letti, / con le donne pudiche i fidi sposi. = comp
pindemonte, 4-65: e come fur dalle pudiche ancelle / lavati, di biond'olio
pallida rotondità delle guance, sotto le pudiche palpebre ed il candido petto mostrasse i
pallida rotondità delle guance, sotto le pudiche palpebre ed il candido petto mostrasse i muscoli
fine si move, / contaminator d'anime pudiche, / sagace, astuto, pien
13-57: da te uscir veggio le pudiche donne / madri d'imperatori e di
27-138: mi mostrò che mai donne pudiche / non si trovare, o povere
, 9-528: mute, corrucciate, pudiche, mi stavano ai due lati.
200: il corso all'oceàno / inchinavan pudiche e taciturne / le stelle, ardendo
che si trastullano nella luce, rabbrividenti pudiche sotto le fredde dita curiose del vento.
ed amanti e nemiche / risse d'amor pudiche, / e 'n lieta lizza a
amanti e nemiche / risse d'amor pudiche, / e 'n lieta lizza a dilet-
, 3-548: mai dissi male delle pudiche e delle oneste e d'ornatissimi costumi
sposi erano lodati da un coro di pudiche vergini con alcuni cantici, che epita-
a forza ballare con vérgini stagionate, pudiche fino allo scàndalo. -privarlo della
tua notte; / guizzi d'acque pudiche, / specchi tornavano di fiere origini
occhi profani e influisce dolcezza nelle luci pudiche. d'eredia, 8: i begli
quelle che gli stolti mariti credon esser pudiche; li quali, avendo male i loro
che non si possono affidare ad orecchie pudiche. -con valore avverb. tommaseo-rigutini
battute dai mariti o padri, sono men pudiche che quelle che hanno più libertà.
/ per sussurrare qualche madrigale / alle pudiche rame imbacuccate. imbacucchilo, agg
allo 'ncontro è molto disdicevole alle donne pudiche... usar poi tante arti,
ma per uso lo fan le più pudiche, / e non come da noi per
200: il corso all'oceano / inchinavan pudiche e taciturne / le stelle.
, 3-73: le sue donne schive e pudiche furono costrette... a divertire
3-73: le sue donne schive e pudiche furono costrette... a darsi alle
serene de la borghesia, / tutte pudiche e tutte lindarelle. = deriv.
piedi degli alberi / alzare dal seno pudiche la testa. -con uso attributivo.
loredano, 2-ii-82: le donne, benché pudiche, non devono aver l'orecchie ripiene
meritamente essere invidiata e da le più pudiche e da le più fortunate. pallavicino
accenti, / pianger cavalli e tortore pudiche. maestro martino, lxvi-1-120: pavoni
da peregrino germe / verdeggia con foglie pudiche, avvengane / comunque che ricusi essa
di avermi liberata da tutte quelle mimose pudiche. ora sono tutte in vibrazione per il
si prostituiscono, ma solamente a quelle pudiche e candide, che si sanno sostener con
-con valore collettivo: persone caste, pudiche. cattaneo, vi-1-290: non sono
atto, che amore illeggiadrì con le grazie pudiche, percosse anche la mente del carnefice
regola di ben vivere, idea delle pudiche donzelle, vera imagine di dio, viva
il corso all'oceàno / inchina- van pudiche e taciturne / le stelle. d'annunzio
e il corso all'oceàno / inchinavan pudiche e taciturne / le stelle. pascoli,
rispetto portatomi per non offender le mie pudiche orecchie. -portare l'acqua con
, 3-73: le sue donne schive e pudiche furono costrette, se non volevano veder
/ le velavan le luci alme e pudiche. stigliani, 1-169: chiama [
or iracunde, or mansuete, or pudiche, or lascive. m. cavalli,
si prostituiscono, ma solamente a quelle pudiche e candide che si sanno sostenere con decoro
, 3-73: le sue donne schive e pudiche furono costrette, se non volevano veder
seder grassi al banchetto delle genti / meretrici pudiche e ladri onesti. -iron
amici loro, / poiché d'altre pudiche il maritaggio / macchiano o pure colle sue
/ fauni leggieri, e voi, pudiche ninfe. di leo, 186: -perché
pudico il vanto / fra ninfe avete che pudiche sono, / sappiate, figlie mie
. muratori, 10-i-265: quante fanciulle pudiche, ridotte dalla indigenza in continuo pericolo
si contende / le dilicate sua membra pudiche, / ove la voce sua dolce
che lisabetta tocchi / colle sue man pudiche acerbo fiore, / sparge le ascose foghe
/ ché tu, d'accompagnar quelle pudiche / degno, in secol nascesti a te
tommaseo, 15-26: oltre a quelle grazie pudiche, oltre a quelle finezze ineffabili,
: fa'tuoi pensieri e tue voglie pudiche, / ché, fatto il chiaro
, or iracunde, or mansuete, or pudiche, or lascive, e così nel
di lei, allorché si velarono delle palpebre pudiche;... il sogno verginale
sostentator, custode e difensore / delle sante pudiche ed alme leggi. -che
carducci, iii-23-313: le gemme più pudiche si schiu- deano sbocciando. govoni,
piedi degli alberi / alzare dal seno pudiche la testa. -poco appariscente.
pugnabonda certare? none sono queste mie pudiche et intemerate carne ad essa diana
si prostituiscono, ma solamente a quelle pudiche e candide che si sanno sostener con
non abituate ad ascoltare discorsi sconvenienti; pudiche, vereconde. - anche iron.
ariosto, 13-57: uscir veggio le pudiche donne, / madri d'imperatori e di
sotto le rose, che sembrano verginelle pudiche, appiattarsi le serpi lussureggianti. 3
. muratori, 10-i-265: quante fanciulle pudiche ridotte dalla indigenza in continuo pericolo di
, 13-57: da te uscir veggio le pudiche donne, / madri d'imperatori e
leggi], e voi caste e voi pudiche / spinse la terra e nequitosa oppresse
quante giovinette abbiamo noi vedute oneste e pudiche, che poi son riuscite disoneste in vecchiezza
lei, allorché si velarono delle palpebre pudiche;... il sogno verginale,
delle loro vite frugali, oneste e pudiche. batacchi, 2-282: così dicendo
amici loro, 7 poiché d'altre pudiche il maritaggio / macchiano o pure colle
non saranno né tanto affettuose né tanto pudiche quanto queste della povera greca abbandonata.
i pensieri, / che tra le più pudiche oggi ten vai, / del nome
: in firenze sono le sue femmene meno pudiche e più sfacciate che le femmene de
d'india e faccio molte savie e pudiche riflessioni. graf 5-690: sarà stranezza;
che lisabetta tocchi / colle sue man pudiche acerbo fiore, / sparge le ascose foglie
montemagno il giovane, 2-9: vedrete le pudiche e caste vergini per fino dal timido
alma. crudeli, 2-240: te le pudiche vergini / in giovinezza florida / modestamente
e d'inchiostro / e le foglie pudiche a dafne irrora. monti, ii-58:
. muratori, 10-i-265: quante fanciulle pudiche, ridotte dalla indigenza in continuo pericolo
giudizii piuttosto vivi, impressioni non molto pudiche, dubbii, inquietudini, rèveries amorose
amore contra-platonico fino ne'polmoni: e le pudiche donzelle rispondonoconunocchiovolpino, voltando lespalle oconuna capriuola