: vedeva madama... entrarsene presta presta e quasi intirizzita di freddo e
vedeva madama... entrarsene presta presta e quasi intirizzita di freddo e abbandonarsi
: qualora ti piace, io sono presta, e già mi si fa tardi,
[cibo] n'ap presta agli alvi facili, / e né agli
, o redina di sapienzia, presta e adizza la lingua mia, di
a questa condizione: se sapienzia sia presta, cioè se ella sia adiunta
fallisse un così grande avvenire mi avevano di presta ora stanato tutti quei pochi maestri che
e colla comprensiva espressione de'suoi termini si presta felicemente alle successive invenzioni e scoperte,
lo più di stato maggiore, che presta servizio in questo o quel corpo senza farne
3. burocr. impiegato statale che presta temporaneamente servizio presso un ente diverso
fra lini odorosi e bianche piume / presta al languido corpo agio e riposo.
fortuna / soave sonno al fanciullin non presta, / se non l'agita ancor dentro
e l'apparenze dell'universo. ella ci presta le ali per trascorrere il cielo.
che almanco fusse liberato dal pericolo di presta morte. idem, v-115: sopravenutagli
che almanco fusse liberato dal pericolo di presta morte. idem, v-79: lo
boccaccio, iv-99: alle picciole cose si presta alta quiete, come che grandissimo fatto
dalla pietà degli umili prieghi e della presta morte tirata e dall'altra della debita fede
2-3-2-62: il caso non è quello che presta lo impulso agli atomi..
per tardezza..., né troppo presta, tanto ch'ella ti faccia ingrossare
. anfibolo1, agg. che si presta a interpretazioni diverse; incerto, ambiguo
ambiguità, incertezza; che si presta a interpretazioni contrastanti. speroni,
l'arisme- tica, e all'avarizia presta i diti, piuttosto che ella non
come desinenza del numerale quaranta, si presta alla locuzione lombarda aprir l'anta, che
hanno queua grazia e venerazion che l'antiquità presta non solamente alle parole, ma agu
steno gentile il suo [cavallo] gli presta, / per non vedere appiè l'
; il tempo per cui una persona presta servizio come apprendista; il complesso degli
, nei contratti con lo stato, presta cauzione personale come garanzia per l'adempimento
le apparenze dell'universo. ella ci presta le ali per trascorrere il cielo.
2. figur. che si presta (a un ufficio, a una funzione
. soldato addetto all'artiglieria, che presta servizio nell'arma di artiglieria.
abbandonati. soderini, iii-14: il silio presta i fusi gli aspri e le rocche
800: e perché a sequitarle non fu presta / vostra città, chi ne tenea
te compagno / paterno son, che presta nave assettoti. 6. aggiustare
, / faceva sua ghirlanda e lieta presta. idem, v-108: gli argentei vasi
ognuno de'suoi membri, e si presta ad ogni movimento più strano così agevolmente
. 2. che ha cura, presta attenzione, si dedica. libro di
a un pensiero); che presta la massima attenzione (e pone gran
la reina in su quella fu presta, / e mise mano a la spada
reali. 6. sm. che presta aiuto; assistente. = voce dotta
(femm. -trice). che presta aiuto. cavalca, 16-1-266:
; e per l'avanzo, se più presta via non troverò, impegnerò tutte queste
, e la fortuna or quinci or quindi presta il favore suo. imitazione di cristo
sm. colui che nell'azione giudiziaria presta assistenza a una delle parti (all'
26-32: lì veggio d'ogne parte farsi presta / ciascun'ombra e baciarsi una con
che l'opera. casti, 4-71: presta omaggio il quadrupede? ti lecca:
quadrupede? ti lecca: / omaggio presta l'uomo? un bacio scocca: /
uomo? un bacio scocca: / presta omaggio il volatile? ti becca. foscolo
/ hanno la lingua or baldanzosa e presta. marino, 272: adombrava il bel
22-36: e trasse in mare allor la presta nave, / e tutti in essa
altro vuoli udir; ch'i'venni presta / ad ogni tua question tanto che basti
suo amante mandasse, dicendo sé esser presta di compiacergli, ogni volta che la cosa
delle entrate ed il servizio ch'egli presta alla chiesa; perché, se questi
il vento [in calabria] che presta al fogliame un bisbiglio, uno zufolo alla
mi porta tanto amore, e tanta fede presta alle mie parole, che già mi
/ so ben che la dottrina fia più presta / a lasciarsi trovar che la bontade
. soderini, iii-14: il silio presta i fusi, gli aspi e le rocche
: si diero una gran botta tanto presta, / che parve i colpi udir
. / e perché a sequitarle non fu presta / vostra città, chi ne tenea
ghigne al convento, e la campana presta / tira, e gran picchi fe'dare
, per 3. chi spontaneamente presta un servizio o accetta un incarico.
accetta un incarico. - giovane medico che presta potergli dire buon giorno, per
negli ospedali. - a firenze, chi presta e servirlo. brancati, 4-208
e buon consiglio, / vuole aver presta poi l'esecuzione. idem, 647:
. bartoli, 16-1-27: per la sì presta caduta della città erano forte imbaldanziti.
festa, / qual sarà la più presta / a dargli e'fior del maggio?
/ non dormirà, se que'no gliele presta. / la roba, in questa
in camera, oltre al servizio che presta in mare. camerrinìa, sf
mesi e mesi a pane e latte, presta ad altro fuoruscito qualche danaro frutto di
sonore / corde, or leggiera e presta, or tarda e grave / percuote
). chi custodisce i carcerati, chi presta servizio di custodia in un carcere.
: e ciò in compensazione della troppo presta morte di rodrigo e d'arrigo suoi
nimfe] una, più che le altre presta, era poggiata sovra un carpino,
nimfe] una, più che le altre presta, era poggiata sovra un carpino,
i-385: ella [la geometria] ci presta le ali per trascorrere il cielo,
sospinto a cerchio da man forte e presta: / le frecce al fianco ha nel
casanière, sm. ant. chi presta denaro. corrispondenza di una filiale dei
ariosto, 35-7: tanta esaltazione e così presta, / non fortuita o d'aventura
, si può considerare che il silio presta i fusi, gli aspi e le rocche
incontro riceverla; e quella che gittò, presta a batter le casse su 'l filo
, che trottola non girò mai tanto presta. anonimo, ix-449: le casse
qui miri: / ella meco pel mar presta / mosse al suon de'tuoi
balducci pegolotti, i-133: e se presta danari al pa drone,
. e sm. e f. che presta una cauzione. cauzionàrio, agg
sospinto a cerchio da man forte e presta. manzoni, pr. sp.,
dove non fusse buona, necta et presta vena. machiavelli, 361: il
. neol. agente di polizia che presta servizio nei reparti celeri. panzini,
foscolo, xiv-51: il patriarca si presta con la pietà della religione a cementare
censo è, che colui, il quale presta denaro a censo, non può richieder
al malmantile, 1-383: colui il quale presta denari a censo, non può
sospinto a cerchio da man forte e presta. pananti, ii-53: sperane molti [
arabile e produttivo... si presta meglio alla coltivazione del prato che a quella
certana / che la sua ritornata sarà presta, / se come ulisse el mar
kellerina), sf. cameriera che presta servizio nelle birrerie, nei caffè, nelle
leopardi, i-284: la politica si presta davantaggio ai sogni alle chimere alle fanciullaggini
: ella [la geometria] ci presta le ali per trascorrere il cielo, e
comprensiva espres- sion de'suoi termini si presta felicemente alle successive invenzioni e scoperte,
6-81: quell'anima gentil fu così presta, / sol per lo dolce suon della
/ e l'altro un ciuco che gli presta fede. pascoli, i-150: di
, ch'avea l'ira e la man presta, / lo ciuffò ne la gola
la fa, cioè a que'che presta, né a que'ch'accatta, se
di fiori che è, sì, presta alle questioni dello spirito, ma «
-dir. collaboratore dell * imprenditore: chi presta lavoro subordinato. - in senso più
una amministrazione diversa da quella in cui presta temporaneamente servizio. c. e.
dell'erta, / una lonza leggiera e presta molto, / che di pel maculato
: bizzarro, stravagante, che si presta al ridicolo. 6. locuz.
cielo e pervenuta a noi veloce e presta, era però a mezza estade agghiacciata
: e ciò in compensazione della troppo presta morte di rodrigo, e d'arrigo
villano, / come le piace, le presta ordinate. compilatóre, agg
arbitro. -compositore amichevole: persona che presta il proprio ufficio per il componimento amichevole
colla comprensiva espression de'suoi termini si presta felicemente alle successive invenzioni e scoperte,
orrigille have, / senza accennar, confermatrice presta. tommaseo, i-498: chi crede
19-27: una donna apparve santa e presta / lunghesso me per far colei confusa.
materia di sua competenza, o che presta la sua collaborazione a un'azienda in
[la natura] è volenterosa e più presta col suo creare che 'l tempo col
a giorni a giorni, ogni cosa sarebbe presta alla guerra. imbriani, 2-74:
,... è volenterosa e più presta col suo creare che '1 tempo col
aiuto più o meno costante che si presta ad altri, per contribuire (con
come prima cagion di tutte le cose presta una vera cooperazione a quell'atto.
erta, / una lonza leggiera e presta molto, / che di pel maculato
le sonore / corde, or leggiera e presta, or tarda e grave / percuote
inghilterra (cornwall), il quale si presta a facile giuoco di parola per la
suo cornucopia a la suocera, la presta astuzia de la consorte cara gli fece vedere
: ella [la geometria] ci presta le ali per trascorrere il cielo,
, i-62: dio... gli presta il tempo a poter correggere la vita
per lo più assol.). che presta fede a qualunque cosa, credulone;
ricco, ed ha onori, e presta, ed ha e fa così e così
non dormirà, se que'no gliele presta. / la roba, in questa
lettera senese, v-200-55: a tolare in presta ogi ca- giuso sarebe più el costo
terrestre materia, è volenterosa e più presta col suo creare che 'l tempo col
al suo ritorno. 2. chi presta servizio in casa, presso una famiglia
). corrivo a credere, che presta fede con facilità (e spesso con
. 2. che crede, che presta fede. boccaccio, dee.,
per toa bontà / e vita eterna li presta per toa umanità. cavalca, 10-285
ariosto, 1-11: timida pastorella mai sì presta / non volse piede manzi a serpe
: al quale [muoiano] sì presta vittoria diede nel cuore; e se roma
a ogni uomo che ti dimanda; e presta a chiunque ti chiede. lorenzo de'
, 1-383: colui, il quale presta danari a censo, non può richieder la
interna tunica dello scroto, la quale presta un inviluppo particolare ed isolato a ciascun
di me accorta mi sparlo davante / presta più che non è saetta 0 dardo
i-284: e generalmente la politica si presta davantaggio ai sogni alle chimere alle fanciullaggini
dazaiuolo per cólliare alcuno dazio o vero alcuna presta, ch'el detto dazaiuolo non debbia
di quelli del dazio o de la presta ch'elli colliesse al camar- lengo.
