magnetica: l'angolo formato (in un punto della terra) dal piano meridiano magnetico
magnetico) col piano meridiano geografico del punto stesso; è variabile da luogo a
di debolezza, di sfinimento; essere in punto di morte. romanzo di tristano
l'ottomana luna, che dal sublime punto / le rintuzzate corna / ornai piega declive
stesso (intendendosi per punto interno un punto di cui esiste un intorno tutto formato
su ognuno dei quali è segnato un punto o più fino a sei (otto quadratini
, xxviii-329: allora riviene elli al punto medesimo donde elli si mosse al primo giorno
con lo « straniero »; perché il punto capitale della somiglianza è appunto nel farsi
mantenendo in bilico, su un solo punto di appoggio; cullare.
là oscillando (come per cercare il punto di equilibrio); penzolare; ciondolare
di casa. -le donne hanno un punto più del diavolo. g. m
vero che le donne hanno più un punto del diavolo. -le donne s'attaccano
insino a quella / c'oggi in un punto m'arde e ghiaccia el core.
3-82: doposcritta. giunge in questo punto la nuova che sulle coste del portogallo
5. marin. oltrepassare un determinato punto (capo, promontorio, boa, ecc
se stessa o raddoppiata; il punto della piegatura (e le manovre fisse
. piano. -punto doppio: v. punto. -radice doppia: v. radice
462: il solo titolo non mi è punto bastato per iscovare il libro, e
-il punto in cui è fissato il capo di una
una manovra corrente, per designare il punto in cui essa è fissata. si dice
'fa dormiente 'in un dato punto di una vela, d'un pennone,
andarono a riporre nel bosco, nel punto dove l'avevano preso. -persona oziosa
tutta tremava. / quella non era punto dormigliosa; / in ben guardar il
, e ignori a qual convegna / punto fissarne della dose il pondo? /
là oltre nel mare oceano, a punto in su quel dosso del mare dove,
dosso, o venga sospeso da qualsivoglia punto della sua concavità. 3.
questa vostra ultima lettera, non è punto fatta a mio dosso, né manco l'
questi vostri sergienti e baroni, ogni punto e luogo di questa casa è pieno di
lavoratori di un traforo: a un certo punto debbono sentire le voci dei loro compagni
, senza che ella scapiti né poco né punto di sua virtù. foscolo, xvi-197
esplicò leggiadramente l'uno e l'altro punto. giannone, 1-iv-242: [la
; ripetere alcune sue proposizioni, esaminarle punto per punto, trovare in tutto che
alcune sue proposizioni, esaminarle punto per punto, trovare in tutto che dire, fargli
cantari cavallereschi, 6: come dichiara a punto la sua istoria, / quando quel
vedi tu ancor: quest'è tal punto, / che più savio di te fè
, io lo prego di non allontanarsi punto dal dottrinale. de sanctis, 1170:
e vi si aggiungono le speciali di questo punto. dottrinalménte, avv. con dottrina
retore o altre discipline, nientedimeno il punto nostro non consiste ora in distinguere dottrinalmente
: in qualche luogo, in qualche punto, qua e là. manzoni,
: 11 non si tenere così a punto dentro a i termini dell'arte,
conseguire logicamente, essere giusto da un punto di vista teoretico o tecnico; essere
di futuro: stare per, essere sul punto di. cielo d'alcamo, 82
dieci. bernari, 7-19: parlava punto e virgola, doveva essere istruita.
che dugento scudi era il suo pregio a punto. a questo sua eccellenzia disse che
. -raro. da qualsiasi parte, punto o verso. marino, vii-154:
. 7. geogr. abbreviatura del punto cardinale est, ossia oriente.
, iv-210: 'e', indica est (punto cardinale). 8. sigla
e non castagna, in tuo mal punto. m. adriani, iv-99: ma
ch'elli non ha niente, ma punto non si sente, né non si rammarica
tal pensiero, quasi non mi ricordava più punto della mia ferituccia. manzoni, 314
delirio, e da rapirlo sino a un punto di ebbra lucidità. moravia, xii-214
. che è esaltato e stravagante al punto da parer dovuto a ebbrezza.
fisica che studia l'innalzamento del punto di ebollizione di un solvente per influenza
apparecchio che serve per la misura del punto di ebollizione (e indirettamente per la
giorno, propose a mio padre e (punto ridendo!) di menarmi -lui stesso
rotta che poteva / darsi in quel punto al populo cristiano, / quanta eccellenzia
rapporto costante fra la distanza di un punto generico di una conica dal fuòco e
dal fuòco e la distanza dello stesso punto dalla direttrice della conica. manfredi
2. per estens. distante da un punto considerato come centro. gioberti,
lontano, appartato, remoto 'da quel punto che si ha come la parte più
verso dove è difettivo, senza dar punto occasione ai movimenti dei corpi a cui
fortezza [d'alessandro] non ebbe punto dell'ordinario, ma dell'eccessivo e dell'
non eccoti: al- rimprovviso, di punto in bianco. viani, 14-57:
contro una superficie riflettente, ritorna al punto di origine duplicato o moltiplicato in.
la posizione e la distanza rispetto al punto da cui si compie la ricerca,
patrimonio, i beni materiali; dal punto di vista finanziario. carducci, ii-7-341
, 32: il qual porto, a punto quando io vi passai, si cominciava
comuni un'intiera e critica edizione a punto delle opere latine? panzini, iv-214
vestigio dell'istrumento lesivo e mostri in qual punto * telum insederit ', da
polmone di volpe, che non fusse stato punto agitata in caccia, su cui efferandosi
si mostrano di natura alcalica, non alterandosi punto coll'aggiunta di liquidi alcalici, come
: in tal modo, a tal punto. mascardi, 3-68: a questo
(59): undici silbe ciascun vuole punto [del sonetto] / e le
/ e se chi dice sarà d'amor punto, / dirà più efficace il suo
vide in roma, non istà punto bene. e percioché io ho dato ordine
, si leggeva il dettato; capitai punto della lezione. allora, le due sedie
leopardi, i-55: non vale punto a celarla l'elaboratezza del suo stile
, che resultano da quella poesia a punto perché quella poesia intende a rappesentare tutto
: ne l'uscir de l'eliceto a punto, /... trovai melampo
, distinzione, signorilità (specialmente dal punto di vista mondano e sociale). -disus
un uomo ignoto a tutti fino a quel punto? manzoni, 1038: un governo
: tutte le donne parvero mutarsi di punto in bianco in altre donne. non più
ma di quelli che non si elettrizzano punto al cospetto del foco. fogazzaro,
direbbesi che il conduttore non è elettrizzato punto. = voce dotta, comp
faro il nipote doveva elevarsi da quel punto per illuminare il mondo. 13
elevava il battibecco casalingo, a un certo punto come il tuono irrompeva: « io
. di costanzo, 1-31: a quel punto stava inginocchiato, adorando nell'elevazione l'
prendono la cittadinanza d'elezione, al punto che in quel luogo, regione,
. matem. curva descritta da un punto animato simultaneamente da un moto uniforme di
del quale la linea generatrice non ha alcun punto in comune con l'asse. -elicoide
quale la linea generatrice ha almeno un punto in comune con l'asse, quindi
inclinata, a sostenersi in aria a punto fisso e ad avanzare, retrocedere e
che si riferisce alla posizione di un punto sul disco apparente del sole.
2. topogr. segnale o punto brillante che utilizza, riflessi, i
direzione variabile, li rinvia a un punto fisso della terra sempre secondo una data
. giovio, 1-3: non è punto da dubitare che gli antichi usarono di
il moto pendolare), distanza di un punto oscillante dal centro dell'oscillazione.
nazionale. soffici, v-1-583: da un punto di vista puramente artistico, la minima
il colore, come emanata da un punto interno del corpo ove fosse rimasta in
come da quelle, cominciandosi da un sol punto, si passava alla produzione di cerchi
massimo, così cominciandosi da un sol punto si verranno producendo infinite sfere, o
ad abolire (senza sostituirlo) qualche punto del testo in discussione, o a
. garzoni, 1-652: per un punto il mastro [ballonaro] vuole un
, con la perpendicolare alla superficie del punto di uscita, dal raggio rifratto che
corpi a qualunque temperatura, da ciascun punto di loro superficie: correlativo di 'assorbire
4-127: quella lettera capitata in quel punto mi fece l'effetto d'un soavissimo
che si domanda da l'agniolo a punto. sassetti, 367: tiene el re
un cotal po'vaporose, come a punto le cime dei loro abeti. b.
necessarie a tutti fino ad un certo punto, oltre del quale sono necessarie solamente a
-in senso concreto: luogo elevato, punto elevato, altura. - anche:
che lo contiene una volta tutto a punto, e di più la metà, cioè
sanctis, ii-15-294: già siamo giunti al punto che il governo è esso che fa
carica d'umori acri, fino al punto da soffocarci di tristezza. 5.
, sm.): il punto culminante della volta celeste nel quale risiede
/ perché angelica venne quasi a un punto / a ber ne l'altro di dolcezza
da allora '(a indicare il punto di origine o di partenza); v
coesistono in equilibrio fra di loro è detta punto di trasformazione (e al di sopra
determinate qualità. -enti geometrici: il punto, la linea, la superficie,
stenotico, che si ottiene spaccando il punto ristretto sul margine convesso dell'ansa e
questa mattina nello evangelio; solo questo punto dirò, perché gli è tardi.
