. stor. nel cristianesimo, il prescindere dalla legge dell'antico testamento. =
persona della giustizia. 3. prescindere. baldinucci, 2-1-9: astraendo adesso
5. locuz. fare astrazione: prescindere. v. riccati, 83:
d'una carta qualunque siasi, bisogna prescindere da tutta la contrattazione territoriale, bisogna
cattaneo, ii-2- 70: bisogna prescindere dalle speculazioni troppo difficili come quella di
delle resistenze... si dee prescindere ancora dalle tempere e varie crudezze de'
può donare il sangue a chiunque, a prescindere dall'identità o no del gruppo sanguigno
discorrere *, dal quale non è possibile prescindere (e qui si distingue per rendere
tornasi di lampedusa, 74: a prescindere dal lasciapassare, i preparativi per il
cui caratteristica fondamentale è la pretesa di prescindere, nell'analisi dell'esperienza, dalla
diverso. roberti, v-125: 11 prescindere solo, ma costante, da tutte
necessari a regolarne un giudizio... prescindere da un tale esame, e volere
programmi, ecc.); eccettuare; prescindere. dante, conv., iii-xin-2
modo. -assol. letter. prescindere, esulare. bocchelli, 3-112:
. sa pensare, sa astraere, prescindere, dividere, formar idee universali,
. gadda, 7-105: quando voglia prescindere « in absoluto » da un qualunque
a regolarne un giudizio... prescindere da un tale esame, e volere
. sa pensare, sa astraere, prescindere, dividere, formar idee universali.
è una costumanza dalla quale non puoi prescindere senza dar campo a odiose illazioni.
, 1-i-281: dovette [rousseau] prescindere da ogni considerazione relativa allo stato del
2. da cui non si può prescindere; di cui bisogna tener conto;
valore negativo e da un derivato da prescindere (v.). imprescindibilità
di ciò da cui non si può prescindere o di cui non si può fare
relazione, connessione con qualcosa; a prescindere da qualcosa. panigarola, 2-240
uomo considerato come singolo individuo, a prescindere dai suoi legami sociali; privato (
di una casa d'appartamenti (a prescindere dal titolo giuridico in virtù del quale
e produttrice degli uomini non può più prescindere. 6. ant. mediatore
. 3. norma giuridica (a prescindere dall'origine legislativa, consuetudinaria, giudiziaria
puramente matematica... è quella di prescindere da tutte le circostanze estrinseche e di
contrasta con la legge penale (a prescindere dalla considerazione se vi contrasti anche sotto
oggettivamente con la legge penale (a prescindere dall'aspetto soggettivo, psicologico del comportamento
materiale di un atto (quindi a prescindere da qualsiasi considerazione di intenzione e di
— anche: quelli che, a prescindere dalla loro composizione, hanno competenza in
in partic. quelli immobili, a prescindere dalla considerazione del loro proprietario) e
direbbe spontaneamente in condizioni normali (a prescindere dalla validità molto discussa dei risultati ottenuti
di una comunità politica che, a prescindere dal grado di omogeneità culturale, è
dir. comunità politica indipendente (a prescindere dal grado o dalla stessa esistenza di
un tale atto certi effetti giuridici a prescindere dall'esistenza o dal contenuto di una
dall'autorità che lo emette, a prescindere dall'effettivo (e variabile) potere
considerato in sé e per sé, a prescindere sia dalla redditività del lavoro prestato dal
loro caratteristiche sostanziali e fondanti, a prescindere dall'esperienza che ne ha il soggetto
che è pensiero e da cui convien prescindere per isolare e definire quel nucleo interno che
e produttrice degli uomini non può più prescindere. pratolini, 8-267: ci fu
ricchezze di un determinato paese, a prescindere dal fatto che esse appartengano di proprietà
disponibilità finanziarie di un sovrano, a prescindere dal fatto che tale ricchezza sia di
attiva, mettendosi a riposo (a prescindere dal fatto che percepisca o no un'erogazione
stesso e la situazione rischiosa e a prescindere dal fatto che il soggetto stesso abbia
le persone dei singoli contribuenti, a prescindere dalla considerazione dei beni da essi posseduti
perfezionamento sembrano, dico sembrano, perfino prescindere da quelle condizioni di solitudine, di
, né impossibile né necessario, a prescindere dal fatto di attuarsi o no.
