boccale, senza temer che la fante puttana o il famiglio assassino vi faccino dietro
quanto puoi la occasione / d'esser puttana, e pur se avien che sia
, 3-804: la natura è una puttana bagassa. c. gozzi, 4-90:
adoperare. sacchetti, 84-170: sozza puttana, che di'che io sono gatta,
tele / dipingono il bardassa e la puttana. c. gozzi, 4-167: chi
i-iii: il baro, la puttana e 'l saccomanno, / d'astuzie sì
: o ella in un anno diventarà puttana, o ella si morrà di dolore
. proverbi toscani, 1-325: tra puttana e bertone, non si tien ragione
motti [crusca]: deh! puttana a me, che cento anni poss'
speculatori. aretino, 8-155: la puttana... fa come un soldato che
oscuritade di tanta villania, a guisa di puttana bruttata, tengono sotto il giogo della
che dio ti dia, ed alla puttana che mi cacò; che canti, o
mia casa disfatta, la mia figliuola una puttana? guarini, 34: si
ha dato il vanto; / e la puttana, ch'ha messo 'l campione,
. aretino, 8- 133: una puttana sempre ha nel cuore un pungolo, che
: cotte in sciroppo di zucchero. una puttana, ha nel suo magazzino, parolette,
8-234: il martorio, che ha una puttana nel veder bene addobbate l'altre puttane
il quale era insieme con una sua puttana, che per farla ridere, ancora
8-234: il martorio, che ha una puttana nel veder bene addobbate l'altre puttane
... e tutto questo essendo puttana, o se non altro civetta.
, 8-234: se ben la invidia fu puttana, e perciò è il cocco de
utilissimo. aretino, 8-133: una puttana sempre ha nel cuore un pungolo,
che tu faccia la tua pippa puttana, perché la monaca tradisce il suo consa-
assassina il santo matrimonio; ma la puttana non l'attacca, né al monastero,
/ gridando: « o figlio di puttana, indegno! » / gli sciorina
, 8-234: se ben la invidia fu puttana, e perciò è il cocco de
, ed è fatta la più gran puttana che nel regno delle lettere sia mai comparsa
i dadi e 'l pivo e la puttana. poliziano, 195: imparate e giuochi
giovane impazzato d'amore, in una puttana lusinghiera, in un parasito goloso.
, xxviii-389: et acca era publica puttana e devastava molto bene; e tutte le
sol di lei mi fece scudo / alla puttana ed alla nova belva. cavalca,
. aretino, 8-m: una puttana, che non ha l'animo, se
vita e l'onore, come una disonestissima puttana, che tu sei. b.
piccolomini, 2-67: al corpo della puttana nostra; di- spestia lì..
mi può'tu far peggio, fortuna puttana...? a nulla sono divenuto
, 8-128: la invidia di ima puttana è divoratrice di se medesima, come
., 18-134: taide è, la puttana che rispuose / al drudo suo quando
il popolo: il servitore, la puttana, il cocchiere, la padrona e il
conduceva in una cameretta, dove era una puttana frola. p. f.
e grassa, e fa sempre la puttana, -disse l'alpi senza perdersi in
aretino, 8-113: -comincia [la puttana invecchiata] a pigliare i quattro ordini
di loro. né fu mai figlia puttana, che la madre o la balia non
fare i malandri. -figlio di puttana: come ingiuria. andrea da barberino
mi tornare mai dinanzi. fi'di puttana! 8. dimin. figliétto
. dossi, 1-11-646: l'apparente puttana è una dama di compagnia di una
consenta che si dica mai / che una puttana sia cagion ch'io moia. citolini
pelago si arrischia di notare chi diventa puttana, per cavarsi la foiaccia e non la
pensi tu forse ch'io ti conosca, puttana? aspetta, porca, ti voglio
che si credono riscuotere per mezzo della puttana nostra, vostra. varchi, v-742:
in ima cameretta, dove era una puttana frola, e nel giu- gnere diceva
occiderà la fuia e l'adulterio della puttana, 'id est 'del papa
, la piena di foia e adultera puttana, significato per lo papa e chiesa
apparire e far rumore. -la puttana è una gatta che dinanzi ti lecca
e di dietro ti graffia? - la puttana. -tanto va la gatta al lardo
purché i mena all'osteria, / la puttana e la sioretta, / che la
il popolo: il servitore, la puttana, il cocchiere, la padrona e il
gli fu messo accanto per moglie una puttana che essi si tenevano; onde sposata
lecca e di dietro ti graffia? -la puttana. proverbi toscani, 19: dio
