frate, predicando, avia al populo pronunziato che intendea far la predica del iudicio
l'atto d'esercitarle, e il giudizio pronunziato. 2. figur.
omero. beltramelli, i-342: aveva pronunziato qualche incomprensibile parola mentre gli occhi di
delle arterie, che quando è molto pronunziato e diffuso produce una malattia generale caratterizzata
ha gran bazza (il mento troppo pronunziato). = acer, di
quelli che hanno i nomi col x pronunziato similmente. = voce dotta, lat
mia proposizione, che fu tante volte pronunziato ne'teatri, e si legge pubblicato a
... per bocca d'essi ha pronunziato che siamo giusti e salvi per sola
, per farlo mentire di ciò che avea pronunziato a carico della sua riputazione. monti
senza rinvio, al giudice che ha pronunziato la sentenza cassata. 3. disus
pericolosi). -censura dottrinale: giudizio pronunziato dall'autorità ecclesiastica competente sulla qualità della
un giornale che un venerato personaggio aveva pronunziato un * ciclopico discorso'. abba,
, scorcio di 'cinematografo ', e pronunziato più spesso sdmcciolo che piano. panzini
di tutti i particolari; ma nel suo pronunziato non scende a quelli. imbriani,
quel tempo, sir william harcourt aveva pronunziato, nella camera dei comuni, la
sopra qual confidenza hanno tanti astronomi asseverantemente pronunziato, la nuova stella essere stata altissima
dei detti suoni, e l'alfabeto pronunziato. = deriv. da convento1
. il giudizio che hanno testé pronunziato i nostri periti monti, ii-466
per lungo tempo consueti, ma fu pronunziato con onore; nome e cosa diventarono
tutti i composti di esso pronome va pronunziato schiacciato... così tutte le
parole, e senza rapporto a niun suono pronunziato, né significazione e dinotazione alcuna di
, ovvero se lo verso è pronunziato una sillaba più breve, ovvero più
altre lingue,... fu pronunziato a frullone battente che si mutassero.
che il <] > fosse sempre pronunziato 7ro e il e, sempre xo.
giullari, e quel che ne'versi venia pronunziato effigiavano co 'l gesto del corpo,
cosi tutto a maniera d'oracolo ha pronunziato un non mi si ricorda chi.
.. rimarrà il motto da lui pronunziato all'esercito esitante sulla riva del po:
era stato fano: ciò era luogo pronunziato e dedicato al tempio, e che già
: il papa... aveva pronunziato contro a'fiorentini un interdetto molto feroce
, e quello che nei versi venia pronunziato effigiavano con il gesto del corpo,
del 1794, il io novembre fu pronunziato contro di lui decreto di forgiùdica.
il viso era bruno, con il naso pronunziato e di forma severa. -la
viani, 19-122: a quel nome pronunziato tre volte con voce sonante, mi
degli altri, ovvero se lo verso è pronunziato una sillaba più breve, ovvero più
, cioè: con le mie labbra ho pronunziato e manifestato tutti gli giudici della tua
stimare che costoro, che su quel generico pronunziato si fermano, non abbiano inteso.
altri, ovvero se lo verso è pronunziato una sillaba più breve, ovvero più
, 3-4-204: i favor della grazia pronunziato / avete, quando c'è per la
: ogni uman giudizio, anche quando è pronunziato in figura di negare, pur sempre
giullari, e quello che nei versi venia pronunziato effigiavano con il gesto del corpo,
ecclesiastico, scritto e letto sempre, ma pronunziato di rado nel medio evo, si
per darle. mamiani, 10-i-135: nel pronunziato che io metto a capo dell'intera
, in quel dolce nome di costanza pronunziato da chi conobbe così incostante, come
spesso accade che in questo passaggio il pronunziato del legislatore smette la sua prima chiarezza
in * be fa ', ed ironicamente pronunziato? gioberti, 6-iii-165: i francesi
s. v.]: 'lazzare'. pronunziato colle due zz di suono dolce
.]: spirito d'una voce, pronunziato lenemente... lenissimamente pronunciare.
