strumento per tracciare allineamenti (diottra a prisma, croce di prismi, ecc.)
raggio stesso (lamina di tormalina, prisma di nicol). -analizzatore automatico per
tra la lunghezza e la larghezza del prisma maggiore, con l'ingrossarlo e scorciarlo
prismatici geminati secondo le facce del prisma verticale (frequenti anche gli aggregati fibrosi
. e. gadda, 2-77: quel prisma deformabile azzancato così alla lontana dai fucinatori
, tutto / arretrerà dentro un disfatto prisma / babelico di forme e di colori.
nel punto di mezzo, su un prisma triangolare d'acciaio o pietra dura (coltello
. da bi-4 due, doppio * e prisma (v.). bipròra
(a forma di cilindro o di prisma, con un incavo a un'estremità
refrangibili; e in tal caso il prisma altro non fa che scompagnarli al tragitto che
, 4-3-11: prendiamo il cilindro o prisma a b di legno o d'altra materia
ai lati) ha la forma di un prisma triangolare, nella donna è più sottile
dell'uomo. galileo, 209: il prisma triangolare cristallino, appressato a gli occhi
: coltro. -coltello della bilancia: prisma triangolare di metallo o di pietra dura
concentra in lui come la luce nel prisma. alvaro, 9-98: la città d'
del letto d'arno in forma di prisma. magalotti, 21-158: sarà ancor facile
natura per lo più in forma di prisma e piramide esagonale, delle più svariate
esaminare; di una certa specie di prisma che, ricevendo da un lato il lume
più di metallo) a forma di prisma retto triangolare isoscele con uno spigolo acuto
testa. 3. tecn. prisma triangolare che viene usato in vari tipi
ad unirsi. 9. geom. prisma triangolare a base quadrilatera con quattro facce
galileo, 4-3-137: abbiamo dunque nel trave prisma db, levatone una parte, cioè
diagonalmente, e lasciato il cuneo o prisma triangolare f b a. vico,
, 2-81: di modo che il prisma che nel raggio si ficca, quasi cuneo
opera di uno specchio, di un prisma. -deflessione della bussola giroscopica: errore
scarico). 3. ott. prisma che, in uno strumento ottico,
compattezza del massello rovente, e quel prisma deformabile azzancato così alla lontana dai fucinatori
acqua che si alza neu'immergere un prisma... o che s'abbassa
che sieno i raggi da un buon prisma, i colori non che una sola,
dei vivi che si smarriscono / nel prisma del minuto, / le membra di febbre
di un corpo. -deviazione in un prisma: angolo formato dalla direzione di un
, 5-305: quasi un riverbero del prisma perfetto del ciclo d'arezzo è l'
galileo, 4-3-137: intendasi adesso il medesimo prisma segato diagonalmente secondo la linea fb,
nell'atto della sua decomposizione da un prisma. idem [s. v.]
nero, a chi la guarda col prisma apparisce come spezzata in mezzo e divisa
a pianta circolare, e abaco a prisma con base quadrata, trabeazione con fregio
): con allusione alla base del prisma dei cristalli, che ha un lato
di cubo, di cilindro o di prisma (e l'epitelio cilindrico può inoltre essere
il detto nonno a traverso lo stesso prisma che ora mi mostra i faraoni erettori
dell'acqua che si alza nell'immergere un prisma o cilindro solido, o che s'
porsi negli angoli nelle stanze, si chiama prisma. 17. tipogr. ciascuna delle
e. gadda, 7-61: quel prisma deformabile azzancato così alla lontana dai fucinatori
algarotti, 2-89: si pone un prisma all'occhio, e si osserva questo funicello
che, per la varia positura del prisma, parrà più alto o più basso
svolge una scala. -nelle miniere, prisma rettangolare di rete metallica usato per portare
la di cui forma primitiva è il prisma quadrangolare. -galena falsa: minerale
acqua che si alza nell'immergere un prisma o cilindro solido, o che s'
scisma / la vedevo a traverso di un prisma. b. croce, iii-27-186
o no -il metodo geometrico, il prisma newtoniano, la paralassi. 4
l'abisso delle malinconie, è il prisma incantato che fa vedere in nero anche
1-22: essendo tutti i lati [del prisma] egualmente inclinati al piano della base
quando l'in- cumbente solido fusse un prisma o cubo..., ma anco
anche 147: la piazza rotonda, dal prisma dell'obelisco ai cilindri sostant.