., 18-134: taidè, è la puttana che rispose / al drudo suo quando
tanta fede a un ruffiano / una puttana astuta. -non credeva / ch'i'
aretino, 20-109: acquista grandemente una puttana quando può vantarsi di avere fatto disperare
ii-3-115: tutte queste formalità della porca puttana burocrazia piemontese fanno impazzire, arrovellare,
ariosto, 414: -chi m'ha fatto puttana? -così chiedere / potresti a quel
cervelli? = denom. da puttana (v.) col pref. in-
e questa fu lasciata in pegno / alla puttana pel prestato argento. calandra, 1-182
: guai per chi incappa nella mani di puttana che ha madre; tristo per chi
): levamiti d'innanzi, vituperosa puttana, che se non fussi per onor
): levamiti d'innanzi, vituperosa puttana, che se non fussi per onor
marito, intendendo il suo esser mezza puttana e mezza donna da bene, la
. adunque sarà il bordello, la puttana,... usar contra natura,
mi son pur cavata la voglia di questa puttana a mio modo, senza spenderci un
un poco. calmo, 2-378: puttana mia, non te lasciar trovare,
pagarla ». idem, 20-194: una puttana che sa farsi firenzuola, 717
e di dietro ti graffia? -la puttana. cannoniero, 14: ti leccano,
sedurre e parlare come donna e come puttana e come pulcella; tutte leggerie sapeva fare
sai che io son figlio di una puttana e del più lesto. -che si
libera con la pippa, e falla puttana di primo volo. firenzuola,
rompendolo sapete che da mateporativa [puttana]. rialistiche, che non
chiamino, io litigarci questo passo con qual puttana si voglia. b. segni,
fa beff'o schema / com'a puttana di taverna, / siali amorta la
. machiavelli, i-viii- 196: puttana lusinghiera. lancellotti, 236: la speranza
proprio compito. aretino, 20-127¦ una puttana che non avesse tutte le qualità di
che non avesse tutte le qualità di puttana, saria cocina sanza cuoco, mangiar
). aretino, 20-156: una puttana ha nel suo magazzino parolette, risi
che malandrinamente escano dal fegato d'una puttana che vede una borsa piena, disse
dietro il ritratto di questo figlio di puttana. -c'è il malloppo.
è la principal colonna della 'biblioteca * puttana, la quale con ira di tutto
pesca: / ma se pe la puttana suo sciaura, / m'abbatto in esso
vita rovinata se non s'intrometteva una puttana. senza il suo intenerimento...
dì porti le mani addosso, i puttana libertà, s'io non ti lego /
, xiv-96: dicevi che ero la tua puttana, la tua troia, la tua
aretino, 20-116: la accidia di una puttana è più acuta e più accorata,
mi può'tu far peggio, fortuna puttana, pessima matrigna, più crudele di
: se non che la sorte mia puttana / volse ch'io vi trovassi l'acciaiuolo
leccornia. aretino, 20-156: una puttana ha nel suo magazzino parolette, risi
la croce di dio, tu se'[puttana] / se t'acconci a chi
rino, 1-70: fi'di puttana, come ài tu auto tanto ardire
rimproveri, / poltron, ch'io sia puttana? cellini, 1-86 (204)
egli uno scostumato, né la giovane una puttana. papini, 27-341: in quell'
marito, intendendo il suo esser mezza puttana e mezza donna da bene, la gittasse
region. prostituta di basso rango; puttana. batacchi, 3-8: di
rompesse? aretino, 20-232: la puttana... parse un mariuolo che adocchia
, / poltron, ch'io sia puttana? -ti rimprovero / che lo dovresti
, morbidona al possibile, e se puttana pò essere di buona natura, ella
d'essere è « la mossa della puttana », / la sua affermazione come originalità
; e poi dicono: « la tal puttana mi ha rovinato ». vasari,
che 10 continui d'andare da quella puttana della malvezzi? voglio che mi caschi il
co le puttane e stare corno nequissima puttana. cavalca, 20-153: dopo queste parole
, 4-277: gridando: -o figlio di puttana, indegno! - / gli sciorina
degli albanzani, 364: fatta quasi una puttana de're d'oriente, cupida di
25: non potè allor tenersi la puttana / di non ghignar, se ben avea
e son'io figliuolo / della maggior puttana ch'abbia il mondo, / presente
sicurtà di maritata, faceva atti di puttana. b. davanzati, i-4:
affonderà nella carne opima / della bianchissima puttana / mordendo e urlando.