(23): don abbondio, pronunziato quel nome, si rovesciò sulla spalliera della
è pubblicato il testo integrale del giudizio pronunziato dalla sacra congregazione del concilio sul conflitto
, 1-30: quando la mammana ebbe pronunziato la fatai sentenza che il neonato era
. gioberti, 12-iii- 19: pronunziato assurdo, poco dissimile dall'errore degli
del machiavelli] si possono tutte ridurre al pronunziato che il fine giustifica i mezzi.
a vista d'occhio: anzi è pronunziato in modo da far pensare seriamente chi
un poco o se pure il verso vien pronunziato con una sillaba più breve o con
croce, iii-9-34: il d'ovidio ha pronunziato nella maggiore accademia d'italia..
ogni uman giudizio, anche quando è pronunziato in figura di negare, pur sempre
', che vi manca: va pronunziato dolcemente, sì come quando serve per
essecuzione o atto possessorio contro loro pronunziato o pubblicato. carducci, iii-21-259: chiesero
..., causa un discorso pronunziato da un professore di retorica.
del reggimento dragoni, ch'erasi già pronunziato per la causa nazionale, e che
al nome improvviso ch'egli non aveva pronunziato e che credeva non aver sottinteso, il
lastri, i-108: perché venga rettamente pronunziato il giudizio sopra la stima d'un
, i-156: chi, primo, aveva pronunziato quella sibilante parola? qual'era la
scrive 'peloton '. / e pronunziato stretto 'par ploton '/ che vuol dir
la detta forma pigliasse moglie, sia pronunziato cessante e fuggitivo e sia in bando del
vaticinio rovescio. cesari, 1-1-100: avea pronunziato agli apostoli che anch'essi sarebbono maltrattati
pace passò di questa vita, siccome aveva pronunziato. -intr. s. agostino
xxxiv-443: mi fu da'savi mia pronunziato / che tu saresti la disfazione / e
susurro, un ronzio più fitto, più pronunziato verso il portone che esce sulla pescheria
5-103: noi conosciamo la sibilla avere pronunziato quel fanciullo dovere nascere di vergine,
ciò che il boccaccio ha per tutt'altro pronunziato, mostrare essere anche egli stato delle
e sesterzio grosso. il sesterzio piccolo è pronunziato da'latini nel genere del maschio '
buona guardia mandato a te e ho pronunziato a'suoi accusatori che a te vengano
, / sì che rado per lor pronunziato / esser dritto giudicio ci è reperto.
cardinale di san piero in vincula è stato pronunziato nuovo pontefice. bembo, io-iv-346:
con più suffragi che verun altro fu senatore pronunziato. nardi, 61: egli era
salire sopra un tribunale altissimo, fu pronunziato imperadore. sassetti, 55: le
otto imperadore... fue dinunziato e pronunziato scomunicato per l'arcivescovo ubaldo e per
xxxiv-443: mi fu da'savi mia pronunziato / che tu saresti la disfazione / e
finché essa [l'assemblea] non abbia pronunziato su questi diritti. cavour, i-27
), agg. (prononziato, pronunziato; superi, pronunciatissimo). articolato
delminio, ii-14: nessuno traslato per sé pronunziato tiene virtù di traslato, ma di
: renzo intese benissimo che il suo nome pronunziato in quel modo, con quel tono
13-12: rispondeva con un 'addio 'pronunziato senz'alzare il capo, con gli
parlò della francia nel suo famoso discorso pronunziato nella camera de'comuni provocò una risposta
omologo alla nostra aria ed il cristallo lunare pronunziato a qualche altro corpo solido e trasparente
fuori un suono limpido, pieno, pronunziato, essi non ne traendo che un barbottio
sarpi, vi-1-57: arrivato avviso dell'interdetto pronunziato, il re vide la cosa esser
nepote dii signor teodoro triulzi, e pronunziato ribello. 5. predetto,
padri e patriarchi desiderato, dalli profeti pronunziato. 6. ben marcato e
erano ebrei: ebrei tedeschi, di naso pronunziato. soldati, 2-33: il ragazzino
apatia quasi cinica, mista ad un scetticismo pronunziato. è. cecchi, 6-58:
piccolomini, 7-74: ancora per il pronunziato 92 di pietro appiano, caso de
. galileo, 4-2-549: ristrignendo il pronunziato si doveria dire in un tal modo
; che terrebbero in non cale ogni pronunziato, il quale raffermasse la servitù.
