e 2: « accentus, qui graece prosodia dicitur; nam graece rapò?,
. 2. gramm. nella prosodia classica, il passaggio di un fonema
... li collaziona con la prosodia e la rettorica che porta con sé.
per accreditarsi tali) con prosopopea senza prosodia, cioè fuor di metro, atteggiavano.
sm. metr. piede diverso nella prosodia classica, costituito da una breve e
era barbarismo, solecismo, od errore di prosodia; l'italiano, perch'ei vedesse
7. agg. e sf. nella prosodia delle lingue classiche (e nelle imitazioni
: i fanciulli non ancor tinti di prosodia sentono maggior piacere di un verso numeroso
sillabe alla fine di un verso (nella prosodia classica). = voce
di latino, di composizione, di prosodia, di rettorica e di storia antica
e che cosa fosse sintassi, metrica, prosodia. 32. dichiarare, far conoscere
dilato '). come termine della prosodia, cfr. isidoro, 1-34-4: «
le ignorate; certe regole elementari di prosodia, vocale avanti vocale, vocale avanti
epìtrito, sm. metr. nella prosodia greca e latina, piede di quattro
batacchi, ii-4: sermon nemico della prosodia, / intronando le orecchie agli uditori
i-829: egli [ennio] fissò la prosodia dove fluttuava incerta. moravia, iv-100
piccolo nivasio ai misteri meno folti della prosodia tedesca. de libero, 1-13: ov'
potere né brevi, né lunghe, né prosodia distintissima, ma i pochi accenti de'
illustra zioni di vocaboli e prosodia nel glossariétto in fondo. =
2. metr. pirrichio (piede della prosodia greca, formato da due sillabe brevi
mobile, insorse fieramente in difesa della dilaniata prosodia. serra, ii-417: quel corregger
scervellarsi. alfieri, 7-59: la prosodia d'omero, che del resto non
... con i soliti spropositi di prosodia e di quinto che regnava adoardo, per
. toglievano però le ultime incertezze alla prosodia, arricchivano la lingua e lo stile
i-829: fissò [ennio] la prosodia dove fluttuava incerta. 11.
poi l'istradamento del comporre, la prosodia. faldella, 9-15: la mia odierna
con una prosodia solo in apparenza libertaria, i modi
le ignorate; certe regole elementari di prosodia, vocale avanti vocale, vocale avanti due
i-829: egli [ennio] fissò la prosodia dove fluttuava incerta; conservò per esempio
riferimento all'ambito della metrica e della prosodia). martello, 347: non
stile, della licenza grammaticale, della prosodia zoppicante. betteioni, iii-17: il
invenzione, ripetendo i luoghi comuni della prosodia che i nostri maggiori avevano già tutti
, hai fatto acquisto di quella vecchia prosodia che allora ti dissi? =
sempre i versi erano bmati, la prosodia accurata, ma il buon pedagogo, per
: egli [ennio] fissò la prosodia dove fluttuava incerta; conservò per esempio
1 bizantini] la grammatica e la prosodia e la metrica e sottili questioni loiche,
pausa all'inizio (un verso, nella prosodia classica). = voce
impiegar fatica in apprendere le regole della prosodia. cesari, ii-397: chiunque mirava
con tal sicurezza di pronunzia e di prosodia e con tanta verità che i dotti
. alle rigorose et infinite leggi della prosodia forzatamente = voce dotta, gr
, deriv. da prosodie (v. prosodia), sul modello ai phonème '
giov. fiorio, 1-299: 'prosodia ': thè arte of accenting, or
se non della poesia, almeno della prosodia, in quella sola parte che appartiene
il metro, cioè le esatte leggi della prosodia, osservate dalla perfetta poesia. corticelli
lingua toscana non ha tante leggi di prosodia come la latina e perché a noi
italiani; e così le regole intorno alla prosodia ed alla versificazione latina ed ai metri
4-3-260: questo raddoppiamento che precipita la prosodia del verso schivasi dallo stazio con una
rappezzano. foscolo, ix-1-565: la prosodia d'omero, per ramore di tutte
la potenza dell'accento ci spiega la prosodia delle lingue antiche. carducci, iii-12-294
sofocle con tal sicurezza di pronunzia e di prosodia e con tanta verità che i dotti
non sempre i versi erano limati, la prosodia accurata, ma il buon pedagogo per
non le ignorate; certe regole elementari di prosodia, vocale avanti vocale, vocale avanti
: hai fatto acquisto di quella vecchia prosodia che allora ti dissi? b.
che, avendo una cotica tutta foderata di prosodia, mostrava di esser grosso non meno
avorio / ed il corpo v'empì di prosodia. 2. per estens.
