mai di tale accidente tale vendetta fosse presa qual io prenderei! idem, dee.
parigi con sui confidenti [aveva] presa baldanza dell'abbacinato popolo per lo tagliamento
villani, 10-156: [la] presa di montecatini, fu grande abbassamento..
s'abbatté di nuovo a sedere, presa dall'improvviso ricordo. viani, 19-399:
, sarà data preferenza al sistema della presa dell'acqua potabile da un comune getto a
la flotta, dov'e'veniva, fu presa da certi pescatori arabi, abbottinatisi al
lo ricevimento allegrissimo e spontaneo della vergogna presa ed abbracciata colle mansuete ed espanse mani
. pulci, 9-85: la città presa ed abbruciata è tutta / e la tua
oggetti. agli occhi della mente, presa da errore volontario, s'abbuiano a poco
: come se la città fosse tutta presa da una sacra epidemia di mistica insonnia
11-114: esposta la detta ambasciata, presa abilità di luogo e di tempo, discenderete
e adagio, per l'abituazione presa che malamente l'uomo s'induce
ella poi non si accorgesse della piega presa mano a mano nel cuore dei due giovani
che fecero in alto, incontrata e presa la corrente dall'aria, passarono il mare
programma. stuparich, 2-534: era presa da un fervore che le accendeva di febbre
le megere lo accerchiavano squacquerando: -una presa, una presa. idem, 19-359:
accerchiavano squacquerando: -una presa, una presa. idem, 19-359: salendo si
provincie cheterebbero ad un punto quando sentissero presa la capitale. foscolo, iv-372:
quel che è umido, fa maggior presa, bagnando di continuo dove lo stucco
: accollarsi può non indicare che obbligazione presa mediante un patto il quale, alla
]: essendosi egli [clemente vii] presa quella repubblica in protezione, rivolse l'
in altro luogo. idem, ii-239: presa la cura della fabbrica di s.
accostò l'uscio di casa e presa la carriera, in un centinaio di salti
da cubare). era presa, si accucciava. pirandello, 7-870:
è passato. comisso, 12-16: presa una boccetta di aceto dei sette ladri,
la rugiada. bocchelli, 5-32: presa tutti e tre l'acquasanta, si segnarono
una porta in fondo... tutta presa dalla propria immagine riflessa negli specchi alle
. civinini, 1-263: qualche abitudine presa in città, ma che presto,
, 3-117: d'allora in poi fu presa di una gran devozione per l'addolorata
i-558: niuna vendetta sia da te presa adirato, perciò che l'ira
supplichevole. intelligenza, 250: fu presa alena adorante la diana / nell'isola
vesta, ch'oppia ebbe nome, fu presa e condennata d'adulterio. s.
. industr. malta aerea: che fa presa a contatto dell'aria. 10
affettamènto, sm. l'afferrare; presa, abbrancamene). buti, 1-576
molti buoni e cari cittadini, avendo presa sospezione e gelosia del dire del detto giovanni
cose, ricordanze della fanciullezza, abitudine presa, fama universale di quelle nazioni e
ma l'abbandonarono il secondo dì che presa l'aveano. leggende di santi, 4-111
lor preda; e quando l'hanno presa, e que'danno loro lo cuore
altri sono persuasi dell'utilità della posizione presa dal croce, che crea la situazione in
di mezzadria. -camera d'affitto: presa in affitto. -casa d'affitto:
da affittare; casa non propria, presa in affitto. panzini, ii-39:
. ottimo, iii-142: avendo elli prima presa cappadocia,... e poi
pasta, una malta (che faccia presa all'aria o sott'acqua).
rena. 2. rifl. far presa, saldarsi. marchetti, 2-418:
tanto forte, / che, così presa, aspetta la sua morte. d.
ancora deve lottare per non essere vista e presa al laccio nell'agguato terribile della vita
: senza dubbio la cittade avrebbero presa i galli per la moltitudine e baldanza della
dee., 2-3 (142): presa in londra una casetta, faccendo sottilissime
1-122: s'era voltato, l'aveva presa con una mano sul petto e l'
, la qual voce spesse volte era presa per fuoco. monti, 9-281: e
albazzano, meglio di tutte le calcine fa presa in acqua. targioni tozzetti, 12-1-13
la calce idraulica e il cemento a pronta presa (si trova in toscana, lombardia
albazzano, meglio di tutte le calcine fa presa. salvini, v-508: alberese.
pieni della tepida e greve acqua alcalina presa or ora alla fonte. viani,
siila, smontato subito da cavallo, e presa per forza di mano un'insegna all'
l'asta un alfiere che fuggiva e, presa l'insegna, si voltò contra i
3-4-229: l'erba detta alisso, presa in mano, e guardata solamente, arresta
la libertà che quei ragazzi s'eran presa. comisso, 12-21: erano stati allontanati
pea, 7-83: l'aveva presa al cairo e la teneva in bottega
allegria, amico mio, non va presa da burla. -la è cosa seria;
strada prima correva poi allentava l'andare presa da un dubbio. 3. diminuire
allentò una gomitata. -allentare la presa: lasciar di stringere, ma senza
ch'i prigioni /... / presa avesser la fuga. colletta, 1-i-13
, iv-2-138: in un punto fu presa da una strana commozione quasi che tutte
prò terra de tumulo... presa a uveuo, deua quale nel 1147
non fu mai un pezzo di vita presa e messa lì, in una cornice di
la sua denominazione non par che sia presa d'altronde, che dall'ordine che
i-20: è da notare che dante avea presa amicizia con la scienza di teologia.
viltate e 'l timor? la fuga è presa. idem, n-ii-344: se di
., 2-5 (158): e presa una sua fanticella, la quale essa
cilestrina? firenzuola, 209: presa la fune, con che egli era ammagliato
, tanto che la abbia fatta la presa. viviani, vi-89: i quali colori
d'una guerra ch'egli a torto avea presa..., si promise d'
nuovo 'e x ^ ^ is 'presa '); cfr. ingl. analepsy
àncora, sf. apparecchio destinato a far presa sul fondo del mare in modo da
per i molti andanti ogni casa era presa. 3. figur. alla
croccolasse, il vino. / ma, presa l'aria, egli mesceva andante.
; la lingua viva e andante, presa più dal popolo che dai libri,
-grida -a cavallo; e'l'ha pur presa: - / lieto a lui vanne
non mi si tien quando l'andata ho presa. 9. peggior. andatàccia.
voce in questo senso, è stata presa dall'uso, anzi dico meglio, dal
tecn. disporre la macchina da presa secondo l'angolazione voluta. =
e sdrucciolevole, ché non dài salda presa, e come anguilla o biscia sguiccioli tra
a piero d'araona, per la nimistà presa contro a lui per lo re carlo
latin. dir. intenzione del soggetto presa in considerazione per qualificarne l'agire o
i paesi e le persone che han presa l'associazione. 3. sm
, screpolarsi. paoletti, 1-2-428: presa l'estremità del tralcio da voltare,
più distintamente, quando col compasso arò presa la proporzione della latitudine dell'unghia maggiore
la prima cosa che venne lor presa per cercare fu la bisaccia...
che nell'assettarsi e far la sua presa, non facesse qualche apertura. redi
], ma dalla natura istessa l'abbiamo presa, covata ed espressa. salvini,
, imprimere, far penetrare, far presa. - anche rifl. ariosto,
, mettere radice, germogliare; far presa. dante, inf., 29-129
loro cognosciuto, subito corno cani da presa l'appicciomo. 5. rifl
d'azeglio, 1-234: alla risoluzione presa... di lasciare la vita
] il medesimo che l'opinione, presa universalmente senza applicaménto all'opera. g
, vii-316: scoprimmo la macchina da presa, con tanta gente raggruppata intorno;
boccaccio, v-229: convenia che morta o presa [la zenzara] la presentassono davanti
apprendissaggio: questa deforme voce l'abbiamo presa con le molle negli annunci economici d'
questo si cava dall'interpretazione strettamente presa della voce àp. ùrjto <;,
tutto approvabile, almeno compatibil vanto, avendo presa in firenze... una pressoché
lo core e l'arma gli agia presa, / che già non cape illui poco
lentini, ii-100: sì alta amanza ha presa lo me'core, / ch'i'
matem. superfìcie piana com presa fra un semicerchio e i due semicerchi
4. elettr. organo di presa di corrente dell'elettromotrice che corre su
governo del fuentes], per la risoluzione presa dal re di mandare in fiandra
con cento galee da corso in mare, presa la signoria dell'arcipelago. baretti,
e gentile, che da ognun sarei presa agevolmente per la padrona mia più giovine
legno di turchi; che da la presa città con ricchissima preda verso la velona
de granne altura / d'onguento ha presa l'armadura, / ed en rascion
volta, tanto che la abbia fatta la presa. vasari, i-117: e [
l'armadure quando la volta ha fatto presa. baldinucci, 8-47: i pareri
stupidi, perché gli uni si son presa una porzione grossa, gli altri sono rimasti
lo facevano coi salamelecchi, e offrendogli una presa di tabacco. nieri, 359:
intendere e a dire e a fare, presa l'imagine dal raggiungere un punto o
vogliono i giovani: idealità... presa fatta e come artificialmente aggiunta sulla iniziale
già provata dall'artiglieria nemica era stata presa di mira per errore dalla nostra.
avere ascendente sopra alcuno, è frase presa dall'astro parentela, che
2. figur. decisione non ponderata, presa troppo in fretta. fagiuoli,
: subitamente un'asprissima infermità l'ha presa, per la qual cosa appena credo
cedimento delle malte di collegamento durante la presa). 3. geol. moti
, i-18: la città da tutte parti presa, era da'nemici con gli acuti
. pratolini, 2-114: si era presa la creatura che ella aveva allevata con l'
, i-117: si debbe poi lasciare far presa e assodare, finché tale opra sia
nell'acino d'uva], ed hanno presa, per così dire, quella piega
quale la stipulazione del contratto non viene presa in considerazione): il contratto viene concluso
notte. manzoni, 1074: [la presa della bastiglia] era il gran fatto
sm. appiccagnolo; legame, presa. l. bellini, 5-229
tirata suso. firenzuola, 209: presa la fune, con che egli era ammagliato
, restare appiccicato, aderire; far presa; essere a contatto, connettersi.
