fuori il pugnale, gli menò una pugnalata; ma nou'accamò. 2.
io [gli] menai una pugnalata al petto, che il saio, il
adosso: al cui io menai ima pugnalata al petto, che il saio, il
dosso: al cui 10 menai una pugnalata al petto. c. dati, i-391
addosso: al cui io menai una pugnalata al petto, che il saio,
adosso: al cui io menai una pugnalata al petto, che il saio,
. / ferito a morte d'ima pugnalata / nel petto. marino, 1-67:
che a piedi del tram aspetto la pugnalata della fugace caviglia. ungaretti, viii-37
bernari, 3-164: e dopo una pugnalata del genere, che vuoi far più?
alleanza, ricolse tempesta issofatto dalla maramaldosa pugnalata inferta a un morente popolo. =
procurare con un oggetto: coltellata, pugnalata, bastonata ». manatèlli,
alleanza, ricolse tempesta issofatto dalla maramaldosa pugnalata inferta a un morente popolo. =
o, secondo altri, gli inferse una pugnalata e lo fece finire dai suoi soldati
ai danni del padrone del bar della pugnalata, ch'era un pezzo di pane,
momento d'andarsene, al bar della pugnalata, e ritrovare il lenzetta e la
una partigiana. - per estens.: pugnalata. caporali, i-30: di
lodovico aveva già ricevuta al braccio sinistro una pugnalata d'un bravo e una sgraffiatura leggera
leoni, 569: fu tentato dare una pugnalata all'inviso commissario di polizia corà,
leoni, 560: fu tentato dare una pugnalata all'inviso commissario ai polizia corà,
. pugnalada, v. pugnalata. pugnalante (part.
che di lì a qualche minuto mi avresti pugnalata?
= denom. da pugnale1. pugnalata (ant. pognalada, pugnialata),
l'ebbe fatto disarmare, gli dette una pugnalata nel viso, e poi comandò a'
aveva già ricevuta al braccio sinistro una pugnalata d'un bravo e una sgraffiatura leggera in
e tanchelino andò in malora con una pugnalata nel collo. -cose da pugnalate:
gli tiriate [all'avversario] una pugnalata alla volta del viso in questo modo:
questo modo: che nel tirare la pugnalata farete che il filo diritto del vostro pugnale
pena: in partic. nell'espressione pugnalata al cuore). razzi, 8-55
comparivano con quel foglio mi davano una pugnalata. a. cattaneo, ii-235: cipriano
ad un tal riflesso. e qual pugnalata darai tu a maria, o anima che
ciascuno di questi quesiti mi era una pugnalata nel cuore; rispondeva certamente per me
ora... il lettore che pugnalata al cuore di lorenzo dovette essere la
gli fece male all'anima come una pugnalata. quarantotti gambini, 11-146: deponendo il
, stordito / restai. oh, quale pugnalata al cuore / sentirti pronunciar quelle parole
con due occhi traforelli e con una pugnalata di voce da ladroncello che proponga un
che a piedi del tram aspetto la pugnalata della fugace caviglia. 4.
danno ad altri (anche nell'espressione pugnalata alle spalle, nella schiena).
« sicuro.. e dopo una pugnalata del genere, che vuoi far più
mi lanciò uno sguardo che era una pugnalata. quel saluto diceva apertamente che era
il ministro romagnolo si spiccia con una pugnalata oratoria: « il giorno in cui credessi
, in italia, condannare la 'pugnalata 'nella schiena della francia.
... ma questa era una pugnalata alla lingua retoricamente togata, inferita di
una buona parola, per non lasciarla pugnalata, perché ci facesse su dei colossali
puncigliata, sf. dial. colpo, pugnalata. bresciani, 6-xiv-56: stasera chissà
ciascuno di questi quesiti mi era una pugnalata nel cuore. carducci, ii-3-162: risponderò
e tanchelino andò in malora con una pugnalata nel collo. 7. violenta
, 75: se per la temenza della pugnalata [l'avversario] vi darà occasione
trova potrete farlo, perché con la sua pugnalata non può passare, ché va a
un bambino alla mammella d'una madre pugnalata, e mi scappano le lagrime. deamicis
, e tanchelino andò in malora con una pugnalata nel colto. -distinguersi per
aveva già ricevuta al braccio sinistro una pugnalata d'un bravo e una sgraffiatura leggera
il ministro romagnolo si spiccia con una pugnalata oratoria. r. longhi, 1-i-1-431
spuntare del giorno si sventra con una pugnalata. pea, 7-664: ho ereditato
: « von ribbentrop mi ha tirato una pugnalata nella schiena... se mussolini
di lancia, di coltello; assestare una pugnalata, una stoccata, ecc. (
con due occhi traforelli e con una pugnalata di voce da ladroncello che proponga un assalto
: un pugno, o vero una pugnalata non ferisce altro che la carne morta