da frasche, / ma falli da punir con gravi angosce / i santi incoronar
giusto in rimunerar li servizi, e in punir li mali, non per animo.
appongo al vero, / ti vedessi punir di degna morte. idem, 27-73:
imbelli, / difender gli innocenti e punir gli empi, / fian l'arti lor
italia e d'error piena, / per punir forse antique colpe rie, / in
grazzini, 4-383: io vo'far punir lui e chi ci si è impacciato,
passa. fagiuoli, 3-7-112: il punir de'suoi falli un reo soldato /
bando. foscolo, 1-48: talvolta te punir col bando / pareami molto; ma
che più tosto sé della sua bestialità punir dovea... la fece uccidere.
armi, / col sollevar gli oppressi e punir gli empi, / non coi bronzi
prevale / l'amicizia al dover? punir noi vuoi, / se la pena
rivoluzionario, a cui diede facoltà di punir colla morte chiunque fosse convinto traditore.
mano / era di dio per lui punir dappoi; / tenuta avrebbe la miccia
, in cui la disgrazia serve a punir le colpe o le debolezze, sono compassionevoli
. rossetti, vi-36: volle in me punir nel truce orgoglio / con ceppi e
e l'altra ardente forza / a punir l'empio giù nel cieco inferno. testi
sicilia è occorso che volendo il viceré punir un prete non so per che delitto
le centinaia secondo le leggi antiche del punir gli eretici, rimesse per cristiano zelo
chimica da la glesia se disparte, / punir si dèe come patarino. cornaro,
difficoltà in osservarla e il gran rigore nel punir le tran- sgressioni. = voce
a levarsi, a disvelare, a punir gli oppressori. viani, 13-315: anche
sparsa del divino apollo, / che nel punir in faccia altrui non guarda. baldini
italia e d'error piena, / per punir forse antique colpe rie, / in
di pecchie? / io t'ho a punir di mille ingiurie vecchie ». -stare
/ che non varran sue forze a punir voi. caporali, ii-48: che gran
da frasche, / ma falli da punir con gravi angosce. -sibilare a
eterne chiamo, / c'avete da punir le nostre risse. caporali, ii-8:
chi dannò policare alla morte / per punir la cagion di questo errore, /
per poiima orlando co'suoi piedi / punir s'accinge le grandonie frondi. grandóre
i-315: l'armi raduna / ed a punir s'appresta / tempia che armò del
imbelli, / difender gli innocenti e punir gli empi, / fian l'arte lor
? ariosto, 4-66: perché si de'punir donna o biasmare, / che con
in testa ghirlanda di spina / per punir quello che a mal far s'inchina
corse ardente e incrudelita fora / a punir arimon che la percosse. bracciolini, lvii-103
1-267: inemendabil fallo / qual mano altra punir meglio il potea? cuoco, 2-24
ardissero provocar nobili, col patibolo irremissibilmente punir si debbano. mazzini, 69- 386
/ via più là '1 punir di lor perfidie. buti, 3-506:
imbelli, / difender gli innocenti e punir gli empi, / fian l'arti lor
. come sarebbe inquirir, correggere, punir, rimuover e dar benefici. saraceni
insordida, / or è troppo al punir morbida, / mentre il suo vigor s'
. berchet, 12: a punir noi scendemmo / chi insultava al
questo luogo, e volevo dire: * punir coll'ostracismo', e non 'dar
che inumana crudeltà?... punir li figlioli per lo peccato de lo
morte del re con amplissima autorità di punir quelli che si fossero trovati colpevoli.
vita / via più là che 'l punir di lor perfidie. tasso, n-iv-99:
mal senno del governo in supporre e punir congiura, in sé non mai vera
vena, i sali / pungenti a punir corre, e gli atomi acri / che
, iii-296: non ti vinca pietà in punir mali / né lacrime di donna
da frasche, / ma falli da punir con gravi angosce / i santi incoronar di
dovuto all'erario, o non piuttosto punir di legittima pena e costoro tutti e il
: poi che i vicini a te punir son lenti, / movasi la capraia e
genti a levarsi, a disvelare, a punir gli oppressori. mazzini, 2-89:
/ nostri i campi; e a punir noi scendemmo / chi insultava al comune
ariosto, 4-66: perché si de'punir donna o biasmare / che con uno o
te dolire, ca 'l mal se dè'punir. compagni, 3-21: messer corso
al fine aspetta. / di vederlo punir de'suoi nefandi / peccati, avean piacer
inghilfredi, 389: rason porta di punir li mali. guittone, xlvii-25:
-mora, mora, / vien per punir zerbin del non suo fallo. tasso
non proveduta leggie fallo d'una medaglia punir molto auro. novellino, vi-202: usavasi
sacchetti, 36: asempro piglia in punir chi te trade / da gli tuo'
come può esser che tu non provegga / punir di questa le proterve merta?.
