me più cortese! prati,
ingiurie del suo sangue roma / spesse fiate quanto fu cortese. boccaccio, vii-22:
, largo, cortese, liberale di quanto so e trovo di mano in mano.
[sonetti] ben avremmo potuto conoscere quanto poco gli prestasse apollo di quel favore
, e fu tanto a dire cortesia quanto uso di corte. idem, purg.
che impoverisca un uomo limosiniere, mentre quanto più si mostra benigno coi bisognosi,
fratello abaga si lo ha tenuto, quanto a tutta sua vita, ed io sì
pieno. trinci, 2-14: per quanto ho potuto osservare colla cortezza del mio
2. comportamento da cortigiano, in quanto formalmente ossequioso e adulatorio, secondo
della valle, 1-7: ben si vede quanto egli sia... in ogni
, adulazione. caro, 12-i-93: quanto le dissi di monsignor mio, che
xii] uomo di grosso intelletto, quanto nella pratica cortigiana, ma sofficiente assai
m. villani, 3-2: avvedendosi quanto l'avarizia movea le cortigiane cose, e
e ripassare per un cortiletto che è quanto di più carcerario si possa immaginare.
nessuna critica. lo stesso accade, da quanto si può intravedere, anche nei paesi
ch'eran corti, / tanto allungar quanto accorciavan quelle. capellano volgar., i-71
né per obedienzia; ma tanto gode, quanto si vede sostenere. e tanto gode
sostenere. e tanto gode ed esulta, quanto si vede più legato corto dal prelato
. d. bartoli, 38-104: or quanto a'medici, il concorde giudicar che
, par., 33-121: oh quanto è corto il dire e come fioco /
giusti, ii-424: delt'amor pacifico', quanto alla vendita, fate come fareste se
. d'annunzio, ii-297: o quanto era bella / intorno all'imperatoria /
indica in modo generico ogni elemento di quanto esiste, sia nella realtà sia nell'
realtà sia nell'immaginazione, tanto concreto quanto astratto. lalini, rettor.
-cosa celeste, cosa del cielo: quanto partecipa, in cielo, della perfezione
ti suole essere dilettevole e cara, quanto si dee credere, che ti sarebbe caro
-piccola cosa, minima o minuta cosa: quanto riveste una minima importanza; minimo particolare
qual voce ['guardo'] veder si può quanto diligente consideratore, eziandio delle minute cose
ristoro, 1-8 (18): quanto la cosa è più nobele, tanto
cose fece fare un modello di legno grande quanto il vivo, che si snodava nelle
delle cose. -cosa creata: quanto ha tratto origine dalla creazione divina.
divine cose. -cose naturali: quanto esiste in natura, quanto segue le
naturali: quanto esiste in natura, quanto segue le leggi della natura. vasari
, patrimonio, averi, sostanze; quanto è in possesso di una persona.
del fondo. 5. quanto si prende come alimento, cibo,
di sì, giacché una cosa piccola quanto lei, osservata appena nella confusione d'una
8. azione, opera; quanto si fa. dante, purg.
o di particolare gravità o per riferire quanto è stato detto in un discorso,
correvano pericolo. 9. quanto accade; fatto, avvenimento, evento,
lorenzino, 198: ma, sapendo io quanto bene voi mi volete e quanto potete
io quanto bene voi mi volete e quanto potete credere ch'io ne voglia a
ragione mostra che dovessi fare uno principe, quanto quello che secondo la sua natura o
liberi che hanno opinioni o interessi diversi quanto a'modi particolari di governare la cosa pubblica
. costume; consuetudine, abitudine; quanto concerne l'organizzazione politica e sociale propria
rimanean vivi. machiavelli, i-268: quanto meglio arebbono fatto quelli, sia detto con
. -e sarà una risposta tanto concludente, quanto sarà stata irragionevole la domanda. leopardi
artistica, di un interesse intellettuale; quanto esercita interesse, muove la curiosità dell'
di cosa, la memoria, per quanto venisse esaminata, non lo sapeva dire
in un determinato libro. 16. quanto si dice; parola, discorso, affermazione
; parola, discorso, affermazione; quanto si ascolta; concetto. ritmo cassinese
era a roma! 17. quanto si vede, si osserva. dante
compassione! 18. quanto è oggetto degli affetti, dei sentimenti,
sfogavo a fumare. 19. quanto è oggetto della conoscenza, del pensiero
novità alcuna, che a molti altri, quanto che le cose osservate di nuovo e
insegnamento della chiesa rispetto alle cose sacre quanto secondo quel che dante e i contemporanei
26. plur. la realtà in quanto complesso di fenomeni, di fatti,
del viver pratico (in contrapposizione a quanto è frutto di astratto pensiero o di
quest'oggetto, è necessario di fidarvi quanto meno potete negli uomini e quanto più
fidarvi quanto meno potete negli uomini e quanto più potete nelle cose. manzoni,
cosa terrena, cosa della terra: quanto appartiene al mondo, quanto è proprio
terra: quanto appartiene al mondo, quanto è proprio della terra (è quindi
quindi limitato e imperfetto nei confronti di quanto è divino ed eterno). dante
. -cosa umana, cose umane: quanto concerne l'uomo, quanto si riferisce
umane: quanto concerne l'uomo, quanto si riferisce ai sentimenti, alle passioni
passioni, alle debolezze dell'uomo, quanto è prodotto dall'attività pratica o intellettuale
-il corso delle cose: la realtà in quanto progressivo divenire. de sanctis,
nello stesso fiume. -cose concrete: quanto è storicamente valido e attuale. -cose
attuale. -cose morte, cose moribonde: quanto è storicamente superato. d'annunzio
, il che a dire è tanto, quanto sarebbe dare a'corpi lo spirito e
cosa se nelle prose tanto può, quanto si vede potere, molto più è a
cose sperate. -tutte cose: tutto quanto. d. frescobaldi, ii-523:
un agg. indicativo riassume e sottolinea quanto è stato detto nella frase precedente.