, 3-144: un simile gioco si presta alle più diverse combinazioni. esso, da
forma della quartina... gli si presta come una misura fissa, in cui
i quali per essere l'ora anco presta si trovavano levati, scesero in fretta
quella pannina costì continuamente a bona e presta diliveranza. = deriv. da
dura superfizie, farà con più potente e presta risaltazione partire da sé le cose sopra
. giambullari, 19: io subita e presta / l'ho ricoperto; e messomelo
/ gran deposito e raro ecco si presta, / e a portar guerra al
dell'operaio e la punta pareva già presta ad incidere il derma della terra feconda.
/... / tanto mi presta del tuo lume santo / ch'io possa
/ come in nuovi parlari ho lingua presta, / con tutto che mi veggi corpo
coglie col pensiero e che si presta come base del nostro esistere e punto
orrigille have, / senza accennar confermatrice presta. aretino, ii-192: certo ch'io
, all'acquazzone che gliela lava, presta la faccia come a una carezza. ulula
che per la sua poca solubilità si presta per la determinazione quantitativa del metallo.
, avvocato), in un processo presta assistenza giuridica a una delle parti.
uomo diffamato, mezzo impiccato: si presta fede facilmente a qualsiasi accusa contro una
/ agile, viva ed efficace e presta; / tutto vede e veder face in
nel presepio, il medesimo; se presta a usura, lo pubblica; se
alcun lato, / ed eo son presta a prenderla in piacere. bartolomeo da
, 1-375: né una dipartita troppo presta vieta un troppo presto ritorno. pascoli
mente nel fare qualcosa; che non presta attenzione; incurante; svagato, distratto
. disattènto, agg. che non presta attenzione, che non sta attento,
la disconcerebbe, / che quel che presta a usura in sul pegno. speroni,
giamboni, 2-140: così si presta dottrina: s'ella è sparta,
della quartina... gli si presta come una misura fissa, in cui quel
ha disfatto / da'vostr'occhi gentil presta si mosse. cino, iv-167 (
/ spogliato il trova e non gli presta fede. firenzuola, 125: deh
ch'ai mio mal sempre è sì presta. scala del paradiso, 486
bene a uno scopo o non si presta a un dato uso; ostile,
desservènte), agg. ant. che presta servizio, officiante. sarpi,
non gli arride benignissima, ben gli presta qui tutti i suoi furori inventivi. serra
6. per estens. che presta una superficiale attenzione, che esprime un
, da lavorare; che non si presta all'uso che se ne intende fare
chirurghi chiama, ed a'rimedi è presta; / e perché l'egre membra aggian
4 diurnista '. l'impiegato che presta l'opera sua per assunzione a giornata
a chi à il personale che si presta e dà a diveder la razza signorile.
trice di pendenze, più numeri essa presta alla donna da farci suoi.
del suo periglio, se non era presta; / che se in un dì non
vuo'che toste s'invii leggiera e presta. alfieri, 1-833: doman le
15: or non è bene matto chi presta ad usura agli uomini, potendo prestare
. doppisènsi). frase che si presta a una duplice interpretazione; modo di
. alfieri, 1-539: non sono io presta, / ove soffrir gl'imperi lor
tiepidezza, che indietro tirò la volontà presta a rallegrarsi; per che quasi smarrita
. tasso, n-ii-255: l'assenso che presta colui che dorme al sogno è molto
più salde e ferme / penne mi presta al vero: all'altre il
la parte del legno che meglio si presta alla lavorazione). « = voce
erta, / una lonza leggera e presta molto. g. villani, 11-3:
di chi si mimetizza. -che presta denaro a usura: usuraio, strozzino.
dell'erta, / una lonza leggera e presta molto, / che di pel macolato
della voce); che non si presta alla melodia. garzoni, 1-442
effetto porta una compensazione che il girante presta al giratario che sta in luogo.
/ agile, viva ed efficace e presta; / tutto vede e veder face in
veggo la donna mia, vigile e presta / precorrendo ogni moto, ogni richiesta
acuto, geniale, sottile, che si presta a uno sfoggio di abilità dialettica (
or questa e netta, e presta / a scorgersi, apparente elice e grande
fiamma, ch'abruciar l'alme è sì presta. testi, i-41: chiaro è
pigliano in burletta; alla quale egli presta il fianco con la sua ostentata enciclopedia
a giorni a giorni, ogni cosa sarebbe presta alla guerra. nievo, 1-206:
equivocare), agg. che si presta a diverse interpretazioni; che equivoca.
esprimersi in maniera ambigua, che si presta a diverse interpretazioni; interpretare una parola
; superi, equivocissimo). che si presta a interpretazioni diverse, a essere confuso
quelle stillò e in acqua ridusse, per presta averla se quello di che ella temeva
di me accorta mi sparto davante / presta più che non è saetta o dardo
erta, / una lonza leggiera e presta molto, / che di pel maculato
che può essere erudito, che si presta a essere ammaestrato, istruito. tommaseo
maturo e buon consiglio, / vuole aver presta poi l'esecuzione. machiavelli, 36
costei [la fortuna avversa] sobria, presta e per esercitazione d'avversitade prudente.
subito expedizione a questa faccenda. -ricercare presta espedizióne: richiedere rapida soluzione.
della quartina... gli si presta come una misura fìssa, in cui
la nova età, ch'ardita e presta / fa la mente e la lingua,
amor bollente / della patria che ardir presta ai men forti; / che a te
né virtù, se non quella che presta loro fallacemente il demonio. carducci, ii-8-215
strozzi, 1-100: se iddio mi presta vita qualc'anno, e la lesandra m'
-scrittore fantasma: scrittore che si presta a dare forma letteraria alle narrazioni e
si svolge un turno di lavoro o si presta un servizio. giocosa, 16
6-79: quell'anima gentil fu così presta /... / di fare al
/ agile, viva ed efficace e presta; / tutto vede e veder face in
: però qualora ti piace, io sono presta, e già mi si fa tardi
la tua coscienzia... è sempre presta e non ti inganna,..
che vi si mostra come la fortuna presta favore agli arditi, e niega l'audacia
colla comprensiva espression de'suoi termini si presta felicemente alle successive invenzioni e scoperte.
: il giuramento di fedeltà non si presta se non a chi è mediatamente o
forma della quartina... gli si presta come una misura fissa, in cui
prodotto dal fel cosa così presta, / che, come io fui partita
: la lingua, ch'avea unita e presta / prima a parlar, si fende
e sm. dir. raro. che presta denaro a frutto, a interesse;
dotta, lat. fèneràtor -óris 'che presta denaro a interesse'(v. fenerare
spessezza dell'acqua, e quella gli presta aiuto a sospignerlo in alto. cicerchia
2. servizio militare che il cittadino presta per obbligo al proprio stato, secondo
vive. ferrovière, sm. chi presta servizio nelle ferrovie, sia sui treni
tutto infiammato dalla sua fervente vertù, presta a raccendere qualunque s'è di più
signor, che a tempo ve la presta. manzoni, pr. sp.,
26-33: lì veggio d'ogne parte farsi presta / ciascun'ombra e baciarsi una con
, 6-81: quell'anima gentil fu così presta, / sol per lo dolce suon
m'ha disfatto / da'vostr'occhi gentil presta si mosse; / un dardo mi
mia mercede, ratta la mia dispensa e presta la mia cortesia; sì che diamisi
, 3-144: un simile gioco si presta alle più diverse combinazioni. esso,
/ saetta che te fenda e sia presta: / che se finisse tua vita
7. militare di carriera o che presta servizio come volontario (ed è voce
della quartina... gli si presta come una misura fissa, in cui
della quartina... gli si presta come una misura fissa, in cui
la mano / del presto mescitor; presta del pari / la peonia virtù marte
: la lingua, ch'avea unita e presta / prima a parlar, si fende
). cuoco, 2-163: talora presta i lumi della medicina ai bisogni della
a forgiatura, a fucinazione; che si presta facil mente a queste operazioni
rispuose: « al tuo piacer son presta; / ma non fia il ricordar senza
tutto il vizio / a vaneggiar le presta esempli e norme? landolfi, 2-143:
del sentimento pubblico, che non si presta ad accomodamenti. -formalismo giuridico: complesso
dura, non friabile, che si presta per lavori molto delicati (nel linguaggio
forte, che quando la tristezza gli presta le sue brune tinte. leopardi, iii-
fortuna / soave sonno al fanciullin non presta, / se non l'agita ancor
azioni. ariosto, 37-93: dargli presta morte troppo santa / pena lor parve
. locuz. -da fritto: che si presta particolarmente a essere cucinato nell'olio o
che può essere frodato, che si presta alla frode. b. croce
: questa pianta a raccorre è sempre presta / e, perch'è di materia un
. -funzionario di servizio: quello che presta servizio fuori dell'orario normale presso gli
da furioso il voler morire con una presta morte, affine di non provarne una
risoluto. boccaccio, vii-252: ciascuna presta, gioconda e gagliarda, / cantando
se galla al tuo cavai vedrai far presta / sopra al nodello, e per fatica
, / non avrò per fuggire la gamba presta. anguillara, 3-74: acquista il
garante, agg. e sm. che presta o ha prestato una garanzia, in
molto agevole. 2. chi presta la propria opera alle dipendenze altrui per
in lago, / come la lontra fa presta e secura. g. del papa
, 6-257: balza in piedi, e presta più della gazzella del deserto si ricovra
, i-284: generalmente la politica si presta davantaggio ai sogni alle chimere alle fanciullaggini
tuo disire e a le tue voglie presta, / e che ti sprona in sì
più l'invernata piacevole, è sempre più presta. = deriv. da germogliare
usano, e ogni altro luogo che presta, che mercanta e che contratta. p
commerciale; originariamente ateo, il giainismo presta il culto ai 24 maestri o profeti,
che assorbe male la tintura e non si presta a essere lavorata. =
7-6: non men la gigantéssa ardita e presta / sprona il gran lupo e
numero di 3-6 per ogni stelo; si presta alla coltura forzata in serra mentre in
alle preghiere del perdente il vincitore gli presta denari, co'quali gli vince ciò ch'
aritmetica, geometrica o algebrica che si presta per piacevoli passatempi (e tali sono
vedere con che buon viso ella si presta al giuoco. gobetti, i-133: pare
a giornata; diurnista. -che si presta a giornata (la propria opera,
coscritti dell'amore e della galanteria presta una grande giovanilità alla strada.
