privilegia l'azione e il conseguimento dei propri fini indipendentemente da valutazioni di carattere ideale
dell'impero; nella quale, narrando i propri titoli e meriti, vantavasi come uno
; tendenza ad assumere modi di comportamento propri dell'età adulta. tommaseo [s
per quanto sia vasta nell'estensione de'propri riflessi. = nome d'azione da
cui a suo tempo seguissero i raziocini propri della coscienza propriamente detta.
-condizione o situazione di chi concede i propri favori a un'altra persona, di
maggiormente abbondare le voci e i suoni propri di quella lingua, e più che
variabili individuali, sostituibili solo con nomi propri denotanti individui; per i tedeschi d
venivano amministrati da proprie leggi e da propri magistrati. -individuale.
, 3-232: sono nomi i quali sono propri d'iddio e confannosi solamente a lui
; ma altri sono che non sono propri, ma sono più propri delle criature,
non sono propri, ma sono più propri delle criature, ma nondimeno tutti hanno
e garbino, che sono li venti propri e peculiari di detta isola. bembo,
hanno una gran proprietà come naturali e propri di quel secolo e di quel paese.
fondare la lor cittadella musicalmente coi modi propri ai nervi della vasta cetera e non
leghe 70 in circa, sempre trovando propri arbori e altre cose, corno ne le
convenienti rispetti nrè piacciuto, tacendo i propri, di finti prevalermi. tasso,
obbligato a soffermarsi alquanto più sugli accenti propri affine di distinguergli da'non propri.
accenti propri affine di distinguergli da'non propri. stampa periodica milanese, i-404:
, ii-10-297: in romagna anche i propri e veri radicali sarebbero disposti a sostenere
se natura non mi vuole stabilire termini propri né mi vuole serrare le porti delli ordini
gioberti, 4-1-328: gli scrittori propri, cioè classici, sono i soli
perciocché il vestire è traslativo e i sassi propri. piccolomini, 10-244: se questo
sieno dispensate bene e messe ai luoghi propri le logge, le stanze, le saie
con bagni, elettuari e suffumigi / propri a conciliarlo. magalotti, 7-68: diversi
: l'inghilterra... a tempi propri da fuori il locke, il quale
l'ombra di grand'arbori sono molto propri e compiacevoli. -sf. soluzione
cotali narratori furono... più propri ad intrattener i fanciulli e soddisfare la
nievo, 225: costoro, meno propri per la loro rigidezza di coscienza e per
deline- menti non vi parranno al tutto propri, sappiate che 'l difetto è provenuto
essendo sostituiti gli arroti in mancamento dei propri. 13. inviato con un
colpa gli stranieri, quanto l'hanno i propri del paese. t. contarmi,
non ba stano e i propri del paese non sono atti a questo servizio
appunto perché non sono in queste coltivatori propri e fissi. -arruolato nel paese,
il concedere a'tumultuosi, veterani e propri quello che insolentemente dimandano; meglio è
, 1-ii-95: più puliti e più propri sono gli ospedali di s. maria della
: aveva occhi vivaci, naso aquilino, propri capelli, basette e barbetta all'uso
sostiene una sola fruttificazione; 'vasi propri 'quelli che vengono dalla natura destinati a
rade volte, ec.; altri propri, che hanno voce e desinenza avverbiale,
: i trigonometri non adoperano che numeri propri, cioè razionali. -numero intero
/ e non umana, poiché i propri dei / se gli son sottomessi. balbi
, alla gravità ed alla modestia che essi propri mantenere devriano. guicciardini, 2-2-253:
2-2-253: pare loro che a loro propri si appartenga lo stato. caro, 12-i-61
al fiume scaman- dro? / -que'propri, e tollerammo grandi fatiche. tassoni,
sostenga. castelvetro, 8-2-04: de'propri in comperazione d'altn propri, alcuni
8-2-04: de'propri in comperazione d'altn propri, alcuni si potranno dire avere nobiltà
conciosia cosa che più vili sieno i propri che usa la feccia del popolo e
feccia del popolo e più nobili que'propri che usano i più onorevoli cittadini.
enigmi men perfetti sieno generati anche da'propri. caro, i-87: così le persone
del mondo, ma essendo dai suoi propri stimulata ad uscir di questa vidualità,
negri, i quali sono venduti dai propri, quando guerreggiando fra loro gli uni
: tutti più volentieri ubidiscono a'loro propri che ad altri. l. salviati,
n. 1. -non credere ai propri occhi: v. occhio, n.
pubblio scipione, li quali nelli loro propri corpi pensarono d'in- chiudere li avvenienti
d'ogni pubblico ufficio, de'beni propri e della patna; ed ammonito era colui
e lepido, che avevano proscritto i propri fratelli, rimproveravano a'due consoli trionfatori
ordina ai soci di proscrivere temporaneamente dai propri stabilimenti gli scioperanti finché duri la contesa
si era impadronito del potere in danno dei propri avversari politici sconfitti e, in partic
servi, confondendo insieme quei ch'erano propri d'essi con gli altri che competevano
corpi che niun'altra nazione conta ne'propri figli? leoni, 724:
, è tenuto di mostrarsi insensibile a'mali propri. -mettere in scena,
associato) pone fra sé e i propri simili o gli oggetti di cui si circonda
della terra e di marte ancora per gli propri circoli, onde aviene che ora siino
se stesso: che cura sé e i propri interessi prima di quelli degli altri.
del bulbo dell'uretra, che attraverso propri canali escretori versano nella fossa uretrale il
ordini regolari! se vedeste con gli occhi propri alcuni de vostri sudditi, che dovrebbero
dallo straniero, travolta nel fango da'propri figli, perdeva unione, esistenza politica
altro stato, anche per salvaguardare 1 propri diritti. 7. psicanal. protesta
proteggere la promento, per difendere i propri diritti, per rivendiduzione e il commercio
insetti per cui compaiono in anticipo organi propri di uno stadio più avanzato.
; appoggiato e sostenuto nel conseguimento dei propri scopi per l'interessamento di una persona
di quest'ultimo, la gestione dei propri affari esteri e gli consente interventi più
più o meno ampi nello svolgimento dei propri affari interni (e tale istituto,
alle norme del diritto intemazionale, ai propri cittadini che si trovano all'estero,
di napoli fosse confederazione a difesa dei propri stati con determinato numero di soldatesca per
, la religiosità, il nazionalismo) propri del primo periodo romantico o della fase
maggiormente abbondare le voci e i suoni propri di quella lingua e più che altrove le
a commutar l'ozio con poro / sui propri liti loro / piegano al giogo nostro
meschine, agli ambienti modesti e prosaici propri della vita di provincia (un tipo
impacciati e poco raffinati che sono considerati propri dei centri minori, in contrasto con le
però, si arresta, o tornando sui propri passi indugia a un'altra forma di
contrapposizione alla grandiosità e al movimento febbrile propri delle metropoli (un edificio, un
spinto da quella patema pietà che a'propri parti è solita di portarsi.
provocato da quell'insulto, abbandonati i propri avvantaggi, volesse discendere nella concavità della
eterna previdenza di levare 'l provedimento de'propri mali a quelli che, divenuti incapaci
astuzia, in modo da raggiungere i propri scopi e da evitare danni; saggio,
agire che deriva dalla realistica considerazione dei propri mezzi e delle possibili conseguenze; capacità
della storia, che fa servire ai propri scopi le iniziative degli uomini; dall'
o appare molto opportuno e utile ai propri scopi; che giunge a proposito o nel
. in modo particolarmente utile per i propri scopi, opportunamente; per una circostanza
rowido, riesce assai bene alla conservazione de'propri eni. brente, 54: alcune
vari servizi resi da una anca ai propri clienti. palescandolo, 118: nel
e co'requisiti e gradi di nobiltà propri di ciascuna chiesa, ad alcuni de'medesimi
(provi$ante). cantastorie che improvvisa i propri versi. giovanni cecchi,
e sm. cantastorie che improvvisa i propri versi. buonarroti il giovane, 9-527
che quella d'un combattimento interno de'propri affetti, e ottenne una grossa provisione per
inganno e la forza per conseguire i propri scopi. f. scala, cv-331
, agg. in relaz. con nomi propri, indica che l'opera o le
autentica attuazione dei valori che si stabiliscono propri dell'arte, ma si attribuisce un'ina-
italiano ha assunto dei veri e propri caratteri specialistici. lo regola e lo fissa
alle impostazioni teoriche, ai metodi interpretativi propri della psicanalisi. l.
, / le fortune di psiche e i propri affanni. monti, 5-193: o
punto di vista psichiatrico; usando termini propri della psichiatria. l.
tempo è andato a confluire, definendo i propri ambiti, nella psicologia dell'età evolutiva
psicosomatizzatóre, sm. chi psicosomatizza i propri conflitti o traumi psichici. l
psicosomatizzazióne, sf. lo psicosomatizzare i propri complessi o traumi psichici. =
fondare comunità proprie e di allevare i propri figli (perciò le femmine usano deporre
. ittiol. genere di pesci ciclidi propri delle acque dolci delle regioni tropicali del
giornalisti pubblicisti o da chi comunque pubblica propri scritti su giornali o periodici o,
. con i modi e i mezzi propri della pubblicità. -anche: dando carattere e
ciascuno era costretto a fare da'suoi propri mali, empierono tutti i tempi,
continuava a possedere e godere come prima i propri beni, potendo anche tramandarli ai
suoi stessi tempi, viste con gli occhi propri o ritratte da testimoni degni di fede
g. bassani, 3-32: mandare i propri figlioli alle scuole pubbliche era considerato,
: data 'l'incapacità di sussistere coi propri mezzi 'e data anche la fattispecie
però o non seppe raffrenare i mancamenti propri né rallentare il rigore delle pubbliche angherie
far conoscere la propria attività o i propri fini e per creare un'opinione favorevole
tutti, anche compromettendosi o tradendo i propri princìpi. rajberti, 2-27: capisco
fiera pochi avevano voglia di trasandare i propri negozi per quelli del pubblico, così
parte degli scrittori contemporanei avrà perduto i propri. -uditorio di un oratore.
dal ritegno di fronte all'espressione dei propri sentimenti. e. cecchi, 13-329
varia... meriterebbe venti nomi propri invece d'un solo generico, sospetto in
dimostri in questo negozio del recitare gli scritti propri. carducci, iii-20-402: per l'
pirandello, 6-717: sono veri e propri pugilati tra due avverse volontà che cercano
, per indicare una violenta rabbia nei propri confronti. rebora, 3-i-177: quanto
poterlo piegare alla propria volontà o ai propri desideri o da determinarne le azioni e
punire se stesso degli altrui falli o de'propri. punirsi con astinenze, mortificazioni.
le madri che avevano a tiro i propri figli dettero loro delle puntate. -brusco
i santi, non sempre a'lor propri nomi aveva preposto un tal aggiunto,
condizion lontanissima dalli punteggiamenti di oro, propri alla detta pietra lazulea.