una ora ke s'adunaro / quilla puttana e lo tavernaro, / e l'una
le dice asina, vacca, orca, puttana, / vituperio di sé, di
. [s. v. puttana]: diciamo quell'altro [proverbio]
mi guardi da oste nuovo e da puttana vecchia ', per esprimere che da
-gerg. prostituta di basso rango, puttana (anche nell'espressione pagliericcio da campo
aretino, 20-232: fa vista [la puttana] di non si accorgere di nulla
p. nelli, 54: la puttana eh'un suo figlio mena / a
fratta, come si fa con una puttana di passo. bordanti, 3-i-146:
): ben se'proprio figliuol duna puttana, / che perso ch'ha l'onor
lo frate fue tradato / ad una puttana pi peccato: / oi, popolo santo
era pieno di algerini e con qualche puttana che perfino quegli algerini sdegnavano. una
/ or che ti manca, fortuna puttana, / se non far ch'io diventi
questa fu lasciata in pegno / alla puttana pel prestato argento. metastasio, 1-i-1097
: la ma- gatti, quella famosa puttana di caleagnini, esiliata a firenze,
lo frate fue tradato / ad una puttana pi peccato. chiaro davanzati, iv-49:
ruffiana pesca più a fondo de la puttana; e non ci si torca il muso
mi può'tu far peggio, fortuna puttana, pessima matrigna, più crudele di
alla libera con la pippa e falla puttana di primo volo: che a petizione
così fatti pianti feci io meglio che puttana che venisse mai di spagna.
. sf. prostituta di basso rango; puttana. - anche: donna sciocca,
è la carretta / la fin della puttana è la piletta ». 7
. aretino, 20-232: quando la puttana sente cadérsi giù la mano dai cusciti-nel-vestitello
le altre: e perciò mentre vissi puttana, fui puttana. belo, 19:
e perciò mentre vissi puttana, fui puttana. belo, 19: tutti vogliono
, e'dadi, il pivo e la puttana: / son le taverne e'bordelli
uomo fu il primo a stuzzicar la puttana, la quale si stava chiotta e
quale si stava chiotta e non la puttana a stuzzicar l'uomo... i
tu forse ch'io ti conosca, puttana? aspetta, porca, ti voglio
libri criminali lucchesi, 45: sossa puttana e rofiana che tu se'che che vedere
la gola e abbocconare, come falsa puttana e rofiana che tu se'. testi non
scolare par mio pigliar per moglie una puttana? raineri, 3-3-28: questo è quel
deriv. da potta1, con sovrapposizione di puttana (v.). pottare
certezza d'essere è la mossa della puttana, / la sua affermazione come originalità /
a un ribaldo il dava, / che puttana comune mi chiamava / e mi battea
alcuna che si mostra donna ed è puttana essere dispogliato. giulio dati, 1-15
. aretino, 20-127: una puttana non parrebbe esser puttana se non fusse
, 20-127: una puttana non parrebbe esser puttana se non fusse traditora con grazia e
procaccini nel mondo nuovo non agaria una puttana per brutta e disgraziata che ella sia.
alto monte, / seder sovresso una puttana sciolta / m'apparve con le ciglia
sf. letter. scherz. la prima puttana (con riferimento a èva).
« pò>ro; 4 primo 'e da puttana. protoquàmquam (protoquànquam)
fa quel che ha sempre fatto, la puttana. l. ianciardi [« avanti
roma, xxviii-389: acca era publica puttana e devastava molto bene; e tutte le
. ottimo, iii-124: acca era pubblica puttana, e per molta lussuria era chiamata
che si dica / che sia lavinia publica puttana. m. adriani, v-236:
puctana e deriv., v. puttana e deriv. pud, sm
galera è un modo di far la puttana. anche far l'eroe, anche '
libertà è un modo di far la puttana, in italia. -resistere con
20-120: tu hai da sapere che una puttana sempre nel cuore un pongolo che la
dir che l'avarizia stringa / una puttana sì che un soldo, un bezzo,
putana e deriv., v. puttana e deriv. putare1, tr.
