e come si tirò la corte in provenza; assimigliando la corte alla meretrice.
villani, 8-96: lasciarono il paese di provenza, ove erano stati, predando i
del balzo, grande castellano di provenza, vivea molto ad algura, a guisa
alluvioni dal romanzo cavalleresco ed aulico di provenza e di francia, con derivazioni ereditarie
giovanni, i-115: mandò il re in provenza a carsivaio a significargli, ch'egli
'nforzare / per lo vento a provenza che ventava, / ch'alberi e vele
si fermarono, che passarono anco nella provenza e nella spagna, in guisa che
: spandendosi di ciò la boce per la provenza, una gran parte se n'avviò
richiese molti signori di francia e di provenza che fossono alla sua bandiera a farla reina
condotte da duoi galeonetti e saettìe di provenza, con l'appoggio del galeone e bar-
cavallo con grandissima baronia, e venne in provenza. storia di s. silvestro,
: di formazione popolare (diffusa in provenza: becasa, da cui il fr.
bidal e bidau 4 fante '(della provenza, guascogna, navarra: arruolato nelle
pallavicino, 1-359: ogni claretto di provenza, toltone il condimento...
camminato molti giorni, / che di provenza giunsero a'confini. belo, xxv-1-91:
italico non rendeva che gli echi di provenza e di francia, qui sorse la
11-50]: « caorsa è città in provenza già lunghi secoli referta d'usurari »
piccardi ho veduti bianchissimi, ma quelli di provenza, i quali son posti sovra il
carducci, 1-88: la castellana di provenza... era in mezzo a'privilegi
imberal del balzo, grande castellano di provenza, vivea molto ad algura, a guisa
baldezza, / di botto avremo tutta la provenza. boccaccio, dee., 2-6
: privo della speranza del governo della provenza per la cattiva riuscita del trattato di
: insetto che sta sopra una quercia della provenza, del portogallo, e d'altre
idem, i-234: la dogana per tutta provenza, e nella provenza del re ruberto
dogana per tutta provenza, e nella provenza del re ruberto e nella provenza del
e nella provenza del re ruberto e nella provenza del re di francia si chiama chiaveria
[plinio], i-250: in provenza circio è famosissimo vento, né cede
limpido cielo e le memorie dell'antica provenza. settembrini, 1-52: il barone pasquale
, trattarsi da monsignore di vins nella provenza questa collegazione. brusoni, xxiv-842:
confettura di genova ed ogni claretto di provenza, toltone il condimento della fame e della
, / ch'ò sopra alle confine di provenza. ariosto, 33-100: e traversando
(cretacico superiore) che soprattutto in provenza e nel bacino di parigi è rappresentato
l'ant. * coniacum) in provenza. coniare1 » tr. (
ebbe il retaggio della detta contea di provenza. boccaccio, dee., 2-3 (
clemente sesto nella città d'avignone in provenza d'una continua,...
. villani, 6-91: i baroni di provenza appuosono al buon romeo, ch'egli
, riletto in bretagna, copiato in provenza, ricopiato in corsica. oriani,
[astolfo] / de la ricca provenza il leggier corso. 2.
alla corte del po di nostra donna in provenza, s'ordinò una nobile corte,
talvolta di costà, vini e oli di provenza sina lungo / la ferrugigna costa.
: nel 1080 raimondo berlinghieri conte di provenza diè sua figlia matilde in donna a
ma re carlo tornato da guascogna in provenza, glorioso per l'aver cavalcato il campo
perduto il tempo, si mosse in provenza con sessanta galee. p. verri,
nel detto anno furon fatte per la provenza, affrica e asia nuove descrizioni di
francia, facendo impeto principalmente contro la provenza, membro dell'antico regno d'arles
io. ariosto, 28-96: per provenza ne venia / sotto la scorta del
nizza, a cui la vicinanza alla provenza è stata diplomaticamente funesta e che fu
funesta e che fu sempre con la provenza in strette relazioni, ella ebbe il
diriggi le tue lettere a nizza di provenza perch'io domani parto verso francia.