. -anche: lo spirito, le mentalità propri dei seguaci di tale movimento, o
proprio quaderno: escluderlo dalla cerchia dei propri amici; negargli i propri favori.
dalla cerchia dei propri amici; negargli i propri favori. antonio da ferrara,
unire le proprie forze per difendere i propri interessi. brignetti, 3-105: sebbene
'. due coppie si scambiano i propri elementi costitutivi, si avvicendano sul giaciglio
mettere a posto, sistemare (i propri affari); riportare alla normalità,
, battuti dalla propria base e dai propri quadri intermedi. f f
per ora qualche mezze giornate ai suoi propri affetti, per consacrarle al pianto di
quilli del consorcio... da li propri prèvei dibiasse confessare; d'i qualli
qualità, le proprie prerogative, i propri attributi; presentarsi in un certo modo
4-525: ciascuno si faccia i fatti propri, ecco quanto. -stendersi nel quanto
tedesco [schopenhauer], assai amante dei propri comodi, erano di certo in piena
di raffaraffa. -con tutti i propri quarti: sano e salvo, tutto
si provò di gettare pensieri e sentimenti più propri della poesia melica, facendo soltanto quaternarie
per un tipo di vita non adeguata ai propri desideri. -in partic.: critica
avversa o per la mancata attuazione dei propri progetti. s. degli arienti,
concorrono le cause esterne, vannosi spiegando da'propri embrioni. manzoni, pr. sp
riferimento a uffici politicoamministrativi con mansioni finanziarie propri dell'età della rivoluzione francese.
ii-29: è chiaro che questa fiducia nei propri statagemmi di vigile questurino della contraddizione,
i-ix-168: altra cosa è vedere cogli occhi propri gli effetti delle gagliarde passioni in tempi
le proprie leggi e sotto i propri magistrati, che ritennero le antiche
quelli li quali si stimano feudi veri e propri e vanno regolati con le regole feudali
patto non lo vendesse se non a propri agnati. collegio 3
ciascuna comunità provvedeva alla ripartizione fra i propri contribuenti). -in senso concreto:
la propria luce, far brillare i propri raggi (un astro). giuliano
pronom. acquistare certezza, risolvere i propri dubbi. dante, purg.,
suo immenso grembo. -attrarre nei propri confini geografici. zanobi da strata [
: cercare di radunare persone per i propri scopi. anonimo [in targioni tozzetti
noi... lasciassimo in abbandono i propri e veri poveri del nostro mondo che
prendere decisioni al riguardo; interporre i propri buoni uffici o esercitare pressioni, in
familiari in quei tempi, per difesa de'propri beni dalla prepotenza de * fiorentini.
don fabrizio raccontava a don calogero i propri affari. -ant. lodare.
legione d'onore... radiò dai propri quadri il comandante renancour accusato e convinto
riuscirono ad avere, oltre ai propri voti, un ulteriore 1, 4 %
nelle case che difficilissimamente vien resa alli propri padroni. -radicarsi affettivamente.
è tormento maggiore che essere ferito nei propri affetti, massime quando han preso nell'
radiolibere più serie e attente nei propri notiziari, prese a ripetere acriticamente
di molluschi fossili della famiglia rudiste, propri del cretaceo superiore. bossi
quanto di più pratico possa offrire ai propri lettori un periodico che abbia di mira
: essere molto accorto e attento ai propri interessi. tommaseo [s. v
raffinavano tanto nello spremere denaro da'suoi propri popoli. salvini, 41-332: quella innata
rude e violenta energia della fede nei propri destini e nelle proprie forze sottentra la
, ad agire in modo contrario ai propri interessi; abbindolare, ingannare, truffare
suo tempo introdurre, raggirare e terminare i propri discorsi con artificio e decoro conveniente a'
per un'altra o ad agire contro i propri interessi; profittatore, imbroglione, abbindolatore
pena la morte, di raggiungere i propri reparti. -collegarsi, in uno
indica la non disponibilità a esternare i propri sentimenti o a comunicare). marchesa
un carattere intellettuale e morale, nei propri lineamenti e nel proprio sviluppo, che
le possibili conseguenze, tenendo conto dei propri vantaggi senza lasciarsi condizionare dai sentimenti
e di volere, di regolare i propri atti, in contrapposizione a qualunque forma
le estraordi- narie [entrate] li propri deputati... consultano da che cose
vista, esporre e far valere i propri diritti. macinghi strozzi, 34 (
egli è malfattore. -esaminare i propri atti davanti a dio. francesco da
si occupava da sé nel disbrigo dei propri affari. b. croce, iii-2-236
avrebbe speso mille franchi per vedere co'propri occhi qual sia l'efietto d'una
si riferisce ai modi e alle operazioni propri della ragioneria. arbasino,
risultato positivo dalla propria attività o dai propri sforzi. buonarroti il giovane, 10-927
si trasfondono in lui: rallarga allora i propri suoi limiti, completa la natura sua
in rami o in ramificazioni; allungare i propri rami. -anche: mostrare contro il
dolorosa, per la mancata attuazione dei propri desideri, intenti o progetti. d
altrui, quando non ne abunda de'propri. t. valperga di caluso, 42
., altri apertamente e con nomi propri cose obscene rammemora o schife o
l'esposizione che si fa ad altri dei propri ricordi). boccaccio, dee
e tutto divaga nella rammentazióne de'propri suoi rilevantissimi servigi fatti alla patria.
al certo / ch'abbiano adunchi i propri semi e quasi / ramosi e l'un
6. figur. sfruttare per i propri scopi. c. e. gadda
. -aderenza; appoggio utile ai propri scopi. cicognani, 3-188: individui
piedi posteriori hanno grosse cosce e son propri a succhiare. = voce dotta
di molta considerazione come diversi animali siano propri d'alcuni paesi e come vi siano
spargono il loro sangue in difesa de'propri parti. pascoli, ii-404: rifiutando
salvini, 48-105: mercurio e pafia in propri gradi, umili, / fan rapati
) compiuto per costringere una donna ai propri desideri sessuali, anche col favore della
in partic. la beatitudine) con i propri meriti, con dedizione completa e a
. rappezzarsi: accomodare con toppe i propri abiti. aretino, ^ 1-59 4
volevamo argumentare che la vittoria de ^ propri affetti per l'uso della virtuosa fatica
..., nel promuovere i propri interessi mostrando aver mira agli altrui,
, sm. ant. chi compone i propri scritti plagiando brani di testi altrui raccolti
-i). scrittore che compone i propri testi raccogliendo e collegando brani tratti da
con l'aedo, ritenuto cantore di testi propri). giraldi cinzio, i-9:
15-206: la parola non si contenta dei propri mezzi; non si rassegna a darci
si manifesta deferenza o si presentano i propri ossequi a qualcuno. menzini, iii-284
-rasserenare il proprio cuore, i propri pensieri: deporre turbamenti, passioni,
-moderarsi, contenersi, dominare i propri sentimenti. papi, 4
i corpi celesti inferiori, oltre a'moti propri, hanno il moto che chiamano rapto
illecitamente (in partic. valendosi dei propri uffici pubblici) denaro o beni appartenenti
iii-142: secondo il proprio stato, i propri bisogni, le proprie inclinazioni, producono
cfr. vedere). rinnegare i propri errori morali, mutare vita e, in
confondendo le costumanze e gli usi tutti propri di diverse età. 6.
. la disavventura di non ravvisare i propri difetti. metastasio, 1-ii-944: di queste
afferrarli e piegare violentemente una donna ai propri voleri. tasso, aminta, 818
stesso tanto da non lasciar trasparire i propri sentimenti o pensieri. d. bartoli
. bonsanti, 4-38: esprimeva i propri sentimienti con un tono che poteva sembrare
diverse (individuate ciascuna in base a propri caratteri non solo somatici, ma più
cacciava nelle pupille il razzo bianco dei propri occhi. 14. manifestazione violenta
-sm. insieme dei caratteri di realismo propri di un'opera. nencioni,
e gli avessero veduti con gli occhi propri. a. cocchi, 5-2-254: quei
di fronte ai sentimenti, ai bisogni propri. moravia, ix-138: io ebbi l'
sforzati ad uccider le mogli et i propri figliuoli. muratori, 10-i-192: il proprio
quella son più veramente suoi che i propri suoi, e più veramente suoi che
tempi del bisogno raccordino et apportino 1 propri rimedi con sodisfazzion di ambi li prencipi.
eseguito dall'orchestra, assume veri e propri valori musicali. grillo, 443
, xii-55: era un recitatore spietato dei propri versi, che ammazzava gli amici a
. -scherz. usare per i propri scopi, per dimostrare una tesi o
scritture nelle quali riscontrano i modi loro propri, mentre nel laberinto di frasi recondite
3. figur. venire meno ai propri doveri e alle proprie responsabilità; tirarsi
, al rispetto delle leggi o dei propri doveri. einaudi, 3-44: non
richiamo all'ordine o al rispetto dei propri doveri o degli impegni assunti.
ottenuta dal rapporto fra utile lordo e mezzi propri, è stata del 25, 38
pari al 47, 59 percento dei mezzi propri. 3. per estens.
prima. 13. pentirsi dei propri peccati, ravvedersi. ojetti, iii-571
funzione referenziale, con riferimento ai modi propri del linguaggio scientifico).
tra sé differenti e nientedimeno condecenti e propri. fr. colonna, 2-66: di
soavi. -in contesti figur. propri della letteratura mistica, per indicare il
cuor reggon tuoi cenni. -sottoporre ai propri dettami; fornire di nerbo morale.
a questi ch'io porrò sì come propri suoi, secondo i buoni autori italiani.