è ancora un fanciul, ch'a punto quindici / dì son ch'entrò ne'vent'
piange amore, / entro in quel punto che lo suo valore / vi trasse a
epicèntro, sm. geol. punto della superficie terrestre colpito per primo,
sismico. 2. figur. punto in cui un fenomeno, un'attività
curva piana generata dal moto di un punto connesso rigidamente a un cerchio che rotoli
al cono terminale, limitato superiormente dal punto di emergenza della quinta radice lombare e
oratorio col quale, a un certo punto del discorso, si ricapitolano le parti trattate
', affluenza d'umore in un punto dell'economia animale. = voce dotta
'del cattaneo (ch'è il punto della questione) non han che far
, i-750: orazio lasciò a questo punto il 4 barbiton 'lesbio e attese
la proboscide vermiglia del primo elefante in punto di scagliarsi fuori dell'ordinata epitarchia;
comincia una nuova numerazione degli anni; punto memorabile della storia in cui finisce una
numero del loro ordine, cominciando da quel punto di tempo riguardevole per qualche insigne avvenimento
piaciuto di scierre a ciò; e tal punto dicesi 'epoca'. bettinelli, 1-i-99:
una data 4 epoca ', come punto fisso di contemplazione, ma non un lungo
, interruzione '; e anche 4 punto d'arrivo 'e 4 punto del
anche 4 punto d'arrivo 'e 4 punto del cielo dove un astro sembra arrestarsi
solo vi conserverebbe il grado acquistato nel punto c, col quale correrebbe equabilmente per
equidistante). 4. figur. punto culminante; linea di demarcazione. rovani
del centro; essa è massima nel punto in cui la velocità media è uguale alla
rispetto a un altro oggetto, da un punto o da un oggetto preso come riferimento
punti o due oggetti da un altro punto o da un altro oggetto o di un
da un altro oggetto o di un punto da due estremi. -anche: collocazione di
meccanico: stato di quiete di un punto materiale libero, supposto inizialmente fermo,
una storia, un andar graduato da un punto all'altro... di che
si trova in esse non già un picciol punto, non un solo compendio di quegli
. fis. superficie equipotenziale: in ogni punto della quale il potenziale ha lo stesso
diagonali del parallelogrammo si secano nel loro punto mediano. e non è tutto: esse
lungo soffio, che equivaleva a un punto fermo, « intendo benissimo », disse
le sue richieste, mentre preterivasi un punto sì equo, e domandato da sua maestà
erbio. èra1 » sf. determinato punto fissato nel tempo, variabile da popolo
, sia anteriormente sia posteriormente al punto fissato (ed è la più ampia divisione
la stizza come fussi in quel logo a punto, fa stima ch'io sia erasmico
quantità di clorofilla fresca. 9. punto erba: punto semplice di ricamo per
fresca. 9. punto erba: punto semplice di ricamo per tracciare contorni lungo
per la gran doglia che allor l'ebbe punto. s. degli arienti,
denti delle mascelle, e noi, senza punto iscal- zargli, leviamo il duolo in
di esse fosse un'iperbole, né punto possibile ad avvenire per esser loro '
d'esser flemmatico, / non siate punto a consigliarlo stitico, / ch'ei la
.: casetta rustica, costruita in un punto isolato di un parco). -anche
, è così povero di energia erettiva al punto che una spiga di grano resta
piuto dalla forza di una dine il cui punto di applicazione si sposta di 1 cm
perduta innocenza. giusti, 4-i-89: punto nel tenero, / risposi: è vero
, arrivare (fino a un determinato punto o livello o grado). caro
trovarsi all'ergo: alla conclusione, al punto essenziale e decisivo, concreto di una
dalla preposizione è (che indica il punto di partenza, l'origine, la
alla fabbrica del suo teatro, non punto inferiore al mirabilissimo ch'egli eresse in
. alvaro, 7-166: a un certo punto è cominciato ad accadere tra noi un
erotico. eroticamente, avv. dal punto di vista ero tico.
, a ogni loro nuovo innamoramento, non punto ammaestrati dall'esperienza del passato, giurano
gli affreschi di giulio romano segnano il punto in cui umanesimo e mitologia si riversano scopertamente
vedi tu ancor, quest'è tal punto, / che più savio di te fe'
donna innante, / com'io in quel punto a dir di quello insano, /
fortini, i-163: di questo non dubbito punto, ché bene avrò a mente la
non erra, / né per tanto furor punto s'arresta. -errarla:
e per la lunga via non era punto differente da un che è morto.
un bene e volentieri, senza star punto a l'erta, trottava meco, e
sulla sinistra della piave ora su un punto, ora su un altro, tenendo
. in senso concreto: luogo ripido; punto difficile da raggiungere. vasari,
che mi fa esitare un poco nel punto di queste emanazioni dagl'ipocondri. è
. rovani, ii-45: a questo punto per produrre l'effetto voluto e per
nascono dal- l'esagerare non mi riescono punto mirabili, perché di tutte le cose
annunzio, iv-1-215: a un certo punto, il silenzio è caduto su noi,
3. astron. ant. il punto di maggior altezza raggiunto da un corpo
diva / non so se il vero a punto anche si disse. ariosto, 23-29
14. astron. ant. toccare il punto più alto dell'orbita (dei pianeti
7. astron. ant. salito nel punto più elevato della sua orbita (un
8. astron. ant. il punto di maggiore altezza raggiunto da un corpo
leti, 5-i- 157: questo punto ceremoniale è un esame che fa prova
; ripetere alcune sue proposizioni, esaminarle punto per punto, trovare in tutto che dire
alcune sue proposizioni, esaminarle punto per punto, trovare in tutto che dire, fargli
si trovarono d'accordo a scegliere un punto due miglia circa a valle.
esaminare lo strozzi in fortezza sopra questo punto. foscolo, xv-143: sono tre mattine
numeri necessariamente essaminano e donano raggione di punto e figure, e non sono essaminati e
l'esanimata faccia / mira a quel punto, ho quasi certa fede / ch'esser
fr. colonna, 1-5: a un punto alsi et exarsi / la persa lena
fastidiosi la estenuarono e la esasperarono al punto che ella più d'una volta tentò di
beccaria, i-59: egli è un punto considerabile in ogni buona legislazione il determinare
esattezza. rajberti, 2-89: al punto dei dieci minuti fu lì..
liberale è riguardata con imparzialità, dal punto di vista delle investigazioni esatte, perché
segneri, iv-88: prima di dar nel punto una volta sola, aveano esausti mille
esposto, / priamo non di sé punto obliossi, / né la voce frenò,
in ammirazione, e a un certo punto si sorprendeva esclamare dentro di sé:
istante, / e costante in un punto ed incostante / nel medesimo tempo amo e
. 3. ortogr. punto esclamativo (anche sm.: esclamativo)
. ojetti, i-548: odio il punto esclamativo, questo pennacchio su una testa
7-147: le nostre faccie erano tutte un punto insieme esclamativo e interrogativo.
, o non hanno che un semplice punto, o talora l'hanno interrogativo.
interrogativo. 5. ortogr. punto di esclamazione: punto esclamativo. tommaseo
5. ortogr. punto di esclamazione: punto esclamativo. tommaseo, 3-ii-362: c'
denotanti una sospensione di senso, ovvero un punto d'esclamazione, dicevano tante cose,
questa spezie, guardato sotto il suo punto di vista, può preferirsi ad ogni
descrittiva, fantastica e lirica, senza punto pregiudicare alla drammatica e all'affetto;
avesse data apollo, egli nondimeno intanto punto non si perdette di animo. cesarotti
ritenere valido e giusto solo il proprio punto di vista o a escludere ogni altra
dei loro amori, porgevano un agevole punto di attacco allo scherzo. piovene, 5-148
padula, 260: al mattino nel punto dolente nacque una verruca, la verruca
niente, crea [l'uomo] punto, linea, superficie: il punto che
punto, linea, superficie: il punto che è posto come quello che non
parti; la linea come l'escurso del punto, ossia la lunghezza priva di larghezza
di due linee diverse in uno stesso punto, cioè la lunghezza e la larghezza senza
. croce, iii-26-113: lascio indeciso questo punto, non volendo far torto alla memoria
esecrabile. -meritevole di riprovazione dal punto di vista linguistico, letterario, artistico
ferma, che se non si movesse punto. campanella, i-32: si pruova
sia in ferrara: non è difficile / punto ch'ella non tolga dall'esempio.
vita, 657: si dilatò nel primo punto con l'autorità della e chiaro esempio di
particolarissima virtù era stata data loro, che punto non invidiano la fortezza, virtù attribuita
sa perché, il vedermi diventare di punto in bianco un marito esemplare, le
lo scrupolo della sua coscienza studiosa al punto di guastare la redazione colpa commessa).
tutta la comunità, di fornirle il punto di coscienza originario, di offrirsi come oggetto
che alle asinine miserie, se non punto fermo, si facesse almeno qualche virgola
al suo segretario eginardo, ha detto in punto di morte carlo magno, colui che
tal fu di turno la sembianza a punto / nel girli incontro. 11
con grandissimo esercito di gente e bene in punto. ser giovanni, 190: signor
/ la sollecita truppa, in guisa a punto / d'un essame di pecchie /
e esercizio, ché mai non perdé punto di tempo, sempre attento in acquistare l'
-dir. esplicazione (considerata dal punto di vista giuridico o delle tecniche economiche
esigono. goldoni, iv-764: sul punto che io vi fo un benefizio, non
piacere, né lascia che in quel punto l'omo si ricordi delle noiose molestie
quel che me ne paia, non è punto contrario a i precetti aristotelici, non
fame caso come se non esistesse più punto. cesarotti, i-342: io
, i-384: del conte non era punto a far parola, come se nemmeno fosse
vita esitante ed oscura, è un punto lontano, ma fisso, di luce.
