con venoplio (v.), col prosodico (v.), e con altri
armonia derivante da un ordine metrico e prosodico (una composizione letteraria, un poema
divenuto subito canone, patrimonio linguistico e prosodico, che interessa contemporaneamente tutte le cinematografie
. m. -ci). raro. prosodico. p. petrocchi [
[s. v.]: 'prosodico 'e 'prosodiaco ': da
'prosodia '. = allotropo di prosodico. prosodicaménte, aw. dal punto
prosodicaménte, aw. dal punto di vista prosodico; secondo la prosodia.
'bisillabo. = comp. di prosodico. prosòdico, agg. (
che il loro codice non era linguistico ma prosodico. = deriv. da
tardi, e infine si arriva al pulviscolo prosodico degli ultimi versi del 'faust '
diversi agg. in espressioni di ambito prosodico, logico, stilistico. mezzo punto:
. intr. presentare un determinato andamento prosodico, una struttura metrica. - anche sostant
-per estens.: studio dell'andamento prosodico, del ritmo di un testo,
, 35: la ritmicità dell'andamento prosodico. = deriv. da ritmico.
sbandato periodo. -composto con scarso rigore prosodico (un testo poetico).
effetti, e dunque anche a quello prosodico, in forma illustre. sincopare,
di tratto soprasegmentale (detto anche tratto prosodico o prosodema). eco
parola) o secondo un particolare schema prosodico (un verso).
analisi, scioglie la danza nel suo tessuto prosodico... scrive le prime leggi
catena discorsiva (un elemento fonico o prosodico). g. contini, 22-270
. m. -ci). raro. prosodico. cavallotti, 1-151: tutto quanto