: starsene ozioso, badando ai comodi propri, quasi non adoprando ad altro uso
espressione di temi, caratteri, problemi propri di una regione (uno scritto, un
specifici interessi, pratici e culturali, propri delle varie aree geografiche italiane caratterizzate da
le regioni sono costituite in enti autonomi con propri poteri e funzioni secondo i princìpi fissati
le regioni agrarie sono caratterizzate da fattori propri della economia agraria locale. vocabolario di
se stesso; esercitare il controllo dei propri sentimenti, dei propri istinti, delle proprie
il controllo dei propri sentimenti, dei propri istinti, delle proprie emozioni.
dell'alta cucina in quanto più corrispondeva ai propri gusti. gobetti, 1-21: 1
regola: pentirsi e fare ammenda dei propri peccati; ottenere il perdono divino tramite
importo del detrito, per recuperare dai propri condebitori le quote di debito su di
di se stesso e una verifica dei propri rapporti rivoluzionari con la realtà in evoluzione
subiscono processi di trasformazione o sostituzione dei propri elementi costitutivi). benci
crisi. -figur. coscienza dei propri limiti, della propria imperfezione.
essere aggiunto a'nomi, ha tre significati propri, distinti l'uno dall'altro,
i fattori economici, politici, culturali propri di una determinata società e momento storico
, che non può prescindere dai fattori propri del soggetto conoscente (condizioni psicologiche,
intrattenute dagli stati fra di loro mediante 1 propri rappresentanti diplomatici. manzoni, iv-700
opinioni, ordinando al padre d'accusare i propri figli. nievo, 210: con
.. il pentimento e la religione de'propri doveri rnanno persuasa a ridomandare le memorie
giudicarne; e gran parte son nomi propri. foscolo, ix-1-198. studiando le reliquie
fare valere la propria volontà, i propri desideri o interessi; acquiescenza alla volontà
reintegrazione nei diritti di cittadinanza e nei propri beni: con riferimento alle persone o
- in partic.: concedere i propri favori; dedicare completamente a oualcuno la
a ciaschedun però si debbon'rendere li propri e li convenienti. g. (
arriva a rendere contenti di sé i propri genitori e si scalda al paterno focolare e
l'intento della vita e aggiunti i nostri propri errori agli altrui per renderla miserabile e
153: una repubblica aristocratica obbediva ai propri istinti, repellendo la rivoluzione dell'eguaglianza
un ricco e svariato repertorio di articoli propri ed altrui. carducci, iii-9-389: del
regola rigidamente un'attività, asservendola ai propri fini. vittorini, 5-240: stolti
. -con riferimento ai progetti utopici propri del pensiero politico rinascimentale. landò
nazionali, federalisti, ecc., propri dei movimenti antimonarchici. -in italia (
come si dice, in ordine i propri scrittoi, fare un poco di '
dio, ma crederlo avere pe'tuoi propri meriti. cavalca, 20-141: pognamo che
non saprebbero definire le proprie impressioni, i propri sentimenti, davanti a qualcuna di tali
e co'requisiti e gradi di nobiltà propri di ciascuna chiesa, ad alcuni de'
quel giorno fatte dall'erario con i mezzi propri, lasciando a carico dei comuni la
e dagli agenti esterni hanno origine i sughi propri, gli oh volatili,..
oppressivo o la prevaricazione nei confronti dei propri diritti. -anche: rimostranza rivolta a
. malpighi, 1-234: viddero accidenti propri e indicanti della pleuritide, cioè il dolore
dei creditori in caso di insolvenza dei propri debiti. -dir. civ.: che
responsabile così non pur degli errori suoi propri ma anche degli spropositi de'suoi stampatori
esposto all'esecuzione forzata da parte dei propri creditori per il soddisfacimento dei debiti;
della propria parte nella società, dei propri doveri e dei propri diritti in un'azione
società, dei propri doveri e dei propri diritti in un'azione, in una
. reso responsabile; fatto consapevole dei propri compiti o doveri, delle proprie possibilità.
dei propri doveri o diritti o delle funzioni da esercitare
creditore, non riuscire a riscuotere i propri crediti. manuzzi [s. v
s'era fatto da loro contra i propri instituti. buonafede, 2-v-292: sopravvennero
un paese idee, concezioni, comportamenti propri del passato. carducci, iii-5-276:
2. riportare o riconsegnare una persona ai propri congiunti, da cui si era allontanata
, sia amichevole sia ostile, nei propri confronti. giuglaris, 27: né
senza preclusioni, alla tutela giudiziaria dei propri diritti). de luca, 1-1-223
resto! -fare del resto dei propri giorni: morire. b. corsini
regalo, non di rilassar gli spiriti propri ma di ristrigner gli altrui rilassati.
racconto istoriale ristringono alle cose con occhi propri dallo scrittore vedute. oliva, 25
che ho veduto con gli occhi miei propri. magalotti, 28-118: senza intender
dover pensare e parlare non secondo i propri lumi e sentimenti, ma secondo comandavano
trachee... ed i vasi propri. 3. costituito da tratti che
portata da lui, che ha moti suoi propri, come gli altri tre orbi maggiori
nessi o scritture difficili, parte nomi propri, parte anche versi; e la scrittura
decoro, cioè del fondo: dei propri pantaloni. = voce dotta, lat
fedeltà alle proprie idee e convinzioni ai propri princìpi; che non ha esitazioni a
sostenere le proprie idee, coerente ai propri princìpi; deciso, saldo. pannuccio
22. che sa esercitare il controllo dei propri pensieri e sentimenti e dare una norma
ritenere l'antica natura di retti e propri, cioè mascolini e reversibili alla corona,
della ereditarietà, di caratteri che erano propri degli antenati o avi e che normalmente sono
produzione crea a sua volta 1 mali propri del socialismo (burocratizzazione, centralismo,
all'm- terpretazione letterale della bibbia e propri del mondo protestante (e specialmente di
creditore chiede che siano dichiarati inefficaci nei propri confronti gli atti di disposizione patrimoniale compiuti
suo talento l'italia innalzare agli occhi propri, parve che si compiacesse d'abbassare
anche: ricondurre alla propria influenza, ai propri voleri. lalli, 1-81:
cultura italiana aveva riannodato da firenze i propri contatti con l'alta cultura liberale europea
persona con la propria presenza e i propri discorsi. tommaseo [s. v
di aver soldo dalle merci vendute dal propri e dagli esteri stati. balbo,
alla pittura e scultura, si riassegnassero 1 propri principi ». = comp.
mediante le polizze da essa stipulate con i propri assicurati. tommaseo [s
riassorbita nell'ortodossia, ma immettendovi i propri semi vitali. -che ha subito
. letter. ant. innegare i propri errori morali, mutare vita e, in
-con riferimento al ricongiungimento con i propri cari che avrà luogo nellvaldilà. martello
persegue fedelmente e coerentemente forme e motivi propri (l'arte di un paese, di
gli altri neo-avanguardisti, di mescolare i propri stronzi esperimenti linguistici con che gue-
vita viziosa e dissipata, sperperando i propri averi nel gioco d'azzardo, nella frequentazione
troppo rari i piaceri che le son propri, si ributta d'una fatica senza
e di ribellione che sono a lui tanto propri. landolfi, 8-187: dopo un
indicato dal signor professor bianconi i volumi propri da mandare in ricambio. -scambio
a colpo sicuro, perche anche de'propri errori si fanno arme. oh ladro
procura per fornirlo a sua volta ai propri clienti) le proprie spese di gestione
si doveva presentare uiv apposita dichiarazione dei propri redditi non fondiari, comunemente detta denuncia
, si trovano molti lavoratori ricchi di propri terreni, di bestiami, di danari
bella idea di teste ed espressiva de'più propri affetti siano riconosciuti molto degni e qualificati
gli ultimi best-sellers di sociologia, veri e propri ricettari di felicità dell'adattamento.
diocesi da governare stabilmente, siccome pastori propri e titolari di quel gregge, si
la nutrice, riscaldando al suo seno i propri figliuoli, cioè non ricevendo ma dando
17. accogliere al proprio interno, nei propri confini, nel proprio territorio (un
idee ricevute, pesare il mondo coi propri pesi. buona voglia vi farò
i comandamenti del direttorio, parte i propri spaventi. sbarbaro, 5-32: finirò
che raccomanda di usare a lungo i propri oggetti, di rammendare, adattare e
noi gli editori non amano i nomi propri, persino 'fermo e lucia'è stato riciclato
'l silenzio pregiudicate le ragioni dagl'interessi propri de'medesimi collegati e porta per avventura
dui mila fanti a spese e su fi propri conti di dicti signori vitelli; e
più parte de la terra, i miei propri parrocchiani ne paghino la ricognizione a le
. carrà, 203: la ricognizione dei propri falli è principio di saviezza.
in obbligare ad esse una parte de'propri beni. foscolo, iv-344: oh quanto
se stessi la meritata offesa de'lor propri morsi s'accorgeranno guanto mal convenga lacerar
illiberali hanno... alcuni fini propri ed altri comuni... elle non
che puoi. -ottenere nuovamente i propri diritti. nievo, 857: sono
uno schiavo della penitenza che ricomprerà i propri diritti d'uomo di cittadino di figlio a
nuovo profondamente in se stessi, nei propri pensieri, nella propria interiorità (una
2. ripiegato, raccolto nei propri pensieri o nella propria interiorità; intento
in se stesso, sempre pieno de'propri progetti e della propria condotta, l'hanno
sorte di danari. -riordinare i propri domini. documenti diplomatici milanesi, ii-418
8. ritrovare l'armonia con i propri sentimenti o con il mondo; accettare
nostra lingua riconfortatrice, tra 'suoi propri figliuoli adotta. = nome d'agente
quasi di trovarsi davanti a veri e propri modelli. -riferire a taluno o
. ravvedersi, pentirsi; meditare sui propri errori. uguccione aa lodi, xxxv-i-618
. questi tali baroni hanno stati e sudditi propri, li quali ricognoscono per signori e
, posto fosse per me e de miei propri denari pagai, mi fece vendita del
di caratteri e condizioni che si sentono propri. - anche con uso recipr.
da sé: non rendersi conto dei propri difetti. p. petrocchi [s
per lo più un minóre, ai propri congiunti. cavalca, 20-263: questi
per simil. ripetere alla lettera, facendoli propri, i concetti di uno scrittore,
invernata. -rifl. correggere i propri scritti. dossi, 1-ii-561: ha
un'ingiustizia, un atto lesivo dei propri diritti o di legittimi interessi, compiuto
, modi di agire, di pensare propri di un periodo precedente dalla propria vita
duca di lancastro non solo al ricovero de'propri beni, ma alla corona e al
il tempo libero degli aderenti e nei propri locali ospita i soci, le loro riunioni
d'ordinario l'alterazione che soffrono 1 nomi propri in tal fatta quando passano di etruria
. aperte le speranze alla ricupera de'propri stati et alle vicende di sua fortuna per
.. il pentimento e la religione de'propri doveri l'hanno persuasa a ridomandare le
, 524: intenda ognuno la distribuzione de'propri beni, quando ridondino alla convenienza del
onore. 8. estendere i propri effetti; avere influenza su un ambito
minchioneria pretendano gli uomini di esserselo ai propri fini ridotto. -con riferimento a
-arrivare quasi a niente (i propri beni). pananti, i-96:
in mio potere. -ridurre ai propri servigi: v. servigio. -ridurre
diventare poverissimo, perdere quasi tutti i propri averi. baiai, i-161: il
-ridursi in denari: liquidare i propri beni. g. m. cecchi
di temi letterari, figurativi o musicali propri di un altro autore. -in senso concreto
passivo accoglimento e al materiale riecheggiamento dei propri concetti. bacche ili, 2-xxiii-558:
partecipa. 4. conservare elementi propri di un'altra realtà, di un
o ripensamento di idee e concetti, propri o altrui, alio scopo di correggerli di
, col cattivo esempio o comunicando i propri vizi. machiavelli, 1-i-226: cominciò
5. persona priva di meriti propri o di autorità, inserita in un
gestire autonomamente le proprie scelte, i propri sentimenti. d'annunzio, iv-1-112:
nelle espressioni rientrare nel proprio, nei propri, nelle spese). tommaseo [
riassorbita nell'ortodossia, ma immettendovi i propri semi vitali. ?
il proprio animo o dando libera espressione ai propri sentimenti. rebora, 3-i-113:
, a conservare e riesumare tutti i propri ricordi, quasi a tesaurizzarli e rifiutarli in
-ricostituirsi, rinnovando o modificando i propri elementi (una lingua).
