un bronzo sostenersi perfettamente col contrasto della propria gravità. -in ottima salute.
, di tutti i requisiti caratteristici della propria condizione o natura; che adempie in
come una cosa definitiva e che sono la propria ricchezza dei classici. -particolarmente
moderare il proprio gusto e negare la propria volontà per arrivar ad un perfetto fine
più comune. -nella notazione propria dell'antica musica polifonica, equivalente a
gioberti, 5-339: la perfezione è propria dell'ente, cioè di dio. il
questo vocabulo 'nobilitade's'intende perfezione di propria natura in ciascuna cosa. idem,
in cui possa più ostentare gli atti della propria natura. romagnosi, 19-47: la
ogni idea ch'egli può acquistarne dalla propria esperienza. manzoni, pr. sp.
angiolo. ed aveva le civetterie della propria perfezione. -elevata capacità speculativa;
. è dato di lavorare indefessamente alla propria perfezione morale. 6. condizione
non importa perfezzione, o d'imperfezzione propria all'accademia. vico, 4-i-768: per
galluppi, 1-ii-259: la coscienza della propria perfezione è un vivo piacere. rosmini
alla perfezione del proprio stato o della propria qualità, alla piena attuazione delle possibilità
perfidiante e dominante, ma sentiva la propria soggezione e l'insulsaggine.
, ma in quest'arte accorto e della propria scienza ragionatore sottile, perfidioso,
sia invece dietro le quinte tradito dalla propria moglie che è la prima donna, cioè
de carne, cigli neri perfilari da propria natura. -magro, smunto.
. bot. che circonda con la propria lamina il caule (una foglia).
rivestono il valore di una vera e propria azione (e si contrappongono a quelle
non più ignorante, sentirà allora la propria dignità e sarà glorioso dello stato suo
/ e scritto v'era di mia propria mano: / « questi è di vener
: ingannasti la credente vergine tolta dalla propria patria, posposto il timore delli dei,
ritornato in processo di tempo a la propria casa. mattioli [dioscoride], 273
. geol. giacitura periclinale: quella propria degli strati costituenti una struttura nella quale
un rischio, mettere a repentaglio la propria incolumità o sicurezza. giuseppe flavio
: era una testimonianza alla verità della propria anima, che doveva esser resa anche a
2. capacità o propensione a nuocere propria diuna persona, con partic. riferimento alla
venisse, poteva parer piuttosto noncurante della propria salute, che pericoloso a quella de'cittadini
al di sopra dell'epidermide vera e propria, all'inizio della formazione del rivestimento
del suo corpo, non esce dalla propria periferia, prende quello che gli è necessario
egual nobiltà e chiarezza, servendosi della propria e naturai voce. foscolo, v-452
, sf.): costruzione verbale propria della lingua latina, che nella forma
concilio non parlò, perché toccavano la propria persona del papa: perilché anco restarono
cui poteva sottrarla sostituendola con la cosa propria, o se, potendo salvare una
delle due cose, ha preferito la propria. = nome d'azione da
molti filosofi peripatetici già notato che di propria irrepugnabile autorità la natura piantò termini ed
che vedevano il sole, quindi la propria ombra, ruotare intorno a sé nel corso
'periscii': popoli che veggono la propria ombra girare successivamente verso tutti i punti
2. abile e valente nell'esercizio della propria attività o del proprio mestiere.
valutazioni, ecc., nella materia di propria pertinenza e fornisce ai diretti interessati (
di una professione o nello svolgimento della propria mansione, da cui derivano risultati altamente
positivi; preparazione professionale, competenza nella propria attività, maestria, valentìa, bravura.
cui intrattiene permanentemente e organizzatamele la fede propria, ripetendone l'apologetica indefessamente. p
durare, protrarsi, perpetuarsi immutato nella propria natura e identità. testi fiorentini
soldati] non combattere per la libertà propria ma per l'imperio alieno, permutando
e da che tanti sono che lasciano di propria volontà la patria, nulla rileva tesser
crescer nelle virtù ed aumentar anche la propria fortuna, pure, se questo grano
luogo per lo più non corrispondente alla propria usuale abitazio ne. -anche
voi vedete una donnicciola che perora la propria causa; una moglie che vuole scusare il
. 8. mantenere la continuità della propria famiglia, della propria stirpe (o
la continuità della propria famiglia, della propria stirpe (o, anche, della propria
propria stirpe (o, anche, della propria specie animale o vegetale).
. che continua a essere immutato nella propria sostanza e identità. g. ferrari
principe ha mira alla perpetuazione della sua propria casa, molto più è da creder
stato soggettivo di grave timore per la propria sicurezza personale (come circostanza che spiega
. -stor. dir. chi, per propria originaria autorità (il principe) o
d'abiti reali, nondimeno ripiglia la persona propria e naturale. r. longhi,
, politica, religiosa dotata di una propria specifica identità storica, culturale, morale
della volizione divina che hanno una loro propria personalità e individualità; circa 11 mistero
persona. -essere cortese della propria persona: essere compiacente del proprio corpo
sua persona. -essere liberale della propria persona: v. liberale, n
il suo o fatto violenza alcuna nella propria persona. porzio, 3-126: fu [
, in prima persona; in, nella propria persona; di, della persona,
persona, della medesima persona, di propria persona: personalmente, di presenza;
le chiese del suo vescovado in persona propria. tassoni, 3-7: letta la carta
la spedizione militare. -agendo di propria iniziativa. calvino, 13-72: tenta
ad ogni cosa conosca essere spogliato della propria persona e ritenere la pubblica persona di
ufficio la sua persona. -spendere la propria persona in qualcosa: dedicarvisi completamente,
promisono le fazioni reali e personali siccome propria terra del contado di firenze. m.
quelli li quali si diano con la propria persona... e che nella materia
ad un ufficio, ad una funzione propria di un immobile? allora dicesi reale
persona in quanto essere dotato di una propria individualità, di una personalità specifica e
da sé soli secondo le leggi della natura propria e l'operare mossi dal principio supremo
persona, in modo autonomo e di propria iniziativa, senza tenere conto di direttive
14. dotato di una personalità propria, autonoma; capace di espressioni originali
siede. -che costituisce una prerogativa propria e sostanziale di una delle tre ipostasi
eccessivo e anche morboso interesse per la propria persona; tendenza a un'esclusiva introspezione
che pone al centro dell'ispirazione la propria individualità in chiave psicologica, introspettiva,
la verità astratta del mondo e la propria personalità giovandosi della loro azione e reazione
di darle, direi quasi, personalità propria. 13. l'insieme degli
appariscono dotati di una specie di personalità propria come le altre cose tutte esistenti in
agli stimoli esterni in virtù di una propria anima. d'annunzio, vii-6:
, nel sentire riconosciuta ed esaltata la propria personalità. -il significato sociale e politico
interpretare un evento unicamente in base alla propria esperienza personale e privata. moravia
aw. di persona, con la propria presenza; intervenendo o agendo direttamente,
una persona come essere dotato di una propria individualità e personalità. rosmini,
questo suo indirizzo personificato nel ricasoli la propria insufficienza e inettezza. 3
a rappresentarsi il mondo esterno a propria immagine e dalla sua fantasia mitica, e
perspicuità di termini. -efficacia rappresentativa propria delle arti figurative. r.
con argomenti decisivi ad accettare la propria opinione; guadagnare l'assen
questa, di che si ragiona, propria lingua, né tale che da pregiati
, sul modello della costruzione col dativo propria del verbo lat. persuadére);
un fatto determinato, formarsi o fare propria una convinzione, consentire a un'opinione.
-persuadere di sé qualcuno: convincerlo della propria missione. serra, ii-254: mi
forza di persuadere, di presentare la propria tesi come veritiera ed esatta. bruno
affrontava diritta il vero con la parola propria anche se cinica, senza gingillarsi intorno
, ma, ostinati in su la propria credenza, non sono pieghevoli a le vere
e al figur. che non cessa la propria azione dannosa o letale; che non
uomo debba ingegnarsi pertinacemente a distruggere la propria felicità. = comp. di pertinace
questo non solo nelle pertinenti alla persona propria, ma ancora alle persone delli congionti
non sino al prefisso segno ch'ella di propria sua mano le farebbe sopra il pertuggiatóre
emanuele. -conturbare con la propria avvenenza. panzini, iii-130: -
orbitale di un corpo celeste con la propria forza attrattiva.??
catzelu [guevara], ii-58: la propria volontà traditrice e rubella è quella che
. che si può tanto ben pregare nella propria casa quanto altrove. manzoni, pr
4. figur. fare oggetto della propria indagine o riflessione; studiare.
di dio, ritornava al conoscimento della propria infirmità. s. bonaventura volgar.
furie e s'era ridotto ad odiare la propria figlia e a perversare contro di lei
, ii-1-295: la classicità ha la propria perversione nel classicismo. 2.
scandaleza, la republica perverte e la propria persona condanna, è l'ozio, il
e dall'ingiustizia, la rivelazione della propria bontà nascosta, la scoperta d'una
una vena di tenerezza nell'intimo della propria sostanza. pirandello, 8-682; abbagliati
noioso per 10 più a causa della propria pedanteria e superbia. baretti, 3-44
diliberato consiglio peserai li cominciamenti, perciocché propria cosa è dell'uomo prudente esaminar lo
quello che legge discorrer la sua vita propria e quella con giudizioso occhio essaminare e
nel sottolineare un proprio merito, una propria dote, rimportanza di un atto,
quasi sempre del proprio fucile, della propria canna da pesca...,
boccale di vino. -trovare nella propria vita una sventura, un danno,
acqua si peschi: essere conscio della propria situazione, per lo più economica (
con la testa, piedi e coda propria come cani. pulci, 14-66:
quale risulta dalla forza newtoniana di gravitazione propria della terra stessa e dalla forza centrifuga
stato era gravato, oltre che dalla propria immaturità inesperta, da antichi pesi morti
i fantini, ciascuno insieme con la propria sella, prima e dopo le gare
mali che soffrono i popoli per rassodare la propria libertà son essi paragonabili coi mali che
passati i sette giorni di ritiro nella propria casa, a lui dalla legge prescritti,
il peso delle mie obligazioni anche di propria volontà, sendomi costituito suo debitore di
: dovrebbe il tiranno renderla [la propria potenza] alquanto meno terribile altrui,
attitudine a condizionare gli eventi (propria delle armi, del denaro, ecc.
meccan. peso elastico: costante dimensionata propria a un sistema elastico, che esprime l'
: tutto è andato pessimamente nella mia propria casa. -molto gravemente, mortalmente.