, per la disamena via da parigi in provenza, arrivammo. 2.
frassineto, che avevano disertato già la provenza, vi era sempre troppo da fare
, 8-96: la compagnia della rosa di provenza si spartì e disfecesi. storie pistoiesi
. bandello, ii-917: era in provenza allor il quinto carlo, i pensando
di puglia, invaso dagli angiovini di provenza che martino v vi ebbe chiamati,
del po di nostra donna, in provenza, s'ordinò una nobile corte, quando
, iii-9-136: un paese, come la provenza, sparso di piccole corti e di
ariosto, 24-92: di condurla in provenza ebbe pensiero, / non lontano a marsilia
... arriva dal fondo della provenza attirato dai debiti del figlio, una delle
iii-7-333: co'suoi predecessori lirici di provenza e d'italia [il petrarca]
lirica su la mandola del trovatore di provenza e sul liuto del minnesinghero nei castelli
il movimento valdese]... in provenza, molto prima della riforma, alcuni
del po di nostra donna, in provenza, s'ordinò una nobile corte, quando
di spagna e di navarra e di provenza. dante, purg., 31-52:
serenissimo granduca mio signore fece venir di provenza per la sua villa di castello, e
/ posar se fece al lito de provenza, / ché de esser fuora mille
ha promesso di venire da noi in provenza a bere alla coppa felibrea. =
). davila, 133: in provenza movans e mombruno, uomini che si
feudalismo terriero. alvaro, 8-296: la provenza rappresentò la borghesia del vecchio regime oppressa
sì 'nforzare / per lo vento a provenza che ventava, / ch'alberi e vele
ed era naturale, agli angioini che da provenza e dal mezzodì volevano ficcarsi in piemonte
serenissimo granduca mio signore fece venir di provenza. muratori, 5-iii-199: non può dirsi
alquanti modi del dire presero dalla provenza i toscani; anzi essi ancora molte
per la francia. l'aprile della dolce provenza gli fu tutto un giuoco floreale.
mar maggiore, cioè nel mare di provenza, sì fortunosamente, che se ne
splendore e di larghezza a quelle di provenza, e tramezzate e circondate com'erano da
, io lasciava quel bellissimo cielo di provenza e d'italia. carducci,
/ al bon re carlo conte di provenza, / e per sto mo'gli
: posar se fece al lito de provenza, / ché de esser fuora mille
solamente molte voci... presero dalla provenza i toscani; anzi essi ancora molte
la gabella piccola che si riscuote in provenza linguadocca, e delfinato consiste in 6
petrarca passò le alpi e apparve nella provenza. e che vi apprese in poesia?
condotte da duoi galeonotti e saettie di provenza. = deriv. da galeone.
de signa il montanaro (provenza, alvemia): propriamente 4 gozzuto
, liguria, sicilia) e in provenza il termine designa il * gheppio 'per
d'anni, / ne andò in provenza. petrarca volgar., 69:
petrarca passò le alpi e apparve nella provenza... io mel rappresento in
: fioriva già, di francia e di provenza, la fama poetica di carlomagno e
, nei porti d'italia e di provenza, durante e dopo l'età di mezzo
de'lec- ciuoli della linguadocca e della provenza, e che comunemente grana de'tintori
guerra. bandello, ii-1085: fuggì in provenza, /... predicando de
un po'di tutto -un torneo in provenza -e il rapimento della regina del torneo
manifestò con le imitazioni delle corti di provenza e con la importazione della poesia provenzale
, / che più, giunto in provenza, non lo sproni [l'ippogrifo]
voci di tutta italia, e di provenza ancora, per ispiegare i suoi straordinari
manifestò con le imitazioni delle corti di provenza e con la importazione della poesia provenzale
a. boito, 117: io di provenza tenero troviero / vorrei cantarti nella mia
quando abbiavi il dolce / paese di provenza e voi ristori / cortesia di signor beltà
marosi sì 'nforzare / per lo vento a provenza che ventava, /...