di costei; né ti è nascoso quanto queste dua cose sieno contrarie ed alla
per esprimere grande soddisfazione e contentezza per quanto accade; anche per antifrasi, come
-cosa ch'io possa: per quanto sta in me, per quanto è
per quanto sta in me, per quanto è nelle mie possibilità. dante,
accaduto o si è sentito dire, in quanto lo si ritiene assurdo, senza senso
dire usato per attenuare la gravità di quanto è accaduto e per rassicurare e incoraggiare
cosa pagherei, cosa avrei pagato: quanto darei, quanto avrei dato, quanto
cosa avrei pagato: quanto darei, quanto avrei dato, quanto pagherei (per
quanto darei, quanto avrei dato, quanto pagherei (per significare che si sarebbe
: modi proverbiali usati per dire che quanto si chiede viene ottenuta di solito a
gravi amarezze e umiliazioni, oppure che quanto si chiede quasi certamente viene ottenuto.
è mezza comperata, questo è vero quanto a quello che la dimanda, ma
quello che la dimanda, ma non quanto a quello che la possiede.
stupore e riprovazione nei confronti di quanto accade, di una notizia, di un
agg.): in frasi esclamative, quanto è, quanto era, come è
: in frasi esclamative, quanto è, quanto era, come è, come era
propria incapacità a conoscere o a capire quanto sta avvenendo o quanto un altro sta
o a capire quanto sta avvenendo o quanto un altro sta meraviglia e stupita indignazione
. -le cose lunghe diventano serpi: quanto si protrae troppo a lungo, per
accedere. - per estens.: quanto appare misterioso e segreto a una persona
ci è cosa che consumi se stessa quanto la liberalità: la quale mentre che tu
-ogni cosa: tutto, tutto quanto. -anche: tutto quanto il necessario
, tutto quanto. -anche: tutto quanto il necessario. guittone, xxv-61:
. -per cosa che: per quanto, per tanto che. m.
-tutte belle cose: per indicare che quanto è stato proposto alla considerazione ha si
far le cose senza risparmio: fare quanto è necessario, nel modo migliore.
graziosa acconciatura o monile o abito; quanto si dice di non gran rilevanza,
lati. savonarola, iii-194: guarda quanto benefizio ti fa idio a levarti da'tiranni
non è già quella dell'individuo in quanto individuo, ma la coscienza universale che è
senza paragone dalla coscienza che abbiamo di quanto ci accade. moravia, iv-210:
che il soggetto ha di sé in quanto soggetto; consapevolezza della propria identità,
ella non si conoscerebbe, che è quanto dire, non avrebbe la coscienza di
t'anima, la mente (in quanto esamina un'azione e se ne fa giudice
guiderdone. guittone, 171-2: o quanto fiedi me forte sanando, / tu,
. battoli, 37-22: lungo e severo quanto a pena può immaginarsi era l'esaminar
; chiara consapevolezza di sé (in quanto membro di una nazione, di una
usato per lo più come rafforzativo di quanto si afferma). maestro alberto,
3. in correlazione con come, quanto, quale, secondoché, ha valore
alla virtù così contraria... quanto il diletto. monti, 4-175: come
io deggio di ciò essere lodato in quanto così è, così, s'elli
volendo i numi, / tanto durar quanto la vostra duri. tommaseo-rigutini, 1232
così 'non è tanto un temperamento, quanto un modo di avvertire il lettore o
. caterina de'ricci, 302: quanto a alamanno de'medici, sendo ora obrigati
papini, 8-186: la poesia (per quanto strumento iniziale di redenzione e niente più
), sm. l'universo in quanto armonico, ordinato, e sottoposto a
di leibniz che di newton, almeno per quanto riguarda i segni, i simboli,
finestre » erano davvero immagini spettacolose tanto quanto gli atomi di lucrezio. =
cosmologica, parte psicologica; cosmologica in quanto vince l'inerzia dello spirito, psicologica
l'inerzia dello spirito, psicologica in quanto ubbidisce alla legge di spontaneità di cui
città che presenta caratteri universali (in quanto accoglie popoli diversi, ne tollera le
concittadino un tartaro o un messicano, quanto un italiano. c. gozzi, 4-266
onore chiamandosi 'cosmopoliti ', che è quanto dire cittadini del mondo; e questi
ordinario del fiasco e dell'aria, quanto un coso di venti soldi. salvini,
/ che son nette di specchio in quanto a soldi, / gettarsi allo spaccone
pertanto, che qui si legge, vale quanto 'cospettone '; e 'fare
mio quando nacqui. imbriani, 2-168: quanto ho sofferto in questi ultimi giorni!