/ sì convien che la lingua tua sia presta. bibbia volgar., v-527:
quest'effetto porta una compensazione che il girante presta al giratario che sta in luogo.
: quando poi gli gira, egli si presta graziosamente al gioco di ripetere parole propostegli
effetto porta una compensazione che il girante presta al giratario che sta in luogo..
grave mio cordoglio / fu la tua cura presta. c. dati, 7-i-5-49
, su richiesta delle parti interessate, presta i suoi uffici per la composizione in sede
magistrato che non è di carriera e presta la sua opera gratuitamente (come il
, agg. che giura, che presta giuramento. - anche sostant. bartolomeo
legge la formula e il giuramento si presta pronunciando le parole: 4 lo giuro '
-trice). che giura, che presta il giuramento. -anche: abituato a
semidotta, lat. juràtor -óris 'che presta un giuramento '.
abiti dimessi. folengo, ii-49: presta si leva in poveretta gonna. -lasciare
terrore che ne presero i cavalli, non presta ad ippolito altro pensiero se non se
, 1-434: se la grazia è presta, è assai più bella / di quella
era tassativamente prescritta. -che presta la propria opera senza ricevere o senza
dotta, lat. gratuitus * che si presta senza ri compensa '(
, di losca perspicace, di lenta presta, di grossolana agilissima. moneti, 97
soance / messer arrigo la prima fu presta; / la qual prese e con ardite
15: or non è bene matto chi presta ad usura agli uomini, potendo prestare
sostant. atto o discorso che si presta a diverse interpretazioni; risposta sibillina.
sarebbe morto in guerra: la frase si presta a due opposte interpretazioni, in quanto
secondo impugnava soltanto il culto che lor si presta. 2. figur. persona
dominante di tutta la composizione e si presta a successivi sviluppi e variazioni; tema
il di che, eziandio affannando di presta i suoi cittadini, diede a'caporali
cerretti, xxii-485: se imeneo con presta / man non ne unisce il core
una nave come passeggero o che vi presta ser vizio come membro dell'
.. i fare a prò di qualcun presta e sicura. botta, 7-237:
imbecille il re e disamato, non presta che il nome all'apparenza della maestà
posso mai venir chiaro di chi gli presta a leggere quegl'imbratti, gli farò
può essere imbu- tito, che si presta all'imbutitura. imbutibiiità, sf.
. tasso, i-275: tua pietà sia presta / pria che m'immerga il mar
. antonio da ferrara, 161: tal presta e tal impegna. s.
benigna maga la conforta, / e presta pon l'impiastro ove il duol punge.
femm. -a). persona che presta, normalmente in modo stabile, la propria
accom- menda, colla riserva che chi presta la fatica o l'industria prenderà sul
che fai con me? / e presta intanto / ne gli inamabili / regni
, agg. raro. che non si presta ad essere arato e coltivato (un
pubblico o anche in altra veste) presta un pubblico servizio o svolge un'attività
fitta e più gagliarda e più attiva e presta ad abbruciare cinquemila sessantadue milioni e mezzo
incensuràbile, agg. che non si presta a critiche, privo di difetti,
, atteggiamento, comportamento che non si presta a critiche; irreprensibilità; perfezione,
luce non ha se non quanta le presta / quella fiamma ch'intorno amor le avventa
chi, occasionalmente o abitualmente, non presta fede alle parole altrui o di chi
che, occasionalmente o abitualmente, non presta fede alle affermazioni altrui; che non
mobile incrociarsi di sorti numerose meglio si presta ai suoi capricci, il caso scherza più
l'offiziale, il quale in sostanza presta il nudo nome. botta, 6-i-163:
chio laerte... si presta alquanto al ridicolo degl'indevoti.
marsilio ficino, 4-22: con la cena presta e poca fuggiamo diligentissimamente la indigestione della
detto e gli ridico / indubitabilmente ei presta fede. d'annunzio, iv-1-435:
... e ad ogni cosa mi presta indubitata fede. gualdo priorato, 8-101
. -in partic.: chi non presta il proprio contributo alla società, alla famiglia
. (femm. -a). chi presta la propria opera agli infermi (in
, ii-314: gira la vela e presta / volge la poppa all'onda atra
di fede, inattendibile; che si presta a diverse interpretazioni, ambiguo. muratori
e che dee partir l'indomani, si presta a condurre l'inganno.
ariosto, 1-11: timida pastorella mai sì presta / non volse piede inanzi a serpe
ii-976: la scala di gir ad alto presta, / e tutti i gradi salvamento
so ben che la dottrina fia più presta / a lasciarsi trovar che la bontade:
2-31-39: e nacque ove dà poi che presta cala / la spumante polzevera s'insala
un orso, perché la gente non presta facilmente l'orecchio ai saggi dettami della
generico: chi è addetto o si presta a un determinato servizio subordinato.
), agg. ant. che presta volentieri servizi, favori; servizievole,
. frugoni, i-12-167: porge ardente e presta / l'intatto core a i nodi
avesse avuta moglie, che ella sarebbe presta ad ogni sua voglia. della casa,
. m. cecchi, i-295: chi presta a interesso / e non piglia su
cattaneo, v-2-183: l'attenzione che si presta dall'uomo alle percezioni interne si riconosce
imperi / medicina efficace, intera e presta / dai giornalisti d'ambo gli emisferi
. persona interposta: persona che si presta a compiere in nome proprio un atto
questa / pon giù le vele e presta / sia quasi a balestrare / l'armata
, 81: la nostra barca giva tanto presta / che, se punto di scoglio
m. cecchi, i-295: chi presta a interesso / e non piglia su il
. fra cherubino, 3-6: sia presta e sollicita a cacciare via tali mali
, immaginato. manzoni, ii-379: presta soltanto è la sventura, o figlia:
possessore in premio delle cure che a lei presta. = comp. per giustapposizione
o dio; o vero: tu dio presta soccorso a far questo. =
xi-1229: se il dio cupidine / mi presta l'ale, / dall'orto pensile
, / e che dal mare ella esce presta / al bramante le nozze, ella
inzuppatale, agg. che si presta all'assorbimento di un liquido; che
, quando non respira, è di presta maturazione per la calidità di quei luoghi.
conducendo vita semiacquatica; la pelle si presta a svariati usi; la carne è
disordine essendo al tutto necessario occorer con presta et opportuna provisione. bandello, 2-25
e 'l misero dolente / a cui si presta ad acquistar virtute, / fama perenne
le luci irrigidite, e al ferro / presta la gola. 5. figur
natura o qualità di persona che si presta a essere derisa. = voce
un sulo punto ha prestato e de continuo presta il signore amore a la maior parte
, soffice, lucente; non si presta a esser filata, ma è usata per
. d. bartoli, 30-228: sì presta d'ali è questa rapacissima ladronaglia all'
al figur. petrarca, 125-50: presta a'miei sospir sì largo volo, /
9-3: la favola raccontata da lionora mi presta campo largo di recitarvi un compassionevole caso
con piogge periodiche abbondanti e non si presta alla vegetazione se non di piante xerofile
vostro lato, e la fortuna vi presta valoroso favore. -condurre in lato
ant. persona di umili condizioni che presta la propria attività manuale dietro retribuzione,
come attore o con altra mansione, presta la propria attività nel mondo dello spettacolo
30-33: ogni dama si studia ad esser presta? / e tralascia le polveri e
testimonio a'savi, e buona intelligenzia presta a'parvoli. giuliano dati, 35
sospettosi tanto pericolo si corre per chi presta l'orecchio, quanto per chi move
vuo'che l'oste s'invii leggiera e presta, / sì ch'ella giunga a
erta, / una lonza leggiera e presta molto, / che di pel maculato era
la ritirata dell'esercito sardo fu tanto presta, che non successero se non poche
leggiero, perocché più alto non mi presta lo 'ngegno. l. salviati
poliziano, 1-713: va leggiadra e presta / e costumata: / e spesso
tien bestie da poste, / o presta legni a nolo. goldoni, vii-1023:
ne'nostri orecchi, quale a'faticati si presta le verdi erbe il leno sonno,
/ indi mena la coda agile e presta; /... / sbatte l'
incontro una lionza leggiera e molto presta, ch'era coperta di pel maculato.