, né impossibile né necessario, a prescindere dal fatto di attuarsi (possibile oggettivo
né impossibile, né necessario, a prescindere dal suo attuarsi (possibilità oggettiva)
fatti, per forza di cose, a prescindere da riflessioni 0 teorizzazioni. pasolini
prassi e all'azione politica, a prescindere da distinzioni e da riflessioni teoriche (
matematica... è quella di prescindere da tutte fe circostanze estrinseche e di
anche a me e assieme con 'a prescindere 'inequivocabile ', 'precisazione '
da destinarsi alla corte del sovrano) a prescindere dall'intenzione del proprietario di venderli
pregiudicato, agg. che si forma a prescindere da una conoscenza diretta e completa dell'
pregiudizio -in modo aprioristico, a prescindere da una verifica o da una profonda
di giustificazione razionale o emesso a prescindere da una conoscenza precisa dell'oggetto
prescindènte (part. pres. di prescindere), agg. che rifiuta o
artisti. prescindènza, sf. il prescindere da elementi determinati; il non tenerne
inciviltà. = deriv. da prescindere. prescìndere, intr. (
matematica... è quella di prescindere da tutte le circostanze estrinseche e di considerare
p p re, prescindere, dividere, formar idee universali, dedurre
. 2. locuz. a prescindere: senza considerare o tener conto di
era fra le più piacevoli. a prescindere dall'acqua e dal freddo, eravamo
... assieme con: 'a prescindere ', 'inequivocabile ', '
studiassimo continuamente, si capisce. a prescindere dalla mezz'ora dedicata alla merenda,
. = agg. verb. da prescindere. prescindibilità, sf. caratteristica
caratteristica di ciò da cui si può prescindere. bergantini [s. v.
'. prescissióne, sf. il prescindere da una circostanza o da una considerazione
. = nome d'azione da prescindere. prescisso (part. pass,
le unità del medesimo bene, a prescindere dalle classi di compratori e dalle zone
e produttrice degli uomini non può più prescindere. -con riferimento a piante e
l'atteggiamento neopositivista-strutturalistico tende programmaticamente a prescindere dai valori, a sospendere il reale in
comuni a tutti gli esseri umani a prescindere dalle differenze che possono esistere fra soggetto
(jung] non sono nuovi, a prescindere dalla terminologia. ottieri, 2-37:
da quelle del malato mentale (a prescindere dai pochi casi di artisti divenuti in
nei confronti di una donna, a prescindere da puntuali riferimenti alla sua condotta sessuale
con riferimento a vegetali, ma a prescindere dalla classificazione sistematica). -in relazione
animo, indole, personalità (a prescindere da qualsiasi giudizio). anonimo,
a una classe di animali (a prescindere da una classificazione sistematica). bestiario
caratteristiche acustiche di tale suono (a prescindere quindi dal suo valore distintivo);
dalla legge agli stretti congiunti (a prescindere dalla consistenza percentuale di tale quota)
loro valore o al loro reddito e a prescindere dalla considerazione delle condizioni patrimoniali (
da beni materiali nel libero mercato, a prescindere dalle mere qualificazioni legali o convenzionali,
pagamento del titolo (e spetta a prescindere dal fatto che il detto possessore abbia
parzialità della conoscenza, che non può prescindere dai fattori propri del soggetto conoscente (
riferimento a una determinata materia (e a prescindere, in tale ambito, dalla loro
sua storia nel mondo antico, a prescindere dalle concrete forme che assunse la sua
un insieme organico di cose considerato a prescindere da una o più delle sue parti
.: cfr. trarre). prescindere ancora da una realtà determinata o da
disprezzo nei confronti di una donna a prescindere da precisi riferimenti alla sua condotta sessuale
ira, risentimento, disprezzo, a prescindere da precisi riferimenti a una condotta contraria
ira, risentimento, disprezzo, a prescindere da una condotta contraria alla legge,
alla posizione e alla velocità, a prescindere dalle particolari condizioni fisiche del sistema in
nei dialettali meno ritardatari (sempre a prescindere dagli ultimissimi casi), il tipo di
perpetuo ciclo di generazione e distruzione, a prescindere
del sistema da cui non si può prescindere sono sempre il triangolo: profitti,
nei fenomeni. -intrinsecamente, a prescindere dalle cause o dalle conseguenze.