, 1-3-202: tanto i cospiratori principali quanto i loro complici furono mandati innanzi ad
costa, non credo poter mai dimenticarmi quanto egli speditamente narrasse le alte prove di
costa / l'assali, e rendi van quanto e'propose. algarotti, 2-270:
: non mai si vide più chiaramente quanto il freddo e costante esame sia più
dichiararsi nella lor effeminatezza capponi; benché quanto più si mostran capponi al viso, tanto
. / or, che costanza, quanto io n'ebbi mai, / mi è
.. quel sì pulito / tuo lavoro quanto ha da costarmi? / quanto a
lavoro quanto ha da costarmi? / quanto a te piace di darmi; / egli
par., 20-46: ora conosce quanto caro costa / non seguir cristo, per
ché quanto ch'ella costa più di grosso, /
la dama sovrana / di tanto prezzo quanto or vien costando. ariosto, 27-135:
e mi veggono da costassù, sapranno ancora quanto io sia loro obbligato. d'
orientato a mezzogiorno, tanto da godersi tutto quanto il sole, certo si era che
di una costellazione non facilmente definibile per quanto fulgida, costituita da giovani che non erano
chi ascolta (tanto stato in luogo quanto moto a luogo). cfr.
, 20: non potrei con parole mostrarvi quanto 10 desideri vedere ricciardo alberto nostro fratello
aria, che pesi... quanto un coso di venti soldi; onde ne
è credibile che siano costipate e dure quanto qualsivoglia durissimo scoglio. g. del
inteso in senso impersonale (ossia in quanto volontà che di volta in volta ha
re savio. segneri, iii-3-94: quanto pensate che si dolesse adamo, quando
suol dire, in croce, e tenetelo quanto vi piace, io vi so dire
sanno. dovila, 729: e quanto al debito delle condotte, il re
, produrrò più brevemente che potrò, quanto mi occorre in questo proposito. bracciolini,
: particolarità altrettanto degna di considerazione, quanto in qualsivoglia altro prencipato o ben costituita
da queste considerazioni,... tutto quanto ha rapporto con le credenze e fedi
. monti, ii-174: in sequela di quanto ti ho scritto rapporto al processo segreto
legali. de luca, 1-6-118: quanto alla prova della costituzione della dote,
lingua romana. algarotti, 2-298: quanto a me, io credo che le
di virgilio, sieno molto più fondate di quanto egli possa mai dime contro lo stile
fng sarà incurvato, ma non tanto quanto il precedente bfd; onde in tal
16-3-26: finalmente, perché s'intenda quanto ben aggiustate e quanto sicure, per
perché s'intenda quanto ben aggiustate e quanto sicure, per dichiarazione apostolica, siano le
voi: però non ci pensate se non quanto alle cose che non sono al mondo
di sopra avanzi della polpa del dito quanto la costola d'un picciol coltello.
risaltano, e son larghe da piè tanto quanto è la larghezza di due pilastri,
alvaro, 7-90: in quelle società accadeva quanto accadde sempre a tutte le società costrette
convienti costringere e domare la lingua tua quanto egli è possibile. arrighetto, 242:
, 7-554: vedi tu quale / e quanto muro gli orgogliosi achei / innanti alle
, 7-43: i costoro detti, in quanto io potrò più strettamente metterò in questo
indicare i modi umani di operare in quanto eglino si riferiscono al giusto e all'onesto
d'amore, 3-10: perfetto onore, quanto al mi'parere, / non puote
avere dimestichezza fra loro guerrazzi, i-52: quanto volentieri i padri costumerebbero coi figli,
da barberino, 15: ma quanto più costuma / ciascuna, tanto più è
costumasse. crescenzi volgar., 9-6: quanto a costumare il cavallo, si richiede
nobilissimo nascimento la prima origine loro, quanto più crebbero, e nell'età s'
0 tutta la vita, tanto dell'individuo quanto di un popolo o di una società
. leopardi, 11-18: oimè, quanto somiglia / al tuo costume il miol
. io gli posi tanto amore, quanto in un petto di uomo rinchiuder si
nume. d. bartoli, 36-25: quanto a'costumi, non si potea volere
forse erratiche. baldini, i-531: quanto più rivolgete le spalle alla ferrovia e salite
maravigliosa nell'ariosto!... quanto è bene rappresentata l'audacia e la
di proprio costume, se non in quanto imitano e rappresentano la voce umana:
ma non i colori; cioè in quanto detti suoni sono quasi sembianze dell'umana
tale entità o natura o qualità (secondo quanto s'è già indicato nel discorso o
sotto ciascuna uscivan due grand'ali, / quanto si con- venìa a tanto uccello:
. -anche in correlazione con che, quanto. bonagiunta, ii-302: compita
io vi priego, per cotanto amore quanto è quello che io vi porto,
è regola infallibile e misura / di quanto il ciel con l'ampio tetto ammanta
porgea. -altrettanto (in correlazione con quanto). arrighetto, 219: io
d'urbino è mio suocero; e quanto d'amore il padre porta alla figliuola,
tempo. -anche in correlazione con da, quanto, come. giacomo da lentini
via dalla divina / distar cotanto, quanto si discorda / da terra il ciel che
7-5 (182): e tanto quanto tu se'più sciocco e più bestiale,
: * cotanto '... vale quanto vai * tanto ', se non che
dir si può, che ella piuttosto vaglia quanto vale 'così grandemente '. ariosto
in un punto ti vedrai, quanto è lunga la strada, in mezzo
all'usanza pagana, / fiorito tutto quanto bianco e rosso, / come era
mattina. macinghi strozzi, 1-605: quanto pane cotto si trovò, tutto si portò
gente. panciatichi, 56: in quanto a io, non son cotto spolpato.