(e, quale rovesciamento della tesi propria dell'ottimismo, si può configurare come
si può configurare come una vera e propria metafisica, in partic. nell'ambito
che rappresenta la manifestazione peggiore della propria essenza, contenendo in grado sommamente negativo
»; e ciascuno pesta ritmicamente la propria pompina a pedale. -percorrere un
lii-1-132: hanno sempre tenuta purgata la terra propria e tutto lo stato loro di tal
. terribilissima infermità,... propria de'soli buoi, attaccaticcia unicamente per
stesso, che non voglia sopravivere alla propria morte e nodrire seco la pestifera infermità.
che 'l diavolo abbia una sua certa e propria natura di male come da uno contrario
era espressa con quella esagerazione che è propria delle donne quando sono infatuate per qualcuno
è considerata tuttora come una vera e propria centrale della attività petroliera della casa rockefeller
vive a bologna; che esercita la propria attività a bologna o nel territorio circostante
vece di dare ordine alle cose della propria famiglia, va a zonzo a chiacchierare
, in genere, per compiere la propria toeletta. magalotti, 23-82: il
pericolo sì evidente di perder ivi la propria vita per mantenimento dell'onor mio.
petto: strenuamente, con tutta la propria forza. f. f.
chiuse le narici, ed accostando la propria alla di lei bocca, come se avesse
, al petto: per attestare la propria onestà nel fare un'affer
sul buon senso, emesso secondo la propria coscienza (un giudizio, in contrapposizione
verdetti per lo più in base alla propria esperienza e al buon senso (e
pettoralménte, aw. seguendo unicamente la propria esperienza, il proprio buon senso, senza
, vi fosse qualche pezza, massime propria per le cose che controvertevano nel tempo
un puro uomo potesse umanamente arrivare colla propria e naturai industria ad intagliare un pezzetto
vive a piacenza; che esercita la propria attività a piacenza o nel territorio circostante
: d piacere è il sentimento della propria esistenza. rosmini, xxi-166: se
e forma e amore e piacimento della propria volontà, la quale chi àe perfettamente
e (forse per adulazione) della propria viltà schernitore. pirandello, 6-387: si
celesti, spenti e privi di luce propria, che descrivono orbite ellittiche intorno al
, che versa lacrime, che esterna la propria emozione con il pianto. lunardo
lamenta insistentemente e anche a torto della propria condizione (anche nella locuz. fare il
il perno di rotazione all'interno della propria su perficie.
pernio di rotazione situato all'interno della propria superficie. -piano di coda:
specie di improvvisatore, sul pianoforte della propria anima, di cavatine su tutti gli
del tutto. -pianta esotica: propria dei continenti extra- europei (ed è
per indicare chi impone ad altri la propria sgradita presenza). dossi, 2-i-470
piantarmivi di nuovo? -stabilire la propria abitazione in un luogo. -anche:
non muoversi e di mantenere saldamente la propria posizione (per lo più in relazione con
con virtù, una gloria che accompagni la propria vita, questo è piantare un albero
rinovellata che fuor d'italia portasse la propria lingua e la piantasse in mezzo ad
fidi più dell'altrui cura che della propria, non compri magliuoli barbati, ma
saldo sulle gambe, esprimendo con la propria massiccia corporatura un senso di forza,
pianterreno, donde la necessità di romanzare la propria vita gli rappresentava il direttore in agguato
onde o sfiorare appena l'acqua per la propria forte velocità (un'imbarcazione a motore
, compagnia di caccia che traeva la propria denominazione dall'uso di porre in comune
ella destinata per il letto de la propria persona di s. s. ill.
. -aver piatto separato: avere mensa propria. firenzuola, 2-231: il signore
piazza, e tutti son padroni in casa propria; malgoverno, dove tutti comandano in
complire al rimanente ancora in congiuntura più propria, la dissimulazione in casi simili occupando
-far scomparire alla vista, con la propria, la luce di altri astri minori
bassa: rendendo di dominio pubblico la propria vita privata ci si espone immancabilmente a
, lii-6-417: gli spagnuoli stanno parte nella propria guarnigione di napoli e parte per i
9-124: un mondo che sbandiera la propria miseria, stracci e amori, fino alla
... quella vera dissolutezza propria dell'intelligenza a vuoto, e s'avranno
e dall'altra l'arma vera e propria, costituita da un puntale di ferro
picchi). tenere puntigliosamente a una propria prerogativa, qualifica, qualità o abilità
-lamentarsi con petulanza, ostentando una propria condizione negativa. marini, 332:
dietro a qualcuno: manifestargli rumorosamente la propria dirovazione. villani, 8-12: quando
a una porta, chi segnala la propria presenza con colpi ripetuti. tv
pugile che nei combattimenti si avvale della propria potenza per una tattica aggressiva.
non aveva potuto frenarsi dal manifestare la propria approvazione con la solita formula e col
poi pensando al creatore compiacesi della sua propria picciolezza. nievo, 3-147: malediceva
appaga. 17. che riconosce la propria modestia e piccolezza di fronte alla divinità
piccionaie spiavano l'avanzata. -la propria abitazione, il focolare domestico. oriani
? ». -tirare sassi nella propria piccionaia: fare cose che recano danno
sui piedi e un tirar sassi nella propria piccionaia? 5. prov.
, in cui si vuole diminuire la propria generosità agli occhi di chi è beneficato
espressioni di modestia, come riconoscimento della propria inferiorità nei confronti di un personaggio autorevole
lorenzina continuava a condurre la vita piccola propria alla classe sociale, di cui essa
piccola cultura, di quella che è propria dei paesi popolatissimi a bassa mano d'opra
ancora intatta. -l'umile condizione propria di chi lavora con tale strumento.
a qualcuno: importunarlo con la propria invadenza, dargli fastidio. nievo
. -tenere piè fermo: mantenere la propria posizione durante l'assalto del nemico.
li-5-75: si è molto ingrandita la propria [dei francesi] potenza, stabilito
seco trae la religione, un po'per propria capacità e saviezza, misero piede forte
più volentieri 'fra i piedi', in casa propria, questa creaturina. -fregare
, alta mercede? -rivolgere la propria azione, il proprio influsso. firenzuola
opinione pubblica. -sottoporre completamente alla propria volontà. de roberto, 3-221:
sotto i piedi: essere causa della propria rovina materiale e spirituale; comportarsi in
può servire da base per migliorare la propria situazione; stato felice. de sanctis
de sanctis, ii-6-196: quel trincerarsi nella propria disperazione e non volerne uscire e farsene
-in partic.: ruga del volto propria dell'età senile. sacchetti, vi-81
comportamento o costringendo se stesso o la propria attività a un fine che non era
pittore ma di aver dovuto piegare la propria arte alle esigenze pratiche della vita.
! salvini, 48-70: ne'letti lor propria natura obliano, / piegate all'amistanza
tale, perché i muscoli son lasciati alla propria naturale contrazione, i più forti prevalgono
e pieghevole, che sapessero accommodar la propria all'altrui natura. seriman, i-198:
, a'gradi di forza resistente, alla propria essenza in ima parola o natura della
. 2. agilità nei movimenti propria del corpo o delle membra. -anche
pieghevolezza sollecita, di rinunzia a una propria e risolta ed energica forma di personalità
appellativa di 'piemonte'(onde viene la propria) come sinonima di 'falda o radice
non sia registrata nel vocabolario, è propria della buona lingua, secondo che si raccoglie
è originario, che vi esercita la propria attività. navagero, lii-1-295:
pronuncia, dalla cadenza, dalla fraseologia propria di tale parlata. de amicis,
: ciascun tempo ha una sua musica propria, che dovrebbe soddisfare 'pienamente'i
imprimere tutte le opinioni loro nella lingua propria volgare, si che ne hanno piena tutta
non ha vuoti percepibili all'interno della propria materia, o di un recipiente del
del corpo -direbbe un trecentista -ch'è propria d'un'età più completa. frateili
che palpa il polso (ed è propria di condizioni fisiche alterate, in relazione
sonora ed espressiva (in quanto intrinsecamente propria di un brano musicale o, anche
iii-176: vi pone anco una bellezza sua propria: men piena e più svelta che
sorrideva pieno di affetto al ricordare la propria grande ingenuità. tozzi, vti-340:
-in partic.: che ha una propria famiglia, che ha i familiari in
alla bandiera e alla legge fondamentale della propria esistenza. leoni, 125: l'
: essere al momento più clamoroso della propria manifestazione (e ricalca il fr.
ciò pregato / dal padre suo, la propria madre spense, / per non perder
, 106: qual pietate / verso la propria stirpe agguaglia quella / del pesce che
: suscitare compassione (anche manifestando la propria infelicità e miseria). bellincioni,
bernabò tornò in fumo. -porre la propria pietra: dare il proprio contributo.
babbione: la smania di fabbricare è propria degli sciocchi o babbioni, perché conduce
-impossibilità o incapacità di apportare mutamenti nella propria vita. cassola, 5-8: la
. -che presenta frammenti rocciosi nella propria composizione. lauro, 2-132:
. locuz. rimanere in pigiama: nella propria anonima quotidianità. e. cecchi
d'avere una casa che fusse sua propria e non avere a stare a pigione per
estrema propria di quell'arte, e nel volto la
, eleggere dio come unico scopo della propria esistenza. bianco da siena, 137
altre simili sorti di ricreazione anche nella propria casa. -attribuire una prerogativa,
italia non debbiano ritenere il nome della propria loro lingua, dalla quale sono tolte
mia doglia / la morte pigliarò con propria mano. fausto da longiano, iv-178
-pigliare in collo: assumere sotto la propria protezione. aretino, 15-14:
dal verismo, che, a sua propria dichiarazione 'aveva fatto il suo tempo',
o microcristallina, provviste di una colorazione propria e capaci di colorare per sovrapposizione oggetti
chi si lamenta con fastidiosa insistenza della propria sorte o della propria miseria allo scopo
fastidiosa insistenza della propria sorte o della propria miseria allo scopo di impietosire gli altri
riempitivo cronologico, essa manca alla sua propria dignità. 2. adagio,
non svolge un'attività utile o la propria mansione; ozio, inazione. m
principio che porta a considerare compiuta la propria ricerca in modo che la ragione si
una superficie di appoggio più ampia della propria sezione. -pilastro cerchiato: struttura di
, fin da tempi antichissimi, arma propria delle popolazioni iberiche. -in senso generico
-persona pienamente cosciente e responsabile della propria esistenza, di cui sa saggiamente regolare
ne vidi piluccarsi ghiotta la carne della propria coda. -toccare leggermente, con delicatezza
. -predicare per pinco: sprecare la propria fatica e il tempo per nulla.