14-128: il fanatismo è arrivato al punto che s'interrogavano i passanti se credessero
, esitò un momento, comprendendo sul punto di compierlo la gravezza del sacrificio che gl'
pongo nella vostra onestà, non ho punto esitato di deputarvi coll'accluso mandato di
un orsacchino, mi rispose subito senza punto esitare. manzoni, pr. sp
le squisitezze dell'arte oratoria, non punto dimenticatosi però della gravità di suo uffizio
battaglia, e veduto in un medesimo punto il giovine armato, eccitò l'uno e
come di poche scoperte archeologiche, al punto che questo singolare documento ha quasi offuscato
dazio. -preparare, mettere a punto (le armi in partic.)
medicina, ciò prova fino a qual punto l'arbitrio giungeva in quel tempo. orioni
loro sangue questo microbio aguzzo [il punto esclamativo] il quale dove arriva fa
assai lucidamente, che a un certo punto e quasi d'improvviso m'avvidi che
pistoiese perché espettorava in un modo poco o punto cristiano. -con uso intr
con uno schema geometrico, cioè col punto generativo della linea; o meglio ancora
de'sogni si trovino. -esporre punto per punto, circonstanziata- mente.
si trovino. -esporre punto per punto, circonstanziata- mente. castiglione,
una delle proposizioni del primo su questo punto... e, in termini
ii-15-324: l'imperatore non si fece punto illusione e comprese assai bene quali erano le
abbia fatto a parigi. su questo punto godo di poter esser più esplicito e
di un cuore in tumulto, in un punto remoto, e per tanti anni abbandonato
un certo manzoli a esplorare a che punto fosse il re; poi si recò egli
ch'egli doveva rispettare per un altro punto della sua politica. socci, ii-1-605:
effettua sullo schermo fluorescente lo spostamento del punto luminoso che si forma dove il fascio
orologio per costringerla a scoppiare in qualche punto prefisso. viani, 13-273: un
concorre con la parabola fuor che nel punto a. i. riccati, 2-245:
nova gemma: e poi che il punto hai colto, / ratto la scopri,
esposto, / priamo non di sé punto obliossi, / né la voce frenò,
suo debito, che non si scompagni punto dalla filosofia, né dalla storia.
che se gli scrittori nostri non facessero punto di studio intorno alla scelta delle loro
ne pare? guardalo da quest'altro punto, perché la luce viene dalla nostra
. fontanella, iii-357: odo a punto a quest'ora / semplicetto cantor d'
7-85: l'abate, a questo punto, espresse la volontà di vedere il signor
abbia causa il salvatore nostro di esprobarvi nel punto della morte la durezza vostra. botta
esse espugnata l'ignoranza, e parlato senza punto titubare delle cose del mondo! redi
sopra o sotto ciascuna lettera un punto. salvini, 30-2-19: questo punto
punto. salvini, 30-2-19: questo punto espuntorio è messo sopra la lettera che
), agg. segnato da un punto sovrapposto o sottoposto per indicarne l'espunzione
espunzione. salvini, 30-2-19: questo punto espuntorio è messo sopra la lettera che
dove tutti gli altri manoscritti hanno il punto espuntorio di sotto, queste venerabili opere
espungere. -segno d'espunzione: il punto o i punti con i quali nei manoscritti
de'medici, i-35: fece in un punto più il caso, che in tanto
, essendoché la cenere sciolta non vi regge punto. a. verri, i-108
la qual felicità non consiste in un punto indivisibile. tasso, 12-354: il
alvaro, 7-94: a un certo punto il male diventa una scala verso il cielo
quel che me ne paia, non è punto contrario a i precetti aristotelici, non
vi-7-207: li francesi, riputato questo punto essenzialissimo, tanto fecero, che il
che sieno in sé, mirando il punto / a cui tutti li tempi son
osannar di coro in coro / al punto fisso che li tiene alli ubi, /
persone..., non ristare punto co loro, se se'in luogo salvatico
5-27: sendo di sette anni a punto, partendosi di pisa 11 padre,
tace? boccaccio, ii-5-25: or étti punto nella / mente di me, o
: era per sorte / tirro in quel punto ad una quercia intorno, / e
fare, sopra il fare, sul punto di fare qualcosa: essere in procinto di
: durò tre anni e fui sul punto di ammazzarmi. -essere, esserci
mia, e insomma tesser mio di punto in punto. leopardi, 29-83:
e insomma tesser mio di punto in punto. leopardi, 29-83: quella adorai
faccia apostolica e profetica e piglia a punto di partenza la ricostituzione del sentimento religioso
dei quattro punti cardinali: è il punto dell'orizzonte da cui il sole sorge
-anche: il vento che spira da questo punto (greco levante). -est sud
: il vento che spira da questo punto (euro, levante scirocco).
intanto, però, vorrei sottolineare un primo punto importante: 1 " odissea 'non
francesco] possono molto interessare secondo il punto di vista da cui il lettore si colloca
fastidiosi la estenuarono e la esasperarono al punto che ella più d'una volta tentò
il colore, come emanata da un punto interno del corpo ove fosse rimasta in
che non potevano più sofferir cosa che punto le menomasse. varchi, v-804:
luce / luca, quando è passato il punto estremo. cornaro, 84:
esercito assai da presso all'afflitta cittade, punto non si curava di vederla prima incenerita
mi sono liberamente con lei esternato su questo punto, perché, senza timore che i
frolle. 14. geom. punto esterno a un insieme: che fa
fa parte di un intorno di cui nessun punto fa parte dell'insieme. -proprietà esterna
cava da una biblioteca di provincia così di punto in bianco; deve essere già qualcuno
paese ed essendosi divertito a bastonarlo al punto di trovarselo ad un tratto morto fra
pacifico accomodamento. se si trova il punto di contatto, io spero che l'
vigilante ardore, né mia moglie dovette punto dormire per parermi carissima e bella.
). esteticamente, avv. dal punto di vista estetico; per ciò che
di trovarsi, mercé di essi, nel punto proprio dell'indagine, e come da
). gramsci, 6-178: dal punto di vista nazionale-popolare qual era l'atteggiamento
muratori, 5-iii-25: io non oserò punto dire che nella repubblica de'morti poeti
materie ne'letterati anzi si accende che punto si estingua la sete che perpetua hanno
: quel russo..., sul punto d'essere impalato, sputa nel viso
era estorto e faceva leva su un punto d'ignoranza. 4. ant
era possibile, e fino a qual punto, e in tal tempo, non aver
cicognani, 13-449: quello era il punto dolente: la sua estraneità a tutto
come vegnamo alla esposizione non vi parrà punto estraneo, ma a proposito. de luca
d'estraniarsi dalle cose di quaggiù al punto di poter intendere il suono dilettoso delle
uomo ignoto a tutti fino a quel punto? cattaneo, iii-4-95: il commissario
agg. e sm. matem. il punto in cui si annullano tutte le
funzione che sia in correlazione con un punto massimo o minimo. estremismo,
, istremità), sf. il punto più lontano di un luogo; il punto
punto più lontano di un luogo; il punto dove un luogo finisce; confine,
la brina. 2. il punto dove termina una linea; la parte
il vesuvio, o di non temerlo punto, a meno che egli non giungesse alle
t'ha dato. ma insino a quello punto ed insino a quella ultima estremità fa
mostra dal piede a'capigli, / né punto poi di me si maravigli / se
uno piacevole motto che uno disse sul punto estremo della sua morte, non gittò minor
: io spero che sia questo il punto estremo a cui menar ci dovesse questa
si leva, e porta non che punto, / ma trapassato il cor d'estrema
organico, di uno schieramento; il punto, la linea, la superficie più distante
. l'ultimo periodo della vita; il punto di morte. -essere agli estremi:
a meno; situazione spinta a un punto dal quale non si può tornare indietro
b. croce, i-1-137: solo dal punto di vista di una netta e rigorosa
minutamente questi colori estrinseci, non è allora punto difficile il comprendere ancora l'intrinseco vero
rono entrambi una diversa ma acuta angoscia nel punto di lasciar dietro di loro l'
lineette, che corroda non l'ha detto punto. albertazzi, 271: patì
ni una certezza / mi assiste / nel punto di salpare ormai per sempre.
quasi vecchio vi mostrate; / benché punto nel viso non s'è spento / quel
poi, ella si era messa al punto di non riconoscersi mai un solo difetto
cosmico '. conviene non di stinguere punto, idealmente, questo etere da tutti gli
sé stabile, al quale né antecede punto né succede in tal modo misura della quiete
gioberti, 1-i-421: ché su questo punto gallicani e non gallicani si accordano; e
orifizio anale posto nella gola davanti al punto di inserzione delle pinne pettorali.
secondo i principi dell'etica; dal punto di vista etico; moralmente. caro
etnicaménte, avv. etnol. dal punto di vista etnico, per quanto riguarda
ma cerchiamo in coteste parole un punto d'appoggio a delineare una quasi
. etnograficaménte, avv. dal punto di vista etnografico.
, ii-418: mi spiega come a questo punto del l'operazione si debba
di nozze essere consuetudine condannabile dal punto di vista igie nico,
(e si considerano in genere come punto di sepa razione tra il
, se sono molto visibili da un bel punto di vista in qualche edificio ragguardevole in
elementi, caratterizzata dal fatto che il punto di fusione e di solidificazione è più
dei composti definiti per certe caratteristiche (punto di fusione a temperatura costante, ecc
fa, fa per sé. trovato un punto fermo, pareva volersi barricare dietro questa
onesto. gramsci, 9-410: a tal punto di bestialità e di supina pantofoleria è
servili, la loro evasività arriva a un punto che vi scoraggia e disarma. bocchelli
5. fis. evento istante o punto istante: fenomeno che si svolge in
breve da poterlo considerare caratterizzato da un punto dello spazio-tempo, cioè da quattro coordinate
evidenzia della nostra disputa, che 'l punto della qui- stione non consiste in quello
. cattaneo, iii-1-349: ma da qualunque punto si fosse mossa, codesta lega anseatica
ma l'individuo è fermo nel suo punto e non può essere né più né meno
frastuono. giusti, 4-ii-400: a questo punto / suonò d'evviva la piazza vicina
inferiore di questa terra non è alcun punto della regione eterea fuori ed * extra '
i raggi franti si raccolgono in un solo punto. = voce dotta, comp.
sia importante in questo esame di un punto essenziale di arte politica evitare sistematicamente ogni
colpa alla natura ch'ella pur un sol punto abbia lasciato indietro d'attomo all'eccellenza
. verga, ii-79: alle otto in punto di sera... un giovanotto
ben hai fabbricato, / in un punto acquistato hai cielo e terra, / là
aurifere nel giro di un'ora, nel punto più comodo del mappamondo. sbarbaro,
conte rinaldo, allora non ti ritraggi punto, allora la casa fratta ti conviene!
dentro un antico podere sempre sul punto di venir venduto come terreno fabbricativo
che se gli scrittori nostri non facessero punto di studio intorno alla scelta delle loro
, i-105: il tumulto crebbe al punto, e i guaiti del nano, infuriato
qualcosa: per indicare che in quel punto è il nocciolo di un problema.
