incorrotto di corrotti figli, / che prodighi d'ampolle e di parole, / tutto
sono tra loro in diretta opposizione: prodighi e avari. 11 loro peccato è
povero le anime benefiche... ci prodighi su questo argomento i lumi del suo
scrupoloso e tardo; e i giovini prodighi, imprudenti, sfrenati; [e i
cordiali, non brutali, non rapaci, prodighi di saluto ad ogni passeggierò. giusti
, 2-238: di giocator, di prodighi e d'avari / oltre la borsa va
2-238: di gio- cator, di prodighi e d'avari / oltre la borsa va
, non brutali, non rapaci, prodighi di saluto ad ogni passeggierò. giusti
sono puniti insieme gli avari e i prodighi]. 3. matem.
col pugno chiuso, e questi [i prodighi] coi crin mozzi. g.
esso lei come fa la legge co'prodighi; ed è, provvederle di un
e stampe e coraggio; ed eran prodighi dell'altrui sangue, del sangue proprio.
da buttar via, son bene al mondo prodighi e facoltosi che ne sprecano in mille
ascolto dei più fugaci sussurri, e prodighi di quella diffusa fragile tenerezza che succede
0. rucellai, 2-11-2-216: per esser prodighi fannosi poveri e ingiusti, e restano
pascoli, ii-88: come avari e prodighi potevano contenersi nello stesso nome di male
con gli avari son puniti i prodighi e col mal tenere è il mal dare
buttar via, son bene al mondo prodighi e facoltosi che ne sprecano in mille
presentissimi giorno per giorno nella coscienza, prodighi sempre di meditazioni feconde di opere immortali
divenuti, per le amicizie, intemperanti sanguinari prodighi? parini, giorno, 1-6:
frati, e di padri spilorci e figliuoli prodighi. settembrini, 1-116: dopo di
fungose le coccole e bacate, / e prodighi di zanza e d'olio avare.
ch'elli aveano, non solamente come prodighi, ma come gettatori. boccaccio, viii-
del purgatorio dantesco, gli avari e i prodighi. dante, purg., 19-79
, ai mentecatti, ai furiosi, ai prodighi, ai sordi e muti, e
fantoni, i-67: né, se con prodighi doni o con vittime / tenterai timido
fantoni, 1-67: né, se con prodighi doni o con vittime / tenterai timido
amor. betteioni, i-295: ti prodighi [o vino] al garzone, ed
melata. betteioni, i-295: ti prodighi [o vino] al garzone, ed
della verità furono preconiz- zatori costanti e prodighi delle anime loro, per acquistare all'
e ardenti, misticamente avidi e teneramente prodighi, supplici se immobili, se dardeggianti,
pascoli, ii-1158: gli avari e prodighi sono stati « guerci » e risorgeranno
possedete i tesori della lingua, e come prodighi li gittate agli strani, non serbando
diminuito. ottimo, i-113: li prodighi [sorgeranno] co'crini mozzi,
l'onomastico dey maledici, l'inventario de'prodighi. 4. sm. indicazione
: forse crederà alcuno che, se prodighi / sono in ornar se stessi,
pascoli, ii-504: gli avari e prodighi sono concepiti come tali che si siano affannati
ciro di pers, 3-328: prodighi sian gli enotri petti / de le
, vii-29: basta piaggiare i più prodighi e, decretando i tre oboli a'poveri
voi possedete i tesori della lingua e come prodighi li gittate agli strani, non serbando
2: bisogna che il poeta si prodighi, con ardore, sfarzo e munificenza
apostoli e martiri] preconizzatoli costanti e prodighi delle anime loro per acquistare all'ovile
ferno gli avari e i prodighi. codice civile, 415: possono
profonda ragione di consenso... io prodighi la mia ammirata commozione con tanto fervore
pascoli, 832: per ogni luogo prodighi [ederella], per ogni /
copiosamente. betteioni, i-295: ti prodighi [o vino] al garzone, ed
non si chiamano liberali quegli che sono prodighi e danno la robba loro a chi
e la pazzia dei più degli scialacquatori, prodighi del proprio ed avidi dell'altrui.