riempire gl'interlassi della finita impresa di provenza. = comp. da inter-'
... a carlo, conte di provenza e di angiò. varchi, 18-3-201
così dette 'petriere 'd'aix in provenza, che sono cave di gesso,
sanità borgognona, / il genio di provenza che armonie greche suona, / l'
, amava una molto bella donna di provenza, la quale avea nome madonna grigia;
altrove * zigurella ', ed in provenza 'girella '. il suo corpo è
mistral, ma non v'è angolo in provenza nel quale non si trovi una lapide
delle cronache volgari, alla lirica di provenza e d'italia. pascoli, 2-83
.. e quelle lastre naturali di provenza, fan così bella vista sopra per i
è sempre i meridionali di qualcuno. la provenza che sta sulla latitudine della toscana,
), e quelle lastre naturali di provenza, fan così bella vista sopra per i
immenso sciame di giocolieri, calati dalla provenza a trastullare il popolo e a trattenerlo
a te colla tua mano / francia, provenza, campagna e lamagna. savonarola,
e le tartane si usano più nella provenza. = deriv. dal lat
di cavalieri toscani che, diretti in provenza, passavano attraverso i nostri boschi quando
levità. piovene, 7-188: la provenza è un prodigio di lievità e di gioia
magro profilo delle basse alpi [in provenza] ha lo stesso senso delle alpi liguri
della toscana, la liguria e la provenza. fazio, iii-n-85: lo mar
... soffia l'aria della provenza. si ha il figure loquace, colorito
sanità borgognona, / il genio di provenza che armonie greche suona, / l'
linguistici e culturali delle aree egemoni della provenza e dell'ile de france.
non oserebbono più sortire da'porti di provenza. a. cattaneo, iii-72: sono
.. quelle di delfinato e della provenza erano le prime in lista. nomi
piccola nave costiera, usata anticamente in provenza. -anche: imbarcazione che serviva
: il picciol signore d'angiò e di provenza, armando per tanta macchina di guerra
piovene, 7-336: ritrovo cézanne in provenza, ma van gogh quasi mai. non
poco. alvaro, 8-296: la provenza rappresentò la borghesia del vecchio regime oppressa
il piccioì signore d'angiò e di provenza, armando per tanta macchina di guerra
lud. guicciardini, 2-35: levatosi di provenza, [l'impe- radore] se
: la città di ais, capo della provenza, si dichiarò pe 'l re di
del tutto e tornarsi a la sua provenza. vasari [zibaldone], 5-162:
siri, vii-291: le truppe esistenti in provenza e linguadoca non bastavano unite a
sue virtù raimondo berlinghieri, conte di provenza, fece suo gran maliscalco. pascoli
sì 'nforzare / per lo vento a provenza che ventava. fazio, v-14-46:
'(= abitante di martigue in provenza); altri pensa all'* almàrtaga '
chiaro, « maxime » essendo in provenza e non più intra lo ellesponto l'armata
dolci senza / il tuo leggiadro dir di provenza; / e qui ne 'l canto
purg., 20-64: lì [in provenza] [la stirpe cape- tingia]
letterata mercé la corte de'conti di provenza, che passavano al trono di napoli
torrenti. tasso, n-iv-63: la provenza, la riviera di genova e di
: l'antica poesia romanza coltivata in provenza e in sicilia alla corte di federico
, a quale, tra sicilia e provenza, debbasi aggiudicar la gloria di avere
a. boito, 1-58: io di provenza tenero troviero / vorrei cantarti nella mia
carducci, iii-9-11: liberatesi aquitania e provenza dalla dominazione merovingia e diviso il paese
arli è città metropolitana, situata in provenza, sopra la gran fiumana del rodano.