, 1-1-109: io non t'ho punto per un farfarello, / un fìutafatti d'
morante, 2-271: fui quasi sul punto di chiedergli, come una grazia, di
faccie di scrittura, trattandosi di un punto principalissimo. leopardi, 331: lo
., 1-3-49: se li uomini hanno punto di faccia più che non hanno li
allo sguardo o al pensiero; il punto di vista sotto il quale viene posta o
la linea prescritta dalla prospettiva e tendere al punto di vista. dossi, 22:
oramai ce l'ha fatta a superare il punto più crudo e dolente dell'anno.
che nasce nella parte inferiore e laterale del punto di varolio, esce dal cranio pel
. landolfi, 7-43: da quel punto potevo scorgere la livida facciata posteriore della
ix-284: forse che a laura tua punto non piaci / e tutti i tuoi pensier
quegli studi da me fatti fino a quel punto; poiché io... era
e se l'uomo non può sentire il punto in cui le sue facoltà vitali restano
lor: -oggi, compagni, è il punto / che 'l nostro sole a l'
i faggeti, perché da un certo punto in su il castagno non ci alligna.
. 8. figur. ant. punto, segno, seme (di un
.. a me quell'ordine non andò punto a fagiuolo, e pensai che.
i-375: ci han messi tutti fuor di punto in bianco, / senza che abbiam
la cui falda scoscesa concludeva in quel punto la catena dei monti, calava sulla
famiglia di san girolamo... punto differente: percioché a quelli pende dallo
giraldi cinzio, ii-60: né credo punto che quello endecasillabo faleuco: 'ride
: / dell'ala che in quel punto era nell'ombra; / della falena che
dei mari / mille miglia in quel punto era trascorsa. 2. figur
falle, che si risentono in un punto, corre risico d'acqua grande. d'
milit. rottura che si produce in un punto dello schieramento. = deverb
perché è necessità ritornar indietro fino al punto, spesso lontano, in cui la linea
predetto in voce e in scritto a punto quel che mi è stato detto da chi
mio cor tene: / ch'in un punto fallasse! -risultare inefficace (un
tanto ordine che mai non fallano uno punto, quanto ci doveremmo infiammare all'esempio loro
: la donna non falla mai il punto esatto dove la moneta s'arresta:
: il lavoro s'interrompe a un certo punto per mancanza di fondi, esce fuori
-sull'orlo del fallimento: sul punto di cadere in rovina. baldini
io, basso, / ch'un sol punto d'onor foste fallita. dante,
goldoni, iii-11: -ho contato in questo punto le ore, e vi dico che
idea che l'italia fosse sempre sul punto non che di fallire, ma di andare
volte fallisti la battuta e perdesti il primo punto. -sbagliare o smarrire la strada
pure d'aver, sino a quel punto, fruito nel mondo. d'annunzio
amano, ma non ti lodano su questo punto? pisacane, ii-28: se,
, al cauto e strisciato andare a punto, ai tradimenti del terreno umido
e il buon cavallo / in quel punto da sé lunge la sbalza; / onde
là dove s'usa / metterti in punto a qualche bella scusa. b. davanzali
alvaro, 9-222: a un dato punto entrò una dama in falpalà. era
1-46: gridava che insino a quel punto non aveva conosciuto cristo, e che
, falso e anche detestabile in qualche punto; ma è sempre tale in un
tra yadwiga e me, mise un punto fermo a tutte le mie torturanti perplessità.
-battere, premere in falso: in un punto sbagliato, che non offre resistenza.
né l'occhio se n'avvede, né punto è pregiudicata nella fermezza.
. (plur. falsiscòpi). punto naturale del terreno (albero, vetta
arme, se una volta in un minimo punto si denigra per coardia o altro rimproccio
avrebbero al mattino lustrato e messo a punto. 3. assistente di grado inferiore
che questi fosse chiamato euporo: io punto non disputo del nome, ma solamente
, 14-128: il fanatismo è arrivato al punto che s'interrogavano i passanti se credessero
sannazaro, 7-109: colei, senza punto di ciò avvedersi, fanciullescamente meco giocando
, ii-18-99: tu ti trovi in quel punto della vita, in cui l'uomo
, i-52: dite ché questo è a punto tempo e luogo da fanfalucole e da
amori bassi, sporchi (per isprimere a punto le proprie parole di seneca)
costui volesse di fantasia fare un ritratto in punto e virgola, credo bene di dame
l'uomo piglia moglie, e'comincia punto punto a 'nvecchiare, e sì diventa d'
uomo piglia moglie, e'comincia punto punto a 'nvecchiare, e sì diventa d'un'
antipasto, / vi pianta il primo punto, e, se vi duole, /
ogn'ora, ma mille volte per punto. v. franco, 288: così
a chi avesse facoltà in un dato punto di simultaneamente girar l'occhio e penetrare nelrintemo
: chi mai, potendo in quel punto esplorare i pensieri di donna clelia,
, fantastica, e lirica, senza punto pregiudicare alla drammatica e all'affetto.
che son fatti da chi non sa punto di disegno, o pittura, o scultura
la prima carta, a seconda del punto uscito, gli fa vincere la posta degli
bisacce. stuparich, i-266: in questo punto entra un granatiere con un ferito sulle
villani, 7-31: e non fece il punto alla fallacie, ove disse: vincerai
molte figure, a ogni tre farai un punto. e. cecchi, 7-79:
senza naturalmente rendersi conto, aveva fatto punto e daccapo.
, ma così affumicato che non faceva punto lume. pavese, 6-18: aveva indosso
luogo, / in questo luogo a punto io farò il colpo. marino, vii-
, quando uscii di prigione, ero al punto che invidiavo i cinesi.
de'medici, ii-112: mettete in punto tutti vostri arnesi; / fate ogni
punto in malora / tutto '1 tempo ch'hai
i classici, fino ad un certo punto cerca accordo e conciliazione con la scuola
fazio, v-1-43: ma qui fo punto; e tu, figliuol, pon cura
animoso cavallo urta e fracassa, / punto dal suo signor, ciò ch'egli
/ pure in parole che non fanno punto / alla materia di ch'io t'ho
perché in quella mattina ed in quel punto faceva la luna crescente. canti carnascialeschi
! -cominciare un'azione da un dato punto di partenza; rifarsi, partire.
narrazioni, descrizioni, incominciando da un punto determinato. guidotto da bologna,
e, quantunque il cambiamento non abbia punto che fare col basso e con li violini
l'esercito imperiale a munistero, senza punto fermarsi marciò avanti, ed arrivò a
nasce non già perch'io non sappia a punto / quanto ben fatto m'hai,
le ho fatte grosse per trovarmi a questo punto. -farla lunga: dilungarsi eccessivamente
, fase lunare, ecc.); punto di passaggio da un'ora all'altra
... di studiare non ne ho punto voglia, e mi diverto più a
e sputare farfalloni, io non temo punto che tutte le sue virtù, dal
saccenti, 1-1-109: io non t'ho punto per un farfarello, / un fiutafatti
in firenze: ch'io non dubito punto che, così farinoso, voi me ne
studia e classifica le piante medicinali dal punto di vista morfologico, anatomico, patologico,
farmaco- gnosia che studia le droghe dal punto di vista istologico e ne individua i
della farmacognosia che studia le droghe dal punto di vista strutturale e morfologico.
sm. apparato destinato a costituire un punto fisso di riferimento, luminoso di notte
delle ciurme! montale, 2-15: il punto atono / del faro che baluginava sulla
.. si erano spenti ad un punto, e la notte già altissima, si
poco coll'occhio, e guardarla dal punto della sua prospettiva, si vede pigliar
luca pulci, 3-23: era a punto la aurora apparsa / quando e'si
le cose diffusamente dette fino a quel punto, in un picciolo fascétto si ristringano.
