'nfemo / della cantica sua, e 'l purgatoro, / e poi il paradiso alto
'nfemo / della cantica sua, e 'l purgatoro, / e poi il paradiso alto
gli appella / inferno e purgatoro / e paradiso coro: / riducendogli ad
parole pregne / di farinata, e 'n purgatoro udite, / a lui mostrando del
momento / da pena e colpa senga purgatoro. passavanti, 84: colui ch'è
va prima a le pene tocare / del purgatoro en terminato segno. ottimo, ii-96
pregne / di farinata, e 'n purgatoro udite, / a lui mostrando del
nno tuo santa cera delicata. / per purgatoro di nostre peccata / forsi le stelle
b. pino, 32: tal purgatoro meritassero i miei peccati! non è
noi, che aspettiàno d'uscire di purgatoro. de iennaro, 32: t'esorta