ant. e letter. prostituta, puttana. -anche, per estens.: donna
, privo di dignità; figlio di puttana. -anche con valore esclamativo e di
di donne ». = apocope di puttana. puttagra, sf. ant
; cfr. anche pottarga. puttana (ant. puctana, puttana, putana
puttana (ant. puctana, puttana, putana), sf. prostituta,
... /... / puttana qe se faga pregar. uguccione da
lo frate fue tradato / ad una puttana pi peccato: / oi, popolo
, xxviii-389: acca era pu- blica puttana e devastava molto bene; e tutte le
inf, 18-133: taide è, la puttana che rispuose / al drudo suo quando
dunque sono io figliuolo della più ricca puttana del mondo? guido delle colonne volgar
:... corrotta a guisa di puttana la tiene il suo tenitore. cronichetta
, lxxxvni-li-533: non fu mai marcia puttana in bordello / che con tantaarte e con
. aretino, 20-121: mentre vissi puttana, fui puttana; né lasciai a fare
20-121: mentre vissi puttana, fui puttana; né lasciai a fare cosa
a fare cosa che dovesse una puttana, perché io non sarei stata puttana
puttana, perché io non sarei stata puttana non avendo voglie di puttana. a.
sarei stata puttana non avendo voglie di puttana. a. f. doni, 311
son pur cavata la voglia di questa puttana a mio modo, senza spenderci un
e di dietro ti graffia? -la puttana. siri, i-vn-141: non sapeva
è più in uso stessa, 4 puttana '. c. gozzi, 4-74:
/ tesser figliuol di dama o di puttana. biffi, 32: il mio signor
: la 4 perugina ', la solita puttana che si legge sui giornali hanno ammazzato
per vendetta s'è messa a fare la puttana. pavese, 4-33: si fa
alto monte, / seder sovresso una puttana sciolta / m'apparve con le ciglia intorno
. landino, 319: arroge la puttana e el gigante drudo di quella,
drudo di quella, dove per la puttana intende la chiesa e el pontifice
alcuna che si mostra donna ed è puttana essere dispogliato. bibbiena, 2-41:
. bibbiena, 2-41: scoprendola tu puttana, spesso da lei beccherai danari.
l'ancoria errante an- ch'essa era puttana / e gabrina di tutte la ruffiana.
, tu [o musa] se'puttana, / se t'acconci a chi vuole
disse: « et è questa quella puttana di cui tu t'innamorasti ». trattato
. /.. / tosto che la puttana comparire / vede grifon, ne teme
si saprà che mia figliuola è una puttana? batacchi,, 3-8: sarà un
uno scostumato, né la giovane una puttana. cassola, 2-490: no, noi
... perché io non sono una puttana, ha capito? arbasino,
quel che ha sempre fatto, la puttana, e ogni tanto si sente raccontare
e se tu non la veggi ancor puttana, / non ci guardar parente néd amico
vi può già ber chi l'ha puttana, ché 'l vin, quando lo crede
, uno che fa la sua moglie puttana sanza saper perché »; e rialzando le
la cantatrice è tal, dunque è puttana. leopardi, iii-357: per quanto pessima
al mondo: e tutto questo essendo puttana o, se non altro, civetta.
suo: la donna, vergine o puttana che sia, comincia a possederlo e
notavano ogni minimo cambiamento, sempre più puttana. piovene, 6-53: si lagnava
preferiva 4 la vecchia'perché era più puttana. pavese, 5-157: adesso, che
, in fondo disinteressata, e convenientemente puttana, come è giusto che sia.
come il marito / punisce la moglie puttana. -in unione con un agg
per sorella di progne, anzi reputandola puttana di grado di te- reo, la
come una mignotta e adesso sei la puttana di clo- rindo e tu non vuoi
hai turbate, e io sono fatta puttana della mia sirocchia: tu se'doppio marito
anonime del trecento, 21: sozza puttana, egli è mestiere ch'io ti
: i''l dirò pur quante volte puttana / t'ha sgridata costui per ogni piazza
dice asina, vacca, orca, puttana, / vituperio di se, di sua
5: che mal abbia vappido e quella puttana de mia moglie. g. f
. loredano, 9-52: all'essermi detto puttana, ruffiana e ladra ho..