solido (una sfera costruita dentro un prisma). galileo, 4-4-285: figuriamoci
, 0 costruire una sfera dentro un prisma, in modo tale che abbia un
. 4. agg. fis. prisma oculare invertitore: dispositivo ottico che raddrizza
: ne'raggi del sole separati dal prisma poneste la pietra del monte paterno. se
ii-3-258: quando il ferro non fusse prisma o cilindro, ma solido irregolare. baldinucci
presente frazionato come la luce di un prisma; il passato quando ancora duole o
polso, tutto / arretrerà dentro un disfatto prisma / babelico di forme e di colori
palla di bei colori imitando quelli del prisma e la giri rapidamente intorno, ella apparisce
rimescolando insieme i colori del sole separati dal prisma. d'annunzio, 4-ii-155: il
forma schematica di un cilindro o di un prisma, dotato di aperture verticali, sormontato
, che si cristallizza in forma di prisma terminante a cuneo. = voce
con lo spazio logaritmico o con un prisma, sopra di esso spazio eretto a
giacimenti sommersi; è costituito da un prisma metallico rettangolare, aperto da un lato
compattezza del massello rovente, e quel prisma deformabile azzancato così alla lontana dai fucinatori
aver egli mai de'suoi dì maneggiato prisma, ch'è zione delle persone su determinati
(cilindro, cono, piramide, prisma). 13. milit. ant
una figura. -piano mediano d'un prisma triangolare: ciascuno dei tre piani che
laterali e che contengono il baricentro del prisma considerato. -piano mediano d'un tetraedro
latini traversata e menomata quasi in un prisma nella canzone a ballo del popolo italiano
xixpó? 'piccolo ') e prisma (v.). microprismàtico,
munito di polarizzatore costituito da un prisma di nicol o da filtri di polarizzazione,
piuttosto che microscopio, piuttosto lente che prisma; dovrebbe piuttosto vibrare raddensati in un
brillamenti puerili e vani, / mettil col prisma: ornar tutto pretende / con suoi
misurata dalla linea ao alla salita del prisma misurata dalla linea ga, ha la
d'acqua e d'aria, / col prisma satanico dei riflettori. ungaretti, xi-143
/ dei vivi che si smarriscono / nel prisma del ripete / in circolo breve:
dtiauy, che ha per forma il prisma a quattro faccie. = deriv.
1-ii-123: di fatto, sperando il prisma all'aria, chiaro appariva non esser
nicol (nicàl), sm. il prisma impiegato per lo studio dei fenomeni di
. -per estens.: qualsiasi prisma polarizzatore per birifrangenza. = dal
l'amalia, priva di quel vago prisma, guardò la figura della marchesa nella sua
quel bianco che dànno i colori del prisma. -indistinto, non ben visibile
, spesso monolitico, formato da un prisma verticale con sezione quadrangolare in progressiva riduzione
lente]. -prisma obiettivo: v. prisma. = sostant. di obiettivo
dirittamente, e forma uno spazio di prisma triangolare obbliquàngolo. tagiini, 1-168:
, 1-ii-125: lo paragona [il prisma] al falso spirito e alla depravata
eia luce che non può essere decomposta col prisma. il lume giallo che dà l'
o la divisione de'colpri operata dal prisma? carducci, iii-6-200: pii e
. algarotti, 1-x-212: appresso il prisma di cristallo di rocca se ne ponga uno
, tutto / arretrerà dentro un disfatto prisma / babelico di forme e di colori.
che presenta la base rombica (un prisma retto). = voce dotta (
un paralellepipedo romboidale, e talvolta un prisma rettangolare. = dal fr.
