mortali, / d'un vecchio stanco orna'può' goder poco. della casa, 619
aceto forte, tanta parte / quanto può' sopportare, ovver con tondi / bucciuol
l'antipapa? - dico che ti può' vivere non mutando la fede di dio.
cibo? no, ché quello non può' assaggiare. bartolomeo da s. c.
, 7-9 (208): quanto ti può' tu conoscere alla fortuna obligato, pensando
balle enciclopediche, quel po'che vi può' essere di mio. dossi, 823
117-43: disse il signore: se tu può' far co- testo, o che vieni
. -disse il signore: -se tu può' far cotesto, o che vieni per licenzia
donna e la potenza sua, / e può' saver ben s'ell'è quella donna
fér lì fare una fontana, / può' fier far una campana / bella molto e
infinito e il terminato / proporzione non può' mai capire. petrarca, 302-9:
capo da lo 'mbusto partirla / e può' ritornere'nel primo stato. compagni, 3-12
ched i'servir ti possa, / da può' che mi comandi 'l non possente.
. francesco di vannozzo, ix-209: e può' dira'a tomasa o cattaruzza / che
fiore, 90-6: di lor non può' tu trarre cosa certa: / se
i'servir ti possa, / da può' che mi comandi 'l non possente. dante
e'mi promise conduciarm'a porto / e può' mi volse vele con un vento,
. cecco d'ascoli, 1815: non può' con gli altri vizii far contesa /
fattore ti facesse mettere nello 'nfemo, può' tu però contastare e contradire? boiardo
francesco di vannozzo, ix-217: de può' en avanti / tanto i desplaque la
vecchio, padre mio; / tu gli può' dir, quant'è pericolosa / la
né in difetto / né da fortuna può' essere dannato. folengo, ii-41: dove
che più debole cosa che l'uomo può' tu trovare, se il corpo rag-
, 7-9 (208): quanto ti può' tu conoscere alla fortuna obligato, pensando
speranza; / fa quii ben che tu può' fare / della tua grande abundanza:
indovinare, / e se tu non può' ire a dirittura, / mill'altre vie
e reo. beicari, 4-190: può' veder come va il mondo / e
qui in certi vallonce'rimoti e stretti / può' dar gli stanchi membri alla quiete /
me e te: con noi non può' tu già lungamente dimorare, ch'io
. arrighetto, 228: che mi può' tu far peggio, fortuna puttana.
volessi drapparli d'oro, anche il può' fare. e poi toccarli con un poco
. petrarca, 180-3: po, ben può' tu portartene la scorza / di me
, fece espogliare el fratello, e può' fece che molti co le spade e coi
/ in tal maniera, per fatta può' metterla. -figur. avere sulla
francesco di vannozzo, ix-217: de può' en avanti / tanto i desplaque la
moscoli, vii-779 (2-4): può' ti par che 'l giardin tuo decime
figur. con svogliatezza, stancamente, senzati può' méttare indosso tanti panni che ti basti a
fuga [il sole] ciò che non può' lor [dei corpi di minor ragione
aria, noi sai vedere, né può' sapere ove ito sia: zanobi da strato
mie cieco tormento: / tu sol può' rinnovarmi fuora e drento / le voglie e
. salvini, 1-i-214: 'chi può', intende gentilescamente gli dei poco sopra
se è paese freddoso, tu ti può' méttare indosso tanti panni che ti basti
. cecco d'ascoli, 1816: non può' con gli altri vizii far contesa /
/ o di giocarmi o vendere, / può' mi a tua voglia spendere / in
. cecco d'ascoli, 1816: non può' con gli altri vizi far contesa /
e si toglie il piacer quando il può' torre. redi, 16-viii-28: ho
che passa volando sulla terra, non può' immortalarsi, se non innalza sopra di
perché caschi / in fallo, non può' far che qualche volta / non impenni
: la quale [gola] ancora può' temperare con pigliare poco di quello ti pare
/ ma, 'l più che può', da lu'fa istranezza. m.
