e delle cose attenenti a lei io non pretendo d'intendeme se non pochissimo, e
che non sarete ancora al principio di quanto pretendo che abbiate a sapere. manzoni,
. carducci, 531: io non pretendo illuminare il mondo, / né il buffon
e delle cose attenenti a lei io non pretendo d'in- tenderne se non pochissimo,
p. verri, i-78: io non pretendo neppure che un pulito e colto scrittore
rincresca vederlo fra la bruzzaglia, non pretendo che la mia sia opinione ottima.
rispettato. carducci, 531: io non pretendo illuminare il mondo, / né il
, e malgrado qualche apparenza diversa, io pretendo d'esser nel fondo ben più d'
dir castrato, / d'un musico pretendo di parlare. c. gozzi, 4-192
la danza. monti, x-3-443: noi pretendo, o signor: queste non sono
tocca. menzini, 6-42: io non pretendo che si tolga ai principi di compartir
p. verri, i-191: io non pretendo... di dire che gli
colla signora rosina, sappiate che io ci pretendo e che voi non l'avrete,
brusoni, 2-71: io certamente non pretendo che tu decada un punto dalla tua
rifl. dossi, 609: non pretendo certo disinfettarmi completamente dai carichi che mi
difendo l'idolatria, e molto meno pretendo guarirvi con essa dell'ateismo, con dar-
: / povero sì, ma galantuom pretendo / viver finché dio vuole ad ogni
gorani, xviii-3-529: avverto che non pretendo già di offrire un piano esatto,
. gozzi, 1-449: io non pretendo di convertire le città in un eremo,
. carducci, 531: io non pretendo illuminare il mondo, / né il buffon
benché note o scritte, io non pretendo aggiungere o toglier fede. -aggiustar
m. buondelmonti, ii-24: io non pretendo fissar precisamente i limiti di quella giusta
terminato di fluire. magalotti, 9-1-79: pretendo d'assegnare un modo come gli odori
magalotti, 23-161: ora io non pretendo di farvi fare tutto il viaggio della teologìa
nel canto sì mi accendo, / che pretendo e mi do vanto / gareggiar con
al volto! delfino, 1-12: non pretendo / di non poter errar; pretendo
pretendo / di non poter errar; pretendo solo / che impossibil non sia ch'errar
, / io di farci la glossa non pretendo, / e quale io la comprai
i-568: di questa mia carità non pretendo gradimento da voi, perché con essa
e malgrado qualche apparenza diversa, 10 pretendo d'esser nel fondo ben più d'accordo
418: non capisco per verità né pretendo capire a fondo le tue immaginazioni,
muratori, 7-v- 333: non pretendo... di asserire che fino a
dire sollievo o fatica, come non pretendo lode, così non vorrei incontrar biasimi
nuove della mia salute, / non pretendo v'abbiate a rallegrare, / né fare
1. nelli, ii-403: non pretendo da voi né viltà, né cose
voglio meritarlo di quelle che ho, e pretendo insieme riparazione delle altre iniquamente imputatemi.
. monti, i-101: io non pretendo d'invilupparmi affatto nei laberinti d'elicona
. giulianelli, 1-49: io non pretendo confondere con questi semplici lapidari, 11
comporre. magalotti, 7-141: non pretendo già che vi ammazziate per scrivermi a
. magalotti, 20-79: io non pretendo che il mio giudizio faccia stato quanto
. targioni tozzetti, 9-275: non pretendo già di avere, con questo breve
cristiano cresco e multiplico;... pretendo non solo che la facultà mi si
gli rimaneva. berchet, 1-12: non pretendo con ciò di menomare d'un pelo
, e per la seconda io non pretendo di mandarle cavalli da passeggio né da gala
misterioso. leopardi, iii-467: non pretendo sapere il vostro secreto: ho veduto per
. e. cecchi, 6-200: non pretendo di volere molto come ulisside. ma
guasti, iv-7: oltre che io non pretendo dare ispirazioni, ben mi parrebbe peccato
. papini, ii-278: io non pretendo che i miei discorsi sian ligi all'organo
ora se voi non lo sapeste, io pretendo di aver fatto un assai ragionevol pagamento
scommessa. papini, ii-1051: non pretendo d'aver creato una lingua papiniana. rebora
d'invi- diarla anzi che in questa pretendo di averci qualche particella dell'invenzione.