1-53: io non la voglio, in quanto a me, più cotta. note
un punto e timidetta / trema costei quanto pur dianzi ardìa. fiacchi, 85
volgar., 4-423: non vedi tu quanto altrimenti i padri, quanto altrimenti le
vedi tu quanto altrimenti i padri, quanto altrimenti le madri condescendono? quelli comandano
tradimenti, in cui si cova / quanto mal per lo mondo oggi si spande.
. poliziano, st., 1-17: quanto è più dolce, quanto è più
1-17: quanto è più dolce, quanto è più sicuro / seguir le fere fuggitive
sguinzagliata addosso due volte... quanto al sorprenderlo nel covo era faccenda più
secondo il mio solito, chi sa quanto avranno bestemmiato il compare quei poveri amanti
. poliziano, st., 1-18: quanto giova a mirar pender da un'erta
bembo, 1-86: o istolto, quanto sarebbe meglio... pensare che la
diverse organizzazioni della civile società, per quanto lo consente il cozzare perpetuo delle opinioni
pianto, / lo bel visaggio bagni tutto quanto. m. villani, 5-78:
egisto stropicciarsi forte la fronte; in quanto alla signora zelinda, si sentì la
. figur. famil. la testa in quanto sede del cervello; mente.
si desume il tipo del cranio per quanto si riferisce alla forma generale.
, sarti, profumieri, barbieri, quanto occorre per restaurarti l'apparenza. cràzia
creabile. 2. sm. quanto può esser creato, fatto dal nulla
e l'umanata / in lui blasmar quanto più può s'aferetta. s
al mondo splendido d'intorno, / quanto creato aver costei, che sóle / scoprir
boiardo, canz., 78: quanto natura imaginando adopra, / quanto di
78: quanto natura imaginando adopra, / quanto di bello in vista può creare,
cosa utile a sé o agli altri quanto per un bisogno innato d'esprimersi, per
le donne..., in quanto a creare, finché non creino figlioli,
. d. bartoli, 36-26: quanto alla promessa d'esaltar d. francesco,
avesse potuto dimostrar chiaro argu- mento, quanto la corte d'urbino fosse degna di laude
sarà ancor facile e curioso a sapersi quanto da noi siano lontane le nuvole,
, ii-194: l'artista: per quanto sappia la vanità ultima dell'opera, e
, organizzato. foscolo, viii-186: quanto alle usurpazioni del re, potrebbe anche
, il mondo, la terra e quanto su di essa vive o si trova
femm. -trice). dio in quanto suscitatore dal nulla di tutte le cose
: ma io non voglio or dirvi quanto di dignità tutte le creature umane siano inferiori
. 2. l'uomo in quanto essere creato; persona, individuo (
andar giù non tanto per lui, quanto per il grasso stipendio che temevano di
ii-46: non sappiam noi per altro, quanto sia grande l'alterezza degli uomini?
fanno la prima gerarchia: non prima quanto a nobilitade, non a creazione (
furono insieme create), ma prima quanto al nostro salire a loro altezza. bibbia
. il mondo creato, l'universo in quanto opera dell'atto creativo di dio.
. lorenzo de'medici, 69: quanto la luce è più crebra i e
ogni credenza eccede. idem, 6-1-105: quanto di grave e faticoso il forte
22-77: già era 'l mondo tutto quanto pregno / de la vera credenza
iii-643: e perché l'arcivescovo conoscesse quanto egli fosse parziale di s. m
e d'oro, / pien di quanto la terra e '1 mar dispensa.
collocano le ampolline per la messa e quanto altro occorre per le cerimonie sacre.
, le carezze degli altri uomini per quanto maligne e interessate ci trovano le molte
io così poco necessario a credersi, quanto accomodato all'agevolezza de'computi astronomici.