leva (cioè il servizio militare che si presta come coscritti). -renitente alla leva
-soldato di leva: giovane che presta il servizio militare obbligatorio (in contrapposizione
. donna che assiste le partorienti e presta ai neonati e alle puerpere le cure necessarie
ella rispuose: « al tuo piacer son presta. monachi, 77: non
private, dall'organizzazione armata presso cui presta servizio (e nell'attuale ordinamento militare
/ hanno la lingua or baldanzosa e presta. tassoni, 8-58: strigneansi l'
. -avere la lingua pronta, presta, sciolta, baldanzosa', essere di
la lingua al vanto ha baldanzosa e presta. pananti, i-119: la lingua ho
la lingua scorta, sciolta, ardita, presta: favorire il discorso, facilitare la
per la nova età, ch'ardita e presta / fa la mente e la lingua
fior caduchi coglie / sollicit'ape e presta / liquor. fiacchi, 80: eran
: denaro che un istituto di credito presta a un altro istituto di credito quando
martini, 1-iii-393: il paese si presta a sbarramenti... e a riserve
l'arte della lana possano ponere una presta a li uomini de l'arte per
alle gran quantità de le pioggie si presta commodità a lograrne e così portarne [
erta, / una lonza leggiera e presta molto, / che di pel macolato
quand'una donna apparve santa e presta / lunghesso me per far colei confusa
guittone, xxxii-61: noia è sempre presta, / lunga, grave e sol
, / ch'ai lusinghiero / venticel presta fede, / scioglie le vele / e
l'erta, / una lonza leggiera e presta molto, / che di pel macolato
: vuoisi la limosina fare magnanimamente e presta poi l'hai diliberata; fa'il
massaia, iv-74: da molti si presta più fede ai responsi degli spiritismi,
battaglia quelli ch'hanno la lingua così presta a maldire. s. giovanni
, e -dùce). dir. chi presta, o ha prestato, malleveria a
comporta per lo più, per chi presta la garanzia, l'obbligo di pagare
per lo più, per chi la presta, l'obbligo di pagare una determinata
), agg. ant. che presta un cattivo servizio; disobbediente.
, oltre al dovuto, a chi presta servizio permanente alla propria dipendenza; buona-
/ la mandorla sorgea, non così presta / forse al fiorir, quanto al par-
gusto come estremamente appetitoso; che si presta, che invita a essere mangiato.
più ch'ai latrar, al morder presta [la sega]. viani, 13-367
e quasi forzato dei toni minori si presta meglio al canto manierato della musica francese
veggio or la fuga del mio viver presta, / anzi di tutti, e nel
, / a svellere i bei crin presta e feroce, / ma a tener quel
galileo, 8xv- 300: il todesco presta il nome [in una pubblicazione contro
ecco tutto. -avere la mano presta o pronta in qualcosa: dimostrarvi una
la lancia] e la mano ebbe presta / a durindana e nel drappel più stretto
trattato, e in ciò sua madre gli presta mano. manzoni, pr. sp
, [il mio bastimento] non si presta punto manovriero. -sm.
e che nei capitoli cattedrali e collegiali presta il suo aiuto ai canonici nei servizi
(e anche la persona che si presta a coprire azioni o comportamenti altrui illeciti
, 6-21: poi suzo te leverai presta e adata, / e lo mantilo e
, / d'ogni arte manual dottrina presta. boccaccio, dee., 6 -conci
interamente sottopostea detto monastero. -che presta temporaneamente servizio presso una chiesa, con
mare. -in partic.: chi presta servizio militare in marina senza alcun grado
de l'arte della lana possano ponere una presta a li uomini de l'arte per
, dicendomi che qualunque avesse la inventiva presta, la iudiziale non era bona se non
: le nave dalla ratta poi li presta, / carca de molte cose che lor
terrestre materia, è volonterosa e più presta col suo creare che 'l tempo col consumare
restale un faticatore materiale. -che presta a una determinata impresa la sua opera
e ossa s'avvicinava, d'un'andatura presta e tranquilla. come una giovane signora
: il giuramento di fedeltà non si presta se non a chi è mediatamente o
rapporti fra due o più persone, presta assistenza e aiuto al fine di comporne
chi mi viene incontro? chi mi presta? ». zi. lenire
; 'sintomatica ', quella che presta attenzione esclusiva ai sintomi nello studio,
un'unità mercantile o militare, che presta assistenza agli ammalati e ai feriti e
. -medico di fabbrica: quello che presta servizio in un'azienda (e spesso
alle dipendenze di una federazione sportiva, presta assistenza agli atleti e, in partic
è né ventoso né indigesto. si presta molto bene ai contorni ed anche mangiato
27: evio una baccante intuona, / presta a. tagliar la testa a toro
salvini, xxxiv-71 di lei quella più presta, dalla sedia / morbida si levò
oh gran velocità del moto, oh presta / menazion di calcole tra via: /
vuo'che l'oste s'invii leggiera e presta, / sì ch'ella giunga a
per la cetera, e il principe presta al sapiente mercuriale potenzia e autorità.
paolo dell'abbaco, 2-83: uno presta a un altro 100 lire e prestaglele a
/ in ciera umile e bassa / vatene presta a quella che amo tanto. lorenzo
la metà più. fagiuoli, 1-4-355: presta grano, vino ed altre grasce e
metanière, sm. industr. chi presta la propria opera nell'industria estrattiva del
preti, ai quali-un uomo come il mulazzani presta fede! una meteora passa sopra la
costituisce il territorio della madrepatria; che presta servizio o che è reclutato nel territorio
accioché quello non avvenisse, corse oltre presta, e misesi in mezzo tra polo
militare1), agg. che presta servizio come combattente presso un esercito o
.): servizio che il cittadino presta per obbligo al proprio stato, secondo
prescritto all'ordine militare. -che presta servizio nell'esercito; che fa il
. chi milita in un'esercito, chi presta servizio in un corpo armato, sia
di ordinanza stanziale; persona che provvisoriamente presta servizio militare, senza esserci esercitato e
; ed eiro una baccante in tuona / presta a tagliar la testa a toro
. ant. e letter. donna che presta servizio presso una casa o una famiglia
. ministrèllo, sm. chi presta la propria opera alle dipendenze altrui per
2. chi svolge determinate mansioni o presta servizi, solitamente umili e modesti,
chi. compie o è disposto, si presta, concorre, si pone lo scopo
di un'organizzazione amministrativa pubblica, che presta il proprio servizio in modo professionale e
pone avanti ordinate e di considerarle ci presta il tempo che noi vogliamo. g.
in poche parole, perché niuna cosa più presta che lagrima si secca.
detrimento nessuno degli altrui diritti mai non presta materia a legittima intervenzione. gioberti,
sicché si rizza. voce che si presta a senso anfibologico. e. cecchi,
che concerne le missioni; che vi presta a vario titolo la propria opera,
, n-861: la simile alle dee presta donzella / pramnio vino versava; indi
e'tornato fusse, la donna fattasi presta e 'l barbieri calate le brachi,
mobile incrociarsi di sorti numerose meglio si presta ai suoi capricci, il caso scherza più
: chiunque gli orecchi a mie parole presta / e chiara fa sua mente col mio
mercanzia e puoi réndarla in modo di presta. boccaccio, dee., 3-8
molte utilitadi avengono in comune se fia presta la modo- natrice di tutte cose,
loro parole, a tutte loro moine presta fronte et orecchie. g. f.
vuol, se 'l ciel vita mi presta, / lontan da te non amerò persona
che sempre a'danni miei leggera e presta / in me dispensa il suo orgoglioso
vedeva madama tutta molle e rugiadosa entrarsene presta presta e quai intirizzita di freddo. leopardi
madama tutta molle e rugiadosa entrarsene presta presta e quai intirizzita di freddo. leopardi,
comunanze,... se sapienzia sia presta, cioè se ella sia adiunta con
erta, / una lonza leggiera e presta molto, / che di pel maculato era
veggio or la fuga del mio viver presta, / anzi di tutti, e nel
e pregio di detti buoi e la detta presta, ciascuna d'esse quantità a'debiti
xxxix-i-300: le nave dalla ratta poi li presta, /... / moron
di queste derrate, sempre mi troverai presta a dartene. sì che va', e
giuridici, di munificus come 'che presta servizio ', deriv. da mùnus '
naturale. -soldato di munizione: che presta servizio in un presidio o in una
1-ix-223: ei la pieghevol voce / or presta, or tarda, or alza,
/ né nave / come è presta al consiglio, è tarda a l'opra
/ a posseder colui che 'l ciel gli presta. g. b. strozzi
à disfatto / da vostr'occhi gentil presta si mosse. dante, vita nuova,
. -per affermare che non si presta fede a chi cerca di darla a
o alle richieste altrui, che non presta attenzione, non risponde, non obbedisce
se non che quel 'mutandis 'si presta talora a un grossolano doppio senso con
che questo fosse un nuovo indizio di presta mutazione ed interpretare che ci fossi venuto
. narratore chiamo quello al quale si presta fede senza altra prova, e
io. -personale navigante: quello che presta o è abilitato a prestare servizio a
lo nobele tesoro / ch'amor ni presta, tanto a nui se fida. petrarca
mi risolvo più presto a desiderare una presta licenzia di andarmene che soprasedere qua fondato
giov. cavalcanti, 53: la fortuna presta favore agli arditi e niega l'audacia
d'uno / la neghittosa napoli men presta, / con cui l'ozio mio stupido
di antropofa gia, si presta a bellissime comparazioni. il geografo
, / al nido donde pura già scese presta sale. della casa, 691:
in ebanisteria fin dall'antichità, si presta bene alla lavorazione e alla tornitura, in
se galla al tuo cavai vedrai far presta / sopra al nodello e per fatica
quanto la cura e liberazione diventi più presta legare le ferite col nodo d'èrcole
lo nobele tesoro, / eh'amor ni presta, tanto a nui se fida.
