maggior considerazione, stimare di più; preporre, preferire. bartolomeo da s.
tr. (antimétto). ant. preporre; far precedere.
che 'l vedersi agli altri in ciel preporre / d'aura d'ambizion gli gonfi il
2. disus. dotare di capi, preporre. cattaneo, iii-1-58: i territori
antica consuetudine... di non preporre il primogenito nelle successioni de'feudi agli
l'effetto dissolvente della fusione, col preporre alle guardie nazionali capi che si fossero
speravano potere pervenire. 4. preporre a un ufficio o carica di un'istituzione
mediante votazione. -in partic.: preporre una persona a un ufficio o incarico
si giunge a scegliere la persona da preporre a una carica pubblica; i risultati
quel che egli è: come modo di preporre un indovinello, o per denotare incomprensione
avessi facoltato il pigli nel 16 a preporre la cecilia a 2000 uomini, o com'
te a me donati nqn erano da preporre a quelli, posto che faticosamente il portassi
far possan mai / nell'urna del favor preporre a mille. alfieri, 1-180:
questo caso, i latini usavano di preporre o frapporre avanti la 'n '
: 'ministro di grazia e giustizia'. bello preporre la 'grazia '; come i
giraldi cinzio, xxi-1-1023: lo mi fe'preporre [il prologo] alla mia *
aretino, v-1-694: voi devete veramente preporre cotal ventura ad ogni altra sorte, tenendo
nella copia e affluenza della fortuna sappia preporre in benivolenza la fede, constanza e onestà
volgar., 2-216: gli si vuole preporre [all'animo] questioni di quelle
filosofia infiacchito in maniera che gli farà preporre la quiete d'una vergognosa pace a'
que'misfatti. -far precedere, preporre. cesari, iii-401: assai gentile
porre). ant. anteporre, preporre, preferire. bartolomeo da s
insania divegnamo, che noi ardiamo di preporre le nostre forze a dio, di
, / la cui bellezza et onestà preporre / debbe all'antiqua la sua patria
. 2. per estens. preporre a svolgere una determinata attività con compiti
favellare, dove, senza cura di preporre o 'l poco o il grande, si
una votazione per la scelta di persone da preporre a uffici elettivi). -in partic
francese sia più logica, perché suol preporre per regola ordinaria il caso retto al verbo
: io soglio sempre... preporre gli uomini antichi a'moderni per ischivar
rime. 5. eleggere, preporre una persona a una carica, farla
discre zionale della persona da preporre a un pubblico ufficio compiuta dall'
di scegliere o designare la persona da preporre a un determinato ufficio, incarico o
ad altro magistrato. 10. preporre una persona a un pubblico ufficio o
nobiltà e dignità si debba l'altra preporre, di ciò n'è stato fra
, e forse approverei che fusse da preporre una quieta povertà a uno pericoloso guadagno.
, n-ii-192: colui ch'è avezzo di preporre il piacevole e l'altre cose ha
e si contrappone ad anteporre e a preporre). dante, par.
] tutta occupata d'intorno al saper preporre, posporre e interporre le parole perché
giunio tribuno della plebe fu il primo a preporre le leggi annali. tasso, 23-4
considerazione rispetto ad altro; anteporre, preporre, preferire, anche nel confronto con
altri '. prepónare, v. preporre. preponderante (part.
= pari. pres. sostanti di preporre. prepónere, v. preporre
preporre. prepónere, v. preporre. preponiale, agg.
. dal lat. praeponére (v. preporre). preponìbile, agg.
= agg. verb. da preporre. prepónta, v. prepunta
1-161: la dottrina de'buoni è da preporre alle cose mondane. cavalca, 6-1-419
: una morte veloce / si dee preporre a dolorosa vita. scalvini, 1-350:
nelle cose umane il bello è da preporre al vero. b. croce, iii-9-290
di filipendola, ma non è però da preporre a quello che si ci porta di
allo studio diplomatico ho creduto necessario di preporre, buona parte anderò ricordando delle raccolte
coro. notasi ancora un altro modo di preporre e di tramezzare e di soggiungere cantando
che 'l vedersi agli altri in ciel preporre / d'aura d'ambizion gli gonfi il
possan mai / nell'urna del favor preporre a mille. carducci, ii-19-
volere, o uomo, non solamente preporre, ma eziandio riputare eguale ai mezzani,
dipoi alla cictà, e per questo preporre la roba, la vita et ogni cosa
torre, / a quella sponte si volle preporre. 6. manifestare, esternare
l'eneida leggendo molti versi, cominciò a preporre di bellissimi ed ingegnosi dubi secondo le
cavaliere che le sedeva a canto a preporre un dubbio, qual più le fusse
di favellare dove, senza cura di preporre o 'l poco o 'l grande, si
: figliuolo, avendo inteso il tuo preporre, / mio cuor s'affligge per
sia. 8. locuz. preporre il carro ai buoi: invertire un
è dal lat. praeponére (v. preporre) adattato su poser 'posare '
verb. da praeponére (v. preporre). preposito1 (pari.
preposito1 (pari. pass, di preporre), agg. posto a capo
, sostanti di praeponére (v. preporre). prepositurale, agg.
d'azione da praeponère (v. preporre). prepossènte, agg
prepósto1 (part. pass, di preporre), agg. posto al comando
pass, di praeponére (v. preporre). prepósto3, sm.
trarre le sorti di chi si avesse a preporre al reggimento della giornata, conciosiacosaché,
un ufficio; elevare al potere; preporre. bibbia volgar. [tommaseo]
lingua francese sia più logica, perché suol preporre per regola ordinaria il caso retto al
la faccenda affermano avere voluto la francia preporre il piemonte e napoli alla restaurazione del
lingua francese sia più logica, perché suol preporre per regola ordinaria il caso retto al
2-2-67: i rispetti pubblichi s'hanno a preporre a'privati. paruta, i-537:
fra cui la scelta dei vescovi da preporre alle diocesi e i rapporti con gli stati
, e sì come in questo è da preporre virgilio ad omero, così ancora è
fra iocondo... ebbe del veder preporre darsi su un divanuccio sgangherato in
-figur. insediare qualcuno in una carica; preporre da ponte, 273: vi giunsi,
decideva anche la nomina dei vescovi da preporre alle singole diocesi della provincia).
tutti, dettono a lui autorità di preporre i futuri dieci al popolo. salvi,
insania divegnamo, che noi ardiamo di preporre le nostre forze a dio, di bestemmiarlo