/ ché non è per natura / la propria pintura. anonimo, i-601: se
-andare, / chi pò mirare -la propria sustanza. lapo gianni, xxxv-ii-597:
. svevo, 8-440: era superba della propria bellezza fatta di una testina piccola gonfiata
non tanto inconscio desiderio di sfogare la propria vitalità repressa. 3. istituito
, imperoché egli nasce della sua vena propria né altro produce, overamente si truova
2. figur. chi contribuisce con la propria opera o col proprio pensiero allo sviluppo
o. figur. noioso per la propria pignoleria. papini, iv-815: fu
fumare, la pipa a fornello terminale propria della cina e del mondo occidentale,
scappare la pipì, ed è voce propria del linguaggio famil. e infantile).
. region. gallina (ed è voce propria del linguaggio infantile). -al plur
che colle loro piraterie apportarono anche alla propria loro nazione. redi, 16-v-172:
tutti sanno ch'egli osò stampare come cosa propria una canzonetta popolare, mutandovi poche parole
-alla piratesca: nella foggia tradizionalmente propria dei pirati. vittorini, 2-175:
-sport. trottola (ed è figura propria del pattinaggio). 2. per
: il nostro fumatore, bruciando la propria casa, più che ad accendere la
aver maneggi. -essere nella propria piscina: trovarsi nelle condizioni più adatte
contro un pistacchio: per indicare la propria assoluta sicurezza di quanto si afferma.
guarnizioni di color diversi / di vostra propria mano esservi apposte.. dimin
di punta ferrata (ed è voce propria del gergo degli alpini).
vive a pistoia; che esercita la propria attività a pistoia o nel territorio circostante
palle ben grosse, e di sua propria mano molto da vicino mi tirò alla
, 3-399: avuto pel primo pistolotto la propria razione d'applausi, l'aw.
, facciamli porgere, / scritto di propria man del nostro conte, / un pitaffietto
però assolutamente far domande o esprimere la propria opinione (perciò erano detti 'acusmatici',
è uno scrittore se non possiede la propria tavola pitagorica, il proprio abecedario d'
ma un moto di regresso continuo dalla propria origine, sì, dalla propria origine
continuo dalla propria origine, sì, dalla propria origine che l'uomo apprende come una
traile vesti consolari. fu questa parimente propria de'soli trionfanti, ma poi..
di una persona affine alla tipologia iconografica propria di un preciso ambito pittorico.
15-12: è ognuno re di casa propria. e meno gente incontro, fuori
non pareano intagli, ma pareano quella propria persona o cosa è in quello proprio
a questo il proprio interesse e la propria inclinazione. rasori, conc., i-21
5-180: dagli stimoli trafitto / della propria coscienza in sé ritorna / l'animo
generale. 8. ant. filamentosità propria della struttura dell'allume. balducci
, dei luoghi pubblici (contrapposti alla propria abitazione). bartolomeo da s.
usato dal burattinaio per rendere stridula la propria voce. = dimin. di piva
venti secoli. eppoi affideranno la propria mediazione mistica a qualche pizia da sottoscala
irrefrenabile di parlare, di esprimere la propria opinione (anche nell'espressione avere un
opalina: quella mucosa del cavo orale propria della sifilide secondaria. -placca senile:
endotelio dei vasi fetali (ed è propria di alcuni roditori). - placenta
varia misura. -placenta onfaloidea: quella propria di alcuni marsupiali in cui vengono utilizzati
animo, innata o acquisita, propria di chi è calmo, pacato, sereno
fermare l'atmosfera sfiora il segreto della propria natura più gelosa. -vita
proprio nome o nell'inserirla in una propria opera senza indicarne la fonte (e
roditori con l'unica specie plagiodontia aedium propria dell'isola di haiti. lessona
-curva, orbita planetaria: orbita ellittica propria di un pianeta. landolfi
una creatura indipendente che si muoveva nella propria orbita. e se finora nello spazio
-adattare a uno scopo determinato secondo la propria volontà. bettini, 71: materia
, se non prendere la sostanza della propria vita e passarsela per le mani,
4. per simil. floridezza di forme propria di un corpo, in partic.
famiglia pleuronottidi (pleuronectes platéssa), propria dei mari freddi, affine alla passera
compiti inferiori. oppure si corazzò della propria bravura e si barricò in un desolato
: manifestare il proprio favore o la propria gioia con gesti o con voci;
compita la sua missione e rinnegata la propria origine, fornicò coi tiranni, il popolo
letter. chi manifesta con applausi la propria approvazione o il proprio entusiasmo. -anche
si fa, e tutti la pigliano per propria. b. fioretti, 2-4-346:
italiana debbono saper vivere e morire della propria rivoluzione. pascoli, i-508: ella [
deliberazione presa dalla plebe romana riunita in propria assemblea (detta concilio della plebe)
., fu equiparata alla vera e propria legge, cioè alla deliberazione presa da
uno stato è chiamata per esprimere la propria volontà in ordine a scelte istituzionali di
diverse ore del giorno (ed è propria della pittura degli impressionisti).
privata, civica e di stato della propria nazione, a somiglianza dei bei tempi della
era bandito il giubileo con la sua propria indulgenza plenaria, 'piena pace'. e
che non ha vuoti percepibili all'interno della propria materia, o di un recipiente del
mirandola, 65: la celeste venere in propria forma, e non imaginaria, benché
. 5. -depressione pleurica: quella propria della cavità pleurica, in rapporto con
zoccolo: plinto è la voce più propria per la base quadrata della colonna;
manifesta il proprio dolore o la propria sofferenza con lamenti o con pianti,
2. manifestare il proprio dolore o la propria sofferenza; gemere, lamentarsi, lagnarsi
basamento era infixo plumbiculataménte una piastra dilla propria materia fusile. = voce
pensiero cattolico- democratico e recepita e fatta propria, negli ultimi decenni, dal pensiero
cui... a cercare la propria realizzazione sulla carta non sono tanto degli
corpus fisso (fagotto di ornamenti della propria persona) è una barocca idea dell'
sm. chi, in forza della propria ricchezza, esercita un'influenza determinante o
quell'idiota immensità si rassegnano meglio alla propria pochezza e inutilità. rapini, 27-888
di ciascun individuo, ciascuno mettendo la propria nota, insostituibile, nel poema della
d'avere la laurea della poesi nella città propria. panzacchi, 1-439: non mai
sua bellezza ed ornamento, ma è propria ed intrinseca deh'essenza sua ed in ogni
non applicata alle attività della prassi, propria delle concezioni simboliste e postsimboliste dell'attività
avendo la letteratura, come la sua propria bellezza, così la sua propria bruttezza
sua propria bellezza, così la sua propria bruttezza o 'antiletteratura'. idem, iii-i8-7t7.
molti pregi; ma è maniera sua propria, di lui drammatico; non si conviene
facitore. dolce, l-i-152: e propria la similitudine tra il poeta et il
tanti! -per definire i caratteri della materia propria dell'arte, come ci fosse una
musa. -che costituisce una metafora propria del linguaggio della poesia. caro
, attraverso i veli, ciascuna la propria rondine. pavese, 6-42: lo vide
: è lunga 70 centimetri. è propria dell'europa orientale, di gran parte dell'
mostra d'ignorare che questa desinenza, propria ai nomi polacchi, in russia termina
io che son capitato in una vera e propria caverna di filosofi d'ambo i sessi
arago si manifestano splendenti di luce non propria. tommaseo [s. v.
escludere decisamente nel salvemini una vera e propria mentalità marxistica, anche se considerazioni critiche
; scritto per confutare idee contrarie alla propria (un'opera); che viene fatto
di quella aromatica, che contengono nella propria molecola più di due gruppi amminici.
. che contiene numerosi gruppi azoici nella propria molecola. = voce dotta
uniti insieme dall'attrazione o ritenenza loro propria, formeranno vari poliedri secondo le forme
l'attributo dell'onniveggenza (ed è propria di divinità, policefale o no, dell'
uomo si impose per poter accettare la propria infinità senza diventarne pazzo: uscire ed
del prodotto e può far variare la propria quantità domandata o offerta senza far variare
), a quella libertà ch'è sua propria e ricercasi per serbarla illesa. g
l''iberismo'. fa, nella propria sostanza, una mutilazione profonda che non
, comunque, privata della problematicità sua propria, non ha nessun apporto qualitativo da dare
(considerato sia in quanto nasca nella propria coscienza, per consapevolezza personale, sia
rivolge il massimo impegno personale o la propria attività fondamentale o vi dimostra particolare abilità
per quanto ne rumoreggiò la fama la propria sentenza con alcuni concetti pieni di punture
grimani, li-5-89: coltiva la polizia propria e del palazzo. 2. eleganza
questo effetto la polizza di sua man propria. aretino, 10-99: e spasso per
che questi alla sua sottoscrizione aggiunga di propria mano un buono od approvato indicante in
righe, scritte e sottoscritte da la propria mano istessa, confessando l'obbligo in
negoziato in base alla legge di circolazione propria di ciascuno di tali tipi di documenti
pagamento della somma stessa rivolto a una propria filiale, a una banca corrispondente, ecc
. 24. locuz. -aggirarsi la propria stella in un polo: trovarsi in
trapiantatosi lontano dalla patria, nutrì la propria polonesità di stimoli che ribadirono, insieme
-mangiarsi le polpe: mangiare la propria carne (in un contesto iperbolico)
a le polpe. -sprezzare la propria polpa: mettere a repentaglio o sacrificare
: mettere a repentaglio o sacrificare la propria vita. n. agostini, 5-13-63
: guai a chi dorme sopra la propria arte! l'arte non è dei poltroni
di scapriccirsi, egli, per secondare la propria natura di poltroncino,...
