dei bofonchi / parea parole: erano péste i picchi / dei picchi verdi sui
1-255: temendo poi che gli sien péste l'ossa / [l'asino] si
avvampato sfasciume, / tra polvere e péste, al meriggio, / la fusa
, ii-628: le carovaniere battute dalle péste dei cammelli in fila...
e rosa / che la caduta avea péste e la sella. carducci, iii-4-85:
2-58: erra, tra polvere e péste, / il gonzo pecorume / dei
pessario). pésta1 (péste), sf. impronta lasciata sul terreno
non ombra d'uomo, non rumor di péste. d'annunzio, iv-2-780: una
e mezo di gengevro pistazzatto. péste, v. pesta1.
seguia su torme / che ne lasciava levemente péste. -premuto leggermente dal piede altrui
uccello. pascoli, 404: erano péste i picchi / dei picchi verdi sui
dei bofonchi / parea parole: erano péste i picchi / dei picchi verdi sui marciti
, 71: erra, tra polvere e péste, / il gonzo pecorume / dei
/ né seppi donde, forse a certe péste / che sentii, né lontane né
lontane né vicine; / eco di péste né tarde né preste, / alterne,
non ombra d'uomo, non rumor di péste. onufrio, 112: ascoltavo con
, 2-58: erra, tra polvere e péste, / il gonzo pecorume / dei
nell'avvampato sfasciume, / tra polvere e péste, al meriggio / la fusa
sull'ora della terza, e trovamo péste di cavali e una grande traccia. giovanni
i. netti, iii-173: perché queste péste non seguino adesso, ti parlerò alla