19-376: i burattini si accapigliavano sul proscenio spennandosi come galletti i collari rossi e
palchetti): per lo più, di proscenio. de roberto, 191: in
sala riservata agli spettatori, preceduta dal proscenio e delimitata dalla ribalta.
drappi e le funi che pendono sul proscenio, le impalcature e i castelli per
di un'opera rappresentata a presentarsi al proscenio per festeggiarli. v. bellini,
della rappresentazione), a ripresentarsi al proscenio: per esprimere loro la propria approvazione
a questa scena garantisco quattro chiamate al proscenio. 3. chiamata telefonica: segnale
, ch'è il vero sipario del proscenio. il nostro * comodino 'corrisponde
voleva l'autore, gli attori al proscenio, per decretare un trionfo a quella scena
voleva l'autore, gli attori al proscenio, per decretare un trionfo a quella
agio le loro evoluzioni sul davanti del proscenio. praga, 4-43: salii verso la
autori e attori drammatici per chiamarli al proscenio e applaudirli al termine della rappresentazione,
farli venire con applausi e acclamazioni sul proscenio in segno di onore. -chiamarsi
garanzia. -teatr. presentarsi sul proscenio (l'attore o l'autore)
vivo. viani, 19-375: il proscenio lacca geranio era tempestato di vetraglie.
finita la marcia d'introduzione appare al proscenio un guerriero mitologico. -famil.
di partizione. -perimetro verticale del proscenio. algarotti, 1-iii-314: non si
bassorilievo di membra ignude che riempiva il proscenio: una parte di corpi intrecciati che
invogliano di spiare per qualche apertura del proscenio le prospettive non ancora illuminate su 'l
greco, spazio fra l'orchestra e il proscenio; sotto-palco. muro
della scena, il muro che reggeva il proscenio. lo spazio lungo esso muro,
. spazio tra l'orchestra e il proscenio. poteva essere ornato di colonne e
fuori / lo spettacol crudel, giunge al proscenio / della negra tragedia l'istrione,
dietro a due tende, laterali al proscenio, in braccio una pila di cotesta
4-129: in quarta fila, quasi sul proscenio, le povere marchese marizzoni, madre
sm. archeol. parte sopraelevata del proscenio nell'anfiteatro greco e romano.
il pulpito dai romani piantato sopra il proscenio era più largo del logio,
, dal gr. xoy3lov * proscenio ', deriv. da xóyog 'parola
moribonda una lumiera posta nel mezzo del vasto proscenio. l. gualdo, 909:
invogliano di spiare per qualche apertura del proscenio le prospettive non ancora illuminate su 'l
, 6-225 • un conferenziere, al proscenio, s'era scalmanato sulla necessità d'
una lumiera posta nel mezzo del vasto proscenio. aleardi, 1-474: con le man
iii-22: stavano tutti queli musici doppo il proscenio in uno ordinato luoco. birago,
, o detto / nel situar il proscenio qualcosa / da dar materia a certi nasi
utilissimo l'aprir, sotto il proscenio, de le finestre assai e pertugiar poscia
o di terzo ordine, palco di proscenio, palco reale o ducale, o
. moretti, ii-135: il palco di proscenio detto barcaccia è tutto per me e
, xxxiv-833: essendo nel mezzo del proscenio, mutino i lor passi e, lasciando
: al momento di slanciarsi verso il proscenio per cantare la famosa cabaletta della 'pira'.