vita in polve. -lasciare la propria polve: morire. poerio, 3-232
. -dare sfogo repentino e violento alla propria collera. bemari, 3-395:
polvere. -scuotersi i panni della propria polvere: cavarsi personalmente d'impaccio.
di voler usare tutti i mezzi a propria disposizione per il conseguimento di un determinato
quella di insabbiarne l'effige col polverino della propria autorità. -con metonimia: contenitore
. 4. che svolge la propria attività, in partic. di insegnamento
stile. -anche: chi, con la propria autorità critica, esercita, più o
insignito della dignità cavalleresca; acquisirla alla propria casata. dante, par.,
opera'; e ciascuno pesta ritmicamente la propria pompina a pedale -come gonfiando un materassino
, iii-1-26: l'uomo già vile per propria natura, facendo pompa del timor suo
dio avea fatto pompa delle maraviglie della propria potenza con la formazione di tante cose
-per estens. lasciare affondare nella propria massa; risucchiare. marinetti,
della ignoranza altrui adulandola, pompeggiando della propria. bontempelli, i-34: il pensatore
bellezza, magnificenza, grandiosità che è propria, ma che può anche essere pura
l'onor della madre, come anche la propria riputazione,... non avendo
fanciulli] sieno messi a mangiare alla sua propria mensa, mensa, dico, abbondante
la persona); che ostenta la propria eleganza, il lusso di cui è
passero, 6-12: piantato avea di propria man da prima / l'eterno agricoltor
ama giostrare in pubblico e sfoggiar la propria esteriorità pomposa. 12. letter
ii-5-144: la lotta tra la parola propria e l'impropria, tra la passione e
poesia idillica e religiosa; pose fine alla propria attività nel 1543, ma nel 1808
quello levatoio che ruota a metà della propria lunghezza, poggiando su un muro di
dell'asino o degli asini: espressione propria della scolastica, falsamente attribuita a
. -anche: cancellare ogni traccia della propria attività. linati, xii-63: -io
dall'esaltazione della funzione politica del papato propria del neoguelfismo risorgimentale. carducci,
autorità pontificia, intendeva cumulativamente promuovere la propria signoria. foscolo, 1-297: sgabello
scosse e, per dir la parola propria de'volgari, cacatamente, si dice:
, iii-8-160: la ballata è la propria espressione del sentimento vivo e naturale, che
disprezzando la nobiltà, forse maggiore della propria virtù, cominciano a far delle càballe
opera di fra girolamo savonarola, una propria setta repubblicana tutta popolare, che pur
culturale fondata nel 1900 che svolge la propria attività nelle aule della facoltà di scienze
spontaneità, l'immediatezza e la genuinità propria della cultura popolare. -anche: che
: qui si tratta della popolarità, materia propria dello stigliani, il quale va predicando
il popolo aveva scoperto che la sua propria prole, oltre ad avere la scuola per
genitore non iscrive eredi i figli della propria mogliera, ma quelli della sirocchia.
golettone che pareva portasse in giro la propria testa sopra un vassoio di porcellana bianca
bottega di porcellane: dare sfogo alla propria ira in modo clamoroso e violento.
se i porchetti, trapassando la propria casella, si mescolino, le troie daranno
sacchi, i-227: farebbe egli onore alla propria nazione colui che alla verità si opponesse
sia pure della laida perfezione che è propria alla pornografia. piovene, 7-7:
nutritiva comincia a cavare il cibo della propria forma e introducervene un'altra e pian
serratura, mentre ninetta, per dissimulare la propria agitazione, finge di allacciarsi una calza
n. 17); affidare la propria sorte; far consistere. giamboni,
primieramente che convenuto vi sia lasciare la propria patria, nella quale nato e allevato e
allegrezza del suo figliuolo che la sua propria morte, e mandando là i berrevieri
se medesimo poneva impedimento ed ostacolo alla propria esaltazione, ma, poiché vide il re
primo, col quale il principio pone la propria individuazione, e da questo fatto fu
qualcosa: tenerlo con sé, sulla propria persona. f. badoer,
metafisici dell'essere dotati di un'esistenza propria a ciascun individuo (e non universale
; anche nell'espressione porta urbica, propria della terminologia archeol). latini,
del nostro corpo, che per riguardo della propria leggerezza deve necessariamente restar fuori dell'acqua
20-153: chi non vuole entrare per sua propria volontà per la porta della chiesa,
paese? ». -fare la propria comparsa, presentarsi per la prima volta
la porta a qualcuno: accoglierlo nella propria abitazione; dargli ospitalità. fausto
-tenere dentro la porta: ospitare nella propria casa. b. barezzi
un luogo: dominarlo, esercitarvi la propria signoria. a. pucci, cent
portavano appesa alla sella per contenere la propria berretta. citolini, 426
pubbl. con metonimia: funzione, propria di un ministro segretario di stato, di
dei titoli che costituiscono fondi di pertinenza propria della banca è detto portafoglio titoli
ha il piano portante in virtù della propria forza di sostentamento. idem, 1-114
incarico ricevuto o perché tale è la propria funzione); presentare una supplica,
26. rivolgere, indirizzare, dedicare la propria attenzione o i propri pensieri a un
prelato il porta; ma quando sua propria volontade il
riferimento a quelle tenute per dissimulare la propria combinazione inducendo gli avversari a sospettarne una
apparire più giovane o più vecchio della propria reale età (v. anche anno
parte l'arginatura di lui e cominciava la propria, cui dava compimento il terzo;
di tentare lo che eccede la portata della propria capacità. ortes, 1-160: il
, non venissero piuttosto a mostrar la propria sua ignoranza che la povertà della lingua
situato in contesti diversi, mantenendo la propria individualità artistica. savinio, 12-84:
alla giovine, la quale di sua propria mano gli acconciò arrosto, aspettando con
a tali giocatori di difesa della porta della propria squadra. saba, 479:
. genere di piante della famiglia rubiacee propria dell'america equatoriale, comprendente due sole
delegavano a rappresentare gl'interessi commerciali della propria nazione in porti e città stranieri,
e sicuro a chi non teme per la propria sicurezza. 11 porto non è dove
-tornare al proprio porto: a casa propria (o, anche, al proprio
si può ponendola spogliata d'ogni forma propria. f. f. frugoni, iii-150
, possa impedirne l'effetto della sua propria santificazione, ponendovi l'ostacolo del peccato
di sentirsi dovunque nel mondo a casa propria, pur con quello sguardo addormentato a
, la capacità di sottoporre altri alla propria influenza o giurisdizione o
putire), sm. facoltà, capacità propria di un soggetto di agire, di
per effetto di tale capacità) della propria volontà sugli altri; arbitrio, balìa
che la propria vita, ch'ella istessa consentì e volle
ha la possibilità di far valere la propria superiorità o, comunque, di prevaricare,
il termine assume in tale accezione, propria del moderno linguaggio politico di coloro che
-potere deterrente, dissuadente: funzione propria degli armamenti (in partic. di
grandi borghesie europee), assumendo a propria lingua l'italiano letterario, ossia l'
figur. posizione di assoluta preminenza nella propria categoria. f. f. frugoni
idoneità a estinguere i debiti pecuniali, propria della moneta avente corso legale (nel
campo stesso, sia disperdendo la carica propria, sia caricandosi di elettricità. -potere
in atto e palese ne la sua propria operazione. piccolomini, i-17: la forma
sforzo possibile, usando tutti i mezzi a propria disposizione; a più non posso.
cosa o l'altra significa aumentare la propria potestà nel mondo fisico e morale proteso
luca, 1-14-1-49: si privano della propria libertà e volontà e passano totalmente nella
quasi altronde partecipata, ma naturale e propria della divina sua umanità. 6
. ridotte a poco a poco in potestà propria le fortezze, le genti d'arme
di disporre di una persona secondo la propria volontà, anche capricciosa e violenta;
del suo nimico, morte si diè di propria mano. bibbia volgar., ix-424
, dialettale) 'conosce'realisticamente solo la propria condizione economica, e attraverso essa si
, cioè quegli che lascia giacere altrui colla propria moglie. 8. dimin
scolastica concettuale'. -cultura povera: propria dei ceti più umili, del popolo
, dialettale) 'conosce'realisticamente solo la propria condizione economica. -cucina povera
padrone e per saziar i desideri della propria ambizione. zanon, 2-xix-85: questo buon
volesse, non venissero piuttosto a mostrar la propria sua ignoranza che la povertà della lingua
delle forme solenni di una vera e propria legge (che avrebbe dovuto essere emanata
di idee, cerca di imporre la propria volontà in modo indiscreto e maldestro e
trova in essi l'ambiente favorevole alla propria esistenza (un insetto, un animale)
trova in essi l'ambiente favorevole alla propria esistenza (un insetto, un animale
vittorini 5-124: non poteva adoperare la propria forza d'intelletto, superiorità su se
. -in partic.: consuetudine operativa propria di un'attività; condotta abituale e
gesuitanti chiamavano machiavellica, ed era lor propria ed essi ne fecero la pratica della depravazione
a ciascuno è nota e manifesta la sua propria casa..., avendo tanto
con qualcuno, se ne vada in persona propria a ritrovarlo in casa, e prontamente
in pratica: andare a esercitare la propria professione. -in partic.: compiere
lei non avrebbe potuto mettere in pratica la propria decisione. -porre in opera
, xxvi-115: il movimento spontaneo della propria natura (supposta non guasta) si
. baldini, 9-69: la sua propria intenzione [del carducci] sarebbe stata
-avere nell'uso comune della propria lingua. salvini, 5-iii-349: bisogna
sorte ei si valeva del volto della propria sua moglie, la quale era per
realisticamente e di regolare efficacemente la propria azione, al fine di conseguire un guadagno
, ma ignaro dei princìpi teorici della propria arte. cellini, 509: questo
, anco con danno e con diminuzione propria, dell'inclinazione del re, volontariamente
fa, soggetto e oggetto insieme della propria praxis. arbasino, 19-75: quando ci
, come da un paggetto, dalla propria mano. -collocato posteriormente rispetto ad
quanto occorre. -sottomettere alla propria volontà; soggiogare, dominare.