. d'annunzio, ii-730: erto alla presa della cornea chioma, / con le
, atterrato e confuso quello sguardo, presa da un misto sentimento di conforto,
capire, comprensione. 2. presa di acqua. -attingimento di acque pubbliche
sf. ant. l'attingere; presa d'acqua (o di altri liquidi)
.): formato da molle a presa piuttosto allungata. nievo, 8
che i franzesi avesser con tanta audacia presa bologna. tasso, 20-88: lo stuol
automobile di servizio pubblico (che viene presa a nolo con il conducente, dietro
. sport. avambraccio in spalla: una presa (nella lotta) mediante la quale
, / una saetta di pietate ha presa. boccaccio, i-439: o di che
impresa / una saetta di pietate ha presa ». la quale voce usò la
, e che la vidde che fu presa da questi becchini che la avevano a
isse dio, quando volle giudicare la femina presa in avoltèrio, iscrivendo in terra due
., 4-3 (414): fu presa la vecchia che... l'
, una condotta, un contegno, una presa di coscienza, ecc.).
precisamente in qual modo, si era trovata presa, avviluppata
'l tolosano / che la città già presa è verso il piano. redi, 16-iv-412
nudi e unti; / avvisando lor presa e lor vantaggio. idem, inf.
(378): si evò, e presa la culla del suo figlioletto, come
che sibilante dal bacchetto pareva una anguilla presa all'amo. 3. cannuccia
e infine * inganno, illusione, presa in giro '). la distinzione dei
luce, nel crepitìo delle macchine da presa. ungaretti, 1-45: mi desto in
fatto suo, e se " l'ha presa con me. varchi, 18-3-188:
e subitamente atta divenni a potere essere presa; per che, non altramente il
piena d'amare lagrime e di pene / presa mi desti, e hammi in su
si dice che quel maiale l'abbia presa a tradimento, sulle balle vuote del
2-29: poi la signora se l'è presa con le serve e le ha fatte
mezzogiorno, e levandomi gli davo una presa di prete balordo, se non trovavo le
e lo zio crocifisso andò a dare una presa di tabacco a padron 'ntoni. pascoli
e liquori. alvaro, 9-509: presa da una improvvisa premura aprì un piccolo
. dessi, 6-242: l'aveva presa vergine, ragazza, intatta come una pesca
si ha una nuova al mondo dalla presa di milano in poi, che ha già
* good bye ». « l'avete presa la ticchetta? *. « oh
la rende adatta- tissima per fare forte presa colla calcina. bertola, 212:
d'alva a roma, quella sarebbe stata presa, se il duca avesse avuto animo
, atterrato e confuso quello sguardo, presa da un misto sentimento di conforto,
, e prima speziai donna v'ho presa. all'altre, dunque, bastano li
nazionale). -caduta della bastiglia, presa della bastiglia: espressione passata nell'uso
difenderla con tarme, non fu altrimenti presa dai nemici. 2. intr
essere un'antenna), / e presa la zampogna a cento piccole canne /
io colla sciabola, che l'avrò presa in mano sei o sette volte;
/ per me da voi contra quell'altro presa, / se un'altra non minor
fusse condennata. forteguerri, 3-69: e presa ferraù la disciplina, / batteasi forte
nudi e unti, / avvisando lor presa e lor vantaggio, / prima che
battezzare al vescovo. machiavelli, 748: presa adunque in casa una nutrice, con
non le avevano dato nulla, era presa da una grande stanchezza, il capogiro
vede ne'cani arrabbiati, donde è presa la presenta metafora. pananti, i-43
, ix-468: come da lupo pecorella presa / spande il be be in voce di
i-781): egli aveva a vinegia presa questa sua moglie fuor del chiazzo,
; caviglia di legno che funziona da presa; peduccio. carena, ii-523
: io credo che se qualcuno si fosse presa la bega di scrivere le mie
sono. galileo, 316: ma presa questa proposizione nel sentimento commune, sì
... in cui la città rimase presa fra le linee. cassola, 2-128
letto. bènna, sf. presa meccanica costituita da due grandi valve a
di sua eccellenza, che non facevano presa alcuna sulla piazzetta dei beoti attendenti,
i-56: gli convenne bere il guardava presa da un interesse che pareva scientifico. sugo
nell'acino d'uva], ed hanno presa, per così dire, quella piega
/ ed è già cotto, e presa la bertuccia, / e dice che voi
/ in bellissima gabbia 'mpregionata, / presa a qualsivoglia che sia amo, /
/ pura biancheza che hai mia vita presa. bembo, 1-94: il dipintore
/ pura bianchezza che hai mia vita presa. lorenzo de'medici, i-291:
pria condotta, o una decisione presa in momenti fa cadere / appunto
, 2-505: bianca si è presa uno dei cuccioli e lo alleva col biberon
voce popolare francese, che noi abbiamo presa solo dicendo bidone di petrolio, di
ch'hanno il manico grosso, e buona presa, / son utili e perfetti,
verde dalla bile, volle offrirgli una presa lui. d'annunzio, ii-914: quei
! ». sarebbe in fatti rimasta presa tra i battenti, se ferrer non n'
b. davanzali, ii-209: avendo presa moglie drusilla, nipote di cleopatra e
tra tutte l'altre, per moglie presa, ma sopra ogni altra bizzarra, spiacevole
. 5. sport. arrestare in presa il pallone (dal portiere: nel
. 6. sport. arrestato in presa il pallone (dal portiere: nel
fatto i fascisti? menato le mani. presa roma e menate le mani. anche
: una piccola boa di color ruggine, presa fin allora d'assalto da un
salir che fecero in alto, incontrata e presa la corrente dall'aria, passarono il
ombra. -bocca d'incendio: presa d'acqua disposta nelle strade, alla
sua eccellenza,... non facevano presa alcuna sulla piattezza dei beoti attendenti,
. 5. elettr. organo di presa di corrente elettrica utilizzato negli attacchi a
salir che fecero in alto, incontrata e presa la corrente dall'aria, passarono il
4-676: giacomo tayardo,... presa l'occasione un giorno che bolliva più
sapere, che quella, la quale presa con mano stridisce, è utile a colui
pubblico dove abitano le meretrici, è presa da noi in più sensi, come
cosa stucchevole e noiosa, come è presa nel presente luogo. moneti, 71:
aprendo la logora borsetta, gliel'ha presa fra le sue, e con una goffa
verga, 4-303: adesso, quand'era presa dalla tosse, si metteva ad ansare
... / raccolti in branco e presa la calata, / l'ebber,
di spine e spada al fianco ha presa, / con un cappel da bravo mal
buona. moretti, 17-285: mi son presa anche la briga di fare il «
bragie che gli stavon di sopra, presa la zampa del cuccetto con tutte due le
, iii-643: anche la vigna è tutta presa dal male! e andate a guardar
e fortori allo stomaco che la presa del bicarbonato, dopo avergli fatto salire alla
2-60: il villano... presa un'accetta, andò ad appostarsi al sasso
plinio], i-796: nella battaglia della presa di tebe, essendo stato ferito bucefalo
, è unito un manichetto, ovvero una presa, in forma di maglia o anello
93-34: donna, la man li è presa, e nella croce è stesa:
esse estranei, al fine di presa non abbia a volger male.
. fatto suo e se l'ha presa di me. b. segni, 54
lettere ci sian che la roccella / sia presa. 2. predatore.
si contenevano. pirandello, 5-513: presa... la busta di cuoio
tutti, ed egli non l'aveva presa con quella faccia. 2.
29: cabotaggio, è voce marinaresca presa dallo spagnuolo. e registrata anche dallo
. grazzini, 2-101: i fanciulli, presa della mota e dei sassi, cominciarono
bianca cerva tramutata, / e da poi presa in una cacciasone. caro, 7-1142
i cacciatori, / cornando a caccia presa i corna tori: / ed allor
levata, e poi da un altro presa, ella rimane a quello che la
andando / de'cacciator di pesce ad esser presa. c. i. frugoni
verbo, sicché la si avrebbe creduta presa essa pure da quei torpore universale se
(per inclinazione dell'apparecchio durante la presa). 21. si. idraul
macchina da proiezione o da quella da presa. 13. balist. cadenza di
4-252: è giulia. l'hanno presa i tedeschi quest'oggi. non ebbi paura
odio omicida cadde, rilasciai alquanto la presa e lei si liberò. g. bassani
la bevanda del caffè sino al tempo della presa di costantinopoli fatta da'maomettani, cioè
bragie che gli stavon di sopra, presa la zampa del cuccetto con tutte due
sopra la barca ch'avea in fiandra presa. tassoni, 1-43: trovàr non lunge
fanno calare, caso che la porta fosse presa da'nemici. s. maffei
e liscio per disotto, talora con una presa qualunque dalla parte superiore. il calcalettere
). -calce idraulica: che può far presa anche sott'acqua (e si ottiene
perché più presto queste si serrano e fanno presa. bruno, 70: chiamo ridicula
gli bisognavano) di maniera che, presa una calda, se ne morì.
di quindici giorni malata di ima calda presa, della quale si è riparato, e
; ma gli farò prima pigliare una presa di pillole. mattioli, 1-136: cuo-
, * disse il frate; e presa un'altra scodella, l'andò a empire
, ogni pomeriggio, in una stanza presa in affitto in un quartiere popolare della
. pananti, i-239: me la son presa calda, e chi son 10 /
, le manopole o i guanti da presa in mano, la spada e il pugnale
credere con alcuni che la nuova sia presa al solito dai francesi, perché non
8. nel gioco degli scacchi, presa di un pezzo avversario con un pezzo
anche indicare talvolta la stanza che viene presa in affitto per convegni amorosi).
