l'intenzione di ricevere successivamente l'ordine presbiterale; viene ordinato dal vescovo con l'
la prima dignità non sia nell'ordine presbiterale, overo che sia impedita,.
-messa grande, in grande, solenne, presbiterale, maggiore, in terzo: messa
ordine episcopale, comprende inoltre l'ordine presbiterale, l'ordine diaconale, ecc.
ordine episcopale o dei vescovi, ordine presbiterale o dei preti, ordine diaconale o
a perder la riverenza dovuta all'ordine presbiterale. cattaneo, v-3-320: molti buoni ingegni
questo difetto tipico dei vecchi. presbiterale (presbiteriale), agg. eccles.
a dio nello stato chiericale o presbiterale. battaglini, 1616-7: nella quale sorte
in ac- quiro e poi passato al presbiterale titolo di santa balbina dal pontefice clemente
dal pontefice clemente ottavo. -consiglio presbiterale: quello composto da sacerdoti che rappresentano
vescovo nel governo della diocesi. -ordine presbiterale: il secondo grado dell'ordine sacro
divine per le quali è necessario l'ordine presbiterale. cesarotti, i-xxxiv-94: essendo questi
a perder la riverenza dovuta all'ordine presbiterale. 2. governato da ecclesiastici
donde nasca tanta magnificenza in una città presbiterale, non è difficile indovinarlo.
addison, più sommesso, insinuante, presbiterale, e di johnson, orco alla buona
appartenente all'ordine dei presbiteri o ordine presbiterale (v. presbiterale, n.
presbiteri o ordine presbiterale (v. presbiterale, n. 1). b
, sm. ecclesiastico insignito dell'ordine presbiterale e così fatto ministro del culto cattolico
porporato appartenente all'ordine intermedio (ordine presbiterale) dei tre in cui sono suddivisi
di papa zaccaria. -ordine presbiterale. giovanni dalle celle, 4-1-10:
essere celibe e intenzionato a ricevere l'ordine presbiterale; era ordinato dal vescovo e portava