che è possibile, e florence ha pronunziato tutte le parole dette dalla pulzella dinanzi ai
'sinite parvulos ^ è già stato pronunziato... l'uomo-dio si fa pusillo
sa che il voto di biasimo, pronunziato dalla camera dei rappresentanti del belgio rispetto
, / sì che rado per lor pronunziato / esser dritto giudicio ci è reperto.
. algarotti, i-iv-296: egli avea pronunziato nel libro secondo della nuova sua scienza
propone davanti l'autorità giudiziaria che ha pronunziato la sentenza impugnata, e possono pronunziare
udito, in un ringhio di rabbia, pronunziato il mio nome. altomare, lxxv-70
, 14-165: il nome così amputato, pronunziato con l'accento esplosivo sull'o terminale
: quel nome, il suo nome, pronunziato da 'lui', le echeggiava nell'anima
sesterzio grosso. il sesterzio piccolo è pronunziato da'latini nel genere del maschio ^ se-
(23): don abbondio, pronunziato quel nome, si rovesciò sulla spalliera della
. gioberti, n-i-416: il primo pronunziato dell'idea in questo colloquio interiore è
nuove leggi, per la quale cosa fu pronunziato scismatico. bisticci, 1-i-503: non
: se colui il nome del quale era pronunziato era presente, si levava in piè
, proem:. il sesterzio nummo, pronunziato dai latini in genere masculino 'nummus sestertius'
nardi, proem.: il sesterzio, pronunziato 'sestertium'nelgenere neutrale, il quale diciamo sesterzio
, i-156: chi, primo aveva pronunziato quella sibilante parola [assistito]?
degli altri ovvero se lo verso è pronunziato una sillaba più breve ovvero più lunga,
, riferendola a se stessa, non avrebbe pronunziato senza metterla tra le virgolette del disgusto
è assoluto; giacché in virtù di questo pronunziato tutto ciò che sussiste dèe essere sostanza
1 (23): don abbondio, pronunziato quel nome, si rovesciò sulla spalliera
44 quel 'prima classe'venne da me pronunziato un po'spiccatamente, sia perché la
lastri. i-108: perché venga rettamente pronunziato il giudizio sopra la stima d'un
antonio de'pazi... era suto pronunziato e fato arcivescovo di firenzze. sansovino
. gadda, 17-50: bava-beccaris, pronunziato lo 'stato di assedio', deliberò altresì
di aver troppo subitaneamente e senza riflessione pronunziato. = comp. di subitaneo.
s. v.]: suscina, pronunziato colla seconda sillaba breve: susina.
savorgnano con piùsuffragi che verun altro fu senatore pronunziato. baldelli, 5-2- 77:
1 (23): don abbondio, pronunziato quel nome, si rovesciò sulla spalliera
il nome dei fratelli bandiera è stato pronunziato spesso; ma ben pochi sanno qualche cosa
" 397: molti ricordano il fervido discorso pronunziato dal marchese lorenzo bottini, nella sua
del sì, l'avrebbero mille volte pronunziato col cuore. gozzano, i-1298:
in demostrazioni nove e mirabili del gran pronunziato che sul vortice cupo e voraginoso delle cupidità