manifestò con le imitazioni delle corti di provenza e con la importazione della poesia provenzale
è la capitale arcana del popolo di provenza. prisco, 5- 301:
per salvezza del tutto, calare in provenza: e voltati per fare il viaggio,
, in uso in liguria e in provenza prima dell'adozione del sistema metrico decimale
lirica su la mandola del trovatore di provenza e sul liuto del minnesinghero nei castelli
tolone e da diversi altri porti della provenza molti corsari piccoli con tartane e
laudato. molza, xxvi-2-27: però in provenza in quel paesi lieti / il
la dimora delle truppe in linguadoca e provenza mirassero tarragona. -in relazione con
lega con cesare sopra l'andata in provenza, perché non aressemo questa rogna de barbarossa
. davila, 748: la provenza ed il delfinato non ancora ben ridotte
irto di punte, furono numerosi nella provenza. pavese, 3-11: la sorte dell'
naranzi, da rodi i limoni, dalla provenza i susini, dalle contrade ibere la
po nelle montagne che dividono italia dalla provenza. b. pulci, lxxxviii-n- -335
padre del petrarca navigava per disperato in provenza menandosi seco il figliuoletto. -navigare
ne furono riconosciute al massimo otto: provenza, alvernia, francia, aragona,
aver inutilmente dirizzate le prore verso la provenza, se ne stesse in diversi porti
i saracini, i quali avevano occupato provenza, navarra e spagna. giov.
che chiunque volesse andare nella provincia di provenza, per lo merito della santa obbedienza,
/ ch'è sopra alle confine di provenza, / perché intenda le cose in
: lasciato il gior- dan venne in provenza, / ove nell'antro sacro a massi-
profumi non precisabili: la terra di provenza, più che colori, ha sotto forma
hai tu così onite le donne di provenza? rainardo e lesengrino, xxxv-1-816:
.. avesse mira di smembrare la provenza, e con l'opportunità di nizza e
che è aprire, voce famigliarissima della provenza. anguillara, 9-203: con occhi
filippo, re di francia e conte di provenza, lo anno mille trecentuno stato mandato
10 parlare italico e prezioso quello di provenza. idem, purg., 26-117
.. alla corte d'amore in provenza, e per conseguente bella parlatrice e
lega poco pregiata, originariamente coniata in provenza nei secoli xiv e xv, che
f. giambullari, 451: in provenza venne a vederlo il conte ramondo degli
porta, 5-43: da nizza di provenza c'imbarcammo, con molti passaggieri,
hi seguitato da gli altri luoghi della provenza; ma peggio fu che con questa
novelle / al bon re carlo conte de provenza, / e per 'sto modo i
i saracini, i quali avevano occupato provenza, navarra e spagna, e colla
peri, chiamati paladini, conquistò tutta provenza e navarra e spagna. storie pistoiesi
senza / sua commission, levato di provenza. caro, 10-1030: questa mentita imago
quel fine che amato era molto dalla provenza, il qual fine piacendo per imitazione altresì
primo colpo di metter sossopra tutta la provenza coll'impressione d'una potente armata.
malta (cioè italia, francia, provenza, alvemia, aragona, castiglia,
tolone e da diversi altri porti della provenza molti corsari piccoli..., è
certo furor divino'tra i lauri di provenza in una corte d'amore. b
per sostenersi, diedero volta per la provenza. guglielmotti, 735: 'porto di rifugio'
di savoia] i suoi disegni sopra la provenza. 9. totale invasamento demoniaco
luigi xi] entrò in possessione della provenza. varchi, 18-3-203: desinò [
per divenire pacifico possessore del governo di provenza. brusoni, 602: così sperava che
potuto mandare danari all'esercito che era in provenza. tansillo, 2-43: se nel
mon moulin ', ci spalanca la provenza intera. ecco il mulino di fontvieille
le migliori composizioni che sordello facesse in provenza e la vita santa che vi menò è
, raccolte molte genti per tutta la provenza, andò del mese d'aprile con
, e fu grande gentile uomo di provenza, e di grande ardire e prodezza a
commerciali e politiche fra le principali città di provenza e d'italia. deledda, ii-1032
provènza. stratico, 1-iii-209: 'provenza ': nome che nell'adriatico si
nebbia, caligine. = dal toponimo provenza (fr. provence), regione della
cfr. boerio, 538: 'provenza ': termine marinaresco, e vale '
scherz. ant. impresa condotta in provenza. giovio, i-189: sua maestà
agg. che è nato o vive in provenza (regione storica della francia meridionale)
dio. 2. proprio della provenza; che riguarda o si riferisce alla
; che riguarda o si riferisce alla provenza o alla sua lingua e alla sua
autenticità? -che fa parte della provenza (un luogo). ariosto,
provenzale: secondo gli usi gastronomici della provenza. g. vialardi, 1-158:
di colore. 3. parlato in provenza (una lingua); occitanico.