4-514: né d'esserti marito anco pretendo, / ch'unqua di maritaggio o
. papini, iii-302: io non pretendo che questi dotti signori smettano di commentare
, ma disse: « io non pretendo d'essere infallibile, ma per quella
prati artificiali. lastri, vi-63: non pretendo... di includer nel mio
c. gozzi, 1-264: morte pretendo o turandotte in sposa. cesarotti, i-xxxii254
/ né per marito già non vi pretendo. g. gozzi, i-19-222: lasciate
. casalicchio, 24: io non pretendo di darti né meno un quattrino se non
dire sollievo o fatica, come non pretendo lode, così non vorrei incontrar biasimi
critico e un lavoro d'indagini. nemmeno pretendo che quello che dico sia proprio e
qualcosa. carducci, ii-1-95: non pretendo nulla: ma in caso che mi
ultimi giorni della vita, e non pretendo all'apostolo. carducci, iìi-9-370: non
sofisticato... e 10 non pretendo a eleganza. ma una cravatta come la
poca dottrina (nella quale io scarsamente pretendo), ma si estendono a tentar d'
ma in fatto di finanza / ci pretendo davvero. tarchetti, 6-i-414: vi
presente novella. lastri, i-22: non pretendo già con questo discorso di ridurre i
cose umane? e allora perché la pretendo pronunziata in quelle poetiche? 3.
si pubblichi, perché..! pretendo che contro la perversità de'miei avversari
dir castrato, / d'un musico pretendo di parlare: / non già di
bacchetti, 1- ii-324: -io non pretendo tanto, e mi basta di cavarmela
è vero? -lo voglio? altro cheflo pretendo. e guai a chi non me
. giusti, 484: io non la pretendo a scrittore tirato e purgato..
, i-105: signor dottore, non pretendo offendervi, ma non potei trattenermi dal
e. cecchi, 6-231: non pretendo sia una regola assoluta: ma è curioso
. loredano, 2-120: io non pretendo altro merito che d'aver radunata l'
o sonora. magalotti, 20-27: pretendo quel ch'egli [gassendi] dice
affatichi, invan ragioni. / morte pretendo, o turandotte in sposa. leopardi,
. giannone, 2-i-416: io non pretendo altro che d'essere rassodato in questi
: benché io abbia cicalato assai, pretendo tuttavia di non aver in fin qui
la parola. bonghi, 1-109: pretendo... di dirti quale sia la
ha mai osato ridersi di me! pretendo che mi si rispetti, o me
rinunciare al suo assunto: -io non pretendo che facciate un atto di fede secondo la
rinunciare al suo assunto: -io non pretendo che facciate un atto di fede secondo la
ragion da voi, pesci, il pretendo, / e la vendetta del mio stil
marino, 1-13-63: già ritor non pretendo ai regni vostri / le possedute e ben
né mi ritoglio. segneri, iii-2-23: pretendo che intendiate il torto immenso che fate
i-32]: io desidero, voglio e pretendo che sia conservato il diritto conquistato e
sono tanto pubbliche nella corte che non pretendo far torto ad alcuno a riferirle in
acqua migliore di quel territorio, mangiassero non pretendo già delicatamente né a dovizia, ma
di coscienza. caldesi, 1-2: non pretendo che questo lavoro possa esser perfetto,
? parini, 938: né meno pretendo di fare schermo a quelli schizzinosi che
dalla fermezza con che vi parlo e pretendo parlarvi per tutto il corso di questa lettera
. targioni tozzetti, 11-2-366: non pretendo già di sostenereche il lino e la canapa
e agli amici nostri. io non vi pretendo utile alcuno. corticelli, 40:
pretendi audace? / - impedir io pretendo un tradimento. / - ciancia a
quella signora, / quella ch'or io pretendo a gran ragione / aver da te
occorreva far tante miglia. e io non pretendo l'eleganza. ma una cravatta come
]: io desidero, voglio e pretendo che sia conservato dai miei maggiori di scriverle
soffrire. gozzano, i-760: non pretendo che tu sia una genitrice spartana, non
non intendo / la partita, anzi pretendo, / per usare un termin vecchio,
miei spropositi, perch'io non mi pretendo politico. -scherz. nella forma
di san raffaele, 2-2-37: io non pretendo che vi si faccia un continuo inquietissimo
cusì dite a strozzo / che no'pretendo qua laude né vanto. -dare
regina. loredano, 2-120: io non pretendo altro merito, che d'aver radunata
este, 85: con questa narrativa non pretendo fare elogio al marchese, né tampoco
desideri non lontani dalla possibilità. non pretendo perciò né di essere il legislatore della
stare al vostro giudizio, così né meno pretendo che ve ne stiate voi al mio
città nostra. passeroni, 5-98: non pretendo che chi spende / dal libraio i
418: non capisco per verità né pretendo capire a fondo le tue immaginazioni,
ricchi d'oro e d'argento, pretendo d'insegnare in questo discorso de'maestri
. bacchetti, 1-ii-209: « non pretendo » fece quello, dopo aver vuotato