... da farsi ordinatamente ne'tempi propri, dovrà l'impresario riparare e provvedere
fuggirla per modestia o scarsa valutazione dei propri meriti e capacità o, anche, per
, 4: nessuno sa il senso de'propri atti politici: i contemporanei l'ignorano
la faccia, per così dire, de'propri pensieri reflessata e ribattuta alla cognizione e
aggett.: che riecheggia motivi stilistici propri di un'altra tradizione artistica. a
di roma. -goduto non per meriti propri. sbarbaro, 1-179: tirata così
perquotendo di prima percossa coi suoi raggi propri, senz'alcun intoppo da lui venuti
orticello, il riflusso, i fatti propri, la famiglia, la coppia, i
con quel danaro che ricavava da propri beni allodiali e rifondendo anzi il resto
... che sappiano esercitare i propri diritti. v rieser [« quaderni
arbasino, 19-120: ogni classe sociale ha propri sistemi di valori e tabù che si
rielaborare in modo generico e scontato concetti propri o altrui. a. f.
ripetizione di concetti, affermazioni, argomenti propri o altrui, per lo più vieti e
, concentrarsi nel proprio intimo, nei propri sentimenti. g. gozzi, i-3-70
a un'autorità per far valere i propri diritti). cicerone volgar.,
imparziale. 2. ferma fedeltà ai propri princìpi o alle proprie opinioni, senza
vibrando la costruzione corporea a unificare i propri volumi attorti con masse più lontane in
intellettuale e morale; rigorosa fedeltà ai propri princìpi. mazzini, 41-19: io
interpellarlo. 5. inflessibile nei propri convincimenti, immune da debolezze, contrario
ampio giro, toccare e comprendere nei propri confini (una località). s
. marcello, 6-ii-394: quasi da'propri spirti mi sento abbandonata, / tanti
o anche le proprie o nel perseguire i propri scopi, senza transigere o indulgere,
, anzi più rigorosamente infierirono contra de'propri cittadini di contraria fazione che contra deglistranieri nemici
severità nel punire colpe e peccati, propri e altrui; mancanza di indulgenza o di
un sacrilego. -illuminare con i propri raggi (un astro). -anche:
o finzioni (in partic., i propri peccati); accettare di vedere un
cui son riguardati con maraviglia tanti meriti propri e tante virtù,... non
riguardo di non usare certi vocaboli nostri propri. gelli, 17-12: -guàrdati dal far
don fabrizio raccontava a don calogero i propri affari, che erano numerosi, complessi
-riversarsi in massa al di là dei propri confini o in un territorio vicino.
capaci di contenere e di muovere i propri umori, il che chiamasi virtù lassativa o
spicca per le proprie capacità o per i propri meriti; distinto, anche per le
restare inattivo e sfaccendato, insoddisfatto nei propri desideri). mariano marescalco,
: riceverne il mantenimento non avendo mezzi propri di sostentamento. tommaseo [s.
formidabile potenza dovesse inferir danni rimarcabili a'propri stati. 4. nettamente
rimbambinare, intr. ritornare bambino facendo propri atteggiamenti, comportamenti e mentalità tipici della
quel caso di rifare il danno dei suoi propri danari, se è cosa che possa
disposizione del cittadino per la tutela dei propri diritti, sia per prevenirne l'offesa
che rimembrano certi usi e costumi, propri soltanto d'una tal nazione, non
. lla leggie debbia essere proferta alli propri comodi? = agg. verb.
siam rimescolati / che appena ritroviamo i propri nomi. nannini [olao magno],
restituzione di un cittadino nella pienezza dei propri diritti. g. villani, 10-128
: quelle che gli emigrati inviano ai propri congiunti rimasti in patria, contribuendo così
di fare apparire come casualmente scoperti alcuni propri bersagli allettanti, in modo da far
.. sia obbligato buttarla ne'suoi propri campi. -riportare sulla rotta stabilita (
perdonare le offese e i torti altrui nei propri confronti (in partic. in nome
conto di determinati fatti nel formulare i propri giudizi. nannini [epistole],
. definizione e la conduzione d'interessi propri, la sarpi, vt-3-163: in questa
la ragione, personalmente né mandarono propri commessi si erano 1-1v-56: rimesso il vento
.. con mezzi che gli sono propri di rimettere in funzione il concetto supema-
rimiraménto che altri fa con gli occhi propri. bergantini [s. v.]
fìgur.: vedere rispecchiati m altri i propri vizi. bellori, 2-650: incontro
] in trono la maestà, a'propri uffici richiamò la giustizia, alleviò i sudditi
autori o tradizioni, integrandoli con interventi propri, originali, e adattandoli al proprio
, anche, il proprio animo, i propri sentimenti. f. casini, iii-656
o rifare in parte o completamente scritti propri o di altri autori. alfieri,
trovandosi all'estero, non ha mezzi propri per il ritorno. codice della navigazione
di cittadini che non dispongano di mezzi propri o di reparti militari che operano fuori
, immiserirsi. -anche: sminuire i propri meriti; farsi passare per meno bravo
comparsa e delle insidie scoperte a * propri danni. c. i. frugoni,
c'è un modo di rimuginare i propri peccati, ch'è del più chiuso egoismo
gradi 7 e di confiscazion dei propri beni / remunera la patria ispesse volte
continuarono senza opposizione alcuna gli assedianti i propri lavori. goldoni, ul-627: -e voi
propri, degli stranieri, dei semplici, dei
non ne rinasce. -rivivere nei propri discendenti, nei quali si rinnovano le
un rigurgito di sentimenti di ostilità nei propri confronti. b. davanzati, i-407
ne rovesciava la traiettoria, servendo i propri attaccanti con un preciso passaggio. caproni
. ritornare a incrociare e a unire i propri raggi (due astri: anche in
, / se più serve a sentire i propri danni / ed a far viver più
di forme, espressioni e costrutti sintattici propri della lingua letteraria francese.
tade. tesauro, 2-192: co'suoi propri verbi germogliare, allegare, infrondare,
camminava pigiandosi alla rinfusa e offrendo i propri visi ai successivi colori delle insegne luminose
triviali, perché racchiudono in sé sentimenti propri e veri e con evidenza e proprietà espressi
entusiasmo, del vigore, della forza propri della gioventù; rigenerato spiritualmente. musso
2. figur. tenersi dentro i propri pensieri, i discorsi che si vorrebbero
delle manne. -immergersi nuovamente nei propri pensieri. cicognani, 13-295: il
in sé ringorga e rientra e da'propri termini si ritira. graf 5-357:
stessi, alla propria personalità, ai propri gusti. mazzini, 14-324: vorrei
ed utilissima a rinsanguinare di veri modi propri di questa lingua. puoti, 1-324:
alla vista altrui, per sfuggire ai propri doveri. a. pucci, cent
precisa maniere, caratteri, usi e costumi propri dei tedeschi o della germania.
alveo antico. -ostruire con i propri detriti. targioni tozzetti, n-1-22:
alla memoria o ai sensi con i propri rumori violenti e ossessivi (un luogo
-per simil. rendere meno ardenti i propri raggi (il sole); spegnere
dalle infermità del corpo che dai travagli propri, l'acume e la veemenza del desiderio
12. rimettere al proprio posto, nei propri limiti, far desistere da un comportamento
e le fatiche, / le voglie a'propri danni sempre amiche, / la guerra
eran pronti gli uomini a rinunziare i propri statuti e a dismettere i propri costumi
rinunziare i propri statuti e a dismettere i propri costumi per trasformarsi del tutto in romani
ed ap aiono altri accidenti propri altinfiammagioni delle mem- rane o del cervello
belle e superbe. -rinnovare i propri fiori (una pianta). anonimo
fatto di ripigliare il corso ascendente coi propri mezzi ed il moto intrinseco.
ii-140: ognun... ripari a'propri danni: / lavi le proprie macchie
esigevano con la forza in favore dei propri sudditi o perché si erano a ciò perfettamente
-ritornare fra le proprie file, nei propri ranghi. tassoni, 1-32: bordocchio
repentiménto), sm. riconoscimento dei propri peccati, colpe, errori o debolezze.
pro prie colpe e i propri peccati, abbandona un modo di
rassegna lentamente, nella mente, i propri ricordi. bacchelti, 5-62: agata
a prestarsi, e il militare diede suoi propri suonatori, e fin dalla penultima domenica
forza ripetitiva, l'obbliga a ritornare sui propri passi anche quando s'è inoltrata per
incaricata di ripetere, cioè riprodurre sui propri alberi, gli stessi segnali che il comandante
ant. rinnovato, ininterrotto compiacimento dei propri peccati. fra giordano, 7-374:
profondamente in se stessi, considerando i propri sentimenti, le proprie idee, i propri
propri sentimenti, le proprie idee, i propri progetti di vita, ecc.