(del larice). 5. punto a fascetti: punto di ricamo che si
. 5. punto a fascetti: punto di ricamo che si ottiene con cinque
comparire indi a poco vestito di tutto punto, abbottonato fino al mento, il fascettóne
a giacere, per non l'aver punto a piegare; perché in quella piegatura la
/ e fascia il cor, nel punto che saetta. alberti, 85: non
, 21-162: si fecero più tiri di punto in bianco verso la marina con palle
foglie allorché molte ne nascono dal medesimo punto; de'fiori quando molti ne sono riuniti
belle signore; e s'illudeva al punto d'innamorarsene sul serio e d'ammalarsi,
e armonia, sarei stato cieco al punto di non accorgermene affatto e mettere indifferentemente
e millant'altre cose che non hanno punto che fare col verso di giuvenale.
il core, / ch'in un punto me fe'amore / assai leto e descontento
petrarca, iii-1-64: se del consiglio mio punto ti fidi, / che sforzar posso
consiglio e tanta mente / che non ho punto a far de tuoi ricordi. garzoni
così fa il cuore umile, che punto non riguarda i fastidiumi, né le
altezza, il massimo grado, il punto più alto della potenza, della fama,
tanto fasto e gloria / venne, che punto a livia non cedea. =
bacchelli, i-360: nel riandare in punto di morte l'elenco delle dovizie costituenti un
alonso, la vostra mano in questo punto fatale può far argine alla forza del
esplicando così e così infino all'ultimo punto che attira a sé irresistibilmente il vero
morte, essendo fatalità inevitabile in quel punto. chiari, i-iii- 94:
di lei, e venti volte fui sul punto di prenderle la mano al cospetto delle
a poco, alla fine in un punto tutti insieme si lasciano. moniglia, 1-1-229
fede ne la felicità non è cosa punto malagevole o faticosa; ma tesser costante ne
egli e facendo correre sue divisioni al punto assegnato. bontempelli, 20-76: la carrozza
dove fui, in maladetta ora e punto e fato e agurio, indegnamente battezzato;
in modo tale che, a tal punto, a tal segno che (e introduce
/... / e com'a punto sembra una bertuzza / del viso e
volte è stata osservata, appar a punto di quella grandezza e fattezza che il
i fattizi non conservano né poco né punto la natura di quelle erbe e di quei
.. la maturità è il vero punto che si desidera: * fatto 'dice
* fatto 'dice che già questo punto è passato d'un poco. -invecchiato
ch'è ancor un fanciul, ch'a punto quindici / dì son ch'entrò ne'
, ma fatti. e guardimi iddio dal punto mai stuzzicarli. barelli, 2-201:
non è la verità. dal punto di vista pratico, della realtà effettiva
e di diritto, alla quale non pretendiam punto di sot 11 fatti suoi
esigenze formali, per regolarizzare, dal punto di vista della documentazione, una situazione
, ii-197: il lettore è condotto al punto di dimenticare che quel che gli sta
. fonet. di consonante il cui punto di articolazione è all'altezza delle fauci
la fauna di una determinata regione dal punto di vista sistematico ed ecologico.
lorenzo de'medici, ii-112: mettete in punto tutti vostri arnesi; / fate ogni
: un incentivo qualunque, in quel punto, una favilla, e il furore
. carducci, iii-7-382: a questo punto, se una favilla a pena di
per estens. fiamma; piccola luce, punto luminoso. dante, inf.
marino, 2-109: amor gli ha punto il cor di dolci strali / e di
sta molto stretto, e come vede punto di buono tempo dice: non ti temo
carducci, iii-n-79: fino a quel punto s. m. teologica aveva tenuto
avere sbagliato strada. fin a quel punto c'eravamo orientati in un modo favoloso
. marino, vii-428: in forte punto volse il cielo favorarci cotanto, se dovevamo
questo loro disegno. né perdeva egli punto il favore dell'occasione. -contratto
, pontefice di elevati spiriti e non punto grazioso a quelli che dappoco stimasse.
non poco dal- l'aver io di punto in punto esaminato e risposto ad ogni
dal- l'aver io di punto in punto esaminato e risposto ad ogni ragione ed
sollecitudine e esercizio, ché mai non perdé punto di tempo, sempre attento in acquistare
frutto. alfieri, 1-1x91: il favorevol punto / quest'è ch'io breve a
far felice viaggio, mentre gli altri cortigiani punto non si movevano da'luoghi loro.
poi così da essere adatto al suo punto e da favorire col suo egoismo l'esplicazione
ad ordin tutti quanti semo e 'n punto / da far tosto fazione, come conviensi
entrare e di consentire in un qualunque punto di quel pensiero spericolato e febbrile,
la cuopra tutta: / ch'un sol punto, un sol neo la può far
di fede: linea che indica il punto della graduazione o asse tracciato nel campo
il riferimento (asse, linea, punto « zero ») rispetto al quale
: ella non mai intendeva che né punto si fosse pregiudicato all'obbligo strettissimo della
iii-12-48: da determinare sino a quale punto e con quale efficacia e fedeltà gli avvenimenti
'per diverse destinazioni; ma al punto dei dieci minuti fu lì quello per
, 183: quando si viene al punto, li vediamo ad ogni ora fedifraghi.
. di questa greggia / s'arresta punto, giace poi cent'anni / senz'
in tondo, che, a un certo punto, si mette a girare su se
sentimenti che si modificano a vicenda nel punto stesso. marnioni, x-xiii: non
può rallentare la circolazione del sangue, al punto da metterlo all'impensata sotto la protezione
che quivi l'umane creature non sono punto soggette al vaiuolo. d'annnunzio, v-1-211
nell'atto d'un felino che è sul punto di lanciarsi. svevo, 2-386:
uova fuor del nilo in quel luogo a punto il quale dee esser termine de l'
-la femmina ne sa un punto più del diavolo: per indicare la
se dice, che la femina seppe un punto più ch'el diavolo. -la
la cima rovente, / dove in un punto furon dritte ratto / tre furie infemal
lo merita colassù, dove non è punto amabile o gentile, anzi deforma e
). botta, 4-404: il punto del litigio fra i mantovani ed i
pirogeniche; cristallizza in lamelle incolori con punto di fusione a ioo° (e se
aspetto di una massa vetrosa e ha il punto di fusione a 260°. =
chi fenicia la disse che non si discostò punto dal vero, perciò che ella era
sì aggiunto, / sì commosso, sì punto / ha 'l feroce oloferne, /
giovine quando facevano all'amore, al punto di persuaderlo che sarebbe stata la fenice
aut ». e se ne occupa dal punto di vista fenomenologico. fenomenologismo
ferragosto ». pavese, 4-13: di punto in bianco lo prendeva calorosamente sotto braccio
d'accusa; ma a un certo punto dovette interrompere la lettura, perché il
vaccori gioia, lvi-523: in mal punto in lei m'awenni, / poiché venni
. bontempelli, 8-18: da un punto d'oro, che era già sole,
in una direzione; passare per un punto. - anche al figur. marino
tirate dalla periferia al centro, altro punto non ferirono, ad altra mira non
b a, l'altra costa ferisca il punto d, come apparisce per la linea
condurre o esser condotto a un punto medesimo. -schierarsi (a favore di
, ch'egli, ferendo in quel punto per sciagura col capo sopra una massiccia
tavola ruonda, 1-14: a quel punto el tempo era bello, e 'l
tratto il filo dell'orizzonte in un punto si ruppe e ne scattò un raggio
di una secca precisione, ferisce nel punto più giusto. 15. raggiungere
15. raggiungere, far capo a un punto (e si dice di una linea
egli andarà dritto a ferire nel proprio punto del polo. magalotti, 21-122:
si strinse con l'altra mano il punto dolorante, una goccia di sangue ne
pasolini, 1-162: come furono in un punto scuro, gli fasciò stretto con un
pensiero, quasi non mi ricordava più punto della mia feritùccia. b. croce,
erano decimate,... non sostenevano punto la ferma, si levavano a distanza
le piante a terra, e in un punto / saltò. 3. chiudere
pertanto, essendo tutto nel mettere in punto questa guerra, o che fosse già
sono lecite in istoria. -fermare un punto, una sentenza: affermare, dichiarare
6-40: e là dov'io fermai cotesto punto, / non s'ammendava, per
dire contro a'cattolici, non fermavano il punto di quel che si avesse a credere
titoli, ed ecco che a un certo punto tutta la pratica si ferma. buzzati
attività intellettuale o artistica, su qualche punto o argomento particolare per analizzarlo, spiegarlo
34 (604): in quel punto veniva incontro ai carri un com
stato preso da noi come un semplice punto di partenza, non come una base
, non come una base o un punto di fermata. b. croce, ii-9-42
2. il luogo o il punto in cui una cosa è fermata.
e pratico fè prencipiare lo squittino in punto perpetuo da non venire mai meno. giraldi
è rivolto fissamente sempre verso lo stesso punto (lo sguardo, gli occhi).
di stare in cosa ferma sol un punto, / ma in ciascuna stagion si volta
so- stanzie simili ad esse, senza punto errare in qual si voglia parte;
. canto. 18. ortogr. punto fermo: v. punto. 19
. ortogr. punto fermo: v. punto. 19. fermo in posta (
che anche dicesi * compasso a punto ', quello la cui apertura è tenuta
ce l'ha fatta a superare il punto più crudo e dolente dell'anno.
molto ferocemente e a vicenda promettersi senza punto di scrupolo tammirazione e gli applausi de'
: -oggi, compagni, è il punto / che 'l nostro sole a l'oriente
. landolfi, 8-100: in mal punto, poi, mi sonava agli
è così povero di energia erettiva al punto che una spiga di grano resta rachitica.
delle volte si tocchino in un sol punto? redi, 16-v-139: usuale..
per modo che non si poteva muovere punto né crollare. machiavelli, 655: tu
arrivare ai ferri: trovarsi a un punto cruciale; essere sul punto di dover
a un punto cruciale; essere sul punto di dover concludere un affare o affrontare
a lavorare, che lei non sentiva punto di dolore. = dimin.
tale mescolanza sia impercettibile, e non punto da paragonarsi con quella dell'acque minerali
l'operazione del saldare; il punto in cui si è fatta la sal
a lungo e mi domandò a un dato punto: -ti pare? io annuii
, ma sotto la tramontana non ha punto suo corso. 5. degli arienti,
fervorosamente lo spirito combattuto, ma non punto vinto della magnanima au- relia. giannone
o di professione politici; tal che perciò punto si rimanesse del suo diritto e fervoroso
. / i la qual fessura a punto rispondia / dentro alla camera di tisbe
andar sempre a ogni festa / bene in punto fra la gente, / perché quivi
auriemma, armiere, che in quel punto schiacciava un bel sonno, senza mai poter
colpo a ripentaglio / di terminare in quel punto la festa. fagiuoli, 1-6-179:
comun dicreto, diterminarono di non lasciar punto passar quel giorno, senza celebrarlo. anzi
. frugoni, iv-223: giunsi a buon punto a piè della forca, dove già
di lampade, a vero dire sdentato e punto vivace. -festoncino.