lingua varia sonorità di parole, una prosodia non muta ma espressa e libertà di
guastasse di necessità l'evidenza e la prosodia e contaminasse di plebeismi l'indole signorile
non seppe, e fin le leggi della prosodia violò. nievo, 870: se
. nievo, 870: se sapessi di prosodia vorrei far vedere che i poemi non
iii12- 37: la dizione e la prosodia del poliziano io ho accettata qual era
dello stile, della licenza grammaticale, della prosodia zoppicante. d'annunzio, v-2-716:
pensano che io abbia studiato la mia prosodia nella nudità mimetica e icastica di erigone
/ in codesto rifiuto inperiale d'astrusa prosodia? savinio, 2-45: nonché iniziare
nonché iniziare nivasio ai misteri meno folti della prosodia tedesca, deolinda lo portava a spasso
canzone / straziando per passione / la prosodia italiana. -forma, espressione poetica
ma le stesse locuzioni le derivava dalla prosodia di francesco maria piave. vittorini,
della sintassi, l'ordine esterno della prosodia. -insieme delle regole compositive che presiedono
mossa e rapida e spezzata, con la prosodia dei colpi e dei fendenti, dei
profilmica tende tuttavia ad appartenere più alla prosodia e alla stilistica del film che alla
aritmetiche perché, diceva, v'è una prosodia e una metrica del corpo dalla fronte
e 'prosodiaco ': da 'prosodia '. = allotropo di prosodico.
punto di vista prosodico; secondo la prosodia. c. e. gadda
è proprio, che si riferisce alla prosodia delle lingue classiche e di quelle moderne
(plur. anche f.: le prosodia e le prosodie). canto corale
artemide. patrizi, 1-iii-350: prosodia sono dette da'prosodi, che così
chiamano le pompe condotte a dei, e prosodia i poemi nelle panegiri di dei cantate
nelle panegiri di dei cantate da lirici. prosodia sono inni. gandini, 1-ii-128:
'paronoma so, conoscitore della prosodia e, genericamente, sia '
= voce dotta, comp. da prosodia e dal gr. jxavta 'furore
il petrarca aveva temprato l'orecchio alla prosodia provenzale sonora di finali tronche più che la
verso). -piede puro: nella prosodia latina, quello che mantiene inalterata la
epigramma tedesco, con un errore di prosodia, ché 'oziosos è quadrissìllabo. pascoli
se non della poesia, almeno della prosodia, in quella sola parte che appartiene
di vocali e sillabe. -metrica o prosodia quantitativa: quella fondata sulla quantità delle
(e si differenzia dalla metrica o prosodia accentuativa, che si basa sugli accenti
: tutto si riduce ad osservazioni di prosodia e di grammatica ed a notizie mitologiche rammassate
nievo, 870: se sapessi di prosodia vorrei far vedere che i poemi non
con tal sicurezza di pronunzia e di prosodia e con tanta verità che i dotti ascoltatori
ix-1-572: mi proverò di rapprossimarla alla prosodia di tutte le poesie primitive.
a vantaggio dell'accento naturale e della prosodia poetica o prosastica. -anche: brano lirico
cittadini veneti. algarotti, i-rv-87: la prosodia non essendo tra noi ridotta sotto a
là dall'autore sbadatamente o per comodo di prosodia. arpino, 16-62: un ozioso
quasi tutti una fierissima inimicizia con la prosodia, hanno a stentar come bracchi nello
. carducci, iii-5-193: lasciando della prosodia da lui violata e de'versi di
gli occhialuti nasuti e barbuti schiccheratoli di prosodia... posti davanti a 'la
dello stile, della licenza grammaticale, della prosodia zoppicante. de roberto, 8-66:
antichi, e non conoscevano né la prosodia né la metrica dell'antica poesia.
a stampare i segni ortografici e di prosodia (e anarbitrarietà del segno linguistico)
i segni tipografici sono quelli detti di prosodia e quelli chiamati d'interpunzione.
chiamati d'interpunzione. -segni di prosodia: gli accenti. carena, 1-78
con tal sicurezza di pronunzia e di prosodia e con tanta verità che i dotti
e tale distinzione ha particolare rilievo nella prosodia classica). giamboni,
iii-25-237: con i soliti spropositi di prosodia e sillabazione che accusano lo spaventoso inasini-
cellini. carducci, iii-5-193: lasciando della prosodia da lui violata e de'versi di
della punteggiatura, dell'ortografia e della prosodia dantesca le quali, o inesistenti o rudimentali
metro, cioè le esatte leggi della prosodia, osservate dalla perfetta poesia. alfieri
e cinigia. algarotti, 1-iv-87: la prosodia non essendo tra noi ridotta sotto a
canzone / straziando per passione / la prosodia italiana. 10. criticare aspramente
. 25. metr. nella prosodia classica, misura di una sillaba breve
di una sillaba (con riferimento alla prosodia classica). castelvetro, 8-2-225:
il petrarca aveva temprato l'orecchio alla prosodia provenzale sonora di finali tronche più che la
nelli termirate; certe regole elementari di prosodia, vocale avanti vocale, ni di port'
in versi trochaici senza cura ivi della prosodia. carducci, iii-3-400: constando la strofe
: il petrarca aveva temprato l'orecchio alla prosodia provenzale sonora di finali tronche più che
, / in codesto sdegnoso rifiuto di prosodia, / per l'odio e per
stile, della licenza grammaticale, della prosodia zoppicante. montale, 13-25: quanti
bàccio), sm. metr. nella prosodia classica, piede costituito da una breve