morde. 12. rattrappire i propri rami (un albero). crescenzi
2. astuzia, stratagemma per conseguire i propri scopi. gualdo priorato, 3-i-29
di crudeltà ripiena? -che riceve i propri contenuti da una determinata fonte (l'
, 8-2-81: se altri riporrà i nomi propri in luogo delle lingue, delle traslazioni
quello che damide afferma di aver co'propri occhi veduto e avendo purgato quel luogo che
i singoli clienti che gli rimettono i propri titoli da far fruttare. =
, i padri che diventano figli dei propri figli cresciuti, che han preso mondo
studio ec. tutte hanno de'mobili loro propri. -casa di riposo: istituto
.) nel possesso e nell'esercizio dei propri precedenti poteri, funzioni, competenze o
più tosto un saturno che divora i propri figliuoli per poi riprodurne. -assol
ripromettendosi di non credere più nemmeno ai propri occhi. 5. intr.
con quante donne possono comprar con i loro propri denari. pallavicino, i-331: ritrarre
ripugnante a'suoi capi. governo a'propri sudditi ripugnante e ribelle. guerrazzi, 1-
per far passare in una testa ripugnante i propri sentimenti, bisogna esprimerli con molta efficacia
lo maneggi il poeta: repugneranno i propri contemporanei da lui, 1 nepoti gli rizzeranno
ornamenti e li ripulimenti del parlare più propri del poeta che dell'oratore, parimente
nimici della religione, dipoi contra dei propri, in ripulsar ringhine e castigar i
riflessione di sé e al ripurgamento de'propri nei. 3. in senso
daran luogo e tempo a trovar colori più propri a dipingere l'imagine ch'io
a titolo di solidarietà, paga ai propri cittadini per i danni causati dalla guerra
nutrice, riscaldando al suo seno i propri figliuoli, cioè non ricevendo ma dando.
chiarire il senso di un'esperienza o i propri sentimenti. bianchi, 36:
o una perdita, specialmente relativa ai propri beni, all'integrità fisica o alla vita
vetustà, o le conseguenze dei vizi propri della mercanzia per la qualità di essa
prova difficile da superare per conseguire i propri fini; impresa ardua, cimento.
e avevano vuotato il sacco dei peccati propri ed altrui. -rasserenare dalla
per remissione ai obbligazioni e buoni fruttiferi propri, riducendo il risconto dei certificati alla
giorno. -ripetere più volte nei propri scritti un'affermazione (anche in relazione
, gli ubriachi. -suscitare nei propri confronti la fiducia di altri.
ritenuto ingiusto e offensivo o lesivo dei propri interessi. d. trevisano,
deriva dalla convinzione di avere lesi i propri diritti giuridici. rosmini [tommaseo]
a. r. come li miei propri. goldoni, x-958: beltrame, al
-figur. riprendere coscienza di sé o dei propri sentimenti. bonagiunta, xxxv-i-263:
il parlar... risentitamente de'miei propri interessi mi fa conoscere d'animo forse
quegli stessi che facilmente fanno getto dei propri doveri: indulgenti a se medesimi, per
psicologico di viva resistenza a manifestare i propri sentimenti, a rendere noti i propri
propri sentimenti, a rendere noti i propri pensieri o le proprie opinioni o, anche
consueta discrezione o per gelosa protezione dei propri pensieri o sentimenti, sobrio nel gestire
pubblico dominio i fatti privati o segreti propri o altrui, a non esprimere di
i difetti del compagno che i suoi propri. buonarroti il giovane, 9-389: risguarda
inconveniente o una perdita, specialmente nei propri beni, nell'integrità fisica o nella
. insediato in un luogo per svolgervi i propri lavori (un organismo collegiale).
eh conculcare gli affetti vostri ed i propri per asseguir codesto bello scopo.
particella pronom. letter. calmare i propri entusiasmi. fenoglio, 4-183:
risolvono spontaneamente, tornando a circolare per i propri canali la materia stagnante, o al
altra persona. -anche: assumere atteggiamenti propri di altri. iacopone, lxxxiii-511
-che fa risonare oggetti metallici con i propri movimenti. monti, 11-285:
principali signori e capitani e de'regi propri, sia però risorto sempre più gagliardo.
insofferenza dei porti. -risospingere sui propri passi: far ritornare indietro qualcuno.
dono ad altri un oggetto acquistato coi propri risparmi. dominici, 1-115: guarii
tempo abbonda a ciascheduno per sodisfare a'propri bisogni, tutte le angustie del tempo
nobili sustanze / vi stillò 'nsieme i propri spirti e 'l sangue / inaridito e
cesarotti, 1-i-113: debbonsi rispettare i vocaboli propri quando siano unici, ricevuti generalmente ed
soldati, 2-247: litigi veri e propri scoppiavano a proposito dell'educazione del bambino
partic., di perseguire francamente i propri ideali civili o religiosi o di vivere
riverire e'vecchi, ma molto più i propri padri, e'quali e per età
sua forma eccellente / mossa co i propri spiriti graditi / da tizian sì vivamente
. 22. essere conforme ai propri ascendenti nella fisionomia o nell'aspetto fisico
preludio a fatti d'armi veri e propri; grave litigio, aspra contesa.
azione o, anche, dal manifestare i propri sentimenti; trattenersi dal fare qualcosa,
ristoro alle proprie fami: soddisfare i propri desideri sessuali. battista, vi-3-59:
basti a fornire al sostentamento de'suoi propri abitanti: il clima freddo ed umido
somme donne. i più ristretti diporti dei propri lor limitari si convengono al viver loro
-conservare ristretto: mantenere immutato uno dei propri componenti. lauro, 2-109: mettendo
amore disordinato di se, l'appetito dei propri comodi anco a danno dell'universale,
parabolico..., resultanti da propri pesi e dalle lunghezze fc, oc,
, senza badare allo stile, ai comodi propri e della contessa. 12
un efficace ritegno d'incrudelire contro i propri simili. io. freno inibitore
a raccontare in piena tavola degli aneddoti propri, alquanto scandalosi senza ritegno. stampa
conserva il dominio di sé e dei propri istinti; che sa dominare le reazioni emotive
-tenere come base e fondamento dei propri ragionamenti e comportamenti; accettare la validità
e questi due antichi nomi, siccome propri delle due parti essenziali e necessarie della
fedeltà, la lealtà di qualcuno nei propri confronti. c. campana, ii-120
il periodo strettamente necessario alla tutela dei propri diritti secondo le leggi professionali.
ec. tutte hanno dey mobili loro propri. tarchetti, 6-ii-283: più volte
-ci). che unisce i caratteri propri della musica ritmica e di quella sinfonica
e ad integrare con la fantasia i propri ricordi. 12. sottolineare,
3. sottratto nuovamente dalla morte ai propri cari (una persona amata; con
più scrupolosa delle proprie azioni e de'propri affetti con quanta fatica e assidua osservazione
di ritorcer la punta a molti de'propri sillogismi. bacchelli, 10-88: e
. -rientrare in possesso dei propri beni. cose notabili nella corte di
persone anziane di comportamenti o atteggiamenti propri dell'età puerile, improntati a ingenuità,
serve a dio, perocché questi tali come propri nimici di dio ritraggono i pargoli e
; trasferire le proprie cose e i propri affari da un luogo in cui si
come spesso accade) si trovano dai lor propri luoghi cadute e smosse e poste l'
maturi consigli... rifrenare li propri movimenti del tuo animo, che,
i-60: eccovi ritratto al vivo e co'propri colon un dialogo tra una contadina di
aver saputo virgilio convertire in imagini i propri pensieri, dal patetico che seppe condurre
letteraria, in un luogo i caratteri propri del temperamento di una persona, le
preoccupazione, paura, oppure sicurezza nei propri mezzi, fiducia o, anche,
ritornare in un luogo, facendone nuovamente propri gli usi, le consuetudini, lo
leonetti] ancora probante compiacimento per i propri meriti di liceale giocatore di pallacanestro o calciatore
-prospettiva di un risultato concreto dei propri sforzi. petrarca, 212-3:
.): che ha raggiunto i propri scopi, le proprie finalità. b
) tratta a vista su uno dei propri garanti e pagabile al domicilio di costui
uomini erano trasparenti: tutto manifestavano dei propri affetti, tutto rivelavano dei propri pensieri
dei propri affetti, tutto rivelavano dei propri pensieri. moravia, xl-308: lui mi
, essenzialmente la propria esistenza e i propri disegni di salvezza per l'umanità { rivelazione
nascosta. -in partic.: dichiarazione dei propri sentimenti a chi ne è oggetto.
. 2. figur. trattare i propri sottoposti come merce di scambio, sacrificandoli
come merce di scambio, sacrificandoli ai propri interessi. leggenda aurea volgar.,
di commercio la propria persona, i propri valori morali e umani, la propria
. 7. locuz. -avere i propri riveriti dubbi-, essere alquanto dubbioso (
esprimere, effondere, comunicare i propri sentimenti. giusto de'conti, i-39
sulla via del ritorno; rivolto sui propri passi. magno, 82: tomi
sol delle bandiere e delli sten- ardi propri, ma anco di quelli tolti agl'inimici
simil. mimetizzarsi assumendo colori e forme propri dell'ambiente naturale in cui vive (
delle penne altrui: far passare per propri i risultati conseguiti da altri. algarotti
la propria immagine e di pubblicizzare i propri prodotti. 8. spettacolo teatrale e
edonismo. 10. perpetuarsi nei propri discendenti. dante, lnf, 15-76
. piccolomini: 4-10: in cento suoi propri rivolgimenti, cioè in cento anni arrà
ed applicazione agli affari dello stato ch'a'propri e che nelle rivolte de'trattati non
e rivoltate. 3. dirigere i propri passi (o, con riferimento a
ammesso, ma non bisogna, nei propri giudizi, lasciarsi guidare dai mascherotti.
un clero istrutto nelle scienze e ne'propri doveri cessa d'essere rivoltoso e diviene
. un pontefice... introducono nei propri dominii alcuni miglioramenti savissimi che..
fu costume de'giovani non solo reverire i propri ladri e obbedirli, ma onorar tutti
dei valori culturali, civili e spirituali propri dell'antica roma o a essa
tradizioni, dei riti e delle gerarchie propri della chiesa di roma (e il
, aw. secondo i criteri figurativi propri dello stile romanico. f
; sebbene sian questi di già veri e propri fenomeni di 'romanismo'. = deriv
, di caratteri, di canoni artistici propri dell'arte romana del periodo classico.
di civiltà, di lingua e di cultura propri di roma (un popolo, una
ai valori culturali, spirituali e ideologici propri della civiltà romana. g.
princìpi, gli ideali, la sensibilità propri del romanticismo (anche con uso iron
caratteri, delle idee, dei princìpi propri di tale movimento; sensibilità romantica.