speranza, ogni ora un raggio del prisma si oscura. saba, 19: trillava
43: trovasi pure l'arsenico ossidato, prisma tico, acicolare o polverolento
, porti via la terza parte del prisma, posso crederlo al sig. salviati
a quei di mezzo; e il prisma sia collocato dopo il cartone. carducci,
s. v.]: 'pentaedro prisma che ha per base due triangoli equilateri
che ha per basi due pentagoni (un prisma). manfredi, 2-111:
. negli apparecchi fotografici reflex monobiettivo, prisma di vetro con cinque facce che,
. 7révxe 'cinque 'e da prisma (v.). pentaptòto,
, clivabile parallelamente alle facce di un prisma romboidale; scalfisce difficilmente i vetro e
1-ii-46: guardando a traverso di esso [prisma] le cose, noi le veggiamo
: per poco che esaminato avesse quel suo prisma, e fattovi su una qualche osservazione
molto varie (dado, cilindro, prisma, ecc.); di solito
. carena, 1-102: 'pietra': prisma quadrangolare di marmo ovvero di macigno,
ameudo [s. v. j: prisma quadrangolare di marmo, detto 'pietra per
la compattezza del massello rovente e quel prisma deformabile azzancato così alla lontana dai fucinatori
di tale metallo, a forma di prisma quadrangolare, usati per zavorrare in partic
, 6-190: la piramide tetraedra e 'l prisma triangolare sono il nocciolo comune ad una
elemento metallico con forma cilindrica o di prisma che fissa l'estremità esterna della spirale
i suoi cristalli appartengono al sistema del prisma obliquo a base di rombo.
di più elementi sovrapposti in forma di prisma tronco, usato per esercizi di volteggio
insieme i colori del sole separati dal prisma. -ant. riduzione all'essenziale.
vetro nero; tormalina in laminette; prisma birefrangente; prisma di nicol e pile
tormalina in laminette; prisma birefrangente; prisma di nicol e pile di vetro.
non si scorgono che mutamenti d'intensità. prisma di nicol: prisma obliquo a sei
d'intensità. prisma di nicol: prisma obliquo a sei facce di spato d'islanda
straordinario passa solo nella seconda parte del prisma, ove non si divide di nuovo,
principale del mezzo che attraversa. il prisma è collocato sopra un turacciolo annerito internamente
polso, tutto / arretrerà dentro un disfatto prisma / babelico di forme e di colori
geometrica. grandi, 8-201: il prisma è una figura solida compresa da due
secondo altri, dal lat. tardo prisma (v. prisma). la var
dal lat. tardo prisma (v. prisma). la var. prasma è attestata
.. i colori primitivi che brillan nel prisma sono per altro i prescelti. carducci
repubblica [13-v-1986], 40: la prisma 4wd è la prima vettura italiana a
13-v- 1986], 40: la prisma 4wd è la prima vettura italiana a
raggi della luce per mezzo di un prisma; secondo classificazioni più recenti, i
prisióne, v. prigione2. prisma, sm. (plur. -t)
. -t). poliedro (detto anche prisma finito) le cui facce sono costituite
basi, che lo determinano in un prisma indefinito, che è una figura determinata
è detto concavo); è detto prisma retto se gli spigoli laterali sono perpendicolari
sono perpendicolari ai piani delle basi e prisma obliquo nel caso contrario. -anche:
uguali, che da'greci fu chiamata prisma. viviani, vi-8: dato il peso
retto dal mezzo d'un cilindro o prisma, dove la resistenza è minima,
ii-147: la piazza rotonda, dal prisma dell'obelisco ai cilindri delle colonne,
un asse di elevata simmetria (il prisma trigonale dell'asse ternario, il tetragonale
(come, ad esempio, il prisma monoclino, originato da un piano e
cristalli aventi... la figura di prisma esagono di lati sei per lo più
o a capovolgere le immagini. - prisma acromatico: sistema ottico prismatico doppio o
specchio di un riflettore. -deviazione in un prisma: v. deviazione, n.
4. galileo, 3-4-248: il prisma triangolare cristallino appressato agli occhi ci rappresenta
di vetro o di cristallo colorito, che prisma in greco si chiama, ci è
abbia avuto vaghezza di esaminare quel meraviglioso prisma di che il papa fece dono alltnstituto
ix-186: trattò a pena ottico tubo e prisma / che, già credendo aver tutte
il raggio del sole, ritratto dal prisma ed introdotto per lo spiraglio a questo
opposta parete. lessona, 1162: 'prisma di nicol ': prisma obliquo a
: 'prisma di nicol ': prisma obliquo a sei facce di spato d'islanda
straordinario passa solo nella seconda parte del prisma, ove non si divide di nuovo
di stelle e si frange come in un prisma. c. carrà, 436:
sole ritrova sé nello specchio multicolore del prisma. -ant. sf. campailla
le cose attra verso al prisma delle passioni. c. bini, 1-70
gli fanno vedere il mondo traverso un prisma colorato d'oro e di porpora.