vestita, e ch'io non avrei presa mai per cameriera se non mi si fosse
opera? straparola, 1-2: egli presa da un suo amico in prestanza uno
; che poi la casa se l'era presa egualmente, e li aveva lasciati in
anno, e se l'è sempre presa, / d'andare armato a far campagna
leggiadramente vestita, e ch'io non avrei presa mai per cameriera se non mi si
nudi e unti, / avvisando lor presa e lor vantaggio, / prima che sien
: la madre del cavaliere volentieri averebbe presa ginevra la bionda per nora e l'
23. cinem. campo di presa: spazio visivo della macchina da presa
presa: spazio visivo della macchina da presa entro il quale sono compresi tutti gli
, quando pensava agli uomini e li fuggiva presa dal panico. perciò viaggiava: si
si trattava di una donna benestante ma idiota presa da convulsioni isteriche perché aveva dato convegno
avuto un parto quadrigemino. bianca si è presa uno dei cuccioli e lo alleva col
sopra la barca ch'avea in fiandra presa. guicciardini, iii-351: era spesso
in sur una chiaverina che aveva; e presa la lettera in mano, la dette
avvicinarsi il tempo del parto, fu presa da un gran mal umore: non
: che raggiunge la preda; da presa: che afferra coi denti l'animale
dalla bocca, come a un cane da presa quando ritorna dall'inseguire una lepre.
: i toscani nel comune linguaggio, presa la parte per il tutto, dicono
f. f. frugoni, xxiv-965: presa una cannuccia sottile, che gli fu
cronichetta pisana, v-406-14: maiorica fo presa per li pisani, et morto lo
comandò la reina che una danza fosse presa, e quella menando la lauretta,
/ in bellissima gabbia 'mpregionata, / presa a qualsivoglia che sia amo, /
che ricercava, avendo di già presa buona quantità di danari in oro ed
era. machiavelli, i-25: e, presa sopr'a questo occasione, lo fece
da canzonare. canzonatura, sf. presa in giro; scherno, derisione;
bernardino da siena, 787: ne fu presa un'altra che confessò d'aver fatte
, 3-64: la nuova moglie fu presa per forza per li capegli. bibbia
, 38: la quale traendo guai, presa per li svolazzanti capelli, crudelmente ferì
in noi stessi dalla contentezza; e presa terra, solamente a pensare di ritrovarci
affari. alvaro, 9-161: avevamo presa una barca da certi pescatori che s'
ora per esempio, se l'avessi presa nel cominciamento sul tuono pedantesco d'una
/ al capo d'amendua, se presa io fussi. colletta, 1-i-2: pena
giunse a tal grado di pregio, che presa nella sua totalità cede di poco all'
per le due corna la vitella già presa e trascinata dal capoccio a cavallo.
. caput captum (letteralmente * testa presa ') analogo a mente captus 'mentecatto'
allo spirito con la maschera della pietà presa a nolo dalla ipocrisia. settembrini, 1-93
il serroe. firenzuola, 210: presa la fune,... l'attaccai
lo zio crocifisso andò a dare una presa di tabacco a padron 'ntoni. pascoli,
affanni da me seguitata / subito è presa e per altrui cacciata. leone ebreo,
greci vincitori;... presa... la città,..
i denti cariati presto dovè lasciare la presa. tornasi di lampedusa, 288:
assai de'pazzi, e caricògli, avendo presa onesta, che per opera loro la
chiamando i pretoriani, i quali, presa la pugna, caricarono i nimici. g
da impressionare. -nelle macchine da presa cinematografiche, scatola piatta di metallo nero
cellini, 1-52 (133): avendo presa per mia serva una giovane di molta
ridendo ai due giovani « mi son presa tutta la carne che manca a voi
da siena, iv-m: egli ha presa la nostra infermità, prendendo la nostra
mi si tien quando l'andata ho presa; / e grazie a dio la carne
la colla di carnizzo che faccia buona presa, mettendovi furono proibite le feste
, che vi si invia: s'è presa di buia notte, che seguitava a
. cinem. movimento della macchina da presa cinematografica (posta sopra un carrello o
che permette di spostare la macchina da presa, montata su una colonna metallica al
de sanctis, iii-203: il poeta, presa la camera, continua a scherzarvi sopra
e della moglie una carta, che fu presa come un delitto di lesa etichetta,
varchi, v-54: dar cartaccia, metafora presa da'giuocatori, è passarsi leggiermente d'
dei trionfi, o di altre carte da presa le quali chiamansi 'carte di
. alle mie case, / schiavi, presa si tragga: ella è mia serva
fa, essendo corda straordinaria, è presa alla sfuggita, fermandosi in essa il
bragie che gli stavon di sopra, presa la zampa del cuccetto con tutte due
12. castello della rotta o castello di presa: incastellatura di legname che viene utilizzata
bordo opportuni la costruzione dei castelli di presa e delle palafitte. 13
, aprisse la scatola e pigliasse una presa di tabacco. settembrini, 1-10:
ma il catellino tenace non lasciava la presa e metteva un suono di dispetto simile
e la foggia del cappuccio, essendo presa da una catena da fuoco, fece
serva, però che la sua madre fu presa intra l'altre cattive. ariosto,
suoi bascià e primi uomini dopo la presa di costantinopoli, e ne l'ardore
erano prigionieri, fatti cattivi ne la presa di costantinopoli. guarini, 175:
spalla del novizzo inginocchiato, colla spada presa dalle mani di lui, dicendo: «
spalle. buonarroti il giovane, 9-436: presa ei l'ha a cavalluccio. lippi
bellissima serpe e tanto fece che l'ebbe presa; le cavò i denti e la
a de'princìpi generalissimi che danno meno presa a cavillazóni e a parodie. bocchelli
, dentrovi la cazzuola... perché presa con quella mestola o vero cazzuola alquanto
a tal grado di pregio, che presa nella sua totalità cede di poco all'antiche
idraulico normale o di portland: a lenta presa, ottenuto cuocendo fino a inizio di
ecc. e ciò dicesi 'far presa '. panzini, ii-633: mio padre
e cennava la via buona per la presa. = dal lat. tardo (
gozzi, 1-302: ubbidì momo e, presa incontanente figura di femmina per essere meglio
volta, tanto che lo abbia fatto la presa. b. davanzati, i-6:
armadura, quando la volta ha fatto presa. d. bartoli, 32-21:
): quella inpresa che voi avete presa a fare è più difficile e pericolosa che
nel fondo delle acque per formare una presa da ormeggio. viani, 14-280:
mezzo giorno. baldinucci, 31: presa la similitudine dalle figure di cera,
gli occhi, e negava loro la presa di quel diletto, che sì gran fatica
vale affaticarsi indarno in che che sia, presa la metafora da chi va a caccia
aveva portato al cavalliere, senza altre cerimonie presa la parola, risolutamente disse. baretti
levata, e poi da un altro presa, ella rimane a quello che la
di ciascun che scrisse il vero, avete presa certosana vesta. beicari, 1-45:
. d'annunzio, ii-730: erto alla presa della cornea chioma, / [
a far morire lentamente una lucertola presa ne'campi o una bella cetonia
.. / non altramente che se presa in guerra / tutta mini. galileo,
vanno in corso / io non sia presa, e poi venduta schiava! bandello,
. guerrazzi, ii-46: in conformità della presa deliberazione, lasciate di cheto le stanze
chiappa2, sf. il prendere; presa, cattura; quanto si è riuscito
serve ad afferrare, a prendere; presa. 2. sbirro, poliziotto
sm. il prendere, l'afferrare; presa, cattura. tommaseo [s
diffi- cultà; perché el signore, presa occasione dalla rebellione, è meno respettivo
colpo della lotta libera consistente in una presa al collo che consente di provocare il
in sur una chiaverina che aveva; e presa la lettera in mano, la dette
[dalla morte del figlio] fu presa di ima gran devozione per l'addolorata che
volpe, che vi eravate chimerizzato d'aver presa al laccio? = deriv.
rimettere il giaco sopra il giubbone; e presa la rotella, per la porta del
che il chiodo ha già fatto buona presa. carducci, i-616: ci scampino sempre
molte e forti ragioni di persistere nella presa risoluzione, e non ne ho veruna
buonarroti il giovane, 9-267: e presa la granata per la chioma, /
ho molte e forti ragioni di persistere nella presa risoluzione, e non ne ho veruna
aveva mezzo, non solo d'assicurare la presa, ma anche di martirizzare un recalcitrante
che vi si invia; s'è presa di buia notte, che seguitava a la
la governeranno bene, perché non aranno presa la piega del ciambellotto, come hanno preso
, / e so che prestamente serò presa; / e poco tempo de viver me
toscani, in stile familiare, è presa invece di 'poco, mica,
contropelo non lo riattaccato la cicala alla presa. 6. stor. ornamento
iii-643: anche la vigna è tutta presa dal male! e andate a guardar fuori
; / si ha da fare una presa, ma co'fiocchi. prati, i-259
cinecàmera, sf. macchina da presa cinematografica. = comp.