/ saetta che te fenda, e sia presta: / che se fenisse tua vita
che la famiglia, cui appartiene, la presta graziosamente e senza nolo ai suoi pari
3-24: di che la vecchietta fu presta e subito prese le cose sue e
. 18. fis. che si presta a essere assunto, per particolari caratteristiche
): che è attivo o che presta la sua opera (anche illecita edisonesta)
vuo'che toste s'invii leggiera e presta. algarotti, 1-x-49: mille volte
e insistente, / un dì, presta e leale e cortese e sapiente, /
. giulio strozzi, 3-14: non presta fede / al soccorso riccardo, e
la nova età, ch'è pronta e presta ». a. adimari, 4-87
a'tuoi servigi, merito di servirti, presta pietosa gli orecchi a'prieghi miei.
7. che svolge un'attività, che presta un servizio, che compie un lavoro
mandando infinite necessità in gratuita per suo presta utilità. berni, 49: sia benedetto
rivolta a chi in determinate circostanze non presta sufficiente attenzione o finge di non vedere
: mostro orribile e grande, d'ali presta / e veloce de'piè [la
né può essere ripreso chi di questo presta fede al vostro imbasciadore perché gli imbasciadori
e la moltitudine rozza... presta loro gli occhi e le orecchie.
. adibito a un'attività produttiva, che presta la propria opera, che ha un
degli uomini conforto e degli dei, / presta orecchio pietoso ai voti miei. g
servitù, è un ossequio che si presta a'santi, l'onoranza de'quali
. 2. che venera, che presta un devoto e fervente culto alla divinità
industriale, ma anche artigianale) che presta la propria attività, di natura prevalentemente
chi, per guadagnarsi da vivere, presta (stabilmente o più o meno occasionalmente)
impresa industriale e specialmente manifatturiera) che presta la propria attività, di natura (
devota. io. medico che presta la propria opera. -in partic.
ragazza. che la divina bontà ci presta alla nostra salute: delle operanza, sf
ufficiale. pellico, 3-238: ossequio presta [o tommaso moro] / all'
: volta il tartaro a lei la spada presta / ché non vede ora d'averla
, durante il quale il lavoratore subordinato presta la propria attività lavorativa (e la
mai raggio. gabrielli, 20-53: presta... l'orecchie al parlar mio
sorge, / al vano garrular non presta gusto, / né al mal dir de
'nterprete suo de tempo in tempo / presta la grazia orfea ed anfionna. =
: che appare piacevole, che si presta a una fruizione estetica facile, convenzionale
, 9-6: un poeta... presta al cielo e alla terra quelle parole
; vive facilmente in prigionia e si presta a venire ammaestrato; abita l'europa
2. medico ospedaliero: medico che presta la sua opera esclusivamente o prevalentemente
, si può considerare che il silio presta i fusi, gli aspi e le rocche
(superi, ossequentissimo). che presta l'ossequio e il rispetto dovuto a una
che assiste e aiuta una partoriente e presta le prime cure ai neonati; levatrice.
fronte, a le guance ella ti presta. b. corsini, 1-68: il
ancora nella mia mente, se dio mi presta vita tanto che io vegga la
rapporti fra due o più persone, presta assistenza e aiuto al fine di comporre
a voi la penna scrive / men presta della lingua e men del cuore / per
legno più padroneggiassi. firenzuola, 2-45: presta sono a dare al vento le mie
donato, 158: posero una grande presta di fiorini cento mila e pagoronsi in
8 che la famiglia cui appartiene la presta graziosamente e senza nolo ai suoi pari
in profondità, quindi il sistema si presta per terreni che abbiano insufficiente capacità portante
non prenda se non materia evidente e presta a venire in mente ad ogni commune
192: deh, perché non mi presta tanto ardire / amore, el cielo
per le difficoltà che presenta, si presta all'apprendimento di un'appropriata tecnica di
della pantera / il lontano ruggir, presta ritorna. carducci, ii-7-137: forse
ha rizoma commestibile e il fusto si presta per lavori d'intreccio. boccaccio
, paracadute. -persona che si presta a portare o può costituire un aiuto
determinato tipo di esistenza o che si presta in modo particolare a soddisfare gli interessi
e delle letta / sia la comodità presta e parata. galeani, i-181:
, d'affanni carca, / non fu presta a trar d'ira e di tormenti
mio. boccaccio, 21-31-16: deh, presta a'graziosi parlari lunga stagione acciò che
cuoco di currado gianfigliazzi, con una presta parola a sua salute l'ira di
a un'azione collettiva, che vi presta la propria opera; che interviene personalmente
legge per gli abusi a cui si presta, in cui due o più società possiedono
. cattolica, e fu istrumento principalissimo della presta conquista di quel regno. bellori,
/ poi che letta t'arà, partiti presta / e mai più gire in man
paolo dell'abbaco, 2-91: uno presta a un altro queste partite: 230 lire
: fiera mano, dicea, perché più presta / non fosti a darmi l'ultima
/ dettiamo dentro dell'aonia grotta / presta proclive parzial udito. metastasio, 1-ii-926
, 1-11: timida pastorella mai sì presta / non volse piede inanzi a serpe
. 2. dir. che presta il proprio patrocinio (rappresentanza e assistenza
aveva fatto scalpore. 3. chi presta il proprio patrocinio (rappresentanza e difesa
accordo. -per estens.: che presta un servizio secondo determinati accordi. -
amar donna che egli sappia esser sempre presta di sottomettersi a chiunque le dà danari
. cavalcanti, 53: la fortuna presta favore agli arditi e niega l'audacia ai
attività o di una mansione; che presta molta attenzione ai particolari; diligente,
il meno peggio: parte che meno si presta a critiche e a censure (e
. pegnaròlo, sm. chi presta su pegno, usuraio. =
. (femm. -a). chi presta o an ticipa denaro su
con guadagno. firenzuola, 214: egli presta a usura sul pegno. g.
mutato di religione, sciocco è chi presta senza pegno. passeroni, iii-276:
il mondan vessillo / al mondo il presta e poi morte a lui '1 rende.
l'erta, / una lonza leggiera e presta molto, / che di pel macolato
che, non risiedendo nel luogo in cui presta o svolge la propria attività o in
il sottile per la trasparenza e per la presta penetrazione, quando se n'unge il
lingua pronta a arlare né la mano presta alla penna, ma consideri che
indi tornar d'un salto agile e presta, / passato il colpo, e a
, 2-37 (i-1086): io più presta sono a lasciarmi uccidere e patir ogni
se la percossa è molta violente e presta, secondo... la conversa proporzione
i-23-101: ma tanta grazia al mio lutazio presta / il cielo allor, che ristorò
chi poi non si spaventerà della così presta perdita di questo giovane? g.
il pericolo era urgente, e bisognava presta risoluzione o di soccorrere gli assediati o
ufficio che è nominato dal giudice, presta giuramento e agisce come ausiliario del giudice
certo periodo di tempo dal luogo dove presta il suo servizio o dove è comunque
sospinto a cerchio da man forte e presta. cicognani, v-1-322: d girare attorno
è qui presente, vorrebbe da te in presta cotanti denari per cotanto tempo. s
. -carattere di ciò che si presta a essere personaggio di un'opera letteraria
indumenti personali della principessa. -che presta il proprio lavoro o servizio a una
che si lascia facilmente persuadere; che presta fede alle argomentazioni altrui.
antonio da ferrara, 161: tal presta e tal impegna; e tal se
della pantera / il lontano ruggir, presta ritorna. foscolo, iii-i
repentina / la pettinèlla e toma così presta / eh'irreparabilmente impiaga e uncina /
nettarsi degl'insetti che lo succiano si presta una caldaia e vi mette a bollire i
: ei la pieghevol voce / or presta, or tarda, or alza, or
d'affanni carca, / non fu presta a trar d'ira e di tormenti.
pietre: rivolgersi a persona che non presta attenzione, non risponde. pirandello,
per sapere se ria polvere] è presta o lenta; ed essendo lenta o pigra
cui tardar m'accora. / sii presta a uscir del pigro albergo fora.
o 'mercede'che si dona a colui che presta fra essi gli strumenti del giuoco.
quale, avvedutasi dell'atto, fu presta a piombarvi sopra con una delle sue
oppure materia o argomentazione che non si presta a un'elaborazione letteraria, artistica o,
valeva cara a que'dì, e lui presta a questo, presta a quello,
, e lui presta a questo, presta a quello, se lo fé poi rendere
ed allobroghi, a danzare / la presta monferrina, / invidia all'indolenti baiadere.
, / che 'l poco albergo volentier gli presta. sassetti, 269: trovammoci poi
: perché cum molte circuizione de rodelle presta grande facultate e celeritate. guglielmotti,
debitore con tindicazione della somma dovuta per presta zioni eseguite, anticipi effettuati
: ogni dama si studia ad esser presta / e tralascia le polveri e gli
, specie portando messaggi, o si presta a fare il mezzano; ruffiano.
