fanno in un tratto, avendo lì prontissima / la figura dell'amplificazione. compagnoni
la povertà] auritissima, prestissima, prontissima, che ad ogni minimo sibilo, cenno
[la povertà] auritissima, prestissima, prontissima, che ad ogni minimo sibilo,
nazione tutta si dimostrò consenziente, e prontissima a secondar il governo. rosmini,
xv-212: tutto si oppone alla mia prontissima partenza, come tutto è già preparato
l'esattissima obbedienza ai di lui cenni prontissima, si crederà uno de'più asso
ricevute e della passata servitù, diventò prontissima vendicatrice, non solamente degli errori,
gli avea scritto, e sé esser prontissima / risposto a compiacerli... /
e molte ch'avea pronte, / prontissima avea quella il paladino. carducci,
e molte ch'avea pronte, / prontissima avea quella il paladino. carducci,
, 5-89: isabella d'aragona, prontissima a ogni servigio, fece ch'alcuni
nascimento con occhi strambi, ma di prontissima lingua, di velocissimo intendimento.
del papa [d alberti]: prontissima obbedienza della mano. in difetto della
il vero è cosi, n'è prontissima: la quale è che il viceré di
nella guerra l'opera dei loro popoli prontissima e fidatissima; li cattolici all'incontro
a niuno: dal canto suo, prontissima vi va dietro, vi stimola, vi
poi libera,... diventò prontissima vendicatrice, non solamente degli errori ma
, lii-3-441: è tenuto per persona prontissima all'offendere, come vendicativa, e,
nella guerra l'opera dei loro popoli prontissima e fidatissima; li cattolici all'incontro
g]: 'g ': lettra prontissima alla pronuncia et ha il sono grasso
, mescolati ai vari gruppi ma vibranti di prontissima sensibilità. comisso, 7-206: a
lingue e molte ch'avea pronte, / prontissima avea quella il paladino.
forse, o cittadini, grande e di prontissima utilità? = deverb.
dannunzio, v-2-241: con prontissima audacia m'impadronii deu'ammonizioncella informe,
chiari, i-203: io mi riconobbi prontissima per non lasciarmi trovar sconcertata.
produzioni tutte che riescono d'una operazione prontissima. pratesi, 5-364: non rinvoltava
chiari, i-203: io mi riconobbi prontissima, per non lasciarmi trovar sconcertata.
anco quello della regina d'inghilterra, prontissima di sua natura, per desiderio di
ella giamai s'era mostrata fuor che prontissima a procurarle ogni e qual si voglia
ingegno e di molta accortezza e di prontissima eloquenza, perché vuole egli che gli
a. cecchi, 1-184: una prontissima sede, degna in tutto e per tutto