). riprendere con la macchina da presa cinematografica un avvenimento, una scena.
ritmo uguale a quello impiegato per la presa (e l'occhio, per il
comp. da cine e [1ri \ presa (v.). cinepròtesi
sm. tipo primitivo di macchina da presa cinematografica. = voce dotta, dall'
che elli vide il caso della città presa, '... circundasi intorno
godeva a far morire lentamente una lucertola presa ne'campi o una bella cetonia dorata.
simile alla greca olimpia, e fu presa variamente, come quasi ogni cosa nuova
12. sport. nella lotta, particolare presa che si effettua cingendo l'avversario con
il bulbo della cipolla (e viene presa come termine di paragone per indicare una
veduto, disse, che l'invenzione era presa da aristotile. campanella, i-393:
le mie mercanzie trovate nella caracca portughese presa dalle loro due nave. d. bartoli
del furbesco, e vuol dire pigliar con presa stabile e buona, come è quella
? -che avresti detto tu? -arei presa la ventura per il ciuf- fetto.
dell'arselle, per non so qual presa gelosia, non vuol più fare a civetta
voi che tutti ne intendano il senso? presa a rigore questa parola esprime la
, in italia, specialmente dopo la presa di roma) o comunque del suo
sotto voglion essere ancore che facciano più presa, benché,... una tempesta
acque hanno facoltà d'accre- scerne la presa o coagulo. targioni tozzetti, 8-70:
: * coalizione ': ce la siam presa dai francesi, coalition; e sarebbe
fagiana che, stanotte, sognai aver presa. mi parea trarle molte penne della
che vi si invia: s'è presa di buia notte, che seguitava a la
possente di delfino. non potè far presa, ma il dolore e il ribrezzo
ritrovate che ricercava, avendo di già presa buona quantità di danari in oro ed in
quei monelli agguantò quel volume e, presa di mira la testa di pinocchio,
monaci. tommaseo, i-206: ho presa la pietra per suocera, la nera terra
computato il prò e il contro, e presa cognizione elencatoria di tutti i vantaggi e
dove quella lor colla ha fatto presa. baldinucci, 36: colla
vita ecclesiastica. faldella, 2-105: presa una moglie da cinquantamila lire e buttato
: avendo i perugini e loro collegati presa grande baldanza,... erano partiti
, 7-255: si sente che nulla fa presa ormai sulle collettività se non questo inconfessato
levatasi ad un tratto in piedi e presa la sedia impagliata, sulla quale sedea,
poi messer francesco pepi, che aveva presa in collo questa causa. -rompere
tediosi, quelle freddissime concioni fatte nella presa anco d'ogni vii colombaia, era
[nelle storie del guicciardini] sopra la presa d'ogni po'di colombaia, concioni
, 4-252: e giulia. l'hanno presa i tedeschi quest'oggi. non ebbi
-colpo di testa: decisione avventata, presa senza tener conto dei rischi e pericoli
gole. machiavelli, i-25: e, presa sopr'a questo occasione, lo fece
teol. atto comandante: la decisione presa di fare atto di contrizione (v.
figliuoli. 3. accordo, decisione presa in comune; piano, progetto concertato
era stata prima e poi in tale modo presa di mira per il semplice fatto che
: ora per esempio, se l'avessi presa nel co- minciamento sul tuono pedantesco d'
: ma i lucchesi,... presa occasione della liberazione di castruccio cominciorono primi
francese scriva scriva, se vuoisi, presa anche dal latino dove aveva tutt'altro significato
. i. nelli, 9-2-9: questa presa risoluzione di fare un viaggetto in villa
gli occhi, e negava loro la presa di quel diletto, che sì gran fatica
per controllare, confrontandole con una lunghezza presa come campione, le graduazioni e le
macchie e gli acquitrini dove l'avevano presa... sentivo compassione di lei
169): -vedi, a noi è presa compassion di te; e perciò,
farò io nella benedetta imagine che ho presa rozamente a delineare, a cui non
lentini, ii-100: sì alta amanza ha presa 10 me'core, / ch'i'
: costituita o da una sola proposizione presa due volte, o da proposizioni diverse
conto, qualche spica anco sfugge la presa della mano o il filo della falce
3-457: l'arida [terra], presa a fatto senza composizion d'acqua,
pananti, i-54: poi disse, presa un'aria più composta: / se
vulgo umìl, né la cittade han presa; / ché nel capo del re,
il prò e il contro, e presa cognizione elencatoria di tutti i vantaggi e i
fecile gettare fuori la sacra comunione; e presa quella santa comunione, la gittai in
, che essi da sé s'hanno presa. guarini, 186: comunque sia,
. alfieri, xiii-30: menarmi / presa dovrete in un con essa. monti,
, nessuna furia della natura può aver presa su quelle pietre concatenate. pavese, 8-64
manzoni, 1015: secondo la risoluzione presa in una seduta antecedente, si doveva
tediosi, quelle freddissime concioni fatte nella presa anco d'ogni vii colombaia, era
. pio secondo affermò, che fosse presa in otto giorni: discordia concordabile,
3-457: l'arida [terra], presa a fatto senza composizion d'acqua,
un assenso, un intervento, una presa di posizione, ecc.).
i medici... volendo che sia presa la medecina, ungano di mele i
e dopo che la medicina è stata presa, porgono sempre o confetto o narancio o
inserito loro il vaiuolo mediante la marcia presa da'malati di vaiuolo confluente.
nome. grandi, ii-205: questa presa dell'acqua del secondo mulino è dopo
. guerrazzi, ii-46: in conformità della presa deliberazione, lasciate di cheto le stanze
l'umanità si sta intirizzendo, congelando, presa da una tale preoccupazione.
pure tu pigli moglie, ella è presa in quanto alla chiesa, ma non
assumere l'aspetto del glutine; fare presa, formare una massa compatta. garzoni
. avesse scritto lettere congratulatorie per la presa della sua persona nella battaglia di pavia
unto, acciocché fosse più atto alla presa. milizia, ii-302: 'conistèrio '
stata prima e poi in tale modo presa di mira per il semplice fatto che
tirata da sì grande im presa, mossa da sì bella speranza dopo tanto
. fenomeno per il quale la direzione presa dal corso di certi fiumi in un
lancia o la spada ha in guerra presa, / ma che quelle crollar possa e
, 1-49: agolante... ha presa la città di risa, la quale
di guaiaco, non essendo stata ancor presa in considerazione col dovuto esame della medica
l'utilità... non è nemmeno presa in considerazione. svevo, 3 816
dissero: -vedi, a noi è presa compassion di te. boiardo, 1-4-50:
in italiano il dire: 4 consuetudine presa con tale o con tale', sottintendendo
buoni antichi, nel tempo de'quali era presa sovente in differente significato da quello,
casi,... questa italia è presa da furiosi accessi di patriottismo e si
. e sm. affetto da malattia presa per contagio. -anche al figur
sighinulfo, / qual de'due l'avesse presa. -entrare in contesa: gareggiare
tasso, n-iii-806: elena fu all'incontra presa per forza a gli asiatici, e
4-147: don gesualdo tirò su una presa, seguitando a fare tranquillamente i suoi
fiasco d'urina di mula, che fu presa di contrabando in vece d'un fiasco
avventurato amico a grand'im presa: / ma più la bianca fede contrapesa
'l fèro argante a contraporsi corre, / presa una trave, a la nemica torre
, con la rotazione della macchina da presa di 180°, il soggetto resta lo
il periodo d'arresto della macchina da presa. = comp. da contro
). riattaccato la cicala alla presa. moravia, iv-121: passò
2-29: la signora se l'è presa con le serve e le ha fatte ballare
sovrani, di proibire... la presa degli uccelli, che io qui controvertere
annunzio, iv-2-81: la convalescente fu presa dalla tentazione di mettere i piedi a
suoi bascià e primi uomini dopo la presa di costantinopoli, e ne l'ardore
erano prigionieri, fatti cattivi ne la presa di costantinopoli. caro, 6-979: indi
. verga, 4-18: bianca era stata presa dalle convulsioni: un attacco terribile;
prendere della mucilleopardi, ii-875: fu presa per pretesto, o per maggior laggine
nelle istituzioni degli antichi o bene; presa appena una cucchiaiata della seconda, che cooper
: alcune galèe cristiane han cooperato alla presa di tre fuste saracine cariche di preda,
costituita per la gestione d'un'im- presa (agricola, industriale, commerciale, ecc
freddo. d. battoli, 35-146: presa dunque una qualunque vescica, e
volte che una coppia delle più sfrenate, presa dal capogiro, andava giù a rotoloni
; / cotanto forte d'amor son presa eo, / ch'io non aggio potenza
. cino xxxv-n-643: la quale ha presa sì la mente nostra, / e
macchie e gli acquitrini dove l'avevano presa. 2. pezzo di corallo
anzi corazzato di sfrontatezza, non lasciava presa. boine, i-27: sono corazzato
; cosa di poco conto (che viene presa sussiegosamente sul serio e appare valutata in
scherz. scherzo, burla, presa in giro. = deriv.
cicaleccio. poi stacca il cordoncino della presa, si allunga sul letto e apre il
i cacciatori, / comando a caccia presa i comatori: / ed allor vegnan
i cacciatori, / comando a caccia presa i comatori. = deriv. da
d'annunzio, ii-730: erto alla presa della cornea chioma, / [il centauro
: l'avvocato allora se l'è presa, strofinata, baciucchiata sui baffi, e
fiutata da una scatoletta di corno una presa di tabacco paesano, cominciò il suo
di balia, 2-87: la baldanza aveano presa per la tolta della cittadella, tornerà
cronichetta pisana, v-406-12: maiorica fo presa per li pisani, e morto lo re
per dii, i-220: fu alla fine presa la risoluzione di abbracciare con due coronelle
che un pensiero più forte ti ha presa, e sarà forse lo sbigottimento di
e bello. verga, 3-117: fu presa di una gran devozione per l'addolorata
schiarare: nulla ostante che la terra, presa corpo a corpo coll'acqua, ne
e degenerabilità, e depravabilità, sia stata presa, e si prenda a tutta bocca
vanno in corso / io non sia presa, e poi venduta schiava. garzoni,
casa vicina; la famiglia sua fu presa; gli atti furono stracciati, e
il giovane nerino in padova e avendo presa amicizia di molti scolari, che quottidia-
/ d'uscir d'affanno arei corta via presa. ariosto, 17-107: così per
: la madre del cavaliere volentieri averebbe presa ginevra la bionda per nora e l'altra
se non avessono ubidito e aves- sono presa l'arme, quel dì avrebbono vinta la
? ». serao, i-882: presa da una voglia di far presto, si
meglio su ciò che nella sabbia offre presa. alvaro, 7-219: leggendo queste relazioni
g. villani, 9-305: avendo presa baldanza di quella cotanta vittoria. petrarca
/ sarà dal maggior sonno avinta e presa, / sorgi pian piano, e tuo
, corte., i-547: presa nel senso morale la parola 'credito'significa una
tediosi, quelle freddissime concioni fatte nella presa anco d'ogni vii colombaia, era crepacuore
: l'uova [figura che avevan presa certi vermicciuoli],... arrivate
ciotole, ecc. la voce è presa dal commercio moderno, che chiama cristallami
] la cristianitade / venuta, quando, presa ogni fortezza, / fu da totile
collo, e che ernesto l'aveva già presa alla vita e gisella pendeva, tutta
una guerra ch'egli a torto avea presa... sì promise d'andare al
15. ant. che non ha forte presa (un'opera muraria).