dirsi la lingua romanza essersi rifugiata in provenza, che comprendeva la francia meridionale tutta
detto. -sm. lingua parlata in provenza (che ebbe ampia importanza letteraria fra
m. -chi). proprio della provenza o della sua cultura o letteratura (
nel medioevo); che proviene dalla provenza; provenzale. balducci pegolotti, i-211
3. che è nato o vive in provenza; che ne è originario. carducci
avignone è la città più vivace della provenza; fa contrasto con arles, la capitale
di messi. = dal toponimo provenza: v. provenzale. prevenzióne
, leggermente mutato in quello di provenza. -nella tarda età imperiale,
per l'allestimento dell'armata navale in provenza, e per accudire alle provisioni opportune
monsignor di guisa con le forze di provenza e di linguadoca e con previsione straordinaria
e pescara fecero quindi una punta in provenza fino a marsiglia. nievo, 730:
219: forse è il vento di provenza che, spolverando incessantemente queste pietre,
e assoluto. e collo legato passao la provenza. savonarola, 7-i-96: vi awertisco
ho veduti bianchissimi, ma quelli di provenza, i quali son posti sovra il
.. se ne facevano tra la provenza e la guascogna quintali cento- mila.
dalle radici dell'alpi, oggi nizza di provenza, come il descrive livio, sino
vedere se avessero potuto fare una scesa in provenza o almeno nelle isole di eres per
: diriggi le tue lettere a nizza di provenza perch'io domani parto verso la francia
che, avendo l'ultimo conte di provenza, di razza spagnola, sole figlie femmine
. priuli, li-3-254: le imposizioni nella provenza sono reali. de luca, 1-1-53
mediterraneo occidentale come la catalogna e la provenza), dal lat. volg. *
costa del mare oceano ne'porti di provenza. giacomo soranzo, lii-6-127: fra
lo stato di genova conquistato; la provenza risonava di spavento; marsiglia, tolone stesso
, costretto finalmente il movans uscir di provenza e salvarsi fuggendo a ginevra, sentina e
io saprei volontieri se il parlamento di provenza tiene alcuna giurisdizione sopra avignone e sopra
per divenire pacifico possessore del governo di provenza, percioché, dopo la ricongiunzione di così
ordine che, nel comparire nei lidi della provenza, le dispiegassero: quasi che le
cézanne nacque e visse ad aix di provenza e che sulla sua pittura, frusta
dirsi la lingua romanza essersi rifugiata in provenza, che comprendeva la francia meridionale tutta
10-vni- 86: il governo della provenza e la plenipotenza della pace fu totalmente
l'in sentimentale e poetica provenza, per me, che scrivevo poe
il duca, lasciato il carico della provenza al conte francesco martinengo, fu astretto
e giorni udì il gran vento di provenza rintronargli nel cranio vacuo e agitargli pazzamente
del che era bisognoso, passò fino in provenza senza far altro segno d'ostilità.
ristemo mai che non fumo a nizza di provenza. b. davanzati, i-113
franco, 5-76: tornato di roma in provenza, non troppo si fermò in avignone
e dipinse, mi stupisco che la provenza sembrasse tanto colorita a van gogh.
colorita a van gogh. ritrovo cézanne in provenza, ma van gogh quasi mai.