non chiede. bruno, 3-41: quanto appartiene a le vostre opinioni o paradossi
polvere che or si vede macinata sottile quanto il più far si possa, poche
, temere (e indica incerta attesa quanto al verificarsi o no di un fatto
ragione. manzoni, 140: vedi quanto sia ricco l'uomo cristiano o battezzato
in quanta fragilità lo ponesti e a quanto mal forte capitano credesti la più nobil parte
?: modi di intercalare per avvalorare quanto si dice. bandello, 1-5
, xxiv-296: non è credibile poi quanto gl'ingegni sieno iti sempre accrescendo e
inforcato un destriero, non è credibile quanto andassi ogni giorno più alzando la cresta
che gli altri popoli si rivoluzionassero, quanto sarebbe credibile che le nostre pitture di
di un testimonio diviene tanto sensibilmente minore quanto più cresce l'atrocità di un delitto
ciò in cui si crede, in quanto è attestato da un'autorità divina o
in modo da potersi credere, per quanto si può credere. s
... fece conoscere ad ognuno quanto sia cosa pericolosa anco con la verità
il gentiluomo pensò subito che, quanto più quella soddisfazione fosse solenne e
io poteva pagare mi facea credito quanto i'volessi, e rive
credito agrario si fa all'agricoltore in quanto coltiva e produce, mentre il credito fondiario
fondiario si fa a qualunque proprietario in quanto possiede; il primo è personale,
, ma dico la summa del credito quanto la summa del debito. lorenzo de'
. garzoni, 1-550: il banchiere quanto al suo ufficio... nota
.. tu vedi che non posso affrettarmi quanto tu chiedi, e quant'io desidero
restin creditore. segneri, ii-119: per quanto dio gastighi i dannati, la sua
festivi. baldini, i-375: per quanto la vita sia importuna e seccante creditrice c'
gli occhi chiusi e in silenzio, quanto porterebbe il dirsi d'un credo, recitò
: tutti felicemente, se non in quanto i lor contrarii se ne spacciano di
xiv-302: se noi saremo tanto creduli quanto gli uomini sono maligni, il nostro
col quale fu combinato tanto acido borico quanto fu necessario a renderlo solubile facilmente.
avea altri amici che il fiasco e, quanto a medicina, protestava che il solo
vivi su 'l dosso cartilaginoso! esse cantano quanto dura la perfezione del loro essere,
babbo. nievo, 47: quanto a mio padre, dicevano che fosse morto
quest'errante nostalgia d'amore, / antica quanto l'uomo e molto più, /
: non vi accorgete voi, quanto più di grazia tenga una donna, la
si crepa; ma abbilo, e crepi quanto vuole, purché 10 ceni questa sera
risa. goldoni, vii-1184: ma quanto è grazioso questo signor ferdinando! mi fa
: essere sopraffatto, non reggere a quanto opprime o è di peso.
rame] con una buona lima tanto quanto tu la scuopra pura e netta sanza
in fretta, e via, con quanto / di lor cose rapir posson,
crepitino tanto più fortemente del fuoco, quanto più sono duri, fitti, densi
: osservisi ora, tanto nella crescente quanto nella decrescente luna, e tanta nel
decrescente luna, e tanta nel superiore quanto nell'inferior corno. marino, vii-405
/ per mio esemplo se alluna / quanto di mal si trova / quel petto
crisciuto / ne la infema lacuma, / quanto più fu pasciuto. tasso, 9-29
cento anni. collodi, 151: quanto più si disperava, e più i suoi
: la quale crescendo divenne bellissima giovane quanto alcuna altra che allora fosse nella città
mai pace non sentiva, se non quanto di costei pensava. galileo, 3-3-200:
in ogni modo non cresce tanto, quanto aveva fatto sul principio, e proporzionatamente
stare tanto fa crescere il grasso, quanto diminuire il coraggio. verga, 3-56
forte quando incontra gli ène, / e quanto più gli cresce e fa damaggio /
vien nel bel viso di costei, / quanto ciascuna è men bella di lei /
, in me la meraviglia nata dal veder quanto frequentemente il sarsi vada dissimulando di vedere
di un testimonio diviene tanto sensibilmente minore quanto più cresce l'atrocità di un delitto
me nel cor del padre, / quanto il dolore entro al mio cor, crescea
e megliuro. iacopone, 88-211: quanto più el sapere va crescenno, / tanto
: io ti dissi l'altro dì che quanto più era cresciuto la bontà, tanto
onde ci crebbe, / in noi stillò quanto è di grande in noi. berchet
in me la sua grandezza / tanto quanto il piacer novo s'aggiugne. bibbia
, e di crescere la lor perfezione quanto la lor natura sarà capace. ariosto,
città quasi un cordone, che diradasse quanto si poteva l'arrivo delli uomini disarmati
far apparire una cosa più grande di quanto è in realtà. g. m
ed elevati al cielo... quanto è tristo il passo di chi, cresciuto
sono usate per la medicazione antisettica in quanto hanno proprietà disinfettanti e battericide o anche
tranquillo era lo stagno, / se non quanto il crespava in lievi giri / auretta
non t'addare di questo prete tanto ventroso quanto tu sei smilzo, o stratego dalla
ed inforcato un destriero, non è credibile quanto andassi ogni giorno più alzando la cresta
tanto più rimarchevole in quel paese, in quanto che la natura tende a formarvi delle
(i-7): meravigliosa cosa certo è quanto profondamente e con sottigliezza grandissima talora certi
'; ma non tanto di persona, quanto di idee, locuzioni, giudizi.
, 1-1-155: benissimo comprendo, che a quanto sia passato per lo finissimo cribro del
e criminale / per te si vegga quanto pesa e vale. statuto della parte guelfa
. delitto. caro, 9-1-85: quanto al proceder contra preti ne'criminali,
l'addietro richiedevano tanto minori prove, quanto più atroce era il delitto denunciato.
