il quale è proprio non di un principiante, che appena sa menar ramai, ma
parte confa- cevoli ad un dilettante e principiante. tommaseo [s. v.]
. sm. e f. disus. principiante. alamanni, 6-7-43: questo era
rendersi abile a sostenere un impiego. principiante, colui che incomincia ad apprendere un'
mosca, l'esattore delle tasse e il principiante di violino, non parendogli di aver
delle figliate suol darsi in aiuto altro principiante pastore, detto butteretto delle pecore.
compagnia di quel teatro per sostenervi, da principiante qual'era, parti di nessun conto
un cantante, ecc.); principiante. v. bellini, 427
, che italianamente si deve dire 4 principiante ', 4 esordiente '. 2
dalla poesia. carducci, iii-16-299: principiante, erasi provato ne'sonetti anacreontici d'
e viceversa. -persona inesperta; principiante, apprendista. metastasio, 1-67:
sottili, diuturne, infime fatiche di principiante. serra, ii-302: egli ha
redi, 16-v-202: un medico giovanetto principiante, ed anco poco pratico, conoscerà
. -essere agli elementi: essere un principiante. cantù, 15: a ducentomila
. carducci, iii-6-248: co 'l rosa principiante e povero adoperaron l'arme che più
delle figliate suol darsi in aiuto altro principiante pastore, detto butteretto delle pecore.
conoscere esser fuori della materia una cagione principiante e formatrice di tutte le cose.
, di idee ristrette. -anche: principiante inesperto e presuntuoso; pivello.
, comporrà anch'egli, il chierichino principiante, odi per nozze e sonetti per
all'improvviso, non si dice una principiante. nievo, 1-164: si vede proprio
imparata malamente o d'opera informe d'un principiante. gioberti, 1-iii-304: maestra [
di qualsiasi altro lavoro manuale di un principiante, e perciò non perfetto. idem
imparaticci. 3. raro. principiante; persona inesperta, priva di sufficiente
= deriv. dal piemont. anprendiss 4 principiante, apprendista '(da anprendi *
': quella composizioncella che lo scolaro principiante mette in latino traducendo dalla sua lingua
delle librettine: essere o apparire un principiante, un inesperto. burchiello, 141
esercizio più profittevole per uno che sia principiante nello studio di qualche lingua che il
solo che a un semplice e rozzo principiante è necessario. 7. figur
di tirar sotto a man salva alcun principiante inesperto. s. maffei, 6-343
animo di farvi in poco tempo per un principiante assai ricco, avendone di molte [
o metafisico sugietto essere alla giuridizione del principiante secondo la legie umana. varchi,
cittadino, perché si mostrano nello scrittore principiante? -in relazione con un compì
11-65: il maestro ad un suo principiante discepolo motiva la difficoltà ed insieme appresso
che non è ancora pratico; inesperto, principiante, novizio. g. m
che non è ancora pratico; inesperto, principiante, novellino; novizio. - anche
ma passion predominante / è la giovin principiante. / non si picca se sia ricca
camera: nella marina mercantile, cameriere principiante, di età inferiore ai 18 anni.
carducci, iii-16-39: che al parini principiante piacesse anche la poesia pescatoria..
dovrebbe essere, conosciutissima a qualunque filologo principiante, non che al filologo singolare,
, talvolta, presuntuoso e saccente); principiante, novellino. nuovo modo
di favole può sembrare povertà di poetareuo principiante a cui manca l'invenzione. carducci,
, semplicione. - pollo novello: principiante inesperto e goffo. - pollo freddo
= nome d'azione da principiare. principiante (pari. pres. di principiare)
esercizio più profittevole per uno che sia principiante nello studio di qualche lingua, che
di tempo; / si vede ben che principiante siete. sacelli, 37-37: la
di favole può sembrare povertà cu poetarello principiante a cui manca l'invenzione e non
dovrebbe essere, conosciutissima a qualunque filologo principiante, non che al filologo singolare,
di farvi in poco tempo per un principiante assai ricco, avendone [medadie]
si sa ch'io sono / debole principiante e, se cortesi / degneran compatirmi
/ ma passion predominante / è la giovin principiante. / non si picca se sia
cicognani, v-2-105: il procaccino va dal principiante e fa i patti: si ritiene
sé; e una volta che il principiante à accettato, è come se si sia
puntini con la matita. -da principiante (con uso aggett.): che
creda niuno che queste siano opere da principiante e giovane, ma da maestro e vecchio
del mostro, con un tin-tin-rin-tin-tin da principiante strimpellò il famoso brindisi.