te stesso, 7 rendi svisati nel prisma dell'arte, / e di secondo lume
l'amalia, priva di quel vago prisma, guardò la figura della marchesa nella sua
la memoria ci inganni e che il prisma della lontananza ci cangi i minuzzoli in
la vita] dapprima attraverso ad un prisma meraviglioso, poi noi passiamo d'inganno
stato egli lo vedrà sempre attraverso al prisma della sua famiglia. de sanctis,
italiani veggono oggi lttalia a traverso il prisma della loro provincia. cantoni, 118:
è l'abisso delle malinconie, è il prisma incantato che fa vedere in nero anche
sentimenti nostri potessero essere sempre posti al prisma della ragione e analizzarsi, una gran
romaenosi, 10-576: poche persone posseggono quel prisma dell'intelligenza che divide le cause ed
4 ideologia sociale ', è il prisma che decompone in distinti e fulgidi colori
piuttosto che microscopio, piuttosto lente che prisma; dovrebbe pittosto vibrare raddensati in un
carlo dossi rifrange la propria anima nel prisma dell'arte sua e proietta sullo schermo delle
. gentile, 3-175: attraverso questo prisma dalle infinite facce del pensiero, lo
si tratta di due facce d'un medesimo prisma, così per l'intima ragione delle
degli altri suoi prossimi antecessori fra il prisma del molteplice rinascimento. verga, 5-443
questa terra contaminata dal fratricidio, il prisma immenso della nazionalità italiana che mi abbagliasse
del viaggio di nozze invece è un prisma. bacchelli, 2-xxiv- 1060: ampiezza
, scintillazioni dei fari, sono un prisma mirabilmente atto a divertir l'occhio senza
, tutto / arretrerà dentro un disfatto prisma / babelico di forme e di colori.
= voce dotta, lat. tardo prisma, dal gr. rcpiaixa, deriv.
forma o la figura di un prisma. -in partic.: che cristallizza
loro divisione corrispondono alle facce d'un prisma verticale derivato dal sistema ortotipico. c
. -proprio, caratteristico di un prisma. bossi, 187: 'idocrasia
di basalti. -a forma di prisma. e. cecchi, 9-122:
messi. 2. prodotto da un prisma ottico (uno spettro, un fenomeno
- anche: che si riferisce a un prisma ottico. i. riccati, 4-114
ha forma simile a quella di un prisma, presentando diverse sfaccettature e angoli (
angoli in numero indeterminato rassomiglianti ad un prisma. 6. meccan. accoppiamento
: strato dei prismi (v. prisma, n. 6). prismatizzare
matòide, sm. geom. poliedro (prisma, piramide o piramide tronca) i
, comp. da prisme (v. prisma) e dal gr. -oeisrjt;
. ott. strumento costituito da un prisma ottico che si usa per valutare la
occhio. = comp. da prisma, n. 3 e optometro (v
pri? mosfèra, sf. ott. prisma ottico associato con una lente sferica
lente sferica. = comp. da prisma, n. 3 e sfera (v
la sua forma è quella di un prisma romboedrico presentante sei facce; secerne un liquido
brillamenti puerili e vani, / mettil col prisma: ornar tutto pretende / con suoi
1-ii-123: di fatto, sperando il prisma all'aria, chiaro appariva non esser
piuttosto che microscopio, piuttosto lente che prisma; dovrebbe piuttosto vibrare raddensati in un
: un raggio di luce che attraversa un prisma è decomposto, come ognun sa,
, 6-91: la consueta immagine che il prisma disviluppa, dirò così, da un
modo e a verso con un altro prisma da ravvilupparne insieme i colori, ella
. algarotti, 1-ii-123: sperando il prisma all'aria, chiaro appariva non esser
, tutto / arretrerà dentro un disfatto prisma / babelico di forme e di colori
. viviani, 4-4-82: sia il prisma parabolico abc, di cui la base
detto trapezoide). 2. prisma rettangolo. = voce dotta, comp
-prisma retto o ortogonale: v. prisma. -seno retto: v. seno
antico che noi veneriamo a traverso il prisma dei secoli, e che le cortine e
diedro composto dalle due facce di un prisma ottico. tobino, 5-137:
riflessione. algarotti, i-x-212: appresso il prisma di cristallo di rocca se ne ponga
6-39: dossi rifrange la propria anima nel prisma dell'arte sua. -riecheggiare
che il raggio del sole nfratto dal prisma ed introdotto per lo spiraglio, a questo
