di massa unitaria, pari a quella del protone, e di carica elettrica, momenti
di spin uguali e contrari a quelli del protone. = comp. da anti-'
= comp. da anti-'contro 'e protone (v.). antipsòrico,
comp. da a-privat. e tema di protone (v.). apselafasìa,
moltiplicazione, per cui una particella (protone, elettrone, fotone), in
nucleo del suo atomo composto da un protone e da un neutrone. =
dell'atomo del deuterio costituito da un protone e da un neutrone; è impiegato
-one 4 per analogia con protone, neutrone. deutoplasma, sm
(elettrone, positrone, neutrone, protone, neutrino) che obbedisce alle
(e può essere identificato con il protone). = comp. da
elementare con massa superiore a quella del protone, la cui caratteristica è un'estrema
o sei particelle atomiche, più pesanti del protone. = voce dotta, comp.
dal sufi, -one, per analogia con protone, neutrone. iperopìa, sf
può decadere spontaneamente o interagire con un protone, dando cosi origine a un neutrone
fra quella dell'elettrone e quella del protone); a seconda della massa,
e massa lievemente superiore a quella del protone, insieme col quale è uno dei
proiettile, costituito da una particella (protone, neutrone, deutone), o
cui l'ossigeno negativo coordina un protone. = voce dotta, comp
nucleofile, o a sottrarre un protone). - anche colori acidi
costitutiva del nucleo atomico, che è protone o neutrone a seconda del diverso stato
. l'insieme, instabile, di protone e antiprotone, che si annichila con produzione
interazioni, nelle famiglie del barione (protone, neutrone, ecc.), del
chim. passaggio per reazione di un protone da un acido a una base.
piccola enciclopedia hoepii, i-rv-492: 'protone ': il nu cleo
dell'idrogeno, formato da un solo protone che ne costituisce il nucleo, e da
, 7-104: attorno a ogni protone aveva preso a vorticare il suo elettrone,
. fis. che è proprio del protone. - amelie: composto di protoni.
fis. particella instabile formata da un protone e da un antiprotone. = deriv
un antiprotone. = deriv. da protone. protonitrato, sm. chim.
incidente su un nucleo interagisce con un protone o con un neutrone del nucleo in
31-v-1946], 101: dapprima un protone colpisce un nucleo di carbonio, come nell'
ad antiparallelo, rispetto a quello del protone. t. regge, ii-37: una
numero quantico che serve a distinguere il protone dal neutrone, di uguale massa, ma
tripletto) e nel campo di un protone (coppia), da fotoni di alta
idrogeno, il cui nucleo contiene un protone e due neutroni ed ha perciò massa
mintero di massa maggiore o uguale al protone che interagisce con azioni reciproche forti.
(quantità che verrebbe violata se il protone decadesse), quella che esiste tra particella
la forza elettrodebole (che tiene insieme protone, elettrone e neutrino nel neutrone) e