con se stessa. giusti, v-158: presa appena una cucchiaiata della seconda, che
loro guscio le chiocciole '. presa giulietta la polvere, la mise in ima
. panzini, ii-678: quando era presa, lei si cucciava e pregava,
bragie che gli stavon di sopra, presa la zampa del cuccétto con tutte due le
certa passione per le cuffie, passione presa non so dove, ma passione vera
punto era stato tagliato dai lavori di presa per la linea ferroviaria. =
lama maneggevole pel cuneo in cui è presa e ch'egli impugna a due mani,
bragie che gli stavon di sopra, presa la zampa del cuccetto con tutte due le
rende atta a ricevere capanne. credo presa tal voce da'greci, che per
mio cuore, della cura che ti sei presa! serao, i-461: con un
, 1349: mai non vedrete la presa / d'ilio la ripida, ché
di sua bellezza. montale, 1-85: presa la mia lezione più che dalla tua
/ che battuta non sia d'amore e presa. tasso, i-102: ma giunsero
azione ormai intrapresa o una decisione risolutamente presa, da cui non è più possibile
da ogne cavaliere dappoi che tristano ha presa isotta per sua dama ». sistenziale (
da prendere quelle dell'avversario (la presa avviene per scavalcamento, quando il pezzo
per innocenti. tasso, 2-26: presa è la bella donna, e '
in tanto vitellio, che l'aveva presa per lei più di tutti, favoritissimo
d'annunzio (nell'im presa di fiume). panzini,
uomini di cultura, e d'una cultura presa da una ribellione estetizzante e dannunziana alla
comandò la reina che una danza fosse presa; e quella menando la lauretta,
comandò la reina che una danza fosse presa. -tenere a danza:
quanti entrano. botta, 4-87: la presa di castelnuovo con tanta forza e furore
o di ven- dóme, ha ora presa una patina scura e lucida. rovani,
fallito, / e 'l nimico dator presa ha la palla [ecc.].
gli avvalora e gli rinfranca dalla stanchezza presa nel disastroso calle della virtù. spolverini
poi si alzò risoluto: una decisione era presa. cassola, 1-22: ora devi
i° gennaio che si riferisce alla misura presa in occasione del matrimonio del principe ereditario
m. villani, 6-16: baldanza presa per la morte d'un decrepito vecchio.
: questa medesima state già ne'bruzii presa per forza dal consolo clampezia, cosenza
già passata mezza notte che non era presa determinazione alcuna... ed essendo il
pigliare, o poi che la è presa fa bisogno definirla subitamente per la dignità del
. 3. decisione, deliberazione, presa di posizione; risoluzione di una controversia
per quel suo « aspetto di fiera presa di recente », per il fuoco delfico
, per vedere se meritano la presa in considerazione. = voce dotta
: scriviamo a ser piero la deliberazione presa, intorno al mandato, stamani nel
. piloti, xviii-3-612: io aveva già presa la deliberazione di ubbidire ai consigli di
vii-178: nella benedetta imagine che ho presa rozamente a delineare, a cui non bastando
io immagino lei... essere presa della sua forma, e sé e le
negativo non demordere: non lasciare la presa, non cedere. arila, 150
i nostri saputi si vede che l'hanno presa per privativa, intendendo che * demordere
anche da mussolini, 'non lasciar la presa ', come fa il cane;
per le quali ci avisate della turbazione presa pel santo padre per la ingiuria fatta
èi mio sposo, haime per moglie presa: / tòmate a grande onore, vetata
quale [globo terrestre] se si fusse presa dalla pietra, come non meno poteva
al dito, / e l'ha presa co'denti, e se n'affanna.
dazi sul vino; carlo alberto averla presa coi denti, volere scuotere da sé gli
per parte, destinato a facilitare la presa della preda.
: si denudava di colpo, come presa da un estro improvviso, per correre
r. stringendomi a depor la lite presa contra monsignor giustiniano, mi manda qui
degenerabilità, e depravabilità, sia stata presa, e si prenda a tutta bocca da'
a indicare l'ancora che lascia la presa nel fondo (docum. già nel
1-ii-51: la parola * dervisc', presa dalla lingua persiana, significa, nel
spagna, dessolate le provincie e presa la reggia di madrid. dottori, 65
affrica tutta empiva / io di te presa; io, dai più teneri anni /
ne partite anzi che la cittade sia presa, tutti gli distini si cruccieranno contro
boccaccio, iv-42: e quindi, presa con la sua destra la mia destra
, ne rimase molto lieta, e presa a quell'ora, che più destra
dettagliato nell'esposizione del piccantissimo aneddoto della presa di palestrina. arila [s.
galileo, 4-1-176: questa declinazione, presa che sia esquisitissimamente, si manterrà sempre
delle acque devolvere incanalata nei lavori di presa. -figur. carducci,
alcuni giorni. d'allora in poi fu presa di una gran devozione per l'addolorata
cervelli scarnati d'ogni poesia non fece presa la paura di sturbar l'albergo d'
sopra cervelli scarnati d'ogni poesia non fece presa la paura di sturbar l'albergo d'
, corrotta per vari modi, dal diavolo presa ed uccisa, nulla cura n'abbiamo
fra giordano, 2-20: dunque ho presa questa autorità del libro della sapienzia, detta
in modo che niuna altra cosa sia presa in cambio, se pur altra
. cantari, 302: la cameriera fu presa e legata, / e ad un
come questa fanciulla, che si è presa a camminare dietro alle sole pedate del
munizione, ove grande preda fu da loro presa. 6. dir. ant
granne altura / d'on- guento ha presa l'armadura, / ed en rasion,
ha salvato ancora noi, e ha presa la defensione della giusta causa nostra.
defensivo contra la forza del beveraggio; presa la opportunità, la diè bere allo
che loro pretendevano avere acquistare lecitamente nella presa fatta. 9. stor.
ogni gre- vezza per lo meglio ha presa, / ch'amor gli ha dato
, / onde evadne e penelope fu presa, / e lega il mio signor novellamente
. / quivi ebbe nuova de la terra presa, / ma che la rocca ancor
/ che battuta non sia d'amore e presa. -fare difesa a qualcuno o qualcosa
22: essere necessario con l'accelerare la presa delle armi aprirsi la strada all'oppressione
divertimento, o fornire a noi selvaggina presa al di là dei nostri confini.
. dir. ammin. misura di prevenzione presa nei confronti di determinate persone ritenute
milizia e de la pugna, / che presa ha co'troiani e co'tirreni,
degnitade. testi fiorentini, 95: e presa maiolica per forza, sì ne recarono
, i-994: la stanzetta da letto era presa dal grande letto di ferro, proprio
lo può cacciar fuori, eziandio avendo presa la spada, e...
che ogimai none sarei iganato e poi ò presa grande conoscesa co questi tengono le lane
signore. simintendi, 1-135: sarà presa teba da uno fanciullo disarmato, lo
comandamento le bandiere spiegate e la via presa fu senza alcuna dimoranza. leggenda aurea
vita mi giovava. alamanni, x-1019: presa per mano la figliuola, ne andò
giocundità per tutta la nostra città di quella presa. carducci, ii-19-197: se le
dopo tanta lotta, io t'avevo presa su i cuscini verdi; ma tu
: si pubblicò in firenze la concordia presa con l'imperadore, sonando le campane del
i° gennaio che si riferisce alla misura presa in occasione del matrimonio del principe ereditario
va bene, egregiamente, che abbiate presa la casa: tre camere mi bastano,
tinto. simintendi, 1-135: sarà presa teba da uno fanciullo disarmato, lo
, in roma alla forma si ridussero presa poi e servata ne'posteriori secoli da
quella contrita donna nell'adol- terio di presa. = part. pass,
signor, con che lacci da te presa / più gioven figlio della etrusca leda,
3 (45): a ciascun'alma presa e gentil core / nel cui cospetto
del sacro romano impero, si sarebbe presa le legazioni; e le tenne di
ultimi anni di legge, ella fu presa da un'idea delirante, la quale però
serao, 1-553: qual via avrebbe presa? dove si sarebbe diretta? da chi
; e per non deviare dalla direzzione presa, tormentano le cose, gli altri e
cagione fu che li cavalli che avevano presa la fresca erba et ora mangiavano lo secco
disarmata, o che, dopo la presa risoluzione, egli non le ispirasse più
due gravi disastri, ciò sono la presa di roma e la pace caudina. forteguerri
gli avvalora e gli rinfranca dalla stanchezza presa nel disastroso calle della virtù. forteguerri,
suo venire / da que'dell'oste fu presa, e discarca. cieco, 6-23
. pratolini, 9-634: tu, tutta presa dai tuoi sentimenti, non discemi più
, in questi altri peccati innumerabili legata e presa, sono stata reputata buona e virtuosa
una voluttà nella bestemmia, ma la presa più forte è di quella curiosità discettante
discioglie, / lei,... presa per mano, /...