romanticissimo). che presenta i caratteri propri del romanticismo; che è conforme o
pronom. trasformarsi acquisendo modi e contenuti propri del movimento romantico. carducci,
melodica e da contenuti fortemente sentimentali, propri del romanticismo. tommaseo, 16-113:
lo spazzo infuocato da la frequenza dei propri piedi gli abbmscia le scarpe, gli
indietro ». -annullare i limiti propri della natura umana (la grazia divina
un gruppo di persone nell'attuazione dei propri scopi, nel conseguimento degli obiettivi prefissi
una regola di comportamento o gli stessi propri insegnamenti. s. agostino volgar.
fondo con la propria nave; perdere i propri beni in un naufragio. francesco
introdurre nei gramaticali confini da essi riputati propri, merce non nominata nelle loro tariffe
. 10. concentrare insistentemente i propri pensieri e fantasie su qualcosa o qualcuno
francia viva da tempo al di sopra dei propri mezzi e, non bastando più le
care domestiche virtù e quell'amore pe'propri simili, che muove ad associare cogli
quintessenziale che adesso in lombardia porta i propri frutti. rebora, 3-i-623: quanto
che i professori sono andati cogli abiti propri e col cappello in testa; essi sono
in modo che la distanza di ciascuno dei propri punti da un dato punto o da
: s'è accennato che ford, ai propri operai, fece sempre condizioni di salario
si fano renonciar quelle da li piovani propri viventi, e con diversi artifici studiano
battista, vl-1-193: sa tacque rimandar ne'propri fonti / et inceppar quei liquidi cristalli
vortice. -stravolgere, rivoltare i propri occhi. pratolini, 8-95: ella
, incominciò il duca a pensare a'propri casi per sollevarsi dal peso d'un
nuocere gravemente alla propria salute, ai propri interessi, alla propria reputazione; compromettere
artista o di uno scrittore presentandoli come propri; ripetere, riproporre pedestremente in un'
disonestà le proprie funzioni o abusando dei propri poteri. bandello, 2-27 (
far perdere con la propria presenza e i propri discorsi il tempo a qualcuno, distogliendolo
disponibile anche sottraendolo a sé, ai propri interessi. cesarotti, 1-xxxvtii-174: v'
se ciascuno credesse che la somma dei propri occhi con i due tubi fosse l'
nelle case che difficilissimamente vien resa alli propri padroni. -sottratto fraudolentemente. panigarola
mare. bacchelli, 13-n7: dai propri lavoranti, liberi e servi, i
alla rude e violenta energia della fede nei propri destini e nelle proprie forze sottentra la
. 5. chi offre i propri servizi ad altri anche in maniera disonesta
starsi in società, se non quella dei propri comodi, qual cittadino dovrà osservare le
che quell'amore che ciascun porta ai propri vantaggi. -caduta o decadenza di un
fochi or or con questi / occhi propri e le machine abbiam visto / e
, gran consigli si tengono ed i propri fatti del regno si dispongono, le
runa, sf. ciascuno dei caratteri grafici propri della scrittura alfabetica in uso presso i
, si trovano molti lavoratori ricchi di propri terreni, di bestiame, di danari
prediligere modelli culturali o ideali di vita propri della società contadina. gramsci
, la mentalità e la cultura che sono propri del popolo russo; alla maniera russa
russia in modo da farle perdere i propri caratteri e farle assumere quelli culturali e
la moda (elaborata e sovraccarica) propri della russia e della francia più raffinata
, si trovano molti lavoratori ricchi di propri terreni, di bestiami, di danari
, dell'alimentazione, ecc.) propri dei contadini. g. gozzi,
l'insieme di inflessioni, vocaboli e locuzioni propri della parlata contadina e, in generale
popoli che abitavano a mezzodì de'ruteni propri, nel paese che ora forma il dipartimento
, sicché ruzava, per dirla nei propri termini del mestiere; allora padron lazzaro
infondata nelle proprie facoltà intellettuali o nei propri giudizi o nelle proprie pretese di cultura e
il non poltrire assolutamente nell'ozio dei propri pari. linati, 16-256: la donna
spirito, vera e continua abbondanza dei propri pensieri per far sacchetto di quelli degli
della regia marina, per tenervi i propri oggetti di corredo; sostituito recentemente con
-confidarsi con qualcuno, rivelargli i propri segreti, aprirgli il proprio intimo.
una mia poesia. -confessare i propri peccati. guerrazzi, 2-251: la
o ad agire in modo contrario ai propri interessi; zittirlo con argomenti speciosi;
-stringere il sacco della cupidità: limitare i propri desideri, le proprie aspirazioni.
al pontificato, col quale essequisce i propri uffici. foscolo, v-182: la
sacraménto). ciascuno dei riti religiosi propri del cristianesimo, considerati dai credenti come
qualcuno; rivolgere a una persona i propri sentimenti, mettere al suo servizio le
sen celeste ardore. -dedicare i propri pensieri, i propri sforzi o il
-dedicare i propri pensieri, i propri sforzi o il proprio impegno a un
persona che vi coltiva con dedizione i propri interessi prediletti o vi conserva gli oggetti
: perfino la persona propria e 1 propri talenti, le due cose che più malvolentieri
della propria volontà, al soddisfacimento dei propri desideri, all'attuazione dei propri progetti
dei propri desideri, all'attuazione dei propri progetti e interessi e la totale accettazione
all'affermazione della propria personalità e dei propri desideri per un sentimento di devozione assoluta
vaga / ch'ebbi a grado invaghir de'propri danni. 3. sofferenza,
9. scagliare, effondere i propri raggi (il sole, una stélla
alla luna. -saettare i colombi propri: smentire involontariamente le proprie affermazioni;
colle droghe scogli ingredienti che loro sono propri... è una prova che
usufruiscono i giornalisti per far pervenire ai propri giornali notizie e articoli. il
non può sovvenire da se stesso ai propri comodi ed alle proprie necessità. galanti
provoca diminuzione notevole del patrimonio e dei propri mezzi economici. f f
che di salci. -fare mazzo dei propri salci: raccogliere le proprie cose prima
nel canneto... i veri e propri 'uccelli di canna'come il cannareccione e
proprio lavoro alla storia, indirizzando i propri sogni e le proprie aspirazioni al concetto
dell'affetto. -riscattare i propri peccati o la pena con essi
alla conoscenza dei luoghi, alla saldezza dei propri garetti e al senso profondo degli itinerari
di un apostolo: il vedere i propri figliuoli star saldi nella fede e nella pietà
si sciolgon nelracqua almeno bollente. chiamiamo propri quelli che sono tutti quanti di materia solubile
eccessivamente censori in fatto di pudicizia) propri dei salesiani. c. e
romanzo di avventure per lo più esotiche propri di e. salgari (1862-1911
e di fiori tornano a saltare sui propri carri. montale, 3-223: ebbi il
fare visita a qualcuno per porgergli i propri omaggi (con partic. riferimento al
maggiormente abbondare le voci e i suoni propri di quella lingua e più che altrove
a casa del patrono, portandogli i propri saluti e ricevendone in cambio un compenso
qui condotti. -commiato rivolto ai propri cari da chi sente ravvicinarsi della morte
civile e sociale dei popoli con i propri ammaestramenti o con l'attività politica.
: i cittadini di soletta, vedendo i propri nemici, da cui erano assediati,
nella propria sfera e a seconda dei propri mezzi, al progresso altrui. piovene,
18. rifl. scampare con i propri mezzi, in partic. con la
sottogenere di rettili dell'ordine sauri, propri del continente americano e simili ai varani
dopo la morte, anche come premio dei propri meriti, la beatitudine del paradiso (
. 3. lo sfuggire con i propri mezzi o per l'intervento altrui a
di sentire, di pensare, di comportarsi propri di antenati o progenitori o, anche
di godimento con obbligo di trasmetterlo ai propri discendenti (come un feudo, un
disciplina a sangue in penitenza dei peccati propri e di quelli degli altri frati,
nemici 1'amazzano, o i suoi propri lo tradiscono. dolce, 7-47: solevano
slanciansi impazienti a cercar pasto / dai propri artigli. -poco cotto, tanto
cavalca, ii-108: 1 detrattori sono propri figliuoli del diavolo, il quale è
a cariche, uffici, titoli onorifici propri della repubblica di venezia. -procuratore di
d'incenso e d'altare, che son propri del vero iddio, conveniente agli uomini
canto esalava fin lassù il caldo dei propri fiati e corpi,... ella
; e la gente mi additava ai propri figli come un piccolo santo.
santo avrebbe provvisto. -rivolere i propri santi quando si guasta la festa:
umana all'osservanza o ah'inosservanza dei propri valori. rosmini, 5-1-118:
-portare sapa schietta: blandire i propri interlocutori con argomenti smaccatamente adulatori.
. -rendersi conto del movimento dei propri muscoli volontari. leonardo, 2-169
partecipazione emotiva alle proprie vicende e ai propri sentimenti, in espressioni come sappimi capire,
evitare rischi e pericoli, raggiungendo i propri scopi nel modo più favorevole.
consapevole di uno stato d'animo, dei propri pensieri, delle proprie attitudini (anche
famiglia delle sapindacee; si compone di alberi propri delle regioni equatoriali; le loro radici
secondo la comune opinione, son così propri di ciascheduna che non possono trasportarsi da
sommo della felicità, spesse volte sprezzare i propri parenti e cercare mille nomi e cognomi
nei suoi tristi pensieri, oppresso dai propri e dagli altrui dolori, se non
-che ha i caratteri formali e i contenuti propri della satira (un componimento, un
7. figur. appagare pienamente i propri desideri o anche le proprie brame e
saturnine tendenze della sinistra a mangiare i propri figli. bacchelli, 2-xi-313: cotesta maliosa
più tosto un saturno che divora i propri figliuoli per poi riprodurne. 2
saturno, giove e ercole non furono nomi propri, come pietro e giovanni, anzi
producevano sul posto almeno una parte dei propri strumenti. = dal fr. sauveterrien
considerando che gli agricoltori oltre i rispetti propri erano anche un seminario di soldati,
: il pontefice, stimolato dagli interessi propri, i quali conosceva non potere saziare stando
il proprio dovere, nell'ottemperare ai propri compiti o nel fare ciò che
furono gli altri a celebrare i suoi propri. zaiotti, lxxxix-ii-208: se mai fosse
5. non essere ben fermo sui propri sostegni (un tavolo).
si sbandarono per muovere alla volta dei propri piatti, lasciati a mezzo. albertazzi
delle milizie toscane, 5: di delitti propri s'inten dono essere.
da un luogo, trasferirsi altrove con i propri bagagli, le proprie cose.
