gli albori. idem, 8-20: così pugnato fu sin che l'albore / rosseggiando
morto, / e ch'i'ho tanto pugnato mi pento. dante, vita nuova
, / e ch'i'ho tanto pugnato mi pento. dante, par.,
megacle giunto a tai contese esperto, / pugnato avrìa per me. alfieri, vii-66
/ tu solo contra dio sempr'hai pugnato, / e ch'elio ti so-
telvi. imbriani, 4-34: ha pugnato con coraggio, senza poi mendicare il
e offesa. cieco, 4-64: pugnato ho con serpenti e con leoni, /
anzi molte volte, quando ha molto pugnato e credela abracciare e pigliare e tenere,
argante, / co 'l mio signor pugnato tu primiero, / ch'io sarei corsa
.. / dirti: per te ho pugnato e per te ho vinto! pascoli
core. bisaccioni, 4-vii-281: egli ha pugnato con l'ingiusto suo amore come conosciuto
avevano mangiato il buono. pugnato (part. pass, di pugnare)
dio, tanto è più fortemente combattuto e pugnato dalli demoni. 4.
cuore e suo consiglio / e al pugnato destin si rese eguale. térésah,
, il quale in un suo quolibeto ha pugnato ancor esso contra la scuola degli alchimisti