cernecchi... credette ad un certo punto, premuta, soffocata, di mancare
e fetido, che era ad un punto sala, camera e cucina. d'
, ii- 202: a questo punto è da sapere che io, fanciullo di
stanca, / da ragion fiaco, e punto da speranza. paruta, 3-1-27:
rovinose, che sembrava un diluvio; e punto più che durasse, finirebbe di disertar
infiammatoria che mi tenne dieci giorni in punto a letto;... sono
baleni. algarotti, 2-53: tal punto si chiama il foco della lente,
beltramelli, iii-247: ad un certo punto in cui il bosco era più folto,
fulmine. fontanella, iii-357: odo a punto a quest'ora / semplicetto cantor d'
femina non dura, / anzi in un punto si cambia più volte, / se
una fiamma contemporanea che tutto in un punto solo divorò e ridusse in cenere.
considerevolmente, secondo che si mette il punto d'appoggio più o meno alto. tommaseo
luce gaudiose e blande / insieme a punto e a voler que- tarsi, /
6-52: andando a riposarsi a punto a punto / su la seconda
andando a riposarsi a punto a punto / su la seconda riguardevol pianta
. savinio, 2-78: echeggiò a questo punto un piccolo scoppio, una fiammella brillò
l'incendio si sarebbe limitato a quel punto? già un volo di scintille e fiammelle
quelle fiammelle che si vanno rianimando nel punto che stanno per estinguersi.
sorsero dispute se e fino a qual punto i suoi drammi fossero tragedie. de
. caro, i-202: lo veggo a punto alla finestra che fa l'amor con
fiatato dalle sue ballotte, in quel punto si sollevasse insieme al caldo paniere infilato
: respiro affannoso di chi è in punto di morte; rantolo. maia materdona
, / non fu però a lor punto gravoso / cercar pe'morti che elle voleano
boccalini, 1-15: anzi non avendo punto che fare tiberio col sangue reale,
avria sofferto, / che trasgredir d'un punto in fatti o in detti / i
bruna, / infino che io avrò punto del fiato. leggenda aurea volgar.,
a bertinella: / alla quale in quel punto cascò il fiato, / il fegato
lascio intenerire da ficate di donne al punto da fare di quel pezzetto di pane
assassino, inteso da lei il caso a punto, la potremo poi in tutta sua
pavese, 6-104: ero sempre sul punto di accostare una ragazza o ficcarmi in
percuotere e ferir la muraglia in un sol punto,... questo vien dimandato
disorientata, era divenuta mia sposa senza punto sapere da che parte prendermi.
da barberino, iii-182: ma qui fa punto e guarda / c'ogni om
petrarca, iii-1-66: se del consiglio mio punto ti fidi, / che sforzar posso
ricchi di giuramenti, che in un punto amano e disamano, come li va
un uomo, un grand'uomo a punto del '6o, che mostrò d'intendere
fortuna... dianzi non era stata punto instabile ma fida compagna della virtù.
il finale lo destava per il punto. = voce dotta, lat.
le fere i covili / l'alta sagacità punto ti valse, / sì che in
, i-433: combatteva maravigliosamente, e punto non ispaventato per la fierezza del nemico,
eziandio nella vivacità dei concetti, non punto ammortiti dall'età. roberti, i-162:
/ forza per afferrar chi l'alto punto / della virtù toccò. d'annunzio,
più fiera tempesta non smorzerà d'un punto il vostro sacro e fervidissimo ardore.
di sangue e pesante ch'era al punto di venir attratta insieme con la mole
lo sicondo [marito] non stava punto a casa, né si figeva in una
giannone, ii-15: questo sarà il punto stabile e fermo ove si possa figgere il
ombrina non è simile né poco né punto allo storione, né nella figura,
: la figura circolare a quello medesimo punto onde in prima comincia, ritorna.
molte figure, a ogni tre farai un punto, cominciando dalla parte ritta inverso la
-punto figura: nel ricamo, punto consistente in tese di filo lanciate dal
ornamento; si dividono, secondo il punto di vista da cui ci si pone nell'
non fa più figura maggior di un punto. targioni tozzetti, 3-8: il
primiera, quando imo, avendo buon punto, ed essendo per vincer la posta
la quale aveva fatto il più vituperoso punto che si trovava in tutto il mazzo
uno è dal principio, cioè il punto al più distante da lui, che
, e il secondo mezzo è da quel punto più distante fino al ritornare in lui
aggiunto, / sì commosso, sì punto / ha 'l feroce oloferne, /
pure non solo questo difetto non pregiudicò punto al favore universale di quel poeta [ariosto
pianeta? / ecco svanire a un punto, / e figurato è il mondo in
, 1-207: quando ad uno medesimo punto, donde una volta si sono partite,
figur. massaia, i-162: il punto di onore tra i barbari lo sentirà
righe successive cambiano direzione quando arrivano sul punto dove ha girato la prima riga.
gozzi, 1-271: fu sorpresa in questo punto la giovane da emorragia, e però
campagna noi l'amiamo poco o punto: al più fingiamo d'amarla per romanticismo
e per lo meno aperta di un solo punto, ed a tal segno che l'
non puote venire se non ad uno punto quadro. varchi, 21-30: non rimanendo
un angolo dei quadrati o su un punto di intersezione delle rette, chi riesce
comportamento analogo a quello dell'emina dal punto di vista spettroscopico. =
determinare la proiezione sul terreno di un punto situato in alto oppure per disporre l'
strumento secondo la verticale passante per un punto a terra. galileo, 3-1-17:
della sinopia saldo, / sanza uscir punto mai del segno ritto. tanaglia, 1-961
dal fare qualche cosa: essere sul punto di farla. de marchi,
quando la provvista di petrolio è sul punto di consumarsi. -al figur.:
, su gli ebrei, guardati da nuovo punto di vista; -centro la lingua
, i dettami della filologia; dal punto di vista filologico. gioberti
. l. bellini, i-134: il punto da una sola e da due bande
questo effetto sarà così, senza aver punto di riguardo al contrariare a'vostri filosofamene.
, costeggiasse l'accademia; sorprendere il punto in cui dalla crisalide arcade sfarfallò il parpaglione
, che, quando l'uomo è punto d'alcuna aspra avversitade, che né
con metodo o spirito filosofico; dal punto di vista filosofico, sotto l'aspetto
/ e spesso di nessun gli tocca punto. vasari, ii-685: trascurando costui
in qualunque acqua pura e stillata senza punto offenderne la trasparenza: e questo si
donna traditora. come non era il punto della lunazione, ch'io potessi cogliere le
carena, 1-289: 'filza', cucitura di punto andante, nella quale i punti dalle
, per poi cucirgli a buono. punto a filza. rigatini [in tommaseo-
tiene il filo a filza senza tornare col punto addietro sul punto fatto.
senza tornare col punto addietro sul punto fatto. = deriv. da
filza. filzétta, sf. punto eseguito infilando sull'ago e poi
, la balia raccontò, a punto a punto, tutto quello ch'era
la balia raccontò, a punto a punto, tutto quello ch'era avenuto
passo e le sottentra il riso a punto il poeta asserisce a sé nella battaglia la
una parola. -punto finale: punto fermo. dolce, 2-174:
dolce, 2-174: noi adunque abbiamo il punto, come gli antichi avevano, il
, il finale lo destava per il punto. 3. parte estrema di
uno sbaglio di natura, / il punto morto del mondo, l'anello che
per dissesti finanziari, quando sono sul punto di andare in galera. comisso,
desiderosa. / messer guglielmo a quel punto non fina / e misse dentro el duca
, 29-31: nel fianco / non punto inerme a viva forza impresse / il tuo
3. con valore consecutivo: fino al punto che, talmente che, così che
fino al luogo dove, fino al punto che. caro, 6-1198:
fine1, sm. e f. punto che segna il termine (nel tempo
: io ho perduto ogni cosa in un punto, / d'ogni mia gloria e
neppure un'età. 3. punto, linea o superfìcie che delimita nello
. cavalcanti, 13: poi misuri dal punto degli occhi alla fine del regolo,
-alla fine, nella fine: in punto di morte. dante, purg.
di morte: essere agli estremi, sul punto di morire. cavalca, 19-337
morte, in fin di vita: sul punto di morire. livio volgar.