a'dittatori lom- ardi, rapaci e prodighi. guerrazzi, 175: donatore fu largo
il suo. buti, 1-309: li prodighi e li avari...,
prodigo. de luca, 266: ne'prodighi il male si considera più nelle donazioni
accostato all'inferno gli avari e i prodighi; quelli che assomigliano ai prodighi infatti sono
i prodighi; quelli che assomigliano ai prodighi infatti sono i veri avari, il
gli ho riabbracciati, come i figlioli prodighi; e te ne ringrazio.
sozzo epicuro / spensierato seguace / in prodighi conviti i dì dispensa, / le
istessa molte fiate sono per altrui servirne prodighi? musso, 216: soldati valorosi d'
terrore agli nemici, della propria vita prodighi, difendete la fede vostra. tasso,
a patroclo, achille ardito, / noi prodighi non men del magno achille / ne
556): coi soccorsi spirituali erano prodighi, quanto potevano, di temporali]
e colleghi del povero de tormentis tanto prodighi di attenzione in questa dolorossa evenienza.
governi fan sempre benissimo a essere prodighi colle belle arti. moretti, 15-292:
liquidazione. e gli olivi non sono prodighi più del loro argento.
. guiniforto, 164: il dar de'prodighi e mal tener degli avari ha tolto
i sordi, i mentecatti ed i prodighi. tutte le cause civili de'loro sottoposti
, al girone degli avari e dei prodighi nel 'purgatorio 'o, nel '
1-108: sarà utile rammentare a'giovani quanti prodighi e sviati sieno a miglior vita ridurti
e che nell'uno son puniti i prodighi e nell'altro gli avari...
.., riscontrandosi gli avari ne'prodighi e i prodighi negli avari e rimproverandosi
riscontrandosi gli avari ne'prodighi e i prodighi negli avari e rimproverandosi l'un all'
: sarà utile rammentare a'giovani quanti prodighi e sviati sieno a miglior vita ridutti poiché
diventan più poveri, tanto sono più prodighi. si carican gl'inviti, si risponde
, 14-9: la spesa facta peraiutare i prodighi, cioè gli scialacquatori, è perduta.
la pazzia dei più degli scialacquatori, prodighi del proprio ed avidi dell'altrui. cesari
379: potrebbonsi qui mostrare le pazzie delli prodighi, li quali scientemente e di loro
,... i napoletani sono prodighi di onorificenze. baldini, era un uomo
la lor morte poscia esser divenuti così prodighi e dissoluti che si sono in pocotempo ridotti
per salvare al padrone la vita, prodighi della propria, con un profondo inchino
la pazzia dei più degli scialacquatori, prodighi del proprio ed avidi dell'altrui. l
da poppe, sitibondi di mirra e prodighi di sangue. -che ha raggiunto
, non disperderlo all'impazzata in guisa dei prodighi per trovarsi poi misero peggio di prima
arriva con altrettanta distanza al cerchio de'prodighi e delli avari. ariosto, 24-93:
. pascoli, 11-88: avari e prodighi potevano contenersi nello stesso nome di male
: spupillano gli occhi loro per renderli prodighi di quel tesoro che debbe aver la pudicizia
-enorme. ugurgieri, lxxviii-ii-83: prodighi, avari, a pondi sanza stima
180: lussuriosi, golosi, avari, prodighi, iracondi ed accidiosi...
la lor morte poscia esser divenuti così prodighi e dissoluti, che si sono in
. n. villani, i-1-36: prodighi son del sangue e versar palme /
pape sathan, alep- pe'. / prodighi, avari, a pondi sanza stima /
infernale a cui dante destina avari e prodighi, condannati a scontrarsi perennemente.