a'suoi rischi, sprezzava intieramente i propri, ma in sì fatta guisa ch'
la salute, beni materiali o spirituali propri o altrui o, anche, un'
. cavarsela, riuscire a risolvere i propri problemi in qualche modo, togliersi da
pel mondo. -venire meno nei propri intenti. n. franco, 6-36
rotti urli. -rifl. liberare i propri occhi dalla benda che li copre (
puledro generoso. -concedere sfogo ai propri desideri sessuali. aretino, 20-308:
altra sorta di gente facinorosa per i propri eccessi bandita e relegata in quelle conquiste
di giovani borghesi e di sbollire i propri entusiasmi con un brindisi poetico. bacchelli
. -rinfacciare, far pesare i propri favori. lupis, 3-41: per
. cancellare mentalità, gusti e consuetudini propri della borghesia. migliorini [s.
a pagarlo. 3. concedere i propri favori, le proprie grazie (una
ai loro compagni in breve tempo dei propri argomenti con un loro capo e una coda
pregiudizi e giudizi per trafficare i suoi propri. giusti, iii-237: questi arfasatti che
d'italia, donde si evacuano i propri legislatori, il proprio governo, la coda
o, anche, la rabbia nei propri confronti. aretino, 10-62: in
coglie ogni occasione per fare sfoggio dei propri imparaticci, di tutti gli sbrendoli e nastri
altro che ucciderli e dalla strage de'propri cominciar la vittoria degli stranieri. manzoni
dare libero corso aula fantasia o ai propri impulsi. cicognani, v-i-118: in
prodigo del dopoguerra è solo con i propri simili e affini, tutti usciti dal
rendere morbidi e vaporosi gli sbuffi dei propri abiti con gesti delicati. palazzeschi,
la scabbia: adoperarsi per risolvere i propri problemi, per liberarsi da una situazione
dai capitolari imperiali, diventarono veri e propri giudici, benché le sentenze fossero formalmente
5-158: non voluto credere che agli occhi propri la verità de'suoi sospetti in una
f. alberti, lxxxviii-i-75: comodi propri e segreti ridotti, / fizzion coperte
che vi resta tanto appunto de'suoi propri momenti quanto era il momento detraria scacciata
: subito, quasi a scagionarsi ai propri occhi, ella pensava: « sono trasformata
(un astro), dardeggiare i propri raggi o il calore (il sole)
scala a se stesso: elevarsi con i propri meriti. soldani, 1-105:
nttaiuolo non riescono a collocare vantaggiosamente i propri prodotti, si domanda che vendite potrà fare
di una situazione favorevole per conseguire i propri fini. g. venier, lxxx-4-364
che corrono, dirigendosi a misura de'propri interessi... han procurato con
tempestivamente delle occasioni propizie per conseguire i propri fini. verga, 8-125: dovreste
7. locuz. - andare per i propri numeri e scaloni: procedere gradatamente.
distogliendo dai princìpi morali che ha fatto propri). seneca volgar., 3-241
, della sagacia, o nascondendo i propri limiti con la dissimulazione. giov
e alla faccia e chi spiccava i propri baffi fiammanti, chi sganciava alle orecchie
condizione di reciprocità, le preferenze dei propri sostenitori. comunicato ansa [7-x-1992
ha la proprietà di mandare in soluzione i propri ioni e di sostituirli con altri presi
povera gente, scampata al crollo dei propri tuguri, abitava in mezzo al fango
2. assumere i modi e il linguaggio propri degli strati più bassi del popolo.
, cercando di approfondire le ragioni dei propri comportamenti; guardare e scoprire il segreto
, data l'incapacità di sussistere coi propri mezzi e data anche la fattispecie: pubblico
provocare turbamento o indignazione con i propri comportamenti o discorsi. beicari, 2-173
gli avevano. giuglaris, 65: li propri figli è pur vero che sugli altari
scapigliati. -che presenta i caratteri propri della scapigliatura; che si ispira o
ponza. 8. perdere i propri beni o le doti fisiche. segneri
privare degli elementi distintivi, dei caratteri propri. = comp. dal pref.
come una signora, in mezzo a mobili propri con due assegni mensili, che uniti
-fare a scaricabarile: lasciare in eredità i propri beni. a. casotti,
, voluto scaricare tutta la responsabilità sui propri personaggi. -affidare ad altri un impegno
chi vuole al più presto scaricare i propri pensieri su qualcuno: « il signore
le rene, i tubi: sfogare i propri desideri sessuali. boccaccio, dee
10. gerg. abbandonato dai propri complici. g. zaccaria [«
manterrebbero sempre l'aria di veri e propri scarti di leva. c. levi,
laicale scosso ogni giorno e scassinato dai propri sudditi. x. sconnesso;
lo spazzo infuocato da la frequenza dei propri piedi gli abbruscia le scarpe, gli cuoce
..., di udire i propri inciampi, deriva lo scempio delle virtù
tutti abbiamo... di udire i propri inciampi, deriva lo scempio delle virtù
per vendicarsi e gravemente ingiuriarla, li propri suoi membri genitali furiosamente si precise.
ditemi innanzi tratto, perché negli affissi propri o scempi o doppi si raddoppia alcuna volta
e spesso eccessiva, imbarazzante) dei propri sentimenti e, in partic.,
capelli neri e con tutti gli 'avorr propri, a recitare il xxv del- l'
ripartizione in atti o in scene propri del teatro o del cinema in modo da
, schermaglie, se non alterchi veri e propri, fra i due supremi esponenti delle
quadri, ecc. secondo i criteri propri di tali forme di spettacolo. -in par-
con eccessiva ostentazione di sé e dei propri atteggiamenti. guerrazzi, 1-794: per
questi nomi, non gli essendo imposti i propri nomi. = deriv. da
considerazione della vita: finezza e scetticismo propri di buoni contadini. soffici, v-2-453:
: il modulo, compilato con i propri dati anagrafici e con le informazioni bibliografiche
ciascuno porta in sé i segni dei propri genitori. proverbi toscani, 128:
raffigurate; tecnica stilistica e modo espressivo propri di una particolare scuola, corrente o
, schermaglie, se non alterchi veri e propri, fra i due brusoni,
e dissimulando le proprie intenzioni e i propri sentimenti; fare dell'ironia, assumere un
lx-1-201: concertar ono questa mutazione de'propri voleri co'gli sguardi, co'scherzi
semplice richiesta di un cittadino leso nei propri interessi. 5. spingere violentemente
la voce, anche propalando i fatti propri o parlando a sproposito. sacchetti,
anche parlando a sproposito; protestare i propri meriti; trovare a ridire; fare
degli altrui difetti innanzi e quella dei propri su la schiena, estimandosi il poeta
e del rigore religioso che si suppongono propri dei teatini. sarpi,
compie, del proprio comportamento, dei propri sentimenti. niccolò del rosso,
. disposizione naturale a non nascondere i propri sentimenti, le proprie intenzioni, i
sentimenti, le proprie intenzioni, i propri pensieri; franchezza, sincerità, limpidezza
. 8. che non nasconde i propri sentimenti, le proprie intenzioni, i
sentimenti, le proprie intenzioni, i propri pensieri; franco, leale, spontaneo
foscolo, ix-1-185: l'esperienza de'suoi propri sentimenti veementi e schiettissimi guidavaio diritta-
molti altri vocaboli, che sono nostri propri fiorentini, non si truovano mai,
sono assai schife e li reputan propri di chi passeggia i teatri. carducci,
dove possono e quelli e questi sodisfare i propri geni d'ambizione. birago, 250
già aborrito e ora con gli occhi propri scorto sfrontato insidiatore dell'onestà della figliuola
, 2-72: in mancanza di alcuni de'propri capitani delle corazze, supplirono altri offiziali
ant. e letter. dare sfogo ai propri sentimenti o ai propri impulsi anche violenti
dare sfogo ai propri sentimenti o ai propri impulsi anche violenti; trovare conforto o
si irritava pensando che aveva sciupato i propri anni migliori a inseguire (ed a
nostra apprende i fatti sensibili e i soggetti propri delle altre discipline, li trasforma in
, 1-84: il poeta liricoalla pittura de'propri sentimenti venga mischiando quella altresì delle illusioni
o che si ispira ai modelli sistematici propri della scienza; che si avvale dei metodi
privilegiati, o livelli della realtà suoi propri, non conoscibili dalla scienza (e
metafisica] è la scienza che ripartisce i propri onde praticare ed ottenere questa conformità. galluppi
secolo mi disse, / i propri affetti tuoi. de sanctis, ii-i 1-340
-incapace di esprimersi, di manifestare i propri sentimenti, le proprie intenzioni.
-chi si dimostra non all'altezza dei propri compiti e delle proprie funzioni (in
fuggì. 10. diffondere i propri raggi (un astro). f
riempiendole, acquistassero con l'elevazione dei propri fondi fa necessaria caduta per iscolare l'
lascianotrasportare a certi affetti lontani dal fatto, propri però di loro e scolareschi. a
l'idea di sistemi che abbiano princìpi propri. vittorini, 5-10: non siamo nemmeno
., onorati giudei, approvato dai propri vostri dottori, qualmente del vostro paese
-scommessa con se stesso: prova dei propri limiti o delle proprie capacità.
la propria abilità o per provare i propri limiti, specie di fronte ad altri
anche per un personale puntiglio, i propri limiti o le proprie capacità =
, noia, incomodo col distoglierlo dai propri impegni o dal riposo o dalle proprie
abitudini o, più generalmente, dai propri comodi; infastidire anche soltanto con la
, star soli. -dividersi dai propri alleati. porzio, 3-42: la
-perdere completamente la propria identità, i propri caratteri e peculiarità. delfico, i-212
figur. sfogare, manifestare con violenza i propri sentimenti (nella forma proverbiale chi inconca
per verso. manzoni, vi-1-65: ne'propri dialetti non potendo scrivere altro che sconciamente
fosse mai stato in provenza, spacciò come propri e di sua fattura alcuni versi satirici
buon tempo scontenti del ritiro odella sconclusionatezza dei propri capi, ed accortisi che lasinistra e i
figlia, ma non per pentirsi dei propri errori,... bensì per deprecare
presente, l'impossibilità di appagare i propri desideri e tutte le altre sorgenti d'
sollievo de'poveri e in isconto de'propri falli. manzoni, pr. sp.