parodie (è ella questa la denominazione propria del genere? se no, ne chiedo
lesti vizi involto, / che ne la propria lingua de l'autore / aw i
venire a insultar le persone in casa propria e voler far loro da precetterà.
il destino de'figli loro e della propria famiglia, e in certa guisa la
famiglia, e in certa guisa la propria fama stessa, commettono a certi precet-
insieme per ogni via il sollievo della propria fortuna precipitante. 5. ant
una o in altra guisa sollecitare la propria rovina. -rifl. gettarsi nel vuoto
sieme per ogni via il sollievo della propria fortuna precipitante. golaoni, vii-719:
i-40: questi alfine, o confidenti nella propria potenza o sforzati dalle male venture a
] faccia un giorno, o per ambicion propria o per dare in qualche modo satisfazzione
ostinato amarono più tosto i precipizi della propria fortuna che la convenienza del proprio debito
raggelarsi, a questa precipitazione della materia propria del cubismo? -atteggiamento, comportamento
iv-322: so che ognuno dee prevalersi della propria fortuna o dell'altrui per camminare
verso la maturità del ragazzo e verso la propria vecchiaia. -aggravamento nel decorso
direi precipuamente privata, di incremento alla propria ed alla altrui coltura, di finissimo e
gesù cristo, rivolta a esporre la propria dottrina religiosa e morale. uguccione da
. 3. fare oggetto della propria azione (con riferimento a un elemento
concreto: azione con cui si afferma la propria superiorità. tommaseo [s
4. tr. tenere soggetto alla propria potestà, al proprio dominio o,
al proprio volere; soggiogare con la propria personalità. -anche: avvincere, affascinare
la propna autorità, di sottometterlo alla propria volontà, di piegarlo ai propri fini o
. che è vissuto o ha svolto la propria attività politica nel periodo precedente all'instaurazione
sono il fatto di popoli servili, senza propria vita, e la nazione che copia
, egli si limita ad adattare alla propria circostanza. prefiguratóre, agg.
prefilòsofo, sm. autore che nella propria opera esprime una concezione profonda e articolata
parole composte che, avendo acquisito una propria autonomia semantica, possono a loro volta
3. che ha sviluppato una propria psicologia, una propria etica, una
ha sviluppato una propria psicologia, una propria etica, una propria visione del mondo
psicologia, una propria etica, una propria visione del mondo anteriormente a qualsiasi esperienza
non ben definita e precisata anteriormente alla propria piena manifestazione. -anche, in senso
esso continua a muoversi solo grazie alla propria energia cinetica. = voce dotta,
altri racconti, cioè una vera e propria rappresentazione sacra del pianto di maria e
pregato / dal padre suo, la propria madre spense, / per non perder pietà
indurre il destinatario ad approfittare liberamente della propria disponibilità.
. -a preghiera: assumendo la posizione propria di chi prega. stampa periodica milanese
e si può dire originale e sua propria la volubilità armonia mollezza cedevolezza eleganza dignità
questa, di che si ragiona, propria lingua, né tale che da'pregiati ingegni
essere di danno (anche irreparabile) alla propria condizione morale o sociale; rendere impossibile
per non pregiudicare con sì lunga vigilia alla propria salute. muratori, 9-283: non
sconcertati giudizi pre'udicialissimi non meno alla propria quiete che all'aftrui • ne.
alcuno accordo pregiudiciale alla sicurezza e dignità propria e del figlio. a. cattaneo
di lei, e il discapito della propria riputazione con altri gravissimi rischi, quando
volgar., 1-115: per amore di propria tua quiete e consolazione, non dè
dio] discenda, ma dalla sua propria benignità mossa e da'prieghi di coloro impetrata
, prima dell'inizio della vera e propria istruzione penale a opera del pubblico ministero
. dir. canon. carica, dignità propria di un prelato; titolo o giurisdizione
prima di iniziare l'operazione vera e propria, più lunga e accurata.
cattura o arresto di una persona nella propria abitazione da parte dell'autorità di polizia
è indispensabile, per l'esercizio della propria missione, allo stato. stampa periodica
in modo arbitrario, una persona dalla propria abitazione per arrestarla o per accertamenti di
; posto prima della trattazione vera e propria, introduttivo. frisi, xviii-3-359
xvii acquista una fisionomia strutturale e una propria autonomia come primo tempo della suite o
sospesa, o per premeditare una risposta propria o per dar campo all'ira,
e conoscenze, ma lui agisce anche di propria iniziativa per il bene che vuole ai
dovrebbe premere l'avere a conservare la propria sanità, che tra i temporali beni
', con premesse alcune note in propria lingua, degne di esser lette,
più perfetto, cioè più giovevole alla propria salute e più appetibile per fin di
prodigati, in premio del sacrifizio della propria vita, non le era stato concesso
, sf. agric. pratica colturale, propria delle risaie, effettuata in periodo precedente
vale colpire la palla dell'avversario colla propria che abbia prima toccato una mattonella.
da'capi mastri, e talor con la propria assistenza, per aver la vera forma
o argomento del proprio discorso o della propria opera letteraria. dante, vita nuova
egitto. 48. stabilire la propria residenza, anche temporanea, in un
sona o un'istituzione, esercitarvi la propria prote zione.
notabili che parte no uditi dalla sua propria bocca, parte narrati da altri,
-prendere confidenza in qualcosa: accrescere la propria fiducia in esso. botta, 6-ii-2
. -prendere le distanze: affermare la propria estraneità a una situazione o anche il
atteggiarsi a tale persona, vantando la propria competenza. carducci, ii-3-235: rappresentano
colo per la confusione dell'eredità colla sostanza propria dell'erede, può esigere..
dato... e cura la propria continuazione senza preoccuparsene, perché il piacere
possibilità a qualcuno, anche sconfinando dalla propria competenza o attività. machiavelli
preoccupazione di non far nascere sospetti sulla propria identità. piovene, 7-65: guidano
preopinante, agg. che ha espresso la propria opinione prima di altri in un'assemblea
soprannaturale in luogo della potenzialità dell'ordine propria della universalità delle cose. labriola,
non bella né buona, almeno mia propria, le vere ed intime utilità e
all'acquisizione per conto proprio e per propria iniziativa di un dato grado di cultura
del corpo -direbbe un trecentista -ciré propria d'un età più completa. 9
bisogno, si trasse di dosso la sua propria [veste] e glie la diede
, prefissoidi e preverbi. - preposizione propria: parola proclitica che non si può
trapporvisi con quella forza generosa ch'è propria dell'uomo ispirato dalla verità, e
splende, brilla, sfavilla per virtù propria; e più il cielo e nero meglio
simpatica sensazione di sentirsi come in casa propria. = voce dotta, comp.
sua opera) alla rivoluzionarietà vera e propria, il passo è breve, e dipende
camente invocata, può contare il linguaggio della propria azione o semplicemente della propria presenza scandalosa
linguaggio della propria azione o semplicemente della propria presenza scandalosa (la 'faccia '
quelli soli ch'egli per grazia speciale e propria benignità volesse loro concedere. e.
pricipio delle sue virtù la pudicizia, propria d'ogni matrona veneranda, e certo che
il latino era in certo modo in casa propria più che nelle altre terre conquistate da
presa di coscienza 'nei confronti della propria antropologia, con un rigetto deciso delle
anche la capacità di reggere che gli è propria). sermini, 50: era
o più carte dell'avversario con la propria carta di valore maggiore. -carte da
i corpi spirino non so qual loro propria virtù per cui possano torcere i raggi
'l permesso / novella ghirlandetta / di propria mano intesso, / tommaso, a te
il quale, in luogo di adoperare la propria vista unga, si ostini a voler
fargli insinuare non potersi aprire congiuntura più propria per ripigliare l'antica religione romana quanto
perfetta che dio, in virtù della propria onniscienza, ha del futuro, sia
-in partic.: divinazione del futuro propria di un indovino. guido delle colonne
convenzionali e che precede la scrittura vera e propria. calvino, 15-46:
altro uso fuorché in quello prefisso dalla propria istituzione. il re può creare altri
fuori, per la strada o in casa propria. vi si resta soli. in
un giudizio o, anche, la propria sensibilità. tocci, 2-14: di
un uomo come l'alfieri fare la propria presentazione con simili versi, « giusto naso
da notte, presentendo -pur contro la propria volontà - che forse ne avrebbe avuto
documento su cui è necessario apporre la propria firma (detta firma di presenza)
avarda... contra alla legge sua propria (che è bello sentire) passata
dice communemente. -dare la propria presenza: mostrarsi pubblicamente. dante,
, xi-84: la 'presenzialità 'è propria solo dell'intelligenza e dall'atto dell'
e letter. con la propria persona, agendo o partecipando senza intermediari
preservanza della libertà e della salute vostra propria. = deriv. da -preservare.