, non la fa molto bene quanto a crisani. = deriv. dal
, che gli portò fuor del cuore quanto v'avea di terra e di mondo
pulisce e si figura il cristallo? con quanto tempo finalmente, accuratezza e sudore quelle
tanto al vetro bianco detto comune, quanto al cristallino, si dia la sua dose
301: io mi ricordo a firenze quanto siano degli altri asai, et ancora quelli
più, ma ed anco cristallizza ed impietra quanto gli sta dintorno. carducci, i-277
(classe esacisottaedrica o della fluorite) per quanto forse pertenga alla classe successiva (esacistetraedrica
uno specchio. levi, 1-24: per quanto non potessi ancora determinarlo con esattezza,
e si figura il cristallo? con quanto tempo finalmente, accuratezza e sudore quelle
vano affatto indifferente, come se nulla di quanto è fuori di noi potesse mordere sul
corno differenti. marino, 6-33: o quanto studio, quanta industria mise / qui
2. la religione cristiana in quanto chiesa, nel senso di comunità religiosa
cristiano? 7. umano (in quanto degno di un uomo); decoroso
gli uomini uccidete? guicciardini, i-25: quanto è facile l'entrare nelle viscere di
che è seguitatore di gesù cristo, quanto è possibile a uomo, in parlare
. d. bartoli, 5-45: quanto abbiamo d'eccellenza e di meriti, tutto
dedurre dal cristo storico, per quanto ci è rappresentato negli evangeli,
cattivo, tanto nel considerare i difetti, quanto nel far vedere le virtù. vico
fredda critica. foscolo, xv-491: quanto più l'intelletto s'aguzza a notomizzare
della meta fisica, in quanto investe una sfera di problemi che trascendono
il petrarca. alfieri, i-254: quanto ai giudizi degli uomini presenti, atteso
1-276: andavamo assai d'accordo, per quanto fossimo tipi differenti; ci piaceva esser
il periodo critico della sua febbre -oh quanto t'avrei veduto ridere e moralizzare su
antichi; e con ragione, perché quanto più si accostano al fonte, tanto più
quantunque giudicioso ed austero critico, di quanto appartiene a l'onestà mi può, in
l'onestà mi può, in tanto quanto sia la punta d'un ago, in
'nascosto'e y<4p, oc 'nozze': in quanto, secondo la teoria di linneo,
che tanto è quello che s'imprime quanto quello che si perde, il volergli imprimer
crivello delle belide, che tanto versa quanto vi si rinfonde. leopardi, iii-257
si rinfonde. leopardi, iii-257: quanto alla sorveglianza, li posso accertare che
esplodere. nieri, 276: e quanto più [i fulmini] gli crocchiavano
il fatto sta che di cesare in quanto cesare non me ne importa un fico;
forte quando incontra gli ène, / e quanto più gli cresce e fa damaggio
, la costruzione. 'illustrativo 'è quanto sussiste per il valore che la cosa
. savinio, 2-34: in nessuno quanto in lui erano così strettamente riunite le tre
sussiegoso (pur senza essere particolarmente importante quanto a posizione sociale), e può
giovene de virtù e laudevoli costumi, quanto altra de'suoi anni de la nostra
facendo comparire e scomparire tele dipinte, quanto era più bello ed illusorio il veder
. gianni, xviii-3-1062: leopoldo sapeva quanto potente seduzione sia il profitto degli impieghi
l'oro, / non fa natura, quanto noi facciamo / per estimar l'un
verità decora. tasso, 20-52: quanto apparìa d'adorno e di decoro /
, le ordina di pigliarsi una moglieroccia quanto più presto potrà, onde poter vivere
tengono quel santo corpo, e con quanto decoro lo mostrano, cantando inni e
ariosto, 37-69: ella ne bebbe quanto al suo decoro / si conveniva,
: a lei, che generosa è quanto onesta, / viene in pensier come salvar
ranzia. porini, vi ii-160: quanto è bello a veder che il grato
senso, tradizionale, immortale e, per quanto misera, ornata della presenza di forme
beni, dei cui frutti ella trarrà quanto sia per occorrere al proprio decoroso sostentamento,
alla periferia della città, avendo raggranellato quanto bastava per ima vecchiaia decorosa.
debba pagar l'annata presente, e quanto alla decorsa credesi che anderà a monte.
iii-310: non c'è infante, a quanto mi si dice, che dai genitori
tutto il decorso di questa mia lettera quanto voi valete in fisica, lo può
queste tragedie, mi paiono (per quanto egli possa ed il sappia) semplicissimi
diritto [di conquista] cadeva non solamente quanto il re possedeva, come palazzi,
. fr. martini, 1-1-8: quanto la pietra in sé è meno decotta
grigio sull'angustia della viuzza, ove tutto quanto si moveva tra la nera decrepitezza de'
, è l'eccedere tanto nel biasimo quanto nella lode; la memoria delle grandi virtù
matura tanto si strinse l'amicizia, quanto si rallentò il parentado. in questa
, altrettanto per la sua morte, quanto per la mia infermità, m'è mancata
un moto de l'elemento non in quanto acqua, ma in quanto elemento desideroso di
non in quanto acqua, ma in quanto elemento desideroso di tornare al suo
, cioè che tanto più decrescano, quanto più s'inalzano. tasso, 20-31:
per non farlo, altrimente non potrà eseguire quanto commanda la sudetta decretale. dottori,
ceneri; trionfo tanto più nobile, quanto decretato ad un nome privo già di senso
sta decretato altramente, sappiate che, per quanto si può nell'altra vita, sempre
una stella per voi, e, da quanto apparisce, sembra questo universale dominio decretato
buti, 2-230: decreto tanto vale, quanto cosa iudicata, deliberata e consilliata.