e la gente sua tucta fu morta e presa. folti di cesare, 55:
questi pensieri, ma discontinui e senza presa. bauli, 8-124: lei,
come perché il risapersi solo ch'io avessi presa gara stimava non potermi portar punto d'
prusa, guemitissima cittade, combattuta e presa disfece. bembo, 5-154: furono
l'iride adunque, dico io, è presa... per la filosofia,
aristodemo, / che ne temea la presa e la ruina, / dalle braccia diveltasi
2, 4, 9, 18: presa una comune misura per le due prime
bandello, 4-3 (ii-648): presa la città e la rocca, ebbe
decisione precedente, capovolgere una decisione presa. slataper, 2-306: vedrò
8-57: stanca, rugosa, disfatta, presa nelle spire di preoccupazioni in cui io
lentini, ii-100: si alta amanza ha presa lo me'core, / ch'i'
una spina elettrica: staccarla dalla presa di corrente, disinserirla. -disinnestare la
vi-159: molta gran quantità n'aveva presa / di quel tesoro, e qual gittava
[cosa] dicono da dover esser presa, e per la dispensazion de la
, 2-15: tutta la campagna fu presa da una fosca disperazione di vento.
figur. davila, 515: avendola presa [la città] a sue spese,
attale nelle nozze di cleopatra, donzella presa per moglie da filippo di lei innamorato
viviani, 3-ii-1-195: in una proposizione presa a caso, che con mirabil franchezza
porta / del bel tempietto, e presa la lucerna, / entrò. savinio,
so imaginare la dissoluzione di un'anima presa dallo spavento. se fosse dato indovinare,
. 16. cinem. distanza di presa: spazio frapposto tra la macchina da
: spazio frapposto tra la macchina da presa e l'oggetto da ritrarre (e
30-41: l'anno dinanzi egli avien presa / ed antioccia e trapali e suri,
che quando il tuo leon l'avrà presa, / resterà colla mente stupefatta,
la distinzione de le stagioni doveva esser presa da lui [il sole]. bracciolini
. cantoni, 534: s'è presa [il cavaliere] una distorsione nello
, xvi-114: sembrami che già ne fu presa testé in italia una barbara e ben
9-30: aveva trovato una donna tutta presa in una passione che aveva distratto ogni altro
21-68: quando in sua guardia l'avea presa, / promesse a sua possanza di
, così l'ha chiamata il medico, presa in un quartiere mal riparato.
diseguaglianza che ci era non l'averebbe presa per moglie. tasso, 8-4-358:
, 1080: la sentenza, presa da sé, non può non parer dura
negri, 1-453: camminerò con voi, presa nell'impeto / della corrente rapinosa,
mobili) costituiscono il principale organo di presa; nel piede, invece, sono
v'ho dato un dito, avete presa tutta la mano, e non volete più
e proibisce il generare delle pietre, presa con cose diuretiche e decozione di glicirriza.
/ più dalla carne e men da'pensier presa, / alle sue vision quasi è
ii-114: una lettera di mare porta la presa di sei vascelli inglesi fatta dalla flotta
da sé divise. davila, 700: presa la porta ed il governatore, restavano
un alto monte, e quivi avere presa una cerva bianchissima e bella, la
, i-1104: una donna incinta, presa dalle doglie, si abbatté sugli scalini e
più non si prende impaccio / e presa la pigrizia in enfiteusi / dolcemente diventa un
malato di dolori. forteguerri, 3-37: presa un'an tenna in man
non uccide / il suo domandator, presa ella resta. stigliani, ii-296:
fra giordano, 2-20: dunque ho presa questa autorità del libro della sapienza,
imparaticcia era nel loro cranio pronta alla presa fra indice e pollice come il tabacco
« fedele ai princìpi ». parola presa dal linguaggio politico francese. 'partito
con a quella navigazione, presa contro ogni dover di giustizia a danno
-camera a dozzina, di dozzina: camera presa in affitto (e nel prezzo è
lapis. papini, 8-114: s'era presa là dentro una camera a dozzina da
cavallo. davila, 432: nella presa di etampes, avendo trovato un soldato
, 338: perché ella, attonita e presa da questo atto strano, da un
tommaseo]: si mostrano dubitamentose nella presa del medicamento. idem [tramater]
e finissimo aceto, per far la presa più forte e tenace, affinché né del
fa signora! viani, 14-403: fu presa in seria considerazione la questione di trovare
dopo molti piccoli fatti, e dopo la presa d'alcune terre, s'accampò sotto
una conclusione, una risoluzione, una presa di posizione. -anche: 0 dunque
valvole di sicurezza e le tubazioni di presa del vapore). -anche: parte
alcuna volta il contrasto fra la forma presa di fuori, abbondante e composita,
con le dita di così dura e tenace presa, che non mai rilasciano quello che
il mondo esteriore non ha più nessuna presa su straffognin, tutto in ebullizione per
mazzini, i-578: se o per la presa di casse governative, o per
per la nostra città universalmente s'è presa. tasso, n-ii-447: il titolo
-eccitazione indipendente: quando la corrente viene presa da una sorgente diversa (e trova
leggi furono niente altro che l'offensiva presa contro i nemici interni. calvino, 2-136
sposi », che la farina, presa di forza in tempo di carestia, seminavano
carbonaro, educata a pizzo sabaudo colla presa di gaeta. 8. letter
solo al principio (ed è metafora presa dall'alfabeto, dove la effe viene
. -a effetto, da effetto: di presa sicura sugli spettatori (scene o battute
: va bene, egregiamente, che abbiate presa la casa: tre camere mi bastano
computato il prò e il contro, e presa cognizione elencatoria di tutti i vantaggi e
volte con la bocca della mente pigliarne una presa. bandella, 2-44 (ii-117)
nelle persone /... / una presa gentil d'elisirvite, / ovvero un
gesti, cenni, atteggiamettea, / presa rimase, e fu delusa anch'essa /
. èlson, sf. sport. presa che si effettua nella lotta infilando l'
non occorre dire che è una bruttura, presa al fr. émarginé. 2
un giovane contadino dunque sposava senza aver presa in prova la ragazza, ossia senza
[le sirene], / l'una presa alle chiome, l'altra emersa /
opera dell'ingegno non può sfuggire alla presa della materia in ebullizione, di una
costituisce l'enciclopedia delle scienze, non presa come un aggregato materiale quasi gittato a caso
. éndice, sm. cosa presa come esempio o come saggio,
più non si prende impaccio / e presa la pigrizia in enfiteusi / dolcemente diventa un
, principio. -entramento dell'ufficio: presa di posseso dell'ufficio, dell'in-
la donna verso il pozzo, e presa una grandissima pietra,... la
, iv-802: tutta la classe è presa da un'epidemia di riso e di smorfie
, scrive secondo l'illustrazione del leunclavio presa da zonara. b. croce, ii-3-191
quale nel primo scontro percossa era stata presa, malagevolmente la tirarono fino a faselide
: la coscienza dell'uomo adulto, presa allo stato normale di temperamento equabile,
l'espressione che in qualsiasi sostanza chimicamente presa, allo 2. astron. correzione
eclissi, ma poi ho veduto di aver presa equivocazione. = = voce dotta
b. segni, 8-9: nimicizia presa con baccio valori per aver fatto opera
diretta del sacro romano impero, si sarebbe presa le legazioni. bocchelli, i-80:
[le sirene], / l'una presa alle chiome, l'altra emersa /
tratti erompente per errore, ad aver presa su gli altri, magari adescando con la
travolte le acque ma non abbiamo avuto presa su questi errabondi fagotti di vapor acqueo
impressionabilità morbosa: d'aver sempre esageratamente presa ombra di parole, d'atti che
, avendo principe nuovo e lontano, presa tosto libertà pareva esalare. buonarroti il
, 10-156: per la detta punga e presa di montecatini, fu grande abbassamento dello
: che tutte le parti della materia presa in tutta la sua estensione, passate
guasti dalla civiltà, la religione va presa sul serio: e cotesto servirsene che
pcrlicari, ii-39: la moltitudine è presa all'esca del diletto, e si
... assediasse la carità stata già presa nel loro passaggio dagli alemanni. foscolo
iacoponc, 87-22: la iustizia sì è presa da lo senno del sapire; /
e per la libia, la presa di cartagine. napoli signorelli,
, un'industria, ec. tutta roba presa dal francese, dove sta bene,
e che con quelli animi medesimi co'quali presa l'avevano, la eserciterebbero e manderebbero
ebbe ella naturalmente la curiosità di guardare presa al fascino malsano che gli spettacoli
possiamo dire che nella sua famiglia avesse presa sua stanza quest'arte, giacché i
cantata la liberazione dell'america e la presa della bastiglia, vedute le esorbitanze della
: scriviamo a ser piero la deliberazione presa, intorno al mandato, stamani nel
di ciò gli occhi miei ne hanno presa più volte esperienza pienissima.
progredire attraverso un graduale svolgimento, una presa di coscienza di tutti gli elementi già
cattaneo, iii-4-308: quattro giorni dopo la presa di milano, era esplosa la polveriera
un gruppo politico; brusca e aperta presa di posizione in campo politico.
: tornai da quella et exposili la fallacia presa per lei. ariosto, 27-84:
scovrirò d'infinita dolcezza, / che presa o verso altrui mai non espose.
pugnai. botta, 5-45: la presa di marsiglia nocque ai lionesi, che
scrivono quella nel seguente anno essere stata presa. bisticci, 3-191: ha usato in
nudi e unti, / avvisando lor presa e lor vantaggio, / prima che sien
quale, a ben essere, ho presa la chiave per entrare in casa.
, 84: l'idea di dio presa nel suo più alto significato è l'idea
muratori, 6-219: ma quanto alla giustizia presa anche in così grande estensione, siccome
riunite la qualifica di scritti dispersi va presa in senso piuttosto estensivo che letterale.
