. f. corsini, 2-109: proccurò tentile di coonestare questa ripulsa, con
dispose che così dovessero stare, e lo proccurò, e mise ostacoli perché non succedesse
ipostatica. lami, 1-2-603: proccurò il carnesecchi di rimuovergli da que'sentimenti
negli amori di lucrezia d'alagno, proccurò tosto pace co'primi, né molto curò
fatto vescovo di duno, la prima cosa proccurò d'avere... un fiorito
il vascello non si aprisse, ognuno proccurò trame la roba fuori. guglielmini, 245
i-303: si rimise a letto e proccurò di ridormire; ma, non potendo,
guarì di ogni altro incomodo, ma mi proccurò una riscal- dazioncella d'intestini che mi