diverse combinazioni. esso, da un punto di vista assoluto, ha un solo
sappilo o astuto ambizioso, non giustifica punto i mezzi, e per cosa al
, per me sta a indicare il punto del possesso; 'acquistare al suo fine
rispose la pippa, egli non è uscito punto di quello che egli vi promesse;
bentivoglio, 4-24: né si mostravano punto meglio animati del popolo e della nobiltà
prop. consecutiva): giungere al punto di. sacchetti, 146-117: però
-volgere al fine: essere sul punto di finire (un'opera, un'
e biondi, ogni cosa al suo punto. praga, 4-129: l'acqua lascia
nieri, 146: quando risiamo nel solito punto, eccoti il lamentino, ma un
= lat. finis * limite, punto finale, estremità '(v. fine1
doppie,... non hanno punto che fare con l'ample, aperte e
di minutissime gocciole d'umore, e non punto dissimile (toltane la maggior finezza)
. giusti, 3-145: a questo punto... finsi un pretesto e lo
ciò che sembravami una forma inverisimile sul punto di dissolversi e di rientrar nell'inesistenza
tremante suon delle trombe, che a punto paiono destare et accendere i ca
fino allora del finente dì, è punto di cura e di sollecitudine. carducci
discreta! -in senso concreto. il punto, la linea, la superficie che
delicatezza e diligenza, senza che né punto né poco si possan vedere i colpi
cino, iii-97-21: dio mandi 'l punto di finir pur ratto. passavanti, 14
guarini, 176: ma in quel medesmo punto, / che drizzò l'uno il
volendo che si chetino, 'far punto '. metastasio, i-71: qua dispiace
10 aspetto pace / da lei sul punto de lo meo finire. bianco da
delicatezza e diligenza, senza che né punto né poco si possan vedere i colpi del
è finita quando così comparisce dal suo punto di veduta. un piccol quadro,
un'opera; che è giunto al punto di provocare 0 di subire un determinato
egli è di lor combriccola: se punto / si accorge che io lo cerchi
spirituale. monti, x-5-101: prescrivi il punto, e avrò trovato, / crisippo
. ojetti, ii-153: u punto saliente delle feste finlandesi è stata la
. fine), prep. indica il punto nel tempo al quale tende un
maria di septembre. -indica il punto nel tempo dal quale parte un
riferimento allo spazio, per indicare il punto a cui si giunge o dal quale si
ballate e di sonetti, fino al punto di scordare quasi, che in quello
fino a questo luogo, a questo punto; fino a -essenza di finocchio
parata, scoprendo in tal modo il punto che si desidera colpire; nel calcio (
che gli viene in bocca, a punto come giornalmente si favella, dove
più si vedesse il fiocco ma solo un punto luminoso all'esterno del conduttore. volta
i fiocini,... non hanno punto del costrettivo. targioni tozzetti, 12-3-390
7-513: è la vita concentrata nel punto che vi sta innanzi, senza ornamenti
di far qualche cosa: essere sul punto di farla o nel momento migliore per farla
l'una dall'altra. -nel punto di cottura (cibi). i
. un poco, un tantino, punto. -anche con valore avverbiale (nelle
avverbiale (nelle frasi negative): punto, mica, affatto, nulla.
, 105: fiore, avverbio, significa punto, niente. fiore si usò con
conio, ecc.: fiorino di punto, di peso a punto, di camera
fiorino di punto, di peso a punto, di camera, di giglio',
... costocci fiorini 10 % di punto. f. rinuccini, 1-261:
9-257: un fiorino di peso a punto s'intendeva quello che era scarso un quarto
fioriscono due sole / vergini in questo punto, in cui s'adempie /
, i-132: si dice che in quel punto fur vedute / l'erbe del fioritissimo
divota le fiorite preghiere, allora a punto che prorompevano i fiori dalla loro buccia
e gli ulivi malmenati dalla nebbia sul punto della fioritura. d'annunzio, iii-
! 3. ant. il punto dove un oggetto viene fissato; basamento
sguardo fisso e attento a un determinato punto. istorietta troiana, xxviii-535: fisamente
. posare fermamente lo sguardo su un punto; tenere gli occhi fissamente rivolti in
dopo il 1950, a una specie di punto morto. -fisica matematica: l'
per tanto gli ambasciadori che su'l punto di trarsi dal fodero le spade da'
12. nella terminologia del ricamo, punto foglia: punto spinato. 13
terminologia del ricamo, punto foglia: punto spinato. 13. gerg. ant
p. fortini, i-569: punto di bene la sfrenata donna al marito
aveva sotto al braccio un fascio in questo punto. tasso, v-165: fra tanto,
. aretino, iv-1-100: piegava a punto il foglio per scrivere a l'imperadore
, 11 (205): al punto dov'era, e dov'è tuttora quella
sotterranea vuole avviarsi il fiume reno al punto della sua intersezione col naviglio bolognese.
questione... da un quadruplice punto di vista: quello filologico, quello morale
v-3-793: tuttavia, se ella in questo punto m'apparisse e mi nominasse, la
. cassola, 66: eppur nel punto stesso a quanti regni / folgoreggiò la
che esercitano una pressione in un determinato punto (in partic., il cibo
la persona disonesta) finisce a un certo punto per pagare le conseguenze delle sue azioni
, della notte); centro, punto nevralgico. siri, iii-650: nel
una rada. -posto di fonda: punto in cui deve ancorarsi una nave.
levata dalla fonda si deve tirar in punto. leggi di toscana, 1-216:
1-15: [quelle supplichevoli parole], punto acutamente lo scrupolo religioso, giunsero a
un corso d'acqua) in un dato punto. g. brancoli [plinio
tralineare e conpassare a segno, / per punto della squadra e della sesta. s
fondar castelli nel tale e tal altro punto. -creare (con riferimento a
forme non serie che a un certo punto hanno bisogno di diventare rispettabili. -sperimentato
, un tipo di cioccolato amaro con punto di fusione basso, ecc.)
9. l'estremità inferiore, il punto più basso (opposto a cima,
e trovaronsi quasi tutte fondute in quello punto, come tossono colate nella fornace.
brana che si pone sul punto da esaminare e da due tubi
a forma di sifone. -sorgente, punto d'origine d'altri liquidi. marco
o fontanella anteriore: quella posta nel punto di unione fra l'osso frontale e
. -piccola fontanella: quella posta nel punto di unione fra l'osso occipitale e
, dove fui, in maladetta ora e punto e fato et agurio, indegnamente battezzato
fonte, / onde chiunque d'amor punto puote, / senza altra lesion beendo
. -figur. luogo di provenienza, punto d'origine, di formazione.
fare scoppiare la carica esplosiva a un punto stabilito del percorso del proiettile.
le for- bicette si taglia, senza punto mantrugiarlo, il granello col suo piccollo
campi e nella stalla. 2. punto dell'albero in cui i rami si biforcano
fanno lo sguscio. 8. punto d'incontro delle funi delle reti del
.]: * forcella ', quel punto nel quale le funi maestre delle reti
. grazzini, 4-323: metti in punto lo stagno, i coltelli e le
e. cecchi, 6-27: un punto decisivo, nel sistema fordiano, è
forme ed espansioni, e anzi a punto per quelle forme ed espansioni) puro
, alteri / vi mostrate in un punto. giovannetti, 701: l'invido,
e abbaglianti di forma incomparabile, nel punto stesso che scandolezzava le sane menti con
per proiezione, rispettivamente, da un punto o da una retta. -forma di
strignere e dirizzare, e mettere a punto e darli bella forma, ché ciò
michel- staedter, 216: a questo punto reale guardando, considereremo il principio che
. a. cattaneo, iii-289: punto di fede indubitata, che ogni peccato
e sopra la quale non si formalizzavano punto. f. f. frugoni, ii-116
. e. gadda, 5-29: il punto di convergenza d'un sistema logico
per la sua fatica di formare il punto, e rogare il partito, e portarlo
una donna. bisognava terrorizzarlo su questo punto. formare 1 suoi nervi per sempre
organizzazione. vico, 464: nel punto nel qual esse repubbliche dovevano nascere,
del merletto, e traforo ad ogni punto, / e un chiama a for-
, 1-334: il vezzeggiativo fomaino non è punto usato: potrà tuttavia venir qualche volta
che questa pignatta vi stia commessa a punto che 'l fuoco non possa passare di
-fornice congiuntivaie o oculocongiuntivale o oculopalpebrale: punto, che costituisce un fondo cieco,
tu debbi porre il primo piano col punto all'altezza dell'occhio de'riguardatori d'essa
, 105: erami diliberato di fare punto e fornire qui questo libretto. machiavelli,
fornirti quelle sue maravigliose e ad un punto desolanti analisi del cuore umano? b
poco si ristringe, e finalmente in uno punto fornisce. -terminare con una certa
mi rapporto a parlarne quando toccherò il punto del suo matrimonio. alfieri, 8-219
delicatezza e diligenza, senza che né punto né poco si possan vedere i colpi del
cavalcanti, 381: né già mi meraviglio punto di nuovo, che solo un forno
per indicare chi è rovinato o sul punto di andare in rovina o chi rischia
pericolo, perché, se in quel punto che vi è entrato lo conoscesse,
a'suo'propri figliuoli: io dico che punto no la dotterebbe se lo effetto fosse
cadde sotto al cavaliere in sì forte punto, che già noi potea riavere. dante
lei. -momento decisivo, culminante; punto cruciale. pontano, 108: essendo
siri deo, con forte fu lo punto / che gli occhi tuoi, madonna isguardai
siri deo, con forte fu lo punto / che gli oc (c) hi
venne, armeggiando egli, in sì forte punto veduto, che dello amor di lui
a sì grand'uopo ed in sì forte punto! p. verri, i-255:
cor nel petto / sentì tremarsi in quel punto sì forte, / che parea che
g. raimondi, 3-132: a questo punto, spostò fortemente la sua sedia,
quella del codice cavense, non sia punto una nova legge, ma solamente ima nova
virtù era stata data loro, che punto non invidiano la fortezza, virtù attribuita
. d'annunzio, v-3-66: il punto debole della nostra difesa marittima sta nelle
massimo incavo del valico. in quel punto nella muraglia c'era la porta che
e dolor meo, i che punto fortunal, lasso, fue quello / de
né in questo a i franchi fortunoso punto / contra lor da'nemici è colpo uscito
botta, 5-400: in questo fortunoso punto arrivava con una grossa squadra di buoni
stessi... perocché se d'un punto indivisibile forviassero, l'ordine armonico tutto
fumo e acceso la testa fino al punto da fargli perdere l'impiego. cardarelli,
. di subito multiplicano; in uno punto si disfano. s. caterina de'
alonso, la vostra mano in questo punto fatale può far argine alla forza del mio
poteri di controllo (quindi, dal punto di vista giuridico e anche morale,
schiaccia, diserta e copre / in un punto. d'annunzio, iv-2-507: l'
che diventa acceleratrice nel discendere in esso punto, descrivendo l'altra metà della foglia
in verso dove è difettivo, senza dar punto occasione ai movimenti dei corpi a cui
che dipende unicamente dalla posizione del suo punto di applicazione, la cui retta
la cui retta passi sempre per un punto fisso (e può essere attrattiva o
a seconda che sia orientata dal suo punto di applicazione verso il punto centrale oppure
dal suo punto di applicazione verso il punto centrale oppure in senso opposto).