.. / e non avrò qual da punir con multa, / qual con minaccie
/ poi che i vicini a te punir son lenti, / muovasi la capraia e
una delle due sorti con che si sogliono punir oggidì mutinatori. uttoa [guevara]
di dio giuste vendette, / quando punir così criminal vizio? / molto tarda
aveva fatto david, deliberò iddio di punir lui e il paese suo. gemelli careri
che per atti ai viltà si debbano punir gli uomini di pena capitale, ma solo
da dio per mantener i buoni e punir i cattivi. buonafede, 2-v-18:
... in giovar largo, in punir parco. -inetto, incapace.
ardissero provocar nobili, col patibolo irremissibilmente punir si debbano. c. gozzi, 1-1061
, 1-2-81: né vi crediate che a punir l'errore / basti ogni penarella,
vita / via più là che 'l punir di lor perfidie. boiardo, 1-193:
male al fine aspetta. / di vederlo punir de'suoi nefandi / peccati, avean
, 33-76: così senz'arme, per punir lor fallo, / essi a piè
come amor fa far vendetta / e punir in un punto mille errori: / non
, / che non ha spada che a punir meschini: / bilance mai per ponderar
sua condizione. / e rason porta di punir li mali. dante, conv.
ch'ivi sospeso / te tenne per punir el morso amaro! / lì se impingui
dati, 1-80: dovete... punir quelli che hanno voluto tradire la repubblica
: -così far si vuole / e punir sempre i frodolenti e pravi. alamanni,
imbelli, / difender gli innocenti e punir gli empi, / fian parti lor.
dare / dai suoi scolar, per punir sì gran fallo, / a culo ignudo
dover di cavalleria che voi noi possiate punir di ciò onde lo scolpate, se
morte del re, con amplissima autorità di punir quelli che si fossero trovati colpevoli
rei ftìr pire ultrici / provvide nel punir. 4. che denota lungimiranza e
anemo forte e fero / far iustizia e punir chi la infesta. boccaccio, dee
colei / che tu ricerchi, e me punir tu dèi. loredano, 1-174:
, lxxxviii-n-118: qual chi favora il punir, ch'impedisce, / onora dio
, / poi che i vicini a te punir son lenti, / muovasi la capraia
vita / via più là che 'l punir di lor perfidie. -con riferimento
cn'ivi sospeso / te tenne per punir el morso amaro! / lì se impingui
e specialmente il furor di quelle che vogliono punir da una parte e sostener dall'altra
martello, 6-ii-69: se volle il cielo punir gli empi con gli empì, /
ariosto, 4-66: perché si dè punir donna o biasmare, / che con uno
m'appongo al vero, / ti vedessi punir di degna morte; / che fossi
sempre di novità. montecuccoli, i-546: punir severamente que'potenti che opprimono i più
di lisbona, volendo giusti- ficatamente punir un reo di qualche delitto, lo relega
dover di cavalleria che voi noi possiate punir di ciò onde lo 'ncolpate, se prima
, 17-125: restò poco / che per punir l'estrema sua viltade / non gli
carico del braccio secolare e conseguentemente di punir qualunque fa torto ad altri, chi
. sansovino, 2-19: la corte suol punir colui che s'appella malamente, e
si mischiaro, / ed i vizi a punir di sferza armata / la satira dal
larga in guiderdonar i giusti e severa in punir i scelerati. -che pone
dietro al pastor morto fraudolente, / per punir le sue colpe orrende e tante.
(. leggio punir. carducci, iii-3-29: tu su gli
/ mi va a seconda, di punir queu'empio / per vie facete, onde
che 'n suo tribunal seggio / delibera punir vostro rigoglio. -seggio presidiale-,
alamanni, 7-i-166: ciascun si dèe punir quando le leggi / trapassa e sforza
/ poi che i vicini a te punir son lenti. muzio, 1-113: bella
, / poi che i vicini a te punir son lenti, / muovasi la capraia
giustizia, / ch'egli è il punir de'rei di dio giudizio.
armi, / col sollevar gli oppressi e punir gli empi, / non co'bronzi
che vuol premiare le buone azioni e punir le cattive, e sappia distinguere tali azioni
spoglia la illustra valorosaspada, / giustificata per punir chi erra. batacchi, ii-149: spogliato
di dio giuste vendette, / quando punir così criminal vizio? / molto tarda il
cozì serà stao van. / per punir queli chi mar fan / corno e
de'reifur l'ire ultrici / provvide nel punir. e. cecchi, 5-37: il
cacciatori un coro, / e per punir costui, / del folle amor, dei
e l'ocean spumante; / indi a punir le scelerate genti / versa nell'ira
trama / scoprì germondo, e me punir destina. n. ginzburg, i-953:
dì che 'n suo tribunal seggio / delibera punir vostro rigoglio. s. agostino volgar
mi servì questa volta a meraviglia / per punir un indegno, / per scoprir,
a me, e che si faccia / punir costui d'ogni nequizia vaso. monti
tua vita / via più là che 'l punir di lor perfidie. fiori di fuosafi
, / poi che i vicini a te punir son lenti, muovasi la capraia e
imbelli, / difender gli innocenti e punir gli empi, / gran parti lor: