'. ma non è da profanare con un titolo ritrovato dal sozzo e servile
delle formazioni -trasgredire, violare, profanare. aeree e di tutto il fuoco
fatica. 11. ant. profanare, contaminare, macchiare, offendere.
; ma una volta una volta sola osai profanare colla mano il vergine cristallo della sua
bieca ribelle voluttà di peccare, di profanare, di rompere. 3.
in uno dì. 4. profanare, contaminare, compromettere. 5.
lei. 4. oltraggiare, profanare, vilipendere con lo scherno (specialmente
stato creato e un'aspra volontà di profanare la sensibilità di sua madre. manzini,
mani. -figur. letter. profanare, contaminare. alvaro, 2-229:
2-75: misera istoria che costoro disfacciatamente profanare non si vergognano mentre che lo scriverla
= comp. da dis-con valore privativo e profanare (v.). disprométtere
, deflorare. - al figur.: profanare, violare. ottimo, i-109
che, se lo conoscessero ardirebbero di profanare anche il suo nome, e di scimiottare
anche di prima necessità. 3. profanare. cavalca, ii-70: se chi
-coprire, imbrattare di fango: disonorare, profanare, compromettere. - anche rifl.
di morte; rovinare, devastare; profanare. g. rucellai, 9-197
, lat. funestare * rendere funesto, profanare '(v. funesto).
aveva fatto il primo. - - profanare; dissacrare. savonarola, 5-i-233
mentre gli altri le sogliono guastare e profanare, il cardinale le mise tutte a dua
mare in bordello; corrompere, profanare. n. franco, 60
? 2. figur. profanare, contaminare. leopardi, 8-41:
corrompere moralmente, pervertire, traviare; profanare. cavalca, 4-278: la dilettazione
. 2. per estens. profanare, violare, contaminare. astorri,
. 2. figur. contaminare, profanare, corrompere. f. f.
; contaminare, disonorare; guastare, profanare. bartolomeo da s. c.
, dal lat. intaminàre 4 contaminare, profanare '. infamato (part. pass
pres. di temeràre 'violare, profanare '. intempellare, tr.
e infarda. 7. figur. profanare, vilipendere. m. franco,
. passivo di violare * violare, profanare '. inviolataménte, avv. ant
la legge, trasgredire un precetto; profanare la giustizia, calpestare una virtù.
; guastare, ledere, danneggiare, profanare (sia materialmente, sia moralmente)
-macchiare, contaminare, corrompere, profanare, violare il letto di qualcuno:
; ma una volta una volta sola osai profanare colla mano il vergine cristallo della sua
2. per estens. contaminare, profanare; deturpare. manzoni, pr.
schernire, disprezzare, oltraggiare gravemente; profanare. guittone, 1-43: mettono follemente
frutto. 7. figur. profanare, dissacrare. -anche: rendere impuro
di cristo fare membra di meretrice: profanare la dignità dell'ùomo con il peccato
de sanctis, ii-7-8: non vo'profanare questo luogo, né spaventare le vostre giovani
i-113: non mi rimane più nulla da profanare, nulla da sognare. ho goduto
propria organizzazione, ma unicamente per non profanare i sacri sentimenti, è stato altre
e dove gli altri le sogliono guastare e profanare, il cardinale le misse tutta a
giovani, sete tentati di... profanare sacrilegamente le feste, le stazioni,
, che ginocchioni lo supplicava di non profanare le cose di dio, rispose con piglio
vagabondi empi da lor ricorsi di non profanare la vera religione. g. b.
= agg. verb. da profanare. profanaménte, aw. in
profanamenti. = nome d'azione da profanare. profanare, tr. offendere
nome d'azione da profanare. profanare, tr. offendere cose, luoghi o
publi- co, voi non venite a profanare e'templi; voi, ruffiani, non
300: tu col pianto insano / non profanare i riti. pratesi, 5-84:
dove gli altri le sogliono guastare e profanare, il cardinale le misse tutta a
tommaseo [s. v.]: profanare si dice anco del togliere che fa
raccolsi subito nella mia stanza per non profanare questi pensieri collo strepito della cena.
parrebbe una viltà... il profanare la imagine tua,...
4-279: il rimorso di aver voluto profanare colla curiosità inopportuna i miei cari ricordi
la signora clitennestra goldi ricusò formalmente di profanare 1 suoi princìpi con una scappata di
3-i-556: la donna... lascia profanare il mistero della vita, concedendo di
i-113: non mi rimane piu nulla da profanare, nulla da sognare. ho goduto
è cosa che la demagogia non riesca a profanare. comisso, v-48: si
stato creato e un'aspra volontà di profanare la sensibilità di sua madre. pecchi
per supremo oltraggio s'erano introdotti a profanare il camerone del generale. moretti,
quelle cose che non si deb- bon profanare. idem, i-130: appresso gli antichi
padri, de'quali essi non potevano profanare la scienza e le cerimonie a'plebei,
, ma le scienze, che credevasi profanare esponendole in lingua volgare, ora sono
gli usci delle case de'privati è un profanare un nome così reverendo. mazzini,
. = voce dotta, lat. profanare, denom. da profanus (v.
profanato (part. pass, di profanare), agg. che è
profanator -óris, nome d'agente da profanare (v. profanare).
d'agente da profanare (v. profanare). profanatorio, agg
eccitavano. = deriv. da profanare. profanazióne, sf. azione illecita
a una profanazione. andavo infatti a profanare una bella e grande cosa; andavo
profanatìo -ònis, nome d'azione da profanare (v. profanare).
d'azione da profanare (v. profanare). profanerìa, sf
burla. = deriv. da profanare. profanità, sf. ant
4. tr. ant. violare, profanare. serdini, xxxix-i-67: non bastan
2-v-86: il padre fu sempre uso a profanare il venerdì santo con una ribotta procace
bellezza, vengono coi loro scarponi a profanare dei luoghi dove si dovrebbe camminare in
alle fiamme. -in partic.: profanare, spogliare un tempio, una chiesa
immaginazione, scoraggia. -deturpare, profanare. lubrano, 2-388: chi pecca
di quelle cose che non si debbon profanare. b. segni, 11-7:
prigioni pubbliche. -violare una casa; profanare una chiesa. luigini, xlv-295:
di quelle cose che non si debbon profanare. tasso, n-iv-523: io raccolgo
spogliata. -in partic.: profanare, depredandolo, un edificio sacro;
compendio dell'antico testamento [tommaseo]: profanare lo rotante. tempio stabulandovi li loro
mi raccolsi subito nella mia stanza per non profanare questi pensieri collo strepito della cena.
alparme. -per estens. oltraggiare, profanare immagini. - anche: insultare con
fra il furbo e l'insensato, / profanare l'augusto tuo scanno, o garibaldi
lo splendore di questa vittoria le 2. profanare quanto è legato alla sfera del sacro,
al loco publico, voi non venite a profanare e'templi; voi ruffiani non venite
{ volterò). ant. violare, profanare una vergine consacrata. leggenda aurea