dobbiamo intender la prudenza consultativa, in quanto contiene il giudizio e il decreto:
sono noiosi, pertinaci, e tormentosi quanto altri mai. d'azeglio, 2-21:
ciascuna delle linee che, a imitazione di quanto faceva l'augure, venivano tracciate per
, e chi gli diede / figura, quanto il tempo ivi concede.
a maecenate. serra, iii-138: quanto alla intenzione della dedica, te ne ringrazio
loro dedicatorie. monti, iv-167: quanto alla edizione del poliziano null'altro
altezza è ricca d'ogni ornamento, quanto io povero d'ogni protezione: onde
11-16: aveva un'intolleranza verso tutto quanto è vegetale, sebbene vi dedicasse tutte
dedicato, e dove troverò, per quanto spero, alcun refrigerio al mio insoffribile
dedica. giannotti, 2-2-417: quanto al dedicarla, questo importerà poco,
galileo, 1-1-300: procurerò di veder quanto prima il sig. claudio guidotti,
una buona occasione, la quale procureremo quanto più presto si può, perché veramente
e madre, tutti sanissimi: e per quanto ora si può vedere, molto atti
è per la composizione ultima, in quanto essa è dedicatoria dei tre libri all'
d'ogni tristezza, renderlo lieto, quanto e più ancora che se stessi contento
osiride. cuoco, 2-ii-210: da quanto tempo vuoi tu che sia stata dedotta
noterà [il camarlingo] distintamente a quanto per lira dovrà riscuotere da i descritti
in ogni imposizione / paghi, di quanto in quel d'anghiari giace / il borgo
di capitale. giusti, i-13: quanto alla trattoria, non prendendo vino si
stari; / non mi toccara padreto per quanto avere è a 'm mari. /
modo dovuto, se condo quanto impongono il dovere, le norme della
.. di dare a ciascuno, per quanto io posso, quello che dovutamente è
ora / del dovuto silenzio. / dissi quanto chiedevi. g. bentivoglio,
il serpente marino è tanto nel capo quanto nel colore simile al congro, ma più
e piante diverse, tanto per delizie quanto per mangiare, e tra le altre
della persia e dell'indie tanto orientali quanto occidentali. -ant. piccolo crostaceo simile
l'amore degli amici], / quanto rispetto a mille è una dramma. sarpi
finiscono per soffrirne la perdita, per quanto parlino nobilmente e pateticamente e filosoficamente,
, iv-865: ahi! tutto muore quanto nasce! bilica / tra vita e morte
teatrali, di una drammaticità tanto improvvisa quanto rozza e medievale. 3.
: gli autori drammatici devono contribuire per quanto è in loro ad educare al buon
drammatici francesi tanto si accostano all'italiano quanto shakspear al tedesco. papini, 8-60
pietro verri. carducci, ii-7-180: quanto ho patito avanti di conoscerti! patimenti sterili
essa sarebbe assai ben più drammatica di quanto solitamente non sia. sono esse a
nella scultura come nella pittura, onde quanto meno profondo e meno intimo è il
bottega. g. gozzi, 3-5-427: quanto puoi, quanto sai fertili rendi /
. gozzi, 3-5-427: quanto puoi, quanto sai fertili rendi / l'alte inventive
vomitivi non danneggino tanto la costituzione, quanto la intacca una fuga drastica. targioni tozzetti
: l'anima de l'universo, in quanto che anima e informa, viene ad
bellini, ii-123: signora madre, in quanto a questo poi, / e'non
stupefacenti. nievo, 4-246: per quanto facesse, e dicesse la mia povera
in pollonia in una drogheria un'iacinto grande quanto un'ugna, legato in argento,
scacco indifferentemente tanto con una mossa, quanto con un'altra. = voce dotta
dello spirito: che è pensiero in quanto pensato, sentire in quanto sentito,
è pensiero in quanto pensato, sentire in quanto sentito, volere in quanto voluto:
sentire in quanto sentito, volere in quanto voluto: sempre unità che si gemina e
e che non continuava a mentire se non quanto, e fin dove la forza lo
, lentamente e dubbiamente si determina, quanto più sa. -non dubbiamente: chiaramente
. d. bartoli, 26-xi: quanto più dunque abbominerassi il presentar sé dinanzi
fuoco di notte tempo, per iscoprire quanto mai eglino potessero tentare. de sanctis,
quelle vicinanze. bocchelli, i-209: quanto a lui, colle capre, stava ora
v'aggiungo. redi, 16-vi-43: quanto all'impiego del suo sig. figliuolo
in firenze dell'acqua si temeva, quanto della città di pisa si dubitava.
savii che tutte le infer- mitadi, quanto sono più dentro, tanto sono più pericolose
che tace e colui che risponde oscuro, quanto a questo, ch'è lasciare colui
moravia, viii-78: ho notato che quanto più ci si sente dubbiosi, tanto più
rapportato il detto ragionamento in firenze, quanto che ne la prima faccia fosse dubbioso
di che ancor m'aggrada / saver quanto ciascun e in qual foco arda. giovanni
fanciulletto, e di cammin compiuto / quanto il dardo getulo in tre suoi corsi /
25: ma chi non sa quanto sia dubbiosa la via della gioventù,
quelle cose che mi parea sapere: quanto maggiormente quelle delle quali io dubitava?