diretta secondo un raggio uscente da un punto e rivolta, rispettivamente, nel verso
di allontanamento o di avvicinamento al detto punto. pallavicino, 7-49: coloro che
che dipende unicamente dalla posizione del suo punto di applicazione. -forza relativa: il prodotto
: il prodotto della massa di un punto in moto per la sua accelerazione relativa
su una superficie o concentrata in un punto. -forze apparenti del moto relativo:
moto di un corpo rispetto a un punto di riferimento a sua volta in moto
: quelle che si esercitano sul generico punto di un corpo da altri punti dello
leopardi, 29-29: nel fianco / non punto inerme a viva forza impresse / il
, 40-iv- 488: i cristiani punto nulla temevano d'accostarsi loro, e
verga, ii-54: c'era un punto in cui il protagonista del romanzo,
mano e'lo potessi porre dirimpetto al punto con la sua distanza, né anche
sensazione. manzini, 8-180: sul punto d'essere sopraffatto, si liberò con
: il respiro mi si rompe / nel punto dilatato, nella fossa / che circonda
battere il bucato, / se non adopri punto di sapone? cattaneo, ii-2-296:
: per indicare la distanza da un punto a un altro. ariosto, 5-50
animoso cavallo urta e fracassa, / punto dal suo signor, ciò ch'egli 'ntoppa
dire, / ch'es- sendo in punto ciascun uom valente, / incominciàr l'av
e di goa mal sarebbono in quel punto stati equivalenti, non dirò a un
pesante e fradicio, forse di fiori sul punto di marcire. -come epiteto spreg
fragranze alla prim'aria che gli aliti punto d'intorno. cattaneo, iii-3-66:
. linati, 30-174: in quel punto i salici erano così folti che formavano sull'
varietati ornai soffrire, / che 'n un punto arde, agghiaccia, arrossa e 'nbianca
gridare di turbe si propaga da un punto all'altro della riva. d'annunzio
, e massime la frammassoneria, raccolgono punto o poco aderenti. carducci, iii-
: mandò ordinando... che senza punto framettere, lo scacciasse dalla città.
quei che vogliono, / senza saperne punto, francesare, / urtano in queste ben
fortini, i-282: non essendo troppo o punto con donne avezo, li pareva di
aver moglie. -punto francese: punto di ricamo, che corrisponde probabilmente al
ricamo, che corrisponde probabilmente al piccolo punto o al punto gobelin.
probabilmente al piccolo punto o al punto gobelin. redi, 2-132:
mio nipote una guantiera liscia di punto franzese e una sacchetta da panni
una sacchetta da panni pure di punto franzese. -arald. scudo francese'
deposito: zona franca, porto franco, punto franco). g. villani,
del potere sovrano. -luogo franco, punto franco, terra franca: che gode del
. 2. per estens. il punto stesso in cui l'onda si rompe
che la fantasia sia ferma con dio al punto della morte, e male si può
con diligente mano, e non frante punto o percosse. siri, viii-772:
. ungaretti, xi-85: a un punto franto del dirupamento, nasce una maschera
innocenti, sfracellati tutti insieme a un punto dalle rovine d'una casa, diroccata
che movimento si va sempre innanzi da un punto all'altro, senza stagnazione, mercé
paese. -limite di frattura: punto massimo di resistenza oltre il quale avviene
limite di frattura. -il punto in cui una cosa è rotta.
diretta: quella che si produce nel punto stesso sul quale ha agito il trauma.
quella che si produce a distanza dal punto d'azione del trauma (e può
la massima distanza che intercorre fra il punto più alto della curva d'asse di un
ponti sospesi), che intercorre fra un punto della curva formata dalla fune e la
il segmento di perpendicolare, passante nel punto medio di una corda, compreso fra
fontana / che per freddezza non è punto sana, / il nobil messer can per
labbra asciutte sulla fronte che non scoccarono punto. fu una cerimonia fredda come una
! queste son freddure. -non son punto freddure, loro. alfieri, v-2-679
/ che la sua vita non ha punto in pregio. b. davanzati, i-149
bisogni erano più grossi. -fare punto e frego: cancellare una cosa spiacevole
, / e concludendo qui, fo punto, e frego. fagiuoli, 1-4-73:
perdere ogni altra convenienza. -orsù facciam punto e frego, e non ci facciam in
riso corto e fremente interruppe a questo punto il discorso. -pulsante di vita
.. il raggio aveva suscitato un punto, che fremè per un attimo di luce
. odiatrice ardente delle novità francesi al punto che napoleone stimò che gl'importasse frenarla
colla pala fuor d'acqua, in punto per ripigliar la voga. 'frenello dello
s'era lanciato tanto che a un certo punto aveva consumato i freni. soffici,
, non venir meno / a questo punto al cor che tanto v'ama, /
324: gli uomini da questo primo punto di tutte le cose umane incominciaron a
che al tempo della state, senza punto fermar la voce, grida: alle alle
e quel colore nero non mi dava punto di noia, sì come si vede
vi avvertirà, che egli non ha punto perduto della sua freschezza nei pericoli del
disseterà / l'anima mia che è in punto di perire? pirandello, 6-458:
di quel che è nato a un punto con l'oggetto. 6. letter
a'luoghi loro, l'una non à punto imbrattata l'altra. praga, vi-886
il pezzo e salatelo poco o meglio punto perché il troppo salato è il peggior
: qualunque di questo luogo s'arresta punto, giace poi cent'anni sanza tostarsi,
l'altissime fiamme, ove in un punto / s'abbronzò, frisse abbrustolato ed
paiono a lei bellissime all'ordine di tutto punto. goldoni, iii-341: la govematrice
fioriscano, vale a dire non brigarsene né punto né poco. de roberto, 2-7
gozzaia in quell'ora e in quel punto, che costui non levò mai il
. e con tanta avidità gl'ingoiano senza punto digerirgli e tanto se n'empiono il
, 9-76: e presela e ciuffola a punto al gozzo, / uccisela e punì
-crepare il gozzo a qualcuno: essere sul punto di rivelare un segreto. goldoni
bocchelli, 1-i-168: sapeva quel che divisavano punto per punto: posizione troppo esposta;
: sapeva quel che divisavano punto per punto: posizione troppo esposta; ignoranza e cupidigia
con il suo non osservare così di punto le promesse de la sua fede data
senno un cumulo, / non ebbe punto la sua patria stimolo; / ma
il mio trovato per gradar la longitudine, punto massimo e che solo resta per l'
ché la grande età non l'aveva punto aggravato; e sùbito sentii ch'egli entrava
dei pubblici concorsi. -primo gradino: punto di partenza, principio, inizio.
chiesi. monte, ii-394: un sol punto di me fuor non è tiro,
e vaghezze di gran pregio, che punto non servono al palato, ma solamente
? g. cavalcanti, i-259: quel punto mala- detto sia, ch'amore /
l'arco di eclittica compreso fra il punto y e il cerchio perpendicolare all'eclittica
scemo, / in trecento sessanta gradi a punto / e tondo è il centro suo
descritta per questi due movimenti da ciascun punto della materia sottile, non è un
grado dividi in dodici punti, e ciascun punto in dodici minuti, ed i minuti
ora, attimo, momento; termine, punto. a. pucci, cent.
. -a grado che: al punto che, in modo che (con
ogni sorta di vita, che fosse punto in grado e in alcuna riputazione ne'
valle, 53: sì commosso, sì punto / ha 'l feroce oloferne, /
a modo circulare, del quale il punto che è principio ritorna fine. serlio,
storia, un andar graduato da un punto all'altro. dossi, 991: si
, 1-104: come il broncone germoglia punto, fa che subito queste arpie il beccano
. ci sono i margini segnati in qualche punto da un graffio sottile, ancora vivo
lamina sessile o brevemente picciolata che nel punto di attacco alla guaina presenta spesso un'
secondo le regole della grammatica; dal punto di vista della grammatica. sabba
nobile e sottile, / tessuta a punto e da lor tinta in grana.
ad alto vien, ch'un picciol punto / lo può stimar chi da la terra
prende la via verso ove cade a punto / il sol, quando col granchio
nulla di più brutto dell'uomo al punto del suo nascere; e tuttavia quel
sorti. -che è giunto al punto della maggiore intensità (una stagione)
luce gaudiose e blande, / insieme a punto e a voler quetarsi. boccaccio,
la spezza; / ma non si mosse punto della sella / per sua gran forza
studii storici che sorge adesso in ogni punto d'italia è attività non infruttuosa, è
, gli armenti numerosi per un falso punto di onore e di grandigia. linati
è una grandiglionaccia, che non ha punto voglia di lavorare. = deriv.
f. d'ambra, 4-85: a punto ben ci è caduta la grandine /
fare a gli uomini in su quel punto. p. verri, 1-ii-8: le
fatto, perché alle otto e mezza in punto lo si lasciava per intonare il rosario
vuota. due bande di foglie a punto a croce scendono giù per lo schienale
un grappolo di rose rosse e gialle a punto annodato. -come simbolo di freschezza,
, 21-237: i non potevo liberarmi punto / da quelle monami grassotte. manzoni,
, / e fa la grata a punto vi congiunga / e con tenace terra dee
viii-2-150: [dio] insino allo estremo punto della nostra vita con le braccia aperte
come si fa alle rape e non lasciandovi punto di quella crosta, con certe loro
, ossa, ecc. 3. punto in cui gli animali selvatici (in partic
della malattia. rovani, i-130: di punto in bianco cangiò il solito formulario gratulatorio