, / la morte vego starme avanti presta / e per cherir mercé $à non perdona
visione scientifica della realtà; che non presta fede a opinioni non motivate, a teorie
le capacità. fazio, ii-12-88: presta son, secondo la mia possa, /
, li quali pure in questo mondo presta ella e concede alli suoi possessori. dondi
al comachia o ad qualunque altro che presta costì cavalli ad corrieri o cavallari,
esquisitissima sollecitudine per tutti templi di sì presta vittoria di sì grande re quasi al
2-93: tassillon, impaurito de la presta / giunta di carlo, ch'improviso il
, 11-857: la simile alle dee presta donzella / pramnio vino versava.
apprezzato per l'ottimo sapore e si presta alla coltivazione. mattioli [dioscoride]
sorge, / al vano garrular non presta gusto, / né al mal dir de
aspetti il caro sposo e lieta e presta / per onorarlo reverente onesta. 3
: e qui con lenta e là con presta e altrove con precipitosa corrente, massimamente
9: in nuovi parlari ho lingua presta, / con tutto che mi veggi corpo
4 milioni di sterline occorrenti? rothschild li presta. -detrarre, scontare da una
di quelli del dazio o de la presta... se non fusse presente
: il re, salendo al trono, presta in presenza delle camere riunite il giuramento
/ al nido donde pura già scesa presta sale. firenzuola, 13: poscia
tu voli diciare che noi togliamo in presta cagiuso, non è buono per noi;
mezzano della quistione per aver da lor in presta fiorini xn, ove li meritasti?
mercanzia e puoi rendarla in modo di presta. esopo volgar. [in etruria,
colei che il pan mi chiese in presta. piovano arlotto, 218: per il
allora irossimo futuro, e la detta presta per tutto il mese di uglio allora
fattucci, i-iv-112: bisognia pensare alla presta de'buoi di pazolatica. filippo degli
degli agazzari, 39: voleva in presta tremila fiorini d'oro. g.
a'conduttori per loro maggior comodo la presta di fiorini 7. 500 in tutti.
lance e 400 fanti e datoli di presta circa fiorini 30. 000. rinaldo degli
che molto avesse a travagliarvi intorno alla presta il generale walsech. guglielmotti, 684
walsech. guglielmotti, 684: 'presta... pagamento di soldo anticipato
, ch'è manicato e venduto per la presta. statuto del comune di montagutolo,
villani, 8-99: eziandio affannando di presta i suoi cittadini, diede à * caporali
. neri di donato, 138: una presta si pose a'beneficati di montepulciano di
dice, cioè che voi abbiate posta la presta a'chierici. s. bernardino da
fantasie: / èssi forse bandito qualche presta, / che vo'dite staman mille
-presta a balzi, a balzo; presta generale, ordinaria: a seconda che
rezasco, 859]: si ponga una presta al contado di iv mila fiorini a
f 427: fu posta una presta a balzo di 15 mila fiorini fra xn
rezasco, 59]: la detta presta debba esser renduta, quando sarà rifacta
sarà rifacta la lira per la prima presta generale che si porrà. neri di
donato, 183: posero sanesi una grande presta alla città... a balzi
[s. v.]: 'presta ': il prezzo del salto, per
maniera / d'ogni mercatanzia vi fosse presta. f f 5.
vedo ben, se non fusse a presta / che fa a la mente questo senso
saria l'omo ignaro. -prendere in presta: ricavare, derivare. nuccoli,
spesso ch'el convèn ch'io prenda in presta / de le tuoi dolce rime.
della porta, 3-51: sarai chiamato presta mogliera. = comp. daìl'imp
.]: 'prestante ': che presta. c. e. gadda,
piero della francesca, 146: uno presta ad un altro 100 libre, et in
v (1983), 186]: presta cavalli. -per estens. cedere
commodità della vita può essere a colui presta, che sporre non la sa a coloro
un mio amico scultore, che mi presta / quando io bramo, lo 'studio
molte altre cose la sua utilità ne presta e i suoi servigi. alberti,
i-320: furto, latrocinio, rapina, presta qualche utilità e pertanto qualche scusa.
bruni, 278: qui, dove mi presta ombra e ristoro / sacra rovere eccelsa
è il patto pel quale il bracciante presta la sua fatica al capitalista.
il doppio e avere mala mercanzia non presta. 3. concedere con generosità
); / ed anco più: ché presta e tolle vita. cavalca, vii-151
, vii-151: quanto più tempo dio ci presta che torniamo a lui, tanto più
: mercurio, il tuo favor ogi mi presta. magno, 86: pre- stin
dal vostro lato, e la fortuna vi presta valoroso favore. castiglione, 165:
: la favola raccontata da lianora mi presta campo largo di recitarvi un compassionevole caso
d'onne onor espogliamento; / granne presta empedemento / a en- vinir securitate.
dio] alcuna immagine porta, questo presta che, a chiunque sia avvenuta,
denza dovuta e. ppiù che dovuta gli presta e rende. benvenuto da imola volgar
ugualmente pendono e premi e pene a chi presta gli ossequi e disubidisce a dio come
ministro della religione vivi del suo ufficio che presta servendo al popolo nelle cose divine.
, / enn onne loco pagura me presta. guittone, i-3-285: vertù perpetuo gaudio
i-3-285: vertù perpetuo gaudio e sigur presta. boccaccio, vii-40: ne dormir,
palmieri, ii-79: la spenenza ancora presta vigore. caviceo, 1152: son
de'fastidi che ad ognuno la musica presta, molte cose si fanno per satisfar
mostrando quelle probitadi che a la gioventute presta la nobile anima. petrarca, 125-50
], verde riva, / e presta a'miei sospir sì largo volo / che
quella grazia e venerazion che l'antiquità presta non solamente alle parole, ma agli
la bellezza morale rivaleggiano e l'una presta all'altra una forma sensibile e l'
sorge, / al vano garrular non presta gusto, / né al mal dir de
ci avanzerebbe punto del tempo che ci si presta. 11. porgere qualcosa a
nal de'bonsi fiorentino, che le presta l'incenso in cappella, sicome fa
alto la signora felicita. -chi mi presta la mano?.. signor leoni!
fermamento, o redina di sapiensia, presta e adirissa la lingua mia, di
a percuoterla, non si schianta, ma presta e cede. gherardini [s
qualunque occupazione e la mano non si presta a scrivere. tozzi, vi-895: ho
e che dee partir l'indomani, si presta a condurre l'inganno. tozzi,
prov. monosini, 291: chi presta, / tempesta. / chi presta,
chi presta, / tempesta. / chi presta, / male annesta. tommaseo [
[s. v.]: chi presta perde l'amico e il denaro.
nessuno. ibidem, 142: chi presta sul gioco, piscia sul foco. p
i-ix-223: ei la pieghevol voce / or presta, or tarda, or alza,
darvela o farvela dare ad amerigo banchim presta ronzini. = comp. dall'imp
sm. e f. invar. chi presta servizio a domicilio; persona di servizio
sm. e f. invar. chi presta denaro, per lo più con forte
-trice \ raro anche -óra). che presta, che concede prestiti (e spesso
prestévole, agg. letter. che presta di buon grado e con sollecitudine la
, i-5: tal polvere si fa più presta nel- t abbruciare: la qual prestezza
prèstita. 2. stor. presta (v. presta, n. 1
2. stor. presta (v. presta, n. 1), prestanza (
'prèstita ': lo stesso che 'presta '. = forma femm. di
poco usata, mediante la quale una persona presta a un'altra, per la durata
/ iuand'una donna apparve santa e presta / lunghesso me per ar colei confusa
: la reina in su quella fu presta / e mise mano alla ispada attoscata.
., i-163: rachel... presta ascose gl'idoli sotto lo strame de
giuliano de'medici, 46: io fui presta e fedel, tu falso e tardo,
mai la più pratica, la più presta né la più suficiente di me. sassetti
: in questo / la simile alle dee presta donzella / pramnio vino versava. giusti
veggo la donna mia, vigile e presta / precorrendo ogni moto, ogni richiesta
b. maccan, vi-381: la presta fante... il carbon ridesta /
con più dolcezza. la vedeva ilare e presta come quando gli aveva fatto la prima
, 6-79: quell'anima gentil fu così presta, / sol per lo dolce suon
ricca vesta, / a sfibbiarla fu presta / infino alla cintura, ch'avea d'
oro. muzio, 550: sii presta a uscir del pigro albergo fora. c
costei [la fortuna avversa] sobria, presta e per l'esercitazione d'awersitade prudente
lingua pronta a parlare né la mano presta alla penna, ma consideri che 'l
: né più amor mi fece esser più presta, / ché più e tanto amor
, 57: l'armata de'romani era presta e leggiere, espedita. ariosto,
ariosto, 1-11: timida pastorella mai sì presta / non volse piede inanzi a serpe
4-176: perdonami, marito, se più presta non son venuta a far l'ufficio
/ corra giuliva a vegheg- giarlo e presta. castagnola, lxviii-68: d'esser mi
e vidi una donzella che fuggia / piu presta che non è marino augello. d'
uno e l'altro fascio, agile, presta. lucini, in: si sentì
presto piede. -scherz. mano presta: abile al furto. baldi,
/ ti fé presto u pensier, presta la mano. -di animali.
erta, / una lonza leggiera e presta molto, / che di pel maculato
, tì-486: la lonza è leggera e presta molto, come leggeri sono al vento
ii-236: mosca non volò mai sì presta al miele / quanto costui ad ogni
alberga / timidissima lepre, al fuggir presta. imperiali, 4-64: qui, co'
/ gli si volgea co'fulmini la presta / infaticabil aquila. -con sineddoche
/ indi mena la coda agile e presta. -con riferimento a una composizione
/ in ciera umile e bassa / vatene presta a quella che amo tanto. serafino
poi che letta t'arà, pàrtiti presta / e mai più gire in man d'
e vedeva madama tutta molle e rugiadosa entrarsene presta presta e quasi intirizzita di freddo.