che io continui d'andare da quella puttana della malvezzi? voglio che mi caschi il
altrettanto non faccia della nuova film, quella puttana porca sfondatissima stroiazzata vacca d'una moglie
21-174: vieni a casa mia, puttana, ficona baldracca, troia. -con
ch'io venni al mondo, e la puttana balia / che nel bagnuol non mi
, figliolo della, di, di una puttana: uomo spregevole, privo di dignità
da barberino, 1-70: fi'di puttana, come ài tu auto tanto ardire di
forte grida: / « sozzo fi'di puttana, che hai tu detto? /
o di chiamare ladro, figliuolo di puttana o « io mi vendicare) di
. boiardo, 1-2-65: figliol de una puttana, rinegato! / che, s'
fin in ingiurie: « questo figliuol di puttana, questo qua, questo là »
impestata di vostra madre vacca sporca lurida puttana! -nell'espressione o nell'epiteto ingiurioso
! -nell'espressione o nell'epiteto ingiurioso puttana la madre, la sorella di qualcuno
gola! sei ben tu ruffiano, puttana fu tua madre e tua sorella. p
: che mi può'far peggio, fortuna puttana, pessima matrigna, più crudele di
/ fa che natura è propio una puttana / ch'un legittimo fa, l'altro
sempre più è da sdegnarsi che la puttana fortuna abbia imbarazzato di tante noie un
cosa comicamente orribile che, mentre la puttana società ci uccide, debbasi poi morti
ii-3-115: tutte queste formalità della porca puttana burocrazia piemontese fanno impazzire. p.
[s. v.]: quella puttana di sveglia m'à fatto cilecca.
romperci la verginità di questa sacra neutralità puttana. govoni, 9-38: è il sordo
e. gadda, 15-102: la puttana guerra la è desiderata e predicata a
s. v.]: una paura puttana. -in esclamazioni o in imprecazioni.
, che vuol dire « o figliuol di puttana, che mare! », assimigliando
e fornir- vela di tutto punto? puttana nostra vostra. idem, 20-306:
nostra vostra. idem, 20-306: puttana vergine, s'io sono ingannato a lo
ne darò tante. groto, 532: puttana di me, mo'che princìpi bizari
, 6-190: quando arrivava lui, puttana il diavolo, tiravano un respiro: finita
ignote frontiere. dove ci porteranno, porca puttana! e giù sputi e rabbia.
, 5-78: qund'era arrabbiato diceva puttana d'un'eva schifosa, e a nostra
noi. -ant. sm. puttana nostra vostra: per indicare un uomo
me fosse stato un di quelli 'puttana nostra vostra ', io toccava de le
di gran moda, oggi, far la puttana. il papa, il re,
mussolini, i generali, tutti fanno la puttana, in italia. -istituzione o
, i-23-96: la poesia è oggi una puttana / che giunge nelle
, ed è fatta la più gran puttana che nel regno delle lettere sia mai
comparsa. soffici, v-1-311: è una puttana [la poesia] che dopo aver
amicizia dev'essere generosa, ma non puttana. -osceno, volgare (uno
vergine un romanziere scriva la pagina più puttana del libro suo, mentre sulle filaccie
7. locuz. -andare a puttana, a, alle puttane: ricercare
intero sistema se ne sta andando a puttana, e proprio nel momento più prospero della
della vita nazionale. -la puttana fila: per indicare che qualcuno, affaticandosi
s. v.]: 'la puttana fila ': dicesi quando noi veggiamo
. -non valere un pel di puttana: non avere alcun valore, essere
, 345: non vale un pel di puttana: 'ignavior muliere '.
muliere '. -star sulla puttana del canchero: avere un atteggiamento altezzoso
monosini, 352: star su la puttana del canchero: 'maxi- mos spiritus
la lunigiana, / è figliuol di puttana...: 'qui lunae diem
366: gran fortuna passa / chi puttana lassa: 'cui meretrix linquitur, atra
s. v.]: né a puttana né a barbiere non dar mai più
da nona alla campana esce fuori la puttana. bernari, 3- 306:
, e se hai femmina non dir puttana. 9. dimin. puttanèlla (
. 'puttanóna ': accrescitivo di puttana. -puttanóne (v.).
è forza che la ruffiana partorisse la puttana; e tientelo per certo che così
troia. = deriv. da puttana. puttanaménto, sm. ant
. esercitare la prostituzione, fare la puttana. aretino, 20-261: non siamo
mani insensate? = denom. da puttana. puttanarìa, v. puttaneria
, cocaina. = deriv. da puttana. puttanéccio, v. puttaneggio
. esercitare la prostituzione, fare la puttana. salvini, 45-60: ahi
disse: come? va egli cercando puttana fuor di casa? egli ha 'l torto
comporti? = denom. da puttana, col suff. dei verbi frequent.
