cimento del valore e della forza de'proci, presenta loro avanti il fortissimo arco
icario figlia / penelopea d'apparire ai proci, / acciò allargasse sommamente il cuore /
acciò allargasse sommamente il cuore / de'proci. manzoni, pr. sp.,
nella quale ella si vedesse amoreggiare co'proci. segneri, iii-3-264: hanno per
cimento del valore e della forza de'proci, presenta loro avanti il fortissimo arco
cimento del valore e della forza de'proci, presenta loro avanti il fortissimo arco
o tu primiero / entra, e ai proci ti mesci, ed io qui resto
. pindemonte, 17-202: gli alteri proci alla magion davante / dischi lanciavan per
per la casa / sua banchettanti gli eccellenti proci, / di palagio cacciar bramerà in
ch'ella in tal modo / de'proci i doni procurasse, e loro / molcesse
, se raggirarti pensi / tra i proci, la cui folle oltracotanza / sale del
salvini, 22-464: che questi eran tra'proci assai migliori / per valor, quanti
deposto il zaino tutto pieno, e ai proci / favellava così: « competitori /
/ si ritiraro alla magion i proci. cattaneo, iii-4-42: fece sfondare le
/ noi rawisin, che pria de'tristi proci / fatto ei non abbia universal macello
mai quel suo ricamo e a corbellare i proci. nievo, 42: mentre
, / corteggiata da mille e mille proci, / beroe uscirà che più d'ogni
achei criniti a parlamento, imbrigli / que'proci baldi che nel suo palagio / l'
/ ulisse in pie'tra i debellati proci, / che giacean l'un su l'
pindemonte, 1-430: non fu de'proci nel cospetto giunta, / che s'arrestò
importune / di dèi rivali e di celesti proci / che la chieggono a prova,
tutti / per consultar si radunaro i proci. verga, 3-15: bastianazzo,
di sé mercato, ed a'suoi proci / dispensava ora un detto, ora un'
d'alcun, per casa, / de'proci scempio e dispersione fesse. cattaneo,
cetra / la facil mensa rallegrar de'proci, / cui dell'errante ulisse i pingui
/ d'esterminar mi si conceda i proci, / voi case dalla mia non lunge
, per aver alla coda follati i proci, non già perché siano applicate,
20-324: voi frenate, o proci, / le man, non che le
, erboso, / duca era a'proci. = deriv. da frumento
22-260: dall'altra parte la garriano i proci, / e primo il damastoride agelao
le muse mi manderebbero dove i godenti proci cacciarono ulisse mendico e canuto. gioberti
/... imbrigli / que'proci baldi. botta, 6-i-149: bisognava.
, 1-48: in questo mentre i proci che bevuto / gagliardamente avean, nelle
: certo, io e telemaco / i proci altieri terrena dentro in casa, /
, 1-187: scevri ambo dagli arditi proci, / quell'impronto frastuon l'ospite a
fuori dal corpo, le anime dei proci. e teneva in mano, /
, che si facea dall'adunanza / de'proci non gli fusse al primo botto /
: penelope, oltre al fastidio de'proci,... non sofferse alcuna insigne
questo consulta, / come a'procaci proci io metta mano, / essendo solo
rapisardi, vi-806: tutti giaceano i proci, e il pavimento / lagheggiava di
pianti, / scese, e de'proci nel cospetto venne. monti, 18-426
. pindemonte, 4-861: a che i proci ti mandaro? forse / perché d'
ulisse intanto... / mali ai proci macchinava in petto. cuoco, 1
né t'anga il vano macchinar de'proci. m arnioni, 3-295: pericolo vero
cantava in mezzo a loro [i proci], / la bellissima cetra.
a far la scorta, / trovò i proci superbi assisi a desco. fagiuoli,
mostratore del mentito peccato, andò a proci, e con sussurratrice lingua disse le
l'onde navigate indarno / rinavighi de'proci il reo naviglio. tommaseo [s
anch'ella fu dagli angeli contro i suoi proci e dagli angeli sepolta nel monte sinai
troia a itaca e la vendetta sui proci (e i primi quattro libri di
altra cosa pensò savia penelope / a'proci comparire oltracotati. cesarotti, 1-xxvi-121: ditemi
dolente in cuore, seduto in mezzo ai proci: / nella mente immaginava il padre
salvini, 22-346: quando a'proci giunse la divina / delle donne,
salvini, 22-224: or poiché i proci nelle case tue / per dolo ucciderai
vasto pavimento; e si ritrassero / i proci in fondo del palagio.
b. corsini, i-48: i proci, che bevuto / gagliardamente avean, nelle
ma chi scegliere? veramente, di proci non si penuriava. tutti i re da
cetra / la facil mensa rallegrar de'proci, / cui deu'errante ulisse i
cetra / la facil mensa rallegrar de'proci, / cui dell'errante ulisse i
di poggiare la barca nel canale di proci da, dar fondo senza prendere pratica
, i-48: in questo mentre i proci, che bevuto / gagliardamente avean,
, domandando la limosina ad un de'proci, gli dice che gli dèi agli re
salvini, 22- ^: a tutti i proci e pretensor di nozze / dinieghi.
48: penelope, oltre al fastidio de'proci, che così chiamano i latini quei
esso aveva risoluto di fare contro de'proci. parini, mez. [1765]
cetra / la facil mensa rallegrar de'proci / cui dell'errante ulisse i pingui agnelli
casa di quei regnanti o divennero i proci delle loro donne e gli usurpatori dei troni
celle, / e fur sospiro di cotanti proci. imhriani, 6-72: ma chi
ma chi scegliere? veramente, di proci non si penuriava. tutti i re
facea [penelope] per ingannar quei proci / che volevan, briachi, entrarle in
vivo fervore di azione tra i cinque proci. -per estens. seduttore.
dell'uno e dell'altro di quei presumibili proci. 2. chi sta intorno
rame, incamminossi! i di lei proci, concorsi sulla consolare, non poteano
cetra / la facil mensa rallegrar de'proci. cesari, 6-187: la sera
narrava un tentativo di inganno operato dai proci per convincere penelope che ulisse era morto
. vico, 4-i-919: 1 proci, uomini perduti nella ghiottoneria, ne'
, qui lassando / il saettume, a'proci forte giuoco. -per simil. insieme
viii-192: è qui che intervengono i proci.. nell''0- dissea',
la scogliosa intanto itaca inmezzo / a'baldi proci, del vagante ulisse / la rimembranza
una scopatura di penelope in presenza de'proci, del figliuolo, del consorte e di
far la scorta, / trovò i proci superbi assisi a desco. -azione
la stanza ov'ella tesse / è de'proci aperta scola, / le raccoglie altri
vico, 4-i-407: i servetti de'proci, belli, leggiadri e di sapere [
salvini, 22-453: non come i proci me vituperando / sfatano. bergantini, 1-77
nostri / teatri il sibilar che feanmi i proci / con far d'essi in tiranni
anch'ella fu dagli angeli contro i suoi proci. c. e. gadda,
terram ». vista, i principal dei proci; / ed erano in virtù sovreccellenti.
1-382: studia per qual modo i proci / con inganno tu spegna. svevo
che sono venuti nelli talami e camere delli proci. cesariano, 1-98: dove è
quei regnanti,... divennero i proci delle loro donne e gli usurpatori aei
fuori dal corpo, le anime dei proci. e teneva in mano splendente, la
cibo e di vino, volsero i proci la mente / alla danza e al canto
. corsini, 1-51: n'andaron i proci a letto al buio: / ma
, ii-42: considerando come fra tutti i proci non vi fosse una persona stimabile od