], 2-239: annichilò se stesso, presa forma di servo, fatto alla somiglianza
di cultura, e d'una cultura presa da una ribellione estetizzante e dannunziana alla
di questi più estremati salti, restando presa del cacciatore, quest'ani- maletto si
, ogni due anni supergiù, era presa da quell'estro di scappare, sempre
la cadente etade. giacomelli, 1-206: presa... la più scelta parte
significato di età, come si vede presa da gio. vili, venuta di francia
moise contra lo regno d'etiopia e presa ch'ebbe per moglie la figlia dello re
fiume etiopo, / par che la dea presa volando fosse. di leo, 154
quale affermava che cristo dopo che avea presa in se l'umanità non era stato di
antico nostro nimico,... presa forma di serpente, disse ad èva che
e de'suoi compagni evacuate erano, presa forma di serpente disse ad èva [ecc
per poterle in evento mostrare. piega presa dagli avvenimenti. g. bentivoglio
dell'essersi comprovata dal cielo per santamente presa la fuga da stanislao. -con
la forma di quel verro, / presa l'antica e mostruosa faccia, / [
da loro altrimenti la sua parola fu presa, pensando volessi dire che voltandosi addietro
, 2-284: se il padreterno si è presa una vacanza, i « facitori »
ciò sia cosa che per malvagi luoghi presa fosse, ed anche da'nemici circundata,
, ii-45: dametra ed aristeo, presa la falce / che co'mordaci denti il
, / di lei che così tosto restò presa. allori, i-117: speranza da
/ che nelle man di pluto diede presa / la stirpe prometea, e che si
non avesse / loco, né presa, che trovasse danno: / ché molti
significò a'signori come i viniziani aveano presa padova e 'l signore e due suoi figliuoli
i... i e così buona presa abbia in effetto, / e sia famoso
gli uomini, sì come con mente presa, con fanatica iattanza di corpo vaticinavano.
molle. le àncore vi fanno una presa abbastanza buona. -miner. fango
braccio offeso da una caduta già alcuni dì presa nel mestrino, non essendone ancora guarito
dopo l'ora terza e dopo aver presa la croce pettorale. alvaro, 10-107
conoscere soltanto fantasmagorie di un'eccitazione presa dai nervi e di volta in volta condotta
con certe fantastiche cerimonie li dette una presa di sugo d'assenzio, e fu per
dee., 2-5 (158): presa una sua fanticèlla, la quale
di un argano per consentire una buona presa ai cavi che vengono virati.
/ quella già tanto tempo da te presa / sì magnanima impresa. lippi,
scapato, l'armata del re de romani presa. faraònico, agg. (plur
o uno spettacolo con la macchina da presa; girare un film. soldati,
sua eccellenza... non facevano presa alcuna sulla piattezza dei beoti attendenti.
, tu mi rimproveri di non averti presa fra le mie braccia teneramente! ungaretti
che ha prima a fare seco, presa che l'ha cotesta pozione, muore infra
ha ordinato la cartina: l'ho presa e non mi ha fatto niente.
. giov. cavalcanti, 75: presa la terra, le genti nimiche- voli
alcuna amorosa. montecuccoli, 77: presa la coma di guiche dice [un
di dio l'ha com presa. -fatica di schiena, fatica
vero che... io ho presa per moglie la polissena, che così chiamata
più non si prende impaccio / e presa la pigrizia in enfiteusi / dolcemente diventa
di posseder liberamente il regno, / presa l'occasion, che l'empio fato /
un lavoro, un'im presa); avvenuto, accaduto, occorso (
trasporto franco stazione, invece che per merce presa al magazzino, come io ho
vallisneri, ii-221: se valesse l'analogia presa dalle galline, farebbono le donne,
poco avanti avea per moglie / presa di turno una minor sorella. / ei
perticari, ii-39: la moltitudine è presa all'esca del diletto, e si
ella si aveva in pregiudicio della nobiltà presa; tenendola affamata, e non gli
febbraccia che non lo lasciava mai, presa nelle risaie. cicognani, 6-73: sul
è... la fede però vien presa comunemente per quella certezza o probabilità che
/ a fera, che già sia presa e legata, / cosi voi d'uopo
che (quando non trovano da far presa) felloniscono contro a chiunque in loro
93-34: donna la man li è presa, en ella croce è stesa: /
fenice, secondo gli antichi, fu presa per geroglifico del ricominciamento e del rinascimento
fu come un'aggiunta a questa spedizione la presa di velletri, che se gli arrese
d'annunzio, iii-1-607: i cani, presa forte / la giovane nei fianchi /
galileo, 3-1-n: a questo fine ho presa nel discorso la parte copernicana, procedendo
d'annunzio, iii-1-607: i cani, presa forte / la giovane nei fianchi /
i-598: esso pirro fra li primi, presa una dura manaia, rompe e spezza
vedemmo fare perché la gente minuta avea presa troppa baldanza. ufficiali sopra le castella
equestre). botta, 5-439: presa in monza la ferrea corona, e non
or fini / ferri provviste, e presa del comando / la bacchetta con più gomitolini
passo / lor potesse fuggir sanza esser presa / o ferita da'ferri del turcasso
sera, per guastargli la festa della presa di possesso del villino, premio di
sacerdote feciale per commission del re, presa dell'erba gramigna pura dalla rocca,
con le gambe fiaccate e la testa presa da vertigine, mi avvicinavo ad uno
alla chiosa d'ogni verso / la consueta presa di tabacco. saba, 116:
. b. davanzati, ii-93: presa la parte di vespasiano, fu gran fiamma
non male, che dall'uso romano sia presa questa voce. buonarroti il giovane,
, 93-34: donna la man li è presa, en ella croce è stesa:
menar per il dito grosso ch'è la presa da sbirro, legar con le funi
. ai primi colpi improvvisi è stata presa dal pànico. alle uscite trovava le
villani, 144: con sanesi avea presa convegna, e venieno al servigio del
appare simile a quella d'una fiera presa in una rete. jovine, 32:
de le navi affricane, dunde cartagine fu presa. p. f. giambullari
: una nota limpida e alta, presa bene, o una romanza filata con perfetta
epoca, di cui si serviamo, fu presa dall'anno della morte dello stesso alessandro
: in tutto [l'alma] è presa e posta in labirinto. / chi
un filobus, stridendo con l'asta di presa contro il filo, mandò un lampo
virgilio leggere il sesto dell'eneide, fosse presa da uno svenimento, è credibile che
mazzini, i-578: se o per la presa di casse governative, o per
solleva nella folla / con quella finanziera presa in prestito / da qualche vestiarista di
posta dietro l'obiettivo della macchina da presa o da proiezione per delimitare i bordi
essendo ancora finito lo settimo anno, fu presa la detta cittade dagli predetti goti.
: in compenso... mi sono presa tutta la carne che manca a voi
si è diffusa qui la notizia della presa di gorizia: chissà se essa sarà vera
di maniera che la povera donna, presa una paura, se ne morì.
sublimato, che è lo stesso, presa con tre once d'aceto tepido comune,
b. croce, iii-27-47: si è presa a fare dagli storici [una distinzione
disperato / sol co 'l farne una presa presto presto. fagiuoli, 3-6-189: è
, tutto felice della professione che aveva presa. pea, 3-28: fischia le canzoni
. m. villani, 3-51: presa licenza di procacciare di recare al fisco
il sole. verga, 3-117: fu presa di una gran devozione per l'addolorata
teatro, / e che l'hai presa eternamente a fitto. -dare,
o altra polvere. -anche: piccola presa di tabacco che si fiuta in una volta
servono per la locomozione e per la presa del cibo; la cellula ha, di
guglielmini, 5: la fluidità strettamente presa può definirsi... per una
1-224: non riusciva più a far presa sulla complicata vicenda di eventi e di
una foglia secca stride / sul suolo presa all'orlo de la veste. montale,
nel loro amore; ed è locuzione presa dal giuoco del verde, dove si
serdonati, 9-249: fu il primo che presa la zappa cavò la terra e gittò
elettro-magnetica. * diaframma elettrico ', 'presa fonografica '... 'fonògeno
scaturiscono nei fontanili. 2. presa d'acqua, per lo più a scopo
un fregio di vaso greco. e presa da questa forbitezza tagliente del segno e della
ha fatto festa', vuol dire: ha presa la vacanza da per sé, senz'
media tra due punti avvantaggiati o scarsi presa per esperienza dai proietti, volendo che
canale; il maestro di posta, presa una forcina, li voleva ammazzare a ogni
dell'uomo; giacché la parola forma fu presa fino da'tempi antichissimi per « la
: la mente di quelli che già han presa la forma del mondo in sé,
, 4-3: la mia pelle aveva presa forma nera, come di saracino.
ogni nozione della vita, era stata presa tutta da quell'uomo, e istruita
i-137: cominciano poi con gesso da fare presa a formare sopra questo modello, parte
artefici; e fassi pigliando gesso da far presa e ponendolo sopra alcuna cosa d'intero
nella fornace: per indicare una deliberazione presa dopo matura riflessione. guido delle colonne
rompeva il voto della castità, veniva presa, e posta * inter pensiles ancillas regis
/ che battuta non sia d'amore e presa. marino, 233: perché di
14. che fa buona e rapida presa (calce, malta, cemento)
comporta poca rena, e presto fa presa, anche sott'acqua, la quale proprietà
di perdonare tanta libertà che mi sono presa con lei. -momento decisivo, culminante
risorsero più forti che mai dopo la presa della bastiglia. mazzini, i-167: ti
menar per il dito grosso ch'è la presa da sbirro, legar con le funi
, ii-156: se quel fanciullo ha presa la pozione ch'io li temperai, egli
viva, dove le ancore non trovano buona presa e gli ormeggi possono subire dei danni
vi capita per fortuna, si è presa e toltogli ogni cosa. masuccio,
/ (che non però nel crin presa tenete), / causate un danno.
xxi-1-328: nel qual giorno fu la presa di tunis e la divina e gloriosa vittoria
che fu la fortunata e la dolorosa presa della cittade. g. morelli, 535
volgar., 4-107: veggendosi la donnola presa in sì fortunoso piriculo...
landolfi, 2-78: la fanciulla, presa alla vita sgraziatamente dal giovane, s'
per forza soperchiò me disarmata / e presa pei capelli. - dove? dove?