7. rifl. avere cura della propria salute; conservarsi in buona salute (
religioni e di adulare la vanità nazionale propria ad ogni popolo. 3
presiedènza), sf. l'autorità propria di chi presiede, conferita per investitura
man salva, permetter di rubare alla propria parte, ecc. b. croce,
medesimo principe, presidiata da soldatesca sua propria. f. galiani, 4-191: sarà
4. persona che in virtù della propria onestà, probità, rettitudine, protegge
comunità, o che, per la propria forza e coraggio, è il sostegno
la vita. -dominare con la propria presenza una determinata condizione astronomica.
il possesso preso dal fede- commessario ai propria autorità si dice vizioso. -sostant
così grande estensione, siccome virtù piu propria della volontà, egli non è difficile
, prima di cicerone, una filosofia propria, l'altra accettandola di poi a
prendere una decisione, a dichiarare la propria opinione o a sbrigarsi.
prestamoglièra, sm. spreg. mezzano della propria moglie. della porta, 3-51
alti e robusti e manifestamente compiaciuti della propria prestanza. -di animali.
una modificazione... dell'attività propria del corpo, eccitata da fuori.
animo. -in partic.: concedere la propria fiducia, il proprio favore; dare
-anche, per estens.: assicurare la propria fedeltà e obbedienza, riconoscere la propria
propria fedeltà e obbedienza, riconoscere la propria dipendenza. nardi, ii-19: in
di chi tanta nobiltà e tanta luce ebbe propria, non ci avanzerebbe punto del tempo
essere nelle condizioni migliori per svolgere la propria funzione, per consentire un movimento,
prarsi a suo favore, dedicargli la propria attività, il proprio tempo. -anche
distinguevano i soli, che brillano della propria luce, e i pianeti, che hanno
, iv-317: cominciato anticamente dalla volontà propria de'popoli per soccorrere alle necessità de'
acconcio dire passività papillante che gli è propria. -raggiungimento di una completa funzionalità
di buon grado e con sollecitudine la propria opera, il proprio aiuto (e
con gran prestezza, / né su la propria traccia / rivolger mai la faccia,
più che un eccitante, una vera e propria materia di lavoro. 5.
la natura dà per sé e per propria forza insita in lei e non tolta
: non dubitò di darle a bere di propria mano un veleno terribilissimo e così di
e aver presta a ciascuno la sua propria significazione, gran felicità di fantasia si richiede
: che nutre eccessiva fiducia in una propria determinata qualità o capacità.
2. teol. presunzione della propria salvezza o di salvarsi senza merito (
dell'atteggiamento opposto consistente nel disperare della propria salvezza). savonarola, 7-i-220:
visivi che il linguaggio cinematografico fonda la propria possibilità pratica di esistere, di essere
tiranno non la assistesse e munisse colla propria sua forza effettiva? foscolo, iv-334
diventò chierico: stentare o fallire nella propria carriera. matagoli, 286: fare
delle proprie doti, della profondità della propria cultura, ecc. e
a lobbia pretenziosetto e prolisso alquanto nella propria conservazione venerabile e venerata.
nome alla corte pretoria, che era la propria del capitano; così nel campo la
nome alla corte pretoria, che era la propria del capitano; così nel campo
partic.: che afferma la propria supremazia politica o militare (un
tale perche i muscoli son lasciati alla propria naturale contrazione: i più forti prevalgono ai
iv-322: so che ognuno dee prevalersi della propria fortuna o dell'altrui per camminare con
, abusando del proprio potere e della propria autorità; prevaricazione. -in senso concreto
abusando, in partic., della propria autorità, del proprio potere.
prevaricare. 3. abusare della propria autorità e del proprio potere per fini
10-308: come ogni creatura che della propria costanza si è fatta una ragione, ne
. -trice). che abusa della propria autorità e del proprio potere per fini
, abusando del proprio potere e della propria autorità o, anche, sfruttando eccessivamente
o, anche, sfruttando eccessivamente la propria influenza intellettuale. - in senso concreto
del domani ', dalla precarietà della propria vita quotidiana, cioè da un eccesso
tarchetti, 6-ii-130: questo prevenire la propria esistenza...; questo gettare uno
, era stato di prevenirci favorevolmente colla propria biografia, i cui episodi più salienti
d'avere la laurea della poesia nella città propria, come esso testifica nel xxv canto
casa altrui prima che s'appigli nella propria. frachetta, 463: colle prevenzioni e
atteggiamento di ripugnanza collettiva verso determinati cibi propria di vari popoli per motivi culturali.
come tutte le virtù attive, è più propria dell'età attiva della gioventù. tarchetti
modo la maestà sua au'inclina- zione propria. pindemonte, ii-464: né vai che
ogni uomo senza impressione d'offesa alla propria bontà, dopo il peccato previsto d'
volere in anticipo, determinare con la propria volontà un effetto o uno sviluppo futuro
attribuiscono a laude il non prezzar la propria utilità per far cosa onorevole. baldi,
udir non preza. -prendersi cura della propria vita, averla cara. dell'uva
colpo non falla, / o da propria vaghezza tratto o dalla / spene c'ha
in essi non si vedesse quella purità propria della lingua romana che rare volte possono
misurare per lungo e per largo la propria grandezza, poi la picciolezza del dedicante;
era un male stravagantissimo, orinandosi nella propria faccia, di modo ch'ogir volta
1-314: poscia il nipote e la propria figliuola, che gli avea ad esser moglie
l'autore narra le vicende drammatiche della propria vita, dall'arresto avvenuto a milano
senso che non dispera! -condizione propria del peccatore privo della grazia divina.
ricuperata, a un ritorno gioioso alla propria dimora celestiale dall'esilio terrestre nella prigione
riservati, sia per circostanze indipendenti dalla propria volontà o anche in seguito a una
della croce, 1-67: risorgendo in sua propria persona, in prima in prima appari
uno medesimo punto, quanto a la sua propria girazione, quando a li miei occhi
ospedaliero dove un medico primario svolge la propria attività. = denv. da primario
riconosciuta la massima autorità in seno alla propria famiglia. soriano, lii-9-286: avrà
arti cittadine di cui s'intorniava per propria difesa? non aveva ella nelle giovanette leggiadre
in cui si è nel pieno della propria vigoria e prestanza fisica e del proprio
natura e a sublimi illusioni che era propria degli antichi e che i moderni,
tutte queste contrastanti illusioni e ambizioni nella propria ideologica primazia. fenoglio, 4-165:
o senso d'atroce squarcio nella sua propria carne. sapeva perfino d'aver fatto anche
due sentimenti in una originalità tutta sua propria, per la quale il sentimento del vero
confessare che 'l principato, cui è propria la sommità e la primizia, sia naturai
maggio aveva i circustanti vicini raccolti nella propria casa a festeggiare. capitoli della basiva
atteggiamenti di continua e rigorosa ostentazione della propria capacità e competenza). de
l'obediente non alza il capo della propria volontà al prelato suo e non contrasta
deano fra loro per la superiorità della propria lor lingua benché fossero appena sorgenti;
. istituzione di diritto pubblico e privato propria della maggior parte dei paesi europei nell'
lume, primordiale procede un'immagine tanto propria di detto lume ch'è suo figliuolo
loro primordialità queste monete mostrarono toriginaria rozzezza propria aei princìpi di ogni arte, non
con fiori gialli disposti a ombrelle, propria delle zone montane, a cui si
suo che 'l vuole offendere, cioè la propria sensualità, ricoperto col manto dell'amore
-conformemente alla caratteristica principale o alla propria specifica funzione. ricciardo da cortona,
permettere che sia levata e usurpata la propria libertà che è tesser civile di ciascun pren-
levato lo stato a'suoi figlioli per la propria incontinenza e scandalosa vita, con che
, che nel proprio sogfetto sa trovare propria materia e per edificare e per ab-
, diventasse all'incontro allor la italia propria, e sola poi con tal nome
impresa; che la sollecita con la propria iniziativa; iniziatore, promotore.
moto. -chi, con la propria azione, determina originariamente e istituisce una
, del mio solo aggiungendo quanto per propria sperienza osservai, a maggior prova che
.): che pone a guida della propria vita determinati valori morali e a essi
che ignora intenzionalmente ogni condizionamento morale alla propria azione. cesarotti, 1-ii-110: egli
modestia. -all'inizio della propria storia. dante, conv.,
annoverano i prismi, de'quali è propria dote dividere i colori della luce e
lucini, 6-39: carlo dossi rifrange la propria anima nel prisma dell'arte sua e
e, in partic., è propria del linguaggio dei restauratori di opere d'
della tua beltà gli alti stupori / della propria favella oggi t'han priva? casalicchio
luca, 1-14-1-49: si privano della propria libertà e volontà e passano totalmente nella
a titolo personale. -anche: nella propria dimora. boccaccio, viil1-19: propose
. -analizzare una situazione secondo la propria disposizione interiore. moravia, 22-221
e strano. -che agisce per propria iniziativa, senza autorizzazione governativa.
questo cavallo e questa carrozza di mia propria privata privatissima personale proprietà. costituzione della
nello stemma del beneficiato (una figura propria dello stemma del beneficiante).
sbarrata coir arma reale di francia, è propria di messer andrea o d'altri che
ed impertinente che ogni privile'ato di propria autorità volesse difendere i privilegi suoi.
determinata situazione o da un'azione propria o altrui; aiuto nella propria attività
un'azione propria o altrui; aiuto nella propria attività o per il raggiungimento dei propri
un lavoro appartato, che avesse una sua propria unità, relazione e rifusione, diremmo
: tutta la chiarezza sarà tua propria... nulla ai quella ti torranno
finalità teoriche o pratiche, proposto alla propria o all'altrui considerazione al fine di
usata per rassicurare un interlocutore circa la propria disponibilità o il proprio assenso a una
-che dà adito ad ampie riserve sulla propria condotta morale, onestà, valore;
vita del proletariato ma per salvare la propria inerzia e il proprio gusto in essa
15-230: l'uomo probo ritrova nella propria coscienza le misure giuste per conoscere ogni
mi accade raccontarvi il credito che la propria modestia e la naturai sufficienza gli ha saputo
questo piego v'ho a recapitare / in propria mano. a. casotti, 1-2-24
mei telescopi più esquisiti, essendogli di propria bocca stato da s. m. ordinato
piccoli salottini, gli atomi voluttuosi della propria bella persona, in mezzo alle fini
ad essere a me, come a propria origine, ritornate. -che discende
penale o esercitare l'azione penale di propria iniziativa, in adempimento di un dovere
e proceda all'infinito. -mantenere la propria validità. piccolomini, 1-416: fino
convessa (una vertebra; ed è propria della maggior parte degli anfibi anuri e
, con quella libertà che tanto è sua propria, alla monarchia francese rispose ch'egli
, sf. chim. asimmetrìa potenziale propria delle molecole prochirali. = deriv.
incolpadi... aver amazato in caxa propria domino evanzelista di amidani citadin cremonese.