, e tiene fino al principio di provenza; le quali stanze stanno tutte universalmente
la lega con cesare sopra l'andata in provenza, perché non aressemo questa rogna de
lingua romana plebea, nella quale in provenza si cominciarono i fatti a descrivere de'
che il conte raimondo berlinghieri signore di provenza viveva, tornando di romeaggioj uno tedesco
, il pia- monte piacevole, la provenza distillatrice hanno trasmessi all'europa questi regali
giuramento. molza, xxvi-2-27: in provenza in quei paesi lieti / il giurar
d'esse saettati rimasero i liti di provenza, di spagna, d'africa..
la bressa il lionese il delfinato e la provenza passarono, con la denominazione di regno
armata] fu necessitata a tornarsi in provenza, non avendo porti in italia dove
sanità borgognona, / il genio di provenza che armonie greche suona, / l'
paesaggio poetico. piovene, 7-188: la provenza è un prodigio di lievità e di
sartiami, ne hanno in abbondanza in provenza, linguadoca e anco in guienna. f
firenze di mandare meser agnolo ambasciadore in provenza alla maestà del re rinieri.
cappuccino, scacciò da una città di provenza la peste, non tanto co'suoi
, 85: a prego del conte di provenza funno lassati scapuli li uomini e le
. fazio, ii-28-90: quando in provenza venne al buon ra- mondo / col
se avessero potuto fare una scesa in provenza o almeno nelle isole di eres per fortifi-
tornato [petrarca] di roma in provenza, non troppo si fermò in avignone
di breze ammiraglio sciolsero da'porti di provenza. carducci, iii-7-260: agli 8
pietro bemardone non fosse mai stato in provenza, spacciò come propri e di sua
rin- ceppati di pioppo, scrocchi di provenza di francia. -martinetto a scrocco:
] monsignor di guisa con le forze di provenza de seicentista lorenese una singolare e arcana suggestione
per mare da venti di terra in provenza menato. v. borghini, 6-iv-173:
che era bisognoso, passò fino in provenza, senza far altro segno di ostilità
diliberammo per salvezza del tutto calare in provenza: e voltati per fare il viaggio
che non avea niuno nobile uomo in provenza, che non li avesse fatto votare
. quello... di aix in provenza era in medesimo che acerbetto. sugo d'
maraviglie del paese di lorena e de la provenza: ma se a questi tali si
, costretto finalmente il movans uscir di provenza e salvarsi fuggendo a ginevra, sentina e
vedendo a mal partito il contado di provenza, deliberò... d'andare in
sue insegne sgombrò i sarra- cini dalla provenza, al simplice invito di carlo martello,
li suoi giornidi ferite ricevute il capitano la provenza, officiale assai stimato e molto bravo
maestà, viene molestato dal parlamento di provenza. testi, 3-24: ho saputo
conto del sovrano. -gran siniscalco di provenza, di provenza e marsiglia, di
sovrano. -gran siniscalco di provenza, di provenza e marsiglia, di normandia, di
staus... e monsignor siniscalco di provenza con molti altri uomini di conto.
governatore per francesco i e gran siniscalco di provenza e marsiglia, [la commedia]
goito,... appresa in provenza l'arte del trovatore, spargeva per l'
piovene, 7-336: ritrovo cézanne in provenza, ma van gogh quasi mai.
messer amari, signore di molte terre in provenza, avea uno suo castellano lo quale
mondo che santa maria maddalena sia stata in provenza e san dionisio aeropagita a parigi.
tronco e trito / in olio di provenza appoco appoco / a soffrigger fu messo a
, 5-179: venuta della armata di provenza con una nave normanda soldata de fiorentini
agevole in un paese, come la provenza, sparso di piccole corti e di città
vile lo parlare italico e prezioso quello di provenza. idem, infi, 30-147:
che pietro bemardone non fosse mai stato in provenza, spacciò come propri e di sua
de mon moulin', ci spalanca la provenza intera. ecco il mulino di fontvieille,
luogo che a quest'effetto sarà provenza e contra il delfinato. goldoni, iii-713
, / ma in francia ed in provenza / è tanto sparto che nessun riguarda,
levato il sole, apparve in vignone in provenza, ov'era la corte del papa
di porti o convoglio delle navi che di provenza recavan vittuaglie all'esercito.