madama tutta molle e rugiadosa entrarsene presta presta e quasi intirizzita di freddo.
barchetta, / che 'l mar segando presta era tirata, / la donna mia con
, 81: la nostra barca giva tanto presta / che se punto di scoglio la
driedo nel voltar, per esser più presta galia che niun altra, andò inanzi
], salvo a ftia tornando / su presta nave, un dì da sciro avresti
, / agile, viva ed efficace e presta. forteguerri, ii-244: i nostri
liberi, 204: per la volta che presta t'ò fata far, / ferendoti
dalla campagna. venivano d'un'andatura presta, radente, quasi aerea.
quello insulto, nondimeno fu tanto presta la venuta di quella gente espedita e con
il buon vecchio: esaù, molto presta è suta la caccia e lo apparecchiare
sottile per la trasparenza e per la presta penetrazione, quando se n'unge il
essa è latte, sarà di più presta digestione. magi, 88: la pozzolana
2-ii-104: dalla parte de'bavaresi riuscì men presta, ma non men felice l'impresa
la ritirata dell'esercito sardo fu tanto presta che non successero se non poche e
: veggio or la fuga del mio viver presta. aretino, 10-30: messer ludovico
or grave e tarda et or acuta e presta. sacchi, 3-16-87: le orazioni
pregna, perciò che per la sua presta partenza egli s'avrà di leggieri domenticato
un cittadino fu contra lo stato qualche presta violenza, la quale, se non
479: poi tutti a un colpo con presta rapina / ne portan via la bella
floro volgar., 148: la presta morte spacciò druso, debile e dolente
fforza mora / e la morte serrà presta. slataper, 2-138: senti, gioietta
pensi che la morte è una cosa presta presta, e poi c'è pace e
che la morte è una cosa presta presta, e poi c'è pace e bellezza
, i-81: mesura in me se cognosceva presta, / però che de'soldati traditori
perdita del lume nel luogo loro per presta e diligente cura de'medici, s'erano
pena è a tanti falli / e presta scure e subito dolore, / di
barberino, i-270: tu tien la mente presta. dante, par., 10-57
doveva egli, e aver l'ira sì presta. leonardo mocenigo, lii-6-114: è
, si chiami la ragione, e presta / ella v'adopri il saggio suo
tua coscienza... è sempre presta e non ti inganna, non fa beffe
[del cane] vista è così presta e sollecita che, non men di lontano
sì convien che. lla lingua tua sia presta / a. lle'odar suo'occhi
, che mentono / con lingua così presta, / sol mi ripeton questa /
dell'amico presago, con lingua e mente presta passo a chieder conto di quella gente
ridevano ancora le donne della bella e presta risposta di giotto. 10
dona, / la morte vego starme avanti presta / e per cherir mercé $à non
sua povero come si vedea, vedendola presta n'ebbe paura. beicari, 2-197:
mia a mantua non credo serà cussi presta, ché prima andarimo ad urbino, poi
, timandro, la tua morte è presta / con l'eccidio d'atene.
, lli-12-204: ognuno non desiderava se non presta occasione che l'imperio cadesse in lui
che questo fosse un nuovo indizio di presta mutazione g. gozzi, i-27-136: non
dà maggiore speranza della sua venuta assai presta. -che capita facilmente o in poco
occhi gli caddero alquante subite lagrime e la presta parola gli morì in bocca.
querela, parlando molto altamente e ricercando presta e severa giustizia. ang. contarmi,
unione si potria facilmente ridurre ad una presta conclusione. pallavicino, i-327: se la
zion del soave fosse vera, la presta repulsa che 'l nunzio ricevette arebbe dovuto
sacro collegio, a cui raccomandò la presta elezione del successore. monti, i-64:
peccati capitali se mi compromettessi d'una presta ristampa del mio libro nelle parti della
, 1-434: se la grazia è presta, è assai più bella / di quella
a vostra signoria e la prego di presta risposta, ché 'l caso la ricerca.
principe che della sua venuta aveva avuta presta notizia, colle sue genti lo ruppe.
sollecitudine per tutti i templi di sì presta vittoria di sì grande re quasi al
: questa vittoria di napoli, tanto presta e più che non era la opinione,
dalla furia del mare, gli pronosticò presta e sicura vittoria, purché restasse del
... ritornò trionfando di vittoria presta ed intera. 12. intento
potermi tórre / la voglia ch'è sì presta a voi servire. bibbia volgar.
amar... sol- licita e presta / più che non crederebbe alcuno, intende
alma un tempo sviata, ora sì presta. marmitta, no: lasso a me
che sempre a'danni miei leggera e presta 7 in me dispensa il suo orgoglioso
dirizzarlo a vertù per la mente errante presta al peggio. molza, 1-173: pon
: la lingua, ch'avea unita e presta / prima a parlar, si fende
purgata e coltata bene e presta a esso. francesco da barberino,
or dov'è quella al mio soccorso presta / virtù feroce e incontro amor sì
a questa condizione: se sapienzia sia presta, cioè se ella sia aaiunta con eloquenzia
quelle stillò e in acqua redusse, per presta averla se quello di che ella temeva
; e fa'... una forza presta. sanudo, lvffl-471: la galia
sanudo, lvffl-471: la galia è presta di vele e remi. bembo, io-vii
147: la lettica era presta per vostro cognato, ma esso non
accese. d'annunzio, iii-2-149: -ha presta nel suo pugno la vendetta. /
tommaseo, 19-32: una congiura è presta; antonio degli adimari n'è capo
, a stamparlisi nella mente e aver presta a ciascuno la sua propria significazione,
fusti meco a ogni mia bisogna / presta, lieta, prompta e graziosa;
e a trasmetterle dalle chiusure, v'è presta ad ogni ora una innumerabile turba d'
i-vu-163: tutta l'oste è già presta. monti, iv-193: per gli amici
udendo esser beata / l'anima al dipartir presta raffrena. l. giustiniani, xxxix-i-112
tengano a bada le pretensioni della chiesa presta ad ogni occasione ad allargare le sue branche
. del carretto, cvi-576: sempre fui presta a li precetti toi. machiavelli,
, / tanto nel primo assalto amica e presta / ne fu la sorte. erasmo
cielo. foscolo, ii-21: a tutto presta io vengo; ordin di morte /
le catene e pensate che questa testa è presta a'ferri e 'membri a spezzamento
30-33: ogni dama si studia ad esser presta / e tralascia le polveri e gli
/ quella per cui sospiri non è presta. 17. anticipato rispetto a
tarda aciò che per noi pigliamo la presta. mazzini, 12-350: piove oggi ed
è scuro, sebbene l'ora sia presta. dossi, 1-1-186: egli mi rimprovera
perché non sono andato a trovarlo di presta mattina. -prossimo, che sta per
tranquilli e pertanto non pregavano per la presta notte. -consumato in un'ora
marsilio ficino, 4-22: con la cena presta e poca fuggiamo diligentissimamente la indigestione della
chi poi non si spaventerà della così presta perdita di questo giovane? magno, 72
periodica milanese, 1-318: per la presta morte del padre venne carlo al governo
e cara, ed era / sì presta la mia sera. 19.
. 21. locuz. -alla presta: in poco tempo, rapidamente,
italiani, tuttocché nuovo ed ammaestrato alla presta. baretti, 1-370: poco lume
quali sieno quell'altre tirate giù alla presta. foscolo, xix-341: ricevo,
marzo e rispondo sul fatto e alla presta perché il corriere viene e riparte. percoto
preso un po'di cibo così alla presta, veniva via per la strada postale
far grandi inchini ed a fuggir alla presta. -subito, immediatamente. boschini
: respose quel d'arpin cusì a la presta. -avere la mano presta: v
a la presta. -avere la mano presta: v. mano, n. 47
-di presta ora: assai per tempo. dossi
un così grande avvenire mi avevano di presta ora stanato tutti quei pochi maestri che
26-31: lì veggio d'ogne parte farsi presta / ciascun'ombra a e basciarsi una
proverbio che una cosa che si fa presta e bene si fa due volte bene;
bene; ed una che si fa presta e male, si fa una sola volta
/ è un pegno sopra il qual non presta il presto. buonarroti 11 giovane,
2. magistrato di sesso femminile che presta servizio presso una pretura (e ha
2. magistrato di sesso femminile che presta servizio presso una pretura (e ha
ad acquistarsi, per quanto la possibilità presta loro, questa preziosa e tanto desiderata
un magnanimo cor morte non prezza, / presta o tarda che sia, pur che
chi prende parte alle attività o si presta alle iniziative più disparate (anche in locuz
-con litote. non prezzolato: che si presta spontaneamente, senza fini di lucro.