, scellerata. = dimin. di puttana. puttanerìa (putanerìa, puttanana
a la ruffianaria. -azione da puttana, atteggiamento o comportamento da donna corrotta
ti conducono! / -uhi m'ha fatto puttana? aretino, 20-231: la signora
modernità. = deriv. da puttana. puttanescaménte, aw. (
ta, lasciva; da puttana (e ha per lo più funzione
, essendo ella bellissima, a farsi puttana per forza, dandoli appresso documenti puttaneschi
-compiuto, formulato da una data puttana. giov. cavalcanti, 393:
il richiese. -compiuto con una puttana (un atto amoroso). pavese
, quel briccon pedante e quella furfante puttana, di farmi uno spavento...
siracusa. = deriv. da puttana. puttanésimo (puttanismo, ant
loro? = deriv. da puttana. puttanéto, sm. ant.
errore. = deriv. da puttana, sul modello di diavoleto.
. puttàngola, sf. puttana (ed è forma eufemi
puttangola ': eufemismo donnesco di 'puttana '. = alter, eufemistica di
'. = alter, eufemistica di puttana. puttanìa (putanìa), sf
puttania, da poi che, conoscendola puttana, scientemente a tale amore si congiunse.
via. = deriv. da puttana. puttanicìzia, sf. letter.
belli). puttanièra, sf. puttana. ottimo [crusca]: ebbe
e approvato. = denv. da puttana. puttanile, agg. ant
cacar oro. = deriv. da puttana. puttanino, sm. prostituta
= dimin. masch. di puttana. puttanismo, v. puttanésimo
dormendo. = denv. da puttana. puttanìzia, sf. azione
». = deriv. da puttana, sul modello di nequizia.
p. petrocchi [s. v. puttana]: quel puttano di agostino non
p. petrocchi [s. v. puttana]: caldo, freddo puttano.
baldraccone. = masch. di puttana. puttanóne, sm. prostituta
sm. prostituta di consumata esperienza; puttana navigata. n. franco,
piaccia andare a letto ed è una puttana... se una donna mostra,
putta- none. 2. puttana con un fisico imponente, giunonica,
. = acer, masch. di puttana. puttèllo (region. e dial
monte, / seder sovr'esso una puttana sciolta / m'apparve con le ciglia intorno
son pur cavata la voglia di questa puttana a mio modo, senza spenderci un quattrino
, sua madre lavandaia, sua ava puttana, suo zio boia ed egli ruffiano.
: -senti che ardire da ragazzo di puttana. -s'io son ragazzo di puttana,
di puttana. -s'io son ragazzo di puttana, non gli son fratello. michiele
poltrona e d'insolente, / di puttana, di sporca e di staifina. magalotti
le ferite e a luigi e alla puttana e a quelli altri, questo gran
/ ch'ella pel mondo faccia la puttana. botta, 6-ii-36: 1 canadesi medesimi
dormisti tu questa notte passata, rea puttana? de mori, 229: lascio le
, 6-131: quando arrivava lui, puttana il diavolo, tiravano un respiro: finita
gelsi, 101: s'è una puttana, ower donna di chiasso, / e
rubalda), sf. prostituta, puttana, sgualdrina. giov. cavalcanti,
, 2-30 (356): questa ribaldella puttana iscellera- tamente disse iscoperto e chiaro il
2-7-22: sorte ribalda, sei bene una puttana! aveva auzzato un appetito a quei
/ vii ri- baldello, figlio de puttana! savonarola, 7-ii-373: egli hanno
. pratolini, 10-117: « una puttana allo stato naturale »
35: se io mi accorgo, puttana, che tu né altri di questa casa
libri criminali lucchesi, 36: sossa puttana che tu se', che non à
boiardo, i-2-65: figliol de una puttana, rinegato! / che, stu
ad abitar con fede argolica, / puttana rinegata, il vostro ghetto. cesarotti,
il marito smaniante nell'amore d'una puttana. carducci, ii-9-204: fino a che
aretino, 20-116: la superbia di una puttana avanza quella di un villano rivestito.
romanticumi e le inutili riforme, cara puttana! = deriv. da romantico.