osserva la dilatazione del raggio cadente sul prisma, comprende ch'essa è l'effetto
entrare, l'altra neu'uscire del prisma. calvino, 15-121: newton,
circondato l'uomo d'ingegno, il prisma attraverso al quale si colora il mondo volgare
/ dei vivi che si smarriscono / nel prisma del minuto, / le membra di
gli spigoli delle basi o degli apici del prisma esagonale e regolare. non è che
trova molta selenite, di figura di prisma romboidale a dieci facce, di peso fino
, 1272: in cristallografia, 'prisma romboidale', diritto o obliquo, è quello
violaceo; i cristalli hanno forma di prisma a base esagonale e il dicroismo che li
rosso-intenso o rosso-violaceo a seconda che il prisma sia guardato attraverso la base o attraverso
si stenda quanta è la lunghezza del prisma. idem, 4-3-262: esser impossibile
2-207: 'sala': pezzo in forma di prisma rettan golare a sezione quadrata
, scintillazioni dei fari, sono un prisma mirabilmente atto a divertir l'occhio senza
-nel regolamento del codice stradale, prisma di pietra o di cemento o paletto
si pone quasi per giunta vicino al prisma una lente convessa, la quale riceve
della stanza, e lo tramanda ad esso prisma: e questo, affinché i color
, di cui i cristalliappartengono al sistema del prisma romboidale obliquo. il suo nome,
se non ha alcunasignificazione, sarà come un prisma che presenta i più beicolori e non fa
vitrea; i cristalli hanno forma di prisma a base esagonale, e attualmente vengono
violato ha da soffrire maggior refrazione dal prisma che non fa l'altra tinta in
composti da superficie piana (come il prisma, il parallelepipedo, il cubo,
. galileo, 4-2-24: in cilindro o prisma m men grave dell'acqua..
invar. costruzione muraria a forma di prisma triangolare, eretta a fianco di una costruzione
d'acqua e d'aria, / col prisma satanico dei riflettori. r. longhi,
date fraterno convegno, come in un piccolo prisma della gnimento', provvedono a sospendere il
e menami a tal guisa, prisma all'aria, chiaro appariva non esser netto
una superficie bianca per mezzo di un prisma o di un altro dispositivo di diffrazione (
lo spettrografo, costituito essenzialmente di un prisma o di un reticolo di diffrazione,
raggi luminosi, da un reticolo o prisma scompositore e da un cannocchiale).
vaghi la volubil sesta / e l'angoloso prisma, e de'segreti / spiatrice del
cri stalli a forma di prisma, leggermente appiattiti, di co
circa), involtata, in forma di prisma quadrangolare, in sottil foglio di stagno
perfetto spettro fa vedere il più perfetto prisma inglese. lisi, 1-26: la
porsi negli angoli nelle stanze, si chiama prisma. de marchi, ii-1008: pallida
luce nei colori fonda- mentali (il prisma). algarotti, 1-ii-131: ecco
di nuovo ciò che avea strigato il prisma. 4. figur. risolvere
latini traversata e menomata quasi in un prisma nella canzone a ballo del popolo italiano
galileo, 4-2-24: il cilindro o prisma m men grave dell'acqua, verbi
variopintosità, come chi dicesse, del prisma politico. = deriv. da
. -superficie laterale, in un prisma, l'area delle facce laterali,
tradur te stesso / rendi svisati nel prisma dell'arte. 3. tradito
a dado, a cuneo, a prisma, ecc.) che s'inserisce a
medicine. galileo, 3-4-248: il prisma triangolare cristallino appressato agli occhi ci rappresenta
. viviani, 4-4-32: perché un prisma triangolare più facilmente si pieghi voltandolo colla
clivaggi, di cui tre conducono a un prisma romboidale retto, e il 4°è parallelo
il 4°è parallelo alla diagonale di questo prisma. = comp. dal lat tres
1875), io]: tromomètro a prisma proposto per le osservazioni microsismiche. 0
invertitore-, dispositivo ottico (generalmente un prisma) che serve a raddrizzare le immagini
di legno, tagliati in forma di prisma triangolare, che pongonsi sui sedili contro
riflesse da uno specchio o da un prisma rifrangente su un vetro smerigliato inserito nel
la variopintosità come chi dicesse, del prisma politico. varròa, sf. zool