, 7-35: usorono i romani il proscenio di due mezzi circuii e ciascuno d'
poltrone di teatro delle file vicine al proscenio. savinio, 22-70: nella sala
si affollano nell'andito del suo palchetto proscenio per vederlo,... si
della scena (e si oppone a proscenio); retroscena. tramater [
prolungatissimi sonori applausi e varie chiamate sul proscenio. bettini, 1-256: il dottore
della casa. 2. proscenio. cesariano, 1-81: in questa
è proprio, che si riferisce al proscenio teatrale. tramater [s. v
.]: 'proscenico ': di proscenio. 2. ant. preliminare
, xxxiv-833: essendo nel mezzo del proscenio, mutino i lor passi e, lasciando
boiardo, cvi-480: entra timone nel proscenio, luciano è volto a li spectatori
par che 'l comico conceda 7 appena nel proscenio fuori uscire. g. ariosto,
abito / che s'era dimostrato sul proscenio / nostro più volte. p. cattaneo
, cxx-429: usorono i romani il proscenio di due mezzi circuii e ciascuno d'
perno et in ogni mezzo circulo del proscenio che faceva teatro potevano capire commodamente quaranta
: stavano tutti quali musici doppo il proscenio in uno ordinato luo- co. piccolomini
citan gli istrioni... sogliam domandar proscenio. nannini [ammiano], 170
a vedere un buffone che in uno proscenio insieme con la moglie facevano certe buffonerie
. ingegneri, 1111- 480: il proscenio, dove si farà la rappresentazione,
persona che parli o veramente operi nel proscenio. lubrano, 2-385: se questi
invogliano di spiare per ualche apertura del proscenio le prospettive non ancora luminate su 'l
pitture malfatte. bontempi, 1-1-22: il proscenio o pulpito... e il
si distingueva nel ritornare il coro dal proscenio alla scena e, appresso de'greci,
semicircolo era il palco, detto pulpito o proscenio su cui agivano gli attori. l'
ghislanzoni, 7-15: la luce del proscenio / irradia i cori amanti.. /
-a questa scena garantisco quattro chiamate al proscenio., ha fiducia in me? pirandello
voleva l'autore, gli attori al proscenio, per decretare un trionfo a quella scena
bassorilievo di membra ignude che riempiva il proscenio: una parte di corpi intrecciati che la
debolissimo chiarore da seduta spiritica passavano sul proscenio a suon di valzer quattro fanciulle danzanti.
danzanti. -palco o palchetto di proscenio: quello prospi- cente alla ribalta.
era parso di vedere nel palco di proscenio e poi fra le quinte il suo
che il conte giulio dal suo palco di proscenio avesse già ottenuto qualche grazia. serao
nobili,... il palco di proscenio di prima fila, a destra degli
. moretti, ii-135: il palco di proscenio detto barcaccia è tutto per me e
grasso e flaccido e dal palchetto di proscenio si vedeva benissimo il trucco, le rughe
bella grandezza per me avere un palco proscenio, lettera a maiuscola, chiamare un marangone
si affollano nell'andito del suo palchetto proscenio per vederlo,... si
sua carrozza per di la. -a proscenio (con valore aggett.): che
di sangro con le sue case a proscenio sul declivio di una rupe.
ebbe il misero istrione / il tragico proscenio, che fu posto, / com'io
rose tramutassero il parco d'una fiera in proscenio della grazia. fagiuoli, x-12:
x-12: così mutato ha il mondo oggi proscenio. cassieri, 144: doppiato il
d'oro, prorompeva alla vita il proscenio delle tenere colline dominate a sud dalla
il cadavere mi si esibisce con improviso proscenio a guisa di sfrondato genaio tutto la-
.. vidimo... un proscenio d'opere spettabili, dorate dalla gratitudine
forme delle vecchie idee prussiane, occuperanno il proscenio. de sanctis, ii-n-186: sul
. de sanctis, ii-n-186: sul proscenio è il mondo italo- greco, come
ferini prima del diluvio. -al proscenio (con valore aggett.): preminente
mutata in nulla. gli elementi al proscenio sono infatti gli stessi. 4
benvenga, 174: né sarebbesi ingannato il proscenio dell'atto, se la fortuna,
5. locuz. - alzare il proscenio: svelare segreti. fr. serafini
stamane, alzo la tenda e apro il proscenio, discoprendo le finzioni di non pochi
con la vita. -passare il proscenio essere ben visibile agli spettatori.
si dice in gergo, 'passino il proscenio '. = voce dotta,
invogliano di spiare per ualche apertura del proscenio le prospettive non ancora luminate su'l
prospetto scenico); è costituita da proscenio, orchestra, boccadopera, arco scenico
dell'orchestra. bontempi, 1-1-22: d proscenio o pulpito... è il
pulpito, dai romani piantato sopra il proscenio, era più largo del logìo ovvero
not.: il pulpito o sia proscenio greco... non era meno alto
era il palco, detto pulpito o proscenio, su cui agivano gli attori.
lxx-429: in ogni mezzo circulo del proscenio che faceva teatro potevano capire commo- damente
recitazione nella quale gli attori considerano il proscenio una barriera impenetrabile nei confronti del pubblico
era parso di vedere nel palco di proscenio e poi fra le quinte il suo concittadino
linea diametrale che divide il teatro dal proscenio serano le littere c d, lo spazio
littere c d, lo spazio del proscenio da c v d x.