proclamòmane, sm. chi limita la propria attività politica alla diffusione frequente di proclami
alla corte pretoria, che era la propria del capitano; così nel campo la porta
messer dionigi al monterchi ho tate in propria mano; quando io ho da procurar
classe d'immagini o idee, solamente propria dell'uomo sulla terra, è quella che
... fatto prontissimo a proccurar la propria morte per levar lisippo dalla croce se
favorire, promuovere o accrescere con la propria azione. s. caterina da siena
... e come di cosa propria ne procurasse la difesa. tasso, i-13
-concedere senza freno, compiacentemente, la propria disponibilità a compiere atti sessuali. d'
. presentare in grande quantità opere della propria attività artistica. e. cecchi,
lietamente prodigati, in premio del sacrifizio della propria vita, non le era stato concesso
tonica / fa 'l frate, che la propria vita palpita, / che noi fa
sregolata, ritorna pentito e rinsavito alla propria famiglia o al proprio ambiente (dalla parabola
offre m olocausto al martirio per la propria fede. bandello, 1-2 (1-22
già ha posto terrore agli nemici, della propria vita prodighi, difendete la fede vostra
l'onor della madre come anche la propria riputazione, di cui non fu mai
3. messo in atto contro la propria volontà a proprio danno. p
produzione, la parte della produzione fatta propria dal profitto (e corrisponde al plusvalore
... suole, da sua propria benignità mossa, qualora la natura, sua
produce in noi l'amor dell'anima propria. baldi, 155: se in me
a lui fatta, producendo anche in propria difesa la romana cittadinanza. -avanzare
il diritto che si ha di manifestare la propria libertà spirituale lo si sconta amaramente tutte
se stesso dentro lo specchio limpidissimo della propria essenza, e con atto non mai interrotto
-trice). che, con la propria azione o attività, produce (o
arti produttrici. -che fonda la propria economia sulla produzione industriale (una forma
sm.): che fonda la propria economia prevalentemente o totalmente sulla produzione di
a liberarsi di tutto, anche della propria coscienza. bianciardi, 3-109: il personale
quello in cui può svolgersi secondo la propria natura il ciclo della produzione e del
i medesimi cancellieri l'esibita di loro propria mano, col giorno di tal produzione.
proemio delle sue lezioni, insiem colla propria orazione, quella che l'avversario avea
. biol. fase preparatoria dell'estro propria delle femmine dei mammiferi, caratterizzata da
non trae il proprio significato, la propria ragione d'essere dal sacro, dalla
iperb.: che, con la propria banalità, prosaicità, rozzezza, viola
proferir dell'altro vulgo, mescolato dalla propria mala preferenza,... guastando la
di qualcuno i propri servizi, la propria opera, il proprio aiuto; offrire il
proprio ossequio, la propna amicizia, la propria disponibilità, la propria stessa persona (
amicizia, la propria disponibilità, la propria stessa persona (anche in formule di
quello dove un libero professionista svolge la propria attività. pavese, 11-i-525: rispondo
fatto che essa è l'attività intellettuale propria di una determinata categoria di scienziati specialistici
che stipulavano un contratto) indicava la propria legge di appartenenza (e tale indicazione
la nostra [dei monaci] professione la propria destinazione e fine suo, per lo
colloquiale o giornalistico: chi svolge la propria attività con cura e competenza.
i-223: come che questo impiego era lor propria professione donde ricavavano il pane per sostentarsi
entrerete in roma. -mostrare nella propria opera elementi anticipatori che avranno pieno sviluppo
vii-223: quando l'alfieri deplorava la propria borsa divoratagli da stampatori e librai,
ant. spostamento di un pianeta sulla propria orbita in un determinato periodo di tempo
-sfida per dimostrare il proprio valore o la propria capacità. bembo, 9-2-51:
). proposto ad altri o esibito di propria volontà, senza una precisa richiesta;
2. per simil. che procede nella propria formazione intellettuale e culturale; studioso.
il regime fascista, con abuso della propria posizione (e tale abuso, nel caso
alto profitto a curare le infermità della propria anima che dello altrui corpo. castelvetro,
licenza e si allontanò per non cancellare la propria sentenza con un profluvio di lagrime.
; sentitamente (ed è forma retorica propria dello stile epistolare). segneri,
, è reputato dagli intendenti ignorante della propria lingua, avendo scritto per altro profondissimamente
opere d'arte. -calarsi nella propria interiorità. carducci, iii-7-13: l'
5-159: chi somuota in virtù della propria leggerezza, chi si profonda nel dubbio,
chi si rassegna ai nulla e alla propria animalità. pascoli, 707: or
dei colori. -impegnare totalmente una propria facoltà, applicandosi senza risparmio in un'
e trovava la sicurezza nei tesori della propria anima... adesso, poiché
a guardare in se stesso, nella propria interiorità; che non si ferma all'
rifugio e trovava la sicurezza nei tesori della propria anima. -con riferimento a un
fatto vaneggiare la profonda lettra che per propria vostra cortesia avete indenzzata a me,
1 contadini facevano del profondo umorismo sulla propria miseria. 29. che si
/ formò e fece con sua mano propria, /... / e da
costretto ad allontanarsi dalla patria o dalla propria residenza o sede abituale, specie per
come re cortese, / con la propria persona se gli offerse: / ma
2. cospargere di essenze odorose la propria o l'altrui persona o una parte
più proffusa mano la dispensò poi alla propria. -illimitato (la generosità,
. collettività di persone che riconosce la propria origine comune e ha identità di costumi
= voce dotta, lat. scient. propria, comp. dal gr. 7tpó
-per simil. principio su cui regolare la propria condotta. b. croce,
bene, al quale deve perciò dare la propria fede e l'opera? -figur.
); migliorare, fare progressi nella propria attività (una persona).
oggi si distacca dal nucleo e afferma le propria personalità. pascoli, i-172: il
molteplicità delle distinzioni, potrà tornar alla propria luce, considerandolo nelle generali qualità di
, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione
vi esser introdotto persone a cui per propria auttorità concesso sia il poter fare d'
si sia scrivere e parlare nella sua propria lingua. de luca, 95: in
: lomellino, proibitore con pericolo della propria vita di un inudito scandalo, paratosi
del suo libro, come ancora la sua propria condannazione alle carceri del s. uffizio
2. per simil. mandare la propria ombra su una superficie (un corpo
o i propri sogni; oggettivare la propria condizione interiore, attribuendola alla realtà esteriore
possa contrastare: ché, se per la propria gravezza non ce desse o
dagli alchimisti ad una polvere che credevano propria a cambiare in oro i metalli.
quasi sempre del proprio fucile, della propria canna da pesca, del cane,
o per una prolèpsi e anticipazione loro propria, fosse attribuita a quest'anno.
l'unico gruppo escluso da ogni vita propria collettiva organizzata era quello degli schiavi (
alcuni qualità tali che rendino distinta la propria figura. = voce dotta, lat
o sperare più lunga la durata della propria vita. bartolomeo da s. c
(neue espressioni promettere fede, la propria fede). iacopone, 43-295:
paleggiaro lo fatto. -dichiarare la propria disponibilità; mettersi a disposizione di qualcuno
a se medesimo, cioè alla propria sensualità. s. bernardino da siena,
una propria intenzione (in partic. con riferimento
uomo verrebbe in mente di riporre la propria roba in una valigia in modo così promiscuo
a sua volta, a impartire la propria lezione. -assol. buonafede,
moltiplicato per se stesso e sommato alla propria radice qua drata dà il
servile per non dir prono, la propria erudizione. -con valore attenuato:
ii-322: resi... prontissimi alla propria difesa gli animi di quei popoli,
gli ateniesi, per impetrare gravida la propria moglie a un pronubo cosi spudorato.
, promise di mettere tutta l'opera propria a suo servizio. e. cecchi
mescuglio di forestiero ne la nostra pronunzia propria. muratori, 7-iii-45: più di
ad un tratto. -dichiarare la propria posizione in rapporto con una decisione aa
.: decidere e rendere nota la propria decisione a proposito di una controversia o
parere, un giudizio; dichiarare la propria posizione nei confronti di un fatto,
tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale
propagar non potrebber gli animali / la propria specie e conservar la vita. spallanzani,
i figli. -far sopravvivere nella propria discendenza, in uno dei discendenti (
, della legislazione confi- scatrice, della propria rovina probabile a prò dei nuovi venuti
, diffonde, divulga (con la propria opera, atti- vita, propaganda,
, in quanto ten denza propria di ogni specie vivente. marsilio
si tempera col nuovo. -estendere la propria influenza (culturale, artistica) in
vite mancava, un altro dove la propria vite era; e se più n'ha
voragine, / succhiando il sangue della propria patria, / ma non servendo a dio
incuriosirne almeno quei che per obligo della propria professione erano tenuti cercarli e investigarli.
ridondanti, è frutto di pietà in propria stagione. a. chiappini, cxiv-14-20
; nostrano. -anche: conforme alla propria sensibilità. a. pucci, cent
. piovene, 14-39: passava la propria vita interrogando le carte, pratica che
più gli fu possibile alla conservazione della propria degnità, ricordandogli che si proponesse innanzi
mancamento, tra il timore per la propria borsa e la gioia inversamente proporzionale che
impulso communicatoli dallo stesso, concorrendovi la propria fluidità e proporzionata quantità e gravità.
che invitano a pensare, a riandare nella propria vita, a pentirsi del mal fatto
tempo ed il luogo a proposito nella propria sua casa, gli sparò nel volto un'
domandasse se amore a la mia loquela propria è in me e io li rispondesse di
padova volgar., ii-xn-21: è detto propria o proprietà una maniera di singnoria detta
il pittore] a la figura la propria sembianza, facendola assomigliare al naturale,
proprietade, propnetate), sf. qualità propria di un corpo, di una sostanza
. de le lettere ieroglmche: l'una propria, la quale era in modo figurata
operazione, la quale è tutta e propria di questo. onde convenevolmente con esso
di finanza. 5. caratteristica propria di un genere letterario o oratorio,
volgare propietade. 7. facoltà propria (e, in partic., ciascuno
se ne segue distingniere il nome di propria e di comune. ed è detto
e di comune. ed è detto propria o proprietà una maniera di singnoria detta
immobile preso in locazione per svolgervi la propria attività). g. romba,
da far casa appartata e figli e moglie propria, onde nasce l'amor proprio.
o animale di cui si dispone a propria discrezione (e spesso ha valore iron.