perduti. c. arrighi, 4-iv: puttana sbracata, rotta ad ogni turpitudine,
fr. morelli, 11: puttana sta per un segno di nobiltà e per
è un cane rognoso, un tìglio di puttana ». -fortemente arrossato dall'improvviso
, essendo ella bellissima, a farsi puttana per forza, dandoli appresso documenti puttaneschi
s'io fossi, verbigrazia, una puttana / o un castrato o una cantatrice /
aretino, vt-211: a me, puttana! a me, roffiana! carducci,
, 1-512: fingie l'altore che una puttana scienda sopra il carro e per questa
scienda sopra il carro e per questa puttana dè intendere la chiesa, cioè i
) con altra parola (per esempio puttana), c'è chi sostiene lo stesso
mio raffo, perché io sono una puttana, lo sai no. 2.
, i-m: il bara, la puttana e 'l saccomanno, / d'astuzie sì
è che tu faccia la tua pippa puttana. varchi, 3-77: quando ci
non ho ammazato gli uomini? ah puttana, sbordellata, vacca! 2
. c. arrighi, 4-iv: puttana sbracata, rotta ad ogni turpitudine,
. perché / governo ladro? perché puttana / la beata vergine? -figur
fu detto. « perché se fosse suta puttana, io sarei bastardo ed essendo mulo
e le feste che escano da una puttana scaltrita. galiini, 167:
cautela. aretino, 20-112: puttana che vada in su le canzoni et in
scanfarda, sf. ant. puttana, sgualdrina, bal- dracca (a
agg. che ha l'aspetto di una puttana. f. f. frugoni,
, e dadi, il pivo e la puttana: / son le taverne e '
, 2-30 (356): questa ribaldella puttana iscellera- tamente disse iscoperto e chiaro il
conduceva in una cameretta, dove era una puttana frola; e nel giugnere diceva:
] fa beffo schema / com'a puttana di taverna, / siali amorta la lucerna
va'via, ché mi fai schifo, puttana! slataper, 2-229: quanto più
ma tanto ti ritrovo, sai: brutta puttana. ti faccio arrestare, schifosa.
alto monte, / seder sovresso una puttana sciolta / m'apparve con le ciglia
/ gridando: « o figlio di puttana, indegno! » / gli sciorina una
libri criminali lucchesi, 84: sossa puttana marcia, che non è terra in valdinievole
pure è fortissimo! za puttana, egli è mestiere ch'io ti faccia
il quale era insieme con una sua puttana che, per farla ridere, ancora
e dissoluta, sgualdrina; baldracca, puttana. -anche con uso appositivo e come
scròia, sf. ant. puttana, baldracca. folengo, i-57
avuto rissa seco a cagione d'una puttana di padrona di casa, che tutti
non è vero che'l mio marito abbia puttana u altra amante, la morte nonmi sente
alla mia finestra per consolare la sua puttana che sta lì serrata dentro una cella di
boudoir, vestita da passeggio, una puttana con la quale hai poco prima fatto
voler prestar tanta fede ad una sfacciataccia puttana. firenzuola, 739: ah,
. donna di malaffare, sgualdrina, puttana. romei, no: non passa
e. gadda, 13-215: quella puttana porca sfondatissima stroiazza- ta vacca d'una
sflagella. baretti, ii-300: una puttana gli diede un pugno sulla nuca che l'
, lxxxviii-ii-533: non fu mai marcia puttana in bordello / che con tanta arte e
quel che ha sempre fatto, la puttana. -incidentalmente. alfieri,
adirano e serra le orecchie al « puttana, porca, poltrona » che ti diranno
l''l dirò pur quante volte puttana / t'ha sgridata costui per ogni piazza
monte, / seder sovr'esso una puttana sciolta / m'apparve con le ciglia
qui trascritta senza pencolo: « maremma puttana ». 2. disillusione,
, io litigarci questo passo con qual puttana si voglia. proverbi toscani,
il marito smaniante nell'amore d'una puttana. buonarroti il giovane, 9-284: 1
che intese lo nome di aura quasi puttana, ismemorì; e per lo subito dolore
! / -smencitissima vacca! / porcona puttana vigliacca. §menire, intr.