., nel linguaggio attuale: il proscenio. -anche: impianto usato per l'
più in mezzo e più in ripa al proscenio che sia possibile. de'mori,
, axxiv-833: essendo nel mezzo del proscenio, mutino i lor passi e, lasciando
a nerina] di vedere nel palco di proscenio e poi fra le quinte il suo
a csanto. -in ripa al proscenio: sull'orlo della scena. dei
in mezzo e più in ripa al proscenio che sia possibile. 9.
posizione dalla quale non possono vedere il proscenio. 12. tecnol. il saldare
cecchi, 6-225: un conferenziere, al proscenio, s'era scaldato sulla necessità d'
tre porte, che chiudeva sul fondo il proscenio: esso forniva agli attori un luogo
a quel lato del quadrato che terminava il proscenio, di modo che la scena dei
forme delle vecchie idee prussiane, occuperanno il proscenio. -allontanarsi dalla vita sociale
recitando esponeano la favola nel pulpito sopra il proscenio; ed in timelici, li quali
era il palco, detto pulpito o proscenio, su cui agivano gli attori.
gianelli, iii-122: dietro al proscenio in distanza quanto il semiraggio dell'orchestra
cadavere mi si esibisce, con improviso proscenio, a guisa di sfrondato genaio tutto
, che, posto in corrispondenza del proscenio, serve a impedire la vista del palcoscenico
abito / che s'era dimostrato sul proscenio / nostro più volte a recitar princìpi.
, 308: quando poi s'accosta al proscenio, = nome d'azione da
passata e la lumiera ricala e il proscenio si rillùmina e i sonatori tornano al
in sedia e, calumando per el proscenio superiore, dice le parole che segueno,
ho trovato rimedio utilissimo l'aprir sotto il proscenio de le finestre assai e pertugiar poscia
pugno, rouget si avanza diagonalmente al proscenio. 3. che emette saliva
5-35: al momento di slanciarsi verso il proscenio per cantare la famosa cabaletta della 'pira'
delle vecchie idee prussiane, occuperanno il proscenio. 8. inaridito, venuto
trovato rimedio utilissimo l'aprir, sotto il proscenio, delle finestre assai e pertugiar poscia
e da un palco di legno, il proscenio, su cui si esibivano gli attori
et aprirli e serrarli ne l'usar il proscenio senza impedimento alcuno, come per li
stamane, alzo la tenda e apro il proscenio, discoprendo le finzioni di non pochi
. grasso e flaccido e dal palchetto di proscenio si vedeva benissimo il trucco, le
moribonda una lumiera posta nel mezzo del vasto proscenio. nievo, 207: apersi pian
esponeano la favola nel pulpito sopra il proscenio; ed in timelici, li quali eran
inaudita! -come perdendo le trebisonde in proscenio. -di animali. c
. citolini, 389: il proscenio, la orchestra, i gradi, le
198: il venerando si avanzò fino al proscenio, sedette sopra il tripode di onore
valanga, appena arginata dai muri del proscenio e dal colossale basamento del tempio d'
avanscèna, sf. teatr. proscenio. 2. per estens.
'baignoire': in teatro, palco di proscenio. = voce fr. (nel
sala riservata agli spettatori, preceduta dal proscenio e delimitata dalla ribalta. nievo
un 'grande progetto'che porti queste zone sul proscenio, che le renda protagoniste di interventi
na senato1, sm. palco di proscenio riservato alle personalità. savinio
è riservato un osto nel palco di proscenio. savinio, 3-100: l'