quello che fanno di te: che può' tu perdere di questo? innanzi la mano
perseguitatore. arrighetto, 228: che mi può' tu far peggio, fortuna puttana,
infinito e il terminato / proporzione non può' mai capire: / così fra l'
mesticia, sì che dietro tal acto da può' rimane il corpo tuto prostrato et in
tu ài la moglie ch'à fallato e può' la correggere co'modi, ài fatto
per spacio di quatro anni; da può' sopra gie vene una disin- teria di
petrarca, 180-3: po, ben può' tu portartene la scorza / di me
mamiani, 10-ii-738: l'ente morale può' dall'assoluto ricevere tanta novità e perfezione di
, 7-9 (1-iv-647): quanto ti può' tu conoscere alla fortuna obbligato, pensando
petrarca, 180-5: po, ben può' tu portartene la scorza / di me
m. savonarola, 1-41: da può' prolungare la coniunc- tione, quella tochendo
di tosso sacro. già vedeti da può' parturito che ebbe una donna, non
libro di prediche, 13: come può' tu dire al tuo prossimo: fratello
. m. savonarola, 1-33: da può' la natura di la su
perché prima usisse il feto, da può' secundo usisse quella. speroni, 52:
, 7-9 (1-iv-647): quanto ti può' tu conoscere alla fortuna obbligato, pensando
davanti. boterò, 9-84: cosa può' dire, degna della vista meravigliosa che
/ fur condannati e ben lo mi può' credere, / prima il comune in cinquanta
valico. fiore, 71-9: se può' per quel cammin trovar passaggio, /
patto / e persona ed avere / può' tutto tuo tenere, / ché nel
42: ecco il pensiero tuo: può' tu sapere se egli è nero o bianco
il tuo penserò, / se esser tu può' grande / sanza fatica e la tua
. arrighetto, 228: che mi può' tu far peggio, fortuna puttana, pessima
il fiato, / sì che tu può' bandir e piuvicare / ch'ancor fia giudicato
a scrivere, l'aritmetica, un può' di geometria, i precetti della religione e
el vino? ». / « tu può' provare ». « andiamo a la
ched i'servir ti possa, / da può' che tu mi comandi 'l non possente
c'altra crudel sorte! / tardi orama'può' tormi tanti affanni. bandello, 1-8
s. v.]: 'vada come può', 'sia che può': segua
'vada come può', 'sia che può': segua quel che può mai seguire,
generativo di buon sangue. dico 'se essere può' per le poverete che non hanno il
, la quale è tenera pria; e può' la aguzzare con coltellino, ch'ella
sarebb'a me vita 'l morire, / può' che cota'novelle mi fuor pòrte,
da lo 'mbusto partiria / e può' ritomiere'nel primo stato. chiaro davanzali
se comenzà intorbar e a muover a può' se aprese e feva gran flama in molte
gran prone de fuogo ad alto e può' cazeva zoso in mar. lapidario estense
è infinito e il terminato / proporzione non può' mai capire: / così fra l'
ogni bel frutto, / ma ben ti può' chiamar beato in tutto / per gran
, sì che dietro tal acto da può' rimane il corpo tuto prostrato et in
, sì che dietro tal acto da può' rimane il corpo tuto prostrato et in
egli el vino? » / « tu può' provare ». « andiamo a la
fin ch'i'non ho quello, / può' far pensier ch'ogn'ora i'te
. arrighetto, 228: che mi può' far peggio, fortuna puttana, pessima
che più debole cosa che l'uomo può' tu trovare, se il corpo ragguardi?
de gran casa, ché piccola casa può' tu menare reai vita. -che
neza, / prendi, ghinuccia, può' ch'aprir non vuo'mi. novellino,
navigazione di san brandano, 150: può' li parete zenta de uno rede,
molti umori superflui, li quali hanno da può' a reumetare tanto tal suoi ligamenti,
ne puoi richiamare a'maggiori prelati, può' tene richiamare a l'arcivescovo, e se
. savonarola, 1-130: già vedesti da può' parturito che ebbe una donna, non
« rinchiuso questo cum serà, / può' ke d'om non ai'sabenga? »
] condu- ciarm'a porto / e può' mi volse vele con un vento, /
, questo non avemo fato si non da può' che loro hanno interopto le uxanze,
poi. e se m certi trattoli non può' mettere la rosetta, abbi solo un
, / s'ad altro tu non può' ricoverare. balducci pegolotti, i-367:
g. parrilli, 1-ii-357: 'salvisi chi può': segnale che suole indirizzare l'uffiziale
« rinchiuso questo cum serà, / può' ke d'om non ai'sabenga? »
/ e tu, fortezza, non ti può' fiaccare. leggenda aurea volgar.,
tu se'delle forche sbandeggiato: / or può' veder chi fa miglior latino.
de la scabiósa che dicono che da può' tolto per spacio de ore 12 extingue
andò così due anni e mezzo: e può' ritornò molto magro et iscaduto, piangendo
: poi che la vita più non può' scampare, / ti prego almen ti vogli
con questo e con quello altro e da può',
. m. savonarola, 1-33: da può' la natura di la superfluità di questo
perché prima usisse il feto, da può' secundo usisse quella. erbolario volgare,
. v.]: 'segua che può', modo risoluto o disperato; 'segua chevuole'
se vederà de ti giustizia, / ma può' la tua nequizia / sarà sommersa el
sarebb'a me vita 'l morire, / può' che cota'novelle mi fuor pòrte,
dare voglia nulla né cura, / da può' perde valura, de sé onne sentore
fiore [dante], i-71-11: se può' per quel camin trovar passaggio, /
], i-54-4: se. ttu non può' parlar a quella ch'ami, /
; / tu se'colui che ne può' render pace / nel gran disio ch'avemo
. calmo, 2-123: si faveleremo può' de la solfa, dirò che verdelot,
devi fare delle polvere ros può' spargere questa polvere sopra la ferita della testa
, e fu'gran laron; e può' fu'apostolo de iesù cristo, et elo
/ fistol vièmmi, quando tu dirlo può' mi. niccolò del rosso, 37-10:
un mantecato; 'pezzi inferno, / chiedendo può' mercede a spuma e vento. duri'
capo da lo 'mbusto partirla / e può' ritomiere'nel primo stato. restoro, ii-211
capo da lo 'mbusto partiria 7 e può' ritomiere'nel primo stato. compagni,
] promise conduciarm'a porto / e può' mi volse vele con un vento, /
bizzarria, / qual i'mi so, può' che così dè andare. / -perché
mondate e quatro uilive; / e de può' zurla e vive a surzo a surzo