sm. ascendente remoto; avo, progenitore (in una famiglia, una nazione
2. antenato, avo, progenitore. - anche vecchio. bartolomeo da
lidi marini considerati come gruppo primitivo progenitore delle altre classi. = voce dotta
ha più veruna relazione coll'ascen- progenitore (padre, madre; nonno, nonna
giorni. -letter. capostipite, progenitore. caro, 8-204: dardano de'
plur. capostìpiti). capo, progenitore di una stirpe. carducci, i-1014
gruppo di famiglie discendenti da un progenitore comune (che presso alcuni popoli
, derivato per lo più dal comun progenitore. delcdda, iii-952: ben caratteristica
una dinastia; antenato, capostipite, progenitore. vico, 229: quando [
-anche: luogo natio; capostipite, progenitore. fazio, i-25-51: ahi,
di foroneo (phorsneus), mitico progenitore degli argivi. foronomìa, sf
appare in forma di protuberanza sull'organismo progenitore, dal quale si stacca poi a
sm. (plur. -chi). progenitore, capostipite (di una stirpe,
offeso. -per antonomasia. padre, progenitore del genere umano: adamo.
= voce dotta, lat. genius 'progenitore 'e più propriamente 'nume tutelare
mia vera situazione. 2. progenitore, capostipite; antenato, antecessore.
apprezzata selvaggina (ed è considerato come progenitore dell'anitra domestica). moscoli
. calvino, 8-21: il progenitore degli uccelli -o almeno il primo di
dell'america meridionale: è il probabile progenitore delle forme domestiche dei lama e degli
sm. paleont. equino fossile, progenitore del cavallo. panzini, iv-346
hippàrion', genere di mammifero fossile, progenitore del cavallo (epoca terziaria).
. antenato, avo, ascendente, progenitore (ed è, per lo più,
fu essenzialmente il protettore e guerriero, progenitore iniziatico, padre di romolo e di
marte (considerato dapprima come il progenitore iniziatico del popolo romano, in quanto
e le pendici, / tu [progenitore ignoto] le femmine tue, veggente
. tacchino messicano: tacchino selvatico, progenitore di quello domestico. 5. sm
millavo, sm. ant. scherz. progenitore anti chissimo, antenato che
caratteri che la distinguerebbero chiaramente dal suo progenitore diretto, v emoistioblasto).
tiene unita). -in partic.: progenitore, padre. -anche: condizione che
. 2. uomo primigenio, progenitore della specie umana (per la cultura
in qualunque lingua. 10. progenitore di una stirpe, capostipite. dante
origo. 2. padre, progenitore; capostipite. fazio, iii-20-52:
ant. nato, disceso da un progenitore o da un capostipite. sacchetti,
di una città, di uno stato; progenitore capostipite di una nazione, di una
-con riferimento ad adamo, in quanto progenitore dell'umanità (nelle espressioni primo o
[l'intelletto universale] dice padre e progenitore, perché questo distribuisce gli semi nel
sua privata casa. 3. progenitore del genere umano secondo la tradizione biblica
, mediante il legame generativo di un comune progenitore. 7. locuz.
-sm. antenato, avo; progenitore (per lo più in relazione con
3-82: essendo il primo bello nostro progenitore e la prima bellezza nostra progenitrice e la
prìncipi normandi e del re gulielmo, progenitore o parente almeno de'progenitori. brusoni
in modo spesso inavvertito, come un progenitore nel sangue del suo discendente) compreso
(femm. -tricé). ant. progenitore, antenato. - per estens.
fare quel treno. -capostipite, progenitore del genere umano. pallavicino,
una famiglia, antenato, avo, progenitore, capostipite; personaggio con il quale
da ercole in onore di pelope suo progenitore ordinato. mascardi, 2-329: dallo
[dante] l'anima del suo progenitore vaticinargli l'esilio. verga, 8-29:
quel buon guido che è l'ideale progenitore del buon enrico. 2.
, se si prenderà enea per suo primo progenitore, sarà di quelle cittadi edificate da'
nembrotte. muratori, 7-i-118: il celebre progenitore de'prìncipi di brunsuich ed estensi alberto
iii-21-326: i lambertini discesero dallo stesso progenitore che i lambertazzi, e come essi
lontano, / nella notte dei tempi, progenitore villoso. saba, 42: non
un soldatesco saio / le forme del progenitore antico? -per antonomasia: adamo
travolto da una gran valanga, / toro progenitore [dei taurini], eri prostrato
, 3-82: essendo il primo bello nostro progenitore e la prima bellezza nostra progenitrice e
l'intelletto universale] dice padre e progenitore, perché questo distribuisce gli semi nel
vegetali. calvino, 8-21: il progenitore degli uccelli -o almeno il primo di
completamente diversa... da questo progenitore sarebbero nati altri alberi della nuova specie
da l'un l'altro lei car progenitore, / da le compagne desolate e moeste
il muletto] aveva ricevuto dall'asino progenitore moltissime delle belle virtù che ornano la
progenitura? = deriv. da progenitore, sul modello di primogenitura-, cfr
travolto da una gran valanga, / toro progenitore, eri prostrato. 3.
protogenitóre, sm. letter. progenitore. tesauro, 2-139: ennio,
. protopadre, sm. letter. progenitore. f. f. frugoni
protoparènte, sm. letter. capostipite, progenitore (e per antonomasia indica adamo)
, di cui può essere considerato il progenitore; è costituito da una cassa armonica
onore. 5. figur. progenitore, capostipite, fondatore di una famiglia
odio, amicizia e lite. -nel progenitore. musso, i-197: quando adamo
del rettile. calvino, 8-21: il progenitore degli uccelli -o almeno il primo di
di azzo ii marchese, cioè del progenitore della casa d'este, mandò 'regali'
con il nome di chi è riconosciuto progenitore della stirpe. diatessaron volgar.,
madre); avo, antenato, progenitore, capostipite. - anche: ascendenza
-con riferimento ad adamo in quanto progenitore di tutta l'umanità (anche nell'
una famiglia, antenato, avo, progenitore, capostipite. dante, inf,
lontano, / nella notte dei tempi, progenitore villoso, / quando dalla mal fida
, anche, di una popolazione; progenitore, avo. -per estens.:
è un po'quel che accadde al suo progenitore charles dickens, reo di non aver
tessera. 2. scherz. progenitore, antecessore. berni, 154:
(con vequus przewalskii è considerato il progenitore del cavallo domestico). lessona,
. - anche: derivato da un progenitore. passavanti, 131: peccato della
. -primo uomo-. adamo, progenitore della stirpe umana. padula,
travolto da una gran valanga, / toro progenitore, eri prostrato. e.
: cam il 2° figliuolo di noè e progenitore dei popoli camiti o hamiti (cusciti