con approssimazione o eccessivo schematismo; uella di prescindere da tutte le circostanze estrinseche e superficialmente
c. carrà, 313: prescindere da questo problema, appache dianea,
carrà, 480: non si può prescindere dalla realtà sensibile. -sostant.
generico: rottura dell'unione matrimoniale a prescindere dal fatto se essa comporti o no
classe di tutte le proposizioni vere a prescindere dalle diversità di senso; tale teoria
chiesa e lo stato (e, a prescindere dall'aspetto stretta- mente teologico, tale
enunciati di quel linguaggio stesso, a prescindere dai loro significati e quindi dalle verità
ma insomma era 'un'altra cosa', 'a prescindere dalla situazione sociale'. -situazione
gruppi, classi, ecc., a prescindere dall'identità dei componenti che si avvicendano
dalle regole stipulati fra gli associati a prescindere dalla forma scritta. ibidem [25-vi-1986
pazienza! landolfi, 2-17: a prescindere dalla naturale sordidezza di tali persone, la
qualche smemoratrice malattia. 4. prescindere dalla propria situazione personale, dalle proprie
do di registrare le variazioni di pressione a prescindere dalla velocità della variazione stessa.
procedura); da cui non si può prescindere (una condizione). fra
nomina politica grazie alle specifiche competenze a prescindere dall'appartenenza ideologica o partitica.
del tempo; che non ne può prescindere. gentile, 1-109: questo
che viene elaborato almeno in parte a prescindere dall'osservazione empirica. -musica teorica:
in tavole di dimensione ordinaria, a prescindere da distinzioni qualitative (una qualità di
. limitativa: non considerando che, a prescindere dal fatto che. brusoni,
. -travalicare limiti formali o concettuali; prescindere da norme, princìpi, regole di
temi o iniziative di interesse generale a prescindere dalla divisione tra partiti e schieramenti diversi
era fra le più iacevoli, a prescindere dall'acqua e dal freddo, eravamo af-
1811), 169: non si può prescindere da questa formalità senza espressa deroga dell'
la violenza della tirannide, non può prescindere da un ribaltamento dialettico dei rapporti politici
pizzuto, 143: che burine, a prescindere, proprio quando la moda era per
chi, per ragioni da cui è meglio prescindere, voleva confrontare l'exploit callasiano di
fondata sul puro studio degli effetti a prescindere dalle cause. labriola, 1-i-197:
f. enriques, 11: potrei prescindere dal teorema di zeuthen e noether sulla
perché i sessi esistono comunque, a prescindere dall'educazione. bisiaco, agg
dell'integrità fisica della persona, valutabile a prescindere da qualsiasi interesse patrimoniale.
dialettizzatore di tutte le realtà sociali deve prescindere da tutte le idee date a priori.
di ciò da cui non si può prescindere o di cui non si può fare a
di questa presenza (anche a voler prescindere dalla mitobiografia 'kitsch'del cartolinesco film di
eco, 7-91: tutto questo a prescindere dall'ipotesi che i segnali sensomotori e