ch'io tornassi a vinegia a fare presta la siconda paga, la quale volea verso
bernardo, lii-13- 349: li presta con espressa condizione che i primi denari
di misericordia privata. 16. che presta il proprio lavoro o servizio a una
mostrando quelle probitadi che a la gioventute presta la nobile anima. 2
1 gusti e un cotal libro / presta cagion di variar materia / per pascer
che dà adito a discussioni e si presta a interpretazioni anche opposte. -anche:
ad acquistarsi, per quanto la possibilità presta loro, questa preziosa e tanto desiderata
dettiamo dentro dell'aonia grotta, / presta proclive parzial udito. -adatto (
usata, mediante la quale una persona presta a un'altra, per la durata
). ariosto, 37-93: dargli presta morte troppo santa / pena lor parve
prometèa. 2. che si presta a essere lavorato dallo scultore, che
. 5. ant. che presta garanzia a favore di altri; garante
la gentil vista, e alla partenza è presta: / prende congedo, e riverente
lingua pronta a parlare né la mano presta alla penna, ma consideri che 'l
, 1-153: la notte corre pronuba e presta. 3. figur. che
hanno bisogno di qualche cosa, lui si presta sempre per niente. gli è come
e dell'altra, la quale è 'presta '. m. soriano, lii-
boccaccio, 1-ii-709: questa [bellona] presta arme sanza alcun difetto / contra pluton
che non crede (cioè chi non presta fede alla sua donna)! o prospero
prostituita a propaganda. -che si presta poco dignitosamente ad assecondare le opinioni,
-che esercita una tutela o presta un soccorso soprannaturale nei confronti di una
il sesso, le circostanze; che presta il proprio appoggio o usa la propria
più facoltoso e di buona posizione, presta, con il consiglio o il denaro
persona più matura o anziana o amata presta a un'altra che si trova o
. -con valore aggetti: che presta la propria opera provvisoriamente per dimostrare le
.. se non fosse ch'io fu'presta a partirmi, io arei forse provato
. narratore chiamo quello al quale si presta fede senza altra prova, e tale è
a trasmetterle dalle chiusure, v'è presta ad ogni ora una innumerabile turba d'uomini
che ne potea nsultare a non farvi presta provvigione,... ha fatto
provvisionale del dipartimento delle finanze. -che presta un'attività lavorativa in modo provvisorio,
stipendio corrisposto con scadenze regolari a chi presta un lavoro o ricopre una carica; retribuzione
essa provisione dal dì che sarà pagata la presta. g. m. casaregi
essa provvisione sennò quelli che pagarono la presta. -senza provvisione (con valore
cocaina e la minore tossicità, si presta a essere impiegata in soluzione per uso
13: uno prestatore zudio el quallo presta pubigamente a banco da la salegada di
convien che. ila lingua tua sia presta, / a. lle'lodar suo'occhi
pugnienti e molte ragioni, richiederlo della presta andata al concilio di basilea, personalmente
men se n'avvede ed è si presta / a raccoglierle poi che par modesta.
il giuramento purgativo è quello che si presta da una delle parti per escludere sospetto o
optima terra purgata e coltata bene e presta a esso. donato degli albanzani,
cioè, che voi abbiate posta la presta a'chierici. -in qua dietro,
quel ben che più la carne presta / vedrèn fra 'primi son quaggiù
, festa. 7qual sarà la più presta / a darli e fior del maggio?
13: uno prestatore zudio el quallo presta pubicamente a banco da la salegada di
quan- d'una donna apparve santa e presta / lunghesso me per far colei confusa
l'erta / una lonza leggiera e presta molto. idem, purg., 3-131
, lxxxviii-i-480: silviana uscì del pome presta, / tanto che giunse vener quasimente,
non necessari. 5. chi presta denaro per interesse; strozzino, usuraio
da'quel libro, o tu me 'l presta » / e se gliel dava,
vedeva madama tutta molle e rugiadosa entrarsene presta presta e quasi intirizzita di freddo. manzoni
madama tutta molle e rugiadosa entrarsene presta presta e quasi intirizzita di freddo. manzoni,
3); l'insieme del personale che presta servizio in tale ufficio; l'edificio
sacro collegio, a cui raccomandò la presta elezione del successore. martello, 6-iii-308
piedi dalla campagna. venivano d'un'andatura presta, radente, quasi aerea.
scortica / ch'io non vidi giammai sì presta streg- ghia / menar da servo che
adora uno spirito chiamato deòce, cui presta culto, offre sacrifizi ed invoca per mezzo
el vapore della saetta celeste entra più presta e fa disperdere: ma le donne
, 185: se alcuna vi presta [al viso] qualche attenzione, questo
'ragazzo di scopa 'è quei che presta sulla nave tutti i ministen servili.
traverso uno strato di paglia. si presta a molti usi: nella pirotecnia,
si potria sperare per ragion naturale che presta dovesse anco essere la sua declinazione. salvini
piero della francesca, 149: uno presta ad un altro denari non so quanti
provenienti dagli uffici da esso diretti, presta la propria collaborazione tecnica al potere esecutivo
, / indi mena la coda agile e presta; / apre a un tempo la
discendenti. e quinci esce uno rampollo che presta materia ed allarga la presente tema.
: fiera, rapace mano, ahi come presta / fosti a sterpar la giovanetta pianta
, se chi che sia non mi presta del suo. e lo doveria far certo
. a. molin, lxxx-4-95: presta fede a'raporti de * ga- zetanti
. rappresentàbile, agg. che si presta a essere messo in scena; che
: mercurio, il tuo favor ogi mi presta: / forse che nel tuo tempio
mercede, ratta la mia dispensa e presta la mia cortesia. 11
: le nave dalla ratta poi li presta, / carica de molte cose che lor
aspettava, se non che una raunanza presta di acqua marina a guisa di cava montando
de in tuta l'arte sempre io son presta. baluda, xcii-i-104: la carriera
crollante; ma v'è già chi presta le sue forti spalle d'atlante a
fermamento, o redina di sapiensia, presta e adirissa la lingua mia. a
venti combattuto / regge il piloto la sua presta nave. -indirizzare un aratro.
reggimentali. 2. che presta la sua opera al servizio del reggimento.
pregio di detti buoi e la detta presta. 17. sborsare, versare
quinci or quindi va repente / più presta assai che fulgure o saetta. -figur
ch'io tornassi a vinegia a fare presta la siconaa paga, la quale volea verso
con tutta la suo gente armata e presta. piero da siena, 1-33: la
18: alora la ponzela gaia molto presta / tosto cavalcano in quele parte /
4-176: perdonami, marito, se più presta non son venuto a far l'ufficio
storia di tobia, 16: a chiunque presta a te la sua opera, incontamente
e di questi denari si rendano ogni presta, e ciò che rendare si die di
piero della francesca, 146: uno presta ad un altro 100 libre, et in
sulla fronte. -che non si presta alla coltivazione (un terreno).
del solito. -che non si presta alla resa poetica (un contenuto).
mali / a la zambra dyorlando n'andò presta / con armadure forte e ricche assai
al giorno ad un libraio, questi presta ogni libro che gli viene ricercato.
convien che. lla lingua tua sia presta / a. lle'lodar suo'occhi e
: la lingua, ch'avea unita e presta / prima a parlar, più si
/ quand'una donna apparve santa e presta / lunghesso me per far colei confusa
, 16-1-2: non sia la mano tua presta a ricevere e ricolta a dare.
giù / a ricondurti la tua vela è presta. 2. per estens.
. carducci, ii-2-194: mi si presta gentilmente per riconfrontare le stampe del 'poliziano'
presto ricorriamo innanzi ora che dio ci presta il tempo. alfieri, 1-274:
!... / grazia mi presta. cambini, lxxxviii-i-368: tanto ha ricreato
conforto alle mondane cure, / tanto mi presta del tuo lume santo / ch'io
di virare è una nave che non si presta alla manovra per virare di bordo col
tu, verde riva, / e presta a'miei sospir sì largo volo, /
stillò e in acqua redusse, per presta averla se quello di che ella temeva
mandò... a farci instanza di presta ridoz- zione per stabilire la scrittura.
. che si può rifare; che si presta a un rifacimento o al ricupero dell'
ora uscita, a cura di annunziato presta. ungaretti, xi-9: i riferimenti
di strada pel quale il tesoro stesso presta il sussidio. z. attenta e
di siena delibererò tra loro riformatori una presta, e poi che fu diliberata missero
più imperfetto... perché ricerca presta resoluzione, ma a me par più
spietato. falier, lii-3-20: fassi presta e rigorosa giustizia nei casi criminali.
tiene conto di qualcosa, che vi presta attenzione. p p aretino
amor. chiari, 1-ii-115: se presta io non era a sedere sopra un rilevato
a'ventitré di novembre ogni cosa fu presta: il bonzo in giatzusciro, i
ti mostrerà un rimedio, una via presta. erizzo, 3-184: al pericolo,
bionde / minerva alle bell'opre intenta e presta, / anch'io m'incapriccii senza
vedo ben, se non fusse la presta / che fa a la mente questo senso
fili ci aspetta. e ci presta il suo pilota per risalire il fiume fino
concreto: l'attività lavorativa che si presta saltuariamente al posto di chi è assente o
men spirto mi dà, moto mi presta, / il gran fattor che spira
occhio o dal dito, il quale presta in queste fratture ottima cognizione, bisogna
pianta a propaggine. la madre vite presta l'umore ai tralci, la rinvigorisce
scortica / ch'io non vidi giammai sì presta stregghia / menar da servo che '1
lascia convincere né guidare; che non presta la propria collaborazione né concede il proprio
rovinosi da un usuraio inglese che mi presta quaranta lire a patto ch'io ne
in cui si cerca scampo o che si presta, per la particolare posizione o conformazione
. -chi con la propria autorità si presta a coprire comportamenti prevaricatori e violenti di
dura superfizie farà con più potente e presta risaltazione partire da sé le cose sopra
oimè che al fingere / han lingua così presta, / sol mi ripe- ton questa
perdita del lume nel luogo loro per presta e diligente cura de'medici, s'
gnanza e ritrosità, la cupidigia del senso presta nondimeno obedienza. g. bentivogfio,
(femm. -a). chi presta il proprio lavoro di bracciante nella coltivazione
libro e lo dice, chi gli presta fede dèe però fare tutta quella stessa
: la benigna maga la conforta / e presta pon l'impiastro ove il duol punge
poscia alle preghiere del perdente il vincitore gli presta danari, co'quali gli rivincie ciò