, 219: forse è il vento di provenza che, spolverando incessantemente queste pietre,
, i-166: arli, città posta in provenza allato al fiume del rodano, il
di trovieri di francia e di trovatori di provenza. -in partic.: ottava
le montagne, stendendosi in savoia, provenza, delfinato, borgogna, catalogna,
mandorli sono in copia in nasso et in provenza come i noci. carena, 2-312
: fioriva già, di francia e di provenza, la fama poetica di carlomagno e
il re rinato] tornarsene svergognato in provenza. cellini, 1-30 (80):
isvemasse in barberia, o venisse in provenza, come molti credevano. b. davanzati
'inclinazione [della bilancia] 'conservatosi in provenza o diffuso in area galloromanza per passaggio
, 2-211: fi cardinale manda di provenza rinforzi; un reggimento sopra parecchi brigantini e
, i-213: quelle lastre naturali di provenza, fan così bella vista sopra per i
tutti que'luoghi ch'egli teneva in provenza e la pretensione di quel governo.
tenuto. fagiuoli, letta governatore di provenza aveva posto l'assedio a roccai- 36
.), alle convenzionali di provenza, palpitare la vita di una poesia popolare
, sè aver trovato stato dal parlamento di provenza. segneri, 5-250: pigliai il giuli
terri di marsiglia, antichissima città di provenza, erano di terra battuta senza tegole.
mettersi in grado di rivaleggiare col volgare di provenza e da sonar degno dell'aula imperiale
tordi. piovene, 7-354: conoscere la provenza è anche mangiare la 'brandade'di merluzzo
avvenuto, quando tornato di roma in provenza, non troppo si fermò in avignone che
guarda, che traggetti la gente di provenza e della corsica a civitavecchia subito.
luigi cesse al fratello la sopranità di provenza, approvato il testamento del suocero,
). di giocolieri, calati dalla provenza a trastullare il popolo e a tebaldeo,
assai grossa tratta di sicilia e di provenza, e di ogni altro luogo va continuamente
e valore. tasso, n-iv-63: la provenza, la riviera di genova e di
immenso sciame di giocolieri, calati dalla provenza a trastullare il popolo e a trattenerlo coi
dirsi la lingua romanza essersi rifugiata in provenza, che comprende la francia meridionale tutta
tronchetti rinceppati di pioppo, scrocchi di provenza di francia,.., ragane del
la poesia cavalleresca lirica dei 'trovadori'di provenza e d'italia. d'annunzio,
si nascose in un piccolo paese della provenza, in una di quelle terre solatìe piene
le epiche de'trovieri ('trouvères') dalla provenza e da altre parti della francia s'
letterata mercé la corte de'conti di provenza che passavano al trono di napoli.
, germania, in puglia e in provenza, una parte anco si ricoverò nelle valli
che i fini dei nomi amati dalla provenza terminano in anza, come pietanza,
pezzo d'anfiteatro fuor di frejus in provenza, più certo forse di qualunque altro che
'nforzare / per lo vento a provenza che ventava. testi fiorentini,
dal porto di roses e tornato in provenza. giuseppe flavio volgar., i-81
violentemente tegniva, a karlo conte de provenza frar del re de franza lo dona
delle invasioni erano passate sulle coste di provenza e catalogna. = denom.
fluido misterioso, e dove rivive la grande provenza dei suoi trovatori. -che
letterarie... « dalla natia provenza [daudet], si trapiantò un giorno
che ha trasmutato il latino provinciale della provenza, trasmutò anco la latinità delle regioni
nella persona di luigi, conte di provenza. = voce fr.,
. da louis, nome del conte di provenza, futuro luigi xviii (1755-1824)
. mus. danza vivace originaria della provenza, diffusasi in francia e in inghilterra nel
vive con la famiglia in una villa della provenza, nel sud della francia, ma
regioni corrispondenti al basso delfinato, alla provenza e all'italia nordoccidentale. =
. invar. preparazione gastronomica tipica della provenza a base di olive tritate, capperi