: cadde la città in rischio d'esser presa in forza. -in gran numero
per forza soperchiò me disarmata / e presa pei capelli... / avea l'
fotocàmera, sf. neol. macchina da presa, fotografica o cinematografica. =
dal ted. kamera * macchina da presa '. fotocartogràfico, agg.
. fotogràmmetra, sf. macchina da presa foto grafica che si usa
consiste in due successive operazioni: la presa fotogrammetrica e la restituzione fotogrammetrica
2-178: quantunque la 'fra'sia stata presa talora eziandio in un altro sentimento, che
16-ix-362: ed il giorno fra l'una presa e l'altra del vino medicato,
la fraccata di botte se la sarebbe presa lui. = deriv. da fraccare
la forma e la misura / ha presa da un embrice: un giubbone /
circostanza scuoteva alquanto la massima da me presa di sostenere un'estrema indifferenza sopra a
, inequivocabile (un giudizio, una presa di posizione). - anche al figur
mese. davila, no: aveva presa l'unica figlia ed erede del marchese di
tutti i lavori di imbrigliamento e di presa andrebbero distrutti, magari aprendosi nuove fratture
casaregi, 1-135: alcuni dottori hanno presa la misura dalla brevità del tempo, come
che la voce * fregola 'sia stata presa talora da'nostri scrittori in senso di
. marino, 4-83: dal sonno presa al fremito de tacque / su 'l verde
d'uscir d'affanno arei corta via presa. b. stampa, 198:
mancava l'ispirazione diretta ed accesa perché presa sul luogo, tolta dal vero; c'
. botta, 4-535: la città presa andò avarissimamente a ruba, e siccome
mese che la segnoria dello imperiato avea presa, la vita finio. leopardi, ii-135
che gli si risvegliava a ogni frescura presa. = deriv. da fresco1-
2-127: anch'essi, non hanno fatto presa, e son finiti in enfatiche frigidezze
.. come innamorata di sé, come presa ed assorta nella frigidità orgogliosa della compiacenza
fringuelli, differenziandosi però con l'aggiunta presa dal luogo dove fa, che è la
: potresti ben fringuella doventare, / presa dal picchio, che tu mi presenti.
, 372: l'acqua della superficie presa nel mezzo non sente altra resistenza che
. cardarelli, 3-116: non fu presa [ancona] da clemente vii se
delle parlate di quel giorno, aveva presa correndo la via per giungere al più
/ e del gran re d'ajgier presa l'imago. g. c. croce
nicola, 225: i legni hanno presa una posizione in faccia castellammare...
. machiavelli, 194: innanzi alla presa di roma da'franciosi, furono notabili
fanno in acri canne io a frusto senza presa. -a frusto a frusto:
rendite spettanti al beneficiario dal momento della presa di possesso di un ufficio ecclesiastico a
: 'fucile', così la milizia italiana presa la parte pel tutto, chiamò l'archibuso
. ai primi colpi improvvisi è stata presa dal pànico. alle uscite trovava le
, 16-vi-186: si è immortalato con la presa di due cignali vivi e coll'aveme
: ecco il turco fugato, africa presa. tasso, 20-83: vede..
e pentole, nessuna fantesca s'è presa di voi tanta cura quanta te, sguat-
. f. frugoni, iv-25: qui presa una cannuccia sottile...,
gravemente si rompe. beicari, 6-251: presa una funicella e triplicandola, con essa
mare in aguato « come la terra era presa ». m. villani, 7-70
obiettivo di una macchina fotografica o da presa, in modo tale da avere il
delltmperatore, di foco, risentendosi e della presa del camerlingo e dell'aver cacciati li
squadernato, non è analizzata, ma presa dal difuori in immagini plastiche, senza
messo fuori, quel sospetto fece tosto presa nella testa del governatore. verga,
pieni di furia, quella ch'eglino avevano presa. fazio, iii-20-34: io dico
come che 'l bene; furto è esser presa l'anima, non avvedendosene.
, quando li franceschi, tutta roma presa, prendeano di furto campidoglio di notte
momento appunto che [la sposa] era presa dalla nausea di questo gabbiano. nievo
pesca di grosse prede, facilita la presa del pesce alla- mato con l'inserzione
da'condannati o dai prigionieri, la presa de'vagabondi, l'arbitrario comando de'baroni
non dire fiacco. -che fa buona presa (colla, calce, cemento,
vessuvio... fa prestissima e gagliardissima presa. -nutriente, sostanzioso (un
tavole per di fuori e fa una presa molto dura e tenace che diffende i vascelli
denina, ii-198: autari si avea presa... moglie in un modo
il ganghero. ugurgieri, i-598: presa una dura manaia, rompe e spezza le
i-72: il risapersi solo ch'io avessi presa gara col mur- tola stimava non potermi
assoluto da i collegi, i quali presa in gara l'avevano, diceva di voler
acqua liscia darebbe in fondo, rimanendo presa tra il gelo, viene a colorirlo
marconi sopra di voi è stata da voi presa sul serio. settembrini [luciano]
, conche di navigazione, bocche di presa), entro la quale scorre ciascun
bandello, 2-40 (ii-49): presa una picciolissima ampolletta = deriv. da
per garzona. -tose. ragazza presa a servizio per aiutare i contadini nei
di sennaar... ciascheduna famiglia, presa come si dice la via tra le
quella materia odorosa che alcuni autori hanno presa in iscambio del muschio, e perciò
per la nostra città universalmente s'è presa. baretti, 6-265: quelle fanciulle
, 1-453: camminerò con voi, presa nell'impeto / della corrente rapinosa,
parea cacciare l'altro, avvisando lor presa, cioè come dovesse l'uno afferrare
gazzarra. varchi, 18-2-265: la presa d'empoli, saputasi per la festa e
legger gazzette, / ch'or sia presa magunzia, ora colonia. pallavicino,
sapeva; e 'l maestro n'aveva già presa gelosia; perch'egli dormiva il verno
, bandi e ordini, 7-2: prima presa di terra... di stiora
i perigli, e non geme / se presa resta della sorte all'amo. pananti
105: fa [il bitume] una presa molto dura e tenace che diffende i
un pianeta definita con riferimento alla terra presa come centro delle coordinate. manfredi
geocentrici: posizioni celesti riferite alla terra presa come centro delle coordinate. -sistema geocentrico
stata alfin saria vinta a forza e presa, / se... / non
marino, vii-298: fu da'greci presa la cicala per geroglifico della musica. pallavicino
, v-1-133: [l'] im- presa di decifrare li ieroglifici del nostro incivilimento.
in gesso; venditore di gesso da presa. targioni tozzetti, 12-3-288:
, ecc.). -gesso a presa rapida (o da presa, o da
-gesso a presa rapida (o da presa, o da far presa): che
(o da presa, o da far presa): che, cotto a temperatura
fabbrica): a grana grossa e presa rapida, impiegato nell'edilizia corrente.
a casa comprai due libbre di gesso da presa. moravia, i-119: le dorature
che l'uomo getta incontanente che l'ha presa, non fa utilità al corpo.
con un suo parente. fu presa e gittata secondo la legge d'uno alto
mese che la segnoria dello imperiato avea presa, la vita finio. bibbia volgar.
gettata di rete, una retata, una presa al giacchio. -gettata d'
infra dette scorze si secchi e faccia presa. vasari, i-299: fatto poi
mano. lorini, 128: fa ottima presa [la ghiaia impastata con calce]
aveva intenzione di andarsene lontano, e, presa la via delle alpi, penetrare nella
gettata di rete, una retata, una presa al giacchio. 2. figur
giacchio. 2. figur. presa, cattura. fagiuoli, vii-16:
, 38: ancora innanzi che sia presa l'eredità di esso testatore, ed essa
. marino, 4-83: dal sonno presa al fremito de tacque / su 'l verde
notabile giacitura o levatura da potere essere presa in essempio. magalotti, 21-72: tentò
sì grande al maresciallo, che, presa in ira a quel conto tutta la compagnia
fornicazione rompeva il voto della castità, veniva presa e posta * inter pensiles ancillas regis
: mano, giro, tiro, presa (nei giochi delle carte); mossa
ii-267: quella [la pecorella] presa, la condusse al foco, / e
per tutta la nostra città di quella presa. aretino, 1-88: la giocondità della
sono passato dallo speziale e tolto una presa di lattovaro e un pinocchiato per confortarmi
, signor, con che lacci da te presa / più gioven figlio della etrusca leda
e giovenilmente aveva fatto quando l'aveva presa. buti, 2-740: elli allora carnalmente
più degne operazioni de'maggiori maestri hanno presa occasione discoprire i facili e graziosi giramenti
12. cinem. riprendere con macchine da presa. -anche assol., per lo
con questa maestria di girare i periodi, presa in prestito da'latini, e con
4. ripreso con la macchina da presa. levi, 1-143: ecco,
... una palla di piombo presa in un duello mi venne a fermare un
, variamente utilizzato per afferrare, fare presa, ecc.; anticamente (e in
spessore. boccaccio, v-229: presa una granata e per tutta la casa
atto, un'im — presa); clamoroso, chiassoso (un gesto
con ciò sia cosa che per malvagi luoghi presa fosse, ed anche da'nemici circundata
. inghilfredi, 376: gioia agio presa di giglio novello, / sì alta
edippi; e quindi paiono sempre aver presa in accatto la grandiloquenza. di breme,
balbo, ii-156: s'egli avesse presa invece gallizia intiera, e riunitala al