. con la particella pronom. alterare i propri lineamenti a causa di una condizione patologica
poveri poeti sentono da sé soli ne'propri versi, benché sappiano che saranno lodati
schermaglie, se non alterchi veri e propri, fra i due supremi esponenti delle rispettive
in manifesto contrasto con i caratteri, propri di qualcosa o di qualcuno. ottonaio
. ant. che contrasta con i caratteri propri di qualcosa. - anche con uso
in grado di fare dei veri e propri ragionamenti. 2. che sovverte
ch'egli non moderasse l'impeto de'propri bollori. f. f. frugoni,
è la disponibilità della morfologia a cambiare i propri ruoli, è lo sconvolgimento della sintassi
per cagione di malarie, alcuni per propri affari e altri sotto colore di particolare servitù
percuotere alla scoperta: colpire con i propri raggi in modo diretto, senza trovare riparo
durante un combattimento, renderla esposta ai propri attacchi. basta, iv-3: conviene
in modo che questi risulti responsabile di propri atti, scelte o atteggiamenti (l'
le proprie intenzioni; rendere manifesti i propri piani. da ponte, 1-451:
baldinucci [manuzzi]: viveva scordatissimo de'propri interessi e facultà. 4
. 2. non più cosciente dei propri doveri, della ria dignità, fino
o vergogna; ricondurre alla consapevolezza dei propri limiti e della propria inferiorità; superare
, più o meno fondata, dei propri limiti o, anche, da scherno
agg. che cerca la soddisfazione dei propri appetiti, l'appagamento dei piaceri materiali
. 2. soddisfare pienamente i propri bisogni. lubrano, 2-77: basta
. 3. figur. rivolgere i propri interessi culturali in vari settori, senza
vi stende la mano e promette scortarvi coi propri lumi, colla propria esperienza. luzi
q. quasi del tutto spogliato dei propri averi e ridotto in miseria da tasse
o fugga, ma l'hanno fatte co'propri piedi che posino su la cornice di
uno scorzo: sentire il peso dei propri peccati, provarne rimorso. lettere di
, emolo della fortuna, di condurre i propri seguaci su le scoscese cime de'suoi
-dardeggiare con la massima forza dei propri raggi, producendo un calore intenso,
scuri per la loro concavità, sono propri delle basi delle colonne. milizia,
sarebbe stato lo stesso che rinunziare a'propri privilegi, screditare il convento presso il popolo
un movimento politico di ispirazione cristiana dei propri princìpi fondanti. s. criscuoli [
. -scherz. attestazione scritta dei propri sentimenti verso un'altra persona.
documenti, atti, notazioni, i propri rapporti con una persona o l'amministrazione
con una persona o l'amministrazione dei propri affari o dello stato. - anche
tura frasi, pensieri, sentimenti, discorsi propri o andò a lavorare, non
, una rivista: ubblicarvi abitualmente i propri articoli; colla- orarvi. tommaseo
non avessero li francesi espresso gli alliati propri che in termini generali er non porgere
quale morandi esamina e scruta i suoi propri quadri. 2. guardare attraverso
sbadataggine di chi va seguendo sui tasti i propri pensieri e non si cura di afferrarli
: disposizione emanata da un'autorità ai propri sottoposti sull'atteggiamento da tenere in merito
lo maneggi il poeta: repugneranno i propri contemporanei 4. tess. nella
, ai modi rappresentativi che le sono propri. -arte scultoria: scultura.
dei sì fatti che sussistono in bologna, propri di questa città a cui mancano il
folli i comandi'dell'allievo indipendentemente dai propri. idem, 1-38: 'campo scuola':
qualcosa; protestare per la lesione dei propri interessi. ruzzini, lxxx-4-472: da
di foglia. -scuotere ai propri interessi: volgere a proprio vantaggio.
panni della propria polvere, emendarsi dai propri difetti. fagiuoli, ii-140: ognun
ii-140: ognun... ripari a'propri danni, / lavi le proprie macchie
. soddisfare la propria emendare i propri peccati. anonimo genovese, 1-2-123:
(anche perché non vede riconosciuti propri meriti); che conduce una vita solitaria
scusatricepia de'difetti altrui; generosa scusatrice de'propri offensori. = voce dotta
disserra / da che contrasta con i propri princìpi morali o non sé,
tutto il cri risponde ai propri gusti; che disapprova fortemente ciò che
meschino, moralmente condannabile, contrario ai propri gusti o alle proprie aspirazioni, o
loro affanni. -rimuovere volontariamente dai propri pensieri o discorsi. f.
ogni cura per tenerlo lungi da'vizi propri di quell'età molle e sdruccevole.
stante. zioni parlano spesso di sé propri colla medesima vanità in quanto alla sostanza
-padrone di sé. che sa dominare i propri impulsi e sentimenti o superare il turbamento
-raccolto in sé. assorto nei propri pensieri. pirandello, 8-1026:
toma alla carica, le confida i propri dispiaceri e le chiede consigli; ella gliene
stanze, / vi stillò 'nsieme i propri spirti e 'l sangue / inaridito e
i modi e i caratteri di esasperata enfasi propri del gusto secentesco o barocco.
partic.: che ha i caratteri propri dell'arte e della letteratura del seicento
al seicento; che ha i caratteri propri dell'arte e della letteratura del sec.
e letter. escludere in partic. dai propri interessi, dalla memoria, dalla considerazione
città imperiali. -retto dai valori propri della cultura laica (una nazione)
aggett.): che presenta i caratteri propri di tale periodo. malpighi,
merito di quella poeti furono né suoi propri vanti, dicendo a'quattordicesimani, domatori
vendemmiatori. 5. soddisfare i propri o gli altrui desideri o aspettative;
i sentimenti, che di essa son propri sceglier sol tanto quelli che hanno in sé
un'impresa (che può avere altrove i propri stabilimenti e i propri uffici amministrativi)
avere altrove i propri stabilimenti e i propri uffici amministrativi). -sede periferica:
, una società o un'impresa ha propri uffici decentrati. codice civile, 2299
i nobili si riunivano per salvaguardare i propri interessi; il locale (il * portico
, / né pervien delle cause ai propri seggi / senza smarrirne o disperar la via
dimostrare pubblicamente le proprie qualità, i propri sentimenti. brusoni, 914: il
ma a molti guardando auali siano i propri e veri segnali e quali gli equivoci
e impedisce all'uomo l'adempimento de'propri doveri. -segnare la caccia:
pongano i pronomi interi e co'loro accenti propri; e ciò avviene ogni volta che
esclamativi; segni d'inter propri nomi. punzione, mi pare li chiamino
ottenere un risultato insoddisfacente o fallire nei propri maneggi. tommaseo [s. v
si -figur. tenere distante dai propri pensieri. armò e segregossi dai patrizi.
ho creduto che questi potessero esser molto propri per l'uso della secreta che se
sulla situazione finanziaria e sulle operazioni dei propri clienti. -anche: riserbo delle massime autorità
-ant. andare in cerca dei propri cuccioli (un animale).
, sforzati i fiumi a uscire da'propri letti, sommerse la medesima terra d'
: con pienezza di discorso sostiene i propri consigli. presumendo che siano i migliori
: questa moda di lasciar vedere i propri orologi seguita da molte donne non può
quaranta, / in lamagna cava i propri legami con la tradizione francese e duecento e
l'uomo e, anche, verso i propri simili; l'essere selvatico, non
ragione della selvatichezza della terra e dei propri simili. -gusto estetico per la
che per lo più tirarono da nomi propri o da sopra nomi. g. f
implica che essa si rifaccia continuamente ai propri fondamenti, li pensi e li trasformi.
-coerente con se stesso, con i propri princìpi, comportamenti e convinzioni.
e sincerità le proprie intenzioni, i propri sentimenti. giacomo da lentini, 47
irreconciliabile. mente, con schiettezza i propri sentimenti. = dal provenz. sembianza,
fa sì che più degli strani che delli propri sudditi quelli si fidino.
semi-analfabeta, già teppista, maltrattatore dei propri genitori, condannato due volte per furto
che è quasi compieta- mente assorto nei propri pensieri. piovene, 14-71: era
alcuni aspetti. -caratteri semigotici: quelli propri della scrittura libraria derivata dalla gotica
. l'essere non pienamente responsabile dei propri atti. -per estens.: non
secondo alcune regole e comportamenti esteriori propri di una comunità monastica (un periodo limitato
. disseminare (il vento). boli propri delle nostre arti, dei quali non occorse
d'asia per vedere coi suoi occhi i propri stati, per giudicare i mali e
, per malignità o per raggiungere i propri scopi (nelle espressioni seminatore di discordia
stesso nel libro stampato a difesa de'propri atti: con 'guaran- tigie seminazionali'.
disprezzo. burchiello, 2-4: commodi propri e segreti ridotti, / fin- mìna
ca- po. -ricapitolare i propri ricordi a mano a mano che affiorano
-per estens. mettere in mostra i propri semi (un baccello).
talluni di questi arrivavano a morire su'propri letti, erano molto pochi...
speranza di potersi fermare, stringere i propri interessi, limitare le spese inutili,
dopo averla sguinzagliata, mantenerla obbediente ai propri ordini. -inviare qualcuno a
voluto ch'io gli parli altri- propri impulsi, anche al di fuori di regole
-fuoriuscire agevolmente o rapidamente dai propri abiti. jahier, 2-48: il
altresì - a differenza dei prodotticeramici veri e propri come la porcellana - un'ottima resistenza
da siberia. freddo siberico. propri labri appressa / torta cornetta, manico sonoro
sol, che manda la sua rete propri figliuoli di quegli antichissimi monaci. bembo,
(una persona), i caratteri propri della realtà siciliana (un fatto,
tirreno centrale, caratterizzato da reperti faunistici propri dei climi freddi. 5.
palesi sicofanti si attentano sopportare che i propri nomi si propongano come nuovi ministri.
, con ferma sicu loro propri. guicciardini, 2-1-235: se noi consideriamo
di non ricevere offese o danni dei propri diritti e di non sottostare a violenze
al creditore a garanzia dell'adempimento dei propri impegni. roseo, v-84: potrebbe
sicuro possesso delle proprie prerogative e dei propri possessi da parte di una comunità o
entità, nebulose e nemiche, veri e propri mostri del sonno giornalismo, sifilitide
i suoi occhi spenti. -sigillare i propri giorni: concludere l'esistenza. rostagno
principali del regno et ad onta de'propri fratelli. galileo, 3-3-505: questo
d'interpretare le sigle a tenor de'propri desideri il nostro bonfante col suo ingegno
. seguono il morbo, proprie communi: propri, detti da'greci patognomici, cioè significativi
facoltà mentali e intellettuali, domina i propri istinti e sentimenti e controlla e misura
istinti e sentimenti e controlla e misura i propri atti. imitazione di cristo,
suo studio eranell'interior mortificazione e signoria de'propri affetti: nel che arrivò a tanto
lungo tempo); raffi propri per la loro rigidezza di coscienza e per