, iii-xiv-8: democrito, de la propria persona non curando, né barba né
cavalca, vii-80: chi considera la propria infermità facilmente scusa i mali altrui.
ira, / né per suo ingegno dalla propria carne / potè poscia schiantarne, /
la vecchia si mise a raccontare la propria storia. -di uso esclusivo (
e sapete che a casa bastona la propria. jahier, 140: pochi han
mossi per lo naturale amore de la propria loquela. petrarca, 24-11: quella
dovuto partire così scontento senza notizie della propria famiglia. -nostro. cavalca
: o saùl, come in su la propria spada / quivi parevi morto in gebboè
.. l'hai a pigione o è propria? -vostro. moscoli,
, 7... ogne vertù propria se vede, / ond'io ve
con questa vostra secessione, nuocereste alla propria fama. menzini, 5-4: oh
adorazion vi scorna / e vi fa nella propria infamia noti. -come rafforzativo
: / tesaurizi el tuo mercato en propria tua vilitate. dante, vita nuova,
medesimo punto, quanto a la sua propria girazione. cavalca, iii-42: vedi
e all'artista, con la loro propria via di dilettare, molto lontana da quella
non ne avesse bisogno per una sua propria famiglia di là da venire, anche
], 5-44: considerando noi la propria infirmità nostra, aremo per iscu- sati
il cuor mio alberga / come a propria stagion sua più perfecta. dottori,
, conv., i-ii-8: ancora la propria loda e lo proprio biasimo è da
fa, e tutti la pigliano per propria. pallavicino, 10-iii-15: non solo in
penale, 5: nessuno può invocare a propria scusa l'ignoranza della legge penale.
data dal recipiente, i secchi l'hanno propria, ma da causa estrinseca; 1
, potrebbe ricuperare il feudo per ragione propria, senz'obligo di restituire il prezzo.
... non hanno un'esistenza propria, sono però qualche cosa di reale,
, somigliarono alle nazioni antiche viventi vita propria religiosa e politica. carducci, iii-5-
dato al segno e all'immagine una vita propria, una vita conclusa, silenziosa,
. caro, 5-58: chiamo legge propria quella per mezzo de la quale scritta
concedendo cosa che domandassero, eglino di propria autorità raddoppiarono le guardie per tutta la città
] l'italia rimase indipendente e di propria ragione. stampa periodica milanese, i-275
può dire che 'l patto è una legge propria e particolare e che 'l patto non
quando è fatto leggitimamente. -luce propria: emessa da un corpo luminoso,
due spezie: altri risplendono con luce propria; altri risplendono con riflettere la luce
altronde, in loro percuote. -mano propria: v. mano, n. 5
: o dolcissimo amore, quanto t'è propria questa misericordia! perocché, se voi
chi esequisce, o per riverenza o per propria viltà dello esecutore. cornaro, 88
senso, nemico della ragione, che è propria dell'uomo. garimberto, 1-9:
l'operazioni umane nis- suna è più propria all'uomo magnanimo di quella c'ha per
perversi quella del vizio, cosa tanto propria di lionardo. manzoni, \ i-i-ii
per conseguenza, si possa chiamar lingua propria e nativa di tutti gl'italiani. bacchetti
contadini sono fatti di una pasta tutta propria, e la sua uggia contro fausto
aveva l'insensibilità allo squallore che è propria ai provinciali. -con uso neutro
, conv., i-xii-8: ogni bontade propria in alcuna cosa è amabile in quella
... e quanto ella e più propria, tanto ancora è più amabile.
solito 'rhus cotinus ', pianta propria e abbondante della bulgaria. -dedicato
/ m'eo non posso vedire / sua propria figura. latini, rettor.,
giordano, 1-299: ora vi dirò la propria ragione perché il santo uomo merita in
e questo metodo si denomina alla monferrina propria. -nell'espressione dittologica vero e
una seggiola, è una vera e propria sella d'equitazione montata su un sostegno
'xenobium 'nella inscrizione non è ben propria. liburnio, 2-5: due cose
nel predetto luogo sarà riputata molto più propria e distinta dell'una e dell'altra
carducci, iii-16-189: non ha sempre propria la lingua né sempre elegante la dicitura,
le abbia ancora trovato l'espressione più propria. -con ossimoro. carducci
, nel leggere lettere di locuzione tanto propria, che firenze estenda i suoi confini,
parole in altra significazione che la lor propria e, traportandole a proposito, quasi
figurato. giannone, iii-138: la propria significazione di questa voce esarca non denotava
tansillo, 1-59: questa invo- cazion propria saria, / quando non andass'io,
ma la snellezza di certi suoi è più propria a poesia. nievo, 3-7:
dello sfarzo innocente come di cosa molto propria ad accrescere la gloria di santa teresa
, 30: essendo l'oceano, propria sede del mare, molto più alto
, se io, vii femminella e propria esca del suo fucile, credessi poter
i più credevano la lingua unica e propria agli uomini dotti, il suggello del
, discorrendo dell'età che più sia propria al vero amore. salvini, 41-92
se ne vedeva, forse non era stagione propria. piovene, 7-85: la stagione
alberi cittadini e dei bei dintorni, è propria alle revisioni ed agli esami di coscienza
s. v.]: la più propria: la miglior risoluzione, il miglior
.. a certa gente, la piu propria è non rispondere. io
e sciocca, ad ogni altra cosa propria che a sostener lo scettro. magalotti,
te copia, / ché tu se'nata propria / per dispregiar li visi e ogni
/ la vergine che al mio figliuolo è propria, / sì come la scrittura sancta
e figurare in una tavola, tanta propria quanto natura la seppe formare: e sì
: natura a sé la fé sì propria / che solamente 'l ciel ne vede
per me non vidi mai sembianza veruna più propria. v borghini, 4-ii-195: quanto
. frachetta, 2-29: chiamiamo imagine propria un ritratto del naturale, fatto o col
m. ricci, i-296: la gente propria è più semplice che quella delle parti
milizia di terra è di due sorte, propria ed esterna:... proria
mento grande, lingua hanno separata e propria, vestono alla scitica. bembo, iii-
. 13. ant. acidità propria del vino quando assume un sapore forte
: garibaldi, esasperato dalla cessione della propria patria alla francia, punzecchiato da tutte
e l'anno decimo fu restituito nella propria figura, il quale s'esercitò a'punzoni
automa, del fantoccio privo di volontà propria e mosso da altri. savinio
figur. persona debole, priva di volontà propria, che si lascia dominare e determinare
, la quale ne ha fatto come la propria figlia d'anima. savinio, 2-96
di amare iddio puramente senza rispetto di propria utilità, ben può venire e debbe
voce del padre; riudì la sua propria voce, così mutata, che aveva
evacuare e aànno certi medicamenti che per propria virtù spengono la mala qualità nell'umore
.. tosto che è nato, di propria virtù si alza e drizza per cercare
volendo uno coltivare il suo terreno per propria negligenzia divenuto spinoso, mandò lo suo
perdono, farlo assolvere; dimostrare la propria innocenza o non colpevolezza. dante,
aretino, v-1-631: per grado de la propria modestia sete obligato o a non dar
fama. -provare, dimostrare la propria innocenza. gheri, 13- ii-245:
al fidanzato, intento a purgare la propria ferma di diciotto mesi in una località
spirituali, in quella lor parte ch'è propria della via purgativa. pinamonti, 116
più al meno la vulgata ma purgata lezione propria ai codici petrarcheschi del secolo aecimoquinto.
addotta dall'interessato per escludere la propria punibilità; eccezione. latini, rettor
stesso o da chi lo rappresentava, la propria innocenza; taluni di tali mezzi,
il celebrare la messa per attestare la propria innocenza). -anche, con uso
di sotterraneamente radicato ha sentito cementare la propria saldezza nell'atto che la loro vita
in essi non si vedesse quella purità propria della lingua romana che rare volte possono
fargli insinuare non potersi aprire congiuntura più propria per ripigliare l'antica religione romana quanto
-caratterizzato dall'austera, spoglia semplicità propria dei costumi dei seguaci del puritanismo (
». -che custodisce gelosamente la propria verginità (o, anche, semplicemente
un puro uomo potesse umanamente arrivare colla propria e naturai industria ad intagliare un pezzetto
, accompagnata dalla forza e dalla potenza propria o di altro potente alla protezione del
accidente. -promettere sopra la propria fede pura: impegnarsi con la medesima
dappoi ch'egli ebbe accolto in casa propria il signore ed alimentàtolo. baruffaldi, iii-33
bratta / che già non vuol veder la propria moglie, / donna di gran valore
ispirare disgusto e sdegno a causa della propria corruzione morale. lacopone, 1-7:
lontano un miglio. -celare malamente la propria reale identità sotto apparenze fittizie.
offesa e debilitata digerirlo e trammutarlo in propria sostanza, rimane così indurito, siccome la
.. avendo avuto poca cura della propria salute,... fu assalito a
trame vantaggio, non si cura della propria dignità, viene meno alla propria coerenza
della propria dignità, viene meno alla propria coerenza, si avvilisce con azioni e comportamenti
. comportarsi ambiguamente, venendo meno alla propria dignità e coerenza (con partic.
trame vantaggio, non si cura della propria dignità, viene meno alla propria coerenza
cura della propria dignità, viene meno alla propria coerenza, si avvilisce in azioni e
, l'im- maturità o la leggerezza propria dei fanciulli; persona ingenua, sprovveduta
frate. -dimostrare, rivelare la propria condizione sociale. p. foglietta,
puzzolente e schifoso cui non porgesse di propria mano ogni sorte d'aiuto. cattaneo,
marinetti, 2-i-223: è possibile procreare dalla propria carne senza il concorso e la puzzolente
ramminga, cercare alloggio fuori della casa propria e non lo trovare, a partorire il
polia e nel suo palpitante pecto dilla propria illibata alma retincto, elio la vulnerante e