: leggere quell'oroscopo e dubitare di tutto quanto egli aveva tenuto per certissimo fino dalla
perplessità). tolini, 9-568: quanto più voleva dimostrarsi aperto, leale,
il salvare. galileo, 3-4-268: quanto egli di nuovo ha proposto, l'ha
incerta e dubitosa, intendiamo non in quanto alla natura, ma rispetto a noi.
duca de la ragione umana, in quanto intende a la sua finale operazione.
principe in pieno collegio, dal quale quanto ei fusse stimato e ricevuto con ammirazione
'. verbo attivo inventato, per quanto pare, dal cellini per esprimere lo
quantità. cammelli, 286: so con quanto dubbio al mondo stanno / li re
siano tali modi di ragionare, e quanto di spirito e di vita diano all'
baruffaldi, 96: tanto il vino, quanto il tabacco essendo duoi vaporosi corpi ripieni
gelli, iv-47: o dio, quanto mi paion lunghe queste ore e come consuma
sei / uomo: oh pensa dunque, quanto tu / all'incontro ne dei mettere
duelli e ne'congressi de'pochi, quanto gli italiani sieno superiori con le forze,
sacchetti, 274: quanta fatica e quanto grieve affanno / s'han dato molti
, le palle dum-dum, e quanto diffondeva dal proprio canto la propaganda
ognor desio / compensarti e premiar, per quanto io vaglio / la tua fede
! abbattuto sto facendo il calcolo di quanto mi costi. in quel momento entra
è andato prima? marino, 1-28: quanto fora il miglior... /
, 1-112: in un tratto grande quanto è un tempio sì fatto, diventa insensibile
fra gli esclusi. arila, 179: quanto più semplice e meglio sarebbe il dire
più la gloria che la ricchezza, quanto è più durabile; e tanto è più
tanto è più durabile la gloria, quanto le ricchezze sono sottoposte ad ogni venticello
seta, non ha tanto del durabile, quanto l'oro e l'argento, i
è tanta differenzia e tanto disguaglio, e quanto alla quan tità, e
alla quan tità, e quanto alla qualità, e quanto alla durabilità,
tità, e quanto alla qualità, e quanto alla durabilità, che non si
, v-135: la non durante fortuna, quanto più le cose mondane alla sommità della
ancor nel mondo dura / e durerà quanto il mondo lontana. petrarca, 323-72
volendo i numi, / tanto durar quanto la vostra duri. graf, vi-1159:
34-177: tanto stette in quella casa, quanto durarono le vivande, che fu più
vite a voi mortali. / quanto dura un de'velli, tanto dura
undici di loro. cattaneo, iii-4-69: quanto ai viveri,... dovevano
: e poi? dopo? codesta somma quanto durerebbe? vittorini, 3-93: nella
lei assai di lieve si comprende / quanto in femmina foco d'amor dura, /
avuti quei venticinque fiorini, attesero, quanto durarono, a sguazzare e far la
, / che chi vi va per « quanto il bosco dura, / è sforzato
guerra non penso che sia tanto naturale quanto si dice, poiché veggiamo ogni uomo
. linati, 25-108: chissà da quanto ella durava quella pena segreta, senza tentare
magalotti, 1-239: non vi potrei dire quanto io me ne sia trovato bene in
e iudice del peccato, duratura sempre quanto gli uomini abiteranno la terra. rinaldo
nazioni; insieme col mondo e duratura quanto il mondo, e alla quale non
processo di tempo si fa duro quasi quanto lo stesso marmo. g.
forse in europa scorrere secoli intieri, fecondi quanto altri mai in guerre sanguinose o durevoli
, meno durevoli, e, per quanto si può, niente infamanti, giacché
è possibile che sieno durevoli e forti quanto basta, essendo così scoperte? fogazzaro
prestare numerosi servizi utili successivi, in quanto si logora lentamente (come abiti, mobili
ma per ogni officio che si fece, quanto alle cose di parma restò nella medesima
. pallavicino, i-299: è falso quanto si scrive e delle durezze sue verso i
non mi era venuta in mente, per quanto possa sembrare strano; avevo sinora pensato
reso benigno della bontà del genio, quanto duro e robusto il corpo dalla rigidezza
loro. ariosto, 170: quanto più il re si sforza che si foglia
non disio. guittone, i-1-97: o quanto e de quante parte periglioso travaglio e
già stanche. burchiello, 218: quanto la vita mia sia dura e amara,
: o dolcezze amarissime d'amore, / quanto è più duro perdervi, che mai
/ « /., 1-4: ahi quanto a dir qual era è cosa dura
e dell'amore, in tanto che, quanto più è duro e muffato, più
che suoi colpi non misura, / quanto or a me. caro, 8-
un'ora. soderini, i-486: quanto più bollono i vini, più diventano
ninna cosa essere più flexibile et ductibile quanto la orazione. = deriv. dal
adatto. ^ leopardi, i-1028: quanto sia sviluppabile, modifica- bile, duttile
è anche una mia fortuna, che, quanto a far qualcosa per un fine buono