se vedete il cavallo, o sia poledro principiante o mezzo fatto over fatto del
detta tenuta, ancorché il cavallo fosse principiante, lo chiamavo in una volta ma
trasparisce la timida incertezza d'un amor principiante. 4. filos. che
. principiato ed eterno ripugnano. ma principiante ed eterno sono identici. principiato e
ed eterno sono identici. principiato e principiante si uniscono nella sintesi del principio.
da un cattivo vicino e da un principiante di violino. 6. dimin
4-1-465: principiato ed eterno ripugnano ma principiante ed eterno sono identici. principiato e
ed eterno sono identici. principiato e principiante si uniscono nella sintesi del principio.
: l'uno provetto nell'arte, principiante l'altro, ma già prode e valente
2. tenere la mano di un principiante mentre 9. stor. in francia
disus. volo d'esercitazione di un pilota principiante che consiste nel compiere un breve percorso
: madamigella contat, quand'era ancora principiante, fu corretta del difetto di cui parliamo
ri$vérgino). letter. sottoporre un principiante a una seconda iniziazione, in partic
completa formazione, di addestramento specifico; principiante. latini, 3-15: chi è
vii-318: -siete voi ballerina? - principiante. -imparerete, se avrete cervello. -
da un cattivo vicino e da un principiante di violino. p) idem, 87
per lo più connotazione spreg.); principiante, novellino. piccolomini,
di disegnatore, di pittore inetto o principiante. cameroni, 40: in quanto a
disegnatore, di pittore, inetto o principiante. = deriv. da scarabocchiare.
volte per lo sci da neve il principiante... non sciolina gli sci,
2. per simil. dirozzamento di un principiante. verdinois, 167: detto fatto
: manifestare i difetti propri dell'autore principiante (un'opera letteraria). metastasio
solo che a un simplice e rozzo principiante è necessario. 3. intr.
o con riferimento alla guida di un principiante, per lo più nelle locuz.:
5. figur. esercizio poetico di un principiante. borgese, 6-14: raccolsi in
. eco, 4-314: all'amatore principiante verrà a mancare quel sussidio costituito,
- con litote non sperimentato-, inesperto, principiante. agostino giustiniani, 277: elessero
di favole può sembrare povertà di poetarello principiante, a cui manca l'invenzione. guerrazzi
direbbero prima saggiati sopra un quademuccio di principiante. bacchetti, i-485: gli impeti squassanti
esercizio più profittevole per uno che sia principiante nello studio di qualche lingua che il
ciò che alquna volta dispetto di coraggio il principiante per la non suficientezza di lui,
, giuo- catore di tennis e sonator principiante di violino. gius. giglioli [
, sm. addestramento compiuto da un principiante, per lo più sotto la guida di
. in senso concreto: opera di un principiante, che rivela delle conoscenze ancora superficiali
(tirùmcolo), agg. letter. principiante, inesperto. - anche sostant.
leopardiano fra un viandante (cioè un principiante giocatore di schedina) e un venditore
, iii-20-211: parecchi paiono appunti da principiante a uso proprio. 3.
sciolto, quale indicheremo, acciò il principiante meglio impari a dicifrare questi violinistici enimmi
dio ti salvi... da un principiante di violino. 11.