mentire o di chiamare ladro, figluolo di puttana... contra il gonfaloniere della
alcuna che si mostra donna ed è puttana essere dispogliato. -fermare o fermarsi
la spagna, 4-5: sozzo fi'di puttana, che hai tu detto? b
, 21-174: vieni a casa mia, puttana ficona, baldracca, troia, vieni
ardire. aretino, 20-267: ogni puttana che vuol danari, e non ispade -apertamente
una vecchia ruffiana che d'una giovane puttana? » nomi, 6-33: qui
sono stata la più scelerata e ribalda puttana di roma, anzi d'italia, anzi
13-8: carmela 'a sguessa era una celebre puttana di strada. faceva i servizi sporchi
adirano e serra le orecchie al « puttana porca poltrona » che ti diranno
, e da un denom. da puttana (v.). sputtanato
sessualmente in modo puttanesco; trattare da puttana. f. scarlatti, lxxxviii-ii-533
scarlatti, lxxxviii-ii-533: non fu mai marcia puttana in bordello / che con tant'arte
poltrona e d'insolente, / di puttana, di sporca e di staifina: /
libri criminali lucchesi, 36: sossa puttana che tu se', che non à
ad abitar con fede argolica, / puttana rinegata, il vostro ghetto. 8
strega di lucia, e quest'altra puttana vacca di sua padrona. c. gozzi
. e: gadda, 13-215: quella puttana porca sfondatissima stroiazzata vacca a'una moglie
uomo fu il primo a stuzzicar la puttana, la quale si stava chiotta, e
quale si stava chiotta, e non la puttana a stuzzicar uomo. celimi,
bandi lucchesi, 205: che neuna puttana... ardisca... dimorare
ii- 576: v'era una puttana sciolta ed isvergognata. canti carnascialeschi,
133: « taide è la puttana che rispuose ». tàide2, sf
tarlo! aretino, 20-102: una puttana, che non ha lo animo se non
lui fa beffo schema / com'a puttana di taverna, / siali amorta la lucerna
... corrotta a guisa di puttana la tiene il suo tenitore.
, 1-263: la sporca abitazion della puttana / è il campo di battaglia, ove
.]: 'torcia':... puttana. 'fa la torcia. è una torcia'
lo frate fue tradato / ad una puttana pi peccato: / oi, popolo santo
volgar., 4-133: chi ama la puttana non creda da lei essere amato,
, ma la sua lana, che la puttana mai non può amare, ma ama
. cornazano, 1-112: la vecchia puttana gli getta un braccio al collo di prima
morto, se ogni stomana non avesse mutata puttana; e aveva trovata, per chiavar
/ che il dritto lor per la puttana involi. l. contarini, lii-4-80:
tripponazzo. pasquinate romane, 735: puttana d'antecristo, / crede quel tripponàccio
mentre onorano tanto il puttanesimo; perché puttana sta per un segno di nobiltà,
che si prostituisce abitualmente; baldracca, puttana. -anche come appellativo o epiteto ingiurioso
odo io dire, / fi di puttana, malvagio troiante; / a combatter con
! / smenticissima vacca! / porcona puttana vigliacca. moravia, 26-117: dopo tutto
contra di lei parlò irosamente: « puttana che somigli all'altre cagne, / che
1-iv-739: credo che morivomi / de la puttana sete, s'uno armario / non
a prezzo mille volte, a una puttana, che dirò oggi tanta disonestà, non
: in fine, tu sei una verissima puttana. muratori, 8-i-19: la speranza
{ aretino, 20-232: quando la puttana sente cadérsi giù la mano dai cusciti-nel-vestitello
alticozzi, 18: la sarà mai puttana viddio. egloga del porcello,
per tutti i vicolacci / d'ogni puttana a riscaldar gli scanni. a.
e vile. carducci, ii-4-35: come puttana di vilissimo lupanare, usa [la
aretino, 20-116: la superbia di una puttana avanza quella di un villano rivestito.
408): levamiti d'innanzi, vituperosa puttana. boccalini, ii-215: mille volte
libera con la pippa, e falla puttana di primo volo, che a petizione di
, 16-96: dicevi che ero la tua puttana, la tua troia, la tua
. grida: « dove è quella puttana fetusa?! ». s. ballestra
. e f. invar. figlio di puttana (come epiteto ingiurioso).
dice e io mi sento un po'puttana. tondelli, 61: così giriamo per
, figli dei fiori, semplici figli di puttana, le puttane loro madri, luddisti
pappamosche; in vece di donna galante dico puttana. na pappina, sf. gerg
. -a: prostituta di basso rango; puttana. c. lombroso,